I n occasione del solstizio d`inverno il re dei cronisti

I n occasione del solstizio d'inverno il re dei cronisti enogastronomici
d'Italia Edoardo Raspelli oggi sarà a Storo, la culla della omonima
polenta, per il Concorso «Masoi de Formantas su Spergoi». Si comincia alle 14 con Raspelli che
percorrerà su una carrozza trainata da cavalli le viuzze e le piazze del centro storico del grosso
borgo della Valle del Chiese che emanano ancora il profumo della civiltà contadina, con le case
vecchie e gli androni in cui un tempo si parcheggiavano i carri. Il giro avverrà per visionare le
«opere» della quindicesima edizione del Concorso «Masoi de Formantas su spergoi», il concorso
che premia le migliori coreografie create dai produttori di granoturco che appendono ad essiccare
le pannocchie sui balconi delle loro case. Al concorso (promosso dalla locale Pro Loco, in
collaborazione con il Comune, il Consorzio BIM del Chiese e con Agri 90, la Cooperativa che
raccoglie i produttori di granoturco) si sono iscritti oltre venti partecipanti, che hanno abbellito le
case, sull'onda di un'antica tradizione, dando vita a giochi di colori suggestivi creati dal rosso vivo
del grano nostrano di Storo. Alle 14 è previsto l'inizio della visita di Raspelli. Dopo aver visionato le
case dei concorrenti, arriverà in piazza Europa, davanti al municipio, dove alle 16 avrà luogo la
premiazione. Non solo balconi di granoturco, ma anche presepi: d'altronde siamo in prossimità del
Natale. Anche per questi c'è un premio in ballo, con lo spirito del mantenimento di un'antica
tradizione: quella del presepio, con statuine, fontane, luci e stelle comete. Dalle 14.30 in piazza del
Municipio tante attività: arriverà Babbo Natale e i suoi Elfi per allietare con animazioni e musica il
pomeriggio. Inoltre si potrà visitare il «Villaggio degli Elfi» e portare doni da offrire al Centro Aiuto
alla Vita di Tione. Il tutto mentre alcuni scultori locali vi faranno assistere alla lavorazione
artigianale del legno. Per i visitatori non potranno mancare il panettone (fatto con la farina gialla,
s'intende) ed il vin brulé, per rendere la festa più accogliente. Non mancheranno musiche, canti e
un Babbo Natale con casa all'imbocco della Val d'Ampola. Non mancate, vi aspettiamo.