dentro la natura - Comune di Prato

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dentro la natura - Comune di Prato
Scuola Comunale dell’Infanzia Corridoni
“DENTRO LA NATURA”
I RITI NELLA CICLICITA’ DELLE STAGIONI
progetto in continuità 3-6 anni
…per un’idea di bambino competente, artigiano della propria esperienza e del proprio
sapere accanto e insieme all’adulto……
Aldo Fortunati
PREMESSA
Uno dei compiti fondamentali della scuola dell’infanzia è quello di favorire nel bambino la formulazione di categorie
interpretative relative alla sua esperienza, attraverso una graduale ma continua conoscenza della realtà che lo
circonda. Perché ciò avvenga la realtà stessa deve assumere caratteristiche leggibili, significative e motivanti. Per
aprirsi a nuovi apprendimenti il bambino deve poter trovare adeguata motivazione nella valorizzazione dei suoi vissuti,
attraverso il confronto tra esperienze deve poter codificare le conoscenze acquisite, raggiungendo una consapevolezza
della realtà sempre più complessa e strutturata.
PERCHE’ L’AMBIENTE
L’ambiente naturale rappresenta un prezioso contenitore di conoscenze ecologiche, di grammatiche della fantasia, di
linguaggi etico-sociali.
Nella programmazione didattica della Scuola dell’Infanzia Comunale Corridoni il progetto “Dentro la natura” è la porta
di accesso ai percorsi nel verde e offre l’opportunità di attivare esperienze di osservazione, percezione, esplorazione,
scoperta…..
Il prato, gli alberi ed in particolare la quercia che si trova nel cortile interno della scuola, segnano i passaggi delle
stagioni e l’adattamento ad esse.
Le esperienze dei bambini sul tema dell’ambiente prendono avvio proprio da questi elementi e si realizzano attraverso
molteplici attività.
OBIETTIVI FORMATIVI
Aprirsi a nuovi apprendimenti
Suscitare e sostenere la curiosità
Favorire il confronto tra esperienze
Favorire la formulazione di categorie interpretative
Codificare le conoscenze acquisite
DENTRO LA NATURA
OBIETTIVI SPECIFICI
Provare cosa succede se…,
esplorare, ricercare, individuare problemi
ipotizzare soluzioni…
osservare descrivere rappresentare
raccontare fatti e fenomeni…,
cogliere aspetti delle trasformazioni
temporali: ciclicità delle stagioni e
ritualità nella natura
CONTENUTI/PERCORSI DI LAVORO
Esperienze intorno
all’albero
Raccolta olive e
frangitura
Angolo della natura
Semina e cura degli orti
Esperienze scientifiche
L’arte nella natura
Progetto
“crescendo in
ambiente” (anche
con esperti)
METODOLOGIA
FASI
PROGETTAZIONE
Diversi approcci:
PROGETTAZIONE
-emozionale e di
scoperta
-scientifico
-creativo
-percettivo e ludico
PROGRAMMAZIONE
ATTIVITÀ COI
BAMBINI
ATTIVITÀ COI
GENITORI
VERIFICHE IN
ITINERE
Gite
VERIFICA E
VALUTAZIONE
Per la scuola
Per i genitori
Per i bambini
Per il Servizio
MOSTRA
DOCUMENTAZIONE
Raccolta
Selezione
Ri-elaborazione
Diffusione/Conservazio
ne/Consultazione
I contenuti
Il cortile e il giardino della scuola permettono ai bambini di godere di esperienze legate alla conoscenza della natura,
caratterizzate dall’esplorazione, dall’osservazione e dalle scoperte.
Attraverso il contatto con la natura i bambini colgono aspetti di trasformazione temporale (ciclicità delle stagioni) e
segni del tempo meteorologico.
Gli alberi, dunque, che mettono e perdono le foglie, i cui fiori diventano frutti; il prato che rinverdisce e si colora di
margherite bianche; la quercia della scuola che, sola nel cortile, costituisce l’elemento privilegiato delle osservazioni
dei bambini.
E gli orti, che curati anche con l’aiuto dei nonni, suggeriscono come, il passare del tempo insieme al sole a all’acqua, sia
indispensabile affinché la terra possa dare i propri frutti.
Le esperienze vengono condotte quindi prioritariamente nell’ambiente scolastico, ma anche luoghi esterni, come un
bosco o un lago, offrono innumerevoli spunti per proseguire e approfondire il tema del rapporto con la natura.
Questi ambienti e luoghi esterni alla scuola, sono da considerarsi “aule decentrate” in cui ripercorrere in modo
consapevole, non frammentario e fantastico i percorsi realizzati.
Anche gli elementi meteorologici costituiscono motivo di osservazione e riflessione; le giornate di nebbia, di pioggia, o
di vento possono diventare ulteriori occasioni di ricerca coi bambini sulla natura.
Anche in questo caso, ogni esperienza diventa motivo di elaborazione in classe: dagli aspetti percettivi (odori, colori,
consistenze …) alle sensazioni emotive provate nel contatto con la natura, alla manipolazione, condotta con le tecniche
più disparate, di ciò che è stato raccolto.
I materiali vengono organizzati in elaborati collettivi o individuali che concludono ciascuna esperienza.
bosco o un lago, offrono innumerevoli spunti per proseguire e approfondire il tema del rapporto con la natura.
Nel powerpoint preparato in occasione del Convegno “Cipì online” (settembre 2006) sono state documentate una parte
delle attività che si realizzano nell’ambito del progetto “Dentro la natura”, per offrire un saggio dei molteplici approcci
proposti ai bambini nell’arco di un anno scolastico e che attraversano le diverse età:
•le esperienze intorno all’albero
•la raccolta delle olive e loro frangitura
•la semina, la coltivazione, e la raccolta delle verdure negli orti della scuola
•l’angolo della natura, zona di raccordo tra il fuori e il dentro la scuola, “museo naturale” e luogo permanente di
raccolta, e osservazione
•le esperienze scientifiche
•il progetto “crescendo in ambiente”, anche con il supporto di esperti
•l’arte nella natura
•le gite
La metodologia
Il progetto si articola in percorsi di attività e proposte di scoperta della natura, in riferimento alla stagionalità,
andando a centrare l’attenzione sugli elementi presenti nel giardino della scuola nel loro trasformarsi nel tempo ciclico
e assicurando:
•
un approccio a livello conoscitivo e di scoperta
•
un approccio a livello scientifico
•
un approccio a livello creativo
•
un approccio a livello corporeo e ludico.
Le esperienze coi bambini
Intorno all’albero
La quercia nel cortile interno della scuola dà a insegnanti e bambini l’occasione di compiere esperienze che
attraversano diversi linguaggi.
E’ anche l’elemento che segna il ritmo delle stagioni e per questo è diventata il simbolo della scuola.
⇒ Il “tappeto tattile” : manipolazione e pedipolazione
In un contesto di gioco libero, movimento e scoperta, i bambini apprezzano il piacere del contatto con le foglie
cadute dalla quercia.
⇒ Il “bestiario” : Trasformazione fantastica delle foglie cadute
La foglia viene considerata nel suo aspetto morfologico e assemblata con altri elementi naturali.
Forbici, colla, colori sono gli strumenti per trasformarla in animali e personaggi fantastici.
⇒ Dedicato alla quercia: Pensieri e parole
I bambini intorno alla quercia danno voce alle proprie emozioni e ai loro sentimenti, creando piccoli messaggi e
testi poetici spontanei:
o Cara quercia ti voglio tanto bene e quando vado in vacanza ti mando una cartolina
o Cara quercia ti voglio tanto bene perché mi ascolti sempre
o Cara quercia ti voglio tanto bene perché mi fai ombra con le tue foglie
⇒ Il cerchio degli olivi
Una serie di ulivi piantati a formare un cerchio nel giardino della scuola, denominato Il “cerchio degli olivi,
rappresenta uno spazio evocativo e viene usato per giocare, vivere insieme momenti di festa, convocare riunioni
per decisioni importanti.
Raccolta delle olive e frangitura
Gli ulivi del giardino della scuola offrono l’opportunità di compiere una serie di esperienze intorno all’albero, inteso
come elemento domestico, rifugio o luogo di gioco, spazio ombroso d’estate, ma anche elemento che fornisce all’uomo
frutti utili alla propria alimentazione.
La raccolta delle olive è un avvenimento che si rinnova ogni anno e che coinvolge anche i genitori.
I frutti raccolti vengono portati in un frantoio dove abbiamo la possibilità di seguire il ciclo di lavorazione delle olive,
dal loro lavaggio alla spremitura, tutte operazioni che ormai sono realizzate con apparecchiature meccaniche.
L’esperienza che i bambini compiono viene rielaborata in classe nelle settimane successive e porta alla produzione di
materiali individuali o collettivi.
L’angolo della natura
Nella scuola esiste uno spazio permanente chiamato “angolo della natura” che è:
• la zona di raccordo tra il fuori e il dentro
• un “museo naturale”
• il luogo permanente di raccolta e osservazione.
E’ allestito nella sezione dei grandi, ma a disposizione di tutti i bambini della scuola per giocare, sperimentare e
pasticciare con terra, semi, materiali naturali tipici della stagione.
⇒ La semina nell’angolo della natura
La semina è un’esperienza biologica relativamente breve che permette al bambino di vedere crescere la pianta,
osservarne e registrarne i cambiamenti in sequenze temporali. Ogni gruppo, nell’ angolo della natura, sperimenta
tipi di semina diversi, si manipolano i materiali, si notano le caratteristiche si verbalizzano le sensazioni provate.
La semina, la coltivazione, e la raccolta delle verdure negli orti della scuola
Durante questa attività i bambini rafforzano le loro capacità di attenzione e analisi:
•Osservano le caratteristiche, misurano, fanno paragoni;
•Pongono domande, formulano e verificano ipotesi;
•Riconoscono e decodificano simboli;
•Intuiscono l’importanza di alcuni elementi;
•Fanno esperienze di cucina con i prodotti coltivati da loro;
•Con la collaborazione dei cuochi si organizzano pranzi a tema.
Le esperienze scientifiche
Nel progetto “Dentro la natura” trova un suo spazio il metodo scientifico empirico. Dall’osservazione degli ambienti e
dei fenomeni naturali si possono fare ipotesi da mettere a verifica e i risultati possono essere “misurati”: osservare,
prendere nota, riprodurre, misurare il tempo e gli spazi sono passaggi in cui si giocano competenze logico-matematiche
da mettere in campo facendo.
⇒ Costruzione del pluviometro
Una o più giornate di pioggia ci offrono l’opportunità di osservare e misurare la quantità d’acqua piovuta e di
ampliare le conoscenze sul tempo meteorologico:
-costruiamo il pluviometro
o cosa serve
o misuriamolo con i regoli
-misuriamo e registriamo la quantità di pioggia caduta con simboli non convenzionali
⇒ Le mangiatoie per gli uccelli
Gli alberi ed il giardino sono un habitat naturale dove vivono uccelli: merli, passerotti, ballerine…
Costruiamo delle mangiatoie con pigne, gusci di noci di cocco, legnetti vari che diventeranno contenitori per
bocconcini prelibati: frutta secca, riso soffiato, mele…
Collochiamo le mangiatoie sugli alberi e restiamo ad osservare….
L’arte… nella natura
La Scuola dell’Infanzia Corridoni propone, tra i propri temi trasversali che riguardano le diverse sezioni, una attività
denominata “Giocare con l’arte”. L’attenzione al linguaggio espressivo dell’arte ha permesso un approccio alla natura che
tiene conto anche di questo canone espressivo.
Il sentire e la rappresentazione della natura ad opera di artisti famosi ispira una serie di attività nell’ambito del
progetto “Dentro la natura”, spinge ad usare l’arte come strumento per comunicare ed esprimere sentimenti, emozioni,
idee nate nel rapporto tra bambini e ambiente.
Osservare le opere d’arte vuol dire imparare nuovi modi di leggere, di confrontare e rielaborare la realtà per superare
stereotipi e arricchire il proprio sé-gno confrontandolo con altri modelli.
Da qui lo stimolo a creare “occasioni” per rileggere la realtà naturale e riprodurla in elaborati grafici originali o che
prendono spunto da opere famose, arricchendo le esperienze anche di questo punto di vista.
⇒ Intorno all’albero
o Arte per far parlare la fantasia e la manualità…
o Arte per stimolare alla scoperta che porta alla conoscenza…
o Arte per trasformare i materiali e la realtà…
⇒ Il bosco degli ulivi
Osservazione del quadro “Bosco di Ulivi” di Van Gogh (1889) e tentativo di imparare una nuova tecnica del
disegno (pennellata piccola).
Il progetto “Crescendo in ambiente”
Il progetto “Crescendo in ambiente”, attivato dall’anno scolastico 2002-2003, (programma INFEA a cui ha partecipato
il Comune di Prato con le Scuole dell’Infanzia) trova la sua collocazione naturale, nell’ambito della programmazione della
scuola dell’infanzia Corridoni, nel filone trasversale “Dentro la natura”.
Il progetto è stato definito nelle varie fasi di realizzazione con gli esperti dell’associazione partner del Comune di
Prato, e presentato ai genitori.
Si è articolato in attività di laboratorio integrate nella programmazione scolastica e nelle attività didattiche
quotidiane.
Obiettivo principale perseguito è stato quello di sensibilizzare i bambini e le famiglie alla raccolta differenziata dei
rifiuti e al riuso dei materiali di scarto: preziosa materia prima da assemblare, manipolare e usare nei laboratori
creativi attivati nella scuola sui contenuti specifici delle programmazioni annuali.
Alcuni laboratori sono stati realizzati anche con i genitori.
Di anno in anno le esperienze sono state documentate con elaborati dei bambini e foto.
Le gite
Le gite si svolgono in spazi verdi decentrati che permettono un raccordo coi percorsi progettuali della scuola.
A scuola si prepara l’uscita cercando di individuare preconoscenze sull’ambiente da visitare e formulando ipotesi che
verranno poi verificate.
Durante l’uscita si raccolgono materiali che saranno, a scuola, l’occasione per attività di tipo linguistico, logicomatematico e grafico pittorico.
Scuola Comunale dell’Infanzia Corridoni
Via Corridoni s.n.c.
59100 Prato
0574 – 465906
[email protected]