deliberazione gcn 94 - comunecamugnano.gov.it
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DELIBERAZIONE G.C. N. 94 COMUNE DI CAMUGNANO (Provincia di Bologna) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA Oggetto: PRESA D'ATTO RISULTANZE ATTIVITA' DEL RUP ED ULTERIORI INDIRIZZI PER LA REALIZZAZIONE DEI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE ED AMPLIAMENTO DEL PLESSO SCOLASTICO POSTO IN CAMUGNANO CAPOLUOGO VIA CALABRIA Addì DICIANNOVE NOVEMBRE DUEMILAQUINDICI, alle ore 11:00 nella Residenza Municipale, sita in Camugnano (BO), Piazza J.F. Kennedy n.1, sita in Camugnano (BO), Piazza J.F. Kennedy n. 1 previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte dalle vigenti norme legislatve e regolamentari si è riunita la Giunta comunale con l'intervento e la partecipazione dei suoi componenti come di seguito distinti in presenti ed assenti: Componenti Funzioni 1) DEL MORO ALFREDO Sindaco Presente 2) CAVICCHI CARLA Assessore Presente 3) BARBI GRAZIANO Assessore Presente Partecipa, assiste e verbalizza il SEGRETARIO COMUNALE, Dott.ssa Fiori Elena. Constatata la legalità del numero dei componenti intervenuti, il SIG. DEL MORO ALFREDO - SINDACO, assume la Presidenza dell'adunanza e dichiarata aperta la sessione, invita gli assessori intervenuti a deliberare sull'oggetto di seguito esposto, sulla scorta della corrispondente proposta deliberativa articolata dell'Ufficio Comunale settorialmente competente. OGGETTO: PRESA D’ATTO RISUTANZE ATTIVITA’ DEL RUP ED ULTERIORI INDIRIZZI PER LA REALIZZAZIONE DI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE ED AMPLIMENTO DEL PLESSO SCOLASTICO POSTO IN CAMUGNANO CAPOLUOGO VIA CALABRIA LA GIUNTA COMUNALE Richiamata la deliberazione di Giunta Comunale n. 58 del 30/07/2015 con la quale questo Organo indicando come obiettivo da perseguire nel medio - lungo periodo da parte dell’Amministrazione Comunale, quello di mettere in sicurezza l’Edificio Scolastico posto in Camugnano Capoluogo, Via Calabria, e/o di realizzare, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, gli interventi di cui al progetto definitivo approvato con deliberazione n. 26 del 07/05/2015; Considerato che in esecuzione delle finalità di cui sopra la Giunta Comunale con la citata delibera forniva al RUP il seguente atto di indirizzo: “di valutare le condizioni economiche per il raggiungimento dell’obiettivo amministrativo relativo alla riqualificazione della scuola media – elementare anche mediante l’eventuale modifica del progetto”; Vista la nota del RUP con la quale si precisava che avuto riguardo le risorse finanziarie disponibili prendendo in considerazione anche la possibilità di ricorso a forme di finanziamento, l’opera nel suo intero non appare al momento realizzabile; Ritenuto di dover fornire quindi alla luce delle considerazioni esposte dal RUP ulteriori indirizzi sulla realizzazione dei lavori in quanto è priorità dell’Amministrazione investire sulle strutture dedicate alla formazione scolastica per evitare la perdita di un rilevante fonte di finanziamento quale quella offerta dal decreto ministeriale del 01/09/2015 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, Serie generale n. 250 del 27/10/2015; Considerato che le opere del progetto approvato possono essere realizzate in due fasi distinte temporalmente nel modo che segue: - Prima fase: realizzazione dell’adeguamento sismico; - Seconda fase: realizzazione dell’efficientamento energetico e conseguentemente esecuzione delle seguenti opere: impianto fotovoltaico, centrale termina, impianto di ventilazione e le correlate opere architettoniche (tetto pacchetto isolamento, fornitura e posa in opera di pietra ecologica, dispositivo anticaduta, finestre e porte finestre in pvc, schermatura solare e oscurante, sistema isolante a cappotto, sistemazioni esterne, controsoffitto su disimpegni)e strutturali; Richiamato, inoltre, l’art. 89 del d.lgs. 163 del 2006 che al primo comma testualmente dispone: “Al fine di stabilire il prezzo base nei bandi o inviti, di valutare la convenienza o meno dell'aggiudicazione, nonché al fine di stabilire se l'offerta è o meno anormalmente bassa, laddove non si applica il criterio di cui all'articolo 86, comma 1, le stazioni appaltanti tengono conto del miglior prezzo di mercato, ove rilevabile”; Esaminati gli esiti della gara relativa ai lavori di riqualificazione e ampliamento del plesso scolastico posto in Camugnano Capoluogo - Via Calabria, stralcio costruzione scuola materna per i quali è stata disposta l’aggiudicazione definitiva con determinazione n. 111 del 31/10/2015; Ritenuto che i suindicati lavori hanno caratteristiche similari a quelli che l’Amministrazione intende realizzare e pertanto ricorre la possibilità prevista dal codice dei contratti di determinare l’importo a base di gara anche tenendo conto del prezzo di mercato e quindi mediante l’applicazione di una percentuale di riduzione, sugli importi indicati dai progettisti nell’analisi prezzi e nel prezziario regionale, pari o inferiore alla media dei ribassi offerti nella procedura già svolta, nonché prevedere una riduzione dell’utile di impresa pari al 4% e spese generali pari all’8%; Osservato che solo l’individuazione delle opere da realizzarsi prioritariamente e la rideterminazione degli importi secondo i meccanismi innanzi indicati consentirà all’Amministrazione di andare a gara pena in difetto la perdita del beneficio legato all’accensione dei finanziamenti di cui decreto ministeriale del 01/09/2015 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, Serie generale n. 250 del 27/10/2015 Richiamati: - il parere dell’AVCP, ora ANAC, n. 143 del 12/09/2012 secondo il quale “La stazione appaltante dispone di un elevato margine di discrezionalità tecnica nella fissazione dei prezzi progettuali in quanto, ai sensi dell’art. 89, comma 2, del d.lgs. n. 163/2006, i prezzi indicati nei listini e prezziari di beni, lavori e servizi normalmente in uso nel luogo di esecuzione del contratto hanno valore puramente indicativo ovvero servono ad “orientare” la stazione appaltante all’atto della fissazione in concreto di detti prezzi progettuali. Ne consegue che tale operazione rimane insindacabile, se non per illogicità evidenti”; - la sentenza della V Sezione del Consiglio di Stato n. 5702 del 16/08/2010 secondo la quale “…..il tariffario regionale non può essere considerato vincolante, pur potendo costituire la base per avere una certa uniformità dei prezziari…..”……“Il dato della media dei ribassi, esteso ad un numero di gare e ad un periodo di riferimento significativo, può costituire idoneo presupposto per l'adozione di un atto generale, che deve essere adottato sulla base di una adeguata istruttoria, ma che in quanto tale non necessita di una estesa motivazione, anche seguendo l'interpretazione più evolutiva circa i limiti di applicazione agli atti amministrativi generali delle norme sul procedimento amministrativo”; - la sentenza della V Sezione del Consiglio di Stato n. 2896 del 16/05/2011 in base alla quale “Da un lato, il riferimento a listini e prezziari è solo “ai fini di orientamento” e, dall’altro lato è consentito il ricorso ad “ogni altro elemento di conoscenza”, senza alcun limite, quindi, per eventuali indagini di mercato compiute dalla stazione appaltante”; Richiamato, inoltre, l’art. 49 del d.lgs. 267/2000 comma 1° che testualmente dispone: “Su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla Giunta e al Consiglio che non sia mero atto di indirizzo deve essere richiesto il parere, in ordine alla sola regolarità tecnica, del responsabile del servizio interessato e, qualora comporti riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile. I pareri sono inseriti nella deliberazione”; Visto l’art. 48 del TUEL, d.lgs. 267/2000 Con voti unanimi DELIBERA Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto deliberativo; Di fornire al RUP l’ulteriore indirizzo in merito al progetto definitivo relativo agli interventi di “Riqualificazione e ampliamento del plesso scolastico posto in Camugnano Capoluogo – Via Calabria”, approvato con deliberazione n. 26 del 07/05/2015 ed in particolare del progetto scuola media – elementare: - di eseguire il progetto in due fasi distinte temporalmente in modo che con la prima fase venga realizzato l’adeguamento sismico e con la seconda l’efficientamento energetico; - di determinare l’importo a base di gara anche tenendo conto del prezzo di mercato e quindi mediante l’applicazione di una percentuale di riduzione, sugli importi indicati dai progettisti nell’analisi prezzi e nel prezziario regionale, pari o inferiore alla media dei ribassi offerti nella procedura già svolta, nonché prevedere una riduzione dell’utile di impresa pari al 4% e spese generali pari all’8%; Di dichiarare con successiva favorevole ed unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell’art.134, comma 4 del T.U.E.L. 267/2000. Di quanto sopra è redatto il presente verbale, letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE F.to SIG. DEL MORO ALFREDO F.to DOTT.SSA FIORI ELENA Per Copia conforme all'originale per uso amministrativo. Dalla residenza municipale, lì ______________ Dott.Ssa Fiori Elena REGISTRAZIONE D'IMPEGNO Registrato l'impegno n. ____________________ sul cap. _______________ IL RAGIONIERE CAPO Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio, CERTIFICA E ATTESTA CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE X è stata comunicata con lettera n. 6.862 in data 26/11/2015 ai signori Capigruppo Consiliari così come previsto dell'art. 125 comma 1 del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267; F.TO IL SEGRETARIO COMUNALE Il sottoscritto Segretario Comunale, Vista la nota della Regione Emilia Romagna - Assessorato Autonomie Locali e Innovazione amministrativa ed Istituzionale n. 723/01 dell'8 novembre 2001, comunicata agli enti interessati che segnala l'abolizione delle procedure di controllo preventivo di legittimità a seguito della Legge di modifica costituzionale gli atti d'ufficio che ha abrogato l'art. 130 dell'originario testo della costituzione della Repubblica. ATTESTA Che la su estesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico e che pertanto la stessa, ai sensi dell'art. 134 del D.L.vo 267/2000. E' DIVENUTA ESECUTIVA IL GIORNO 19/11/2015 X per dichiarazione di immediata esecutività (art. 134 comma 4) per decorrenza di 10 giorni dalla pubblicazione dell'atto (art. 134 comma 3) Dalla Residenza Comunale, lì 26/11/2015 F.TO IL SEGRETARIO COMUNALE Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio, CERTIFICA E ATTESTA CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE X Su conforme relazione dell'incaricato per la pubblicazione degli atti, è stata pubblicata nel sito web istituzionale di questo Comune per 15 giorni consecutivi dal 26/11/2015 al 11/12/2015 come previsto dall'art.32 comma 1, legge 18/06/2009 n.69, senza opposizioni o reclami. F.TO IL SEGRETARIO COMUNALE numero 94 del 19/11/2015