Caro collega, mercoledì 8 marzo dalle ore 11,30, presso l`Aula H

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Caro collega, mercoledì 8 marzo dalle ore 11,30, presso l`Aula H
Avellino, 03/03/2017
prot. nr. 259/17 VIIID
Oggetto: Lectio Magistralis: MARC SADLER. Considerazioni sul Design.
Caro collega,
mercoledì 8 marzo dalle ore 11,30, presso l’Aula H - Edificio E2 - DICIV, dell’Università degli
studi di Salerno, Dipartimento di Ingegneria civile, si svolgerà la Lectio Magistralis di cui in
oggetto, che darà diritto a n. 2 crediti formativi.
L’iscrizione potrà essere effettuata dalla piattaforma https://imateria.awn.it, nella sezione
“offerta formativa dal 01/01/2017 al 31/12/2019” e successivamente cliccando sul corso “Lectio
Magistralis: MARC SADLER. Considerazioni sul Design”,
Codice ARAV03032017171457T03CFP00200, a partire dalle ore 09:00 del giorno 04/03/2017.
Per motivi relativi alla limitata capienza della sala sarà consentito l’ingresso solo a 150
persone.
Pertanto la registrazione sarà consentita, in automatico, solo ai primi 150 colleghi che la
effettueranno secondo le modalità di cui sopra. Qualora raggiunto il numero massimo di
iscrizioni, i successivi 20 iscritti, rientreranno nella lista di attesa. Si precisa che al termine
della data di iscrizione, fissata per il 7 marzo, qualora uno o più, dei 150 iscritti, decidesse di
rimuoversi dall’elenco, il sistema automatico, contenuto in piattaforma procederà allo
scorrimento della lista di attesa in ordine cronologico di data e orario di iscrizione.
Vista la particolarità dell’evento è prevista la sola firma d’ingresso che potrà essere apposta
entro e non oltre le ore 12:30.
Si allega di seguito il programma del corso.
Cordiali Saluti.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE
DOTTORATI DI RICERCA IN
- Ingegneria delle strutture e del recupero edilizio ed urbano
- Rischio e sostenibilità nei sistemi dell’ingegneria civile, edile ed ambientale
CORSI DI
- Architettura Tecnica
- Architettura e Composizione Architettonica
- Storia dell’architettura
SALUTI
Aurelio Tommasetti (Magnifico Rettore)
Angelo Marcelli (Presidente della Facoltà di Ingegneria)
Vincenzo Piluso (Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile)
PRESENTAZIONE
Enrico Sicignano
Lectio Magistralis
MARC SADLER
Considerazioni sul Design
CONCLUSIONI
Roberto Vanacore
Mercoledì 08 Marzo - ore 11,30
Aula H - Edificio E2 - DICIV
Segreteria Organizzativa:
Giacomo Di Ruocco - Pierfrancesco Fiore - Francesca Primicerio
Marc Sadler (1946 - Innsbrück, Austria)
Francese nato in Austria, vive attualmente a Milano. La sperimentazione con le materie plastiche,
tema portante dei suoi studi nonché grande curiosità personale, ha sempre avuto un posto di primo
piano nella sua attività di designer. Cittadino del mondo (ha vissuto ed esercitato la professione in
Francia, Stati Uniti, Asia e Italia), collabora con molte aziende nell’arredamento, dei piccoli e
grandi elettrodomestici, dell’illuminazione, dei prodotti più prettamente industriali, oltre che ancora
fortemente impegnato nel settore dello sport con collaborazioni quasi trentennali.
Biografia sintetica
Si laurea nel 1968 all’Ecole Nationale Supérieure des Arts Décoratifs a Parigi, a conclusione del
primo corso di design industriale, già allora in Francia considerata una disciplina divisa
dall’architettura ed identificata con il nome di esthétique industrielle. Dopo gli studi insieme ad un
gruppo di amici fonda a Parigi il Design Centre Premier, primo gruppo associato di designer in
Francia. Oltre a Marc Sadler ci sono Xavier Mérigot (grafico), Jean Foin (architetto urbanista),
Jacques Verger (sceneggiatore teatrale) e Dominique Prevot (designer industriale). In quel periodo
collabora con importanti nomi del prêt à porter, nel board di Pierre Cardin, Ted Lapidus, Torrente,
disegnando anche i marchi per Ted Lapidus e Torrente e i packaging di profumi di Yves Saint
Laurent e Pierre Cardin.
All’inizio degli anni ’70 un serio incidente sugli sci gli procura la frattura multipla e scomposta del
piede e della caviglia destra. La lunga convalescenza e la voglia di tornare a sciare lo spingono a
cercare una soluzione per immobilizzare le caviglie nello sci, riducendo il rischio di incidenti. In un
epoca in cui gli scarponi da sci erano in cuoio nasce, dopo non pochi tentativi, il primo scarpone da
sci della storia in termoplastico interamente riciclabile, poi industrializzato dall’italiana Caber
(successivamente Lotto), della quale conquista rapidamente la responsabilità di tutte le linee di
prodotto instaurando una lunga e fruttuosa collaborazione segnata dal brevetto dello scarpone con
scafo simmetrico, rimasto per parecchi anni il più venduto al mondo.
E’ questa l’origine della sua specializzazione nel design dello sport che lo porta a lavorare con le
più importanti multinazionali in USA, Asia, Giappone ed Europa, sia nelle scarpe sportive che in
molti altri settori dello sport: sci, racchette da tennis, mazze da golf (Nike, Ellesse, Lotto, etc.).
La provenienza da un ramo dell’industria dove la ricerca e sperimentazione di nuovi materiali e
processi produttivi è più diffusa, gli consente di esportare conoscenze in settori dove è radicato il
concetto di design circoscritto alla forma estetica. Oggi è un progettista stimato di importanti
aziende nel settore dell’arredamento e dell’illuminazione, tra le quali Cassina, Boffi, Flos, Fiam,
Foscarini, Caimi Brevetti, Riva1020, Magis, Meritalia, Dèsirée, Zalf.
E'attivo anche nel campo della didattica e tiene conferenze e seminari nelle scuole di design e
università in Italia e all'estero (Domus Academy, Politecnico di Milano, etc)
Ha vinto quattro volte il Compasso d’Oro ADI (il più grande riconoscimento mondiale nell'ambito
del design) per le lampade Drop (Flos, 1994), Tite e Mite (Foscarini, 2001), la libreria Big (2008,
Caimi Brevetti) e il banco frigo-gelato Bellevue con tecnologia Panorama (IFI, 2014).
Il suo paraschiena per motociclisti disegnato per Dainese è nella collezione permanente di design
del MOMA di New York e la lampada Mite di Foscarini fa parte della collezione design
del Beaubourg di Parigi.
A dispetto della pur meritata reputazione di designer tecnico Marc Sadler è appassionato di pittura e
disegno, emotivamente coinvolto al punto di considerarli i suoi interessi più autentici.