Tiro... Mancino al Foggia

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Tiro... Mancino al Foggia
LA SICILIA
50.
LUNEDÌ 1 NOVEMBRE 2010
SIRACUSA SPORT
CALCIO A 5 SERIE A1
IPPODROMO
L’Augusta dedica la vittoria ai tifosi
Lo starter è pronto
nel pomeriggio
7 appuntamenti
con il galoppo
L’Augusta, grazie ai 3 punti conquistati ai danni del Napoli Vesevo, si porta a quota 5 in classifica posizionandosi nei quartieri medio alti della graduatoria.
I neroverdi, tra l’altro, devono recuperare ancora la gara
contro i campioni d’Italia del Montesilvano valida come terza giornata del girone di andata, che si giocherà lunedì della
prossima settimana in terra abruzzese e che potrebbe segnare un ulteriore passo in avanti. La prima vittoria stagionale
dopo due pareggi che avevano lasciato l’amaro in bocca e non
pochi rammarichi è giunta puntuale e meritata sabato sera,
contro i volenterosi campani guidati da Andrea Centonze.
Dopo un primo tempo disputato sotto tono dai neroverdi
e conclusosi con gli ospiti inaspettatamente in vantaggio per
2 a 1, nella ripresa la squadra di Peppe Spadaro si è riscattata mettendo sotto pressione a più riprese la difesa partenopea che alla lunga non ha retto la forza d’urto dei megaresi.
In evidenza tra le fila dei padroni di casa il giovane debuttante Renan Pizzo che ha avuto anche la soddisfazione di andare a segno. «Nel primo tempo - dice a fine gara il tecnico
GIUSEPPE SPADARO ALLENATORE DELL’AUGUSTA
megarese Spadaro - abbiamo giocato sotto ritmo, commettendo grossolani errori sia in fase difensive che offensiva.
«Il Napoli è stato bravo a capitalizzare al massimo sfruttando i nostri svarioni. Nel secondo tempo, invece, i ragazzi sono entrati in campo con il piglio giusto, alzando il pressing e
mettendo alle corde i partenopei che non hanno poi retto il
nostro ritmo e alla fine hanno ceduto le armi. I ragazzi sono
stati bravi e diligenti a non lasciarsi innervosire e prendere
dalla frenesia aspettando il momento giusto per colpire. In
settimana avevo ammonito a non sottovalutare i nostri avversari e i fatti mi hanno dato ragione.
«Il Napoli tutto italiano e partenopeo, sono sicuro che riuscirà a salvarsi perché guidato da un tecnico giovane ma preparato ed esperto che stimo molto. Dal canto nostro sono fiducioso e convinto che riusciremo a centrare gli obiettivi che
ci siamo prefissi e certamente riusciremo a regalare le giuste
soddisfazioni ai nostri encomiabili sostenitori che ci seguono con attenzione e passione».
SOLARINO . Bella vittoria per la squadra di mister
Moschetto (nella foto) che con questi tre punti
importantissimi balza nei piani alti della classifica. Vantaggio che porta la firma del centrocampista Burgio al quarto d’ora della prima frazione.
Il raddoppio, dopo qualche occasione sprecata,
arriva dopo 61’ con l’esterno Gozzo. Inutile ai fini del risultato il gol di Loisi per gli ospiti.
Si rinnova nel pomeriggio, all’Ippodromo del Mediterraneo, l’appuntamento con il galoppo. La prova principale del convegno è la condizionata sul miglio allungato con
dieci soggetti di due anni al via. Il
programma propone anche una
bella condizionata sul tracciato in
erba e una periziata sul dirt, entrambe per cavalli di tre anni e oltre. La condizionata sembra piuttosto aperta a diverse risoluzioni; diamo fiducia a Chestnut Ruler, con l’
incognita dell’ adattabilità al tracciato in erba, The Catcher atteso al
riscatto dopo l’ evanescente performance fornita alla prima uscita sulla pista, Kamal il Guerriero atteso in
progresso, e al duttile Faysal. Invece, nella periziata sul doppio km in
sabbia, affidiamoci a Hanan che si è
mosso bene alla penultima uscita.
In alternativa indichiamo Golden
Ridder, Mount Eros e Massiccio,
tutti esperti del dirt. La sorpresa
potrebbe arrivare dallo scarico Vallora. Il campo partenti.
Prima corsa: premio «Soana »,
vendere, metri 1900, pista sabbia,
trio. 1 Aeroprince (P. Sirigu), 2 Lite
North Wind (P. Borrelli), 3 Miss Precious (D. Scalora), 4 Mr Bird (G.
Gentilesca), 5 Pumalio (S. Giarratana), 6 Sphinx Of Light (N.P), 7
Sunny Star (R. Fontana), 8 Tempesta
D’Amore (G. Cannarella), Tifosi (G.
S. Bologna). Potrebbero emergere
dalla compagine Miss Precious e
Pumalio.
Seconda corsa: premio «Oleandra Nuti » di 8.800 euro, discendente, metri 2000, pista sabbia,
trio. 1 Golden Elphistone ( N.P), 2
Croda Bianca (G. Gentilesca), 3 Golden Ridder (D. Scalora), 4 Mount
Eros (G. Arena), 5 Power Dumaani
(G. S. Bologna), 6 Massiccio (A. Fusco), 7 Ammentu ( P. Borrelli), 8
Conquistador Chap (G. Cannarella), 9 Hanan (S. Giarratana), 10 Vallora (P. Sirigu). Hanan e Massiccio
potrebbero avere buone ciance di
piazzarsi.
Terza corsa: premio «Hot Voe» di
15.400 euro, condizionata, metri
1700, pista grande, trio. 1 Avalon
Fog (S. Giarratana), 2 Baz (G. S. Bologna), 3 Demon Back (G. Formica),
4 Dizalmo (G. Arena), 5 Duren Matt
(R. Fontana), 6 Fugatore (D. Scalora), 7 Kephas (A. Fusco), 8 Mr La
Vallette ( P. Sirigu), 9 Siciliano Doc
(P. Borrelli), 10 Sper Royal (A. Valeri). Citazione per Siciliano Doc.
Quarta corsa: premio «Lady Galaxy » di 5.500 euro, reclamare, metri 1100, pista piccola. 1 Federica
Del Mirto (G. Arena), 2 Giovane Avvoltoio (G. S. Bologna), 3 Little
Benny ( P. Borrelli), 4 Sa Merula (P
Sirigu), 5 Sugo (D. Scalora), 6 Super
Exotica Alca (R. Fontana), 7 Super
Luce (A. Valeri), 8 Wictor Victoria
(S. Giarratana), 9 Zagreo (G. Formica). Proviamo con Giovane Avvoltoio e Super Luce.
Quinta corsa: premio «Livinia »,
vendere, metri 1200, pista piccola,
trio. 1 Aracne (G. Formica), 2 Chapel
Major (S. Giarratana), 4 Mark Of
The Moon (G. Arena), 5 Mondamin
(G. S. Bologna), 6 Paper Sais (P. Sirigu), 7 Sopran Cicol (G. Cannarella),
8 Spartaco Siculo (D. Scalora), 9 Taxi
(A. Fusco). Ottime chances di vittoria per Chapel Major.
Sesta corsa: premio « Mystic Eyes
» di 13.200 euro, condizionata, metri 1200, pista piccola, trio. 1 Alca
Driver (R. Fontana), 2 Arakan Rose
(G. Formica), 3 Calabrone Rosso (A.
Valeri), 4 Chestnut Ruler (D. Scalora), 5 Faysal (S. Giarratana), 6 Kamal
Il Guerriero (G. Arena), 7 Laticastellidotcom (G. Gentilesca), 8 Leo For
Ever (G. Cannarella), 9 Nautilus (P.
Borrelli), 10 Project (A. Fusco), 11
Tegola (P. Sirigu), 12 The Catcher
(G. S. Bologna). Meritano una citazione Chestnut Ruler e Faysal.
Settima corsa: premio «Roman
Elsie », discendente, metri 1600, pista grande. 1 Evro Fong (V. Russo), 2
Re Scartoz (G. Gentilesca), 3 Mendace (A. Valeri), 4 Rossivale (S. Giarratana), 5 Academy Of Arts (G. S.
Bologna), 6 Mister Sfinfri (R. Fontana), 7 Bluline (G. Formica), 8 Venanzio (P. Borrelli), 9 Scotch (A. Costa), 10 Mauriziano (A. Fusco), 11
Sputafuoco Red (D. Scalora), 12
Silken Wixim (G. Arena). In forma
Rossivale e Evro Fong.
ALBERTO GERVASI
MIRIAM GIULIANO
J.S.
Tiro... Mancino al Foggia
E il presidente Salvoldi si rivolge al pubblico: «Al De Simone vi voglio in cinquemila»
Il Siracusa che prima della trasferta di
Foggia occupava la penultima posizione
di classifica, riportando questa chiara
vittoria sulla squadra allenata da Zeman,
che sinora non aveva mai perso in casa,
si rilancia e allunga la sua striscia positiva con la gestione Ugolotti.
Il tecnico massese aveva puntigliosamente preparato la trasferta in Puglia e
raccoglie i frutti di una lenta ma inarrestabile crescita dell’organico aretuseo,
sotto la sua oculata gestione. Una gara
accorta, esaltata dai gol dell’ex Mancino
che assicurano agli azzurri, assieme a
una robusta difesa, la prima vittoria
esterna.
Si registra una serena consapevolezza
nel dopopartita delle potenzialità di questa squadra, raccogliendo i commenti
sia del presidente Luigi Salvoldi che del
direttore sportivo Antonello Laneri. Insomma viene rimarcata, soprattutto dal
presidente, la convinzione di aver imboccato la strada giusta per operare una
netta inversione di tendenza in un campionato iniziato sotto i peggiori auspici.
Stando poi al tenore delle sottolineature rese dal direttore sportivo aretuseo, si intende che ci saranno avvicendamenti nell’organico aretuseo alla riapertura del prossimo calciomercato.
Intanto la classifica, diventa più corrispondente alle potenzialità di questa
squadra che sono buone, come ha sempre sottolineato il tecnico Ugolotti.
Il presidente aretuseo oltre a esprimere la sua soddisfazione sollecita l’afflusso del pubblico delle grandi occasioni al De Simone per le prossime partite casalinghe.
«Sono contentissimo perché non solo
si è giocato una bella partita, ma si è ottenuto risultato pieno, fuoricasa. I tre
punti conquistati migliorano la nostra
classifica.Ora ci attendiamo il pubblico
delle grandi occasioni, almeno cinquemila persone al De Simone che sono
chiamati a ripagare quanto hanno saputo ottenere sia i giocatori che l’allenatore in queste ultime partite. Hanno saputo ottenere il massimo, inanellando
quattro risultati utili consecutivi, dando
seguito alle ultime buone prestazioni
vincendo una partita difficile. Adesso i
ragazzi stanno facendo un campionato
straordinario, il percorso intrapreso è
quello giusto. La difesa ancora una volta
si è dimostrato il reparto più granitico.
Insomma stiamo lavorando bene. Adesso ci vuole una forte risposta del pubbli-
co, componente importante per monetizzare queste partite in casa».
Emerge una punta di insoddisfazione
nonostante la vittoria ottenuta al cospetto di un Foggia che prima di incontrare gli azzurri, aveva sempre sbancato
le difese avversarie, dalle dichiarazioni
del diesse Antonello Laneri.
«È stata una partita giocata bene, ma
dovevamo chiuderla prima senza soffrire, perché abbiamo avuto almeno otto limpide occasioni da gol, non sfruttate. E questa è l’unica cosa che non ha funzionato e che stona in una giornata perfetta per molti altri versi. La squadra ha
ancora margini di miglioramento e cresciamo partita dopo partita. Avviene
quando si gode della tranquillità di risultati che aiutano tanto a progredire».
GIUSEPPE BENANTI
L’ESULTANZA DI MANCINO
SECONDA CATEGORIA. Poche reti ma incontri avvincenti e spettacolari, combattuti dal primo all’ultimo istante
Il Megara e l’Atletico Cassibile
Altro passo falso del Città di Lentini
si dividono la posta nel big match che non demerita ma perde ancora
MEGARA
ATLETICO CASSIBILE
1
1
MEGARA: Rizza, D’Augusta, Gionfriddo, Sicuso (64’ Mazzotta), Catania, Ferliti, Spinali, Gattuso, Fornaci, Amara
(84’ Rametta), Maglitto. All. Longhitano.
ATLETICO CASSIBILE: Spada, Monforte, Schifitto (78’ Banica), Nastasi (70’ Oliva L.), Marziano, Popolo, Pizzi, Parasiliti (46’ Oliva D.), Patania, Pizzo, La Runa. All. Ragusa.
ARBITRO: Cortese di Siracusa.
RETI: 35’ Gattuso, 70’ Patania.
Finisce in parità il big-match della quarta giornata di Seconda Categoria, la gara più attesa della giornata per la
caratura delle squadre in campo.
Sul campo di Villasmundo, il Megara e l’Atletico
Cassibile si sono divise la posta in palio al termine
di una gara bella e combattuta fino all’ultimo momentom, tant’è che il Megara ha avuto al 94’ sui
propri piedi la possibilità di infliggere il colpo del
ko, ma la battuta a rete non è stata delle più fortubnate per i megaresi e il Cassibile ha chiuso con un
sospiro di sollievo.
Sono stati i locali a premere sull’acceleratore fin
dalle prime battute, con Gattuso e compagni che si
sono resi pericolosi in più occasioni.
Dopo una serie di tentativi, alla fine il Megara è
riuscito d andare in vantaggio con un tiro dalla lunga distanza di Gattuso che poco dopo ha avuto la
possibilità di chiudere la partita, ma la palla del
raddoppio è stata intercettata dal portiere Spada.
Nella ripresa è il Cassibile a salire in cattedra,
mentre il Megara tira un po’ i remi in barca, forse
pago del risultato, ma certamente alle prese con
avversari tutt’altro che arrendevoli.
Dopo vari tentativi il cassibile passa con una
prodezza: la sforbiciata di Patania va a segno permettendo agli ospiti di raggiungere il pareggio.
Nel finale la partita non si spegne e fioccano le
occasioni dall’una e dall’altra parte, ma il risultato
non è più mutato nonostante Amara abbia avuto la
possibilità di regolare i conti in zona Cesarini, ma
evidentemente nelle stelle era scritto il pareggio
nella gara più attesa della giornata e la sua palla si
è spenta di poco a lato poco prima che il fischio di
chiusura metta fine alle ostilità.
MAURILIO ABELA
0
2
CITTÀ DI LENTINI
LIOTRU
CITTÀ DI LENTINI: Sampugnaro, Vinci, Bosco, Randone
(43’ Piscitello), Luna, Naso, Zappalà, Tocco, Fichera,
Cappello ( 55’ Gulisano, Sgroi (46’ Mignemi)
LIOTRU: Tosto, Tudisco, Ingaggiato, D’Urso, Galatea,
Pintaldi, Spampinato( 68’ Grimaldi), Lanzafame( 58’
Orefice), Caruso , Puglisi ( 82’ De Luca) Nicotra.
ARBITRO: Coronella di Siracusa
Reti: 52’ Caruso, 74’ Puglisi
LENTINI . La squadra del Città di Lentini, pur avendo disputato un gagliarda partita, ha dovuto
mandare giù l’amaro calice di un altro stop, rinviando ad altra data la degustazione della prima
vittoria stagionale.
E dire che i ragazzi di Adelfio Tocco avevano
tenuto testa ai più blasonati avversari per tutto
il primo tempo e parte della ripresa, addirittura
sfiorando la marcatura, ma hanno poi dovuto
soccombere alla legge del più forte.
Luna e compagni per tutto l’arco dei 90 minuti hanno dato fondo a tutte le loro energie sen-
za però riuscire a sfondare la muraglia eretta dagli etnei davanti a loro portiere che alla fine si è
rivelata la tattica vincente.
La ripresa inizia a spron battuto da entrambe
le squadre. A sbloccare il risultato sono, però, i
ragazzi del Liotru con il loro uomo migliore, Caruso, che batteva Sampugnaro con un tiro scagliato con veemenza dal limite dell’area.
Quando i locali sembravano vicini al gol del
pareggio è arrivata, inattesa e scioccante come
una doccia fredda, la rete della sicurezza per gli
ospiti grazie a un guizzo di Puglisi, lesto nello
smorzare in rete un tiro cross di Nicotra.
Scorrendo il film della partita c’è da dire che il
Liotru ha fatto centro con tutti i crismi della regolarità, hanno potuto farsui forti di una difesa
organizzata che non si è lasciata sorprendere
dalla pressione dei lentinesi, mentre i lentinesi
debbono recitare il mea culpa per le molte occasioni fallite. Un bottino di reti fallite che alla fine pesano nel bilancio finale dell’ennesima
sconfitta che dovrà essere dimenticata in fretta.
GAETANO GIMMILLARO
Somma a segno per lo Sporting Priolo Burgio e Gozzo spingono il San Paolo
il Sortino lotta ma non riesce a segnare inutile la rete di Loisi per il San Focà
SPORTING PRIOLO
SORTINO
1
0
SPORTING PRIOLO: D’Alessio, Zagarella, Pantano (77’
Gallo), Sparti, Lo Nigro, Mazzurco, Somma, Saraceno (75’ Cassarino), Maggiore, Tricomi, Carbè (46’
Dimartino).All. Gaetano Radinieri.
SORTINO: Pavone, Cafra I°, Mazzotta, Cafra II°, Ferrante, Adorno, Ramondetta (68’ Marino), Papa (56’ Di
Mauro), Bucello,Lo Nigro (90’ Salemi), Manolio. All.
Gino Sequenzia.
ARBITRO: Caracciolo di Siracusa.
RETE: 48’ Somma.
Al campo Erg vittoria di stretta misura dello
Sporting Priolo sul Sortino.
I priolesi con questo ulteriore successo hanno conservato la vetta della classifica. Nella
prima frazione di gioco almeno tre occasioni
da rete per i locali: al 20’ un diagonale di
Somma di poco a lato ed al 22’ Saraceno da
pochi passi ha sparato alto sulla traversa ed al
42’ una punizione dal limite di Lo Nigro all’incrocio dei pali smanacciato da Pavone in angolo.
Ma il Sortino non è stato a guardare, ha risposto con disinvoltura al 35’ con un colpo di
testa di Manolio sul fondo, e poi lo stesso
Manolio è andato in rete ma l’arbitro ha annullato per un fallo in area.
A inizio di ripresa viene siglato il gol vincente da Somma che dalla sinistra ha messo dentro un pallone svirgolato da un difensore ospite.
Al 60’ altra opportunità per i priolesi con
Pantano di testa di poco alto sula traversa.
Ha replicato al 65’ Mazzotta colpendo la
traversa. Negli ultimi minuti forcing degli
ospiti alla ricerca del pareggio ma il risultato
non è cambiato.
BEPPE JANNÌ
SAN PAOLO SOLARINO
SAN FOCÀ
2
1
SAN PAOLO SOLARINO: Di Mauro, Aparo, LoNero, Moschetto, Misseri, Alderuccio, Gozzo, Burgio, Buonannata, Di Natale. All Moschetto
SAN FOCÀ: Sipala, Mirabella, Gibilisco, Arsì, Castelli, Sinatra, Cammerilla, Villardita, Renato (64’ Loisi), Di Mari, Damante. All Sipala
ARBITRO: La Terra di Ragusa
RETI: 15’ Burgio, 61’ Gozzo, 75’ Loisi.