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Deliberazione G.C. nr. 80 del 06.11.2015.
OGGETTO: Approvazione dello schema di accordo di collaborazione per attività di
valutazione immobiliare della p.ed. 387 P.M. 1 in C.C. Carano (di
proprietà comunale), ai fini dell’alienazione, e delle pp.ff. 3096 (di
proprietà comunale) e 3050, 3051, 3053, 3054, 3055, 3059 (di proprietà
privata), ai fini della permuta, tra il Comune di Carano e l'Agenzia delle
Entrate.
PREMESSO E RILEVATO CHE:
è intenzione del Comune di Carano:
a) alienare la P.M. 1 della p.ed. 387, bene patrimoniale disponibile di proprietà comunale, con
procedura ad evidenza pubblica in quanto tale bene non ha alcuna redditività per
l’amministrazione comunale;
b) permutare con un soggetto privato circa mq 473 della p.f. 3096 (mq 18019) di proprietà
comunale , previa estinzione del vincolo di uso civico, con le pp.ff. 3050 (mq. 698) – 3051
(mq. 575) – 3053 (mq. 881) – 3054 (mq. 151) - 3055 (mq. 1115) – 3059 (mq. 223) di
proprietà privata;
l’art. 64, comma 3-bis, del Decreto Legislativo nr. 300 del 1999 e s.m.i. ,dispone che: “Ferme le attività
di valutazione immobiliare per le amministrazioni dello Stato di competenza dell'Agenzia del demanio,
l'Agenzia delle entrate è competente a svolgere le attività di valutazione immobiliare e
tecnico-estimative richieste dalle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto
legislativo 30.03.2001, nr. 165, e dagli enti ad esse strumentali. Le predette attività sono disciplinate
mediante accordi, secondo quanto previsto dall'articolo 15 della legge 07.08.1990, nr. 241, e
successive modificazioni. Tali accordi prevedono il rimborso dei costi sostenuti dall'Agenzia, la cui
determinazione è stabilita nella Convenzione di cui all'articolo 59”;
Richiamata la deliberazione della Giunta Comunale nr. 13 del 21.04.2015, esecutiva, e
ss.mm., con la quale è stato approvato l’Atto Programmatico Generale di Indirizzo per la gestione del
bilancio per l’esercizio finanziario 2015 del Comune di Carano, con individuazione degli atti
amministrativi gestionali devoluti alla competenza dei responsabili dei servizi e degli uffici e s.m..
Accertata in particolare la competenza della Giunta ad assumere il presente atto come
specificato nell’ Atto Programmatico Generale di Indirizzo per la gestione del bilancio per l’esercizio
finanziario 2015 del Comune di Carano, con individuazione degli atti amministrativi gestionali devoluti
alla competenza dei responsabili dei servizi e degli uffici nonché degli articoli 40 e 58 dello Statuto
comunale.
Visto lo Statuto comunale approvato con deliberazione consiliare nr. 43 dd. 29.12.2006 e
modificato con deliberazioni consiliari nr. 13 dd. 30.03.2012 e nr. 26 dd. 21.08.2014.
Considerato che il pagamento derivante dal presente provvedimento non rientra tra le
fattispecie soggette alla tracciabilità ai sensi dall’articolo 3 della Legge nr. 136/2010 (come da
determinazione Aut. Vigilanza nr. 4 dd. 07.07.2011 e Circolare Consorzio dei Comuni Trentini nr. 9 dd.
17.02.2011).
Dato atto che il presente non è atto di gestione e che dunque non rientra nella competenza
dei funzionari.
Vista la L.R. 04.01.1993 nr. 1 e successive modifiche.
Acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnico amministrativa, reso dal Responsabile del
Servizio Tecnico, e di regolarità contabile, comprensivo di attestazione di copertura della spesa,
espresso dal Responsabile del Servizio finanziario, ai sensi dell’art. 81 del T.U.LL.R.O.C. approvato
con D.P.Reg. 01.02.2005 nr. 3/L e s.m..
ai sensi del combinato disposto dell’art. 15 della Legge nr. 241 del 1990 e dell’art.16 bis, comma 2 bis,
della Legge Provinciale nr. 23 del 1992, “le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra
loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune”;
in data 30.09.2015 prot. 2858, è stata richiesta all’Agenzia delle Entrate l’attività di valutazione
immobiliare delle realità indicate in oggetto;
l’incarico in parola è stato accettato dall'Agenzia solo previa approvazione di idoneo accordo, come si
evince dalla nota dd. 05.10.2015 nostro prot. 2898, verso un corrispettivo di € 1.840,05.=
(milleottocentoquaranta/05), di cui € 846,00.= per la valutazione, ai fini dell’alienazione, della p.ed. 387
P.M. 1 in C.C. Carano ed € 994,05.= per la valutazione, ai fini della permuta, delle pp.ff. 3096, 3050,
3051, 3053, 3054, 3055, 3059 in C.C. Carano;
l’atto convenzionale in oggetto non rientra tra le convenzioni di cui all’articolo 59 del T.U.LL.RR.O.C.,
che si riferisce allo svolgimento in modo coordinato di funzioni e servizi. Nel caso specifico non viene a
rilevare alcuna funzione o servizio da svolgere in convenzione, ma semplicemente trattasi solo di
approvare reciprocamente un accordo che autorizzi un ente – che accetta - a svolgere attività
amministrativa di competenza anche dell’altro ente. La competenza in materia è dunque assegnata
alla Giunta.
Ad unanimità di voti favorevoli, espressi per alzata di mano.
DELIBERA
1.
Di approvare lo schema di "Accordo di collaborazione per attività di valutazione immobiliare" tra il
Comune di Carano e l'Agenzia del Territorio (allegato 1) quale parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento, disciplinante i rapporti e le modalità inerenti la valutazione, ai fini
dell’alienazione, della p.ed. 387 P.M. 1 in C.C. Carano e delle pp.ff. 3096, 3050, 3051, 3053,
3054, 3055, 3059 in C.C. Carano, ai fini della permuta.
2.
Di approvare altresì l'entità economica per l'espletamento dell'attività svolta dall'Agenzia delle
Entrate a titolo di rimborso dei costi sostenuti per l'importo di € 1.840,05:=
(milleottocentoquaranta/05) di cui € 846,00.= per la valutazione, ai fini dell’alienazione, della p.ed.
387 P.M. 1 in C.C. Carano ed € 994,05.= per la valutazione, ai fini della permuta, delle pp.ff. 3096,
3050, 3051, 3053, 3054, 3055, 3059 in C.C. Carano , impegnando la spesa derivante dal
presente provvedimento, all'intervento 1010603 (cap. 335) del bilancio di previsione 2015, che
presenta adeguata disponibilità.
3.
Di dare atto che la spesa relativa alla stima per € 994,05 sarà posta a carico del soggetto privato
interessato alla permuta e per € 846,00 al soggetto acquirente all’atto dell’alienazione.
4.
Di autorizzare il Sindaco in ordine alla sottoscrizione del succitato Accordo di collaborazione di cui
al punto 1) del presente provvedimento, con facoltà di apportarvi le modifiche e le integrazioni non
sostanziali che si rendessero necessarie in sede di sottoscrizione.
Si ritiene utile ed opportuno procedere all’approvazione di quanto proposto.
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso e rilevato quanto sopra.
5.
Di inviare via pec all'Agenzia dell’Entrate all’indirizzo [email protected], una
copia della presente deliberazione divenuta esecutiva per presa visione dell'approvazione
medesima dell'accordo.
6.
Di dichiarare, con separata votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai
sensi dell’art. 79 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01.02.2005, nr. 3/L, al fine di
consentire quanto prima la stipula dell’accordo.
7.
Di inviare la presente ai capigruppo consiliari ai sensi dell'art. 54, comma 1-bis, della L.R. 1/93 e
s.m. (art. 79 T.U. DPReg. 3/L 1.2.2005).
8.
Di dare evidenza, ai sensi dell'art. 4 della L.P. 30 novembre 1992, nr. 23, che avverso la presente
deliberazione sono ammessi:
- opposizione alla Giunta comunale, durante il periodo di pubblicazione, ai sensi dell'art. 54,
comma 3-bis, della L.R. 1/93 e s.m. (art. 79 T.U. DPReg. 3/L 1.2.2005);
- ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell'art. 8 del
D.P.R. 24.11.1971, n. 1199;
- ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento entro 60 giorni ai sensi degli artt. 5 e 29 del D.Lgs 2
luglio 2010, n. 104.
AV/av
\\SRV2008\Anno_Corrente\G.C\Delibere
ENTRATE.docx
3 copie Tec/Rag/Agenzia.
N.B. LA NUMERAZIONE DELLE DELIBERE VA FATTA SOLO AL MOMENTO DELLA PUBBLICAZIONE\080 Approvazione accordo
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