la magia del gioco - Logical Space design

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la magia del gioco - Logical Space design
L'associazione culturale DesignStudioRoma
in via de’ SS. Quattro 27, Roma
ospita
LA MAGIA DEL GIOCO
Laboratorio teatrale integrato per bambini
Un progetto di
MARIO PIETRAMALA
con la collaborazione di
SELENE ROSIELLO
Contatti
Mario Pietramala
tel. 328 0214761
[email protected]
DesignStudioRoma
tel. 06 70450809
[email protected]
1. Analisi dei bisogni
Un'analisi del fenomeno generazionale, oggi, ci permette di rilevare tra le
nuove generazioni senso di insicurezza, disorientamento, incertezza,
perdita di identità e di ideali, indebolimento del sentimento di solidarietà
e della memoria storica.
Il laboratorio di teatro integrato nasce da un'analisi dei bisogni emergenti
oggi, sia dalla società nella sua evoluzione storica, sia dalla stessa pratica
educativo-didattica del sistema scuola.
La scuola come agenzia educativa trova difficoltà a "rimuovere" quegli
ostacoli che impediscono di realizzare il pieno sviluppo della persona
umana.
2. Gli obiettivi formativi
1. Favorire la partecipazione dei bambini all’interazione diretta
(immediata) stimolandone l’iniziativa e la cooperazione.
2. Introdurre temi di particolare rilevanza culturale ed esplorarli secondo
prospettive nuove, quali la preparazione e la messinscena di scene
teatrali.
3. Incrementare le capacità d’attenzione, ascolto e rielaborazione
personale.
4. Creare e consolidare dinamiche di gruppo positive che favoriscano, al
contempo, autostima e integrazione.
5. Valorizzare il singolo e le sue capacità inserendolo in un’attività che
stimola la creatività e la libera espressione.
3. Il Teatro, strumento formativo
Perché un laboratorio teatrale?
L’integrazione tra linguaggi differenti (codice della parola, del corpo, dei
suoni e dei sensi tutti) e la sperimentazione di diversi contesti di
autoconoscenza (attenzione per l’organizzazione degli spazi, dei tempi e
dei ritmi) sono fra gli obbiettivi primari che questo lavoro si propone.
Offrire, dunque, ai ragazzi la possibilità di superare le tradizionali diversità
di codice e di abilità dei binomi, spesso antitetici, parola e corpo, ragione
ed emozione, verbale e non verbale.
4. Destinatari del progetto
Il laboratorio teatrale integrato è dedicato ai bambini dai 5 ai 10 anni.
Per garantire un percorso ottimale e una migliore integrazione è prevista
l’attivazione di un laboratorio per ciascun gruppo delle seguenti fasce di
età: 5-6 anni; 7-8 anni; 9-10 anni.
Il numero massimo di partecipanti per ogni gruppo è di 10.
5. Tempi e costi del laboratorio
Il laboratorio si articolerà in due moduli da 12 incontri ciascuno.
Gli incontri avranno frequenza settimanale; ogni incontro avrà una durata
di 1 ora e mezza.
I° modulo “Lo spazio, il ritmo, il gruppo”: da Ottobre a Dicembre.
II° modulo “La magia creata da noi”: da Gennaio e Marzo.
A conclusione dell’intero percorso, nella prima settimana di Aprile, è
prevista una lezione straordinaria per una “prova aperta di lavoro
creativo”, alla quale saranno invitati ad assistere i genitori.
E’ previsto un numero massimo di 10 partecipanti per gruppo.
Il costo a partecipante è di 150 euro (a modulo).
E’ consigliata la frequenza del I° modulo prima di iscriversi al II°.
L’iscrizione al II° modulo non è obbligatoria.
Il pagamento per ciascun modulo è da conseguire in due rate:
prima rata da 100 euro (al momento dell’iscrizione);
seconda rata da 50 euro (a metà modulo).
6. Conduzione del progetto
Il progetto è ideato e condotto da Mario Pietramala con la collaborazione
di Selene Rosiello.
MARIO PIETRAMALA
Studia Scienze della Comunicazione presso l’Università “La Sapienza” di Roma.
Debutta in teatro nel 2002 all’età di 23 anni al fianco di Anna Mazzamauro con la
quale lavorerà per due anni,in tre spettacoli.
Decide di definire la sua formazione a Genova presso la “Scuola del Teatro Stabile”,
dove si diploma nel 2007. (Attestato di Qualifica Professionale)
E’ nella “Compagnia dei giovani” (progetto di Massimiliano Civica): “Facciamo teatro
insieme”, presso la “Fondazione Luzzati - Teatro della Tosse” di Genova, vincitore del
premio ETI “Nuove Creatività” 2008 con lo spettacolo “Woyzeck” di G. Buchner
(regia di Claudio Morganti).
Conducendo gli spettacoli “Canta canta Cantastorie” e “Il girotondo di Pinocchio” si
appassiona agli spettacoli per bambini: tradizione e repertorio del Teatro della
Tosse.
Incontra Gabriele Lavia, con cui intraprende un rapporto professionale, ancora in
corso, partecipando ai suoi ultimi due lavori:
“Macbeth” di W.Shakespeare (ruolo di Banquo);
“Danza di morte” di A.Strindberg (ruolo di Kurt) insieme a Monica Guerritore.
Entrambi co-prodotti dal Teatro Di Roma.
Nel 2011 è in Corea del Sud (Seoul) con il musical in lingua inglese “The Mission”
per la regia di Stefano Genovese, prodotto da “The FabMaxCompany” (ruolo di Don
Cabeza).
E’ impegnato come educatore in laboratori teatrali nelle scuole primarie (esperienza
maturata negli anni genovesi), convinto della necessità di stimolare, attraverso il
gioco scenico, le attitudini sociali dei futuri “attori”: i giovani.
SELENE ROSIELLO
Madrelingua italo-tedesca, inizia giovanissima la sua formazione di attrice presso la
Scuola “Herbert Berghof “di New York dove impara anche l’inglese come terza
lingua.
Tornata in Italia, perfeziona i suoi studi teatrali diplomandosi nel 2001 all’
“Accademia Internazionale dell’Attore”di Roma.
Debutta come attrice professionista nello spettacolo “Nessuno” scritto e diretto da
Massimiliano Bruno (regista cinematografico e sceneggiatore: “Notte prima degli
esami, Ex e Maschi contro femmine”).
E’ conduttrice Tv per Coming soon Television dal 2004 al 2008.
Lavora inoltre come presentatrice e conduttrice di programmi per Rai International
e Rai5.
Tra gli ultimi lavori teatrali è da segnalare il “Macbeth” per la regia di Gabriele Lavia.
Nel 2010 è al fianco dell’attore hollywoodiano Rufus Sewell nel film tv “Aurelio Zen”
prodotto dalla BBC.
E’ attualmente impegnata nello spettacolo teatrale “Se devi dire una bugia dilla
ancora più grossa” per la regia di Gianluca Guidi con Antonio Catania, Raffaele Pisu
e Nini Salerno.
Da anni collabora con diversi Festival di Cinema in qualità di presentatrice, autrice e
conduttrice: “Golden Graal”, “Vasto Film Festival”, “Diamante Film festival”, “La
primavera del cinema italiano”.
Convinta della centralità di una buona padronanza dei codici comunicativi non solo
nella vita professionale, quanto nella quotidianità è impegnata in progetti di teatroscuola con l’intento di trasmettere ai più giovani le regole basilari per essere dei
coscienti e critici “attori sociali”.