Sintesi degli incontri di ascolto pubblici Quarto Incontro di ascolto in
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Sintesi degli incontri di ascolto pubblici Quarto Incontro di ascolto in Zona 7 Biblioteca Sicilia, via Sacco 14 29 settembre 2015 All’incontro hanno preso parte 30 persone, di cui 14 donne. Si è trattato di 25 liberi cittadini e di 5 persone appartenenti a realtà organizzata (Città bene comune Nestore; Mare Milano, Cenni di cambiamento). Al momento della registrazione, ciascuno ha incollato un “bollino” adesivo sulla mappa della Zona, indicando il luogo in cui abita/studia/lavora. I posizionamenti hanno riguardato prevalentemente i quartieri Wagner, De Angeli e San Siro. Nella prima parte dell’incontro sono stati presentati brevemente il percorso del Bilancio partecipativo, i suoi obiettivi e l’articolazione per fasi, e le principali domande poste hanno riguardato la precisazione delle aree di finanziamento possibili e chiarimenti circa le diverse fasi del percorso, in particolare la co-progettazione e il voto. La discussione si è poi svolta in 3 sotto gruppi di lavoro, per la raccolta e analisi delle principali problematiche/esigenze avvertite per il proprio quartiere o per la Zona nel suo complesso. Le esigenze emerse nel corso della discussione hanno riguardato: - Viabilità e mobilità La principale esigenza portata dai gruppi ha riguardato la necessità di ridurre il traffico automobilistico in riferimento ai problemi di sicurezza e inquinamento che pone. I problemi specifici nominati sono stati l’alta velocità e l’utilizzo improprio dei marciapiedi. Si indicano pertanto: a. l’ampliamento delle zone pedonali (via Messina, via Marostica, via Marghera, via Paravia) b. il posizionamento di dissuasori di ingresso delle auto sui marciapiedi c. in generale una migliore regolazione della sosta fuori dalle aree pedonali d. installazione semaforo in via Caterina da Forlì-ang. via Strozzi e. messa in sicurezza della svolta di via Buonarroti su via San Siro (presenza di attraversamento pedonale molto pericoloso). Molto sentita è la problematica dei parcheggi per i residenti. Essi segnalano costanti episodi di sosta selvaggia (es. via Marghera e limitrofe) ma più in generale lamentano una situazione di disagio per via dell’occupazione sistematica dei loro stalli riservati da parte dei commercianti. Oltre alla necessità primaria di maggiori controlli sulla regolarità delle auto in sosta, propongono per i commercianti la realizzazione di aree parcheggio convenzionate o convenzionamenti con quelle già esistenti (soprattutto in zona De Angeli e Wagner). A fianco a questa esigenza viene posta anche la necessità di potenziare la viabilità ciclopedonale, in particolare collegando la periferia al centro città e prevedendo un’estensione dell’attuale circuito ciclabile, con specifica attenzione alle aree limitrofe alle scuole e al collegamento dei vari tratti di ciclabile esistenti (collegamento Trenno-via Novara-De Angeli-Forze armate e Lotto-Buonarroti; estensione ciclabile via Rasori, c.so Magenta, c.so Vercelli, via Belfiore, via Fornari, via Keplero, via Martignoni). Emergono inoltre proposte di chiusura al traffico e pedonalizzazione di alcune aree come Piazza Wagner, Piazza Washington, Via Marghera. Diversi interventi hanno poi evidenziato diffusi problemi fognari in caso di piogge intense e la necessità di un’adeguata e costante manutenzione di strade e marciapiedi, in particolar modo delle pavimentazioni in porfido o pavè ammalorate che risultano oggi molto pericolose per pedoni, auto, cicli e motocicli (es. via Parmigianino). Si indica inoltre la necessità di potenziare il servizio di bikesharing e la previsione di parcheggi liberi per biciclette, oltre a un servizio di carsharing più economico per le aree periferiche (es. Muggiano). - Riqualificazione spazi ad uso aggregativo Si segnala la necessità di riqualificare aree oggi in disuso da destinare a finalità aggregative e socializzanti. In particolare si indica il completamento della riqualificazione di Cascina Case Nuove e la riqualificazione dello stabile ex SIP di via Ernerio, del ex-Hotel Piemonte, e il recupero dello spazio di via Gervasini e l’area tra il Bingo di via Washington e la casa occupata (via Loria), che potrebbero essere utilmente riconvertiti ad uso aggregativo. Su questo tema si segnala la mancanza di aree pubbliche che favoriscano l’aggregazione libera dei cittadini (si cita la ad esempio la social street di piazza Gambara che non ha un luogo fisico dove strutturare incontri) e l’esigenza di potenziare l’offerta comunale in questa direzione, anche utilizzando le scuole comunali nella logica delle “scuole aperte” (es. Scuole Massaua e Manara, quest’ultima da riqualificare), rivedendo l’utilizzo degli spazi della Biblioteca Sicilia (della quale se ne propone anche l’ampliamento) e diffondendo le sedi della “casa della associazioni” di via Marsala. Alcune persone sottolineano la necessità di pensare all’uso di spazi pubblici specificamente dedicati all’inclusione e integrazione di fasce deboli (es. spazi destinati al reinserimento sociale e lavorativo di giovanissimi con precedenti penali; spazi per favorire l’integrazione con la popolazione immigrata. Infine si richiede un progetto organico per la riqualificazione di Piazza d’Armi, destinandola all’accoglimento di attività sociali e spazi verdi. - Aree verdi I partecipanti segnalano la carenza di aree verdi fruibili e osservano come queste vadano diminuendo considerevolmente con l’approssimarsi al centro della città. Si segnala quindi l’esigenza di: a. ri-destinare a verde aree oggi inutilizzate (es. area ex fabbrica Borletti) b. aprire aree verdi esistenti oggi chiuse al pubblico (es. area verde torre Briantea) c. proteggere e ri-qualificare le aree verdi esistenti (es. giardini di via Fornari, area verde in via Pisanello) d. realizzare per i bambini nuove aree attrezzate e/o arricchire quelle esistenti (es. Giardini di Piazza Sicilia). - Sicurezza Viene sottolineata l’esigenza di maggior sicurezza, attraverso il potenziamento dell’illuminazione in molte vie, sia periferiche che centrali (ad esempio via Marostica, via Monte Rosa, via Correggio). Si chiede poi la predisposizione di telecamere di sorveglianza (P.zza Esquilino e più in generale in tutte le aree verdi del quartiere). - Case popolari Si propone la riqualificazione delle case popolari (proprietà Aler) di via Capecelatro/Morgantini. - Decoro urbano Diffusa è la percezione di mancanza di decoro e sporcizia delle strade. Viene proposto dunque, oltre alle attività di controllo e sensibilizzazione, il potenziamento del numero di cestini su tutta la zona, preferibilmente della tipologia con le diverse raccolte differenziate. La totalità delle persone si è dimostrata abbastanza/molto soddisfatta dell’incontro sia rispetto ai contenuti del lavoro che all’organizzazione.