Framework di riferimento

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GARA EUROPEA
PER L’ACQUISIZIONE DI SERVIZI PROFESSIONALI DI
ANALISI, PROGETTAZIONE, SVILUPPO E TEST PER IL
SISTEMA INFORMATIVO CLINICO SANITARIO “BABELE”
(N. 09/15)
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
(REQUISITI TECNICI)
Luglio 2015
Sommario
1.
2.
Scopo del documento ............................................................................................... 3
Contesto .................................................................................................................... 3
2.1 Descrizione del Sistema Informativo Clinico Sanitario “Babele” ..................... 4
2.1.1
Caratteristiche del prodotto ....................................................................... 4
2.1.2
Ambito e Tecnologie................................................................................. 6
3. Durata ....................................................................................................................... 6
4. Descrizione dei servizi professionali ........................................................................ 7
4.1 Servizio di Analisi di Business ........................................................................... 9
4.2 Servizio di Analisi e Test ................................................................................... 9
4.3 Servizio IT System Architect ........................................................................... 11
4.4 Servizio di Progettazione e Sviluppo (Senior) ................................................. 14
4.5 Servizio di Progettazione e Sviluppo (Junior).................................................. 15
5. Localizzazione ........................................................................................................ 16
6. Presa in carico delle attività .................................................................................... 17
7. Monitoraggio del servizio....................................................................................... 18
8. Indicatori di Qualità, Penali .................................................................................... 18
9. Livelli di servizio per il servizio di manutenzione del software............................. 26
10.
Gestione del gruppo di lavoro .......................................................................... 28
11.
Sostituzione o variazioni delle assegnazioni .................................................... 28
12.
Modalità di accettazione del servizio ............................................................... 29
13.
Chiusura del servizio ........................................................................................ 29
2
1. Scopo del documento
Lo scopo del presente documento è descrivere i requisiti tecnici relativi all’acquisizione
di Servizi Professionali attinenti al sistema informativo clinico sanitario “Babele”.
In particolare, è previsto l’affidamento delle seguenti attività:

analisi, progettazione, sviluppo e test quali:
 Analisi di Business
 Attività di Analisi di business relative agli ambiti clinico-sanitari
 Analisi e Test
 Attività di Analisi e Test su componenti software online, batch e di
migrazione
 IT System Architect
 Definizione architetturale di sistemi complessi
 Progettazione e Sviluppo (Senior)
 Attività di Progettazione e Sviluppo in ambito tecnologico Microsoft
(vb.net, framework 4.0; WPF, Sql Server, IIS)
 Progettazione e Sviluppo (Junior)
 Attività di Progettazione e Sviluppo in ambito tecnologico Microsoft
(vb.net framework 4.0 WPF, Sql Server, IIS)
2. Contesto
Il contesto di riferimento è quello dei Servizi Informativi erogati dal Consorzio per le
Aziende Sanitarie ed Ospedaliere Regionali relativamente al Sistema Informativo
Clinico Sanitario denominato “Babele”.
“Babele” è una Suite Applicativa per l’automazione dei processi clinico-sanitari
sviluppata con tecnologia Microsoft dotNet.
La Suite nasce all’interno dell’“Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino” e da
questa è stata concessa in riuso al Consorzio attraverso la sottoscrizione di un Protocollo
d’intesa.
La suite ha raggiunto nel corso del tempo (circa 10 anni) un significativo valore per
quanto concerne la dotazione delle funzionalità e dei dati gestiti.
“Babele” nasce all’interno dell’Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino ed è
successivamente stata introdotta presso l’ASL di Biella, l’ASL TO5 e negli ambulatori
di Salute Mentale.
“Babele” soddisfa gran parte delle esigenze di informatizzazione dei processi dell'area
clinica sanitaria ospedaliera ed è altamente integrata con il Sistema Informativo
Sanitario Regionale (Anagrafi, Fascicolo Sanitario Elettronico, Immagini in rete,
Sovracup, Pagamento ticket on line, Consegna Referti on Line, etc..).
Il progetto ha inoltre l’obiettivo di informatizzare tutti gli ambulatori ospedalieri, con la
relativa integrazione tra Babele ed i sistemi locali (CUP e Ambulatori) e la
dematerializzazione della ricetta, sia per l’ASL TO5 sia per l’ASL di Biella.
3
La Suite “Babele” è in grado di soddisfare i requisiti di minima riferiti ad una cartella
clinica ambulatoriale ed ha un livello di interoperabilità con il sistema informativo
aziendale che consente la piena circolarità del dato.
Il punto di accesso è rappresentato dalla cartella ambulatoriale di “Babele” che risponde
ai seguenti requisiti:
•
funzionalità per l’emissione di auto-impegnativa: devono essere presenti tutti gli
elementi necessari per la gestione amministrativa della prescrizione, compresa
l’esenzione;
•
gestione del legame fra auto-impegnativa e impegnativa di origine;
•
integrazione con la CIL per la gestione dell’intero processo (prescrizione,
ricezione NRE, presa in carico, modifica, revoca, annullamento, stampa);
•
integrazione con il CUP, per la ricezione del piano di lavoro e la ricezione della
notifica dell’avvenuta accettazione;
•
calcolo del ticket per la gestione delle prestazioni integrative, per le quali viene
emessa auto-impegnativa il cui ciclo di vita completo si realizza interamente
all’atto dell’erogazione della prestazione alla quale sono collegate, senza
necessità di passaggio dal CUP;
•
emissione di modulo per il pagamento con barcode secondo lo standard previsto
dai punti di riscossione automatici;
•
integrazione con i punti di riscossione per la tracciatura dei pagamenti;
•
funzionalità per la generazione del flusso C relativo alle prestazioni gestite senza
passaggio dal CUP.
I soggetti che utilizzano “Babele” sono:
•
le Aziende Sanitarie
•
le Aziende Ospedaliere.
2.1 Descrizione del Sistema Informativo Clinico Sanitario “Babele”
2.1.1 Caratteristiche del prodotto
Si tratta di una soluzione di tipo client/server a due livelli con database centrale su
server Windows 2008R2/ SQLServer ospitato presso il CSI.
L’applicativo è reso a 3 livelli mediante pubblicazione su server Citrix Metaframe ed è
accessibile dalle postazioni client via web, previa installazione del prottocollo ICAclient web sulla postazione locale.
I sistemi operativi supportati sono: lato client Windows XP e successivi e lato server
Win2008 Server.
L’applicazione, sviluppata in VB.NET, utilizza il modulo .NET fornito da Microsoft
con il .net framework 4.0 che contiene i driver ADO (ActiveX Data Objects) per
accedere al DataBase SQLServer.
4
Un secondo componente di interfaccia è sviluppato in VB6.0 Sp6 e gestisce alcune
funzioni di backoffice non ancora implementate dal modulo .NET.
Ogni ASL fruitrice dispone di una coppia di database (=utenze) dedicata (all’interno
della medesima istanza di sqlserver):
-
la prima per contentere i dati applicativi,
la seconda per contenere eventuali documenti (PDF) allegati o prodotti.
Il livello fisico della connessione al database si appoggia sul protocollo di trasmissione
TCP.
L’applicativo è composto dai seguenti moduli:
-
il modulo eseguibile dell’applicativo e contiene tutte le maschere (form) e
report utilizzati dagli operatori;
il modulo eseguibile dell’applicativo e contiene tutte le maschere (form) e
report utilizzati dal back office dell’azienda.
Tutti questi moduli vengono assemblati in un file di setup per ogni componente di
prodotto che viene installato sulla farm Citrix.
L’applicativo è pubblicato su web tramite WebInterface, quindi è accessibile dall’utente
tramite browser (IE, Firefox,Chrome,…), previa installazione del protocollo Citrix ICA
web al primo collegamento.
Il componente SIOASLBIAURA espone alcuni servizi in “ascolto” per la ricezione
delle notifiche di variazione anagrafica da parte del sistema AURA.
Il servizio SIOASLBIINTEG gestisce l’invio/ricezione di messaggi verso/da i sistemi
dipartimentali presenti nell’ASL di Biella (Laboratorio Analisi, Anatomia Patologica,
AULA...).
Il servizio SIOASLBIREL gestisce l’invio/ricezione di messaggi verso la Ricetta
Elettronica.
Le principali funzioni disponibili sono:
-
Gestione del paziente in termini di inserimento/modifica:
 anagrafica comprensiva di integrazione con AURA,
 prenotazioni,
 visite,
 primo contatto e valutazione,
 somministrazione questionari e altri giochi interattivi,
 gestione ricoveri in strutture residenziali e semiresidenziali,
 gestione dei contributi assegnati,
 storia clinica.
-
Gestione delle funzioni ospedaliere: ADT, Refertazione, PS/DEA,…
L’immagine seguente rappresenta uno schema di deployment del sistema con evidenza
(riquadrata in blu) della componente Babele:
5
deployment SIOASLBI-attuale
Linked Server
SQLSERVER ( mssql-clusig.adriscsi.csi.it\SIGCIP )
ASL12P.RETEUNITARIA.PIEMONTE.IT
WindADT12
SIOASLBI
SIOASLBI_DOC Repository Doc
jdbc
psiaps01
jdbc
bab2adt12 componente j av a
oledb
olddb
oledb
Citrix (su ENTERPRISE) - V2K8XA6 (più macchine)
SIOASLBIWPF componente .NET
(citrix)
SIOASLBIVB componente VB6
IIS (su ENTERPRISE) - v m-sism.adriscsi.csi.it
ica cifrato
ica cifrato
SIOASLBIINTEG http:
//sism.regione.piemonte.it:
8081/sioaslbiinteg/BabeleServ ice.asmx
«device»
xenapp
ldap
Soap
https
ldap
Apache
(w fapi*isan.csi.it)
SIOASLBIREL http:
//sism.regione.piemonte.it:
8081/sioaslbiinteg/RELServ ice.sv c
Client Rupar
ASL BIella
WSO2 ISAN
Mail Serv er
AD Biella
TCP HL7 v2
Ricetta Elettronica
(2015)
FSE (2015)
TCP HL7 v2
Dipartimentali ASL BIELLA - RUPAR
Lab.Analisi
Noemalife
AnaPat ENGI
2.1.2 Ambito e Tecnologie
AmbitoTecnologie
Componente
Web
Gestionale
Citrix
Farm
Babele
Backoffice
Citrix
Farm
Babele
Web Services
IIS 7.5
Babele
AppServ
IIS 7.5
RDBMS Technical Components
SQL
SERVER
2008 r2
Libreria DevExpress
14.2.6
Microsoft Net
Framework 4.0
SQL
SERVER
2008 r2
IIS 7.5
SQL
SERVER
2008 r2
Microsoft Net
Framework 4.0 o
superiori
3. Durata
I servizi avranno una durata di 12 mesi a decorrere dalla sottoscrizione del contratto o
dalla data di esecuzione anticipata del servizio, anche in pendenza del termine previsto
dalla legge per la stipula del contratto.
6
Il CSI-Piemonte si riserva la facoltà di rinnovare il contratto per ulteriori 12 mesi, con
facoltà, per il CSI-Piemonte stesso, di rinegoziare patti e condizioni migliorative, anche
economiche.
I servizi oggetto del presente Capitolato saranno avviati con un incontro di kick-off
convocato entro 5 giorni lavorativi dalla data di stipula del contratto o di esecuzione
anticipata dello stesso.
Durante l’incontro di kick-off saranno comunicate le modalità di esecuzione e la
pianificazione di attività e tempistiche.
4. Descrizione dei servizi professionali
Oggetto del servizio è l’erogazione dei servizi professionali come declinati al
precedente paragrafo 1.
I servizi professionali richiesti, oggetto del presente affidamento, si inseriscono
all’interno del processo organizzativo, gestionale ed operativo di produzione definito
dal CSI-Piemonte e prevedono, pertanto, l’interazione con funzioni e ruoli interni al
Consorzio ed, in particolare, la pianificazione, l’attivazione ed il monitoraggio delle
specifiche attività con il Referente CSI-Piemonte ed i Project Manager (PM).
Con riferimento ai dati contenuti nell’applicazione software oggetto del presente appalto
ed illustrata al paragrafo 2 “Contesto”, la cui titolarità è in capo alle ASL ed agli
Ospedali che utilizzano la Suite “Babele”, si evidenzia come siano da qualificarsi come
“Personali” e “Sensibili”, in coerenza con quanto dettato dalla normativa vigente (ex
D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i.) e dall’art. 21 dello Schema di contratto.
La tabella seguente riporta, per ogni servizio professionale, la quantità di giorni uomo
complessivamente stimata e non vincolante relativa ad ogni servizio e le relative
quantità minime garantite.
Il CSI-Piemonte garantisce all’Appaltatore la corresponsione dell’importo
corrispondente all’erogazione delle quantità minime di giorni/uomo indicate nella
seguente tabella:
Quantità
stimata e non
vincolante
(gg/uomo)
Quantità
minima
garantita
(gg/uomo)
Analisi di
Business
100
0
Analisi e Test
100
80
110
0
880
320
220
0
Servizio
Professionale
IT System
Architect
Progettazione e
Sviluppo
(Senior)
Progettazione e
Sviluppo
Descrizione attività
Attività di Analisi di business relative
agli ambiti clinico-sanitari
Attività di Analisi e Test su
componenti software online, batch e
di migrazione
Definizione architetturale di sistemi
complessi
Attività di Progettazione e Sviluppo in
ambito tecnologico Microsoft (vb.net,
framework 4.0; WPF, Sql Server, IIS)
7
(Junior)
Il CSI-Piemonte, in corso d’opera nel caso di esigenze aggiuntive ad oggi non
prevedibili, si riserva la facoltà di incrementare le quantità di gg/uomo oltre quelle
minime garantite richieste e, comunque, entro il limite dell’importo massimo spendibile
pari ad Euro 402.000,00 (Euro quattrocentoduemila/00), oltre oneri di legge.
Il concorrente dovrà presentare, in risposta alla richiesta dei servizi professionali in
oggetto, un numero di figure professionali (secondo il template di Curriculum Vitae (nel
seguito, anche CV) allegato al presente documento) congruente ai volumi stimati e non
vincolanti, specificando la composizione del team di lavoro dettagliata per ciascun
servizio professionale, ambito e tecnologia, con la proiezione dell’impegno per l’intero
periodo contrattuale, tenuto conto che le attività saranno svolte prevalentemente presso
la sede dell’Appaltatore.
Nella compilazione dell’offerta tecnica, il concorrente dovrà indicare per ciascun CV lo
specifico servizio professionale per il quale il CV stesso è proposto.
Il concorrente presenterà, a pena di non ammissibilità dell’offerta, un numero di CV
non inferiore a 9, come dettagliato nella tabella seguente, congruente ai volumi stimati e
non vincolanti, specificando la composizione del team di lavoro, dettagliata per ambito
e servizio professionale:
TEAM DI LAVORO
Ambito
Babele
Babele
Babele
Babele
Babele
Servizio Professionale
N° CV
minimo
Tecnologia/attività
Attività di Analisi di business relative
agli ambiti clinico-sanitari
Attività di Analisi e Test su componenti
Analisi e Test
software online, batch e di migrazione
Definizione architetturale di sistemi
IT System Architect
complessi
Servizi professionali –
Progettazione e Sviluppo (Senior)
Servizi professionali –
Progettazione e Sviluppo (Junior)
Analisi di Business
TOTALE
1
1
1
5
1
9
Verrà valutata positivamente la presentazione di CV corrispondenti al profilo ricercato
superiori al numero minimo richiesto, per numero e/o per tipologia e ruolo, quale
garanzia di possibile ampliamento ed avvicendamento del Team, in caso di incremento
di attività rispetto a quanto previsto come giornate minime garantite.
Si richiede, inoltre, nella presentazione del Team di lavoro, la distinzione tra risorse
facenti parte del team operativo principale e le risorse ausiliarie, in caso di incremento
di attività.
La composizione ed il numero di risorse componenti il Team di lavoro presentato dal
concorrente dovrà essere congruente per dare copertura, in termini di competenze, a
8
tutte le tipologie di servizi professionali oggetto del presente appalto.
4.1 Servizio di Analisi di Business
La fornitura del servizio professionale di “Analisi di Business” necessita di competenze
di merito come, ad esempio, il contesto giuridico, le normative applicabili,
l’organizzazione tipica delle regioni, stati, nonché la competenza metodologica in
termini di mappatura ed analisi organizzativa e dei processi con formalismo BPMN.
Necessita anche di un maggiore livello di seniority che permetta di condurre attività di
coordinamento funzionale di team di sviluppo, di organizzare in modo efficace le
risorse umane e tecniche per il raggiungimento degli obiettivi sostanziali del servizio,
nel rispetto dei vincoli concordati di qualità e tempi, che saranno indicati dal Project
Manager del CSI-Piemonte.
Competenze minime richieste per il ruolo di Analista di Business:
•
•
•
•
•
•
tutte le competenze richieste per il Servizio “Analisi e Test”;
conoscenza profonda degli aspetti normativi, organizzativi e di processo in
ambito sanitario;
capacità di modellazione secondo formalismo BPMN;
capacità di interfacciarsi con i progettisti/sviluppatori per la definizione della
soluzione tecnico-funzionale;
capacità di controllare e guidare l’attività di più sviluppatori, riportando
l’avanzamento delle attività di progetto al Project Manager del CSI-Piemonte;
capacità di stima dell’effort richiesto per la realizzazione di nuovi componenti
software o per la manutenzione di componenti esistenti.
Prodotti e tools necessari allo svolgimento del servizio in oggetto:
•
•
•
Sparx Enterprise Architect dalla v. 8 in poi (Licenziato);
Sql Server 2008 r2 Standard Edition (Licenziato);
MS Office (Licenziato) o Open Office (Open source) o strumento equivalente.
Nello specifico, il CSI-Piemonte metterà a disposizione, raggiungibili via VPN i
seguenti ambienti:
•
•
Db server di sviluppo e test (SQL Server 2008 r2);
Sparx Enterprise Architect.
L’Appaltatore dovrà disporre di licenze proprietarie per:
•
MS Office o strumento equivalente.
4.2 Servizio di Analisi e Test
Il servizio di “Analisi e Test” (ANA) permette la traduzione del bisogno raccolto
dall’Analista di Business nella produzione di deliverable che soddisfino le richieste
implicite ed esplicite delle diverse parti interessate.
Le competenze necessarie per l’erogazione del servizio, oltre alla conoscenza della
tematica a livello generale, riguardano il contesto giuridico e normativo in ambito
sanitario, nonché competenze metodologiche in termini di formalizzazione dei requisiti
9
in specifiche funzionali, conoscenza dei processi di gestione della difettosità del
software, conoscenza di tecniche di analisi, accesso e manipolazione di basi dati.
In particolare il servizio è volto a:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
determinare con precisione i confini dei singoli prodotti da realizzare o
modificare nell’ambito del progetto, definendo i casi d'uso evolutivi o in
manutenzione. Tale attività implica l’interazione con l’utenza e le altre parti
interessate per la determinazione dei requisiti di dettaglio, la loro
formalizzazione in specifiche funzionali redatte mediante la metodologia UML,
la stesura e la realizzazione dei test e della validazione;
interagire con il cliente e le altre parti interessate per la raccolta e la validazione
dei requisiti di dettaglio con la supervisione CSI;
collaborare con il progettista sw e lo specialista architetture nella definizione
dell’architettura applicativa del sistema (organizzazione in sottosistemi e
componenti) e nella scelta dei servizi da implementare o riusare;
definire le interfacce, progettare la navigazione delle interfacce utente o delle
API su dati sulla base dei requisiti espressi dagli stakeholder e colloquiare con il
cliente e le altre parti interessate per la loro validazione;
definire il modello concettuale dei dati, in termini di verifica delle entità logiche
presenti sulla fonte dati, analisi delle procedura ETL (batch) per l’elaborazione
dei dati;
definire gli obiettivi dei test per la verifica dei requisiti, progettare, scegliere e
predisporre i dati per i casi prova, eseguire i test (funzionali e di carico) ed
analizzare e valutare i risultati dei test ed inoltre definire gli obiettivi e
specificare i test di accettazione dell'utente;
fornire stime in function point, o altre metriche, in tutte le fasi della
progettazione e sviluppo;
verificare la rispondenza ai requisiti con gli utenti chiave e con l'Analista di
Business prima dei rilasci, anche parziali, di prodotti e servizi;
verificare l'aderenza dei prodotti alle specifiche ed agli standard di qualità
aziendale;
fornire gli elementi necessari alla predisposizione del servizio per la sua
erogazione ed erogare assistenza di secondo livello;
collaborare alla diagnosi dei malfunzionamenti dei sottosistemi in esercizio;
coordinare la propria attività con l'Analista di Business;
coordinare la propria attività con le figure del CSI-Piemonte di riferimento
(progettista, responsabile del servizio di assistenza ai clienti, responsabile
rilascio in esercizio).
L’analista è responsabile
documenti/prodotti:
•
•
•
•
•
della
redazione
e/o
mantenimento
dei
seguenti
Formalizzazione di requisiti funzionali e casi d’uso;
Glossario;
Specifica requisiti del sistema;
Specifica dei test e rapporto di esecuzione dei test;
Architettura del sistema (modello di analisi, modello concettuale dati);
10
•
•
Manuale utente;
Stime e piani di sviluppo, a integrazione e supporto dell'attività del Project
Manager e Service Manager nei dettagli implementativi, raccordando le stime
dei progettisti-sviluppatori.
•
•
•
•
•
Sparx Enterprise Architect dalla v. 8 in poi (Licenziato);
Management Studio (Scaricabile gratuitamente);
MS Office (Licenziato) o Open Office (Open source) o strumento equivalente;
Team Foundation Server (Licenziato scaricabile con account MSDN).
Il CSI-Piemonte metterà a disposizione gli ambienti di sviluppo server al fine di
permettere la continua integrazione dei moduli (test e gestione segnalazioni).
seguenti ambienti:
•
•
•
•
•
Team Foundation Server (Versioning sorgenti, gestione segnalazioni);
Infrastruttura test Citrix per la pubblicazione dell’applicazione per i test
funzionali e di integrazione;
Domain controller per la gestione delle utenze applicative di sviluppo e test;
L’Appaltatore dovrà disporre di licenze proprietarie per:
•
Deve, inoltre, munirsi di strumenti quali:
1. Management Studio.
4.3 Servizio IT System Architect
La fornitura del servizio professionale “IT System Architect” è incentrata
principalmente nella manutenzione evolutiva e sullo sviluppo di nuovi sistemi.
A fronte della strategicità di questi sistemi, dovrà garantire la continuità tecnico
architetturale dei servizi attualmente offerti.
In particolare, l’erogazione del servizio oggetto del presente paragrafo è finalizzata a:
•
•
•
•
•
definire l'architettura di insieme di un sistema in termini di componenti e flussi
logici;
definire l’architettura ed i temi relativi a tutte le integrazioni con sistemi esterni;
disegnare, controllare e verificare l'architettura di sistema, per i diversi aspetti
ICT (software, hardware e reti);
garantire la coerenza del sistema informativo di riferimento, curando, in
particolare, gli aspetti legati a sicurezza e prestazioni;
controllare e verificare l'allineamento tra l'architettura di sistema definita e
l'implementazione della soluzione durante la realizzazione;
11
•
•
•
•
•
partecipare, quando necessario, alla scrittura del codice sorgente per parti di
particolare rilievo;
durante il ciclo di sviluppo, far evolvere l'architettura di sistema, recependo le
variazioni ai requisiti e le criticità emerse in corso d'opera;
definire gli strumenti orientati a facilitare le attività di manutenzione e
propedeutici all'erogazione del servizio;
progettare e supervisionare l'evoluzione architetturale ed il miglioramento dei
sistemi IT esistenti;
svolgere attività di installazione, configurazione ed aggiornamento dei sistemi e,
per le componenti chiave dell’architettura, partecipare alla progettazione ed allo
sviluppo.
Costituisce oggetto del servizio di cui al presente paragrafo:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
l’interlocuzione, a parità di linguaggio, con il referente CSI-Piemonte e con tutti
i membri del gruppo di lavoro;
la definizione di un grado di giudizio/sensibilità ed un livello di comprensione e
di condivisione con il cliente sugli obiettivi di business, risultati attesi e benefici,
sviluppando processi alternativi per raggiungerli con un orientamento
all'innovazione ed al cambiamento;
la mappatura, con pensiero analitico e concettuale, dei processi di business, delle
funzioni, delle procedure e dei flussi di lavoro, utilizzando sistematiche tecniche
di modellazione;
l’identificazione e la chiarificazione delle esigenze del cliente e delle altre parti
in causa, muovendosi con facilità sia nel mondo del business sia in quello della
tecnologia e dei sistemi informativi in essere;
la raccolta e la formalizzazione delle richieste e delle necessità segnalate dai
referenti di processo e dagli analisti di business;
la definizione e la strutturazione del processo produttivo adattandolo alle
esigenze specifiche del cliente;
la produzione di documenti di alta qualità, report scritti, prototipi che consentano
di descrivere argomenti tecnici ed organizzativi in maniera chiara e concisa e di
far comprendere la simulazione della soluzione finale;
la mappatura dei requisiti funzionali e non con le soluzioni tecnologiche, la
definizione dei confini di automazione;
la valutazione del riuso di funzioni dei servizi in essere per favorire il più
possibile le soluzioni di riuso attraverso la configurazione del sistema
(destinatari, controlli, regole di calcolo...);
il coordinamento funzionale con il Team di lavoro e l’organizzazione efficace
delle risorse tecniche, per poter garantire il raggiungimento degli obiettivi
strategici che i clienti si pongono.
Un significativo livello di esperienza permette di condurre attività di coordinamento del
Team di lavoro, di organizzare in modo efficace le risorse umane e tecniche per il
raggiungimento degli obiettivi sostanziali del servizio, nel rispetto dei vincoli
concordati di qualità e tempi, che saranno indicati dal Project Manager del CSIPiemonte.
Deve essere garantito il coordinamento delle attività per massimizzarne l’integrazione
funzionale e di processo tra i diversi ambiti.
12
Le relazioni con i clienti e con gli organismi intermedi dovranno sempre coinvolgere il
responsabile di progetto del CSI-Piemonte, che coordinerà ogni iniziativa nei confronti
del Cliente finale.
L’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente paragrafo comporta la responsabilità
nella redazione e/o nel mantenimento dei seguenti documenti/prodotti:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Vista di insieme (parte architetturale);
Architettura di progetto/prodotto;
Elenco dei rischi di natura tecnologica;
Realizzazione di prototipi di interfaccia e di navigazione e di integrazione;
Rapporto di esecuzione dei test di carico e performance;
Architettura del sistema (modello di analisi, modello concettuale e logico dei
dati);
Stime e piani di sviluppo, a integrazione e supporto dell'attività del PM nei
dettagli implementativi, raccordando le stime dei progettisti-sviluppatori;
Note di release;
Diagrammi delle classi;
Diagrammi del db;
Unit Test;
Codice sorgente e sua configurazione;
Pacchettizzazione di rilascio.
•
•
•
•
•
•
•
Team Foundation Server (Licenziato scaricabile con account MSDN);
DevExpress vers 14.2.6 per Microsoft WPF;
Microsoft Visual Studio 2013 Premium (Licenziato);
Il CSI-Piemonte metterà a disposizione gli ambienti di sviluppo server al fine di
permettere la continua integrazione dei moduli (sorgenti, db, servizi web, gestione
segnalazioni).
seguenti ambienti:
•
•
•
•
•
•
Web Server di sviluppo e test (IIS 7.5);
Domain controller per la gestione delle utenze applicative di sviluppo e test;
L’aggiudicatario dovrà disporre di licenze proprietarie per:
•
Deve inoltre munirsi di strumenti quali:
13
4.4 Servizio di Progettazione e Sviluppo (Senior)
Il servizio di “Progettazione e Sviluppo Senior” è volto alla progettazione, realizzazione
e test di uno o più componenti software e alla progettazione fisica del database.
Le competenze metodologiche necessarie per l’erogazione del servizio riguardano:
•
•
•
•
•
capacità di interpretare le specifiche tecnico-funzionali e trasformarle in codice,
oltre che la documentazione delle attività di sviluppo e la manutenzione del
software implementato;
capacità di definire le soluzioni architetturali e tecnologiche coerenti con il
sistema informativo e l’infrastruttura in essere per i diversi ambiti in CSI;
capacità di stimare l’effort per la realizzazione di nuovi componenti software e
di coordinare e validare le attività svolte dagli sviluppatori;
esperienze di sviluppo sulle tecnologie indicate;
esperienze di sviluppo su data base Sql Server.
In particolare il servizio è volto a:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
garantire il rispetto dell’architettura applicativa scelta e degli standard
applicativi;
gestire la progettazione fisica del database in collaborazione con l’analista ed il
progettista software;
codificare i singoli moduli;
testare i singoli moduli (test unitari);
testare l’integrazione dei moduli che compongono un componente, o un servizio
orchestrato;
verificare l'ambiente di configurazione e generare le baseline di test e di rilascio;
verificare la configurazione dei pacchetti per collaudo e rilascio;
coordinare la propria attività con l'Analista;
Il Progettista Sviluppatore (Senior) è responsabile della redazione e/o mantenimento dei
seguenti documenti/prodotti:
•
•
•
disegno delle soluzioni architetturali /tecnologiche, in termini di componenti e
flussi logici e di tutte le integrazioni con sistemi esterni;
disegno delle basi dati, e descrizione dei flussi-dati con formato altrimenti
strutturato;
stima di effort per lo sviluppo dei moduli software di sua competenza.
•
•
•
•
•
14
•
Microsoft Visual Studio 2013 Premium (Licenziato).
Il CSI-Piemonte metterà a disposizione gli ambienti di sviluppo server ai fini di
segnalazioni).
seguenti ambienti:
1.
2.
3.
4.
5. Domain controller per la gestione delle utenze applicative di sviluppo e test.
1. Microsoft Visual Studio 2013;
2. DevExpress;
3. MS Office o strumento equivalente.
4.5 Servizio di Progettazione e Sviluppo (Junior)
Il servizio di “Progettazione e Sviluppo Junior” è volto alla realizzazione e test di uno o
più componenti software.
Le competenze metodologiche necessarie per l’erogazione del servizio riguardano:
•
•
•
•
capacità di interpretare le specifiche tecnico-funzionali e trasformarle in codice,
oltre che la documentazione delle attività di sviluppo e la manutenzione del
software implementato;
esperienze di sviluppo sulle tecnologie indicate;
esperienze di sviluppo su data base Sql Server;
esperienza di sviluppo nella realizzazione di interfacce utente e prototipi statici.
In particolare, il servizio è volto a:
•
•
•
•
•
•
•
codificare i singoli moduli;
testare i singoli moduli (test unitari);
testare l’integrazione dei moduli che compongono un componente, o un servizio
orchestrato;
verificare l'ambiente di configurazione e generare le baseline di test e di rilascio;
verificare la configurazione dei pacchetti per collaudo e rilascio;
coordinare la propria attività con l'Analista;
15
•
•
•
•
•
•
Microsoft Visual Studio 2013 Premium (Licenziato).
Il CSI-Piemonte metterà a disposizione gli ambienti di sviluppo server ai fini di
segnalazioni).
seguenti ambienti:
1.
2.
3.
4.
5. Domain controller per la gestione delle utenze applicative di sviluppo e test.
1. Microsoft Visual Studio 2013;
2. DevExpress;
3. MS Office o strumento equivalente.
5. Localizzazione
I servizi professionali oggetto del presente Capitolato si svolgeranno prevalentemente
presso la sede dell’Appaltatore, oppure, su richiesta esplicita del referente del CSIPiemonte o del relativo PM, presso la sede del CSI di Torino.
Alle risorse professionali incaricate dell’esecuzione dei servizi potrà essere richiesto,
inoltre, di svolgere il servizio presso le sedi di Enti Pubblici clienti del CSI-Piemonte
all’interno della Regione Piemonte, senza la previsione di oneri aggiuntivi rispetto alle
tariffe di aggiudicazione.
Gli incontri tra il CSI-Piemonte e l’Appaltatore si terranno presso la sede CSI di Torino
e avranno frequenza mensile o bimestrale (da definirsi in fase di incontro di kick-off).
Presupposto per l’esecuzione delle attività oggetto del Capitolato presso la sede
dell’Appaltatore è la disponibilità da parte dell’Appaltatore stesso a rendere disponibile
la connessione Internet e la predisposizione di adeguati strumenti per il collegamento
alla rete CSI tramite VPN.
A tal fine, si rimanda all’Allegato “Servizio di accesso alla rete CSI-RUPAR tramite
VPN SSL”, al presente Capitolato, per una descrizione delle principali caratteristiche del
servizio di accesso alla rete CSI.
Per l’erogazione di tutti i servizi richiesti descritti nel presente Capitolato, l’Appaltatore
16
dovrà disporre dell’infrastruttura tecnologica necessaria al rispetto di quanto indicato
nel Capitolato stesso ed, in particolare:
•
dei server, delle componenti hardware e dei sistemi necessari a svolgere l’attività
di sviluppo del software;
•
delle licenze software relative agli ambienti operativi del sistema ed ai prodotti
necessari per lo svolgimento delle attività.
Gli incontri di raccordo, di avanzamento lavori o di supporto con i referenti del CSIPiemonte si svolgono presso le sedi del CSI di Torino.
6. Presa in carico delle attività
Le attività saranno avviate entro 5 giorni lavorativi decorrenti dalla data di stipula del
contratto o di esecuzione anticipata dello stesso con una riunione di kick-off convocata
dal referente del CSI-Piemonte.
L’Appaltatore dovrà a sua volta comunicare, ai sensi del paragrafo 17 del Capitolato
Speciale d’Appalto – Norme Generali, il nominativo del proprio referente.
Nell’incontro di kick-off il PM (Project Manager) del CSI-Piemonte presenterà il piano
iniziale di massima delle attività, con le milestones intermedie e finali dei progetti, che
non necessariamente coinvolgeranno nell’immediato tutte le risorse componenti il team
di lavoro.
Le eventuali attività di inserimento/formazione/acquisizione di consegne, anche in corso
d’opera, sono a carico dell’Appaltatore, senza alcun onere per il CSI-Piemonte.
Nel corso del kick-off verranno, inoltre, esposte e sancite le modalità di assegnazione
delle attività, il controllo e la gestione dell’avanzamento con la documentazione a
supporto, le modalità operative di attuazione del servizio: credenziali, password,
accesso da remoto tramite VPN, requisiti hardware e software, manuali, e le modalità di
consegna e accettazione software.
A partire dalla data del kick-off è prevista una fase della durata di 15 giorni lavorativi,
dedicata alla composizione del Team di lavoro. Tale periodo di affiancamento è da
intendersi a carico del concorrente aggiudicatario, senza alcun onere per CSI-Piemonte.
Decorso tale periodo, il CSI-Piemonte si riserva di verificare l’effettiva ed efficace
acquisizione, da parte di ciascuna risorsa del Team di lavoro, delle informazioni
necessarie a garantire un’immediata operatività.
Il CSI-Piemonte, in caso di esito positivo della verifica, comunicherà l’idoneità del team
ed, in caso negativo, richiederà per iscritto all’Appaltatore l'assegnazione di nuove
risorse entro il termine di 5 giorni lavorativi aventi professionalità e requisiti equivalenti
o superiori rispetto a quelli offerti.
In caso di mancata sostituzione entro il suddetto termine ovvero nel caso in cui
nuovamente le risorse non ottengano l’approvazione del CSI-Piemonte secondo
motivate giustificazioni, il CSI-Piemonte si riserva la facoltà di applicare le penali di cui
al successivo paragrafo 8 e di avvalersi della risoluzione di diritto a norma dell’articolo
1456 cc. e di aggiudicare al secondo concorrente in graduatoria.
17
Si ricorda che l’Appaltatore utilizzerà macchine ed attrezzature di sua proprietà
(strumenti software di produttività individuale e strumenti hardware) configurate nel
rispetto delle policy di sicurezza delle sedi di svolgimento dell’attività.
7. Monitoraggio del servizio
Nel corso della durata del servizio, con frequenza mensile, il CSI Piemonte convocherà
degli incontri per la verifica della conduzione del contratto, dello stato di avanzamento e
della qualità dei risultati prodotti.
Il monitoraggio mensile del servizio si basa principalmente su:
•
Condivisione del piano dei servizi che sintetizza:
- lo stato del contratto e le date previste per ogni cambiamento di stato;
- i principali dati economici (consumato mensile, cumulato e previsione a fine
contratto);
- variazioni pianificate richieste dal CSI-Piemonte;
- variazioni dovute a turn-over di risorse su richiesta dell’Appaltatore;
•
Condivisione del rapporto di gestione che sintetizza, per ciascuna figura
professionale, il numero di giorni uomo erogati in funzione delle richieste prese
in carico;
•
Condivisione dell’esito di rilevazione degli indicatori di qualità e di servizio;
e coinvolge il PM del CSI-Piemonte, il Referente specifico dell’Appaltatore o un suo
delegato.
Al termine di ogni incontro per il monitoraggio del servizio sono verbalizzati azioni
concordate, vincoli, rischi e responsabilità e sono comunicati ufficialmente ai
partecipanti ed al responsabile specifico dell’Aggiudicatario.
Viene inoltre rilasciato un “Verbale di regolare esecuzione” attestante l’accettazione
mensile del servizio erogato che permetterà all’Aggiudicatario di emettere il SAL (Stato
Avanzamento Lavori) di cui al paragrafo 12 del presente documento.
L’accettazione dell’ultima tranche di servizi professionali erogata sarà formalizzata con
il rilascio del “Certificato di verifica di conformità” delle prestazioni ai sensi dell’art.
322 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i..
8. Indicatori di Qualità, Penali
La tabella a seguire associa ad ogni servizio oggetto del presente appalto gli indicatori
di pertinenza descritti nelle schede successive.
La frequenza di rilevazione per ogni indicatore è periodica e avverrà in occasione degli
incontri di monitoraggio. Il relativo periodo di riferimento è legato all’arco temporale
intercorrente tra le rilevazioni.
Le conseguenze del mancato rispetto di un indicatore non vengono applicate se le cause
non sono imputabili all’Appaltatore.
18
Codice
1.a
1.b
2
3
4.a
4.b
Servizio
Caratteristica
Acr.
Indicat.
Efficienza
Gestione e controllo
Utilizzo
delle
SRC
del contratto
risorse
Efficienza
Gestione e controllo
Utilizzo
delle
IRC
del contratto
risorse
Disponibilità
Analisi di Business Accuratezza
RAAC
Comprensibilità
Analisi e Test
Efficienza
Disponibilità
Accuratezza
IT System Architect
RACA
Comprensibilità
Efficienza
Progettazione
e
Affidabilità
NDIF
Sviluppo
Maturità
(senior e junior)
Progettazione
e
Affidabilità
NDIFNF
Sviluppo
Efficienza
(senior e junior)
Oggetto
Sostituzione dei ruoli chiave
Inserimento nuove risorse nel
team
Documentazione
Documentazione
Difettosità
Difettosità
19
Codice
1.a
Servizio
GESTIONE E CONTROLLO DEL CONTRATTO
Caratteristica
Efficienza/utilizzazione delle risorse
Tempistica sostituzione delle risorse – SRC
Indicatore/Misura Si riferisce alla mancata o tardiva sostituzione del personale impiegato
operata su richiesta del CSI-Piemonte o dell’Appaltatore.
Sistema di
gestione delle
misure
Sistema di registrazione degli avvicendamenti.
La mancata o tardiva sostituzione rispetto alle tempistiche definite è
rilevato da evidenze oggettive (comunicazione di richiesta di sostituzione
del personale e comunicazione dell’Appaltatore di avvenuta sostituzione).
Unità di misura
Numero risorse / gg. Uomo
Dati elementari
da rilevare
Nr. di sostituzioni mancate o tardive delle risorse
Formula di
calcolo
SRC = nr. sostituzioni mancate o tardive
Regole di
arrotondamento
NA
Obiettivi
(valori soglia)
Azioni
contrattuali
SRC = 0
Tariffa della figura professionale in questione moltiplicata per i giorni di
ritardo.
20
Codice
1.b
Servizio
GESTIONE E CONTROLLO DEL CONTRATTO
Caratteristica
Efficienza/utilizzazione delle risorse
Tempistica inserimento delle risorse nel team di lavoro – IRC
Indicatore/Misura Si riferisce al mancato o tardivo inserimento di nuove risorse nel Team di
lavoro operato su richiesta del CSI-Piemonte dall’Appaltatore del
personale impiegato.
Sistema di
gestione delle
misure
Formalizzazione di richiesta di nuova risorsa da parte del CSI-Piemonte.
Unità di misura
Numero risorse / gg. Uomo
Dati elementari
da rilevare
Nr. di inserimenti mancati o tardivi delle risorse
Formula di
calcolo
IRC = nr. inserimenti mancati o tardivi
Regole di
arrotondamento
NA
Obiettivi
(valori soglia)
Azioni
contrattuali
IRC = 0
Tariffa della figura professionale in questione moltiplicata per i giorni di
ritardo.
21
2
Analisi di Business
Servizio
Analisi e Test
Efficienza/ Disponibilità, Accuratezza, Comprensibilità
Caratteristica
Rispetto della continua disponibilità, aggiornamento, completezza e
comprensibilità (RAAC) dei documenti relativi a:
 Specifica requisiti del sistema
 Specifica dei test
 Rapporto di esecuzione dei test
Indicatore/Misura
 Rapporto di esecuzione dei test cliente ed accettazione
 Architettura del sistema (modello di analisi, modello concettuale
dati)
 Manuale utente e manuale gestione
 Note di release
Per ogni consegna, il numero dei documenti misurati, il numero dei
Sistema di
documenti approvati e non approvati alla prima verifica ed il numero dei
gestione delle
documenti approvati e non approvati in verifiche successive è rilevato
misure
mediante evidenze oggettive (comunicazioni ufficiali all’Appaltatore).
Percentuale
Unità di misura
Frequenza di
Ad ogni consegna di fornitura.
misurazione
Codice
•
•
Dati elementari
da rilevare
Formula di
calcolo
Regole di
arrotondamento
Obiettivi
(valori soglia)
Azioni
contrattuali
numero di documenti verificati = NDC
numero di documenti non conformi (documenti che presentano
almeno una non conformità) in prima verifica = NDNC1
• numero di documenti non conformi (documenti che presentano
almeno una non conformità) in verifiche successive alla prima =
NDNC2
RAAC = 100-100*((NDNC1+ 2 x NDNC2) / NDC)
Il valore RAAC va espresso in percentuale.
Il valore RAAC va arrotondato all’intero più prossimo:
- al punto % per difetto se la parte decimale è ≤ 0,5%;
- al punto % per eccesso se la parte decimale è > 0,5%.
Obiettivo: RAAC ≥ 95%
Valore soglia = 90%
Per 90 < RAAC < 95, per ogni punto percentuale di scostamento in
diminuzione dall’obiettivo, si applica una penale di 300,00 Euro.
Per RAAC ≤ valore soglia, per ogni punto percentuale di scostamento in
diminuzione dall’obiettivo, si applica una penale di 500,00 Euro.
22
Codice
3
Servizio
IT System Architect
Caratteristica
Disponibilità, Accuratezza, Comprensibilità, Efficienza
Rispetto della continua disponibilità, aggiornamento, completezza,
accuratezza e aderenza agli standard aziendali (RACA), dei documenti
Indicatore/Misura
relativi a:
• Architettura del Sistema
Sistema di
gestione delle
misure
Per ogni lotto di misurazione, il numero dei documenti misurati, il numero
dei documenti approvati e non approvati alla prima verifica e il numero dei
documenti approvati e non approvati in verifiche successive è rilevato
mediante evidenze oggettive (comunicazioni ufficiali all’Aggiudicatario).
Unità di misura
Percentuale
Frequenza di
misurazione
Ogni due mesi
Dati elementari
da rilevare
•
•
Formula di
calcolo
RACA =100-100*( (NDNC / NDC)
numero di documenti verificati = NDC
numero di documenti non conformi = NDNC
Il valore di RACA va espresso in percentuale.
Regole di
arrotondamento
Il valore RACA va arrotondato all’intero più prossimo:
- al punto % per difetto se la parte decimale è ≤ 0,5%;
- al punto % per eccesso se la parte decimale è > 0,5%.
Obiettivi
Obiettivo: RACA ≥ 80%
Azioni
contrattuali
Per RACA < 80% si applica una penale di 500,00 Euro.
23
Codice
Servizio
Caratteristica
Indicatore/Misura
Sistema di
gestione delle
misure
4.a
Programmazione e sviluppo (senior e junior)
Affidabilità / maturità
Difettosità – NDIF
Verrà utilizzato lo stesso sistema di gestione sia per le attività di nuovo
sviluppo sia per gli interventi di manutenzione evolutiva.
Il sistema di rilevazione è circoscritto ad una classificazione delle
malfunzioni di tipo bloccante (malfunzione che rende totalmente o
parzialmente non utilizzabili le funzionalità disponibili all’utente).
I fermi dell’applicazione sono provocati da errori bloccanti.
Ogni malfunzione rilevata deve essere analizzata e classificata per
rilevarne la causa. Malfunzioni derivanti dalla medesima causa devono
essere conteggiate una sola volta.
Dati elementari
da rilevare
Frequenza di
misurazione
Formula di
calcolo
Regole di
arrotondamento
Obiettivi
Azioni
contrattuali
Numero di errori bloccanti
Ogni due mesi
NDIF = numero di errori bloccanti
N.A.
L’obiettivo è quello di tenere sotto controllo l’affidabilità
dell’applicazione, monitorando l’assenza di errori applicativi che
provocano il fermo dell’applicazione.
L’esistenza di un errore bloccante comporta l’applicazione di una penale di
500,00 Euro.
24
Codice
4.b
Servizio
Programmazione e sviluppo (senior e junior)
Caratteristica
Affidabilità, Efficienza
Indicatore/Misura Difettosità – NDIFNF
Verrà utilizzato lo stesso sistema di gestione sia per le attività di nuovo
sviluppo sia per gli interventi di manutenzione evolutiva.
Tramite un processo di verifica nella fase di messa in esercizio vengono
Sistema di
rilevate le malfunzioni del software prodotto che arrecano disservizi ai
gestione delle
clienti.
misure
Ogni malfunzione rilevata deve essere analizzata e classificata per
rilevarne la causa. Malfunzioni derivanti dalla medesima causa devono
essere conteggiate una sola volta.
Dati elementari
da rilevare
Numero di malfunzioni che arrecano disservizio ai clienti
Unità di misura
Numero
Frequenza di
misurazione
Ad ogni rilascio in esercizio di prodotto software
Formula di
calcolo
NDIFNF = Numero di malfunzioni che arrecano disservizio
Regole di
arrotondamento
N.A.
Obiettivi
obiettivo: NDIFNF ≤ 2
Azioni
contrattuali
Al verificarsi di NDIFNF > 2 si applica una penale di 400,00 Euro.
25
9. Livelli di servizio per il servizio di manutenzione del software
Con il termine “Manutenzione correttiva” si intendono la diagnosi e gli interventi su un
prodotto software finalizzati all’eliminazione di una anomalia individuata dall’esame di
una segnalazione di errore dove:
•
•
anomalia: è il mancato soddisfacimento di un requisito;
requisito: è un’esigenza o aspettativa espressa o palesemente di pertinenza
dell’applicativo.
La manutenzione correttiva segue una modalità di erogazione in linea di massima non
pianificabile, essendo orientata alla rimozione delle anomalie presenti nel software
stesso.
Il servizio di manutenzione correttiva si articola nelle seguenti azioni:
•
•
•
•
•
analisi di dettaglio del problema;
determinazione della causa;
ricerca e preparazione della soluzione adeguata (patch, workaround);
pianificazione ed esecuzione delle soluzioni approvate;
verifica dell’efficacia delle soluzioni adottate.
Il rilascio del software deve avvenire secondo i tempi richiesti e sulla versione
specificata sulla richiesta di intervento ed è svincolata da eventuali piani di rilascio di
sviluppo evolutivo, salvo specifica richiesta da parte CSI-Piemonte.
In ogni caso, gli interventi correttivi devono, comunque, essere riportati sulla versione
software eventualmente oggetto del servizio di manutenzione evolutiva del sottosistema in oggetto, affinché le versioni successive siano prive dell’anomalia già corretta.
Dietro esplicito consenso del CSI, la manutenzione può comprendere soluzioni
temporanee da rimuovere al termine dell’intervento definitivo (workaround).
Con il termine di “Manutenzione adeguativa/evolutiva” si intende l’insieme delle
attività volte ad assicurare la costante aderenza del software all’evoluzione
dell’ambiente tecnologico del sistema informativo ed al cambiamento dei requisiti
secondo le normative di legge (regionale e/o ministeriale).
Sono da considerare, ad esempio, manutenzione adeguativa/evolutiva:
•
•
•
•
interventi per la realizzazione di nuove funzioni a seguito di modifiche di
norme o disposizioni di legge regionali o nazionali (ad esempio, la
realizzazione di nuovi flussi informativi);
interventi per eventuali cambiamenti legislativi o normativi di carattere
straordinario, come ad esempio l’accorpamento tra ASO o integrazioni ad
applicativi regionali;
interventi per eventuali adeguamenti (intesi sia come configurazioni sia
come sviluppi) per modifiche dell’assetto organizzativo aziendale;
Nuove implementazioni volte all’evoluzione funzionale della Suite
“Babele”.
La manutenzione adeguativa/evolutiva segue una modalità di erogazione in linea di
massima pianificabile.
26
Il servizio di manutenzione si articola nelle seguenti azioni:
•
•
•
•
•
analisi e stesura specifiche;
analisi di dettaglio della modifica;
ricerca e preparazione della soluzione adeguata;
pianificazione ed esecuzione delle soluzioni approvate;
verifica dell’efficacia delle soluzioni adottate.
Il rilascio del software deve avvenire secondo i tempi richiesti.
LIVELLI DI SERVIZIO - MANUTENZIONE CORRETTIVA
Definizione
TEMPO DI RISOLUZIONE - Tempo impiegato per la risoluzione
dell’inconveniente dalla segnalazione
Requisiti
Severità Bloccante: entro 2 ore lavorative si fornisce la risoluzione del
problema o una soluzione di bypass.
Severità Critico: entro 4 ore lavorative si fornisce la risoluzione del
problema o una soluzione di bypass.
Valore soglia
Severità Lieve o Tollerabile: rispetto del tempo pianificato
Si propone di misurare lo SLA sul rispetto della pianificazione
concordata per rilasci cumulativi per rimuovere anomalie di lieve entità
che spesso comprendono la risoluzione di più richieste messe assieme.
Severità Bloccante: >=95%
Severità Critico: >=90%
Severità Lieve o Tollerabile: >=90%
Calcolo
Severità Bloccante o Critica: Durata dell’intervento: dall’invio della
richiesta attraverso TFS o e-mail, dal CSI-Piemonte all’Appaltatore, alla
chiusura dell’intervento, invio della comunicazione da parte
dell’Appaltatore, misurata nell’ambito della finestra di erogazione del
servizio (stato “Done” su TFS).
Severità Lieve o Tollerabile: Confronto tra la data concordata e la data
di chiusura dell’intervento
Fonte informativa
TFS
Report
Rendicontazione e misurazione SLA mensile con misurazione delle
prestazioni del mese oggetto di misurazione
Azioni contrattuali
Per ciascun livello di severità (Bloccante o Critico), per valori inferiori
alla soglia, si applica una penale di 200,00 € per ogni segnalazione e di
100,00 € per ogni giorno di ritardo.
Per la severità Lieve e Tollerabile, si applica una penale di 100,00 € per
ogni giorno di ritardo.
LIVELLI DI SERVIZIO - MANUTENZIONE ADEGUATIVA/EVOLUTIVA
Definizione
TEMPO DI RISOLUZIONE - Tempo impiegato per la
risoluzione dell’intervento pianificato
27
Requisiti
Valore soglia
Rispetto del tempo pianificato.
Si propone di misurare lo SLA sul rispetto della pianificazione
concordata
90%
Calcolo
Confronto tra la data concordata e la data di chiusura
dell’intervento
Fonte
informativa
TFS
Report
Rendicontazione e misurazione SLA mensile con misurazione
delle prestazioni del mese oggetto di misurazione
Azioni
contrattuali
Si applica una penale di 100,00 € per ogni giorno di ritardo.
10. Gestione del gruppo di lavoro
Il PM del CSI-Piemonte periodicamente incontrerà il Referente dell’Appaltatore per
informarlo su eventuali evoluzioni degli aspetti funzionali e normativi specifici degli
ambiti in oggetto e/o sulla evoluzione tecnologica degli ambienti e degli standard di
sviluppo utilizzati.
Si sancisce che è compito dell’Appaltatore garantire l’adeguatezza dei profili
professionali offerti rispetto alle richieste del presente Capitolato ed alla loro evoluzione
nel tempo per tutta la durata del contratto.
11. Sostituzione o variazioni delle assegnazioni
Sono previste le seguenti casistiche:
•
per giustificato motivo, il CSI-Piemonte potrà richiedere la sostituzione di uno
dei membri del Team. Entro 5 giorni lavorativi dalla comunicazione della
richiesta, l’Aggiudicatario dovrà individuare e proporre il sostituto;
•
per giustificato motivo e previa approvazione del CSI-Piemonte, il Fornitore
potrà procedere alla sostituzione di uno dei membri del team, mediante
comunicazione scritta da effettuarsi al CSI-Piemonte con congruo anticipo
(almeno 10 giorni lavorativi) e ponendo in essere, a proprio carico, tutte le
azioni necessarie per un efficace passaggio di consegne;
•
a fronte di variazioni del piano di attività, potrà essere necessaria l’introduzione
o il rilascio di risorse secondo un diverso piano di assegnazione.
Nei casi di sostituzione, l’Appaltatore dovrà selezionare il nuovo CV, tra i CV
presentati.
In ogni caso, qualora, per giustificato motivo, il CV non fosse stato indicato al momento
della presentazione dell’offerta per il presente appalto, l’Aggiudicatario ha facoltà di
trasmettere successivamente un CV sostitutivo garantendo professionalità equivalenti o
superiori.
28
Il CSI-Piemonte si riserva un tempo massimo di 5 giorni lavorativi, dalla data del
ricevimento della documentazione suddetta, per presentare all’Aggiudicatario eventuali
riserve.
Accettato il CV del sostituto, al termine del passaggio di consegne fra la risorsa uscente
e la risorsa entrante, il CSI-Piemonte si riserva di verificare l’effettiva ed efficace
acquisizione, da parte del sostituto, delle informazioni necessarie a garantire
un’immediata operatività.
In caso negativo, il CSI-Piemonte richiederà per iscritto all’Appaltatore l'assegnazione
di una nuova risorsa, entro il termine di 5 giorni lavorativi.
12. Modalità di accettazione del servizio
L’accettazione del servizio si basa sull’esito positivo del monitoraggio, effettuato nel
corso degli incontri periodici di cui al precedente paragrafo 7.
A seguito di tale accettazione, formalizzata da apposito “Verbale di regolare
esecuzione” (di cui al paragrafo 7), l’Appaltatore potrà emettere il SAL (Stato
Avanzamento Lavori) corrispondente ai giorni/uomo effettivamente erogati e verificati
da parte del CSI-Piemonte e potrà procedere con la fatturazione.
Contestualmente all’emissione del “Verbale di regolare esecuzione” verranno
consolidati i diritti di proprietà intellettuale, di cui al paragrafo 23 dello Schema di
Contratto, di tutti i prodotti (software sviluppato con connessa documentazione e relativi
materiali) realizzati ad hoc su indicazione del Committente stesso. Ciò comporterà
anche la consegna di ulteriore copia del software acquisito in proprietà, secondo le
modalità che verranno definite negli incontri di kick-off.
In caso di non accettazione del servizio, sarà cura dell’Appaltatore sottoporre alla
valutazione del Referente del CSI-Piemonte eventuali azioni correttive atte alla
risoluzione della causa contingente.
Concluse, con esito positivo, tutte le attività dell’Appalto ed i relativi incontri di
monitoraggio e controllo di cui al paragrafo 7, verrà emesso, ai sensi dell’art. 322 del
D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i., il certificato di verifica di conformità dei servizi
professionali oggetto del presente appalto.
13. Chiusura del servizio
Al termine del contratto o al termine delle attività previste per ciascun servizio, qualora
queste si esaurissero prima del termine contrattuale di 12 mesi, è fatto obbligo
all’Appaltatore di mettere a disposizione di CSI-Piemonte tutti i documenti prodotti in
relazione all’erogazione dei servizi (documenti di analisi, prototipi, codice sviluppato
per tutte le fasi di implementazione).
L’Appaltatore dovrà, inoltre, garantire tutto quanto risulti necessario perché, alla
scadenza del contratto, o in caso di interruzione prima del termine contrattuale, un
nuovo Appaltatore possa ad esso eventualmente subentrare nell’erogazione di tutti i
servizi oggetto del contratto.
A tal fine, l’Appaltatore si impegna a garantire, per un periodo massimo di 20 giorni
solari successivi alla scadenza del contratto, su richiesta del CSI-Piemonte, tutto il
29
supporto e la collaborazione necessaria per l’affiancamento del personale del CSIPiemonte o del nuovo Appaltatore subentrante, senza ulteriori oneri per il CSIPiemonte. L’impegno necessario stimato è di 20 giorni/uomo solari per ciascun ambito.
Al termine della fase di affiancamento, sarà compito di CSI-Piemonte convocare un
incontro che sancisca la conclusione delle attività di passaggio di consegne e formalizzi
la piena presa in carico di quanto oggetto del passaggio di consegne stesso.
Qualora, nel corso di tale periodo di 20 giorni solari, dovesse rendersi necessario
l’espletamento del servizio oggetto del presente appalto, è facoltà del CSI-Piemonte
richiederne all’Appaltatore ed ottenerne l’esecuzione, da parte dell’Appaltatore stesso,
alle medesime condizioni contrattuali.
30

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