Determinazione della legge di Malus con un polarimetro di
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Determinazione della legge di Malus con un polarimetro di
Determinazione della legge di Malus con un polarimetro di Norrenberg (1860 circa) collegato ad un sistema on line. Congresso AIF Rimini 20 ottobre 2005 Francesco Bevacqua Museo di Fisica – Università di Napoli “Federico II” Francesco Bevacqua, Congresso AIF Rimini Indice della presentazione: Breve introduzione storica Ipotesi di valorizzazione Valorizzazione con gli strumenti on line Interfacciamento del Polarimetro di Norrenberg con sensori on line Una seconda esperienza: misure sulla termopila di M. Melloni Conclusioni Francesco Bevacqua, Congresso AIF Rimini Nota storica: La nascita ufficiale dei Gabinetti di Storia Naturale nei Regi Licei risale alla seconda metà dell'Ottocento, quando le leggi dell'orientamento scolastico assegnavano grande interesse ai laboratori didattici delle scienze. Il Regio Decreto del 10 ottobre 1867 riporta testualmente: "In questo insegnamento si deve sempre parlare agli occhi dei giovani mentre si parla alla loro mente, facendo vedere gli oggetti di cui si tiene discorso, oppure disegni corrispondenti". Questo ha rappresentato l’inizio di molte collezioni storiche presenti nelle scuole meridionali. Francesco Bevacqua, Congresso AIF Rimini Nota storica: Nelle regioni di asse uno, l'Istituto Suor Orsola Benincasa di Napoli ha censito, con un progetto denominato: “Musei storico-scientifici del Mezzogiorno in rete” la cui responsabilità è stata affidata al Prof. Maurizio Torrini, ordinario di Storia della Scienza presso L’Università degli Studi di Napoli "Federico II” Le collezioni tecnico - scientifiche presenti Francesco Bevacqua, Congresso AIF Rimini Nota storica: … la valorizzazione delle collezioni tecnico scientifiche come naturale proseguimento del progetto “Musei in rete” Ipotesi di valorizzazione L’intervento sulle collezioni al fine di renderle fruibili per un programma educativo e didattico può avvenire secondo varie direttrici che dipendono dalla specificità della collezione e dagli obiettivi che si intendono raggiungere. Esistono esempi seguiti già in altre realtà museali e/o scolastiche che individuano di fondo le seguenti tipologie d’intervento: Ipotesi di valorizzazione • Storia della Collezione • Esposizione di strumenti funzionanti • Interpretazione degli esperimenti nel loro contesto storico • Legame con teorie fisiche abbandonate o errate Ipotesi di valorizzazione Innovativo con aspetti didattici non completamente esplorati. • Affiancamento di antichi apparati sperimentali con moderni sistemi on line. Ipotesi di valorizzazione Affiancamento di antichi apparati sperimentali con moderni sistemi on line. E’ questo uno dei modi innovativi per valorizzare una collezione di antichi strumenti scientifici, in particolare per recuperare la funzione didattica degli strumenti storici che altrimenti resterebbero inutilizzati nei depositi o nei laboratori delle scuole. Strumenti on line: Sistemi on line: Computer + Software specializzato Interfaccia Sensore Ambiente Valorizzazione …. con gli strumenti on line Affiancamento di antichi apparati sperimentali con moderni sistemi on line. Sono stati presentati per l’annualità 2005 della legge 6/2000 una serie di progetti relativi alla valorizzazione delle collezioni storiche presenti nelle regioni meridionali. In particolare il Museo di Fisica dell’Università di Napoli ha firmato una lettera di intenti con le seguenti istituzioni scolastiche: Liceo Classico Genovesi - Napoli Liceo Scientifico “E. Fermi” di Muro Lucano (PZ) Valorizzazione …. con gli strumenti on line All’interno di queste collaborazioni sono in fase di attuazione alcuni percorsi didattici tendenti al recupero delle collezioni storiche: • L’opera di Macedonio Melloni e la nascita della Fisica dell’infrarosso • Utilizzo di un polarimetro di Norrenberg per lo studio della legge di Malus Valorizzazione …. con gli strumenti on line Il polarimetro di Norrenberg era uno strumento molto utilizzato nei gabinetti scientifici per esperienze relative alla polarizzazione per riflessione della luce. Valorizzazione …. con gli strumenti on line Si componeva di …. Analizzatore Portaoggetti polarizzatore Specchio Valorizzazione …. con gli strumenti on line Come si usava Raggio di luce incidente Valorizzazione …. con gli strumenti on line Come si usava Quando i piani di incidenza risultano paralleli l’intensità del raggio polarizzato è massima, quando sono normali l’intensità è nulla. Per posizioni intermedie l’Intensità segue la legge di Malus I I0 cos 2 Valorizzazione …. con gli strumenti on line Come si usava Si osservava sull’analizzatore come si indeboliva la luce riflessa mentre si ruotava quest’ultimo intorno ad un asse verticale. In esperienze dove venivano utilizzate sorgenti luminose molti intense (arco voltaico), si riusciva ad osservare il raggio riflesso sulle pareti del laboratorio, rendendo in questo modo l’esperienza condivisa. In questo secondo caso non si usava il polarimetro di Norrenberg. ma un apparato diverso: Valorizzazione …. con gli strumenti on line Polarizzatore Analizzatore Eligio Perucca, Guida pratica ad esperienze didattiche di Valorizzazione …. con gli strumenti on line I fotometri Per misurare l’intensità del raggio riflesso dall’analizzatore non era possibile utilizzare i fotometro didattici disponibili nei laboratori di scienze, poiché “lasciavano tutti a desiderare sotto il rapporto della precisione”* * Ganot, Trattato elementare di Fisica Sperimentale ed applicata, Pagnoni Editore Milano, 1863 Valorizzazione …. con gli strumenti on line Il nostro esperimento Valorizzazione …. con gli strumenti on line Valorizzazione …. con gli strumenti on line Analizzatore Polarizzatore Valorizzazione …. con gli strumenti on line Sensore di luce Sensore di moto rotatorio Sorgente di luce Datalogger Valorizzazione …. con gli strumenti on line Qualche particolare …. Sensore di luce Sensore di moto rotatorio Valorizzazione …. con gli strumenti on line La misura …. …. Particolare della luce Incidente sul polarizzatore.. Valorizzazione …. con gli strumenti on line La misura …. …. Particolare della luce incidente sul polarizzatore, durante la misura (in luce attenuata) Valorizzazione …. con gli strumenti on line La misura …. …. I I 0 cos 2 Valorizzazione …. con gli strumenti on line Commento al grafico Nella si vede che non c’è una sovrapposizione delle due curve, in particolare, la curva sperimentale non va mai a zero; questo perché l’analizzatore del Polarimetro risulta danneggiato quindi l’angolo di questo rispetto alla verticale non è esattamente l’angolo di Brewster; Si nota uno sfasamento tra le due curve dovuto alla differenza di diametro della puleggia montata sul corpo del sensore ed il diametro del barilotto del polarimetro, questo è facilmente correggibile poiché sono noti i due diametri Il massimo di intensità varia dopo un giro completo del polarizzatore, questo per problemi di simmetria dello strumento. La differenza e di circa: 0,25 lux, valore non apprezzabile nel protocollo originario dell’esperimento che prevedeva l’osservazione “ad occhio” della luminosità. Gli specchi risultano danneggiati, in particolare lo specchio piano che trasferisce il raggio polarizzato sull’analizzatore è in pessime condizioni; ……… Valorizzazione …. con gli strumenti on line Cosa si può trarre da un percorso di questo tipo: • • • • • • Considerazioni sugli strumenti di misura. Taratura degli strumenti. Considerazioni sugli errori sperimentali. Considerazioni sulle unità di misura. Come si studierebbe oggi la legge di Malus. Estensione dell’esperimento originale. Valorizzazione …. con gli strumenti on line Solo un breve cenno su Macedonio Melloni Nella Memoria “.. Sur la trasmission libre de la chaleur rayonnante par different corps solides e liquides, <<Ann. De Chim. Et de Phys.>>, LIII, p.5, 1833 Melloni si pone il problema del riscaldamento dei pezzi del banco durante gli esperimenti. Verifica a tal fine, se il termomoltiplicatore segnala un passaggio di corrente se la sorgente è schermata da diversi materiali. Valorizzazione …. con gli strumenti on line Banco detto del Melloni Noi abbiamo provato a misurare la temperatura in diversi punti della termopila per verificare se durante la misura c’erano parti di questa che si riscaldavano rendendo non corretta la misura…. Valorizzazione …. con gli strumenti on line Alcune foto degli esperimenti…. Valorizzazione …. con gli strumenti on line Temperatura termopila lato cubo Temperatura termopila lato opposto 2 1 Temperatura ambiente 3 Valorizzazione …. con gli strumenti on line Commento al grafico Nella zona contrassegnata con un 1 cerchiato (primi 90 sec di funzionamento del sistema) vediamo come varia la temperatura sulle due facce della termopila. Si nota un lieve aumento della temperatura anche della faccia opposta a quella che “vede” la sorgente. Lato termopila Tempo (s) Delta temp. (°C) Lato sorgente 90 0,12 Lato opposto 90 0,06 Lato sorgente 360 0,95 Lato opposto 360 0,33 Conclusioni ….