ADUC SALUTE - ADUC

Transcript

ADUC SALUTE - ADUC
====== ADUC SALUTE ========================
Articoli, documenti, notizie e lettere sulla salute, con particolare attenzione alla libertà di cura e di
ricerca scientifica
Edito da Aduc, Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori.
Redazione: Via Cavour 68, 50129 Firenze
Tel. 055.290606 - Fax 055.2302452
URL: http://salute.aduc.it
------------------------------------------Il numero integrale è scaricabile a questi indirizzi in versione TXT o PDF:
http://salute.aduc.it/generale/files/file/newsletter/Salute-2009-37.txt
http://salute.aduc.it/generale/files/file/newsletter/Salute-2009-37.pdf
------------------------------------------Archivio settimanale
Dal 11-09-2009 al 17-09-2009
2009-37
COMUNICATI
- Mele. Consigli per gli acquisti
http://salute.aduc.it/comunicato/mele+consigli+acquisti_16307.php
- Calvizie e lozioni. Consigli
http://salute.aduc.it/comunicato/calvizie+lozioni+consigli_16285.php
- Funghi. Consigli
http://salute.aduc.it/comunicato/funghi+consigli_16280.php
ARTICOLI
- Il mondo al rovescio del 'capitalismo insalubre'. Il problema della ricerca e della informazione
http://salute.aduc.it/articolo/mondo+al+rovescio+capitalismo+insalubre+problema_16293.php
LETTERE
- Legge 104: agevolazione IVA 4%
http://salute.aduc.it/lettera/legge+104+agevolazione+iva_212201.php
- CFontenimento della spesa in sanita'
http://salute.aduc.it/lettera/cfontenimento+della+spesa+sanita_212179.php
- Ticket sanitario in cassa integrazione
http://salute.aduc.it/lettera/ticket+sanitario+cassa+integrazione_212176.php
- Acquisto farmaco da internet ma senza risultati
http://salute.aduc.it/lettera/acquisto+farmaco+internet+ma+senza+risultati_212146.php
- Comunicazione di Neurothon
http://salute.aduc.it/lettera/comunicazione+neurothon_212081.php
- L'esercito di franceschiello
http://salute.aduc.it/lettera/esercito+franceschiello_212078.php
- Retta Rsa
http://salute.aduc.it/lettera/retta+rsa_212076.php
- Pagamento alimenti casa di riposo
http://salute.aduc.it/lettera/pagamento+alimenti+casa+riposo_212072.php
NOTIZIE
- ITALIA Firenze. Testamento biologico, commissione del Consiglio approva registro all'unanimità
http://salute.aduc.it/notizia/firenze+testamento+biologico+commissione+consiglio_112473.php
- ITALIA Uso di droghe aumenta disturbi sessuali e orgasmi dolorosi
http://salute.aduc.it/notizia/uso+droghe+aumenta+disturbi+sessuali+orgasmi_112471.php
- Malaria: un nuovo farmaco a basso costo
http://salute.aduc.it/notizia/malaria+nuovo+farmaco+basso+costo_112437.php
- ITALIA Andare in bici combatte lo stress e aiuta la socializzazione
http://salute.aduc.it/notizia/andare+bici+combatte+stress+aiuta+socializzazione_112469.php
- AUSTRALIA Il cuore spezzato esiste davvero
http://salute.aduc.it/notizia/cuore+spezzato+esiste+davvero_112445.php
- USA Cieca riprende a vedere dopo intervento
http://salute.aduc.it/notizia/cieca+riprende+vedere+dopo+intervento_112456.php
- USA Leggere Kafka migliora le performance cognitive
http://salute.aduc.it/notizia/leggere+kafka+migliora+performance+cognitive_112455.php
- ITALIA La Camera approva all'unanimita' la legge sulle cure palliative
http://salute.aduc.it/notizia/camera+approva+all+unanimita+legge+sulle+cure_112454.php
- ITALIA Interrogazione Pdl sulla pillola Ru486
http://salute.aduc.it/notizia/interrogazione+pdl+sulla+pillola+ru486_112444.php
- G.BRETAGNA Studio: le cellule assassine potrebbero sconfiggere tumori e malattie autoimmuni
http://salute.aduc.it/notizia/studio+cellule+assassine+potrebbero+sconfiggere_112441.php
- USA Influenza A: autorizzati quattro vaccini
http://salute.aduc.it/notizia/influenza+autorizzati+quattro+vaccini_112425.php
- GERMANIA Grassi e zuccheri un po' troppo nascosti
http://salute.aduc.it/notizia/grassi+zuccheri+po+troppo+nascosti_112428.php
- FRANCIA Immigrazione. Sarkozy boccia il test del Dna per i ricongiungimenti familiari
http://salute.aduc.it/notizia/immigrazione+sarkozy+boccia+test+dna_112429.php
- ITALIA Le italiane piu' depresse e piu' obese nel sud
http://salute.aduc.it/notizia/italiane+piu+depresse+piu+obese+nel+sud_112427.php
- ITALIA Staminali cordonali, a Venezia partono i corsi di formazione per operatori
http://salute.aduc.it/notizia/staminali+cordonali+venezia+partono+corsi_112424.php
- ITALIA Anche la cioccolata è una droga... ma non ditelo al Dipartimento antidroga
http://salute.aduc.it/notizia/anche+cioccolata+droga+ma+non+ditelo+al_112422.php
- ITALIA Testamento biologico, ripartito l'iter della Camera
http://salute.aduc.it/notizia/testamento+biologico+ripartito+iter+della+camera_112415.php
- USA Conservatori contro l'Unesco: no all'educazione sessuale
http://salute.aduc.it/notizia/conservatori+contro+unesco+no+all+educazione_112414.php
- USA Montana. Sondaggio favorevole al suicidio assistito
http://salute.aduc.it/notizia/montana+sondaggio+favorevole+al+suicidio+assistito_112401.php
- G.BRETAGNA Giudice empatizza con i malati che ricorrono al suicidio assistito
http://salute.aduc.it/notizia/giudice+empatizza+malati+che+ricorrono+al+suicidio_112400.php
- SPAGNA La burocrazia frena la sperimentazione clinica
http://salute.aduc.it/notizia/burocrazia+frena+sperimentazione+clinica_112377.php
- AUSTRIA Sostanze pericolose nei policarbonati plastici per l'infanzia
http://salute.aduc.it/notizia/sostanze+pericolose+nei+policarbonati+plastici_112381.php
- ITALIA Parafarmacie. Farmacisti in sciopero contro un disegno di legge
http://salute.aduc.it/notizia/parafarmacie+farmacisti+sciopero+contro+disegno_112398.php
- GERMANIA L'attivita' fisica mantiene 'fresche' le cellule
http://salute.aduc.it/notizia/attivita+fisica+mantiene+fresche+cellule_112396.php
- USA Le docce possono far male
http://salute.aduc.it/notizia/docce+possono+far+male_112395.php
- USA Le sculacciate rendono i bimbi piu' cattivi
http://salute.aduc.it/notizia/sculacciate+rendono+bimbi+piu+cattivi_112393.php
- ITALIA Testamento biologico, riparte l'iter alla Camera
http://salute.aduc.it/notizia/testamento+biologico+riparte+iter+alla+camera_112390.php
- SPAGNA Pillola del giorno dopo senza ricetta
http://salute.aduc.it/notizia/pillola+giorno+dopo+senza+ricetta_112373.php
- ITALIA Testamento biologico, Ignazio Marino mette il dito nella piaga PD: qual e' la posizione di Bersani e
Franceschini
http://salute.aduc.it/notizia/testamento+biologico+ignazio+marino+mette+dito_112371.php
- SPAGNA Scoperti i geni che danno forma alla pelle
http://salute.aduc.it/notizia/scoperti+geni+che+danno+forma+alla+pelle_112370.php
- G.BRETAGNA Ecco il gene che immunizza contro le malattie
http://salute.aduc.it/notizia/ecco+gene+che+immunizza+contro+malattie_112368.php
- GERMANIA Staminali: sniffate aiutano il cervello danneggiato
http://salute.aduc.it/notizia/staminali+sniffate+aiutano+cervello+danneggiato_112361.php
- ITALIA Sesso sicuro e giovani: in testa i romani
http://salute.aduc.it/notizia/sesso+sicuro+giovani+testa+romani_112359.php
- Benedetto XVI: obiezione di coscienza in farmacia
http://salute.aduc.it/notizia/benedetto+xvi+obiezione+coscienza+farmacia_112349.php
- ITALIA Testamento biologico. Fini: occasione per superare divisione laici-cattolici
http://salute.aduc.it/notizia/testamento+biologico+fini+occasione+superare_112346.php
- G.BRETAGNA La bassa autostima favorisce l'obesità
http://salute.aduc.it/notizia/bassa+autostima+favorisce+obesita_112341.php
- ITALIA Pillola del giorno dopo. Viale alla Schering: chieda abolizione ricetta
http://salute.aduc.it/notizia/pillola+giorno+dopo+viale+alla+schering+chieda_112342.php
- USA La riforma sanitaria
http://salute.aduc.it/notizia/riforma+sanitaria_112328.php
- USA Un freno al primo farmaco a base di staminali
http://salute.aduc.it/notizia/freno+al+primo+farmaco+base+staminali_112327.php
- ITALIA Ru486: in Emilia Romangna usata al 5%
http://salute.aduc.it/notizia/ru486+emilia+romangna+usata+al_112324.php
- ITALIA Prodotti di qualita' in crescita
http://salute.aduc.it/notizia/prodotti+qualita+crescita_112323.php
- ITALIA Le citta' con piu' verde
http://salute.aduc.it/notizia/citta+piu+verde_112322.php
- AUSTRALIA Ru486: donna in carcere per uso illegale?
http://salute.aduc.it/notizia/ru486+donna+carcere+uso+illegale_112321.php
- GERMANIA Piercing e tatuaggi non proprio innocui
http://salute.aduc.it/notizia/piercing+tatuaggi+non+proprio+innocui_112307.php
- ITALIA Influenza A: vaccino alle Regioni dal 15 ottobre
http://salute.aduc.it/notizia/influenza+vaccino+alle+regioni+dal+15+ottobre_112318.php
- AUSTRALIA Chemioterapia attraverso un cerotto con nanodiamanti
http://salute.aduc.it/notizia/chemioterapia+attraverso+cerotto+nanodiamanti_112315.php
- AUSTRALIA Influenza A: pronto il vaccino, basta una dose
http://salute.aduc.it/notizia/influenza+pronto+vaccino+basta+dose_112314.php
------------------------------------------COMUNICATI
17-09-2009 10:18 Mele. Consigli per gli acquisti
di Primo Mastrantoni
La mela ha avuto un posto di rilievo nella nostra cultura, come simbolo di tentazione e
istigazione: da Adamo ed Eva, a Biancaneve e la Strega, a Guglielmo Tell e Isacco Newton. Nel mondo ci
sono 7000 varieta' di mele che maturano in climi e tempi diversi. In Italia il periodo di maggior raccolta va da
agosto a novembre, per cui e' meglio mangiarle ora che sono ancora fresche: nei prossimi mesi le troveremo
sul mercato ma saranno quelle conservate a bassa temperatura e in atmosfera povera di ossigeno. Un
antico proverbio afferma che "una mela al giorno toglie il medico di torno", in effetti, la mela e' un concentrato
di sostanze benefiche: fibre (per l'intestino e il colesterolo), vitamina C (ossidoriduzioni, sintesi del collagene,
distribuzione del ferro), fruttosio (per diabetici e sportivi), potassio (contrazioni muscolari, conduzione
nervosa), acido malico (sbianca i denti, protegge dalla carie). La mela svolge anche una moderata azione
diuretica.
Le mele provengono da coltivazioni tradizionali (uso di fertilizzanti, pesticidi, cere esterne) o biologiche,
biodinamiche e da lotta integrata (uso minimo di sostanze chimiche abbinato a tecniche biologiche). Noi
consigliamo ovviamente queste ultime anche se sono un po' piu' care. Se badiamo al rendimento e' ovvio
che le mele piu' grandi hanno una maggiore quantita' di polpa rispetto allo scarto, costituito dal torsolo, e
sono quindi piu' convenienti. Quando invecchia la mela produce un gas, l'etilene, che ha un effetto deleterio
sulle altre mele, di qui l'antico detto sulla mela marcia che rovina le altre, e in genere anche su frutta e
verdura. Va quindi conservata al fresco e nella spesa al supermercato sarebbe opportuno scegliere quelle
che sono tenute a bassa temperatura. Anche in casa e' preferibile la conservazione in frigorifero. Spesso si
trovano mele.... splendenti, tirare a lucido con la cera; il motivo non e' estetico ma pratico: la cera rallenta
l'ossidazione e quindi l'invecchiamento, conservando al frutto un bell'aspetto.
14-09-2009 10:05 Calvizie e lozioni. Consigli
di Primo Mastrantoni
E' in arrivo l'autunno e insieme alle foglie sembra che devono cadere anche i capelli, sicche' in
questo periodo la pubblicita' dello lozioni anticalvizie e' piu' insistente. Servono? "Lasciate ogne speranza,
voi ch'intrade". Ci siamo permessi di citare il Sommo Poeta (sperando di essere perdonati) per affrontare un
tema che interessa il 48% dei maschi: la calvizie. "Intrare" nel club dei calvi significa lasciare ogni speranza
di uscirne. Come abbiamo detto, la caduta delle foglie e' "collegata" ad un aumento della perdita dei capelli,
e quindi in autunno il problema si ripropone: sono efficaci i prodotti contro la caduta dei capelli e per la loro
ricrescita? Non ci risulta che un calvo abbia riacquistato la capigliatura utilizzando i vari prodotti in
commercio e il motivo e' semplice: non e' possibile. La perdita dei capelli ha diverse motivazioni, dalla
componente genetica, all'eta', alla produzione ormonale, allo stress, ad una cattiva alimentazione ad
un'alterazione della funzionalita' epiteliale. Se in qualche modo e' possibile limitare i danni dovuti a situazioni
contingenti (stress, alimentazione, ecc.), ben diverso e' il caso di situazioni legate a fattori come l'eta' o le
caratteristiche genetiche. In commercio, oltre a shampoo, lozioni o balsami, vi sono anche prodotti
farmaceutici, come il minoxidil e il finasteride, che danno qualche risultato ma che devono essere usati per
lunghissimi periodi o per sempre. Rivolgersi ad un dermatologo e' sempre cosa utile, con un'avvertenza: i
soldi spesi per prodotti che fanno ricrescere i capelli non sono proprio ben spesi, e' bene saperlo.
11-09-2009 10:57 Funghi. Consigli
di Primo Mastrantoni
Con l'arrivo dell'autunno migliaia di italiani vanno a caccia di funghi e inevitabilmente
qualche centinaio si intossica. Nella maggioranza dei casi si hanno effetti a carico dell'apparato
gastroenterico (nausea, vomito, crampi addominali, diarree), in percentuale minore si evidenzia una grave
sindrome da insufficienza epato-renale, potenzialmente mortale, determinata da funghi contenenti sostanze
letali come le amatossine. I funghi hanno scarso potere nutritivo e... costano molto. Cosi' come per il tartufo,
i funghi dovrebbero essere usati come condimento che serve ad insaporire il piatto principale. Meglio cotti
perche' piu' digeribili. Ricordiamo che le cassette o gli involucri che contengono i funghi devono riportare una
etichetta che attesti l'avvenuto controllo da parte degli Ispettori micologici delle ASL e che, contrariamente a
quanto si pensa, l'essiccazione non elimina le tossine velenose cosi' come la cottura non degrada tutti i
veleni. Da sfatare alcune leggende metropolitane: i funghi sono commestibili se li mangia, senza effetti, il
gatto, o che un pezzo di argento diventa scuro se messo nella padella con funghi tossici, ecc. Il Medio Evo e'
passato da tempo ma certe credenze resistono nei secoli.
------------------------------------------ARTICOLI
14-09-2009 16:56 Il mondo al rovescio del 'capitalismo insalubre'. Il problema della ricerca e della
informazione
Uno studio ha evidenziato che assumere una compressa di Aspirina al giorno mantiene in
buona salute.
E’ una notizia non veritiera, ma e’ un -seppur pallido- esempio di come oggi l’informazione e la conoscenza
siano alla base della qualita’ della salute individuale e collettiva, in quanto "modulano" ed educano ai
comportamenti che il cittadino applica nel quotidiano.
Oggi la ricerca medica e’ quasi del tutto autogestita dalle multinazionali del farmaco che investono capitali
notevoli ed ingenti per "ritrovare" nuove molecole chimiche che diverranno farmaci.
Tale situazione comporta la messa in azione di diversi meccanismi, che hanno alla base un ritorno
economico delle somme investite e del capitale e delle risorse umane impiegate.
In parole piu’ povere e decisamente piu’ comprensibili: le medesime multinazionali "si prodigano" nel creare il
mercato alla vendita del loro stesso prodotto.
Facciamo un esempio.
Non e’ per caso che diverse multinazionali potendolo economicamente attuare negli ultimi 10 anni abbiano
mosso ogni sforzo, ed i loro investimenti su quella che viene chiamata a sproposito " la malattia del secolo",
il "diabete" latente o conclamato.
Oggi sul tavolo del medico di famiglia, l’antidiabetico di nuova generazione e’ di primo ordine, quasi che 1
cittadino su 2 abbia necessita’ di aderire alla terapia.
Ma le cose stanno proprio cosi'? Assolutamente no.
Ricordo quando verso la fine degli anni 1980 i medici di famiglia erano sufficientemente meravigliati, a volte
spiazzati, da un paziente che teatralmente dibatteva con argomentazioni e conoscenze medico-scientifiche,
comportamenti a dir poco teatrali, ai quali i medici di quel tempo non erano abituati.
Si trattava dell’esordio televisivo di una gamma di programmi per grande pubblico, dedicati alla medicina.
Seppur utili alla conoscenza, restavano arginati al rapporto medico-paziente.
Pertanto, non sono mai stati utili al miglioramento dello "stile di vita" e delle abitudini generali che sono alla
base del mantenimento di una salute collettiva.
Ancora un esempio.
Non ha senso che un qualsiasi luminare, in mezz’ora, in un programma dedicato, spieghi al pubblico da casa
che per scongiurare il "diabete e’ necessario "spremere" i muscoli, cioe’ fare una intensa ma regolare attivita’
sportiva.
A seguito della trasmissione del luminare e della lezione del diabete, poi, piu’ tardi, sarebbero seguiti
stacchetti pubblicitari con tante gioiose e buone merendine coronate da una delicata musichetta, rendendo
permeabile non solo il bambino ma anche l’adulto goloso.
L’educazione sanitaria dovrebbe entrare con urgenza nelle aule scolastiche, una educazione che insegni,
con adeguata metodologia, come acquisire comportamenti di vita quotidiana salubri.
Gli argomenti sarebbero tanti: quelli mirati, l’alimentazione, i rischi di tanti sbagliati comportamenti, i veleni
quotidiani intorno, saperli individuare, evitare, l’importanza della salvaguardia di beni comuni, l’aria, le acque,
il territorio, l’ambiente.
Quindi, sostenere l’educazione e comunque l’informazione dei cittadini a stili di vita individuali e collettivi
sostenibili sul piano economico, sociale, ambientale e della salute, attraverso la revisione dei modelli di vita
quotidiana, in special modo nei Paesi sviluppati.
Cosi' apparirebbe sempre piu’ come l’industria alimentare vada a braccetto con gli investimenti della ricerca
del farmaco.
Sembra incredibile, ma senza dolcetti industrializzati e bevande zuccherate, oltre il 60% di chi adesso inizia
ad assumere l’antidiabetico orale ne farebbe a meno perche’ non ne necessiterebbe.
La necessita’ e’ dettata dal sistema consumistico, che si attiene alle regole economiche e di mercato, a
discapito delle minime condizioni di salubrita' oggettiva.
Il nostro organismo non e’ stato "progettato" per le regole dei mercati.
Cosi’ il tempo rimette il debito, e ad un tratto necessitiamo di alcuni aggiustamenti chimici.
Questi sono pronti per noi, frutto di un duro lavoro di coloro i quali, per amore nostro, hanno investito il loro
denaro ed il loro tempo per aiutarci a superare tali incongruenze.
Cosi' gira il mondo, al rovescio.
Ci sono, inoltre, situazioni parallele.
Ad esempio, l’acquisizione nell’immaginario collettivo che una data sostanza farmacologica sia innocua, o
addirittura benefica.
E’ la condizione di quella falsa notizia data in apertura di articolo, l’aspirina.
Era il 1993, quando leggevo in un giornale locale di quelli stile pubblicitario, a New York, l’articolo di un
medico che consigliava la regola d’oro: assumere 1 aspirina al giorno, come metodo salubre per tenersi in
forma.
Lo stile e’ a ancora diffuso, soprattutto negli States. L’aderenza alle terapie "fai da te" e’ molto alta, per
diversi fattori: la facilita’ e l’ampia gamma di prodotti cosiddetti da banco che in questo Paese sono
notevolmente diffusi, ed il tipico accesso sanitario, che il Presidente Barack Obama sta cercando di
aggiustare e che continua ad escludere una larga fetta di popolazione ad un controllo medico sobrio.
In Italia, seppur con percorsi diversi, stiamo giungendo all’anomalia americana.
In casa nostra il problema e’ la cattiva, quando non criminogena, gestione delle risorse economiche alla
sanita’, che creano differenze nelle offerte sanitarie, a volte notevoli, da regione a regione.
Pertanto, piuttosto che rendere una sanita’ similmente plasmata su tutto il territorio nazionale, si amplificano
ancora una volta "i viaggi della speranza", rendendo l’Italia con accessi alla salute di serie "A" e " B".
Piu’ grave, nel nostro Bel Paese, e’ l’assenza della vigilanza e della responsabilita’ politica alla salute
collettiva.
In una societa’ matura ed avanzata, gli allarmi sanitari dovrebbero essere gestiti in contesti globali.
Tuttavia, percorriamo la strada al rovescio.
Quando, come nell’attuale Governo Berlusconi, un ministero basilare per la vita dei cittadini, quello della
Sanita’ e della salute, si unisce in una specie di insalata russa con altri ministeri -come "lavoro"- significa che
della nostra salute al Governo Berlusconi interessa men che nulla.
Quali progetti globali, quale sorveglianza coatta, quale la pianificazione di strumenti di protezione, dove e
quali sono?
E’ urgente sensibilizzare i cittadini tutti, iniziando dalle aule delle scuole, nei riguardi dei propri diritti per un
ambiente salubre, non disgiunti dai doveri per la salvaguardia dell'ambiente naturale, bene comune e
patrimonio dell'umanita'.
Ma se la salute pubblica intacca gli interessi oligarchici, vengono palesemente dimenticate le misure di
protezione, infangate e nascoste le prove.
Il sangue di buona parte della popolazione di Gela e' "pieno di veleno". Una ricerca del Cnr dimostra che nel
20% del campione di 262 persone sono state trovate tracce di arsenico, rame, piombo, rame, cadmio e
mercurio. Persone normali, come casalinghe, ...
Questa notizia purtroppo, a differenza di quella sopra, e’ reale.
Chi si sta occupando dello sconvolgente impatto sanitario sulla popolazione?
Di esempi di tale portata, in Italia, nell’arco di decenni, ne troviamo a decine.
Manca una adeguata e metodologica informazione al servizio della salute, che si occupi e si preoccupi, sin
dalle scuole, di informare, educare.
Uno dei problemi maggiori lo svolge una informazione televisiva e della carta stampata che, a parte rare
eccezioni, e’ in mano ad editori senza scrupoli, che si guardano bene dall’informare realmente, dal realizzare
una concreta informazione che risulti avere finalita’ educative.
Ed il problema e’ tutt’altro che Italiano.
Negli Stati Uniti d’America, l’attuale Presidente Obama, conscio di tutto quanto esposto sopra, si trova
isolato davanti ad un forte Congresso degli Stati uniti d’America che si occupa sostanzialmente di non
intaccare gli interessi delle oligarchie finanziarie ed economiche.
Ma la battaglia puo’ essere vinta solo con una "liberalizzazione" dell’informazione sostanziale.
E l’aspirina?
In America si trova venduta accanto ai pop-corn, e una notevole fetta di popolazione la assume
giornalmente, insieme a vari cocktail di altre sostanze, ovviamente sempre di produzioni industriali.
I cosiddetti "poveri", comprano l’aspirina a 4-5 dollari e ne hanno per 1 anno e mezzo, le confezioni superano
i 400 pezzi.
Coloro i quali hanno una buona assicurazione sanitaria, saranno informati sui nuovi sviluppi delle
conoscenze sanitarie, che mettono sotto accusa l’aspirina assunta con metodologia "fai da te"... gli altri, ne
subiranno le conseguenze.
Riteniamo, tuttavia, che il problema centrale sia nel lasciare la ricerca in mano alle multinazionali del
farmaco.
La ricerca deve essere priorita’, e con essa anche ingenti investimenti economici in mano pubblica e nelle
Universita’, luogo che non a caso e’ stato dal nostro attuale Governo ancor piu’ impoverito e privato di
centralita’ della conoscenza scientifica.
Se non verranno attuati urgentemente, a livello Internazionale, tutti gli sforzi in direzione unitaria della ricerca
verso le nuove e vecchie (perche’ dimenticate ma presenti) malattie, oltremodo investimenti verso
l’informazione e l’educazione sanitaria, la battaglia contro la buona salute sara’ persa, per sempre schiava e
monopolio degli interessi delle oligarchie capitalistiche e finanziarie.
E’ arrivato il momento di voltare pagina, sull’onda lunga di quanto ha da insegnarci questa tremenda crisi
economica internazionale.
Non cogliere tale importante momento storico potrebbe risultarci ancora piu’ pericoloso, se non catastrofico.
Catastrofi non solo economiche, bensi' sanitarie ed ambientali, in quanto economia, salute ed ambiente sono
co-fattori inscindibili.
Approfondimenti:
- Notizia sullo studio di una fondazione indipendente britannica (BHF) sul rischio della assunzione "fai da te"
di aspirina
http://www.bhf.org.uk/default.aspx?page=10382
- Arsenico scorre nelle vene di cittadini di Gela (Sicilia)
http://www.infoaut.org/palermo/articolo/arsenico-nel-sangue-degli-abitanti-di-gela/
- Il Risorgimento della Salute Italiana…. In punta di piedi, per non risvegliare un’opinione pubblica ostile,
EDF ed Enel stringono per imporsi quali capicantiere del ritorno al nucleare …
http://www.lemonde.fr/economie/article/2009/08/29/en-italie-edf-et-enel-seront-les-maitres-d-oeuvre-de-larelance-du-nucleaire_1233296_3234.html
- Come nel 2009 si muore negli ospedali e non sono casi isolati
http://www.corriere.it/cronache/09_agosto_24/bimba_muore_ospedale_verifica_4e421608-90db-11deb4d7-00144f02aabc.shtml
- La stupenda Biodiversita’, la piu’ minacciata dall’uomo
http://libero-news.it/pills/view/19841
- Stati Uniti, riforma della salute al via….
http://salute.aduc.it/notizia/riforma+sanitaria_112328.php
- La salute dei Governanti, Silvio Berlusconi in un commento….
http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-26/davanzo-mente-prigioniera/davanzomente-prigioniera.html
Giuseppe Parisi
-------------------------------------------
LETTERE
17-09-2009 00:00 Legge 104: agevolazione IVA 4%
Spett.le ADUC,
ho acquistato da pochi giorni un nuovo portatile HP presso il sito web Media World compra on line. Posso
usufruire delle agevolazioni spettanti grazie alla legge 104 tra le quali l'abbattimento dell'IVA al 4%. Al
momento dell'acquisto sul sito (avvenuto il 2009-08-22) web non era possibile esplicitare questa volontà.
Ho avuto modo di parlare e scrivere al supporto Media World il quale mi ha risposto che avrei dovuto prima
richiedere tale diritto tramite apposita documentazione e poi effettuare la richiesta. Ho fatto altresì notare che
nulla di ciò è menzionato sul loro sito ed a questo non ho avuto ancora risposta.
Vi scrivo per sapere se tale rimborso (la differenze dell'IVA) è un mio diritto o meno e quali azioni posso
intraprendere. Qualora necessario, posso produrre apposita documentazione.
Cordialità
Tommaso, da Trani (BA)
Risposta:
dipende se l'iva e' gia' stata versata o meno... in ogni caso si faccia valere con una lettera raccomandata A/R
di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
17-09-2009 00:00 CFontenimento della spesa in sanita'
Salve, sono un medico della G.M. provincia di Caserta, il mio non e' un semplice sfogo ma una segnalazione
di un problema assurdo, tanto si predica del risparmio in sanita' E TANTO SI SPRECA, ci sono ormai molti
distretti che adottano una filosofia assurda, esempio pratico:( in un presidio di Guardia Medica con utenza di
50.000 abit ci sono 7 medici titolari e 1 sostituto, per realizzare un "risparmio" le ore del sostituto vengono
"lavorate" come appoggio DAI TITOLARI "ossia non vanno al lavoro e vengono timbrati dai colleghi")
facciamo un po' di calcoli:costo del sostituto per 106h 1940.00€ca netti, paga totale in busta ai titolari per le
stesse ore 3500.00€ca I presidi dove vige questa assurdita': sono AVERSA CE E CASALUCE CE e
purtroppo tanti altri... Saluti
N.B. Preferirei che non venisse censurato nulla! Saluti
Risposta:
La ringraziamo della lettera che ci ha inviato per conoscenza e che pubblichiamo su Cara Aduc.
17-09-2009 00:00 Ticket sanitario in cassa integrazione
Cara Aduc,
sono in cassa integrazione e lo sarò per un anno intero. Purtroppo i soldi che mi danno, anche se sottolineo
che ringrazio l'esistenza dell'INPS, non mi bastano per arrivare a fine mese. Vivo da sola e ho un mutuo da
pagare, oltre alle spese condominiali, la spesa per mangiare, le bollette etc. Questa situazione mi sta
agitando e purtroppo mi sta creando dei problemi a livello di salute, quindi a tutto questo mi si
aggiungeranno anche le spese sanitarie. Quello che mi chiedo è se esiste la possibilità di non pagare il ticket
in questo periodo... devo rinunciare a curarmi? Vi ringrazio.
Rosy, da Bareggio (MI)
Risposta:
l'esenzione dal pagamento del ticket e' disciplinata a livello regionale. Dovra' quindi rivolgersi alla Asl di
competenza per il suo luogo di residenza per informarsi sulla possibilita' di essere esentata.
16-09-2009 00:00 Acquisto farmaco da internet ma senza risultati
Gentile aduc, innanzitutto complimenti per il sito, grazioso e semplice:
questa è la mia domanda ho acquistato un prodotto farmacologico giorno e notte total dal sito farmajet a €
60, ebbene con la scadenza della cura (30gg), non sono diminuito nemmeno di un kg.
Visto che ho consumato, ma gli effetti promessi non li ho avuti, come posso avere il rimborso equo?
saluti
Risposta:
piu' che con la farmacia, si dovrebbe rifare con il produttore di questo farmaco e, dopo le dovute verifiche,
denunciarlo per pubblicita' ingannevole ed, eventualmente, per truffa. Si faccia valere con una lettera
raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
15-09-2009 00:00 Comunicazione di Neurothon
Spett.le Aduc,
In riferimento alle polemiche intercorse nei mesi scorsi
(http://sosonline.aduc.it/lettera/sla+trapianti+staminali_204151.php) e principalmente nell’interesse dei malati
e delle loro famiglie, con la presente Neurothon intende segnalare quanto segue.
Nella newsletter di Giugno 2009, reperibile sul sito di Neurothon (www.neurothon.com), veniva chiaramente
spiegato come si stava procedendo alla preparazione dei documenti necessari a depositare le richieste
necessarie a procedere con la sperimentazione di Fase I per la terapia cellulare della SLA. Era quindi
inevitabile che chi ha sollecitato l’approvazione di tali domande presso l’AIFA e l’Istituto Superiore di Sanità,
prima ancora che tali domande venissero depositate, ricevesse la ovvia risposta degli enti in questione.
Invitandovi, quindi, a fare riferimento esclusivo alla documentazione ufficiale esposta sul sito di Neurothon
per quanto concerne questa sperimentazione, vi informiamo che la situazione allo stato è la seguente :
- Il 13 Luglio scorso, è stata depositata presso l’Istituto Superiore di Sanità la richiesta, corredata della
relativa documentazione, per poter procedere alla sperimentazione clinica di fase uno, che prevede il
trapianto di cellule staminali cerebrali umane in pazienti affetti da Sclerosi Laterale Amiotrofica.
- Il 13 Agosto, è stata inviata all’AIFA tutta la documentazione tecnico-scientifica relativa al laboratorio in cui
vengono prodotte le staminali cerebrali umane, richiedendo, contestualmente, la visita degli ispettori AIFA
necessaria per ottenere la certificazione (GMP) del laboratorio e delle cellule necessarie alla
sperimentazione.
Ora sarà cura delle autorità competenti (AIFA ed ISS) valutare la documentazione presentata. I tempi e le
modalità stabiliti dalla legge sono nel pieno interesse del paziente, al fine di tutelarne la sicurezza e salute.
Per maggiori informazioni si può far riferimento alla newsletter trimestrale pubblicata sul sito di Neurothon
(www.neurothon.com) e redatta dal Prof. Angelo Vescovi. L’ultima versione contente queste informazioni è
stata esposta la scorsa settimana. Come spiegato in altre occasioni, questa lettera rappresenta l’unica fonte
ufficiale per le informazioni su questa iniziativa, attenendosi alla quale è possibile evitare inutili processi di
strumentalizzazione e disinformazione che vanno a grave danno dei pazienti.
Grazie per lo spazio concesso.
Cordiali saluti,
Neurothon
Risposta:
La ringraziamo della lettera che ci ha inviato per conoscenza e che pubblichiamo su Cara Aduc.
15-09-2009 00:00 L'esercito di franceschiello
Gent.mi
Mia mamma -nata il 22101924 Residente a Milano. È attualmente ricoverata presso una clinica di Pescara.
Diagnosi: *Osteoporosi diffusa con abbassamento delle vertebre con schiacciamento del midollo e quindi
paralisi degli arti inferiori.
*Tumore al polmone con metastasi al fegato, alla vescica ed alla spina dorsale
L’oncologo ha previsto 2 max 3 mesi di vita. La clinica esperiti tutti gli accertamenti ha interpellato l’ASL di
Pescara la quale ha suggerito il trasferimento in una RSA (Ricovero Ospedaliero Assistito) considerate le
condizioni disperate della paziente. La clinica ha inviato una relazione sulle condizioni di salute della
paziente e la cartella clinica alla ASl di Milano Distretto 5 Piazza delle bande Nere affinché l’unità valutativa
del distretto sopra citato, amministrativamente competente delegasse l’unità valutativa dell’ASL di Pescara
ad esperire i dovuti accertamenti di rito ed assumere le decisioni susseguenti. Il distretto (distretto 5 di
Milano) nicchia adducendo cervellotiche motivazioni quali ad esempio che la paziente scelga l’RSA di
gradimento ove essere ricoverata a Pescara, cosa ovviamente impossibile essendo l’ASL a decidere le
allocazioni. nicchia e di fatto nega la delega. Chiedo come posso fare affinché La unità valutativa della ASL
distretto 5 di Milano trasmetta con urgenza delega alla ASL di Pescara per far valutare la mia mamma?
Si ringrazia e si coglie l’occasione per ben distintamente salutare
Giulio, da Milano (MI)
Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
15-09-2009 00:00 Retta Rsa
Buonasera,
espongo il mio problema: mio marito è ricoverato in RSA e mi hanno chiesto il pagamento dell'intera retta
pari all'intera pensione di mio marito quindi io essendo a suo carico in quanto non lavoro, sono casalinga, ho
richiesto il contributo del Comune di Roma che non mi ha accettato in quanto mi ha riferito che mi escludono,
ossia che in questo caso io non c'entro più nulla, quindi hanno tolto la detrazione che mio marito ha per me
sul suo reddito, in questo modo supera il limite stabilito per legge per avere il contributo e così me lo hanno
negato. Inoltre mi hanno richiesto anche i redditi dei familiari che mi hanno detto che non ne terranno conto
ma che vanno presentati in quanto sono i familiari conviventi. Quindi io mi domando come faccio a vivere in
queste condizioni...!!! Per questo vi chiedo cosa posso fare?
Grazie.
MARIA, da Roma (RM)
Risposta:
deve rivolgersi ad un legale specializzato nel settore per contrastare in giudizio la errate determinazioni del
Comune di Roma.
15-09-2009 00:00 Pagamento alimenti casa di riposo
Salve, vi espongo il mio problema sperando che possiate darmi una mano. A mia nonna (84 anni) e sua
sorella (86) è stato notificato di presentarsi in Tribunale in quanto i servizi sociali le hanno intimato di pagare
la retta di una casa di riposo in cui è ricoverata una loro nipote (figlia di un fratello deceduto). Questa signora
ha un figlio (con seri problemi di alcol o droga, già a carico dei servizi sociali) e ha due sorelle residenti in
Francia, oltre ai figli di un altro fratello, anche lui residente in Francia. E' allora corretto che i servizi sociali
convochino le zie, semplicemente con la scusa che gli altri parenti prossimi sono all'estero? E' corretto che le
zie non rientrano nei parenti tenuti alla corresponsione degli alimenti, in quanto nè ascendenti nè
discendenti? Inoltre una norma degli stessi servizi sociali risposta che, in caso di "presenza" di discendenti
che però non possono ovviare alle spese (in questo caso il figlio), i servizi sociali si devono fare carico di
tutto, escludendo gli altri parenti. Cosa possiamo fare? Bisogna rivolgersi ad un legale? Grazie infinite!!
Cristina, da Ivrea (TO)
Risposta:
si' riteniamo necessario rivolgersi ad un legale di vostra fiducia per valutare le modalita' di opposizione alla
richiesta.
------------------------------------------NOTIZIE
17-09-2009 18:43 ITALIA Firenze. Testamento biologico, commissione del Consiglio approva registro
all'unanimità
Registro del testamento biologico, il Comune di Firenze fa un primo passo importante per istituirlo. Il via
libera c'e' stato stamani con l'approvazione in commissione affari istituzionali (presieduta da Valdo Spini)
della delibera che istituisce appunto il registro dei testamenti biologici e contiene il regolamento comunale in
tal senso. La delibera, proposta dalla consigliera Claudia Livi (Pd) ha avuto parere favorevole di tutti i
membri della commissione, sia del centrosinistra che del centrodestra e una sola astensione, quella della
consigliera Bianca Maria Giocoli (Pdl). La prossima tappa sara' la discussione in consiglio comunale forse
gia' lunedi' prossimo.
'Lo scopo della delibera - ha detto Claudia Livi - e' la registrazione non il deposito del testamento biologico. Il
che significa che in Comune vengono registrate le persone che dichiarano di aver fatto testamento biologico,
dove l'hanno depositato e chi e' il nome del fiduciario'. Soddisfatto anche il presidente Valdo Spini: 'Si tratta
di un documento importante - ha spiegato Spini - e significativo in un momento politico in cui la Camera sta
per approvare la legge gia' varata dal Senato e in cui voci autorevoli come quella del presidente della
camera Gianfranco Fini si sono levate perche' il testo del Senato venga modificato. Mi auguro che anche nel
prossimo consiglio comunale il testo venga approvato con la stessa largissima maggioranza'. (segue)
La delibera prevede che questo registro sia riservato ai soli cittadini residenti nel Comune di Firenze e ha
come finalita' di consentire l'iscrizione nominativa, con autodichiarazione, di tutti i cittadini che hanno redatto
una dichiarazione anticipata di trattamento con indicazione del notaio o del fiduciario o del depositario, per
garantire la certezza della data di presentazione e la fonte di provenienza.
'In assenza di una normativa nazionale in materia - si legge nella delibera - vengono in vario modo formulate
le dichiarazioni anticipate di volonta' dei trattamenti di natura medica, nelle quali ogni cittadino interessato
puo' esprimere la propria volonta' di essere o meno sottoposto in caso di malattie, traumi celebrali, che
determinano la perdita di coscienza permanente ed irreversibile. In questo scenario al Comune e al Sindaco
nella sua veste di massima autorita' sanitaria possono far capo iniziative volte ad introdurre il riconoscimento
formale del valore etico delle dichiarazioni anticipate sui trattamenti sanitari'.
17-09-2009 14:57 ITALIA Uso di droghe aumenta disturbi sessuali e orgasmi dolorosi
Il rischio di disturbi sessuali e orgasmi dolorosi risulta moltiplicato per chi fa uso di
droghe, addirittura centuplicato nei giovani che assumono popper. Cosi' un'indagine eseguita in Veneto dal
Centro di Crioconservazione dei gameti maschili dell'Azienda ospedaliera Universita' di Padova, con la
Provincia di Padova, sentendo 2.100 maschi diciottenni che frequentano gli ultimi anni della scuola
superiore.
L'assunzione prolungata di ecstasy aumenta di 30 volte il rischio di incorrere in disturbi e alterazione della
sessualita', l'eroina di 23 volte. Coloro che assumono popper almeno una volta alla settimana rischiano di
avere un orgasmo doloroso con una frequenza aumentata di 122 volte rispetto a chi non ne fa uso. Il 51%
degli intervistati ha provato la marijuana, il 18% l'assume almeno una volta al mese, l'11% almeno una volta
la settimana. Tra i diciottenni, l'1% ha provato almeno una volta l'eroina, il 10% la cocaina.
Un'elevata percentuale di ragazzi ha dimestichezza con il popper (20%) e una buona percentuale ne fa un
uso frequente.
'Abbiamo riscontrato attraverso questionari anonimi -ha detto il direttore del Centro, Carlo Foresta- che
mentre diminuisce drasticamente l'abitudine al fumo, che si attesta al 40% degli intervistati, aumentano la
consuetudine con l'alcool (64%) e il consumo attuale di droghe: un ragazzo su due ha usato marijuana e ne
fa un uso attuale quasi uno su cinque. Percentuali che si abbassano ma restano significative nell'uso almeno
una volta di ecstasy (5%) e popper (20%)'.
17-09-2009 13:55 Malaria: un nuovo farmaco a basso costo
Ogni minuto che passa la malaria uccide cento persone, soprattutto in Africa, e il 95% sono bambini sotto i
cinque anni. Di fronte a una malattia senza vaccino come questa, poter disporre di un farmaco capace
d'evitare il 30% di morti infantili è un grande passo avanti. The Lancet riferisce di vari studi di un consorzio,
cui hanno partecipato 30 centri di ricerca di Africa, Europa e Usa, oltre a Unicef e Oms, il quale, in ottobre,
raccomanderà ai governi d'inserire questo nuovo trattamento nei loro protocolli sanitari.
Il medicinale sulfadoxina-pirimetamina (SP) potrebbe evitare sei milioni di nuovi casi l'anno tra i
bambini piccoli, dicono gli autori. Si tratta di una buona misura -non solo per l'efficacia, ma anche perché
costa poco ed esistono meccanismi per adottarlo nei Paesi dove meno della metà della popolazione ha mai
visto un medico in tutta la vita.
17-09-2009 13:52 ITALIA Andare in bici combatte lo stress e aiuta la socializzazione
Per 4 psicologi su 10 e' la bicicletta il miglior antidoto contro lo stress. La bici
avrebbe anche la capacita' di migliorare sensibilmente la qualita' della vita di coppia. Cosi' uno studio
dell'Associazione 'Donne e Qualita' della Vita' su un campione di 200 psicologi. La ricerca e' stata resa nota
in occasione dell'apertura di EICMA 2009, il Salone internazionale dedicato alle due ruote a pedale, al via
domani.
Il 43% degli intervistati considera la bici come l'antidoto piu' efficace contro lo stress, meglio anche di pillole,
tisane e di altre distrazione. Infatti e' un'attivita' sana da fare all'aria aperta, che mette in movimento tutto il
corpo e obbliga all'impegno fisico e alla concentrazione, liberando cosi' la mente da pensieri e tensioni
accumulati al lavoro e in famiglia.
La bicicletta avrebbe anche un influsso positivo nei rapporti col partner. Per il 29% facilita i rapporti a due e
l'armonia nella coppia, perche' meno alienanti dell'auto (33%) e perche' andare in bici e' un'attivita' che, se
fatta insieme, contribuisce a ristabilire la complicita' col partner (21%). Traffico, parcheggi, semafori e
clacson, infatti, alimentano lo stress quotidiano e sono uno dei motivi di incremento della litigiosita', con
ricadute negative anche sull'alchimia di coppia.
Per il 35%, lo sport e l'attivita' fisica sono uno degli espedienti piu' utilizzati per
combattere lo stress. Proprio un giro in bici, insieme al jogging o ad una passeggiata, rappresentano uno dei
modi piu' semplici ed economici per mantenersi in forma all'aria aperta. Piccole accortezze come andare ad
esempio al lavoro a piedi o in bicicletta, aiutano ad affrontare la giornata con minori tensioni, dal momento
che tutto il corpo e' stato messo in movimento proprio dall'attivita' fisica.
La classica passeggiata in bicicletta con i figli, inoltre, per il 47% avrebbe anche la capacita' di agevolare il
dialogo, aiutando a ritrovare l'armonia perduta. E sarebbe proprio in famiglia (23% degli intervistati) e col
partner che si vedrebbero i primi benefici dell'uso della bici. A seguire (22%) ci sarebbero la qualita' del
lavoro e il rapporto con i colleghi (17%).
Non viene, infine, sottovalutato il ruolo sociale della bicicletta, la sua capacita' di avvicinare le persone. La
bici favorisce i rapporti sociali (12% degli intervistati), oltre che tra uomini e donne, anche tra le generazioni
di giovani e meno giovani. Il 7% si dice convinto della capacita' di coesione della bici, capace per esempio, di
unire i nonni con i nipoti.
L'opposto della bici sarebbe l'auto. Per il 55% degli intervistati lo stress maggiore si accumula al volante.
Lunghe ore trascorse in automobile, spesso in coda nel traffico urbano, favoriscono l'aggressivita' delle
persone. E a rimetterci e' anche la coppia. Il 40% del campione sostiene che le liti peggiori tra coniugi o
fidanzati si verificano in macchina. Per molti, inoltre, l'auto e' la principale nemica della salute. Il 37%
sostiene che trascorrere troppe ore al volante non aiuta a mantenere la forma fisica: l'auto impigrisce
favorendo obesita' e voglia di fumare per il 15%.
17-09-2009 13:43 AUSTRALIA Il cuore spezzato esiste davvero
"Ho il cuore spezzato", non è solo un modo di dire. Chi prova un dolore fortissimo, magari per
la perdita di una persona cara, il pericolo di subire un infarto aumenta di sei volte. Lo rileva una Fondazione
australiana per le malattie del cuore, sulla base di uno studio condotto tra 160 persone, di cui la metà aveva
perso da poco il partner o un figlio. In questi soggetti sono stati riscontrati "pressione sanguigna più
alta; battito cardiaco più frequente; cambiamenti nel sistema immunitario" -tutti fattori che potenziano il
rischio d'infarto nei sei mesi seguenti l'evento e, secondo gli autori, la causa e' l'improvviso flusso di ormoni
dello stress. Precedenti ricerche avevano già dimostrato che questi ormoni hanno una forte incidenza
soprattutto sulle donne.
17-09-2009 11:17 USA Cieca riprende a vedere dopo intervento
Una donna di 60 anni di eta' e cieca da 9 anni ha riacquistato la vista grazie a una nuova
tecnica utilizzata per la prima volta. La metodologia, denominata osteo-odonto-cheratoprotesi, e' stata
messa a punto da Giancarlo Falcinelli, oculista all'Ospedale S. Camillo di Roma che ha perfezionato una
tecnica creata negli anni '60 dal professor Benedetto Strampelli.
L'intervento, realizzato al Bascom Palmer Eye Institute della Universita' di medicina Miller di Miami (Florida),
consiste nell'impianto di una cornea artificiale ancorata all'occhio per mezzo di una lamina ricavata dalla
radice di un dente dello stesso paziente. 'La tecnica -spiega Victor Perez, che ha eseguito l'operazione- e'
l'ultima chance per i pazienti che rigettano il trapianto di una cornea artificiale ma in cui la struttura
dell'occhio e il nervo ottico permangono sani'.
La donna, di origine statunitense, aveva perso la vista nel 2000 a causa della sindrome Stevens-Johnson,
una malattia che distrugge le cellule sulla superficie dell'occhio causando una severa lesione della cornea.
'Due settimane dopo l'intervento - continua Perez - la paziente, a cui abbiamo impiantato un pezzo del suo
canino, era gia' in grado di leggere il giornale'.
17-09-2009 11:11 USA Leggere Kafka migliora le performance cognitive
Leggere un racconto di Kafka o vedere un film di David Lynch puo' migliorare le
performance cognitive: lo sostiene una ricerca pubblicata su Psychological Science e condotta dagli studiosi
americani dell'University of British Columbia secondo cui l'esperienza generata dal confronto con un evento
o un contenuto 'surreale', davanti al quale si e' impreparati, innesca una serie di meccanismi cerebrali di
ricerca di senso in grado di potenziare le abilita' conoscitive. 'I racconti di Kafka non aiutano a superare un
esame - precisa Travis Proulx, autore dello studio - e quel che conta e' soprattutto l'effetto-sorpresa. Se si e'
preparati ad affrontare l'esperienza del non senso l'unica sensazione che ne deriva e' di fastidio, mentre e' di
fronte all'imprevisto che si aguzza l'ingegno e si stimola il cervello ad elaborare schemi di comprensione
della realta' adatti a decifrare un oggetto conoscitivo piu' oscuro'.
17-09-2009 11:09 ITALIA La Camera approva all'unanimita' la legge sulle cure palliative
La creazione di una rete per l'accesso alle cure palliative e alle terapie del dolore, e la semplificazione
dell'accesso ai farmaci contro il dolore. Sono le principali novita' della legge approvata ieri in prima lettura
alla Camera, con il voto unanime di maggioranza e opposizione.
Un testo di iniziativa parlamentare che, come ha sottolineato il viceministro alla Salute Ferruccio Fazio,
'colma un vuoto' legislativo. E mira a rendere le cure palliative un diritto per tutti, di cui ci si puo' avvalere in
maniera omogenea sul territorio nazionale.
Il si' dell'opposizione arriva dopo che, a luglio, il governo ha stanziato nuove risorse, superando le ultime
perplessita'. Ma alcuni miglioramenti sono ancora possibili, secondo il Partito democratico, che al Senato
chiedera' ulteriori fondi e il riconoscimento della 'specialita'' per i medici operativi nella terapia del dolore.
Ecco in sintesi il contenuto dei 12 articoli della legge.
CURE PALLIATIVE E TERAPIA DEL DOLORE - Sono 'cure palliative' l'insieme degli interventi finalizzati al
benessere dei malati terminali, per i quali le cure non servono piu' ai fini della guarigione. Le 'terapie del
dolore' sono invece quelle applicate alle 'forme morbose croniche' e servono al controllo del dolore.
RETE TERRITORIALE - Per assicurare le cure palliative e le terapie del dolore, che sono inserite nel piano
sanitario nazionale come obiettivo prioritario, viene istituita su base regionale una apposita 'rete'. La rete,
che deve essere omogenea a livello nazionale, e' costituita dall'insieme delle strutture sanitarie, sia
ospedaliere che territoriali, e assistenziali, nonche' delle figure professionali, che provvedono all'erogazione
delle cure.
COMMISSARIAMENTO REGIONI - Nel caso in cui una regione ritardi o ometta di adempiere a quanto
previsto dalla legge, il ministero della Salute fissa un termine ultimo, scaduto il quale viene nominato un
commissario 'ad acta'.
ACCESSO SEMPLIFICATO AI MEDICINALI - La nuova legge semplifica le prescrizione dei medicinali per il
trattamento dei pazienti affetti da dolore severo. Non sara' cosi' piu' necessario da parte del medico utilizzare
un ricettario speciale, ma il farmacista conservera' copia o fotocopia della ricetta. Alcuni principi
cannabinoidi, che sono importanti per malattie come la Sla, vengono inseriti nell'elenco dei farmaci.
FONDI AD HOC - E' stanziata una quota fissa di 50 milioni di euro, piu' 100 milioni di euro inseriti dal 2009
tra gli obiettivi di piano del fondo sanitario nazionale. Perche' le risorse vengano effettivamente destinate alla
cura del dolore, la nuova legge prevede che le Regioni inadempienti non potranno accedere per l'anno
successivo ai finanziamenti sanitari nazionali.
FORMAZIONE - Viene disciplinata anche la formazione e l'aggiornamento del personale sanitario
specializzato, con specifici percorsi universitari e l'istituzione di master professionalizzanti.
OSSERVATORIO - La legge istituisce uno specifico Osservatorio nazionale permanente, incaricato tra l'altro
di redigere un rapporto annuale sull'andamento delle prescrizioni.
17-09-2009 10:24 ITALIA Interrogazione Pdl sulla pillola Ru486
Interrogazione al ministro del Welfare Maurizio Sacconi sulla contestata pillola Ru486, che lo scorso 30 luglio
ha avuto il via libera dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa). A presentarla i senatori del Pdl Michele
Saccomanno, Laura Bianconi, Raffaele Calabro' e Luigi D'Ambrosio Lettieri.
Nella premessa, gli esponente del Pdl richiamano le notizie riportate dalla rivista 'Tempi' del 10 settembre
scorso, secondo cui una donna avrebbe abortito due anni fa utilizzando la Ru486 con esperienze
drammatiche sia dal punto di vista fisico che emotivo.
Inoltre, come precisano i senatori nella premessa, secondo tali notizie di stampa, le conseguenze subite
dalla donna in questione sarebbero da ricondurre alla somministrazione incontrollata del farmaco, avvenuta
in ambiente non ospedaliero.
Da qui i senatori Saccomanno, Bianconi, Calabro' e D'Ambrosio Lettieri chiedono al ministro "se sia a
conoscenza di episodi simili e, in caso affermativo, l'epoca a cui questi si riferiscono. Inoltre se, in caso
affermativo, siano stati presi in considerazione gli eventi avversi provocati dall'assunzione della pillola non
all'interno di strutture ospedaliere, e quali siano state le valutazioni tecnico-scientifiche. Infine se e in quali
modi il ministero ritenga opportuno intervenire al fine di tutelare la salute delle donne in seguito alla libera
commercializzazione della pillola Ru486".
17-09-2009 10:17 G.BRETAGNA Studio: le cellule assassine potrebbero sconfiggere tumori e malattie
autoimmuni
Una chiave per sconfiggere il cancro e le malattie autoimmuni, come diabete di tipo 1 e
sclerosi multipla, potrebbe arrivare da cellule 'nate per uccidere': lo sostengono i ricercatori inglesi
dell'Imperial College di Londra e del National Institute for Medical Research, secondo cui per merito di un
gene, e' possibile sperare in nuovi rivoluzionari trattamenti terapeutici. I risultati dei loro test sono stati
pubblicati su Nature Immunology Today. Il gene in questione si chiama E4bp4 e causa la trasformazione
delle cellule staminali del sangue in Natural Killer, cellule del sistema immunitario in grado di riconoscere e
distruggere le cellule tumorali e infettate da virus: le cellule Nk di donatori sani erano gia' state utilizzate su
individui affetti dal cancro, ma la loro efficacia veniva limitata da consistenti problemi di incompatibilita'.
16-09-2009 14:47 USA Influenza A: autorizzati quattro vaccini
L'autorità sanitaria FDA ha dato il via libera a quattro vaccini contro l'influenza A prodotti da Novartis, SanofiAventis, Medimmune e CSL, mentre un quinto e' in via d'approvazione. I primi lotti potrebbero essere forniti
entro un mese, e le scorte basteranno per tutti i cittadini intenzionati a proteggersi dalla grippe. Il Governo ha
ordinato 195 milioni di dosi, la vaccinazione potrebbe partire a metà del mese prossimo. Gratis per tutti.
16-09-2009 14:45 GERMANIA Grassi e zuccheri un po' troppo nascosti
Quanti grassi contiene una salsiccia di fegato? Difficile saperlo. Idem le altre informazioni
riguardanti il valore nutritivo. Le associazioni dei consumatori hanno esaminato vari prodotti alimentari e
hanno scoperto che soprattutto latticini, salsicce e dolciumi spesso non riportano le indicazioni di zucchero e
grassi. In tutto sono stati controllati 3.500 generi alimentari di 50 produttori venduti in 17 supermercati.
"Quasi la meta' dei prodotti analizzati continua a non riportare tutti e otto i più importanti ingredienti (bigeight): proteine, carboidrati, zucchero, grassi, acidi grassi saturi, fibre, sodio o sale", criticano le associazioni
che considerano l'indicazione di questi dati premessa indispensabile per scoprire i fattori del possibile
sovrappeso.
16-09-2009 14:44 FRANCIA Immigrazione. Sarkozy boccia il test del Dna per i ricongiungimenti
familiari
Il capo dello Stato , Nicolas Sarkozy, ha voluto placare le polemiche sui test del DNA dando sostegno al suo
ministro dell'Immigrazione. Il 13 settembre, Eric Besson aveva annunciato l'intenzione di non firmare i decreti
attuativi della norma che prevede i test per chi si candida al ricongiungimento famigliare. In un incontro con i
deputati dell'UMP all'Eliseo, il presidente ha detto: "tutti sanno che i test del DNA non servono a nulla", e ha
ammesso la goffaggine della sua maggioranza quando, nell'autunno 2007, ha proposto il test senza la
dovuta preparazione e spiegazione.
16-09-2009 12:38 ITALIA Le italiane piu' depresse e piu' obese nel sud
Disturbi psichici in aumento per le italiane. Nevrosi, psicosi, disturbi della personalita' e
dell'alimentazione, depressione e altre patologie sono all'ordine del giorno, anche tra le adolescenti. I numeri
dell'ospedalizzazione per questi disturbi parlano chiaro: sono aumentati di tre punti per ciascun genere,
passando dal 47 (anno 2003) al 50 (anno 2005) per 10.000 ricoveri per le donne, e dal 49 (anno 2003) al 52
(anno 2005) per 10.000 per gli uomini. Ma si tratta di numeri sottostimati. Il dato piu' preoccupante riguarda i
disturbi dell'alimentazione, di cui soffre il 5% della popolazione, ben 3 milioni di italiani affetti da bulimia,
anoressia o obesita' psicogena. E la stragrande maggioranza e' rappresentato da donne, nonostante
attualmente si assista ad un preoccupante aumento anche tra gli uomini. Sono questi i risultati emersi
dall'analisi di una delle aree della seconda edizione del Libro Bianco di O.N.Da, l'Osservatorio Nazionale
sulla Salute della Donna, presentato oggi a Roma dall'autore Walter Ricciardi, direttore dell'Istituto di Igiene
dell'Universita' Cattolica di Roma, da Francesca Merzagora, Presidente di O.N.Da e da Sergio Dompe',
Presidente di Farmindustria.
In particolare dal rapporto emerge che nel Sud e' evidente una prevalenza di donne diabetiche, obese e in
sovrappeso. I valori maggiori per l'obesita' si registrano in Molise (13,96%) e in Campania (12,83). Per il
sovrappeso la percentuale piu' alta si trova in Campania (35,1%) seguita dalla Puglia (33,4%). Il diabete
vede Campania e Sicilia in testa per il tasso di mortalita' (rispettivamente 5,8 e 5,52 per 10mila). Solo
riguardo ai tumori si assiste ad un livellamento tra Nord e Sud: il trend di incidenza medio delle principali
forme tumorali e' aumentato notevolmente nel meridione al punto che nel 2010 si ipotizza il raggiungimento
dei valori del Nord. E' un dato da leggere anche in positivo, a dimostrazione della crescita delle attivita' di
prevenzione. Dal 2002 al 2006 la mortalita' femminile, infatti, e' diminuita passando dall'1,35 all'1,16 per
10mila.
I consumi di sigarette e alcol, invece, sono in crescita: la prevalenza di fumatrici sopra i 15 anni ha raggiunto
il 16,63%. Con l'aumento delle nevrosi (i ricoveri passano in 2 anni da 47 a 50 per 10mila) si registra infine
una crescita del consumo di farmaci, non sempre sotto controllo, per queste malattie.
16-09-2009 11:42 ITALIA Staminali cordonali, a Venezia partono i corsi di formazione per operatori
Parte a Venezia venerdi' 18 settembre il primo dei tre i corsi di formazione nazionali
gratuiti promossi da FNCO (Federazione Nazionale Consigli Ostetriche) e da ADoCeS (Associazione
Donatori Cellule Staminali) con il sostegno finanziario del MO.VI. (Movimento del volontariato italiano) per
offrire adeguata informazione e formazione ad ostetriche e volontari coinvolti nel processo di raccolta del
sangue cordonale donato dalle partorienti che sceglieranno questa possibilita': cio' al fine di erogare
prestazioni di alta qualita', in grado di garantire la sicurezza e il buon fine dei trapianti. Le richieste di
iscrizione al modulo di Venezia, sono state il doppio rispetto a quelle previste (i posti disponibili erano 35), un
dato che sottolinea la bonta' dell'iniziativa e l'attenzione che le ostetriche riservano al tema proposto, di forte
attualita'. Non a caso il primo incontro formativo del ciclo, e' stato fissato nella citta' lagunare (CTR - Palazzo
Linetti): dal Veneto e' infatti partita lo scorso aprile la campagna informativa promossa da ADoCeS e FNCO
per sensibilizzare operatori e genitori sulla possibilita' di donare il sangue cordonale, una scelta importante
perche' in esso sono contenute preziose cellule staminali, utilizzate nella cura di gravi patologie, a
cominciare dalle leucemie. La campagna, presentata successivamente (lo scorso 2 luglio) a Palazzo
Montecitorio, Roma, con il plauso del Sottosegretario alla Salute Eugenia Roccella, ha assunto connotazione
nazionale e da meta' settembre diventera' effettiva: i futuri genitori troveranno in tutti i punti nascita e
consultori d'Italia una brochure informativa utile nel guidarli ad una scelta consapevole, e il personale
coinvolto ricevera' una guida chiara ed approfondita per eseguire la raccolta e la conservazione in modo
adeguato. Ostetriche e volontari sono i destinatari dei tre corsi. Accanto al ruolo dell'ostetrica, fondamentale
nel recupero delle cellule staminali cordonali, e' rilevante anche l'azione dei volontari delle associazioni che
promuovono la solidarieta' e la donazione sono dei partner importanti perche', lavorando in rete con i
professionisti in maniera omogenea e unidirezionale, devono essere in grado di dare informazioni corrette e
condivise con il mondo scientifico, accademico e istituzionale. "L'auspicio - spiegano Alice Bandiera, vice
presidente ADoCeS, e Miriam Guana, presidente FNCO - e' che partendo da una visione comune, le varie
realta' operative (istituzioni e volontariato) promuovano costantemente un aggiornamento che segua
l'evoluzione tecnico-scientifica e normativa, permettendo performance di alta qualita' secondo standard
nazionali ed internazionali".
16-09-2009 11:42 ITALIA Anche la cioccolata è una droga... ma non ditelo al Dipartimento antidroga
Teniamoci stretto questo segreto, o la cioccolata potrebbe essere vittima della furia
proibizionista di Giovanardi & Co. alla stregua della marijuana.
'Nei casi di abuso di cibo, il cervello manifesta lo stesso comportamento che assume nel caso di abuso di
farmaci, generando una dipendenza' afferma la dottoressa Valentina Bassareo, componente del gruppo di
ricerca guidato dal Prof. Gaetano Di Chiara.
La ricerca che ha portato a questo risultato, cofinanziata dal Prof. David Kessler decano della School of
Medicine di San Francisco, Universita' della California, ha messo a confronto gli effetti sul sistema nervoso
delle sostanze stupefacenti nei soggetti tossicodipendenti con quelli dovuti all'abuso di cibo nel caso di
soggetti che manifestano un atteggiamento compulsivo nei suoi confronti, come avviene nei casi di bulimia e
binge eating (disturbo da alimentazione incontrollata).
Quando il cervello riceve uno stimolo, i suoi neuroni liberano i neurotrasmettitori cerebrali, sostanze che
trasmettono le informazioni fra le cellule componenti il sistema nervoso. Uno dei neurotrasmettitori e' la
dopamina che riveste una grande importanza nel fenomeno dell'apprendimento associativo, il processo che
permette di associare ad un evento piacevole gli stimoli che ci richiamano a voler riprovare la stessa
sensazione: se mangiare cioccolato ci fa provare piacere, ogni volta che vediamo il cioccolato ci viene il
desiderio di mangiarlo per ricercare quello stesso piacere.
16-09-2009 11:15 ITALIA Testamento biologico, ripartito l'iter della Camera
Governo fermo sul disegno di legge Calabro', opposizione che chiede di cambiare il testo e
spera nelle defezioni "laiche" interne alla maggioranza. È ripresa la discussione del provvedimento sul
testamento biologico in commissione Affari sociali della Camera, ma le posizioni in campo sono rimaste
sostanzialmente quelle che ci si attendeva. Sembra lontano un compromesso tra centrodestra e
centrosinistra sul documento che introduce nuove norme sul "fine-vita": il nodo e' sempre quello riguardante i
concetti di "idratazione" e "alimentazione". Per il governo sono trattamenti irrinunciabili, mentre c'e' chi
nell'opposizione li considera cure e li reputa assimilabili, in determinati casi, all'"accanimento terapeutico". La
maggioranza ha aperto alla possibilita' che vengano tenute altre audizioni in commissione, ma il
sottosegretario alla Salute, Eugenia Roccella, intervenendo in commissione, e' stata chiara: "Ci sono
margini di cambiamento del ddl Calabro', ma l'impianto di fondo deve restare". "Si deve ritirare il testo uscito
dal Senato - ribatte invece la deputata del Pd, Barbara Pollastrini - e costruirne insieme uno nuovo che si
basi sul dialogo e sull'ascolto reciproco. Una legge saggia sul fine vita deve essere ispirata a creare unita' e
non spaccature nel paese".
Il senatore Calabro', firmatario della legge approvata da Palazzo Madama, aggiunge: "È pur vero che nella
maggioranza ci sono poche voci contrarie al testo approvato dal Senato, ma l'opposizione farebbe bene a
tenere presente che non solo la maggioranza, ma anche l'Udc compatto e alcuni esponenti del Pd si sono
espressi favorevolmente sul ddl Calabro', nella segretezza del voto". Di certo c'e' che di ultimare
rapidamente l'esame in commissione non se ne parla. "C'e' un mare di gente iscritta a parlare - spiega il
presidente dell'Udc, Rocco Buttiglione, membro della commissione -. Tocchera' anche a me, ma aspettero'
perche' sono l'ultimo".
'Se l'impostazione di fondo che il sottosegretario Roccella chiede di conservare riguarda il comma 5
dell'articolo 3 del ddl Calabro', che vieta l'interruzione di alimentazione e idratazione artificiali, faremo di tutto
per mandare a fondo' il testo approvato dal Senato. Lo dice Silvana Mura, deputata dell'Italia dei valori e
membro della commissione Affari sociali della Camera.
'Se rimane quella norma - sottolinea Mura - qualunque legge sara' approvata costituira' una presa in giro'. La
parlamentare Idv spiega infatti che impedire l'interruzione di idratazione e alimentazione 'eliminerebbe
l'essenza stessa di una legge sul testamento biologico, che e' quella di consentire ad una persona di
dichiarare anticipatamente di non voler vivere attaccato ad una macchina in stato vegetativo permanente'.
Il disegno di legge sulle dichiarazioni anticipate di Trattamento licenziato da Palazzo Madama 'e' stato frutto
di un lungo, approfondito e democratico dibattito prima in Commissione e poi in Aula: non c'e' alcuna ragione
di ripartire da un nuovo testo sul testamento biologico come proposto dall'onorevole Pollastrini': e' la replica
del senatore Raffaele Calabro', relatore del provvedimento, alle affermazioni dell'esponente del Pd.
'E' pur vero - precisa ancora Calabro' - che nella maggioranza ci sono poche voci contrarie al testo
approvato dal Senato, ma l'opposizione farebbe bene a tenere presente che non solo la maggioranza, ma
anche l'Udc compatto ed alcuni esponenti del Pd si sono espressi favorevolmente sul ddl Calabro', nella la
segretezza del voto'.
'Il provvedimento, come ben sapra' chi ha avuto la pazienza di leggerlo attentamente - aggiunge - e' una
sintesi alta che vede ben recepito il principio di autodeterminazione del paziente e la necessita' del confronto
tra medico e familiare o fiduciario del paziente. Purche' si ribadisca con chiarezza il no all'eutanasia e il no
all'accanimento terapeutico, il testo puo' essere suscettibile di miglioramenti come e' normale che avvenga in
un sistema bicamerale perfetto come quello italiano'.
'Il mio auspicio - conclude Calabro' - e' che opposizione e maggioranza cerchino un confronto costruttivo sul
ddl approvato dal Senato, evitando di rievocare il dualismo tra laicisti ed integralisti che per troppo tempo ha
esasperato il dibattito parlamentare'.
"La legge approvata dal senato non e' per il testamento biologico, ma contro. Invece di offrirla , impone una
scelta a tutti i cittadini, privandoli di un diritto fondamentale: la possibilita' di continuare o di sospendere le
terapie. Si tratta di una scelta della persone e dei suoi familiari che deve compiersi in quel dialogo
privatissimo che si instaura tra il paziente ed il suo medico e sul quale uno Stato laico non dovrebbe
intervenire". Lo ha detto Ignazio Marino, candidato alla segreteria del partito Democratico, nel giorno di
riapertura alla Camera della discussione sul testamento biologico
'Mi auguro- continua Marino- che alla Camera si apra un vero confronto e che ascoltando anche i medici, le
societa' scientifiche, i giuristi, i filosofi, si esca dall'impostazione ideologica di una legge scritta sull'onda
emotiva della tragica vicenda di Eluana Englaro e poi usata - parole del Presidente del Consiglio- per ricucire
i difficili rapporti che Berlusconi ha con il Vaticano. Cio' e' davvero impensabile e umiliante, per la Chiesa e
per i cattolici.
Spero che in Commissione Affari Sociali a Montecitorio si lavori pensando agli interessi delle persone e non
a quelli del padrone delle ferriere'.
Pierluigi Bersani è preoccupato per il voto in Parlamento sul testamento biologico, il candidato alla
segreteria del Pd teme che il centrodestra possa spingere per soluzioni "sbrigative" con il solo scopo di
mandare un segnale distensivo alla Chiesa dopo lo scontro sul direttore di Avvenire.
Parlando ad una iniziativa dei Cristiano sociali di Mimmo Lucà dedicata all'enciclica 'Caritas in veritate',
Bersani dice: "Dopo le ultime vicende non vorrei che sul biotestamento alla Camera si vada in modo
sbrigativo perche' Berlusconi e Bossi vogliono presentarsi meglio" di fronte alla Chiesa.
In generale, aggiunge, "la destra ha usato in modo vergognoso una politica di tipo utilitaristico e strumentale"
e il governo si fa "cattedra di una doppia morale: una per s‚ e una per gli altri".
Bersani, quindi, tocca il tema della laicità e della posizione dei cattolici in politica e nel Pd in particolare: "Noi
non intendiamo annacquare il vino di nessuno", afferma. "Non è che io annacquo un po' il mio vino, tu
annacqui un po' il tuo e abbiamo fatto la sintesi". Il criterio-guida deve essere quello della "autonomia
responsabile della politica, che prende decisioni per il bene comune". E anche la libertà di coscienza non
puó essere rivendicata come regola sempre e comunque: "Dobbiamo capire di cosa parliamo. Un
parlamentare fa il parlamentare, se che non puó prendere le decisioni solo sulla base della sua coscienza:
qui stiamo arrivando alla situazione in cui non solo sulle questioni etiche, ma pure per decidere se fare o no
un termovalorizzatore viene chiamata in causa la libertà di coscienza". Un atteggiamento che finisce per
rendere "la democrazia impotente" e dunque a rischio "populismo".
16-09-2009 11:12 USA Conservatori contro l'Unesco: no all'educazione sessuale
Un programma mondiale dell'Unesco per l'educazione sessuale, di cui una versione provvisoria sarà diffusa
a breve, ha scatenato le ire degli ambienti conservatori americani, che accusano l'organizzazione delle
Nazioni Unite di voler promuovere la masturbazione, la contraccezione e l'aborto.
Presentate la settimana scorsa, le "Linee direttive internazionali sull'educazione alla sessualità" sono il frutto
di un lavoro avviato nel 2007 dall'organizzazione Onu per l'educazione, la scienza e la cultura. Intendono
fornire una traccia per un'educazione sessuale nelle scuole di tutto il mondo. Il programma, che trae spunto
da 87 studi internazionali, punta a fornire ai bambini e ai giovani di ogni paese, i mezzi per "fare delle scelte
responsabili nelle loro relazioni sessuali e sociali" per lottare contro l'Aids, gli abusi e le gravidanze
indesiderate, secondo il documento. Sono suddivise in base all'età, le tematiche e le conoscenze da fornire,
dal diritto "all'autodeterminazione" e a dire "sí o no" in materia di pratiche sessuale, agli insegnamenti sulla
contraccezione, l'uso del preservativo e l'aborto. La masturbazione è definita come "un'espressione possibile
e non pericolosa della sessualità".
Il documento, di cui una prima versione è stata resa pubblica a giugno, ha suscitato forti polemiche. "Un
rapporto dell'Onu raccomanda di insegnare la masturbazione ai bambini di 5 anni", ha titolato ad agosto il
sito dell'emittente Fox News, vicina agli ambienti conservatori americani. L'Unesco vuole "stabilire una
burocrazia che insegni la masturbazione e la contraccezione", e il suo programma di educazione sessuale
"calpesta la morale tradizionale", ha accusato un altro sito conservatore, americanthinker.com. "Una volta
ancora, la peggiore ideologia radicale americana è esportata in tutto il mondo", aggiungeva il sito.
I due autori del documento, due esperti americani, hanno ricevuto anche delle mail di minaccia, secondo
l'organizzazione. Le critiche hanno trovato spazio in America Latina, sottolinea l'Unesco. Allo stesso tempo,
ogni menzione di sostegno al Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione, inizialmente parte del progetto, è
scomparso dall'ultima versione. Il fondo è diventato "il nemico numero uno" dei conservatori americani,
spiega l'organizzazione Onu.
L'Unesco si difende: "Non è un programma scolastico, e non è niente di obbligatorio, ma un lavoro fatto su
richiesta degli Stati membri e delle organizzazioni delle Nazioni Unite, che consiste nel mettere sul tavolo un
resoconto di quanto è noto sull'argomento, senza tabú", ha sottolineato la portavoce Sue Williams. "Si parla
di tutte le possibilità, dall'astinenza all'aborto" e "ogni governo fa quel che vuole, lo adatta secondo le
differenze dei contesti culturali", ha aggiunto. In merito alla masturbazione il documento propone, per le
classi di bimbi tra i 5 e gli 8 anni, di spiegare ai piccoli che è "naturale esplorare e toccarsi le parti del suo
corpo" e che "questa pratica non è pericolosa". Il documento propone inoltre di promuovere il diritto a un
"accesso a un aborto sicuro", ricorda che "l'uguaglianza dei sessi è un diritto umano" e definisce "nefaste" le
pratiche come il matrimonio forzato e la poligamia.
Il programma - osserva infine l'Unesco - non ha suscitato alcuna critica negli altri paesi del sud, in particolare
musulmani. Il documento dovrà ricevere alcune modifiche formali prima della sua presentazione a ottobre.
16-09-2009 09:55 USA Montana. Sondaggio favorevole al suicidio assistito
All'inizio del mese c'e' stata una audizione pubblica sul suicidio assistito presso la Suprema
Corte del Montana. Dibattito iniziato a causa di un un malato di leucemia che nel mese di dicembre ricevette
l'approvazione dal tribunale a commettere suicidio assistito, definito diritto costituzionale.
La sentenza del giudice Dorothy McCarter ha fatto diventare il Montana il terzo Stato a legalizzare il suicidio
assistito, ma lo Stato ha gia' presentato appello.
Secondo un sondaggio dell'Independent Record e' risultato che il 59% ha risposto positivamente al suicidio
assistito e il 41% si e' espresso contro.
Alcune risposte alla domanda: "Dovrebbe il Montana autorizzare il suicidio assistito?":
- Se io e mio marito fossimo vicini alla morte a causa di una grave malattia vorremmo poter morire con
l'assistenza di un medico. Abbiamo gia' firmato un documento per porre fine alla nostre eventuali sofferenze.
L'opzione del suicidio assistito e' un modo civile e compassionevole per aiutare i malati terminali.
- No. Il suicidio assistito mette in pericolo la sicurezza dei malati. I familiari e i medici potrebbero convincere il
malato a compiere il passo estremo, convincendolo che "e' per il proprio bene".
- Gli americani dovrebbero essere liberi di scegliere. Siamo un Paese libero.
16-09-2009 09:33 G.BRETAGNA Giudice empatizza con i malati che ricorrono al suicidio assistito
Lord Phillips, presidente della Suprema Corte, ha dichiarato al Daily Telegraph che il suicidio
assistito e' un argomento molto difficile da amministrare e che prova "enorme compassione per le persone
che devono affrontare questa scelta".
Contemporaneamente, il nuovo Capo della Procura Generale Keir Starmer, ha annunciato che la legge sul
suicidio sara' "chiarita" dopo che una malata di sclerosi multipla ha vinto la sua battaglia legale presso la
Camera dei Lords. Debbie Purdy ha visto riconosciuto il diritto di recarsi in Svizzera per compiere il suicidio
assistito presso la clinica Dignitas, accompagnata dal marito, senza che questi sia accusato penalmente di
omicidio.
Keir Starmer pubblichera' entro al fine del mese di settembre le linee guida sul suicidio assistito, seguite da
una consultazione pubblica che avverra' la prossima primavera, per arrivare a produrre una politica piu'
"stabile" sull'argomento.
Lord Phillips ha aggiunto: "Ho una enorme compassione per le persone che si trovino a dover fare una
scelta del genere a causa di una grave malattia, scegliendo una morte piu' "serena" e cercando di evitare
sofferenze a se' stessi e ai propri familiari".
15-09-2009 15:14 SPAGNA La burocrazia frena la sperimentazione clinica
La Spagna è, in teoria, un Paese adatto a fare sperimentazione clinica giacche' possiede importanti gruppi di
ricercatori negli ospedali, esperti in quasi tutte le aree, e i laboratori investono molto in tecnologia e ricerca
(soprattutto dopo l'ultimo accordo intervenuto tra Ministerio de Sanidad e Farmindustria). Ma c'è un
ostacolo: la burocrazia, che ritarda anche di 217 giorni la possibilità d'inserire nel progetto i primi volontari,
contro gli 83 della media Ue. Il collo della bottiglia e' la gestione ospedaliera, accusa Javier Urzay di
Farmindustria: ritarda la firma dei contratti . "I dati mostrano che la Spagna si situa al numero 10
per approvazione dei programmi da parte dei comitati etici, che e' una posizione ragionevole, ma in quanto
a firma dei contratti con gli ospedali scende al 16esimo posto...".
Negli ultimi cinque anni, la Spagna ha captato 849 saggi internazionali, e ne ha eseguiti altri 75 di carattere
nazionale. Vi hanno partecipato 360 ospedali e 204 centri di sanita'. L'oncologia è stata la più studiata (39%),
seguita dai medicinali per disturbi cardiovascolari.
15-09-2009 15:06 AUSTRIA Sostanze pericolose nei policarbonati plastici per l'infanzia
L'associazione ecologista Global 2000 ha rilevato che su 13 prodotti di plastica per bambini, come biberon e
succhiotti, dieci contenevano tracce di bisfenolo A, suscettibile di provocare cancro e infertilità. Il fatto d'aver
riscontrato il bisfenolo A addirittura nei succhiotti ha indotto i responsabili del test a chiedere alle autorità
sanitarie ulteriori approfondimenti, anche perché se la normativa austriaca fissa dei limiti per il contenuto di
bisfenolo nei biberon, nulla dice per i succhiotti. Un secondo test ha rilevato, in un giocattolo e altri quattro
articoli per l'infanzia, tracce di un altro ftalato proibito nell'Ue, ossia il nonilfenolo.
15-09-2009 15:00 ITALIA Parafarmacie. Farmacisti in sciopero contro un disegno di legge
Riceviamo e pubblichiamo.
Il Movimento Nazionale Liberi Farmacisti esprime piena solidarietà alla Signora Elisa Cosimo, madre del dr.
Lacroce titolare dell’omonima parafarmacia a Soverato (CZ) che ha deciso in piena autonomia di avviare da
oggi uno sciopero della fame ad oltranza contro i tentativi in parlamento di cancellare le liberalizzazioni.
Alla vigilia della riapertura del Parlamento, la protesta della signora Cosimo assume particolare rilevanza
proprio in riferimento al ddl Gasparri/Tomassini che si pone come principale obiettivo la chiusura delle
parafarmacie.
Una vera e propria controriforma che umilia la capacità di scelta del cittadino-consumatore, privandolo di
qualsiasi forma di concorrenza.
Questo nonostante la maggioranza degli italiani abbia apprezzato le liberalizzazioni sui farmaci
d’automedicazione e sia contraria al self-service del farmaco con la conseguente eliminazione della
presenza del farmacista nei luoghi di dispensazione.
La signora Cosimo non difende solo gli investimenti fatti dalla Sua famiglia e il futuro professionale del figlio,
ma difende anche gli interessi dei consumatori che si vedrebbero privati di uno strumento importante per
ottenere sconti nel prezzo del farmaco acquistato e maggiori servizi. Riduzione dei prezzi che, lo ricordiamo,
prima della riforma Bersani erano impossibili nelle farmacie.
Un Paese che costringe i propri cittadini a compiere scelte estreme per difendere diritti già sanciti dalla
Costituzione, come quello al libero esercizio della professione e all’impresa, è un Paese che deve porsi serie
domande rispetto al proprio futuro e a quello delle nuove generazioni.
Il Governo deve abbandonare l’ambiguità che lo ha contraddistinto su questo tema e deve dire chiaramente
da che parte sta: se con le corporazioni o con i cittadini.
Per tali motivi il Movimento Nazionale Liberi Farmacisti chiede l’immediato ritiro del ddl Gasparri/Tomassini e
dell’emendamento Saltamartini perché contrari agli interessi economici generali (chiusura di 3000 aziende perdita di oltre 5000 posti di lavoro) ed anticostituzionale ove limita pesantemente la libertà d’impresa.
15-09-2009 14:37 GERMANIA L'attivita' fisica mantiene 'fresche' le cellule
Fare regolarmente attività fisica e di una certa durata frena il processo d'invecchiamento. Secondo una
ricerca condotta dalla Clinica Universitaria del Saarland, il moto protegge il telomere che è la regione
terminale dei cromosomi, preposto a conservare il patrimonio genetico. La divisione cellulare accorcia il
telomere fino a non renderlo più funzionale; a quel punto sopraggiunge la morte programmata della cellula. I
ricercatori hanno osservato i globuli bianchi di 104 sportivi di professione e li hanno confrontati con quelli di
individui sedentari. Risultato: l'allenamento protegge i cromosomi dal degrado e le cellule invecchiano più
lentamente.
15-09-2009 13:07 USA Le docce possono far male
Suona come un invito a limitare la propria igiene personale, invece e' un consiglio utile a
proteggere il sistema immunitario: troppe docce fanno male alla salute. Sotto accusa ci sono i comuni
'soffioni' dai quali partono i getti d'acqua, ricettacolo di germi e batteri. A sostenerlo i ricercatori
dell'Universita' del Colorado che hanno passato ai 'raggi X' un buon numero di toilette in giro per gli Stati
Uniti.
Il dottor Leah Feazel e il suo team di microbiologici hanno analizzato la minuscola 'fauna' presente in 45
docce in nove citta' americane. Il risultato pubblicato su Pnas era imprevedibile: in agguato dietro la griglia si
nasconde una varieta' floridissima di germi. Tra questi il piu' pericoloso per la salute e' il Mycobacterium,
germe che puo' causare infezioni polmonari in soggetti con il sistema immunitario compromesso.
15-09-2009 13:00 USA Le sculacciate rendono i bimbi piu' cattivi
Una sculacciata rende i bambini piu' aggressivi e ritarda il loro sviluppo mentale, mentre il
castigo verbale funziona meglio. Cosi' uno studio ia ricercatori della Duke University, della University of
Missouri-Columbia, la University of South Carolina, della Columbia University, della Harvard University e
della University of North Carolina. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista "Child Development". Lo studio
ha coinvolto bambini di eta' compresa tra i 5 e i 16 anni. I bambini che hanno ricevuto sculacciate come
punizione hanno avuto un rischio triplicato di mostrare comportamenti anti-sociali rispetto ai bambini non
castigati fisicamente. Non solo, ma i bambini sculacciati hanno ottenuto risultati meno positivi ai test di
misurazione delle loro capacita' cognitive. Nello studio sono state prese in considerazione diverse variabili:
dalla'etnia all'eta', dall'istruzionne al reddito fino al sesso dei bambini. Nessuna di queste ha influito sui
risultati.
In un altro studio, pubblicato sempre dalla stessa rivista, sono state invece esaminati gli effetti a lungo
termine delle punizioni corporali ai bambini diventati adolescenti. Nella ricerca, condotta dalla Duke
University, sono stati coinvolti 750 bambini di eta' compresa tra i 5 e i 16 anni. In generale, e' emerso che le
punizioni fisiche sono diminuite con il passare dell'eta' del bambino. Ma nelle famiglie in cui i castighi
corporali sono continuati, i ricercatori hanno trovato che i bambini erano piu' inclini ad avere problemi di
comportamento rispetto a quelli che col passare dell'eta' non hanno ricevuto piu' sculacciate.
15-09-2009 12:23 ITALIA Testamento biologico, riparte l'iter alla Camera
Riprende in commissione Affari sociali della Camera l'iter della legge sul testamento biologico approvata dal
Senato il 26 marzo scorso. A Montecitorio il percorso della legge sara' affiancato dall'esame delle proposte
sulle dichiarazioni anticipate di trattamento presentate da deputati di maggioranza e opposizione. Da oggi la
Commissione Affari sociali sara' dunque impegnata a discutere le norme che compongono le dichiarazioni
anticipate di volonta'. "Noi seguiamo con molta attenzione l'iter del provvedimento sul testamento biologico.
Muoviamo da una convinzione che quel provvedimento creativo della magistratura che ha di fatto introdotto
in Italia, senza che il legislatore se ne sia occupato, un percorso eutanasico, deve essere colmato con una
decisione trasparente del Parlamento", che colmi il vuoto legislativo. Cosi' il ministro del Welfare, Maurizio
Sacconi, intervistato da Maurizio Belpietro su Canale 5, e' recentemente intervenuto per chiarire la posizione
del governo in materia in vista dell'imminente ripresa dei lavori parlamentari.
La posizione emersa nel governo sul testamento biologico, e poi con il voto al Senato, deve fare i conti con
le divergenti vedute del presidente della Camera, Gianfranco Fini, e con un'opposizione che non si
accontenta della promessa di "liberta' di coscienza" sul voto. Per la terza carica dello Stato, il dibattito alla
Camera sul testamento biologico potrebbe essere l'occasione per "scrivere una bella pagina della vita
parlamentare e politica", all'insegna del "superamento di quella che e' la piu' becera, grossolana e antistorica
delle divisioni": quella "fra laici e cattolici", ha detto Fini intervenendo agli Stati Generali dell'Udc a
Chianciano Terme. Circa la legge sul testamento biologico, Fini ha indicato i tre punti da cui "non si puo'
prescindere": "volonta' del paziente, volonta' della famiglia, parere medico-scientifico".
Ecco per punti il disegno di legge - approvato in Senato - su cui lavorera' la Commissione Affari sociali della
Camera: TUTELA DELLA VITA E DELLA SALUTE: L'articolo 1, richiamando la Costituzione, enuncia i
principi generali della legge, ossia che la vita umana e' "inviolabile e indisponibile" e che "nessun trattamento
sanitario puo' essere attivato a prescindere dall'espressione del consenso informato". Si vieta, poi, "ogni
forma di eutanasia e ogni forma di assistenza o di aiuto al suicidio". La legge richiama a tal proposito agli
articoli 575, 579 e 580 del Codice penale, che prevedono il carcere per il medico che attui eutanasia o
suicidio assistito. Il ddl all'attenzione della Camera "garantisce" anche "che in casi di pazienti in stato di fine
vita o in condizioni di morte prevista come imminente, il medico debba astenersi da trattamenti straordinari
non proporzionati, non efficaci o non tecnicamente adeguati rispetto alle condizioni cliniche del paziente o
agli obiettivi di cura". Il testo introduce anche "come prioritaria l'alleanza terapeutica tra il medico e il
paziente, che acquista peculiare valore proprio nella fase di fine vita".
CONSENSO INFORMATO: Si definisce all'articolo 2 il concetto di consenso informato la cui espressione e'
necessaria ai fini dell'attivazione dei trattamenti sanitari.
"L'espressione del consenso informato - si legge nel testo del ddl - e' preceduta da corrette informazioni rese
dal medico curante al paziente in maniera comprensibile circa diagnosi, prognosi, scopo e natura del
trattamento sanitario proposto, benefici e rischi prospettabili, eventuali effetti collaterali nonche' circa le
possibili alternative e le conseguenze del rifiuto del trattamento".
CONTENUTI E LIMITI DELLE DAT: L'articolo affronta uno dei nodi piu' spinosi della legge, quello della
nutrizione e idratazione artificiale. Richiamando la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone
con disabilita', fatta a New York il 13 dicembre 2006, il ddl stabilisce che "l'alimentazione e l'idratazione, nelle
diverse forme in cui la scienza e la tecnica possono fornirle al paziente, sono forme di sostegno vitale e
fisiologicamente finalizzate ad alleviare le sofferenze fino alla fine della vita. Esse non possono formare
oggetto di dichiarazione anticipata di trattamento". Ma c'e' di piu'. Nella versione dell'articolo 3 approvata dal
Senato viene anche semplificata la composizione del collegio di medici che dovra' valutare lo stato clinico
del paziente: il numero di specialisti viene ridotto da cinque a tre - un medico legale, un anestesistarianimatore ed un neurologo, sentiti medico curante e medico specialista -, che dovranno sentire il medico
curante e il medico specialista della patologia.
FORMA E DURATA DELLE DAT: Le dichiarazione anticipata di trattamento, stabilisce l'articolo 4 del ddl, non
sono obbligatorie. Nella versione approvata dal Senato, le dat sono inoltre non vincolanti. Esse hanno
validita' per 5 anni, termine oltre il quale perdono "ogni efficacia". La dat "puo' essere rinnovata piu' volte" e
"puo' essere revocata o modificata in ogni momento dal soggetto interessato". La dichiarazione anticipata di
trattamento "deve essere inserita nella cartella clinica dal momento in cui assume rilievo dal punto di vista
clinico", ma stabilisce il ddl, "in condizioni di urgenza o quando il soggetto versa in pericolo di vita immediato,
la dichiarazione anticipata di trattamento non si applica".
ASSISTENZA AI SOGGETTI IN STATO VEGETATIVO: L'articolo 5 stabilisce che il ministro del Welfare
"adotta le linee guida cui le regioni si conformano nell'assicurare l'assistenza domiciliare per i soggetti in
stato vegetativo permanente".
FIDUCIARIO: Nella versione approvata al Senato, la figura del fiduciario (articolo 6) viene inserita all'interno
di limiti precisi. Nella dichiarazione anticipata di trattamento il dichiarante puo' nominare un fiduciario
maggiorenne, che accetta la nomina sottoscrivendo la dichiarazione. Quest'ultimo, se nominato, se
nominato, "e' l'unico soggetto legalmente autorizzato ad interagire con il medico e si impegna ad agire
nell'esclusivo e migliore interesse del paziente, operando sempre e solo secondo le intenzioni
legittimamente esplicitate dal soggetto nella dichiarazione anticipata".
RUOLO DEL MEDICO: L'articolo 7 stabilisce che le volonta' espresse dal soggetto nelle dat "sono prese in
considerazione dal medico curante che, sentito il fiduciario, annota nella cartella clinica le motivazioni per le
quali ritiene di seguirle o meno". Il medico "non puo' prendere in considerazione indicazioni orientate a
cagionare la morte del paziente o comunque in contrasto con le norme giuridiche o la deontologia medica".
AUTORIZZAZIONE GIUDIZIARIA: Si prevede, all'articolo 8, l'autorizzazione giudiziaria in caso di assenza
del fiduciario ad esprimere il consenso al trattamento sanitario in in caso di contrasto tra soggetti parimenti
legittimati ad esprimere il consenso al trattamento sanitario.
DISPOSIZIONI FINALI: L'articolo 9 istituisce il Registro delle dichiarazioni anticipate di trattamento
nell'ambito di un archivio unico nazionale informatico. Il titolare II titolare del trattamento dei dati contenuti nel
Registro e' il ministero del Welfare. (Velino)
14-09-2009 14:33 SPAGNA Pillola del giorno dopo senza ricetta
Il ministro della salute spagnolo Trinidad Jimenez ha annunciato che la pillola del giorno
dopo sara' disponibile nelle farmacie senza ricetta per tutte le donne senza limiti di eta' entro la fine di questo
mese.
Jimenez, riferisce la stampa spagnola, ha ricordato che la pillola servira' per ridurre gravidanze non
desiderate e aborti, e che non va considerata come un metodo anticoncezionale ma solo d'emergenza.
Secondo un rapporto pubblicato oggi dall'organizzazione non governativa Istituto de Politica Familiar (Ipf) nel
2008 la Spagna si e' posizionata al quarto posto nella Ue per numero di aborti (122mila), dietro Regno Unito,
Francia e Romania, superando Germania e Italia.
14-09-2009 14:19 ITALIA Testamento biologico, Ignazio Marino mette il dito nella piaga PD: qual e' la
posizione di Bersani e Franceschini
Dal palco della Festa Democratica di Milano, il senatore Ignazio Marino, candidato alle primarie del Pd,
lancia la sfida agli altri candidati alla segreteria del partito sul tema del testamento biologico.
'Voglio vedere Bersani e Franceschini alla prova del voto sul testamento biologico', ha affermato Marino,
sottolineando come entrambi 'non hanno mai precisato la loro posizione sul tema'.
Il disegno di legge sul biotestamento, approvato dal Senato lo scorso marzo, approdera' martedi' prossimo
alla Commissione Affari Sociali della Camera per poi essere discusso in aula.
Riguardo alla diversita' di opinioni all'interno del Pd, Marino ha spiegato: 'In un partito laico, si discute, ci si
confronta ma alla fine si vota e tutti sono tenuti a rispettare quella scelta di voto'.
'Spesso l'obiezione di coscienza sui temi sensibili viene utilizzata per fare andare il partito in direzione
opposta a quella del suo elettorato. Ma se il 98% degli elettori del Pd la pensa come me anche la Binetti se
ne dovra' fare una ragione'.
14-09-2009 14:17 SPAGNA Scoperti i geni che danno forma alla pelle
Scoperti i due geni 'architetti' della pelle, quelli cioe' che guidano la formazione del tessuto che
ci protegge e ci fa comunicare col mondo, programmando in tal senso il destino delle cellule staminali.
Si tratta delle proteine C/EBPalfa e C/EBPbeta, e la loro scoperta si deve a un team internazionale di
ricercatori diretti da Claus Nerlov presso il Laboratorio Europeo di Biologia Molecolare (EMBL) di
Monterotondo (Roma), in collaborazione con ricercatori spagnoli del Centro de Investigaciones Energe'ticas,
Medioambientales y Tecnologicas (CIEMAT) di Madrid.
Secondo quanto riferito sulla rivista Nature Cell Biology, senza C/EBPalfa e C/EBPbeta la pelle non si forma
in modo normale e risulta lisa e fragile, nonche' permeabile. Infatti topolini senza i due geni muoiono per
disidratazione poco dopo la nascita.
Sotto la pelle si nasconde una riserva di cellule staminali deputate al continuo ricambio cutaneo, alla
guarigione delle ferite o delle scottature solari. Queste staminali nel corso della propria vita possono seguire
due strade diverse: o continuano a moltiplicarsi producendo altre staminali identiche a loro, o decidono di
'crescere', cioe' di maturare trasformandosi in cellule cutanee che pero' poi, fatto il loro corso, muoiono e
vengono eliminate dal corpo. A decidere tra questi due opposti destini sono le proteine C/EBPalfa e
C/EBPbeta: senza di loro, hanno scoperto i ricercatori, la pelle non si forma e, infatti, mettendo KO i due geni
in embrioni di topolini, questi muoiono poco dopo la nascita per disidratazione conseguente a una pelle
debole e permeabile.
C/EBPalfa e C/EBPbeta sono dunque i direttori d'orchestra del processo di formazione della pelle, ed il loro
compito e' quello di attivare e disattivare una cascata di altri geni che poi a loro volta, direttamente, decidono
il destino delle staminali. Benche' si tratti di una scoperta nel settore della biologia di base, concludono i
ricercatori, queste nuove conoscenze potranno avere numerose ripercussioni in campo clinico, sia nella lotta
ai tumori cutanei sia per agevolare la guarigione di ferite e grosse ustioni.
14-09-2009 14:11 G.BRETAGNA Ecco il gene che immunizza contro le malattie
Una equipe di scienziati britannici ha scoperto un gene fondamentale che aiuta a
mobilitare il sistema immunitario per combattere le malattie. Il gene in questione spinge le cellule staminali
del sangue nel midollo osseo a trasformarsi in cellule immunitarie cosiddette "Natural Killer" (NK). Le cellule
NK, quando funzionano adeguatamente, sono un tipo di globuli bianchi fondamentali per la difesa
immunitaria, capaci di uccidere rapidamente cellule tumorali, virus e batteri. La scoperta britannica ha un
notevole peso, perche' potrebbe portare a nuove tecniche per potenziare la produzione nel corpo umano di
queste cellule che lo difendono dagli attacchi esterni. Non solo. Come scrivono gli autori della ricerca sulla
rivista Nature Immunology, la loro scoperta potrebbe anche aiutare a sviluppare nuove cure per il diabete di
tipo 1 e la sclerosi multipla. Queste patologie infatti sono causate da un malfunzionamento nel sistema
immunitario che lo porta ad attaccare i suoi stessi tessuti e si sospetta che cellule NK difettose abbiano un
ruolo in questo meccanismo.
L'equipe britannica, dell'Imperial College London, dello University College London e del Medical Research
Council's National Institute for Medical Research, una volta individuato il gene-chiave (denominato E4bp4),
ha creato in laboratorio dei topi che ne sono del tutto privi. Si tratta di animali per il resto normali, ma non
hanno alcuna cellula NK. Gli scienziati potranno in questo modo studiare il ruolo delle cellule NK nelle
malattie auto-immuni e in alcune altre patologie, compresa l'infertilita' femminile. L'obiettivo finale e'
sviluppare un farmaco capace di stimolare la produzione delle cellule killer che difendono il nostro
organismo.
14-09-2009 12:46 GERMANIA Staminali: sniffate aiutano il cervello danneggiato
Cellule staminali inalate dal naso possono raggiungere il cervello per ricostruire i tessuti
danneggiati da Parkinson e Alzheimer. Questa e' l'idea dei ricercatori dell'University Hospital di T'bingen,
Germania.
Un'idea gia' testata con successo con esperimenti sui topi. "Le cellule staminali sono in grado di trattare e
guarire un gran numero di condizioni neurologiche. Il problema e' pero' come farle arrivare al cervello:
operazioni chirurgiche sono dolorose e rischiose", ha spiegato Lusine Danielyan, prima autrice dello studio
presentato alla conferenza 'Strategies for Engineered Negligible Senescence' a Cambridge, Gran Bretagna.
"Abbiamo pensato, poiche' virus e batteri riescono ad arrivare al cervello tramite il naso, perche' non
sfruttare questa via?", ha aggiunto. Per testare la loro idea, i ricercatori hanno fatto inalare a dei topi delle
cellule staminali e hanno seguito il loro percorso nel corpo. "Le cellule viaggiavano verso il cervello,
passando attraverso aperture anche piu' piccole del loro diametro", ha detto Danielyan. "Inalare le cellule
staminali e' possibile, si tratta di una buona via per i trattamenti mirati al cervello".
14-09-2009 12:31 ITALIA Sesso sicuro e giovani: in testa i romani
A Roma i giovani si dimostrano piu' consapevoli dei rischi del sesso non protetto, piu'
ricettivi ai consigli degli esperti e convinti che in amore serva soprattutto la testa. Meno attenti i ragazzi di
Milano, pronti a vivere le avventure in vacanza senza preoccuparsi troppo delle conseguenze. Anche con
partner occasionali. Usano raramente strumenti contraccettivi, quasi mai la doppia barriera, pillola e
preservativo insieme. La citta' e' sotto stretta osservazione per il piu' alto tasso di malattie sessualmente
trasmissibili in Italia: a partire dal 2000-2001, l'incidenza della sifilide e' piu' che decuplicata e quella della
gonorrea piu' che quintuplicata. E nel capoluogo lombardo e' recentemente scattato anche l'allarme
cybersex, per la preoccupante diffusione della micro-prostituzione in rete. A Roma invece la mentalita' pare
piu' matura, il sesso viene vissuto in modo piu' responsabile. E le ragazze sono piu' sensibili all'importanza di
una contraccezione sicura.
La Societa' Italiana di Ginecologia e Ostetricia (SIGO) durante quest'estate ha visitato 10 citta' italiane con la
campagna "Scrivi la tua pillola d'amore estivo", consegnando a migliaia di ragazzi la T-shirt 'L'amore e'' da
completare con il proprio slogan e la guida tascabile Travelsex, con la traduzione delle 'frasi salvavita' e i
consigli per evitare sgradevoli sorprese.
'Il primo obiettivo e' gia' raggiunto: a luglio le vendite della 'pillola del giorno dopo' in Italia sono calate del
4,8% rispetto ad un anno fa -spiega il prof. Giorgio Vittori, presidente SIGO. Un successo che giunge dopo
anni in cui il trend era in costante e forte crescita, a sottolineare come, quando riusciamo a raggiungere i
giovani, questi siano aperti e comprendano la necessita' di comportamenti responsabili. I nostri messaggi ci
pare stiano lentamente penetrando, anche se con differenze geografiche'.
I ragazzi sono stati coinvolti in un gioco: inventare lo slogan dell'estate, scriverlo su una maglietta e
portarselo 'cucito' addosso. Le migliori frasi sono state pubblicate e votate sul sito www.sceglitu.it : ha vinto
Fulvia, 24 anni, di Modena con 'L'amore e'... sentimento in liberta' da scambiarsi con serieta''. La
premiazione e' avvenuta ieri sera.
Fra le citta' coinvolte anche Bari, Firenze, Perugia, Venezia, Torino, Bologna e Genova.
Come emerge dai dati, l'Italia non brilla nel confronto con altri Paesi europei su questi temi: il 91% delle
donne ceche considera la contraccezione parte integrante della propria vita di coppia; in Svezia, dal 1955
l'educazione sessuale fa parte dei programmi scolastici; il 74% degli spagnoli fra i 20 e i 20 anni dichiara di
utilizzare metodi sicuri. In Francia utilizza la pillola anticoncezionale il 40% delle donne, cosi' come in
Portogallo. In Olanda, che detiene il record continentale, ben una su due.
14-09-2009 07:58 Benedetto XVI: obiezione di coscienza in farmacia
Benedetto XVI durante il congresso mondiale dei farmacisti cattolici in Polonia: "Non e' possibile
anestetizzare le coscienze sugli effetti di molecole che hanno come fine quello di evitare l'annidamento di un
embrione o di abbreviare la vita di una persona. Il farmacista deve invitare ciascuno a un sussulto di
umanita' affinche' ogni essere sia tutelato dal suo concepimento fino alla morte naturale e i farmaci svolgano
veramente il loro ruolo terapeutico".
12-09-2009 14:54 ITALIA Testamento biologico. Fini: occasione per superare divisione laici-cattolici
Il dibattito alla Camera sul testamento biologico potrebbe essere l'occasione per 'scrivere una bella pagina
della vita parlamentare e politica', una pagina che segni 'l'effettivo superamento della piu' becera e
antistorica delle contrapposizioni', una contrapposizione 'buttata nel dibattito con la scimitarra' e talvolta in
'malafede': 'la contrapposione tra laici e cattolici'. Lo ha detto, applauditissimo, il presidente della Camera
Gianfranco Fini, intervenendo agli Stati generali dell'Udc in corso a Chianciano Terme (Si).
Fini ha ricordato di avere posizioni in parte divergenti, su questo tema, dall'Udc ma ha assicurato, da
presidente della Camera, che garantira' che 'ogni deputato avra' liberta' e diritto di esprimere la propria
opinione senza nessun tipo di interferenza o intervento esterno'.
Al di la' delle opinioni, ha detto, 'abbiamo il dovere di rispettare il regolamento della Camera e di garantire la
liberta''.
A proposito della legge sul testamento biologico, Fini ha indicato i tre 'anelli' da cui 'non si puo' prescindere':
'volonta' del paziente, volonta' della famiglia, parere medico-scientifico'.
E poi, ha concluso il suo intervento, ancora una volta tra gli applausi, citando quanto afferma sul tema il
Catechismo della Chiesa cattolica.
12-09-2009 12:57 G.BRETAGNA La bassa autostima favorisce l'obesità
Cosa viene prima: la scarsa autostima o l'obesità? Uno studio britannico condotto tra
6.500 persone ha rilevato che la poca considerazione di sé induce a trascurare l'alimentazione, non
viceversa. E la tendenza è più marcata tra le femmine che tra i maschi. L'esperimento è consistito nel
seguire ragazzi che avevano dieci anni negli anni settanta. Tutti furono sottoposti alla misurazione della
statura e del peso e a una valutazione psicologica, e il controllo e' avvenuto vent'anni dopo. I risultati sono
stati descritti su BMC Medicine dai ricercatori del King's College di Londra. I soggetti che allora mostravano
scarsa autostima, poco controllo sulla propria vita e preoccupati del loro peso sono quelli che vent'anni dopo
mostravano una maggiore propensione a ingrassare.
Lo studio ha il merito d'aver focalizzato un altro aspetto legato all'obesità: oltre al disordine del metabolismo
bisogna tener conto dei problemi emotivi.
12-09-2009 11:17 ITALIA Pillola del giorno dopo. Viale alla Schering: chieda abolizione ricetta
Silvio Viale, ginecologo e dirigente di Radicali Italiani, si rivolge direttamente alla Schering
che dopo l’introduzione della prima pillola contraccettiva con l’estradiolo al posto dell’etinilestradiolo chieda
all’AIFA la vendita senza ricetta della propria pillola per la contraccezione di emergenza (Levonelle), più nota
come pillola del giorno dopo.
Ottima la campagna di lancio della biopillola, il cui meccanismo contraccettivo è uguale a quello delle altre
pillole, che spiazza la concorrenza con quel richiamo “bio” che traduce per i media la novità della prima
pillola con l’estradiolo al posto dell’etinilestradiolo, entrambi ormoni di sintesi. Ora con Klaira la corsa verso
pillole che promettono sempre meno effetti collaterali, sebbene sempre più costose, non riguarderà solo il
progestinico, ma anche l’estrogeno, fino ad ora lo stesso per tutte le pillole.
Vorrei però approfittare dell’occasione per chiedere alla Schering, avendo fatto 30, di fare 31, dimostrando di
non essere solo interessata al business ma anche alla tutela della salute della donna. Invito quindi la
Schering a chiedere all’AIFA di potere vendere la pillola del giorno dopo in farmacia senza ricetta come fa
nella maggior parte dei paesi europei. Infatti il Levonelle, è il nome commerciale della contraccezione di
emergenza della Schering a base di levonorgestrel. E’ meno noto dell’altro prodotto gemello, il Norlevo,
perché è su questo che ricadono le polemiche, ma il Levonelle è il nome della pillola per la contraccezione di
emergenza più diffuso in Europa.
Come è chiaro, non voglio togliere alcun riconoscimento all’impegno ed ai successi della ricerca Schering,
tanto meno alle caratteristiche chimicamente innovative di Klaira, ma sarebbe certamente una nota di merito
apprezzata dall’opinione pubblica italiana se la Schering dimostrasse di impegnarsi anche in un settore
meno redditizio e di maggior impegno sociale, com’è la disponibilità della contraccezione di emergenza,
evitando la possibile malignità che il business di trattamenti continuativi sia l’unico faro della politica
aziendale. La ricetta per la pillola del giorno dopo non è necessaria negli USA e in molti paesi europei:
perché la Schering non chiede all’AIFA l’abolizione della ricetta per la pillola del giorno dopo in Italia?
11-09-2009 18:55 USA La riforma sanitaria
In un discorso al Congresso ad alto contenuto emotivo -dove ha citato una lettera postuma di Ted Kennedy
ed è stato insultato da un parlamentare repubblicano- il presidente Barack Obama, ammonendo che è giunto
il momento di "passare all'azione", ha presentato il suo piano di riforma sanitaria, per dare "più sicurezza e
stabilità" a chi ha già un'assicurazione medica e la copertura sanitaria a tutti gli americani che ne sono
ancora privi. Obama ha elencato per la prima volta i principi di base della sua proposta, sottolineando i
numerosi benefici anche per coloro che sono già assicurati: le compagnie non potranno più negare la
copertura per chi ha problemi di salute preesistenti e non potranno imporre 'limiti arbitrari' alle somme da
rimborsare. "Nessuno in America dovrebbe finire in bancarotta perché si è ammalato", ha affermato
raccogliendo grandi applausi. Il presidente ha affermato che la meta è vicina: "Esiste già un accordo sull'80
per cento" della riforma. "Non siamo mai stati così vicini al traguardo", ha aggiunto. Obama ha cercato di
superare le obiezioni dei repubblicani e dei democratici moderati, assicurando che la riforma "non
aggiungerà un centesimo al deficit". I costi saranno compensati eliminando gli sprechi esistenti nel settore. Il
presidente ha accusato gli avversari della riforma di avere fatto ricorso a tattiche terroristiche, diffondendo
una serie di falsità, come la eutanasia per gli anziani o la copertura sanitaria anche per gli immigrati illegali. I
parlamentari repubblicani hanno risposto agitando le copie della loro proposta di legge e uno di loro ha urlato
ad un certo punto "sei un bugiardo" al presidente (provocando la reazione dei democratici). Obama, che
aveva invitato in tribuna d'onore Vicki Kennedy, la vedova del senatore Ted, paladino della causa della
riforma sanitaria, ha citato nella parte più emotiva del suo discorso una lettera scritta da Ted "a maggio, poco
dopo avere appreso che la sua malattia era terminale, con la richiesta che venisse consegnata dopo la sua
morte".
Nella lettera Ted definiva la riforma sanitaria non solo "la grande causa da completare della nostra società",
ma anche "una questione morale" che prescinde dalle divisioni di partito.
Il presidente ha elencato le diverse "buone idee" repubblicane inglobate nel suo piano (compresa una
proposta del suo ex-rivale elettorale John McCain), ma non ha risparmiato gli strali ai repubblicani,
sottolineando che il costo della riforma sanitaria "sarà inferiore a quanto speso nelle guerre in Iraq e in
Afghanistan" e "inferiore ai tagli fiscali per i ricchi fatti approvare dalla precedente amministrazione". Obama
si è detto favorevole alla 'opzione pubblica', con la creazione di una entità federale che può competere con le
compagnie private nel fornire coperture sanitarie, ma ha aggiunto di essere disposto ad esaminare proposte
alternative. Compresa la riforma (cara ai repubblicani) delle leggi sulla responsabilità dei medici che
subiscono azioni legali (e richieste di risarcimento) da parte dei pazienti. Ma la cosa più importante "é fare
presto: è finito il tempo delle polemiche e dei giochi politici - ha detto Obama -. Adesso bisogna passare
all'azione concreta. Nonsono il primo presidente americano che si batte per la riforma sanitaria. Sono
determinato ad essere l'ultimo".
Due americani su tre, che hanno visto il discorso al Congresso del presidente Obama, sono favorevoli al suo
piano di riforma sanitaria. A renderlo noto un sondaggio della CNN/Opinion Research, secondo la quale il
67% degli spettatori intervistati hanno dichiarato di sostenere le parole di Barack Obama.
Contrario il 29%, secondo la Cnn. Tali cifre, sono piu' o meno identiche a quelle emerse immediatamente
dopo il discorso sulla sanita' fatto da Bill Clinton al Congresso nel '93.
L'audience di chi ha ascoltato lo storico discorso sembra esser stato formato da una maggioranza di
democratici. Per questo, il risultato potrebbe essere favorevole ad Obama semplicemente perche' piu'
democratici, che repubblicani, hanno seguito l'evento. Quindi il sondaggio non rispecchia l'opinione
complessiva di tutti gli americani.
Nel sondaggio pero' emerge che un telespettatore su sette ha cambiato la propria opinione riguardo ai
progetti di Obama. Ora si dovra' vedere se questi risultati saranno confermati nei prossimi sondaggi
realizzati anche sui consensi di Obama.
Nell'ultimo sondaggio Gallup i consensi a favore del presidente sono leggermente saliti (dal 50 al 51%)
rispetto alle precedenti rivelazioni, ma certo sono molto lontani dall'euforia di febbraio, nei primi giorni della
sua presidenza, quando raggiungevano il 69%.
11-09-2009 18:10 USA Un freno al primo farmaco a base di staminali
La compagnia farmaceutica Osiris Therapeutics puntava ad essere la prima ad ottenere dalla FDA
statunitense il via libera per il primo farmaco a base di staminali, dopo il fallimento della sperimentazione
clinica dovra' aspettare ancora un po'. Il farmaco doveva ridurre le complicazioni dei trapianti, ma nella
doppia sperimentazione clinica non si sono purtroppo rilevate differenze tra il gruppo dei pazienti trattati con
un placebo rispetto al gruppo trattato con il farmaco a base di staminali, anzi a trarre giovamento dal placebo
e' stato il 46% dei pazienti rispetto al 45% delle staminali. Dalla compagnia si cerca di vedere il bicchiere
mezzo pieno e si sostiene che i migliori risultati sono stati ottenuti nei casi di trapanti di fegato. Gia' si fanno
trapianti di cellule staminali dal midollo per evitare e ridurre le crisi di rigetto dei trapianti, il farmaco doveva
offrire la possibilita' di avere queste cellule pronte per l'uso.
11-09-2009 15:25 ITALIA Ru486: in Emilia Romangna usata al 5%
Le interruzioni volontarie di gravidanza con RU486, in Emilia Romagna rappresentano circa il 5% delle Ivg
totali. Lo rende noto la Regione Emilia Romagna che, per voce dell'assessore alle Politiche per la Salute
Giovanni Bissoni, assicura che la "somministrazione" avviene "nel rigoroso rispetto della legge 194 e
secondo un preciso protocollo clinico. La donna non viene abbandonata". "Non c'e' nessuna violazione della
legge, nessun abbandono della donna"ha sottolineato l'assessore, ricordando che "proprio stamani abbiamo
incontrato i clinici che praticano l'interruzione volontaria di gravidanza con il metodo farmacologico; abbiamo
condiviso insieme, dopo una prima lettura delle procedure che l'Aifa ha introdotto, di approfondire il tema del
percorso di presa in carico, del dosaggio farmacologico e del periodo di osservazione".
"Tutti i clinici concordano che il terzo giorno, dopo la somministrazione alla donna del secondo farmaco, sia
bene rispettare un periodo di osservazione (indicato peraltro dall'Emea, l'Agenzia europea per i medicinali) di
almeno tre ore. Dopodiche' il medico e la donna valuteranno se per lei e' possibile tornare a casa".
La legge 194, per l'Ivg entro i primi 90 giorni, all'articolo 8 non prevede l'obbligatorieta' del ricovero, che pure,
e giustamente, fa notare la Regione, viene previsto in Emilia Romagna come in tutto il Paese e, all'articolo
15, invita a ricercare le tecniche piu' moderne e piu' rispettose dell'integrita' fisica e psichica della donna. Le
procedure previste in Emilia Romagna si inseriscono pienamente, conclude la Regione, nelle indicazioni
contenute nella 194, rispettando dunque il diritto della donna di scegliere e del medico di agire secondo
scienza e coscienza nel rispetto della salute della paziente.
11-09-2009 15:10 ITALIA Prodotti di qualita' in crescita
Nel 2008 sono aumentati i prodotti agroalimentari di qualita': Dop (denominazione di
origine protetta), Igp (indicazione geografica protetta) e Stg (specialita' tradizionale garantita che comprende
al momento solo un prodotto, la mozzarella). Secondo la 5/a indagine del Servizio Statistiche Agricole dell'
Istat, presentata a Bologna (dati al 31 dicembre 2008) questi prodotti riconosciuti sono 175, nove in piu'
rispetto all' anno precedente.
I comparti piu' rappresentati sono ortofrutticoli e cereali (57 prodotti), olii extravergine di oliva (38), formaggi
(35) e preparazioni carni (30). Le carni e gli altri comparti (altri prodotti di origine animale, aceti, panetteria,
spezie, olii essenziali, prodotti ittici) comprendono 15 specialita'.
Le Dop italiane riconosciute dalla Ue sono 114 (+2,7% sul 2007) e le Igp 60 (+11,1%). La rilevazione dell'
Istat e' stata condotta in collaborazione con il ministero dele Politiche Agricole e gli organismi di controllo dei
prodotti. Le tavole nazionali, regionali e provinciali dei prodotti di qualita' dal 2004 al 2008 sono pubblicate
sul sito www.istat.it
11-09-2009 15:02 ITALIA Le citta' con piu' verde
Dal 2000 e' aumentata del 6% la disponibilita' di verde urbano per abitante nelle
citta', raggiungendo una superficie di 93,6 metri quadrati per abitante nel 2008. E' quanto emerge da
un'analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat divulgata in occasione del Flormart, salone internazionale
del florovivaismo e del giardinaggio di PadovaFiere. Dall'analisi si evince anche che la citta' italiana piu'
verde in termini di densita' di superficie e' Pisa.
Per l'insieme dei comuni capoluoghi di provincia, la densita' calcolata come percentuale di verde urbano
sulla superficie comunale, e' pari all'8,3% (+6%). Nella classifica delle citta' piu' verdi in termini di densita' di
superficie, si posizionano Pisa (71,9%), L'Aquila (45,6%), Biella (35%), Massa (34,6%) e Palermo (31,6%).
Un trend che, secondo la Coldiretti, e' dovuto ad una maggiore attenzione dei Comuni all'acquisizione di
spazi sottratti alla cementificazione, destinati a orti sociali per pensionati, famiglie e fattorie didattiche.
11-09-2009 14:48 AUSTRALIA Ru486: donna in carcere per uso illegale?
Rischia il carcere una giovane australiana che si e' procurata un aborto con la pillola
Ru486 importata illegalmente. La giovane, 19 anni, del Queensland, affrontera' un processo e se sara'
riconosciuta colpevole e le verra' applicata la pena massima, potrebbe trascorrere ben 7 anni dietro le
sbarre. Sotto processo anche il fidanzato, con l'accusa di aver procurato illegalmente i due farmaci per
abortire, il mifepristone e il misoprostolo per l'espulsione del feto. Rischia 3 anni di carcere. La coppia ha
raccontato alla polizia di aver deciso di terminare la gravidanza di lei e di aver usato le pillole importate
illegalmente, ma di non aver mai pensato di commettere un crimine. Dalle testimonianze raccolte dalla Corte
di Cairns e' emerso che nella casa dei due ragazzi sono stati trovati blister vuoti, dove presumibilmente
c'erano i due farmaci abortivi, e le istruzioni di un medico russo. Il caso ha suscitato enormi polemiche in
Australia. La legislazione del Queensland sull'utilizzo della Ru486 non e' molto chiara e prevede l'aborto solo
in caso di immediato pericolo di vita per la donna se porta avanti la gravidanza.
11-09-2009 13:40 GERMANIA Piercing e tatuaggi non proprio innocui
Piercing e tatuaggi hanno grande successo, ma aumenta il numero di coloro che devono farsi curare
dalle infezioni che procurano. Gli esperti della Societa' tedesca di chirurgia plastica e ricostruttiva se
ne occupano in questi giorni in un incontro a Rostock. Secondo il presidente dell'Associazione dei medici,
Ernst Klar, in Germania il 41% di donne e il 27% di uomini dai 14 ai 24 anni ha dei piercing o tatuaggi, ma
molti di loro non sono informati dei rischi che corrono.
"Le complicazioni da piercing devono per lo più essere trattate chirurgicamente", spiega Klar. I più rischiosi
sono quelli applicati alla lingua, dove uno su quattro causa infiammazioni, emorragie, persino soffocamento.
Sono poi stati citati casi mortali da infezioni, partite dal viso ed estese al cervello. L'altro punto delicato è la
rimozione dei tatuaggi, argomento di cui i medici vorrebbero parlare nelle scuole.
11-09-2009 13:18 ITALIA Influenza A: vaccino alle Regioni dal 15 ottobre
Il vaccino contro l'influenza A sara' distribuito alle Regioni e Province autonome nel periodo compreso fra il
15 ottobre e il 15 novembre 2009, secondo quanto prevede l'ordinanza firmata oggi dal viceministro del
Welfare, Ferruccio Fazio. Ne fruira' il 40% della popolazione. In ordine di priorita', l'offerta vaccinale sara'
rivolta a persone ritenute essenziali per il mantenimento della continuita' assistenziale e lavorativa
(personale sanitario e socio-sanitario; personale delle forze di pubblica sicurezza e della protezione civile;
personale delle Amministrazioni, Enti e Societa' che assicurino i servizi pubblici essenziali); i donatori di
sangue periodici; donne al secondo o al terzo trimestre di gravidanza; persone a rischio, di eta' compresa tra
6 mesi e 65 anni; persone di eta' compresa tra 6 mesi e 17 anni, non incluse nei precedenti punti, sulla base
degli aggiornamenti della scheda tecnica autorizzata dall'EMEA o delle indicazioni che verranno fornite dal
Consiglio Superiore di Sanita'; persone tra i 18 e 27 anni, non incluse nei precedenti punti.
11-09-2009 12:24 AUSTRALIA Chemioterapia attraverso un cerotto con nanodiamanti
I pazienti di cancro a cui e' prescritta la chemioterapia potranno presto essere trattati con
cerotti tempestati di diamanti, che liberano il medicamento lentamente e a lungo, invece delle paralizzanti
raffiche che causano tanto malore. I cerotti, realizzati dal laboratorio di nanotecnologia dell'ente australiano
di ricerca Csiro, usano nanoparticelle di diamanti per somministrare dosi mirate di chemioterapia.
'E' come un cerotto alla nicotina, ma invece somministra chemioterapia. Rende il trattamento molto piu'
tollerabile ed efficace', ha detto la ricercatrice del Csiro, Amanda Barnard.
'Sara' facile controllare il meccanismo di somministrazione, in modo che il paziente non necessiti di
trattamenti ripetuti'. I risultati su topi di laboratorio hanno mostrato che il cerotto richiede una quantita' di
medicamento 20 volte minore per somministrare la stessa dose, perche' puo' essere puntata direttamente al
sito del tumore.
Le caratteristiche dei nanodiamanti sono note da anni, ma questo e' il primo uso come trattamento del
cancro. Gli studiosi australiani avevano prima scoperto come le nanoparticelle si raggruppano in massa
compatta, e hanno usato la conoscenza per osservare il comportamento nelle nanoparticelle nel rilasciare un
farmaco. Nella prossima fase del progetto, saranno studiati gli effetti dell'esposizione del cerotto all'aria e
all'acqua, sul rilascio della dose di chemioterapia adatta per impedire ai tumori di ricrescere.
11-09-2009 11:53 AUSTRALIA Influenza A: pronto il vaccino, basta una dose
Il vaccino contro l'influenza A, di cui i laboratori sotto controllo governativo Csl hanno
prodotto i primi due milioni di dosi, sara' adeguato a proteggere gli adulti con una sola dose. La compagnia
ha reso noti oggi i risultati preliminari della sperimentazione su 240 adulti fra 18 e 64 anni.
I risultati delle sperimentazioni sui bambini sono attesi il mese prossimo, e il programma di immunizzazione
di massa iniziera' non appena l'ente di sorveglianza sui farmaci dara' l'approvazione. La Csl fornira'
progressivamente entro gennaio 2010 i 21 milioni di dosi ordinate dal governo. Sara' data precedenza ai
pazienti di malattie croniche, alle donne incinte e agli operatori medico-sanitari.
------------------------------------------NON DARE PER SCONTATA LA NOSTRA ESISTENZA!
Senza il sostegno economico di persone come te non saremmo in grado di informarti.
Se ci ritieni utili, sostienici con una donazione da 25, 50, 100, 250, o 500 euro o con un contributo a tua
scelta:
- con carta di credito sul nostro sito sicuro https://ssl.sitilab.it/aduc.it/
- CC/postale 10411502, IBAN: IT81 F 07601 02800 000010411502
- CC/bancario CRF Ag. 17 Firenze n. 7977, IBAN: IT11 O 06160 02817 000007977C00
(N.B. il carattere a sé stante è la lettera O e non la cifra zero)
-------------------------------------------