A Reggio Calabria il seminario Giovani, volontariato, occupazione

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A Reggio Calabria il seminario Giovani, volontariato, occupazione
Comunicato Stampa
Giovani, Volontariato, Occupazione: abbattere le barriere alla mobilità per una crescita intelligente,
sostenibile ed inclusiva della società europea del presente e del futuro.
Reggio Calabria, 25-28.10.2010
Si è conclusa ieri la riunione semestrale della rete nazionale italiana Eurodesk, organizzata a Reggio Calabria
con la collaborazione ed il contributo dell’Amministrazione Comunale, della Regione Calabria e dell’Agenzia
Nazionale per i Giovani.
Evento principale della riunione è stato il seminario su “Giovani, Volontariato, Occupazione”, realizzato al
Teatro Cilea di Reggio Calabria il 27 ottobre. Al seminario hanno partecipato oltre 300 giovani,
rappresentanti dei 106 Punti Locali della rete nazionale Eurodesk, dell’associazionismo giovanile e degli
istituti scolastici reggini e calabresi.
Il seminario, organizzato con un’alternanza tra interventi sui contenuti degli Anni Europei 2010 e 2011
(rispettivamente sulla Lotta alla povertà ed esclusione sociale e sul Volontariato) a cura di Ramon G. M.
Magi (Presidente Eurodesk Italy) e Stefania Macchioni (Responsabile ufficio di Bruxelles del CSVNet) e
workshop di approfondimento, ha permesso di evidenziare quali siano le principali barriere alla mobilità
educativa e formativa transnazionale dei giovani, sia in ambito locale/regionale, sia a livello nazionale. Nei
workshop, i giovani hanno poi elaborato alcune idee e proposte per diminuire e abbattere le barriere alla
mobilità, che sono principalmente di carattere culturale, economico e informativo. Idee e proposte
presentate al termine dei laboratori a Vittorio Calaprice (Rappresentanza in Italia della Commissione
europea), Paolo Di Caro (Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani) e Mauro Rotelli
(Consigliere del Ministro della Gioventù Giorgia Meloni).
Negli interventi è stato evidenziato, tra l’altro, quanto i nuovi programmi e le nuove iniziative comunitarie
(tra le quali spicca “Youth on the Move”) puntino sulla mobilità giovanile educativa/formativa come
strumento essenziale per una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva della società europea del
presente e del futuro.
Il supporto alla reti di informazione ed orientamento dei giovani diventa dunque cruciale affinché tutti
possano venire a conoscenza delle opportunità esistenti nell’ambito europeo per una più ampia e migliore
formazione personale e professionale. Non a caso, tra gli interventi previsti nel 2011 per incentivare la
mobilità giovanile, il Ministro della Gioventù e l’Agenzia Nazionale per i Giovani hanno accordato un cofinanziamento alla rete nazionale italiana Eurodesk per innalzare la quantità e la qualità degli interventi di
informazione/orientamento dei giovani a livello locale e regionale.