Premi per la cicala e la formica, perché il risparmio

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VENERDI’ 29 MAGGIO 2015
Premi per la cicala e la formica, perché il risparmio senza
solidarietà non dà frutti
Cerimonia conclusiva al Monastero degli Olivetani del concorso per le scuole promosso da Rovigobanca
con il patrocinio dell’amministrazione comunale e della Provincia di Rovigo. Am salire sul gradino più alto
del podio sono state la media Parenzo di Rovigo e le primarie Stella di Taglio di Po e Pascoli e Miani di
Rovigo
ROVIGO – Il valore del risparmio unito però a quello della solidarietà. Perché la formica della
tradizione favolistica sarà anche un modello di lungimiranza, ma non brilla certo per simpatia.
Ed i due valori, del risparmio e della cooperazione, erano proprio alla base del concorso “La Cicale
& la Formica”, la cui edizione 2015 si è ufficialmente conclusa oggi con la cerimonia di
premiazione degli alunni delle scuole vincitrici, una una grande festa che si è svolta a Rovigo nei
giardini del monastero di San Bartolomeo, sede del Museo dei Grandi Fiumi. Ad incorniciare
l’evento, svoltosi stamane (venerdì 29 maggio) alla presenza di oltre 400 alunni in rappresentanza
delle 14 scuole selezionate, il calore e l’entusiasmo dei giovani premiati e dei loro compagni.
Nel corso della cerimonia i ragazzi hanno ricevuto i complimenti da parte dei vertici di
RovigoBanca, tra i quali il presidente Lorenzo Liviero, il direttore Generale Ruggero Lucin ed i
componenti del consiglio di amministrazione Ferdinando Pezzuolo e Pier Luigi Bagatin. Ai ragazzi
è giunto anche il saluto inviato dalle autorità della Provincia e del Comune di Rovigo, assessorato
alle Politiche Giovanili, che hanno voluto offrire il loro sostegno ed il patrocinio all’iniziativa.
La premiazione è stata rallegrata da una breve rappresentazione del gruppo teatrale “Il Mosaico”,
liberamente ispirata alla favola “La Cicala e la Formica”.
Come ha ben evidenziato Pier Luigi Bagatin, in qualità di presidente della qualificata commissione
chiamata a valutare le opere dei giovanissimi concorrenti: “Scegliere i vincitori non è stato un
compito facile. Originalità, creatività e capacità di approfondimento sono state le qualità messe in
campo dagli allievi per produrre elaborati significativi e sorprendenti”. Tantissimi gli elaborati
giunti alla segreteria del concorso: poesie, racconti, disegni ed anche videoclip, creati dai bambini
lasciando libero spazio alla loro fantasia.
Le vincitrici ex aequo del concorso di quest’anno sono risultate: la scuola primaria Stella di Taglio
di Po e le scuole primarie Pascoli e Miani di Rovigo. Tra le scuole secondarie di primo grado
l’ambito riconoscimento è stato assegnato alla scuola media Parenzo di Rovigo. Alle scuole
vincitrici è stato consegnato un notebook Asus, una videoproiettore Acer ed una cassa amplificata
Techsound.
Per la scuola primaria, oltre alle vincitrici, sono stati premiate anche la scuola Marconi di
Ceregnano, la scuola Oroboni di Fratta Polesine, la scuola “dell’Amicizia” di Mardimago, la scuola
Martiri della Libertà di Pincara, la scuola di Polesella, la scuola primaria Donatoni di Rovigo, la
scuola Mazzini di Villanova del Ghebbo.
Per la scuola secondaria di primo grado, oltre alla Parenzo, sono state premiate le scuole medie
Virgilio di Costa di Rovigo, Pio Mazzucchi di Castelguglielmo, Gozzano di Fiesso Umbertiano. A
tutte le scuole segnalate è stata consegnata una cassa amplificata Techsound.
Visibilmente soddisfatto il direttore generale di RovigoBanca, Ruggero Lucin, secondo il quale “i
traguardi raggiunti quest’anno sono un importante segno che dimostra quanto i dirigenti scolastici e
gli insegnanti considerino valido il nostro progetto, sia per i suoi contenuti interessanti, sia perché
risulta essere uno strumento utile per aiutare anche i più giovani a capire come funziona un mondo
complesso come quello dell’economia, educandoli a gestire i propri risparmi in maniera
consapevole”.
Il progetto “RovigoBanca incontra la Scuola”, partito lo scorso ottobre in occasione della 90^
Giornata Mondiale del Risparmio, era strutturato in tre fasi distinte. La prima parte prevedeva una
serie di lezioni per stimolare la riflessione degli alunni sui temi del risparmio e dell’utilizzo
consapevole del denaro. La seconda fase è stata caratterizzata dalla possibilità data alle varie classi,
nel corso dell’anno scolastico, di visitare le filiali della Bcc per conoscere i meccanismi di
funzionamento di una banca. Infine, è toccato al concorso vero e proprio che, partendo dagli stimoli
offerti dalla celebre favola di Esopo “La Cicala e la Formica”, è servito per sviluppare un processo
creativo di interpretazione, riflessione e semplificazione dei concetti espressi, con particolare
riferimento a valori quali il sacrificio, la cooperazione e la solidarietà tra generazioni.
“Ottimi i risultati raggiunti in termini di adesione – ha dichiarato il responsabile del progetto, Bruno
Candita – anche quest’anno sono state molte le scuole che hanno partecipato all’iniziativa, il cui
successo è stato reso possibile grazie alla stretta collaborazione con gli Istituti Comprensivi ed alla
preziosa ed attiva collaborazione di insegnanti e alunni”.