Comune di Campi Bisenzio Citta` Metropolitana di Firenze

Comune di Campi Bisenzio
Citta' Metropolitana di Firenze
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
N. 158 DEL 29/09/2016
SEDUTA PUBBLICA
OGGETTO
Gestione associata delle funzioni di Centrale Unica di Committenza. Approvazione nuovo schema di convenzione fra i
comuni di Calenzano e Campi Bisenzio.
L'anno duemilasedici, il giorno ventinove del mese di settembre, in Campi Bisenzio nella sala delle adunanze,
previa convocazione alle ore 17:00 nei modi e forme di legge e dello statuto, il Consiglio Comunale si e' riunito in
seduta ordinaria, sotto la presidenza di COLZI ALESSIO nella sua qualità di Presidente Consiglio Comunale.
Partecipa alla seduta il Dr. NOBILE ROBERTO in qualità di Segretario Generale .
Constatato che il numero degli intervenuti è legale, il Presidente ha dichiarato aperta la seduta.
Sono stati designati scrutatori i Consiglieri:
OTRANTO ANTONIO - EBOLI EMANUELA - CHIEFFO ROSA.
Il Presidente, di seguito, invita il Consiglio a discutere e deliberare sull'argomento sopraindicato.
Sono presenti a questo punto n. 22 Consiglieri:
FOSSI EMILIANO
Presente
BARGAGLI STOFFI FALCO JOANNES
Presente
COLZI ALESSIO
Presente
LOIERO LORENZO
Assente
NISTRI CHIARA
Presente
PAOLIERI GIANCARLO
Presente
OTRANTO ANTONIO
Presente
PRISCO ANGELINA
Presente
BALLERINI FRANCESCO
Presente
MARTINI GABRIELE
Presente
CONSIGLI ALESSANDRO
Presente
CHIEFFO ROSA
Presente
STALTARI PAOLO
Presente
LANDI GIOVANNI
Assente
RIDOLFI MATTIA
Presente
EBOLI EMANUELA
Presente
HU FAN CHEN ANGELO
Assente
TAGLIAFERRI ANDREA
Presente
BINI GIANNI
Presente
TESI ALESSANDRO
Presente
GANDOLA PAOLO
Presente
MARTINUZZI CHIARA
Presente
VALERIO ROBERTO
Presente
RIGACCI NICCOLO
Presente
MANCINI MASSIMO
Presente
e all'atto della votazione sono presenti n. 22 Consiglieri
essendo entrati --- ed essendo usciti ---.
Sono altresì presenti gli assessori: CIAMBELLOTTI ELEONORA - DE FEO VANESSA - SALVI STEFANO ed assenti
NUCCIOTTI RICCARDO - PORCU ROBERTO - RICCI LUIGI - ROSO MONICA ai sensi e per gli effetti dell'art. 57, VI
comma dello statuto comunale.
(*) Essendo entrati; (**) Essendo usciti nel corso della seduta
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IL PRESENTE VERBALE È REDATTO IN FORMA SOMMARIA SECONDO LE DISPOSIZIONI DELL’ART. 38 DEL VIGENTE
“REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE”.
OGGETTO: GESTIONE ASSOCIATA DELLE FUNZIONI DI CENTRALE UNICA DI
COMMITTENZA. APPROVAZIONE NUOVO SCHEMA DI CONVENZIONE FRA I COMUNI DI
CALENZANO E CAMPI BISENZIO.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso:
-
-
che i Comuni di Calenzano e Campi Bisenzio, rispettivamente con proprie
deliberazioni consiliari n.3 del 29/01/2016 e n. 21 del 09/02/2016, hanno stabilito
di gestire in forma associata le funzioni di Centrale Unica di Committenza
(C.U.C.) per l'acquisizione di lavori di importo non inferiore ad €.40.000,00,
approvando i relativi schemi di convenzione;
che la convenzione per la gestione associata delle funzioni di Centrale Unica di
Committenza (C.U.C.) è stata sottoscritta digitalmente in data 19 febbraio 2016
da parte dei rappresentanti dei Comuni di Calenzano e Campi Bisenzio;
che la Conferenza dei Sindaci, riunitasi in data 24 marzo 2016, ha provveduto a
definire l’organizzazione gestionale, il personale e la ripartizione degli oneri
finanziari della Centrale Unica di Committenza (C.U.C.);
Considerato che è entrato in vigore il nuovo Codice degli Appalti (Decreto
Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE
e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e
sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei
trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia
di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” pubblicato sulla G.U. n. 91 del
19 aprile 2016), abrogando la disciplina precedente (D.Lgs.163/2006);
Rilevato che il nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs. 50/2016) all’art.37
(Aggregazioni e centralizzazione delle committenze) prevede quanto segue:
1. Le stazioni appaltanti, fermi restando gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto
e di negoziazione, anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di
contenimento della spesa, possono procedere direttamente e autonomamente
all’acquisizione di forniture e servizi di importo inferiore a 40.000 euro e di lavori di
importo inferiore a 150.000 euro, nonché attraverso l’effettuazione di ordini a valere
su strumenti di acquisto messi a disposizione dalle centrali di committenza. Per
effettuare procedure di importo superiore alle soglie indicate al periodo precedente,
le stazioni appaltanti devono essere in possesso della necessaria qualificazione ai
sensi dell’articolo 38.
2. Salvo quanto previsto al comma 1, per gli acquisti di forniture e servizi di importo
superiore a 40.000 euro e inferiore alla soglia di cui all’articolo 35, nonché per gli
acquisti di lavori di manutenzione ordinaria d’importo superiore a 150.000 euro e
inferiore a 1 milione di euro, le stazioni appaltanti in possesso della necessaria
qualificazione di cui all’articolo 38 procedono mediante utilizzo autonomo degli
strumenti telematici di negoziazione messi a disposizione dalle centrali di
committenza qualificate secondo la normativa vigente. In caso di indisponibilità di tali
strumenti anche in relazione alle singole categorie merceologiche, le stazioni
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appaltanti operano ai sensi del comma 3 o procedono mediante lo svolgimento di
procedura ordinaria ai sensi del presente codice.
3. Le stazioni appaltanti non in possesso della necessaria qualificazione di cui
all’articolo 38 procedono all’acquisizione di forniture, servizi e lavori ricorrendo a una
centrale di committenza ovvero mediante aggregazione con una o più stazioni
appaltanti aventi la necessaria qualifica.
4. Se la stazione appaltante è un comune non capoluogo di provincia, fermo
restando quanto previsto al comma 1 e al primo periodo del comma 2, procede
secondo una delle seguenti modalità:
a) ricorrendo a una centrale di committenza o a soggetti aggregatori qualificati;
b) mediante unioni di comuni costituite e qualificate come centrali di committenza,
ovvero associandosi o consorziandosi in centrali di committenza nelle forme previste
dall’ordinamento;
c) ricorrendo alla stazione unica appaltante costituita presso gli enti di area vasta ai
sensi della legge 7 aprile 2014, n. 56.
Considerato quindi che si rende necessario rivolgersi alla Centrale Unica di
Committenza (C.U.C.):
- per gli appalti di lavori d’importo pari o superiore a 150.000 euro;
- per gli appalti di forniture e servizi sopra la soglia comunitaria .
Visto che attualmente la Centrale Unica di Committenza (C.U.C.), ai sensi di
quanto previsto dall’art.1 della Convenzione effettua esclusivamente tutte le
procedure di gara (aperta, ristretta, negoziata, in economia) per l’affidamento di
appalti di lavori di importo non inferiore a €.40.000;
Ritenuto quindi necessario modificare ed integrare l’attuale Convenzione anche ai fini di consentire l’espletamento degli appalti di forniture e servizi di importo
superiore alla soglia comunitaria e di adeguare l’importo degli appalti di lavori a euro
150.000, oltre che adeguare i richiami normativi contenuti nel testo della
Convenzione alla nuova normativa (D.Lgs.50/2016) – approvando il nuovo schema di
convenzione, composto da n. 16 articoli, allegato “A” parte integrante e sostanziale
del presente atto;
Dato atto che la presente Convenzione è prevista e disciplinata dall’art. 30 del
D.Lgs n. 267/2000 nonché dagli artt. 20, 21 e 22 della Legge Regione Toscana n. 68
del 27.12.2011;
Visto lo Statuto comunale;
Visto il regolamento comunale sull’ordinamento dei servizi e degli uffici;
Visti gli allegati pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile resi ai sensi
dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000;
Richiamato il parere favorevole espresso dalla I Commissione Consiliare
“Affari generali” in merito al presente provvedimento;
Udita l’illustrazione del provvedimento esposta dall’Assessore De Feo,
delegato in materia di “Risorse Umane Economiche Finanziarie, Patrimonio, Rapporti con
Enti e Società Partecipate”;
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Preso atto che nessun Consigliere chiede la parola per aprire il dibattito;
Udita altresì la dichiarazione di voto favorevole resa, a discussione conclusa
come disposto dall’art. 30 comma 7 del vigente “Regolamento per il funzionamento del
Consiglio Comunale”, dal Consigliere Gandola capogruppo di “FORZA ITALIA”;
Preso atto altresì che nel corso della trattazione del presente argomento
sono usciti e poi rientrati: il Consigliere Consigli ed il Consigliere Chieffo;
Proceduto a votazione della proposta deliberativa in esame in forma palese e
con l’assistenza degli scrutatori designati, con il seguente risultato proclamato dal
Presidente del Consiglio:
-
Consiglieri presenti
Consiglieri votanti
Voti favorevoli
Voti contrari
Voti di astensione
n. 22
n. 22
n. 20
n. 0
n. 2 (Mancini, Rigacci)
DELIBERA
1. di modificare i compiti e le funzioni della Centrale Unica di Committenza (C.U.C.)
fra i Comuni di Calenzano e di Campi Bisenzio - per le motivazioni riportate in
premessa – anche ai fini di consentire l’espletamento degli appalti di forniture e
servizi di importo superiore alla soglia comunitaria e di adeguare l’importo degli
appalti di lavori a 150.000 euro, oltre che adeguare i richiami normativi contenuti
nel testo della Convenzione alla nuova normativa (D.Lgs.50/2016);
2. conseguentemente, di modificare la Convenzione per la gestione associata delle
funzioni di Centrale Unica di Committenza (C.U.C.) - già sottoscritta in data 19
febbraio 2016 da parte dei rappresentanti dei Comuni di Calenzano
(deliberazione di Consiliare n. 3 del 29/01/2016) e Campi Bisenzio (deliberazione
di Consiliare n. 21 del 09/02/2016), approvando il nuovo schema di convenzione,
composto da n. 16 articoli, allegato parte integrante e sostanziale del presente
atto;
3. di dare atto che allo schema di convenzione potranno essere apportate in sede
di stipula modifiche non sostanziali;
4. di dare mandato al Direttore del 5° Settore Ing. Domenico Ennio Maria Passaniti
di sottoscrivere la convenzione di cui al precedente punto 3, autorizzandolo
altresì ad apportare in sede di stipula, se necessario, modifiche non sostanziali;
5. di dare atto che, ai sensi della vigente normativa in materia, responsabile del
procedimento è il Direttore del 5° Settore Ing. Dom enico Ennio Maria Passaniti.
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Inoltre,
IL CONSIGLIO COMUNALE
Preso atto dell’urgenza che riveste il presente provvedimento;
Atteso il disposto di cui all’art. 134 comma 4 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n.
267, il quale recita che: “Nel caso di urgenza le deliberazioni del consiglio o della
giunta possono essere dichiarate immediatamente eseguibili con il voto espresso
dalla maggioranza dei componenti”;
Proceduto a votazione circa la dichiarazione di immediata eseguibilità della
deliberazione in oggetto, in forma palese e con l’assistenza degli scrutatori designati,
con il seguente risultato proclamato dal Presidente del Consiglio:
-
Consiglieri presenti
Consiglieri votanti
Voti favorevoli
Voti contrari
Voti di astensione
n. 22
n. 22
n. 20
n. 0
n. 2 (Mancini, Rigacci)
DELIBERA altresì
di dichiarare immediatamente eseguibile il presente provvedimento.
PER GLI INTERVENTI INTEGRALI SI RINVIA ALLA REGISTRAZIONE EFFETTUATA SU SUPPORTO DIGITALE E
DEPOSITATA AGLI ATTI DEL COMUNE.
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CC 158/ 2016
Letto, approvato e sottoscritto
Il Presidente
Il Segretario Generale
f.to COLZI ALESSIO
f.to NOBILE ROBERTO
Firma autografa apposta sull'originale, sostituita da indicazione a mezzo stampa, ai sensi del Decreto legislativo n. 39/1993 art. 3 comma 2.
Certificato di pubblicazione e di esecutività contenuto nell'originale.