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 AMBASCIATA D’ITALIA A MANILA NEWSLETTER
IN QUESTO NUMERO :
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Messaggio dell’Ambasciatore
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2 Giugno Festa della Repubblica
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Informativa Referendum 2011
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Questioni Consolari : Perché iscriversi all’AIRE
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Informativa Sicurezza : Terremoti
Maggio 2011
Cari Italiani,
fra qualche giorno festeggeremo i 65 anni della Repubblica Italiana ricordando nel contempo i
150 anni dell’Unità d’Italia: il 2 Giugno siete quindi tutti invitati all’Ayala Museum e allo
spettacolo della “Taranta Power” di Eugenio Bennato, la cui troupe verrà appositamente da
Napoli per portare a Manila la sua musica e il suo ballo.
Il referendum è lo strumento di democrazia diretta prevista dalla nostra Costituzione :
entro il 9 giugno dovranno pervenire a questa Ambasciata le vostre risposte ai 4 quesiti
referendari di cui troverete di seguito le informazioni relative.
E’ stato firmato il 23 Marzo tra il Governo Italiano e le autorità filippine un vasto progetto per lo
sviluppo agrario della regione del Mindanao. Il programma, che mira a creare le condizioni per
un migliore sfruttamento delle potenzialità agricole dell’Isola, si propone di favorire la crescita
economica locale fornendo, nel contempo, un concreto contributo alla stabilità della regione.
Per far conoscere il mercato filippino al mondo imprenditoriale d’Italia sarà presentato a fine
giugno presso le Camere di Commercio di Milano, Padova, Torino e Roma, il manuale in
italiano, predisposto dal giornalista del quotidiano economico e finanziario “Il Sole 24 Ore”
Massimo Di Nola, "Why and How to make business in the Philippines": l’iniziativa
dell’Ambasciata è stata resa possibile grazie alle generose sponsorizzazioni ricevute da numerosi
imprenditori italiani che operano nelle Filippine. Il manuale sarà disponibile sul sito di
quest’Ambasciata www.ambmanila.esteri.it
Tale azione di rilancio dei rapporti economici e commerciali tra i nostri 2 Paesi sarà resa più
incisiva dall’arrivo a settembre dell’Assistente Commerciale.
Infine una buona, ottima notizia è il prolungamento per ulteriori 4 anni nelle Filippine della
missione dell’attuale Addetto Culturale, Emanuela Adesini: verrà pertanto assicurata la continuità
dell’azione culturale avviata con impegno e successo in questo settore dall’Ambasciata (v. sito).
Vi attendo numerosi per festeggiare la nostra Giornata Nazionale e ballare insieme la Taranta con
Eugenio Bennato : vi chiedo al riguardo di dare conferma della vostra partecipazione a
[email protected]
W L’ITALIA !
Luca Fornari
2 giugno 2011 Festa della Repubblica
Per celebrare la Festa della Repubblica Italiana, l’Ambasciatore Luca Fornari e Madame Silvana Fornari
cordialmente vi invitano al ricevimento organizzato nei locali dell’Ayala Museum
ore 18:00
Ayala Museum , Makati Avenue corner De La Rosa St., Greenbelt Park, Makati
R.S.V.P
Fax 8124322
e-mail: [email protected]
e a seguire…
Eugenio Bennato e i Taranta Power in concerto
Per la prima volta a Manila, il cantautore e musicista Eugenio Bennato e il
gruppo da lui fondato nel 1999, i Taranta Power. Il concerto di Eugenio
Bennato è un forte strumento di comunicazione diventato anche un percorso
di grande fermento creativo che affonda le sue radici nella tradizione (Taranta
Power). La sua musica, il ritmo della taranta, si avvale di tecniche strumentali
che fanno uso di strumenti strettamente legati a quel mondo, come la chitarra
battente, il tamburello e la mandola e che ben si fondono con esperienze e
generi musicali contemporanei.
Intervengono i musicisti che da anni accompagnano Eugenio: Ezio Lambiase
(chitarre), Mohammed Ezzaime El Alaoui (voce), Valter Vivarelli
(percussioni), Stefano Simonetta (basso e chitarra elettrica), Sonia Totaro
(vocalist).
ore 20.15
Fashion Walk , Greenbelt 5, Makati
INGRESSO LIBERO
e altro ancora…
1 giugno 2011
Seminario di musica e danza
Seminario di musica e danza condotto da Eugenio Bennato e dai musicisti
del suo gruppo “Taranta Power”. Il seminario tratta delle origini della
musica popolare e dei diversi tipi di ballo: dalla tarantella calabrese a
quella del Gargano.
Il seminario è aperto a tutti e sarà un modo per approfondire la
conoscenza della cultura e tradizioni della nostra bella Italia.
ore 14.00
Little Theatre (Tanghalang Aurelio Tolentino)
Cultural Center of the Philippines, Manila
INGRESSO LIBERO
25 maggio - 2 giugno 2011
“Il paesaggio De/Scritto”: Mostra dei siti italiani del patrimonio
UNESCO
90 fotografie dei 45 siti italiani del patrimonio UNESCO, interpretati dal
fotografo Luca Capuano, saranno esposte negli spazi dei Centri Rustan’s di
Greenbelt 5 (da confermare),dal 25 maggio al 1° giugno. La mostra sarà
trasferita nei locali dell’Ayala Museum il giorno 2 giugno per consentire la
fruizione del patrimonio artistico e paesaggistico italiano a quanti
parteciperanno al ricevimento organizzato per la Festa della Repubblica
3 giugno – 3 luglio 2011
Italian Festival – Bella Patria! (Beautiful Motherland)
Il festival italiano, organizzato da Rustan’s e cosponsorizzato da
Metrobank Card Corporation, si avvale della collaborazione
dell’Ambasciata Italiana e dell’ICE. In occasione del 150mo anniversario
dell’Unità d’Italia, vuole celebrare i rapporti commerciali tra l’Italia e le
Filippine con l’obiettivo di accrescere la conoscenza del made in Italy e
di incrementarne la presenza nelle Filippine. Per un mese intero vi
condurrà in un viaggio nell’Italian style and way of life attraverso
workshops, sfilate di moda, corsi di cucina e fiere gastronomiche.
Saranno presenti i più famosi marchi italiani tra i quali Bulgari, Fendi,
Salvatore Ferragamo, Fratelli Rossetti, Gucci, Santa Maria Novella e
Emilio Pucci. Eugenio Bennato e i Taranta Power si esibiranno in
occasione dell’apertura del festival.
3 giugno, ore 17.00
Apertura del festival italiano
6F, Rustan’s Makati
AMBASCIATA D’ITALIA A MANILA
REFERENDUM POPOLARI ABROGATIVI 12-13 GIUGNO 2011
VOTO ALL’ESTERO PER CORRISPONDENZA
Con i D.P.R. del 23 marzo 2011 pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 77 del 4 aprile 2011 sono stati indetti i
seguenti Referendum popolari abrogativi, che si terranno nei giorni 12 – 13 giugno:
a) referendum popolare n. 1 – Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza
economica. Abrogazione;
b) referendum popolare n. 2 – Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata
remunerazione del capitale investito. Abrogazione parziale di norma;
c) referendum popolare n. 3 – Nuove centrali per la produzione di energia nucleare. Abrogazione parziale
di norme;
d) referendum popolare n. 4 – Abrogazione di norme della legge 7 aprile 2010, n. 51, in materia di
legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza
penale, quale risultante a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte Costituzionale.
Gli elettori residenti nelle Filippine iscritti all’AIRE e alcune specifiche categorie di connazionali
temporaneamente all’estero per motivi di servizio o missioni internazionali potranno votare per corrispondenza in
occasione di tali consultazioni. Gli elettori residenti nelle Filippine iscritti all’AIRE riceveranno a domicilio il plico
elettorale contenente le schede e le istruzioni sulle modalità di voto. Si raccomanda di seguire attentamente le
istruzioni e di osservare le date indicate per rispedire all’Ambasciata la busta preaffrancata contenente la busta
anonima con le schede votate.
In caso di mancata ricezione del plico elettorale entro il 29 maggio 2011, i cittadini italiani residenti all’estero
potranno recarsi di persona all’Ufficio consolare di riferimento per verificare la propria posizione elettorale: nel
caso in cui i nominativi già figurino nell’elenco degli elettori in possesso dell’Ufficio consolare, si potrà ottenere
un duplicato del plico elettorale, mentre in caso contrario si potrà chiedere al Consolato di attivare le procedure
per essere aggiunti all’elenco degli elettori.
Si ricorda a tutti i connazionali che la busta grande preaffrancata contenente le schede votate inserite nella busta
bianca piccola anonima chiusa e il tagliando elettorale deve pervenire per via postale all’Ambasciata entro le ore
16,00 locali del 9 giugno 2011.
Da INTERNET
PER I REFENDUM AL VOTO IL 12 e 13 giugno
Pubblicati nella Gazzetta ufficiale del 4 aprile 2011 i decreti presidenziali che indicono i referendum
popolari i cui comizi elettorali sono convocati per il giorno di domenica 12 giugno 2011, con
prosecuzione delle operazioni di votazione nel giorno di lunedì 13 giugno 2011.
Le denominazioni sintetiche, formulate dall’Ufficio centrale per il referendum costituito presso la
Corte Suprema di Cassazione, in relazione a ciascuno dei quattro quesiti referendari dichiarati
ammissibili:
a) referendum popolare n. 1 – Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici di rilevanza economica.
Abrogazione;
b) referendum popolare n. 2 – Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata
remunerazione del capitale investito. Abrogazione parziale di norma;
c) referendum popolare n. 3 – Nuove centrali per la produzione di energia nucleare. Abrogazione parziale di
norme;
d) referendum popolare n. 4 – Abrogazione di norme della legge 7 aprile 2010, n. 51, in materia di
legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale,
quale risultante a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte Costituzionale.
I Referendum sono tutti ABROGATIVI, quindi votando SI viene abrogata un decreto o una norma vigente
che legifera nell'ambito del tema proposto dal quesito.
NEL CASO IN CUI IL REFERENDUM NON RAGGIUNGA IL QUORUM ( 50% degli aventi diritto al
voto), LE LEGGI O LE NORME NON VERRANNO ABROGATE PER VOLONTA' POPOLARE ma solo,
eventualmente, a valle di una consultazione parlamentare.
Significato dell'apporre un SI o un NO:
Referendum popolare n° 1: tema gestione della rete idrica
VOTANDO SI
Verrà abrogato un articolo che stabilisce l'affidamento del servizio idrico a Spa a capitale misto pubblicoprivato . L'abrogazione di questo articolo non consentirebbe né gare né affidamenti di gestione a società di
capitali, favorendo il percorso verso l'obiettivo opposto: quello della gestione del servizio idrico attraverso
enti di diritto pubblico con la partecipazione dei cittadini e delle comunità locali.
Quindi, votando si, l'acqua resta in gestione agli enti pubblici.
VOTANDO NO
L'articolo NON verrà abrogato, e sarà possibile l'affidamento della gestione del sistema idrico ad aziende
private
Referendum popolare n° 2: tema gestione della rete idrica
VOTANDO SI
Verrà abrogato il comma che permette al gestore del servizio idrico di ottenere profitti garantiti sulla tariffa,
caricando sulla bolletta dei cittadini un 7 per cento a remunerazione del capitale investito, senza
collegamento a reinvestimenti per il miglioramento del servizio. Abrogando questo comma si elimina lo
strumento che ha aperto la strada ai privati nella gestione dei servizi idrici.
VOTANDO NO
La norma resta invariata, e gli eventuali gestori privati del sistema idrico potranno comporre la tariffa applicando
la percentuale a recupero del capitale investito.
Referendum popolare n° 3: tema nuove centrali nucleari
VOTANDO SI
Verrà abolita una parte di un decreto legge ("disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione,
la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria" firmato il 25 giugno 2008 e
convertito in legge "con modificazioni" il 6 agosto dello stesso anno) che permette la costruzione di nuove
centrali atomiche in Italia. Votando SI, quindi, verrà impedita la costruzione di nuove centrali nucleari in Italia.
VOTANDO NO
Il decreto legge resterà invariato, e sarà possibile la costruzione di nuove centrali nucleari in Italia.
Referendum popolare n° 4: tema legittimo impedimento
VOTANDO SI
Si chiede la cancellazione integrale della norma. In origine la norma consentiva al premier e ai ministri di
autocertificare il proprio impedimento a presentarsi in udienza: dopo la sentenza della Consulta invece
l'impedimento deve essere stabilito dal giudice (che tuttavia difficilmente può negarlo in caso di incontri
internazionale, consigli dei ministri etc). Votando SI la legge verrebbe abrogata del tutto, quindi il Presidente del
Consiglio e i Ministri potrebbero avvalersi del legittimo impedimento né più né meno degli altri cittadini.
VOTANDO NO
La legge rimarrebbe come ora, consentendo a Presidente del Consiglio e Ministri di invocare il legittimo
impedimento per motivi che possono essere accettati o meno dal giudice.
QUESTIONI CONSOLARI
Perché iscriversi all’AIRE e tenere aggiornata la propria posizione anagrafica?
1. Solo il possesso di notizie complete ed aggiornate consente all’Autorità Consolare di assicurare ai
connazionali i servizi richiesti, nonché al cittadino di esercitare pienamente i propri diritti, non ultimo
quello relativo al voto per corrispondenza;
2. I cittadini italiani stabilmente all’estero hanno l’obbligo per legge di iscriversi presso l’anagrafe del
Consolato di effettiva residenza. L’iscrizione è gratuita. Il tempestivo aggiornamento dei propri dati
anagrafici (indirizzo, matrimoni, nascite, etc.) consente la regolare erogazione e fruizione dei servizi
consolari.
1. I cittadini che trasferiscono la loro residenza da un Comune italiano all’estero devono farne dichiarazione
all’Ufficio Consolare della circoscrizione di immigrazione entro NOVANTA GIORNI dalla immigrazione;
2. I cittadini residenti all’estero che cambiano la residenza o l’abitazione devono farne dichiarazione entro
novanta giorni all’UfficioConsolare nella cui circoscrizione si trova la nuova residenza o la nuova
abitazione;
3. In caso di dubbio o di risultanze contrastanti sulla fissazione della residenza all’estero, l’Ufficio Consolare,
anchecon la collaborazione delle Autorita’ locali, accerta la veridicita’ della dichiarazione resa e provvede
ai conseguentiadempimenti.
4. I cittadini italiani hanno l’obbligo di iscriversi all’AIRE e solo ad essi sono riservati i servizi consolari che
per legge sono erogabili a tale categoria (es: atti di cittadinanza etc., rinnovo e rilascio passaporto ,
certificato doganale per il rimpatrio , autentica di firme etc. etc.).
5. Sono obbligati ad iscriversi all’A.I.R.E. dell’ultimo COMUNE DI RESIDENZA, con contestuale
cancellazione dall’anagrafe della popolazione residente, tutti i residenti che si trasferiscono all’estero per
un periodo di tempo superiore ai 12 mesi.
INFORMATIVA SICUREZZA
TERREMOTI
Terremoti: misure preventive e consigli
Ecco alcune informazioni utili riguardo ai terremoti, alla prevenzione e al comportamento da adottare in caso di
scossa sismica:
La forza di un sisma: diversi criteri di misura
Scala Richter, scala Mercalli: di che cosa si tratta? Come si misura un sisma? Esiste una scala basata sulla magnitudo
(l'energia liberata, misurata con un sismografo). La scala Richter è stata la prima di questo tipo. La scala Mercalli,
più soggettiva, non misura la magnitudo ma l'intensità di un sisma, basandosi sull'osservazione dei danni alla natura,
agli edifici e all'uomo (numero di morti e feriti). Entrambe le scale esprimono la forza del sisma in gradi.
Misure di prevenzione per mobili e installazioni fisse
Nelle zone a rischio sismico, occorre adottare qualche misura precauzionale supplementare per evitare di ferirsi in
caso di scossa: i mobili che rischiano di cadere devono essere fissati alle pareti. Occorre disporre di uscite di
sicurezza visibili e di facile accesso ed è necessario tenere a portata di mano documenti d'identità e numeri di
emergenza. Gli interruttori elettrici devono essere accessibili.
Terremoto: che cosa fare durante una scossa
Mantenere la calma è essenziale in caso di sisma. Se sei in luogo chiuso cerca riparo nel vano di una porta inserita in
un muro portante (quelli più spessi) o sotto una trave. Ti può proteggere da eventuali crolli. Oppure riparati sotto
un tavolo. E’ pericoloso stare vicino ai mobili, oggetti pesanti e vetri che potrebbero caderti addosso. Non
precipitarti verso le scale e non usare l’ascensore. Talvolta le scale sono la parte più debole dell’edificio e l’ascensore
può bloccarsi e impedirti di uscire. Se sei in auto, non sostare in prossimità di ponti, di terreni franosi o di spiagge.
Potrebbero lesionarsi o crollare o essere investiti da onde di tsunami. Se sei all’aperto, allontanati da costruzioni e
linee elettriche. Stà lontano dai bordi dei laghi e dalle spiagge marine, si possono verificare onde di tsunami. Evita di
usare il telefono e l’automobile. E’ necessario lasciare le linee telefoniche e le strade libere per non intralciare i
soccorsi
Terremoto: che cosa fare dopo una scossa
Oltre al pericolo di crolli, i principali rischi durante e subito dopo un sisma sono le esplosioni o gli incendi causati da
un corto circuito. Occorre staccare appena possibile tutti i circuiti elettrici o installazioni di gas. Si eviterà inoltre di
azionare tutto quanto possa produrre scintille (non accendere nulla, anche un fiammifero può provocare
un'esplosione!) e di utilizzare installazioni che funzionano con l'elettricità, come gli ascensori. Dopo un sisma, è
necessaria una revisione di tutte queste installazioni. Assicurati dello stato di salute delle persone attorno a te. Così
aiuti chi si trova in difficoltà ed agevoli l’opera di soccorso. Non cercare di muovere persone ferite gravemente.
Potresti aggravare le loro condizioni. Esci con prudenza indossando le scarpe. In strada potresti ferirti con vetri rotti
e calcinacci. Raggiungi uno spazio aperto, lontano da edifici e da strutture pericolanti.
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