Giugno 2013 Il Resto del Carlino
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Giugno 2013 Il Resto del Carlino
•• 6 FORLI’ CRONACA SABATO 22 GIUGNO 2013 ECONOMIA & POLITICA TRA LE ASSOCIAZIONI LO SCONTRO SUSCITA PROTESTE IL CAMBIO AL VERTICE TRA BOCCHINI E BERNABÈ I PRIMI CITTADINI DI FORLÌ, CESENA, RAVENNA E RIMINI UNITI CONTRO LA PROVINCIA Romagna Acque, ora scoppia la bufera Bulbi attacca i sindaci della Romagna: «Un caminetto». Secca la replica IL CASO Romagna Acque provoca un’inondazione nel mondo politico. Il mancato rinnovo alla presidenza che si annuncia per Ariana Bocchini (il favorito numero uno è il riminese Tonino Bernabè) prima ha suscitato la ‘preoccupazione’ delle associazioni di categoria forlivesi e cesenati riunite sotto ‘Una voce sola per l’economia’, quindi ieri un attacco frontale di Massimo Bulbi e Guglielmo Russo, presidente e vice della Provincia, che accusano i sindaci di Forlì, Cesena, Rimini e Ravenna, di aver deciso tramite un «caminetto», secondo una logica di spartizione e non prenderanno parte all’assemblea dei soci di lunedì. La replica non si è fatta attendere, siglata da Roberto Balzani (Forlì), Andrea Gnassi (Rimini), Pao- lo Lucchi e il suo vice Carlo Battistini (Cesena) e Fabrizio Matteucci (Ravenna). Dunque, uno scontro a più livelli, che coinvolge non solo la politica ma anche le associazioni economiche. Ma ancora una volta i dissidi nascono all’interno di un partito, il Pd, che esprime tutti gli amministratori coinvolti. Al centro c’è sempre Forlì, perché risulta evidente che Bulbi e Russo inquadrano nel mirino Balzani. Ma da Cesena in questo caso non ottengono alcuna sponda utile. IL PRESIDENTE Massimo Bulbi, al vertice della Provincia, parla di ‘logiche spartitorie’ AEROPORTO ALL’INCONTRO ANCHE RONDONI Martedì Balzani da Lupi LA conferma è giunta ieri. Si terrà martedì a Roma, alle 12,30 l’incontro col ministro dei trasporti e della infrastrutture Maurizio Lupi, per affrontare il tema dell’aeroporto Ridolfi. Il sindaco Roberto Balzani ha ricevuto la telefonata della segreteria del ministro, con la data dell’appuntamento. Balzani ha chiesto ad Alessandro Rondoni, capogruppo del Pdl in consiglio comunale e all’on. Marco Di Maio di far parte della delegazione cittadina. L’intervento col ministro è il tentativo in extremis di poter dare un futuro allo scalo. «I SINDACI di Forlì, Cesena, Ravenna e Rimini si sono ritrovati per un vero e proprio ‘caminetto’ per decidere le sorti di Romagna Acque, promettersi scambi di poltrone e magari altro. Ciò è inaccet- tabile», scrivono Bulbi e Russo, che non lesinano toni graffianti «Se questa è la trasparenza, se questa è la nuova politica, la musica sembra quella già sentita del valzer di poltrone. Per questo non parteciperemo al prossimo coordinamento dei soci di Romagna Acque». La conclusione del comunicato è che la presidenza di Romagna Acque deve «rimanere legata al territorio di Forlì-Cesena». I SINDACI ricostruiscono la vicenda in modo completamente diverso: l’idea è sostituire le persone nominate (come Bocchini) con «il maggior numero di funzionari pubblici a titolo gratuito», sulla base di «profili tecnici riducendo il costo per la collettività, nel rispetto della spending review». Dunque, minori spese per i cittadini e minore discrezionalità della politica. «Nulla di più distante, dunque, dal quadro opaco e mefistofelico descritto da Bulbi e Russo», concludono Balzani e gli altri primi cittadini, che peraltro difendono l’operato di Romagna Acque, «caso virtuoso di gestione pubblica della risorsa acqua» e sottolineano che fra i vari territori della Romagna esiste una lettura «omogenea e non conflittuale», circostanza in effetti non frequente. L’impressione è che dietro alla vicenda ci sia di più e che sia improprio leggere lo scontro in atto come una competizione fra territori o come l’ennesima appendice della lotta fra sostenitori di Bersani e Renzi alle ultime primarie del partito. NOMINE Cna, confermati Cortesi e Napolitano Entra anche Ferro DOPPIA conferma ai vertici di Cna Forlì-Cesena. Presidente rimane Enzo Cortesi, titolare della Cclg, azienda che produce impianti nei settori della nautica e del fotovoltaico. La direzione generale è ancora affidata a Franco Napolitano, che guida un’associazione con 13 mila imprenditori associati e opera in 19 uffici territoriali. Si è così concluso il percorso di rinnovo degli organi dirigenti. La nuova assemblea provinciale insediata conta 106 componenti, il 36% sono nuovi ingressi, il 30% sono imprenditrici e il 25% giovani imprenditori. Cortesi è alla testa di una presidenza provinciale che si è rinnovata per metà, garantendo la rappresentanza delle quattro aree territoriali in cui è organizzata Cna Forlì-Cesena, oltre che di diversi settori economici, come dimostrano i suoi componenti: Roberta Alessandri, Matteo Cecchini, Francesco Ferro, Catia Guerrini, Fabio Mandelli, Lorenzo Zanotti. TRA le conferme Catia Guerrini, sarsinate, a rappresentare il laboratorio artigianale di pasticceria e prodotti tipici ‘La Corte di Raffaello’; Fabio Mandelli, legale rappresentante della Prog.El, ditta di Longiano che si occupa di consulenza, progettazione e installazione di impianti per energie rinnovabili; confermato anche Lorenzo Zanotti, forlivese, che con la NOVITÀ Francesco Ferro è l’innesto su cui conta l’associazione ditta Gala produce cosmetici biologici certificati. Tre le new entry: Roberta Alessandri, amministratrice di Smart Leather, che produce calzature e accessori moda a San Mauro Pascoli e impiega 40 addetti, oltre che presidente di Cna Federmoda; Matteo Cecchini, legale rappresentante di T-Consulting, che si occupa di progettazione, implementazione e gestione di infrastrutture ICT, alla guida anche dei Giovani Imprenditori di Cna; infine Francesco Ferro, amministratore delegato di Integra Solutions, agenzia di comunicazione specializzata in marketing territoriale oltre che vicepresidente nazionale dell’Associazione nazionale pubblicitari italiani.