Programma - Borsa Merci Telematica Italiana

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Programma - Borsa Merci Telematica Italiana
Mentorat
AGRO-EXPORT MENTORING PROGRAMME
3 Febbraio 2016
9 :00-15 :00
Ministero dell’Agricoltura e della Pesca marittima
Rabat (Marocco)
Sessione di lavoro « Le norme di commercializzazione dei prodotti
agroalimentari nell’Unione europea e le potenzialità delle borse merci per il
Marocco»
PARTE 1
9h00 Registrazione dei partecipanti
9h15 Saluti introduttivi:
 Delegazione dell’Unione europea in Marocco – Marta MOYA DIAZ,
Responsabile della sezione commercio
 Associazione Nazionale dei Gruppi d’Interesse Economico dell’ulivo –
 BMTI – Barbara PAOLUCCI, Capo dipartimento Relazioni Istituzionali
e Sviluppo
10h00 Le norme di commercializzazione dei prodotti
nell’Unione europea.
FOCUS: olio d’oliva, olive da tavola, fichi e mandorle
agroalimentari
13h00 Pausa pranzo
PARTE 2
14h00 La Borsa Merci Telematica Italiana, le borse merci e le loro
potenzialità per il Marocco
15h00 Fine della sessione
Lingua di lavoro: Francese
Mentorat
AGRO-EXPORT MENTORING PROGRAMME
3 Febbraio 2016
9 :00-15 :00
Ministero dell’Agricoltura e della Pesca marittima
Rabat (Marocco)
Organizzatori: Borsa Merci Telematica Italiana S.c.p.A. – BMTI
in collaborazione con:
L’Associazione Nazionale dei Gruppi d’Interesse Economico dell’Ulivo
Il Ministero dell’Agricoltura et della Pesca marittima del Marocco
L’UNOPS
Mentorat
AGRO-EXPORT MENTORING PROGRAMME
3 Febbraio 2016
9 :00-15 :00
Ministero dell’Agricoltura e della Pesca marittima
Rabat (Marocco)
Partecipanti:
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I Rappresentanti dei Gruppi d’Interesse Economico dell’Ulivo
I Rappresentanti di otto cooperative femminili
Funzionari del Ministero
EUROMED Invest è un progetto di tre anni (2013-2016) cofinanziato per l’80% dalla Commissione europea per un
ammontare totale di 5 milioni di euro ed è coordinato da ANIMA Investment Network nell’ambito del consorzio
MedAlliance.
Dichiarazione generale sull’Unione europea
L’Unione europea è composta da 28 Stati Membri che hanno deciso di mettere gradualmente in comune le loro
competenze, le loro risorse e i loro destini. Insieme, nel corso di un periodo di allagamento durato 50 anni, hanno
costruito una zona di stabilità, di democrazia e di sviluppo sostenibile, sempre nel rispetto della diversità culturale, della
tolleranza e delle libertà individuali. L’Unione europea è decisa a condividere i traguardi raggiunti e i propri valori con i
popoli e Paesi al di là dei propri confini.