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ITS LUIGI EINAUDI CORREGGIO Costruzioni, Ambiente e Territorio Il giorno 3 dicembre 2014, noi studenti delle classi 5^A e 5^B costruzioni dell’istituto tecnico L. Einaudi di Correggio, con anche la partecipazione di una classe quinta geometri dell’Istituto A. Secchi di Reggio Emilia, ci siamo recati alla Biblioteca-Archivio "Emilio Sereni" presso il museo Cervi di Gattatico per partecipare ad un workshop riguardante lo studio del territorio. Si tratta di una iniziativa sperimentata con successo lo scorso anno, riproposta e ampliata per l’ anno sco- lastico in corso, organizzata dai docenti Roberta Bianchi, Susi Fabbri e Livio Montanari in collaborazione con la Segreteria Organizzativa della biblioteca. L’incontro già svolto, dal titolo “Risorsa suolo e cultura civile: Il suolo come risorsa ambientale finita, non rinnovabile”, ha visto la partecipazione del geologo Francesco Manucelli del servizio geologico sismi e suoli della Regione Emilia Romagna e dell’architetto Federica Bertoletti del Comune di Sant’Ilario. La giornata è stata suddivisa in vari momenti: • una prima parte di inquadramento del tema tenuta dagli esperti della regione e del territorio riguardante le caratteristiche del suolo e le caratteristiche del piano urbanistico comunale di Sant’Ilario; • un’attività di laboratorio per gruppi di studenti coordinati da un tecnico o da un docente; • una fase finale di restituzione del lavoro di laboratorio, con presentazione di materiali video elaborato dagli studenti. La conferenza non è stata un comune e monotono monologo da parte degli esperti, ma una lezione interattiva in cui tutti gli studenti hanno potuto partecipare e collaborare da vicino con gli specialisti del settore. L’obbiettivo di questa proposta è stato quello di istruire e sensibilizzare i ragazzi sull’importanza che il suolo ha nella nostra vita, ma anche ascoltare le opinioni che i giovani hanno in riguardo. Un esempio concreto che ci è stato esposto durante la giornata è quello del comune di Sant’Ilario, il quale ha imposto nel proprio piano comunale la riqualificazione di aree già edificate evitando così di utilizzare territorio utile per l’agricoltura e zone verdi senza realizzare edifici che resterebbero invenduti e in disuso. In conclusione, quest’incontro ha permesso a noi studenti di confrontarci con la realtà delle nostre zone in modo da creare un’etica edilizia, non basata esclusivamente sul profitto, ma anche sulla valorizzazione dell’esistente e sulla sicurezza degli abitanti. Il tema del prossimo incontro sarà “Terremoto e ricostruzione tra sicurezza e identità di un territorio”, mentre l’ultimo WORKSHOP sarà sulla BIOEDILIZIA. Schiatti Filippo, Zara Vincenzo, Di Pietro Matilde Federica Vivari in stage presso lo stabilimento Bosch Siemens di Dillingen, Baviera IL PROGETTO V.T.A. Il progetto V.T.A. (Tirocinio Formativo all’Estero) è sicuramente un’ottima opportunità di crescita professionale e linguistica per gli studenti del corso Relazioni Internazionali per il Marketing oltre ad essere un momento di particolare importanza nella loro formazione di “cittadini del mondo”. Il progetto, iniziato nel 2008, è possibile grazie alla collaborazione di aziende e istituzioni del territorio ed è pertanto testimonianza della stretto rapporto tra l’istituto “Einaudi” e le realtà imprenditoriali locali (Liù Jo, Blue Sun, Horustech srl, Comex Europe, Grandi ATTIVITÀ SPECIFICHE TRA LABORATORI E AMBIENTI AZIENDALI I laboratori dell’ “Einaudi”, grazie all’applicazione degli studi teorici effettuati in classe, offrono molte opportunità di apprendimento e di consolidamento delle conoscenze. Noi utilizziamo i laboratori di chimica e scienze naturali, il laboratorio linguistico, principalmente nel biennio, il laboratorio di fisica, il laboratorio di disegno, il laboratorio tecnologico, il laboratorio di sistemi, il laboratorio di stampaggio materie plastiche e automazione e il laboratorio di CAD e C.N.C. Nel corso del quinquennio la didattica laboratoriale diventa sempre più specifica, permettendo allo studente di prepararsi in modo specifico su un determinato ramo della meccanica o della tecnologia, come ad esempio la pneumatica, la robotica o lo stampaggio delle materie plastiche. Ci spostiamo anche in aziende del settore per attività particolari da svolgere presso i loro laboratori. Nel triennio lo studio diventa più specifico in base all’indirizzo scelto, che può essere meccatronico o meccanoplastico; in particolare nel terzo e quarto anno verranno effettuati degli stage. In terza è uno stage di tipo linguistico che viene effettuato all’estero con la frequenza ad un corso linguistico intensivo, con varie tipologie di destinazione al quale partecipa tutta la classe, mentre in quarta è uno stage di tipo lavorativo della durata di due settimane, che viene effettuato in azienda. Lo studente, tenendo anche conto delle sue personali attitudini, verrà indirizzato nell’azienda che riguarda il corso scelto ni in modo da farlo ambientare e conoscere meglio il proprio campo di studio. Gianfranco Manzari IV A Meccano/Plastica Amministrazione, Finanza e Marketing (AFM) Sistemi Informativi Aziendali Relazioni Internazionali per il Marketing Pastai Italiani, Transtir, EMAK, 70 Division srl…solo per citarne alcune). Grazie a questo progetto, ogni anno una decina di studenti possono svolgere un tirocinio formativo di tre settimane, nel periodo estivo, presso aziende, associazioni o istituzioni pubbliche in Germania (Donauworth), Finlandia (Helsinki) e Spagna (Siviglia), ospitati da studenti coetanei frequentanti le scuole che sono state per molti anni nostre partner in Progetto Europei. Gli studenti italiani hanno poi l’opportunità di ricambiare l’ospitalità nel corso dell’anno scolastico, quando saranno i loro “fratelli o sorelle stranieri” a perfezionare le loro abilità e competenze all’interno di un contesto lavorativo reggiano. Alla base del progetto è la convinzione, da parte di docenti, studenti, famiglie e imprenditori che dal confronto tra la propria cultura, (intesa anche come metodo di lavoro, rapporti interpersonali, tecnologia) e “ciò che è nuovo, diverso” possano scaturire importanti valori quali la consapevolezza, e l’orgoglio!!!, della propria unicità e l’accettazione e valorizzazione di ciò che altre nazioni possono offrire ai giovani per una loro crescita professionale adeguata agli standard europei. Corso MECCATRONICO, MECCANICO-PLASTICO una stazione di servizio verso il futuro Entriamo nell’Istituto “Luigi Einaudi” di Correggio, al numero 2 di via Prati, uno degli Istituti più importanti della provincia; incontriamo la professoressa Maria Clara Chiossi, che coordina l’indirizzo Sistemi Informativi Aziendali. “Con questo indirizzo vorremmo andare oltre il classico ragioniere, il quadro disciplinare che abbiamo individuato consente allo studente di acquisire competenze sia relative alla dimensione amministrativo-finanziaria, che relative alla conoscenza e gestione degli strumenti informatici tipici di un’azienda. “Nell’Istituto “Einaudi” l’articolazione Sistemi informativi Aziendali (SIA) - prosegue la prof. Chiossi - è caratterizzata dalla fusione fra l’insegnamento tradizionale e la progettazione di idee imprenditoriali innovative che riguarda anche la partecipazione a percorsi di alternanza scuola-lavoro anticipando quanto già prevede la riforma della scuola secondaria”. La nostra interlocutrice tiene ad evidenziare la cosiddetta “area di progetto”: “L'area di progetto è un lavoro ISTITUTO TECNICO STATALE LUIGI EINAUDI Via Prati, 2 - 42015 - Correggio (RE) • Tel. 0522.693271 - Fax 0522.632119 di ricerca collettiva che coinvolge l'intera classe nella progettazione di attività imprenditoriali, è una didattica che cambia il metodo di apprendimento che da passivo diventa attivo. Questo è stato realizzato grazie alla collaborazione degli Enti Locali ed in particolare l’Associazione Industriali, la LegaCoop, il Comune e la Camera Commercio ai quali esprimiamo la nostra gratitudine”. Ci viene spiegato che lo studente è guidato all’utilizzo degli strumenti informatici e contabili per progettare e gestire lo sviluppo di start-up. “Lo studente familiarizza, così, con la ricerca interdisciplinare ed è dunque stimolato ad approfondire i contenuti appresi ma soprattutto a sperimentare l’approccio ai diversi problemi, sempre in una logica di gruppo”. Anche l’apertura ai mercati globali ha trovato declinazione nel corso: “La partecipazione a stage linguistici all’estero è un’opportunità offerta a tutti gli studenti delle classi terze e quarte, - conclude la prof. Chiossi - Abbiamo notato che queste esperienze sono un’ottima opportunità linguistica, oltre che un momento di crescita personale e culturale; la motivazione all'apprendimento è stimolata da un contesto impegnativo ma gratificante. Sempre in tale ottica, voglio sottolineare che la Metodologia CLIL (Content Language Integrated Learning) è parte integrante della didattica delle classi quinte, ma anche delle classi terze e quarte”. [email protected] www.einaudicorreggio.gov.it L’indirizzo si caratterizza per l’approfondimento dello studio e delle competenze dei macro-fenomeni economico-aziendali nazionali ed internazionali. Studia il sistema azienda nella sua complessità e nelle sua struttura con un’ottica mirata all’utilizzo delle tecnologie e delle forme di comunicazione più appropriate. Negli ultimi anni è stata adotta la metodologia CLIL per lo studio in lingua inglese di basilari moduli dell’economia aziendale. Si favorisce la progettualità, la creatività, il lavoro d’equipe. Nella classe IV è in corso un originale progetto di simulazione di società aziendale: gli studenti hanno costituito una reale START- UP denominata CIS.ja, ovvero “Cusom insem sachet”. Quattro studentesse, coordinate dalla prof.ssa Alfieri Iovino Marianna, hanno ideato, prodotto e messo in vendita borse, buste e regali creativi realizzati riciclando tessuti e imballaggi di prodotti tipici del territorio. DICONO GLI STUDENTI Noi studenti della classe V, dopo quasi 5 anni di studio in questo Istituto, abbiamo constatato che l’indirizzo AFM (AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING) ha una valenza ottimale ed è aggiornato alle esigenze del mondo del lavoro odierno. Lo studio prepara alla professione e ci permette di affrontare tante problematiche della vita quotidiana attuale. Con l’esperienza scolastica vissuta giorno dopo giorno, siamo “cresciuti” culturalmente e civilmente. Attraverso tante iniziative di collaborazione col territorio abbiamo approfondito il nostro “sapere” ed è cresciuto il nostro interesse per i fenomeni economici del nostro paese e del mondo globalizzato. Siamo soddisfatti del lavoro svolto insieme, tra noi studenti e con i docenti. L’analisi delle tante problematiche sotto diverse sfaccettature ci ha aiutato a diventare mentalmente più dinamici, aperti ed attenti all’attualità.