prestiti di conduzione aziendale
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SCHEDA BANDO :: Area Finanza Agevolata :: Mod. 07.1.1 Rev. 0 01.06.2011 PRESTITI DI CONDUZIONE AZIENDALE Prorogati i termini Tempistica Oggetto Territorio di riferimento Le domande possono essere presentate entro il 15 Giugno 2015 Concessione di contributi negli interessi sui prestiti contratti da imprenditori agricoli per esigenze di conduzione aziendale Piemonte Possono beneficiare dell’aiuto le piccole e medie imprese (PMI) iscritte al Soggetti Proponenti Registro delle Imprese, aventi sede operativa in Regione Piemonte condotte da imprenditori agricoli singoli e da altre forme associate composte da meno di cinque imprenditori agricoli. Il prestito di conduzione, della durata massima di un anno, ha lo scopo di anticipare i capitali necessari per far fronte ai costi dei mezzi tecnici utilizzati nei cicli produttivi aziendali. La spesa ammissibile a prestito è in funzione sia della produzione svolta sia della durata del ciclo produttivo e di Progetti finanziabili commercializzazione dei prodotti ottenuti. Gli investimenti fissi devono essere localizzati nel territorio della Regione Piemonte. Le macchine ed attrezzature agricole devono risultare nella disponibilità di imprese agricole operanti sul territorio della Regione Piemonte. TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI AMMISSIBILI: INVESTIMENTI FONDIARI - STRUTTURE, IMPIANTI E MACCHINARI FISSI Sono finanziabili la costruzione e il potenziamento, la ristrutturazione e l’ammodernamento di strutture per la produzione dei prodotti agricoli. Fanno parte degli investimenti finanziabili anche gli impianti elettrici, idrici, Spese ammissibili termici, di refrigerazione ed i cablaggi informatici necessari ad assicurare una normale funzionalità delle strutture, nonché gli impianti produttivi fissi. Le spese generali e tecniche potranno essere ammesse a finanziamento nella misura massima del 6% dell’importo relativo agli investimenti previsti, elevato al 7% per le imprese ubicate in montagna. Le stesse dovranno essere comunque oggetto di fatturazione in sede di rendicontazione finale. INVESTIMENTI AGRARI - ACQUISTO MACCHINE ED ATTREZZATURE AGRICOLE Ai sensi del D.lgs. 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni si precisa che le informazioni contenute nel presente messaggio, e negli eventuali allegati, sono di proprietà del mittente della presente, sono riservate e per uso esclusivo del destinatario. Pertanto è vietata la copia, la diffusione e la rivelazione anche parziale dei dati in esso contenuti alle persone non autorizzate dal medesimo. Chiunque lo ricevesse per errore è pregato di restituirlo al mittente ed a distruggerne il contenuto. Ai sensi dell'art. 7 del D.lgs. 196 del 30 giugno 2003 in qualsiasi momento l'interessato può esercitare i suoi diritti in merito ad un eventuale trattamento non autorizzato. SCHEDA BANDO :: Area Finanza Agevolata :: Mod. 07.1.1 Rev. 0 01.06.2011 Sono finanziabili l’acquisto di macchine e attrezzature agricole e l’acquisto e l’installazione di dispositivi di sicurezza ai fini dell’adeguamento di macchine ed attrezzature agricole, già di proprietà del beneficiario, alla vigente normativa sulla sicurezza mediante l’utilizzo delle linee guida INAIL o, in caso di assenza di linee specifiche, di altri soggetti (Es. ENAMA , CNR-IMAMOTER). Il contributo è pari all’1% dell’importo ammesso a finanziamento per le imprese ubicate in zona di pianura o di collina e al 1,50% per quelle ubicate Agevolazioni in zona di montagna. Qualora almeno il 50% dell’importo del prestito sia assistito da garanzia prestata da confidi il contributo negli interessi sarà aumentato di 0,30 punti percentuali. Ai sensi del D.lgs. 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni si precisa che le informazioni contenute nel presente messaggio, e negli eventuali allegati, sono di proprietà del mittente della presente, sono riservate e per uso esclusivo del destinatario. Pertanto è vietata la copia, la diffusione e la rivelazione anche parziale dei dati in esso contenuti alle persone non autorizzate dal medesimo. Chiunque lo ricevesse per errore è pregato di restituirlo al mittente ed a distruggerne il contenuto. Ai sensi dell'art. 7 del D.lgs. 196 del 30 giugno 2003 in qualsiasi momento l'interessato può esercitare i suoi diritti in merito ad un eventuale trattamento non autorizzato.