Alimentazione Secon Alimentazione Secondo la Natura dell`Anima
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Alimentazione Secon Alimentazione Secondo la Natura dell`Anima
Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 1 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Antonio Panarese Alimentazione secondo la natura dell’Anima Osserva la natura per scoprire la verità ANP TRAINING Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 2 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Sommario Premessa ................................................................................................... 8 La verità viene sempre ostacolata ............................................................. 8 Ti sei mai immedesimato in una mucca? ................................................. 15 L’alimentazione secondo Swami Sri Yukteswar ....................................... 21 Le magie e le medie dell’industria alimentare ......................................... 25 Perché l’uomo non è un carnivoro ma neanche un erbivoro? ................. 28 Gli interessi dell’industria alimentare ...................................................... 30 Le cause della malattia secondo Paracelso .............................................. 34 Le cause della malattia secondo Rudolf Steiner....................................... 37 Le cause della malattia secondo Arnold Ehret ......................................... 41 Le cause della malattia secondo Angela Pedicone................................... 43 L’igienismo............................................................................................... 48 Gli integratori miracolosi ......................................................................... 52 I livelli alimentari: da carnivoro a fruttariano .......................................... 57 Prova a dire in giro… ................................................................................ 60 Il caso irrisolto: Perche la carne fa male alla salute? ............................... 62 Perché si entra in reazione?..................................................................... 69 Le prove che la carne fa male .................................................................. 72 Dati sulla carne ........................................................................................ 86 Che cosa è l’acidosi .................................................................................. 87 Latte e latticini: il muco è servito!............................................................ 91 A ciascun mammifero il suo latte............................................................. 95 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 3 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima L’intolleranza al lattosio non è mai esistita.............................................. 97 Quando il sapere è controproducente..................................................... 98 Il mito maledetto della B12 ..................................................................... 99 Il mito del ferro e dell’anemia ............................................................... 101 Cosa succede negli allevamenti ............................................................. 106 Carne: il coltello in gola e il sangue che scorre ...................................... 110 Il Dott. Veronesi e Margherita Hack contro la carne.............................. 114 Ma come mai Pitagora, Einstein e Leonardo non mangiavano carne? . 115 La paleo dieta, la macrobiotica e la dieta a zona ................................... 123 Il grande segreto del cibo crudo ............................................................ 124 Ma allora, cosa mangio? ........................................................................ 127 Le bevande gassate e lo zucchero.......................................................... 134 Acqua & Sole.......................................................................................... 136 L’illusione di far scegliere ai propri figli.................................................. 137 E allora da dove prendo i nutrienti per il mio corpo? ............................ 139 E i grassi? ............................................................................................... 141 I minerali e le vitamine? ........................................................................ 147 E lo zucchero?........................................................................................ 158 Glucidi solubili ....................................................................................... 158 E le proteine?......................................................................................... 162 E i carboidrati?....................................................................................... 166 E le fibre?............................................................................................... 170 Oltre il fisico: l’uomo a 360 °.................................................................. 174 Il digiuno ................................................................................................ 179 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 4 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Le filiere e l’alimentazione etica ............................................................ 185 Il male vuole che il bene sia fatto .......................................................... 188 Perché lo fai? ......................................................................................... 191 La differenza .......................................................................................... 193 Perché non serve accusare i medici ....................................................... 194 Di fronte alla verità chiudiamo gli occhi................................................. 195 Il futuro secondo natura ........................................................................ 196 Conclusione ........................................................................................... 198 Bibliografia............................................................................................. 201 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 5 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L’opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. Marcel Proust Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 6 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Le persone colte hanno fatto di tutto per dimostrare che l’uomo appartiene biologicamente alla classe degli animali carnivori, mentre la teoria delle discendenze dimostra che appartiene ad una famiglia di primati esclusivamente frugivora. Puoi vedere quanto la cosiddetta “scienza” sia ridicola - contraddittoria. Qualunque cosa che non sia semplice, facile da comprendere, non può essere la verità. La Natura mostra e ti rivela chiaramente ogni cosa in modo più esatto, perfetto, e meglio di tutte le scienze diagnostiche messe insieme. Dott. Arnold Ehret È uno dei più grandi misteri dei nostri tempi il perché gli esseri razionali non si aspettano di poter curare la salute usando i mezzi più naturali. Herbert Shelton Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 7 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Premessa La verità viene sempre ostacolata La verità passa per tre gradini: viene ridicolizzata, viene contrastata, viene accettata come ovvia. Schopenauer Fra “qualche” tempo libri come questo non avranno più senso di essere scritti e letti. Le conoscenze e la consapevolezza in merito all’alimentazione saranno così naturali e in linea con l’essenza dell’animo umano che nessuno leggerà testi sull’igienismo, sul fruttarianesimo, sull’alimentazione naturale dell’uomo, ecc.. Il tempo che verrà sarà un tempo che è già stato. Proprio così. In “qualche” tempo passato l’uomo non mangiava le merendine della mulino bianco, ma neanche il grana padano, il pane bianco, il gelato con zucchero bianco raffinato chimicamente, ma neanche la carne, il latte, le uova… Si nutriva di vegetali. Frutta e verdura. Crudi. Perché le pentole, fornelli e piastre riscaldanti non c’erano. L’uomo era frugivoro. In verità prima di essere frugivoro mangiava altro, ma di questo parlerò alla fine di questo eBook o forse, in un prossimo. Come scriveva Schopenauer la verità viene prima di tutto ostacolata, sempre. Cose che oggi sono ovvie, la prima volta che sono state dette o applicate sono state derise. Riporto di seguito un bellissimo passaggio di Arthur Koestler, da I sonnambuli: L’inerzia della mente umana e la sua resistenza all’innovazione si dimostrano più chiaramente non, come si potrebbe pensare, nelle masse incolte, le quali vengono facilmente trascinate una volta che è stata colpita la loro immaginazione, bensì nei professionisti coi loro interessi acquisiti per tradizione e per il monopolio del sapere. L’innovazione costituisce una duplice minaccia per le mediocrità accademiche: essa mette in pericolo la loro autorità di oracoli ed evoca il timore più profondo che tutto il loro edificio intellettuale, laboriosamente costruito, possa crollare”. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 8 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Come ha brillantemente espresso Koestler, la verità evoca il timore che l’edificio intellettuale possa crollare. Questo è il nocciolo della questione. Più sai, più informazioni acquisisci, più libri leggi, più corsi frequenti e più ego hai! Che significa? Significa che le informazioni che entrano nella mente ci pompano, ci fanno sentire colti, preparati, ci fanno sentire sicuri che sappiamo. Questo è un grandissimo errore. Più informazioni acquisisci e più dovresti porti domande, la tua curiosità non deve mai scomparire. La cultura può rivelarsi un’arma a doppio taglio. E molto affilata! La causa di questa situazione stagnante e acquitrinosa è la presenza dell’ego. L’ego è la parte formatasi negli anni e frutto di tutto ciò che abbiamo imparato e di tutti i condizionamenti. È l’ostacolo fra l’uomo e la libertà di essere se stesso. È l’ostacolo fra te è la verità. La verità può essere scoperta e raggiunta in due modi: attraverso l’esperienza, la conoscenza, lo studio, la ricerca scientifica attraverso il sentire e l’osservazione della natura Oggi prevale la prima modalità: tu dici a qualcuno che il latte fa male e la risposta è sempre “dammi le fonti scientifiche”. Dimostrami che fa male. Gli dici di notare gli altri mammiferi (perché ti ricordo che noi siamo mammiferi) e che noi siamo contro natura, in quanto beviamo latte per tutta la vita, mentre i mammiferi lo bevono solo dopo la nascita, e la replica è: “si ma l’uomo è più evoluto!” La risposta dovrebbe essere “aspetta che sento dentro di me e osservo la natura se questa è una verità!” e non “dammi le fonti scientifiche”. Vogliamo le fonti scientifiche perché siamo figli di Cartesio. Ci vuole l’analisi ad esplicitare che il latte di mucca non è come quello della donna, che le componenti sono diverse, che contiene allergeni, e inoltre che il calcio contenuto è inorganico e inutilizzabile a causa del processo di pastorizzazione… Ci vuole la ricerca scientifica? Non basterebbe osservare la natura? No, a quanto pare non basta. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 9 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Stesso discorso per le proteine. C’è una paura micidiale diffusa da molti operatori del settore alimentare, secondo cui chi non mangia carne potrebbe avere delle carenze proteiche. A chi crediamo? Al medico che ti dice che il latte fa bene o al medico che ti dice che il latte è da evitare? Oggi non vale più la frase “me lo ha detto il medico quindi è così”. Non è più utilizzabile perché oggi c’è il medico che dice l’opposto dei colleghi. Eppure hanno lo stesso percorso di studi. Vedi che gli anni trascorsi sui libri possono non contare nulla? Gli anni trascorsi a studiare possono non avvicinare alla verità. Anzi, a volte o spesso ci allontanano dalla verità, dalla natura. E adesso, cosa facciamo? A chi crediamo? A nessuno, tu non credere mai a nessuno, neanche a quello che sto scrivendo. Nel momento in cui credi in qualcosa sei finito. Ti stai chiudendo. Esiste invece un altro modo. L’osservazione, il sentire, sperimentare. Ma chi? Chi osservi, chi senti? Il vero maestro. Solo Lui. Se ascolti solo il maestro e sperimenti quello che ti insegna non sbaglierai mai. Il vero maestro è la natura. Con il vero maestro trascendi i libri, le lauree, la scuola, l’università, le ricerche, i titoli… Il vero maestro ti mostra la verità nuda e cruda. Per questo è poco seguito. Fa male scoprire che la carne e il latte sono un veleno e ciò che ti hanno sempre detto sono falsità. Il mastro ti mette in difficoltà perché mostra sempre la verità. Non usa filtri o mezze parole. Tu osservi e lui ti spiattella la verità davanti ai tuoi occhi. Sta a te non chiuderli e avere la fede e il coraggio di guardare la verità. Adesso guarda questo video, è l’incontro fra due uomini che hanno cercato la verità, uno è stato arso vivo, l’altro ha dovuto ritrattare le sue teorie per non fare la stessa fine: Galileo Galilei e Giordano Bruno. Se credi e basta, lo fai mentalmente e diventi presuntuoso. Ti schieri dal lato di una fazione e gli altri diventano da un momento all’altro dei cretini da sminuire. Se invece osservi la natura e la ascolti scoprirai che lei invia continuamente dei messaggi che alcuni colgono e altri no. Se tu li cogli ora non sei migliore di chi riuscirà a farlo fra una settimana. Puoi gioire delle tue osservazioni e scoperte e puoi aiutare gli altri e osservare la natura. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 10 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Se attacchi ricevi solo attacchi. Se invece osservi senza identificazione, magari ti attaccano lo stesso, ma la tua risposta genererà dubbio nell’altro. L’altro ti attacca e si aspetta un attacco, ma tu non reagisci. Si rende conto che le sue frecce non ti scalfiscono. Questo genererà dubbio nella sua mente. Vorrà sapere perché non lo attacchi e non reagisci. Se invece rispondi con toni duri (io stesso ogni tanto ho provato a farlo) l’altro si chiude sempre più, non ascolta e resta sulla sua posizione. Da oggi non attaccare chi ha modi di stare al mondo diversi dal tuo, nessuno è diverso perché siamo una cosa sola. La terra è un unico ecosistema. È un unico essere vivente come il nostro corpo. Se c’è guerra in Libia, la guerra è anche in noi. Se c’è lotta in Val di Susa per il treno ad alta velocità, la lotta è anche dentro di te. Se tu ti arrabbi, la rabbia è anche nel mondo. Se tu sei felice, la felicità la irradi nel mondo. Allo stesso modo un’infezione nella vescica influenzerà tutto il tuo sistema-corpo. Il dolore e l’infiammazione conseguente all’infezione influenzeranno tutto il tu corpo, il tuo umore, i tuoi stati d’animo. Se la vescica è in ottima salute, tutto il sistema genito-urinario sarà in salute e funzionerà al meglio, di conseguenza tutto il tuo corpo starà bene. Per l’ecosistema terra vale la stessa legge. Ahimè il gorilla in natura non mangia maiale, vitelli, formaggini, grana, eppure mi sembra robusto, forte e muscoloso. Il gorilla non è onnivoro, non è vegetariano ma è addirittura vegano, anzi crudista! Non cucina nemmeno i cibi assicurandosi così tutti i componenti nutritivi, come scoprirai più avanti, che vengono distrutti dalla cottura oltre i 40 gradi. E ora l’argomento più subdolo: la B12. Benedetta B12! Non ho mai sentito dire a nessun corso in dieci anni di alimentazione senza cibi animali, non ho mai letto niente che corrispondesse alla verità nei libri riguardo alla B12. A parte pochi, fra cui gli igienisti e il più “moderno” Valdo Vaccaro. Come scoprirai più avanti nell’eBook non è assolutamente vero che la B12 non c’è nei vegetali. C’è e anche nelle giuste quantità utili all’uomo. L’alimentazione vegan non può essere carente di B12 perché è presente nei vegetali, quindi gli integratori tanto diffusi possono rimanere sugli scaffali delle erboristerie. Poi ci possono essere altri motivi per cui sia necessario assumere un integratore alimentare. Ma non per la B12. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 11 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Per farti toccare con mano cosa intendo quando scrivo che la verità viene sempre respinta, ti elenco ora, di seguito, alcune delle verità espresse nel corso della storia ma che sono state respinte brutalmente, mentre ora sono cose scontate e ovvie. Aristarco di Samo Siamo nel III secolo a.c. e Aristarco ipotizza l’eliocentrismo e che la Terra gira intorno al Sole. Risultato: fu ritenuto eretico! Ambroise Parè (1520-1590) Medico che, a differenza dei colleghi, utilizzava i punti di sutura e aboliva l’olio bollente sulle ferite e l’impiego della cauterizzazione! Risultato: veniva deriso! Galileo Galilei (1564-1642) Riformula la teoria eliocentrica. Risultato: processato e costretto ad abiurare. Franz Gussmann (1741-1806) Gussmann era professore, all’università di Vienna, di Storia Naturale. È stato il primo a sostenere che le meteoriti cadono dal cielo. Risultato: deriso! Samuel Hahnemann (1755-1843) Medico che ha ideato l’omeopatia e la teoria che il simile cura il simile. Prova i rimedi sui pazienti sani per studiarne gli effetti, considera per la prima volta non solo la malattia fisica ma anche la mente del paziente e la sua energia. Risultato: opposizione, critica, persecuzione! Renè Laennec (1781-1826) Inventore dello stetoscopio, divenne famoso soprattutto per la sua convinzione che esistevano varie forme di malattia rilevabili con lo stetoscopio, ideando il metodo della diagnosi. Risultato: fortemente deriso, attaccato dagli altri medici! Charles Darwin (1809-1882) Dimostra che gli animali sono il risultato dell’evoluzione e della selezione naturale. Risultato: ridicolizzato, contrastato dalla Chiesa! Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 12 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Ignaz Semmelweiss (1808-1865) Questa è bella. Molto bella. Semmelweiss è il medico ungherese che comprese che la causa dell’elevata mortalità delle puerpere era semplicemente il fatto che i medici dal reparto delle autopsie andavano nella sala per le partorienti senza lavare le mani! Per la prima volta dimostrò che lavando le mani e trattandole con un antibatterico diminuiva drasticamente la mortalità delle donne dopo il parto. Risultato: non solo ridicolizzato e sbeffeggiato, ma perse il lavoro e fu anche percosso e rinchiuso in manicomio! Prova oggi a dire a un chirurgo non solo di non lavarsi le mani ma anche di operare con le mani nude. Joseph Lister (1827-1912) Mentre i medici utilizzavano camici neri sporchi di sangue e le infezioni delle ferite e la morte per cancrena erano diffuse, per la prima volta, il Dott. Lister utilizza un camice bianco pulito, sterilizza i ferri e pulisce tutto con l’acido fenolico. Con lui nessun paziente morì per infezione. Risultato: derisione e scherno dei colleghi! Russell Thacher Trall (1812-1877) Herbert Shelton (1895-1985) Arnold Ehret (1866- 1922) Sostenitori dell’Igienismo e della vera alimentazione dell’uomo, ancora oggi discussi, presto toccherà ai loro insegnamenti essere considerati scontati e ovvi, come lavarsi le mani! La mente umana è l’ostacolo per la comprensione della verità A differenza dei sapientoni che hanno criticato le persone di cui ho scritto sopra, ti invito ad aprire la tue vedute, lasciare un piccolo spazio al nuovo, anche se opposto alle tue convinzioni. I contemporanei di Aristarco di Samo e di Galileo Galilei non hanno avuto il coraggio di afferrare la verità. Ottusamente hanno criticato e si sono chiusi con il risultato di vivere nell’illusione che la terra fosse al centro del sistema solare. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 13 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima I colleghi di Semmelweiss hanno perso una grande opportunità di crescita e di confronto non provando a lavarsi le mani prima di far partorire le donne. Pensa cosa sarebbe accaduto se avessero sperimentato le sue scoperte e si fossero confrontati insieme! Quante donne non sarebbero morte. Ora ti chiedo di trascendere ogni tuo pregiudizio, ogni tua morale, ogni tua credenza, ogni libro che hai letto, corso e scuola che hai frequentato. Ti chiedo gentilmente di fare spazio al diverso, al nuovo. Per il tempo che trascorrerai a leggere questo eBook rifletti sui concetti che trovi, non partire in quinta negando la verità dei fatti. Adesso hai di fronte una grande opportunità, proprio come i medici con Ambroise Parè con i punti di sutura e Semmelweiss che si lavava le mani. Non sprecarla. Leggi e sperimenta. Non chiuderti. Sperimenta e senti la verità. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 14 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Ti sei mai immedesimato in una mucca? E Dio disse: Ecco, vi ho dato ogni erba che produce seme che è sulla faccia di tutta la terra, ed ogni albero in cui è il frutto che produce seme: sarà questo il vostro cibo. Genesi 1,29. Oggi puoi aggrapparti a tutte le prove scientifiche che vuoi. Vuoi avere una ricerca scientifica che dimostri che la B12 non hai bisogno di integrarla, vuoi una ricerca scientifica che dimostri che la carne è veramente un veleno per il tuo corpo, vuoi una ricerca che ti dimostri cosa deve mangiare l’uomo. Le ricerche ci sono. Prima di andare a leggere le ricerche nei successivi capitoli voglio invitarti a riflettere che la continua conferma delle ricerche scientifiche è un limite della mente umana. Siamo così lontani dalla nostra vera natura che ricerchiamo la verità nelle ricerche scientifiche compiute spesso da chi ha interessi in merito ad esse o comunque non possiede un livello spirituale tale da consentire una visione più ampia delle cose. Non sempre per fortuna. In uno dei miei post sulla carne, Perché la carne fa male, un infermiere mi ha accusato di non aver messo le fonti scientifiche. In effetti non le ho messe, ho citato i risultati di alcuni medici e ricercatori come Kautchakoff e dell’antropologo Alan Walker, ma non ho messo le fonti. Ho pubblicato il post dando per scontato che tutti avrebbero capito subito, che non dovevo perdere tempo a citare “ste benedette” fonti del medico russo, che ha scoperto un po’ di anni fa, che il sistema immunitario lotta contro le tossine della carne. E subito è arrivato l’attacco, di un infermiere poi, che mi demoliva (secondo lui) con un commento dove “smontava” il mio post. Poi è arrivata anche una veterinaria ad appoggiare i suoi commenti, mi sono divertito tanto! E in più le dinamiche sorte nei commenti hanno generato tanto traffico per il nostro sito. L’intento dell’infermiere era quello di ridicolizzarmi agli occhi della gente ma le sue frecciate hanno creato una bella vetrina. A oggi è il post più letto in assoluto del nostro Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 15 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima blog. Quando dopo un giorno ho pubblicato 7 Prove che la carne fa male + 4 video c’è stato il silenzio assoluto. Nessun commento. Eppure avevo annunciato su facebook e sul blog a entrambi che avrei scritto un post proprio sulle fonti scientifiche tanto reclamate. Silenzio! Non si sono più visti! Desaparecidos! Di fronte a 7 fonti di medici, tranne le informazioni di Valdo Vaccaro che non è medico ma laureato in economia e filosofia, e di fronte a 4 video di quest’ultimo nessuna reazione, nessun commento sul nostro blog. Come mai? Il giorno prima sembrava scoppiata una guerra, su facebook sono arrivati commenti nei miei confronti tipo “ragazzino pericoloso” e “chi diavolo a scritto un articolo del genere”, in un commento che non ho pubblicato per i toni offensivi, un utente mi ha scritto anche “tua madre sicuramente ti ha dato latte e veleno da piccolo per scrivere queste cazzate!”. Cosa fare? Quale soluzione? La soluzione come al solito non è la lotta. Non sono i toni duri la strada da percorrere. La via è la comprensione e l’empatia. Ho provato entrambi e i toni duri generano solo aggressività e reazione. Non serve a nulla. La via è spiegare sempre gentilmente le motivazioni per cui si scrivono delle cose, fornire le fonti scientifiche, fornire ulteriori dettagli, sempre nella comprensione. Perché ognuno di noi ha dei tempi, chi oggi mangia carne magari fra un anno sceglierà un’alimentazione vegan, chi oggi è crudista 3 anni fa mangiava prosciutto ogni giorno. Diventare ambientalisti, vegan, igienisti, crudisti, vegetariani, e poi accusare gli altri che sono dove tu eri solo poco tempo fa può non essere la soluzione. Qualche mese fa ho conosciuto una persona che vantava la sua alimentazione vegan continuamente e parlava sempre della moglie e dei suoi figli che non lo seguivano. Mi diceva che non capiva ancora come mai la gente mangia ancora la carne. Quando ho chiesto da quanto tempo seguiva un’alimentazione vegana mi ha detto: sono già 3 mesi!?! Continuava a lamentarsi della moglie che cucinava la carne ma da soli tre mesi lui aveva deciso di escludere i prodotti animali dalla sua alimentazione. Le scelte personali sono dettate da una miriade di fattori. Giudicare perché una persona è diversa non ci rende migliori. Anzi. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 16 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Solo dieci anni fa credevo impossibile vivere di sole verdure e frutta. Non sapevo e non credevo possibile non solo stare bene ma addirittura fare sport a livello agonistico mangiando solo frutta e verdura. Poi ho letto, imparato e provato. Tre anni di seguito di alimentazione vegan con 10 ore di allenamento a livello agonistico. Nessuna carenza. Ferro sempre perfetto. Forza invariata. Prestazioni migliorate. Capacità di recupero dopo l’attività migliorate. Per questo motivo non possiamo giudicare noi dove sono gli altri. È normalissimo avere timore che senza carne arrivi l’anemia, ti hanno fatto una testa grande quanto un grattacielo che la carne fa bene, fa sangue, ti fornisce le proteine per crescere, per i tuoi muscoli, il pesce serve per la memoria, per gli omega 3, le uova sono molto nutritive, il latte fa bene per le ossa, contiene calcio. Tutto ciò che ho appena scritto è falso! La carne non fa sangue ma lo intossica, non fornisce le proteine necessarie ma un eccesso di proteine acidificando il tuo corpo, il pesce idem, le uova uguale, inoltre sono una colla (ti ricordo che il bianco dell’uovo in passato era usato veramente come colla per appendere i cartelloni!), il latte contiene calcio, ma inorganico e inutilizzabile, in quanto è sottoposto a processi come la pastorizzazione, quindi niente calcio, solo acidosi con conseguente osteoporosi! Solo grassi in eccesso pronti ad accumularsi nel tuo meraviglioso corpo. Solo tossine che costringono i tuoi leucociti (globuli bianchi) a fare costantemente gli straordinari, il fegato a filtrare veleni e veleni, dai grassi idrogenati spacca fegato ai coloranti del gelato puffo! Proprio due giorni fa, in un corso di Spagyria Pratica una nostra allieva mi ha chiesto cosa succede negli allevamenti, in particolare in un’agrigelateria di cui aveva letto un mio post nei giorni precedenti. Mentre raccontavo come erano trattate le mucche e i vitellini mi sono dovuto fermare, perché nel frattempo un’altra aveva già le lacrime agli occhi, mi fissava implorando silenzio, non voleva ascoltare, non riusciva a reggere le notizie che stavo fornendo, mi ha chiesto di lasciare l’aula perché non riusciva a comprendere perché l’uomo commette simili atti. Mi sono fermato. Stavo per raccontare come vengono macellati gli animali ma mi sono fermato. La sensibilità dell’anima non riesce ad accogliere e giustificare simili azioni. Questo succede molto spesso nelle nostre aule ma presumo anche in tutti i corsi di altri istituti dove viene raccontato cosa succede nei macelli e negli allevamenti. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 17 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima C’è chi entra in reazione e c’è chi con le lacrime agli occhi si chiude le orecchie e lascia l’aula. Piange. Troppo orrore. Troppo sangue versato. Questo non è vivere secondo le regole della natura. In natura sono i carnivori che uccidono le prede. L’uomo non è carnivoro. Fa male scoprire come mai i macelli sono così nascosti agli occhi dei consumatori. Fa male scoprire come vengono fatti gli hamburger di pollo in questo video. Guardalo e soffermati su quanto l’uomo sia caduto non in basso ma è ormai sotto il livello della terra! Un vero disastro! Galline buttate vive nelle macchine e macinate senza scartare nulla. Questo è quello che finisce nel tuo piatto o, peggio, di tuo figlio. Galline intere macinate finemente. E la stessa cosa viene fatta con gli hamburger di mucca. Negli ultimi anni nessun nostro allievo della Scuola di Naturopatia ha seguito il mio consiglio, quello di andare a visitare un macello. Nessuno lo ha fatto. Per ovvi motivi. Troppo orrore! Immagina di essere una mucca… Immedesimati, ora, solo per un momento, nella mucca, in una mucca: non riesci più a camminare, dopo anni di mungitura forzata, antibiotici e ormoni a dosi industriali, ambiente innaturale e chiuso, uomini insensibili che ti hanno trattano come oggetto da soldi… …ti hanno inseminata artificialmente e ogni volta che hai partorito, il tuo cucciolo è stato subito separato da te, non hai avuto l’opportunità sacrosanta di leccarlo, stare con lui, dormire con lui, giocare con lui, allattarlo… …hai male in tutto il corpo… …cosa provi ora, ad avere le quattro zampe che non reggono più il tuo peso, le mammelle ti fanno malissimo, sono dure, esce pus, sei stata costretta a produrre latte incessantemente… … arriva un uomo che lega la tua zampa posteriore a una catena e con un trattore ti tirano di peso su un camion… Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 18 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima …avverti delle fitte violentissime, ti trascinano senza cura, ti strattonano, la zampa legata ti fa male, un dolore sordo e insopportabile, provi a muggire, il tuo lamento rimane inascoltato… …ti trasportano in un camion senza acqua e nessuno che ti rassicura, ti dice cosa stia succedendo… …il camon si ferma, incominci a sentire un odore, un odore strano. Ti sembra sangue. Qualcuno solleva il telo del camion e una ventata di odore di sangue delle tue sorelle ti inonda, sei terrorizzato, odi i muggiti lontani, sempre più sordi… …ti dimeni, cerchi di liberarti, non c’è la fai, la catena è di acciaio, ti tirano giù dal camion, ti trascinano in una stanza enorme dove non solo c’è sangue per terra, ma le tue sorelle sono appese a testa in giù senza vita, alcune senza testa, altre con la pancia aperta, vedi cadaveri ovunque… …ti tirano senza tregua, ti sollevano per una zampa, provi un dolore violentissimo, i tendini della zampa si rompono, la catena stringe sempre più, sei arrivato all’inferno… …dopo questa lunga agonia ti si avvicina un uomo, ha in mano un coltello lungo, mentre cerchi di non guardare i cadaveri attorno a te e non sentire l’odore disgustoso di sangue… …avverti una fitta violenta al collo, poi del calore, parte dalla tua gola e arriva fino al muso, vedi colare per terra del sangue rosso vivo…senti delle voci di uomini… …ti manca il respiro… non vedi più nulla… i suoni sono sempre più lontani… Che ne dici? Ti piace come inizio? Questa è solo l’introduzione. Più avanti ci soffermeremo ancora sugli allevamenti, sui macelli, ma soprattutto troverai informazioni importanti su quale alimentazione prevede la natura per l’uomo. La natura dell’anima e non quella della mente. Ed ecco la domanda più gettonata dei corsi di alimentazione: “ma se tolgo il latte, il formaggio, la carne, il pesce, allora cosa mangio?” Seguimi e scoprirai il cibo naturale dell’uomo, il carburante naturale, senza effetti collaterali. Non sarà sempre piacevole la lettura, a volte troverai informazioni molto lontane dalla nostra cultura, lontane da come sei stato abituato a mangiare sin da piccolo. Non importa. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 19 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Scoprirai che l’alimentazione naturale che madre terra prevede per l’uomo è molto più semplice di quanto tu creda, molto più economica di quanto tu possa immaginare. Andiamo, è ora di sfatare tutte le credenze sul cibo, di rompere i condizionamenti che ti porti come fardelli sulle spalle, di liberarti dai veleni, dalle tossine e prenderti cura del tuo tempio, il tempio di Dio: il tuo corpo. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 20 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima L’alimentazione secondo Swami Sri Yukteswar Un’incrollabile forza morale si consegue coltivando Yama, le astensioni religiose, ossia evitando crudeltà, la disonesta, l’avidità, il modo di vivere innaturale e il possesso di cose superflue, e Niyama, le osservanze religiose: purezza del corpo e della mente (vale a dire purificare interiormente ed esteriormente il corpo da tutte le sostanze estranee che, fermentando, sono causa di varie malattie dell’organismo, e liberare la mente da tutti i pregiudizi e i dogmi limitanti); sentirsi appagati in ogni circostanza; obbedire agli insegnamenti sacri degli esseri divini. Swami Sri Yukteswar L’uomo oggi è in una situazione in cui ha bisogno di prove, dati, fatti, ricerche scientifiche con l’illusione che solo così può trovare la verità. Strada sbagliata. La verità è oltre le ricerche, anzi non ha bisogno di ricerche. Siamo i figli di Cartesio e vogliamo numeri, dati, prove. Il materialismo cerca materialismo. Ma la natura non è fatta di analisi e ricerche. Se tu senti cosa è bene per te, a cosa ti serve una ricerca? Se senti che non hai bisogno di mangiare carne a cosa serve un gruppo di medici che dimostrano che l’alimentazione più adatta all’uomo è un’alimentazione vegetariana? L’uomo libero sente ciò che è in linea con la sua anima, non ha bisogno di ricerche. L’uomo libero è già oltre le ricerche scientifiche, oltre i dati, oltre le lauree. Ecco perché oggi vogliamo le ricerche, vogliamo le prove. Siamo così lontani dalla nostra vera natura che ci affidiamo all’esterno, al ricercatore, al medico. Più sappiamo è più siamo avvolti dall’ego. “Presto” le ricerche saranno inutili. Il materialismo è destinato a venire sempre meno. L’ego è la tua conoscenza, è il tuo sapere, è formato da tutto ciò che hai imparato dal concepimento a oggi. Più sai e più rischi di avere ego, se non ne sei consapevole. Più credi Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 21 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima di essere spirituale e più si annida dentro di te, diventa più sottile, ti illude di essere scomparso. Ti laurei, fai un corso, leggi i libri e ti illudi di avere la conoscenza assoluta. Ti chiudi al nuovo. Sei nella massima conoscenza-stupidità. Se ti hanno insegnato che il latte cura l’osteoporosi, il latte cura l’osteoporosi. Basta. Questa diventa la tua realtà. Poco importa se non corrisponde alla verità. Fra realtà e verità c’è una bella differenza. Realtà ne esistono infinite, ma la verità è sempre e solo una. Ci sono milioni di persone, ognuna con la propria realtà, ma la verità per tutti è una sola. Solo una. Ecco perché alla fine delle ricerche interiori, dopo attente osservazioni della natura e del nostro pianeta, tutti si arriva allo stesso punto. La verità. Ecco perché attraverso i millenni gli uomini liberi arrivano sempre alla stessa verità, nonostante i secoli li abbiamo separati, sono giunti alla stessa fonte. L’unica. Uno di questi uomini è stato Swami Sri Yukteswar, indiano, considerato l’incarnazione della saggezza. Swami Sri Yukteswar era un uomo libero che ha indicato a molti uomini la via della libertà. Maestro di Paramahansa Yogananda, ha lasciato perle spirituali senza tempo, saette che trafiggono chi le ascolta e chi le legge, perché arrivano diritte all’anima, parlano direttamente alla parte da cui l’uomo si è sempre più allontanato. Riporto di seguito alcuni passi del meraviglioso libro scritto da Sri Yukteswar poco più di un secolo fa La Scienza Sacra, edizioni Astrolabio: …dall’osservazione dei denti rileviamo che negli animali carnivori gli incisivi sono poco sviluppati, mentre i canini sono notevolmente lunghi, lisci e appuntiti, per poter afferrare la preda. Anche i molari sono appuntiti ma le rispettive cuspidi non combaciano, bensì si sfiorano lateralmente per separare le fibre della carne. Negli erbivori gli incisivi sono estremamente sviluppati, i canini ridotti, i molari hanno la superficie masticatoria larga e sono ricoperti di smalto soltanto lateralmente. Nei frugivori tutti i denti hanno più o meno la stessa altezza; i canini sono leggermente prominenti, conici e smussati (infatti non sono destinati ad afferrare la preda, ma a esercitare una forza). I molari hanno una superficie masticatoria larga e le parti superiori protette dallo smalto per prevenire l’usura causata dal movimento laterale, ma non sono Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 22 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima appuntiti come nel caso dei carnivori. Negli onnivori gli incisivi sono invece simili a quelli degli erbivori, i canini a quelli dei carnivori e i molari sono larghi e appuntiti perché servono a un duplice scopo. Ora se osserviamo i denti dell’uomo rileviamo che non somigliano a quelli dei carnivori e neppure a quelli degli erbivori o degli onnivori. Sono invece simili in tutto e per tutto a quelli degli animali frugivori. Se ne può ragionevolmente dedurre che l’uomo è un animale frugivoro, cioè che si nutre di frutta. Per me questo eBook potrebbe anche finire qui. In questi 4 paragrafi c’è tutto quello che l’uomo ha bisogno di sapere. Ma invece andiamo avanti. Ecco un altro estratto del libro: Osservando l’istinto naturale degli organi dei sensi (gli indicatori delle sostanze commestibili), che guida tutti gli animali verso il cibo loro congeniale, vediamo che non appena il carnivoro scorge la preda ne è così felice che “gli brillano gli occhi”; l’afferra coraggiosamente e ne lecca il sangue con avidità. Al contrario l’erbivoro si rifiuta perfino di toccare il proprio alimento naturale se è stato spruzzato di sangue. I suoi sensi dell’olfatto e della vista lo guidano a scegliere come proprio cibo erbe e altre piante, che assapora con delizia. Per quanto riguarda gli animali frugivori possiamo analogamente notare che i loro sensi li guidano invariabilmente verso i frutti degli alberi e dei campi. Constatiamo, inoltre, che i sensi dell’olfatto, dell’udito e della vista degli uomini, a qualsiasi razza appartengano, non potrebbero mai indurli a uccidere gli animali e che, al contrario, gli esseri umani non possono sopportare nemmeno la vista di simili massacri. Si è sempre raccomandato di tenere i mattatoi lontano dalle città e spesso vengono date severe disposizioni che obbligano a trasportare le carni macellate in mezzi opportunamente chiusi. Allora può mai la carne essere considerata il cibo naturale dell’uomo quando gli occhi e il naso la respingono decisamente, a meno che il suo sapore non sia trasformato da spezie, sale e zucchero? D’altra parte, quanto troviamo deliziosa la fragranza della frutta la cui sola vista spesso ci fa venire l’acquolina in bocca! Ecco che ancora una volta siamo portati a dedurre che l’uomo era destinato a essere un animale frugivoro. Ecco qui la verità senza numeri, senza laurea, senza scienza! La verità è nella natura, in particolare nell’osservazione della natura. Da essa possiamo ricavarne le leggi nascoste che la governano. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 23 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Concludo questo capitolo invitandoti a riflettere sulle otto schiavitù, che una volta eliminate, secondo Sri Yukteswar, conducono l’uomo alla grandezza d’animo: Odio Vergogna Paura Dolore Critica Pregiudizi razziali Orgoglio della propria discendenza Presunzione Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 24 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Le magie e le medie dell’industria alimentare Tre mesi fa ho partecipato a un corso presso la Confagricoltura. Uno degli argomenti trattati dal Consulente Agroalimentare è stato la sicurezza alimentare, la prassi igienica, e i controlli del Settore Alimentare. In particolare ha parlato del Regolamento CE 852/2004, il regolamento che stabilisce le norme generali di igiene dei prodotti alimentari e dell’HACCP, un sistema di controllo avente lo scopo di garantire prodotti di qualità e sani per l’alimentazione umana. Bene. Dopo una presentazione su tutti i controlli che vengono effettuati nelle varie aziende ogni anno ha parlato delle medie. Un bellissimo argomento. Sai cosa sono? La media si riferisce alla presenza media di un determinato componente negli alimenti o in una partita di alimenti. Se l’ente responsabile del regolamento del settore alimentare stabilisce che nel latte è ammesso solo un quantitativo massimo di pus per ogni litro di latte, significa che in commercio non può andare in giro latte con un quantitativo maggiore. Hai letto bene, nel latte c’è il pus della mucca. E se viene fuori una partita-produzione con un valore superiore a quello stabilito dalla Direttiva Europea? Che si fa? Ovviamente si butta il latte. E invece no. Non si fa. Perché si prende un latte pieno di pus e si mischia con una partita-produzione di latte con un basso contenuto di pus e il gioco è fatto. Magia! In caso di controllo l’azienda è in regola e nella tua tazza candida del mattino arriva un bel campione di pus di mucca. Tra l’altro molto nutritivo! Questo vale per tutti i casi in cui gli organi di controllo definiscono dei limiti per le sostanze estranee all’alimento come conservanti, coloranti, ecc.. Ogni volta che una partita di alimenti supera il limite ammesso dall’organo di controllo rispetto a un dato ingrediente (in genere tossico) si mischia con una partita-produzione dello stesso alimento che ne contiene poco. Alla fine conta la media finale presente su tutto il campione alimentare che va in commercio, cioè nella tua bocca. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 25 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Condivido con te un altro aspetto che coinvolge tutti gli alimenti confezionati con confezione colorata di carta o cartone. Devi sapere che le sostanze di sintesi utilizzate per colorare le confezioni penetrano negli alimenti superando l’involucro di plastica in cui trovi chiusi i biscotti, i panettoni, le colombe, le brioches, ecc.. Lo scorso anno un’azienda della del Nord Italia è stata beccata per aver immesso in commercio dei biscotti con un elevatissima presenza di scorie tossiche delle confezioni. Tutto questo nei supermercati dove ogni giorno milioni di italiani vanno a fare la spesa e magari anche tu hai acquistato questi paradisiaci biscotti. Dopo gli accertamenti i biscotti sono stati ritirati, la confezione è stata in fretta e furia cambiata, utilizzando materiali coloranti meno tossici e più sicuri e… i biscotti sono di nuovo finiti in commercio. Altra magia. Hanno preso i biscotti già intossicati, hanno cambiato la confezione e vai, subito di ritorno sugli scaffali! Non solo tantissimi prodotti come biscotti, paste a sfoglia, gelati, contengono già componenti tossici per il tuo fegato, vi è anche l’aggiunta di veleno dalle confezioni. Un mix molto salutare per tuo figlio, per partire alla grande ogni mattina. Uno di questi elementi tossici sono i grassi idrogenati. Io personalmente, a febbraio di questo anno, mi sono recato in un supermercato tipo il diperdì presente nelle città. Ho visionato tutto lo scaffale dei biscotti e solo tre aziende non avevano negli ingredienti i grassi idrogenati. Adesso vediamo brevemente cosa sono, dove si trovano e soprattutto quali possono essere le conseguenze della loro assunzione. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 26 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Cosa sono gli acidi grassi idrogenati Gli acidi grassi idrogenati (chiamati anche trans) sono ottenuti con l’idrogenazione, cioè viene aggiunto idrogeno a un grasso poli insaturo con lo scopo di allungare la conservazione dei prodotti (merendine, dolci, pasta a sfoglia, patatine). Gli acidi grassi trans allungano la conservazione ma accorciano la tua salute. Questi acidi sono sottoposti all’idrogenazione, un processo chimico, con lo scopo di mummificare l’alimento, cioè farlo conservare il più a lungo possibile e conservarne il sapore e la morbidezza. Ecco perché una brioches industriale mantiene la stessa consistenza e lo stesso sapore anche dopo un anno. Ti invito a preparare una brioches a casa e lasciarla in cucina per lo stesso tempo. Magari si conserva morbida e fragrante come appena sfornata! I grassi idrogenati spacca-fegato a lungo andare possono favorire: Aumento del colesterolo cattivo Diabete Obesità Patologie cardiovascolari Infiammazioni Concorrono all’acidificazione del sangue Ecco dove sono presenti, principalmente, gli acidi grassi idrogenati: Prodotti dei fast food Margarina Dolci e merendine industriali Gelati Surgelati Semifreddi Fai solo attenzione perché sulle etichette la sola dicitura grassi vegetali indica che sono idrogenati. I grassi non idrogenati sono indicati come grasso o olio vegetale non idrogenato. Da oggi leggi le etichette e il fegato ti ringrazierà. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 27 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Perché l’uomo non è un carnivoro ma neanche un erbivoro? L’anatomia comparata dimostra, con l’aiuto dei secolari documenti provenienti dalla paleozoologia, che la dentatura umana in forma perfetta, presenta un carattere esclusivamente frugivoro. Dott. Richard Lehne In effetti l’anatomia comparata è sconcertante anche per i più resistenti a questi argomenti. Per cominciare: 1. la dentizione è completamente differente se paragoniamo l’uomo ai carnivori. L’uomo non possiede denti aguzzi come i carnivori, ma denti preposti a masticare vegetali. Non possiamo strappare la carne come fanno i carnivori ma abbiamo bisogno di tagliarla e affettarla (i carnivori non lo fanno in natura), cucinarla (i carnivori non lo fanno ma mangiano carne cruda), la insozziamo di sale e aromi-spezie (i carnivori non lo fanno in natura). 2. La conformazione della mascella è completamente opposta: nei carnivori si muove verticalmente mentre gli animali frugivori e l’uomo stesso possiedono un movimento laterale che consente la masticazione dei cibi. I carnivori strappano e ingoiano con movimenti verticali. Non masticano con movimenti laterali come facciamo noi. Prova tu stesso a spostarti la mascella lateralmente e osserva attentamente come masticano gli animali carnivori. I movimenti sono opposti. 3. La conformazione generale del nostro corpo, le mani con il pollice che si può opporre alle altre dita sono una prova inequivocabile che siamo fatti per raccogliere. Gli artigli non sono presenti nei nostri accessori. 4. Poi c’è l’intestino che presenta una notevole differenza: la lunghezza. L’intestino dei carnivori è lungo 3-4 volte circa il loro corpo per poter espellere velocemente la carneAnp Training - Tutti i diritti sono riservati 28 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima 5. cadavere che va in putrefazione, quello degli erbivori è lungo fino a 20 volte la lunghezza del loro corpo e infine, nei frugivori è lungo 7 volte rispetto al corpo. La carne nell’intestino lungo è costretta a restare per lungo tempo causando putrefazione, stitichezza e assorbimento di tossine con sovraccarico per i reni, solo per citare tre effetti. 6. Temperamento: il nostro temperamento non si avvicina minimamente a quello di un carnivoro. Ecco cosa ho scritto nel post del nostro sito Perché la carne fa male in merito al temperamento umano: vai in un allevamento di cavalli, tira fuori gli artigli, salta su un cavallo (se lo raggiungi), con la tua potentissima mascella e i tuoi denti lunghi e affilati, azzannalo al collo, buttalo per terra, stringi il collo fino a quando non smette di respirare. Ora azzanna la pancia, aprila e incomincia a mangiare la carne ancora calda, senti il sapore del sangue del cavallo appena abbattuto, continua a strapparne la carne solo con la tua potente mascella e dentizione, mastica e manda giù… Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 29 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Gli interessi dell’industria alimentare Il mondo sta cambiando, o forse, e già cambiato. Adesso le notizie volano veloci, alla Maddalena di Chiomonte una cittadina dei no Tav parla alle forze dell’ordine e il giorno dopo c’è il video su you tube. I pulcini maschi vengono gettati vivi nel tritacarne perché da grandi non produrranno uova e tu puoi vedere questo scempio sempre comodamente a casa tua. Mentre nel passato la separazione era causata anche dalla distanza fisica, oggi la distanza non esiste. Proprio mentre scrivo questo capitolo Anp Training sta organizzando un seminario esperienziale con il Dott. Carl Calleman, il più famoso ed esperto studioso dal punto di vista scientifico del Calendario Maya. Calleman vive a Seattle e quest’anno è entrato in contatto con Marco, nostro fedele collaboratore. Due settimane fa Calleman ha detto a Marco che vorrebbe venire in Italia e in pochi giorni abbiamo già fatto tutto. Dall’America all’Italia in 3 giorni abbiamo organizzato un seminario a suon di email e traduzioni italiano-inglese e viceversa. Le grandi organizzazioni che detengono ancora per poco il potere sulle masse tremano. Aumentano le loro comunicazioni, cercano di incutere sempre più timore. Hanno paura perchè sempre più persone si stanno svegliando e si chiedono il perché delle cose. Questa mattina ho ricevuto una email di Barbara, che dopo aver letto il mio Tutorial gratuito Perché il latte è un Veleno ha deciso di non assumere né latte né carne. Eppure ha 48 anni, ha bevuto latte fino a una settimana fa ogni santa mattina e mangiato carne tutti i giorni. Dopo la lettura del tutorial ha preso questa importante decisione. Adesso non ti scrivo questo per elogiare ciò che ho scritto, ma per farti notare come a volte bastano piccole cose che possono indurre al cambiamento. Barbara ha avvertito la verità. Adesso nessuno può condizionarla. Barbara è contenta di avere scoperto che l’assunzione di latte non previene l’osteoporosi come lei sapeva. Mi ha scritto per sapere come sostituire le proteine della carne. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 30 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Ha acquistato dei libri sull’argomento, ha chiesto al suo medico di fiducia informazioni sull’osteoporosi. Barbara si sta liberando dai condizionamenti. Barbara è solo un esempio, tantissime persone sono sempre più consapevoli, chiedono al medico quesiti le cui risposte non sono sempre soddisfacenti. Le mamme storgono il naso di fronte alla solita prescrizione dell’antibiotico e del solito vaccino. Ora una mamma ci pensa due volte prima di dare l’Augmentin al figlio. E anche il Deltacortene. Si informano, leggono libri, navigano su internet, cercano nei forum, si scambiano opinioni su facebook. Questo è il grande potere che sta acquisendo la popolazione. Migliaia e migliaia di persone che ogni giorno si connettono in una grande ragnatela stanno prendendo sempre più una posizione netta. L’Islanda si ribella, si libera dal debito e nessun mass media ne parla, ma su facebook girano articoli e video su ciò che è successo a questo paese. In Spagna la gente scende in piazza e tu puoi vedere tutto sul tuo pc. Magari hai scoperto questo eBook su facebook o l’hai trovato cercando su google informazioni sulla carne o sull’alimentazione. Ieri condividevo con Roberta l’interesse che circola sul tema del cibo. Il nostro post l’intolleranza al lattosio non esiste! è stato condiviso ben 442 volte in pochi giorni. Ci sono tanti gruppi vegan, vegetariani, fruttariani, igienisti, che si scambiano esperienze e opinioni e che crescono sempre più. Dall’altro lato della medaglia continuano imperterriti i martellamenti pubblicitari su merendine, hamburger, latte, yogurt, ecc.. Ma per fortuna non hanno più l’effetto di qualche anno fa. Il potere della Tv sulla massa c’è ancora ma lentissimamente sta perdendo colpi. Ieri mattina osservavo su Corso Regina a Torino il cartellone di McDonald’s che informava con orgoglio che la carne usata nei panini è rigorosamente italiana! Complimenti, un bel traguardo! Italiani, non preoccupatevi, vi avveleniamo solo con carne del vostro paese, gioite e venite a trovarci! Vieni da noi. Solo cadaveri italiani! Solo acido urico e cadaverina rigorosamente nostrane. La libertà di pensiero e di azione che stiamo acquisendo, mette in pericolo le multinazionali, gli allevamenti, i macelli. Prova ora a immaginare se solo l’Italia avesse il 50% della propria popolazione vegana. Cosa succederebbe? Che fine farebbero i milioni di capi di Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 31 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima bestiame degli allevamenti? Quanti milioni di massacri giornalieri eviteremmo? Quanti litri di sangue risparmiati? Quanto inquinamento eviteremmo? Quanti cereali non sciuperemmo più per alimentare questo circolo criminale? Gli interessi dietro il cibo sono enormi. L’interesse a continuare con questo sanguinoso e disastroso regime è elevatissimo, sta a noi unirci e portare avanti la verità. Abbiamo la fortuna di vivere in un periodo di profondi cambiamenti, proprio da questo anno e nei successivi. Le antiche civiltà prevedevano tutto ciò che stiamo vivendo energeticamente, dai Maya all’India al Nord America. Siamo e saremo sempre più connessi, questo è un enorme vantaggio, possiamo condividere e crescere tanto tutti insieme. Il sistema cederà, anche se molto lentamente. Spesso mi hanno lanciato frecciate attaccandomi e affermando con fermezza che ho sbagliato a scrivere che la carne fa male. A tutti voi che non siete d’accordo che la carne fa male ecco la verità nuda e cruda: La carne è un vero e proprio veleno che spegne lentamente la fiamma animica dell’uomo! Chi abbandona l’alimentazione della civiltà per mangiare secondo natura solo vegetali è scomodo per il sistema fatto di allevatori, macelli, aziende produttrici di merendine e schifezze varie piene di conservanti, coloranti e additivi in generale, grassi trans idrogenati spacca-fegato, sale in dosi iperboliche, zucchero bianco che ubriaca i globuli bianchi e acidifica il sangue. È scomodo anche per la gente in generale, perché ti guardano male, ti chiedono come fai a stare in piedi, come fai a correre se non mangi carne e pesce, come mai non sei anemico. In fondo vuoi sapere la verità? Vuoi sapere perché a tavola un vegetariano, vegano, crudista, igienista desta tanto interesse quanto fastidio? Perché in verità una parte di queste persone, una parte molto profonda dentro di loro, una parte ancestrale, sa ed è ben consapevole che la via secondo natura dell’uomo è la via del frugivorismo, la via della frutta, della verdura e dei vegetali. Questa parte profonda sa che l’uomo non è fatto per mangiare carne, sa quali sono le conseguenze dei crimini commessi negli allevamenti e nei macelli. Ma allora, se c’è una parte che è consapevole di tutto questo, perché l’uomo non cambia? Non può. Non è possibile cambiare subito per alcune persone, direi la maggioranza. Perché anche se una parte di loro vorrebbe tornare alle origini e cibarsi di vegetali c’è Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 32 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima un’altra parte potentissima che non accetta e vuole continuare come si è sempre fatto. Non accetta nessun cambiamento. Questa parte è la mente e anche l’ego che sono il risultato di tutti i condizionamenti del passato fino a oggi. Potemmo definire la prima parte angelo, la seconda, oppositrice, potremmo definirla diavolo. Il diavolo rappresenta le tentazioni che sviano dalla verità. Ma c’è sempre la massa critica in agguato. La massa critica Il concetto della massa critica è stato osservato da un gruppo di ricercatori giapponesi che hanno osservato e studiato le abitudini di vita di una specie di scimmia in Giappone. In particolare nell’anno 1952, nell’isola di Koshima, i ricercatori fornivano alle scimmie delle patate che erano sepolte sotto la sabbia. Le scimmie mangiavano le patate ma la sabbia non era loro gradita, finché una femmina di nome Imo un giorno lava la patata liberandola dalla sabbia residua prima di mangiarla e poi la madre, osservandola, apprese lo stesso espediente. Il risultato, almeno iniziale, fu che negli anni successivi sempre più individui di scimmie dell’isola di Koshima, appresero che lavando le patate risultavano più appetitose. Erano comunque un gruppo ristretto, finché, un giorno, dopo che un’altra scimmia apprese il trucco, tutte le scimmia dell’isola cominciarono a lavare le patate in massa. Si suppone che fosse la centesima scimmia. Quindi, raggiunto un certo numero di individui, la massa critica, l’informazione passa velocemente a tutte le altre scimmie senza necessità di essere vicini fisicamente. Raggiunta questa massa critica anche le scimmie delle isole vicine incominciarono a lavare le patate! Questo concetto è lo stesso ideato dal biologo Sheldrake con i campi morfogenetici. Bene, cosa significa questo per noi? Che probabilmente, non sappiamo fra quanto, gli individui che si stanno sempre più avvicinando alla natura, che mettono in discussione tutto, cercano la verità e non bevono tutto quello che sentono in giro aumenteranno sempre più, lentamente, fino al raggiungimento della massa critica. Raggiunto questo stadio le informazioni viaggeranno veloci nei campi eterei e la verità sarà a disposizione di tutti con una velocità supersonica, come è successo alle scimmie, anche se vivevano su isole diverse senza nessuna possibilità di contatto fisico o di osservazione fisica. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 33 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Le cause della malattia secondo Paracelso La sapienza degli uomini e la loro arte sono duplici: legittima e integra l’una; fraudolenta e bastarda l’altra, ottenuta e celata con bugie, viziosa e frammentaria. A causa di ciò dunque si sciolgono i regni del mondo, gli statuti e i contratti degli uomini si sfasciano, gli uomini si odiano reciprocamente, e per questa fraudolenza ne viene molto male e rabbia, poiché da essa non bisogna aspettarsi utilità ma solo miseria. Paracelso Prima di addentrarci nell’alimentazione ho dedicato una parte di questo eBook alle cause della malattia. Non sono comunque informazioni esaustive sul vasto argomento della salute e della malattia, ma offrono validi spunti di riflessione. Iniziamo dal medico Paracelso. Paracelso (1493-1541) era un medico esperto di preparazioni Spagyriche. È stato un vero e proprio terremoto umano: con toni duri ha cercato di far capire che la medicina doveva tornare a una visione più olistica condannando la visione meccanicista che parcellizza il corpo. Ha lasciato una fondamentale suddivisione delle cause della malattia dell’uomo. Sono in tutto cinque: Prima Causa: Ente Velenoso Seconda Causa: Ente Astrale Terza Causa: Ente Naturale Quarta Causa: Ente Spirituale Quinta causa: Ente divino Vediamo brevemente come si risolvono le cinque cause secondo Paracelso. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 34 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Ente Velenoso Paracelso nella prima causa dice che la malattia può essere causata da un veleno che entra nel corpo, visibile e invisibile. Il veleno è sia fisico che psicologico, come un’emozione: per risolvere questa causa è necessario togliere il veleno. In base al tipo di veleno presente nel corpo si ricorre a soluzioni diverse. Dall’alimentazione all’uso di piante che aiutano il corpo a espellere le causa. "L'uomo è più soggetto alle malattie che non gli animali in stato di libertà, perché questi vivono in armonia con le leggi della loro natura, mentre l'uomo agisce continuamente contro le leggi della propria natura, specialmente nel mangiare e nel bere. Finché il suo corpo è forte, può espellere o superare le dannose influenze continuamente causate dalla sua intemperanza, dalla sua ghiottoneria e dai suoi gusti morbosi; ma un tale continuo sforzo di resistenza implica una seria perdita di vitalità e verrà un tempo in cui una malattia ne sarà il risultato, perché l'organismo richiede un periodo di riposo e un rinnovo di forze per espellere gli elementi velenosi accumulati.” Ente Astrale Con il primo respiro il bambino introietta la situazione planetaria del cielo, in particolare del nostro sistema solare. Questa sarà la carta d’identità astrale che si porterà dentro per tutta la vita fino all’ultima espirazione. Ogni pianeta in questo caso diverrà un raggio che formerà un arcobaleno di colori dentro il bambino, dove ogni colore corrisponde a un pianeta. La malattia, in questo caso, è causata da un raggio debole dell’arcobaleno e si risolve rinforzando il raggio dall’esterno con una pianta, metallo o pietra preziosa. Per esempio, se dall’anamnesi astrologica risulta il Sole come raggio debole, si potrà ricorrere a una pianta avente l’energia del Sole come l’arancio, che non solo ha la stessa forma e colore della nostra stella, ma svolge anche un’azione antidepressiva illuminando la persona dall’interno, proprio come un piccolo Sole. Il raggio Sole verrà rinforzato e l’arcobaleno tornerà a splendere. Se vuoi approfondire questo affascinante tema puoi leggere il manuale di erboristeria spagyrica E se il cuore fosse un arancio? Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 35 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Ente Naturale In questo caso la malattia è causata da una mancanza di informazioni. La persona si ammala perché non conosce un aspetto che risolverebbe il suo stato. Qui siamo soprattutto nella sfera psicologica della persona. La malattia si risolve grazie alle informazioni che l’operatore fornirà alla persona. Ente Spirituale La malattia è causata dalle passioni, desideri errati, emozioni, attaccamenti. Secondo Paracelso questa malattia si risolve con lo sviluppo della volontà e della fede. Ente Divino Questa è la situazione in cui si può sostenere solo la persona e aspettare che la giustizia divina sia compiuta. Non ci sono per Paracelso soluzioni se non attendere il decorso divino. Nulla si può fare. "Ogni malattia è un Purgatorio, e nessun medico può conoscere con esattezza quando e come finirà; il medico è solo un servo di Dio, che opera per compiere la Sua volontà. Se è nella predestinazione del paziente, che debba restare nel suo Purgatorio, il medico non lo aiuterà ad uscirne; ma se è venuto il tempo della sua redenzione, il paziente troverà il medico attraverso cui la volontà di Dio gli manderà la guarigione. Il medico può curare il malato usando rimedi; ma è Dio che fa il medico e i rimedi: Dio non compie miracoli senza l'uomo; Egli agisce attraverso la strumentalità dell'uomo, e risana il malato attraverso la strumentalità del medico; di conseguenza il medico deve possedere la fede così da essere uno strumento perfetto mediante il quale la volontà di Dio può essere compiuta." Nella prima causa Paracelso indica chiaramente la presenza di un veleno nel corpo. Adesso bisogna stabilire cosa è un veleno. Nei prossimi capitoli scenderò nei dettagli di ciò che l’uomo, un po’ per necessità, un po’ per condizionamento culturale oggi mangia e scinderemo il cibo veleno dal cibo non veleno. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 36 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Le cause della malattia secondo Rudolf Steiner Così accade per queste verità: coloro che le hanno enunciate sono stati dapprima considerati eretici e poi sottoposti a inquisizione. Allora si era condannati al rogo, o se ne era minacciati, oggi ci si è liberati da questo tipo di inquisizione, non si brucia più, ma coloro che oggi siedono sulla sedia curule della Scienza considerano pazzo e sognatore chi comunichi una nuova verità ad un livello superiore. Rudolf Steiner Rudolf Steiner è stato il fondatore dell’Antroposofia. Ha tenuto quasi 6000 conferenze nella sua vita, ha fondato il centro antroposofico del Goetheanum a Dornach. Dalle sue conferenze sono nati diversi movimenti come le scuole steineriane e l’agricoltura biodinamica. Steiner ha spiegato la causa della malattia partendo dalla costituzione dell’uomo. In particolare, in una conferenza del 03-03-1910 ha parlato dei quattro corpi dell’uomo. Questa conferenza la puoi trovare nel libro “Salute e Malattia”, ed. Natura e Cultura Editrice. Ecco quanto enunciato da Steiner. Il primo corpo dell’uomo è quello fisico, fatto di carne, sangue e ossa. È il corpo percepito dai nostri sensi. Il secondo corpo è quello eterico, che è comune anche per gli altri esseri viventi, e svolge l’importante ruolo di collegare il corpo fisico a quello successivo. Il corpo eterico è presente anche nelle piante. Il terzo corpo è l’astrale, la sede delle nostre emozioni, sentimenti, sofferenze e sensazioni. È presente anche nel regno animale. L’ultimo corpo è chiamato Io, che possiede solo l’uomo, e consente, se ci sono i presupposti, l’evoluzione della coscienza, di trarre delle lezioni spirituali e di crescita. L’opportunità di crescita spirituale e di coscienza che ha l’uomo non è possibile nel resto del regno animale e vegetale. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 37 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Quindi gli animali, avendo il corpo astrale provano le emozioni, i sentimenti, la sofferenza proprio come noi. A differenza delle piante che invece possiedono solo il corpo fisico ed eterico. Questo non significa che la pianta non reagisca agli stimoli esterni, perché ormai è stato dimostrato come i vegetali siano influenzati dalla presenza delle musica per esempio, o come la loro attività fisiologica varia in base allo stato d’animo con cui l’uomo si avvicina ad esse. Quindi, anche se lo ha detto Steiner nel 1910, ma anche se non l’avesse espresso, gli animali avendo il corpo astrale provano le stesse nostre emozioni. Mi soffermo solo un attimo sulla differenza fra emozioni e sentimenti, che ho appreso alcuni anni fa da Angela Pedicone. Sentimenti ed emozioni I sentimenti sono quella parte che nasce dentro di noi e che abbiamo la facoltà di ascoltare (sentire). Le emozioni sono sentimenti non ascoltati, quindi, vengono sempre dopo i sentimenti. Per esempio, tu e tua moglie decidete di andare al mare questo week-end. A poche ore dalla partenza tua moglie ti comunica che non se la sente di venire in quanto è stanca e preferisce riposarsi. Ti chiede di andare comunque e portare i bambini al mare. Come ti potresti sentire? Ci sono due possibilità. Prima opzione Non ascolti come ti senti dentro. Ti identifichi con la situazione. Ti arrabbi subito con tua moglie, le urli contro, la colpevolizzi che non vuole andare al mare. Dici ai tuoi figli che non si va al mare per colpa della mamma e magari non le parli per qualche giorno. Fai “sangue cattivo”, ti viene mal di testa, resti arrabbiato tutto il giorno. Nella tua mente gira e rigira il pensiero della giornata al mare. Seconda opzione Quando tua moglie ti comunica che non se la sente di venire, rifletti un attimo su quello che ha detto. Ti rendi conto che, in effetti, durante la settimana è tornata sempre tardi dall’ufficio; per giunta, uno dei tuoi figli ha avuto l’influenza e tua moglie ha dovuto anche gestire questa situazione. Per due notti ha dormito poco per stare con tuo figlio che aveva la febbre alta. Ora giustamente è sfinita e ha il desiderio di trascorrere un week-end tranquilla, a casa. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 38 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Dentro di te ti senti tradito (questo è il Sentimento), non ti identifichi con esso, ascolti questa sensazione di tradimento e accetti che non è colpa di tua moglie se ti senti così, ma solo perché avevi l’aspettativa di passare due giorni al mare. Il problema non è tua moglie ma cosa provi tu. Abbracci la tua compagna, le dici che ti dispiace per come è andata la settimana e che in effetti potete passare due giorni felici anche a casa. Riorganizzi il week-end, spiegate insieme, con amore, ai vostri bimbi che non è più possibile andare al mare e proponete altre attività da svolgere insieme. Lascio a te le valutazioni su come sarebbe il mondo se da piccoli avessimo avuto un’educazione votata all’ascolto dei sentimenti per non vivere le emozioni. Comunque si fa sempre in tempo a cambiare, per fortuna. Questo è anche uno degli obiettivi dei nostri Corsi per i genitori. Adesso riflettiamo un attimo su come si sentono i maiali in questo allevamento. Quante emozioni accumulano nel sangue? E soprattutto chi mangerà le loro emozioni? E come mai a scuola non mostriamo questo video sugli animali e insegniamo ai bambini la verità? La Causa della malattia Secondo l’Antroposofia di Rudolf Steiner il corpo fisico e quello eterico formano insieme il corpo esteriore mentre il corpo astrale insieme al corpo del’Io formano l’uomo esteriore. La malattia arriva quando fra l’uomo interiore e l’uomo esteriore c’è disarmonia. La guarigione dalla malattia arriva quando i due uomini si ricongiungono. In particolare la guarigione comporta un’elevazione dell’uomo interiore che apprende una lezione dalla malattia, evolvendosi. Con la patologia e i sintomi dell’uomo esteriore (corpo fisico ed eterico) l’uomo interiore (corpo astrale e corpo dell’Io), ha la possibilità di apprendere una nuova conoscenza animica. Tutto questo è possibile attraverso lo sbaglio, il tramite per il raggiungimento della verità. Dietro l’errore si nasconde una lezione, che, se appresa, fa avanzare l’individuo attraverso l’assimilazione di una nuova capacità, un nuovo tesoro. Quindi l’uomo si ammala per errore, ma l’errore stesso diventa una spinta per ricercare la verità. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 39 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Steiner conclude che l’uomo potrebbe anche non ammalarsi se non oltrepassasse i suoi limiti come uomo e non commettesse errori. Questo concetto di errore il Dott. Arnold Ehret lo definisce peccato (non nel senso che tutti oggi abbiamo acquisito dalla chiesa). Nel 1924 ha scritto che il Paradiso esiste e che l’uomo può tornare a essere l’immagine di Dio. Adesso scoprirai cosa aveva intuito e dimostrato questo straordinario quanto intuitivo medico. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 40 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Le cause della malattia secondo Arnold Ehret Qualunque cosa che non sia semplice, facile da comprendere, non può essere la verità. La Natura mostra e ti rivela chiaramente ogni cosa in modo più esatto, perfetto, e meglio di tutte le scienze diagnostiche messe insieme. Arnold Ehret La persona media normale, considerata in buona salute, ha un cronico accumulo di prodotti di rifiuto del cibo – farmaci e veleni. Arnold Ehret Il Dott. Ehret, dopo essere considerato incurabile da vari medici a causa di varie patologie fra cui il morbo di Bright, intraprese un lungo viaggio fatto di visite, spostamenti in diverse località del mondo ed esperimenti su di sé. Il risultato fu una nuova (per il 1924 ma ancora oggi!) quanto antica visione dell’alimentazione. In particolare il Prof. Ehret riuscì a intuire e provare prima su di sé e poi sui pazienti l’alimentazione secondo la natura dell’anima e non secondo quella della mente. Le basi delle sue scoperte sono naturali, semplici, così ovvie che sono rimaste oscurate e ignorate per quasi novanta anni. Anche se io ho scelto il Dott. Ehret in questo capitolo, prima di lui, le stesse verità, le avevano dette molti altri medici, come Trall e Shelton. Arnold Ehret osservava la natura, osservava gli usi e costumi dei popoli che vivevano nelle regioni dove andava. Ecco le basi del suo sistema, il sistema della natura: 1. Ogni individuo considerato “sano” ha il corpo intasato di muco e di tossine accumulatesi nel corpo a causa della sbagliata alimentazione e uso di farmaci. 2. Ogni individuo considerato “malato” ha il corpo intasato di muco e di tossine accumulatesi nel corpo a causa della sbagliata alimentazione e uso di farmaci. 3. Muco, rifiuti e tossine provocano ostruzioni che causano malattie. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 41 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima 4. La malattia è il tentativo da parte del corpo di espellere muco e tossine. 5. Per uscire dalla malattia bisogna smettere di mangiare alimenti apportatrici di muco e tossine ed eliminare il muco e i veleni presenti nel corpo attraverso 2 fattori: una corretta alimentazione il digiuno. Ehret scopre nelle sue indagini che determinati cibi apportavano al corpo muco, tossine, altri invece pulivano il corpo. In particolare verifica e sperimenta che frutta e verdura sono in linea con l’alimentazione frugivora e prevista dalla natura per l’uomo. Tutto il resto, in particolare i prodotti di origine animale apportano veleno, muco e favoriscono il deposito di sostanze di rifiuto nel colon e nel corpo in generale. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 42 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Le cause della malattia secondo Angela Pedicone Angela Pedicone, infermiera pediatrica, caposala presso l’Ospedale Regina Margherita di Torino per 12 anni, Naturopata e ideatrice, anzi, ri-scopritrice dell’infanzia secondo natura: la Naturopatia Pediatrica. Pochi mesi prima dalla morte introduce, con il contributo fondamentale di Carla Guidarini e la disponibilità di medici e infermieri, in particolare il Dott. Diego Di Lisi, la Naturopatia in Ospedale, nel Presidio Ospedaliero Martini di Torino, nei reparti di Otorinolaringoiatria e Pediatria. Alla base delle sue osservazioni e dell’esperienza sul campo, durata 22 anni fra Ospedale e Attività di consulenza e di formazione, ci sono due aspetti fondamentali che riguardano la malattia: Il trialismo L’igiene corpo - mente - anima Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 43 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Il Trialismo Esistono tre parti dentro di noi, la parte del Bambino, la parte Femminile e la parte Maschile. Queste tre parti si sviluppano o dovrebbero formarsi armoniosamente nei primi 21 anni di vita. Il concetto del trialismo lo trovi spiegato ampiamente nel testo Osserva il Bambino. In particolare esiste uno schema interiore che evolve ogni sette anni: Da 0 a 7 anni - FASE EGOCENTRICA Si sviluppa la competenza del bambino. Il bambino interiore è quella parte di noi che detiene il progetto di vita, conosce i desideri, sa quello che vuole, presiede ai sentimenti. Proprio come in una famiglia è il bambino che esprime i desideri, che ha la priorità, tutto ruota intorno a lui, lui chiede e gli viene dato, è il principino di mamma e papà. Così in questa fase interiormente il bambino nei primi 7 anni di vita deve sentirsi al centro del mondo, tutto deve essere suo, deve sentirsi al centro dell’amore di mamma e papà (per questo spesso diciamo ai genitori di fare il secondo figlio dopo sette anni e di preferire la baby-sitter al nido o alla scuola materna). Da 7 a 14 anni - FASE OMOSESSUALE Ogni individuo sviluppa la propria polarità sessuale, le femmine la femminilità e i maschi il maschile. In questi anni il ragazzo comincia ad uscire dal nido del nucleo familiare per aprirsi al mondo alla ricerca di altri stimoli, per conoscere e per cominciare a manifestarsi. Infatti proprio in questi anni le bimbe giocano alle bambole solo con le amichette e passano molto tempo con mamma, mentre i maschietti giocano tutto il tempo alle macchinine con gli amichetti e vogliono fare le cose con papà. Da 14 a 21 anni - FASE ETEROSESSUALE: Ogni individuo sviluppa la polarità opposta alla propria. Appunto in questi anni cosa succede? Ci si innamora! (un buon escamotage per farci incontrare il nostro opposto da Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 44 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima integrare…). E in più le ragazze diventano più intraprendenti, attive, autonome, i ragazzi diventano romantici, sognatori, comprano il regalino a San Valentino, ecc.. Secondo il trialismo evolutivo Angela Pedicone definiva malattia una disfunzione delle tre parti in un individuo e, in particolare, l’allontanamento dal proprio progetto di vita. I sintomi sono un campanello di allarme che comunica alla persona che si sta allontanando dalla sua natura e che si sta perdendo nella selva oscura. Attraverso la comprensione del sintomo l’uomo ha la possibilità di imparare una lezione e ritornare sul proprio binario: il progetto che è venuto su questo piano a compiere. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 45 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima L’igiene corpo - mente - anima Con questo concetto negli ultimi corsi Angela Pedicone ha aggiunto un’altra componente fondamentale per preservare la propria salute, il concetto di igiene a 360 gradi. Igiene del corpo Per igiene del corpo si intende la cura del proprio fisico, dall’attività fisica, alla qualità di aria che si respira, il luogo dove si vive, il cibo e l’acqua che vengono ingeriti. Per cibo intendeva solo vegetali. Igiene della mente Per igiene della mente si intende la pulizia della mente, cioè l’assenza di pensierispazzatura ottenuta tramite la meditazione, la contemplazione e l’attenzione rivolta sul corpo. Igiene della anima Per igiene dell’anima si intende non provare risentimenti. I risentimenti sono sentimenti risentiti e non ascoltati e accettati. Per esempio se non accettiamo che una persona non ci ami, la odiamo. L’odio è il risultato di non accettare che una persona non ci ama. In questo caso la malattia arriva quando i tre livelli di igiene non vengono rispettati. Per concludere, se uniamo i due aspetti, l’uomo si ammala quando si allontana dalla propria natura e non rispetta se stesso. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 46 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Paracelso, Rudolf Steiner, Arnold Ehret e Angela Pedicone Ora soffermiamoci sul parallelismo degli scritti di Paracelso, Rudolf Steiner, Arnold Ehret e Angela Pedicone. Tutti e quattro hanno accennato a un veleno esterno, a un limite infranto, a un peccato da espiare, all’igiene non rispettato. Paracelso ha definito 5 cause fra cui la presenza nel corpo del veleno fisico e psicologico. Rudolf Steiner si è soffermato sull’errore che l’uomo commette come causa della malattia, e che rappresenta una possibilità evolutiva. Arnold Ehret e l’igienismo sostengono che la causa della malattia è la presenza di muco, tossine e veleni presenti nel corpo a causa di un’alimentazione contro Natura. È la conseguenza dei “peccati”. Angela Pedicone indicava come causa l’allontanamento dalla propria natura e la mancanza di igiene del corpo, della mente e dell’anima. Adesso non ci resta che definire nei particolari il veleno del corpo, il peccato da espiare, l’errore commesso e l’igiene mancato. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 47 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima L’igienismo L’igiene naturale non è un sistema dietologico, né un complesso di diete particolari, ma un insieme totale di vita. Non è un composto di cure per rimediare alla malattie, ma un programma di vita. Non sostituisce il cibo, il digiuno, i bagni di sole, ecc, alle droghe, ma li utilizza in quanto sono i primordiali bisogni di vita. Non siamo venditori di cure e neanche le accettiamo. Herbert Shelton Il termine igienismo deriva dal greco Hygiea, che significa salute. Quindi l’igienismo ha lo scopo di indicare i fattori che consentono di raggiungere e mantenere la salute. Ecco i punti principali dell’igienismo: Le tossine e i veleni nel corpo causano la malattia La malattia è un meccanismo di difesa del corpo Per raggiungere la salute bisogna smettere di mangiare cibo-veleno sostituendolo con il cibo che la natura prevede per l’uomo Il corpo dell’uomo ha insita dentro di sé la capacità di tornare in salute Le tossine e i veleni causano la malattia La malattia è causata dalla tossiemia, cioè da un accumulo nel corpo di tossine, muco, veleni, rifiuti, attività motoria non adeguata, eccessi. In particolare la malattia è il tentativo da parte del corpo di eliminare i veleni e le tossine. La malattia è un meccanismo di difesa del corpo I sintomi sono considerati una benedizione, una freccia che indica che la direzione è sbagliata. Indica che bisogna invertire la rotta. La soppressione dei sintomi non è contemplata nell’igienismo e neanche in natura. Anzi, i farmaci sono dannosi e apportano più veleni nel corpo peggiorando la situazione. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 48 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Questo non vuol dire bandire i farmaci ma che si dovrebbero usare solo in situazioni di emergenza in quanto apportano veleno al corpo. La stessa parola farmaco deriva dal greco e significa appunto veleno. Per tornare in salute l’individuo va considerato a 360 ° in tutto il suo essere. Da quando è nato a oggi. Non si può escludere nulla per comprendere a fondo le cause. Per raggiungere la salute bisogna smettere di mangiare cibo-veleno sostituendolo con il cibo che la natura prevede per l’uomo L’uomo ha un solo tipo di alimentazione adatta al proprio corpo, mente e anima: l’alimentazione frugivora. I dettagli di questa verità li troverai più avanti, per adesso è importante sapere che anatomicamente non siamo simili né ai carnivori ma neanche agli erbivori e che il nostro temperamento è lontanissimo dagli animali che mangiano carne. Per natura l’uomo è frugivoro. Ecco dei piccoli esempi: in natura nessun mammifero beve latte dopo lo svezzamento, in particolare non beve latte di un altro animale. L’uomo controcorrente beve latte di mucca accumulando muco e tossine e consumando le proprie ossa. Altro esempio: non abbiamo i canini affilati come i carnivori per uccidere le prede, non abbiamo gli artigli, non abbiamo l’enzima uricasi come i carnivori che permette di neutralizzare l’acido urico, un veleno contento nella carne. Non abbiamo la facoltà di azzannare una preda e mangiare la carne cruda! Può la natura perfetta creare un essere come l’uomo, disporre per lui un’alimentazione carnivora e poi non fornire l’enzima per neutralizzare l’acido urico? Può la natura disporre per l’uomo come alimento il latte di mucca per fargli accumulare muco nell’intestino e diminuire il calcio nelle ossa? Può la natura predisporre per l’uomo alimenti che causano patologie? Come vedi per queste considerazioni non c’è bisogno di uno scienziato. Queste considerazioni le fa un bambino di 10 anni. Nonostante tutto si continuano a chiedere ricerche scientifiche sull’alimentazione. Ma noi dove siamo? Tu dove sei? Possibile che siamo o dovremmo essere l’essere più evoluto della terra e poi non riusciamo a trarre insegnamento da nostra madre, dalla Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 49 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima natura? Non osserviamo e ci chiudiamo in stupidi condizionamenti, interessi, lotte di potere, dati scientifici freddi e senza valore? Si, lo facciamo. Attualmente non siamo l’essere più evoluto. Finché continueremo a versare sangue nei macelli saremo all’ultimo posto della scala evolutiva, perché siamo completamente contro natura. Non siamo più evoluti perché siamo stupidi e addormentati. I delfini sono evoluti. Osservali mentre si muovono liberi, felici, come comunicano fra di loro, osserva la loro bellezza, la loro perfezione. E osserva le formiche, come collaborano fra loro, instancabilmente sono attive per portare cibo nel formicaio, quando si incontrano si scambiano messaggi con le loro antennine, vanno e vengono, non si fermano mai, tutto avviene con una perfezione e organizzazione che ha dell’incredibile. Questi sono animali evoluti che seguono il loro progetto di vita e si attengono a ciò che la natura ha donato loro. Vivono seguendo le leggi naturali, non hanno la corteccia cerebrale e tre cervelli come noi che interagiscono, come hanno dimostrato le più recenti ricerche sul cervello. Eppure ritengo siano molto più evoluti perché seguono le leggi che la natura ha dato loro. Ecco il commento che mi è arrivato stamattina sul blog, lascio a te le valutazioni di questa persona che non si è neanche firmata, ha lasciato il commento senza nome, senza chiedere spiegazioni: “dovrebbero impedire a certa gente senza un briciolo di conoscenza medica di sparare certe stronzate apocalittiche. Il latte è buono e fa bene.” Ecco qua. In natura nessun mammifero beve latte dopo lo svezzamento e poi arrivano questi commenti. Ovvio che frasi come il latte è un veleno o il latte non cura l’osteoporosi possono mandare subito in reazione. Ma sono scritte in modo provocatorio anche per causare un shock etico. Non credo però che debba intervenire Veronesi, l’Onu o il Ministero della Salute della Danimarca per osservare, semplicemente osservare, solo osservare che in natura nessun mammifero beve latte dopo lo svezzamento. Nessuno. Inoltre non solo siamo frugivori, ma osservando la natura noterai che gli animali mangiano un cibo per volta, non mescolano nulla come fa l’uomo. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 50 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Quindi da qui la deduzione che l’alimentazione deve essere il più semplice possibile e le combinazioni eccessive sono deleterie. Scoprirai che l’alimentazione di cui hai veramente bisogno e per cui il tuo corpo è stato ideato, secondo natura, è un alimentazione molto semplice, che non richiede ore e ore di cucina, studio di ricette raffinate e tossiche. L’alimentazione secondo natura è molto semplice. Il corpo dell’uomo ha insita dentro di sé la capacità di tornare in salute. Se si segue la legge della natura e la si rispetta il corpo sarà libero da tossine fisiche e mentali. Sarà sano. Se si ammala per un allontanamento da queste leggi basterà tornare sulla retta via. La malattia può essere debellata con il giusto cibo, con il corretto digiuno, il riposo, un lavoro sul vissuto che ha scatenato i sintomi. Cosa succede al tuo corpo quando si ammala? Non hai fame. Cosa fanno i bambini quando hanno l’influenza? Non vogliono mangiare ma sono costretti dalle mamme ansiose che non sanno (e nessuno ha spiegato loro!) che il digiuno è propedeutico per la risoluzione dei sintomi. Gli animali non mangiano mai quando stanno male. Il digiuno è richiesto quando il corpo ha bisogno di energia per la malattia in corso. La digestione è in assoluto il processo che consuma più energia. Per questo il corpo non richiede altro cibo. Non ne ha bisogno e sarebbe un rallentamento. Finché l’uomo non tornerà a osservare la natura e seguire la sua vita sarà nella miseria e nella malattia, proprio come adesso. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 51 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Gli integratori miracolosi La frutta fresca, le noci e le verdure forniscono abbondantemente al corpo tutte le vitamine conosciute e non, i minerali scoperti e non, gli zuccheri migliori, i grassi più digeribili e le proteine a grado più elevato insieme a tutti quei fattori ancora sconosciuti, ma che potrebbero non esserlo in un prossimo futuro. Herbert Shelton Oggi c’è la diffusa convinzione che la nostra alimentazione non sia sufficiente e che dobbiamo continuamente integrare. Ricordo spesso quanto, a Milano, un mio conoscente insisteva continuamente affinchè prendessi gli integratori dell’Herbalife sostenendo che la mia dieta vegetariana aveva delle forti carenze. Lui stesso ingoiava continuamente pillole e pasticche per integrare vitamine e sali minerali. Stava bene, comunque sosteneva che le pillole evitavano possibili carenze. Io non ho mai ceduto agli integratori Herbalife, la storia che l’alimentazione non è sufficiente non mi ha mai convinto e non mi convincerà mai. Questo perché se si parte sempre dal maestro, dalla natura, Herbalife e tutti i suoi integratori vengono spazzati via subito perché in natura nessun animale prende pillole. Diverso è invece se sono presenti dei sintomi particolari e allora può essere necessario assumere una pianta per un improvviso dolore, infiammazione, o un farmaco se proprio c’è una situazione di emergenza. Ma non un integratore Herbalife o simili. Ma non deve diventare la norma. Se gli alimenti sono in linea con ciò che la natura ha disposto per noi non abbiamo bisogno di aggiungere altro. Ma oggi è opinione diffusa, dai medici ai naturopati agli erboristi che bisogna integrare. Per esempio se hai l’osteoporosi e ti manca il calcio devi bere il latte che contiene calcio. Se ti manca il ferro mangia carne o meglio, come avveniva un po’ di tempo fa in alcune regioni d’Italia, bevi direttamente il sangue di cavallo per apportare ferro. Se ti manca la forza mangia carne e uova che sono ricche di proteine e ti doneranno molta forza. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 52 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Con gli integratori funziona uguale: ti manca il calcio compra un prodotto che contiene calcio. Di certo non funziona così. Per vari motivi. La forza, il ferro e le proteine, gli animali che sono frugivori come l’uomo non lo prendono certo dai prodotti animali. Il latte pastorizzato non contiene calcio disponibile per il corpo e quindi apporta calcio che verrà espulso e non finirà nelle ossa. Se manca il ferro non è detto che la carne risolva la situazione perché scatena così tante reazioni nel corpo che alla fine il risultato della digestione di una bistecca è che consuma le risorse minerali e vitaminiche del corpo invece che apportarne. Acidifica il sangue consumando calcio e intossica il corpo. C’è anche da considerare se il ferro introdotto viene assimilato, e questo in genere è il fulcro causale dell’anemia (dal punto di vista fisico). Per la forza è rimasta solo la credenza popolare che derivi dal mangiare o meno carne. Il rinoceronte non mangia carne e nemmeno il gorilla. Dove prendono la loro forza? Peccato che nessuno indichi la via più efficace e veloce per assumere tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Per il calcio tutti ti dicono di bere latte e mangiare latticini oppure di prendere un integratore di calcio. Entrambe le indicazioni sono errate. Il latte non apporta calcio e neanche l’integratore. La via più immediata e più economica è mangiare frutta cruda e secca e le verdure, fresche e coltivate con amore.. Basta. Stesso discorso per tutti i nutrienti, dal ferro alle proteine. Tutto ciò di cui il tuo corpo ha bisogno è nella frutta e verdura crude, se vogliamo attenerci al puro igienismo e se vogliamo proprio seguire la natura al 100% dove nessun animale cucina, comunque mettiamo anche i cereali e i legumi per i vegetariani. Ricordati che ti ho invitato nella premessa ad aprire i tuoi orizzonti e fare spazio al nuovo. Continua a leggere e osservare la natura. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 53 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Parlo dell’integrazione dal punto di vista fisico. La malattia arriva per portare un messaggio, e il risultato di tante piccole azioni e tanti vissuti fino al momento in cui appare, e quindi per questo che non si guardano o non si dovrebbero guardare solo i sintomi ma considerare la persona in tutti i suoi aspetti. Da come è nata, a come dorme, ai traumi passati, alle patologie precedenti, all’alimentazione, alle abitudini comuni, alle relazioni con la famiglia d’origine e la famiglia attuale, ecc.. Con l’anamnesi naturopatica si prende nota dell’uomo a 360 °. Solo in questo modo si può avere un quadro completo e impostare un percorso individualizzato. Ma se consideriamo solo il fisico, ripeto, il calcio si assume con il consumo di verdure e frutta fresca e secca. Stesso discorso per le vitamine. Oggi le mamme vengono terrorizzare da possibili carenze che i loro figli possono avere quando invece la situazione reale è che bisogna togliere invece che aggiungere. Quindi i multivitaminici per i bambini non servono. Un integratore di minerali o vitamine si può sempre evitare con un’alimentazione naturale, con cibi freschi e vitali. Diverso è invece per i prodotti con piante officinali, che oggi cadono sempre sotto il gruppo degli integratori alimentari ma servono ad altro e non per integrare un componente nudo e crudo. Se per esempio ti arriva un attacco di cistite da piegarti a metà per il dolore, puoi ricorrere a un antidolorifico naturale come la spirea olmaria (pianta con principi attivi antidolorifici) e un antinfiammatorio come il ribes nigrum solo per i sintomi, ma dopo, passato l’attacco, c’è la necessità di comprendere cosa ha causato la cistite, dall’alimentazione, alle abitudini di vita, al vissuto personale. Se invece prendi un antidolorifico naturale o di sintesi e, passato il dolore, non ti soffermi sulla causa e la rimuovi, sei punto e a capo. Il rischio è che i sintomi ritornino magari più forti o con altre complicazioni. Quindi da oggi, quando qualcuno ti propone il magnesio, sappi che il tuo corpo non lo assimila, perché solo le piante contengono minerali in forma organica pronti per essere assimilati. Tutte le sostanze degli integratori che dovrebbero curare tutte le malattie del mondo sono ahimè inorganici. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 54 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Questo succede perché siamo illusi che una vitamina sintetica venga utilizzata dal nostro corpo. A un bambino diamo da mangiare merendine stracolme di zucchero bianco, cuciniamo tutti gli alimenti togliendo proprio le vitamine, compriamo tutto raffinato e privo di minerali, dal pane bianco alla pasta, gli diamo il latte e la carne a volontà che puntualmente rubano vitamine, enzimi e sali minerali al corpo e, dopo, comunque spendiamo 20 euro per vitaminizzare il suo corpo: gli compriamo un multivitaminico! A me non sembra proprio una strada secondo natura. Non è una via efficace e salutare. Se un bambino ha l’esempio dei genitori che mangiano seguendo la natura dell’uomo, anche lui mangerà le stesse cose di conseguenza e non ci saranno mai carenze. Un’alimentazione dove non si apportano alimenti che consumano le risorse interne, che sono i prodotti animali, e dove oltre al cibo cotto è presente anche una buona quantità di cibo crudo, non comporterà carenze. Ecco cosa scrive un pediatra in merito alle vitamine su un noto sito di pediatria: E' consigliabile dare ai bambini le vitamine? a cura di: Dott. Guido Vertua (pediatra) “L’età infantile si caratterizza per una marcata attività dell’organismo e per una frequente carenza di vitamine e sali minerali (soprattutto calcio, fosforo, magnesio, potassio, ferro, selenio, zinco), a causa di una dieta troppo spesso povera di frutta e verdura, soprattutto in età prescolare. Oltre a ciò, vi sono situazioni critiche, tipiche dell’infanzia, in cui si verifica un aumento del fabbisogno di questi micronutrienti, quali: ripetute infezioni delle vie respiratorie; dopo periodi influenzali; nel corso di terapie antibiotiche (l'assunzione di antibiotici a largo spettro causa danni alle mucose intestinali, provocando ipovitaminosi); nel corso di diarree infantili; durante i periodi di convalescenza, caratterizzata da astenia, inappetenza, irritabilità e svogliatezza; Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 55 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima nei cambi di stagione, avvertibili a tutte le età, ma più marcati nell’infanzia, soprattutto nei due momenti cruciali dell'inizio della primavera e dell'ingresso nella stagione invernale. In tutte queste particolari fasi della vita di un bambino un’integrazione multivitaminicamultiminerale può perciò essere consigliabile per garantire un apporto equilibrato di micronutrienti”. In questo caso la risposta secondo natura è che se il bambino mangia principalmente frutta e verdura cruda non avrà mai bisogno di multivitaminici. All’università si dovrebbe insegnare a diminuire o eliminare i cibi di origine animali, di mangiare anche del cibo cotto, ma di dare sempre la maggioranza dello spazio al cibo crudo, l’unico vero cibo per cui sono stati progettati il corpo, la mente e l’anima dell’uomo. Conclusioni È sempre meglio assumere i nutrienti dagli alimenti poiché biodisponibili e organici. Le vitamine e tutti i componenti estratti sono inorganici e non utilizzabili dal corpo. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 56 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima I livelli alimentari: da carnivoro a fruttariano Per non sembrare troppo estremista in questo capitolo cercherò di essere più clemente . Sicuramente non ci si può aspettare che si salti da un giorno all’altro da una dieta dove “si mangia un po’ di tutto” a una dieta rigidamente crudista fruttariana. Qualcuno ci riesce ma il più delle volte ci sono fasi di passaggio che aiutano la persona alla nuova alimentazione e il fisico a depurarsi lentamente. Adesso vediamo come si suddivide “l’alimentazione vegetale”. Latto – ovo- vegetariani È in genera l’alimentazione di chi sceglie di non consumare più carne e pesce. Mangia i vegetali, quindi cereali, legumi, frutta, verdure, e include anche le uova, il latte e i derivati. Possiamo dire che questa è la prima fase di avvicinamento all’alimentazione naturale. Il punto di forza di questa alimentazione è che in prevalenza si consumano vegetali e non si introducono più la carne e il pesce abbassando così drasticamente il super lavoro del sistema immunitario nei confronti delle tossine della carne e l’acidificazione del sangue. I punti di debolezza sono la presenza di latte, latticini e uova che se mangiati in eccesso portano sempre all’acidificazione del sangue con conseguente consumo di risorse interne al corpo, e l’apporto di sostanze di sintesi presenti nei prodotti animali, come gli ormoni e gli antibiotici del latte. Un altro punto di debolezza potrebbe essere la troppa presenza di cibo cotto rispetto al crudo e lo scarso consumo di frutta. Vegetariani o vegani I vegetariani o vegani sono coloro che non mangiano prodotti animali. Solo vegetali, cereali, legumi, verdura e frutta. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 57 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Il punto di forza dell’alimentazione vegan è la totale assenza dei prodotti animali. Il punto di debolezza potrebbe essere il consumo di tanti cereali e legumi cotti, l’uso di cereali raffinati, troppo cibo cotto rispetto al crudo. Crudisti – Igienisti Con l’igienismo e il crudismo ci avviciniamo decisamente alla nostra natura frugivoracrudista, o meglio siamo ancora più vicini al frugivorismo rispetto alle precedenti opzioni. Il punto di forza dell’igienismo è la prevalenza o quasi del consumo di cibo crudo nei confronti del cotto, assenza o scarso consumo di cereali e legumi cotti, scarsa presenza di alimenti cotti in generale. Fra gli altri aspetti positivi c’è la mancanza di cibi acidificanti e depauperanti le risorse del corpo, digestione sempre corta e non dispendiosa, vitalità eccellente, apporto continuo e regolare dei giusti nutrienti. Il punto di debolezza può essere adeguarsi e seguire, nel tempo, un regime alimentare “molto ristretto”, ma solo, per la nostra mentalità della civilizzazione. Fruttariani Il fruttariano va un po’ oltre tutte le altre scelte alimentari e si avvicina o meglio è in linea totale con la nostra natura frugivora. Si nutre solo di solo frutti crudi e secchi, dalla mela al pomodoro alle nocciole. In verità ci sono vari livelli, ad esempio alcuni fruttariani mangiano solo frutta nel senso letterale del termine escludendo anche tutte le verdure e altri frutti come peperoni, pomodori, cetrioli, ecc.. Il punto di forza dei fruttariani è la totale assenza di tossine (ad esclusione di sostanze di sintesi usate sugli alimenti) e non alterazione del ph sanguigno. Tutti i nutrienti vengono presi dalla frutta. Il punto di debolezza, come per l’igienismo, può essere la sicurezza interiore da raggiungere per seguire questa alimentazione tanto naturale quanto lontana dalla nostra cultura e dai nostri condizionamenti della civilizzazione. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 58 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Ovviamente ho schematizzato, ma in generale l’alimentazione oscilla o è il risultato di due o più categorie che sopra ho presentato. Più ci avviciniamo alla frutta e alle verdure più andiamo verso un alimentazione che non apporta muco, tossine e non acidifica il sangue. Per concludere, arrivare a seguire con fiducia e armonia una dieta prevalentemente vegetariana –vegana è possibile, bisogna spazzare le false credenze che ti hanno inculcato da quando sei nato a oggi, trascendere il mito delle proteine, il mito del ferro, il mito e la falsità legata al latte e della vitamina B12. Questo eBook è stato scritto con l’obiettivo di farti conoscere ciò che succede in natura e invitarti a osservare e chiederti il senso di tutto ciò che facciamo. Non serve importi degli obbiettivi da raggiungere, non servono scadenze, semplicemente osservati e sperimenta ciò che stai leggendo e vedrai che con naturalezza e senza sforzo riuscirai ad avvicinarti alle leggi che la natura ha previsto per noi. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 59 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Prova a dire in giro… Prova tu a dire in giro che il latte ha sì calcio ma anziché apportarlo te ne ruba dalle ossa e ti causa l’osteoporosi. Prova a dire che la carne è una rovina per l’uomo. Prova a rivelare i ruoli infami di sostanze come lo zucchero e il sale e gli aspartami e le bevande gassate, le sigarette e gli alcolici, la stragrande maggioranza dei farmaci, le vitamine sintetiche e gli integratori alimentari. Avrai detto tutte cose vere e sacrosante e ampiamente provate, ma ugualmente ti salteranno addosso non soltanto i produttori, gli enti statali, i sindacati, gli allevatori, i medici pediatrici ed ospedalieri, ma , incredibile, persino la stessa massa dei consumatori che tu vorresti difendere. Valdo Vaccaro Caro Sig. Valdo io ho provato e provo ancora, a volte con toni più decisi nelle lezioni presso la nostra Scuola di Naturopatia, a volte con toni più dolci quando invece parlo nei Corsi per i Genitori e per l’infanzia. Le reazioni sono sempre tante, c’è chi appoggia quanto ha già provato per sua esperienza, osservando la natura, c’è chi attacca in maniera violenta, non volendo saperne nulla di altre visioni, non accetta che il latte non contiene calcio utilizzabile dal corpo. C’è chi rimane indifferente, ascolta, ma quando torna a casa non cambia nulla. Provo e riprovo nel blog e su facebook ricevendo lodi e bestemmie insieme. E allora che facciamo? Ce ne stiamo zitti zitti in un angolino mangiando le nostre verdurine ricchissime di calcio e i fichi secchi? No. Mai! Abbiamo il dovere di diffondere e diffondere e poi diffondere. Non bisogna condannare chi segue alimentazione e abitudini diverse da quelle previste dalla natura perché nella maggioranza dei casi manca l’informazione, manca la conoscenza. Se il tuo Pediatra ti dice di dare la carne e gli omogeinizzati a tuo figlio e non ti dice che acidificano il sangue e predispone il tuo cucciolo a una serie di patologie, cosa fai? Che colpa ne hai? Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 60 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Non ci sono colpe. Solo responsabilità. E a chi diamo la responsabilità? A chi sa. A chi possiede la conoscenza ma la omette, la nasconde, per vari motivi. Tipo per i soldi! Ricordati che più latte e meno cacao significa più acidità nel sangue di tuo figlio, più colla nel suo intestino e tossine da smaltire per fegato & C. Solo questo. Solo meno salute e più tossine. Ma la questione non riguarda solo il consumatore. In fondo anche io 10 anni fa non sapevo dell’esistenza del filone vegan o crudista. Ho letto un libro, per la prima volta ho letto gli effetti della carne e del pesce sul corpo e da allora ho smesso di mangiare prodotti animali. Ricordo ancora il passaggio del testo, suddivideva gli alimenti secondo la tradizione indiana dello yoga in tre gruppi: Cibi Tamasici Cibi Rajasici Cibi Sattwici I cibi tamasici sono i più dannosi in assoluto per corpo e anima come carne, sostanze di sintesi, pesce, ecc.. I cibi rajasici sono una via di mezzo, creano agitazione e irrequietezza come caffè e tè. I cibi sattwici sono quelli che consentono di mantenere una mente pura e favoriscono lo sviluppo spirituale come i vegetali. Da quel giorno non ho più assunto carne né prodotti animali. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 61 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Il caso irrisolto: Perche la carne fa male alla salute? Se qualcuno mi offre, con amore e devozione, una foglia, un fiore, un frutto e dell’acqua, accetterò la sua offerta. Bhagavad-Gita Eccolo, è questo il post che ha aizzato gli animi sul sito di Anp Training. A oggi è il post più letto in assoluto e continua a macinare letture e letture. Genera bestemmie, insulti, parolacce (non approvate ovviamente quindi non le trovi sul blog), derisioni e allo stesso tempo approvazioni, complimenti, consensi. Devo ammettere di aver messo un po’ di materiale esplosivo in quanto ho scritto della ricerca di Cambridge che è davvero dura da accettare, del latte che non cura l’osteoporosi, che l’uomo non ha il temperamento di un carnivoro con un esempio molto forte, delle ricerche antropologiche che hanno dimostrato che l’uomo era frugivoro, che il sistema immunitario reagisce alle tossine della carne (questo aspetto per un medico che non ha ampliato le conoscenze rispetto agli studi universitari è una vera e propria eresia anche se corrisponde alla verità), poi ho accennato alla spiritualità che viene influenzata dal consumo di carne (e qui si apre un mondo) e infine, la ciliegina sulla torta, la goccia che ha fatto traboccare il vaso: ho scritto del vangelo esseno della pace dove Gesù indica chiaramente l’alimentazione dell’uomo. Ma non è necessario arrivare al vangelo esseno perché c’è anche nella più diffusa Bibbia. Ecco qui, di seguito, il post in questione. Perché la carne fa male alla salute Cosa? Non è possibile che la carne fa male alla salute. In fondo la mangiano tutti e il medico mi ha detto che fornisce ferro e proteine! Questa è la tipica risposta che chi non ha ancora indagato su cosa si cela dietro il consumo di carne. Ti hanno fatto credere che il tuo corpo ha bisogno di carne per stare bene che hai bisogno di tante proteine, di tanto ferro, di tanto calcio… Ti hanno raccontato la favola del latte che Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 62 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima fa crescere le ossa. Ti hanno detto che se vuoi prevenire l’osteoporosi devi bere latte e mangiare formaggio. Tutte queste favole sono state ben raccontate e noi ci abbiamo creduto. Abbiamo permesso tutto questo, abbiamo messo nel nostro corpo la benzina sbagliata. Ma qualcuno ha scoperto che c’era una nota stonata, ma non è stato sempre possibile sapere di quale nota si trattasse. La ricerca… Nel 2000 un gruppo di ricercatori dell’università di Cambridge, dopo anni di ricerche, ha emesso il suo verdetto finale, ha sentenziato che l’unica alimentazione che consente all’uomo di stare bene e prevenire il cancro è questa: 5 pasti, sazianti, di frutta al giorno. Nulla di più. 5 pasti. Basta. Ma tu hai mai sentito o letto da qualche parte questo risultato dei ricercatori? È stato oscurato. In fondo se tutti cominciassimo da ora a seguire un’alimentazione fruttariana o comunque crudista porremmo fine a tutto lo sfruttamento, all’inquinamento e allo spreco che circola nell’allevamento e per la produzione di carne. L’uomo non è carnivoro C’è di più. Molto di più. Per esempio un gruppo di antropologi, dopo attenta analisi di resti umani trovati, ha stabilito con assoluta certezza che l’uomo non è stato da sempre un cacciatore come hai letto nel libro di scienze della prima media. Sono informazioni completamente errate che continuano a essere propinate ai tuoi figli. L’uomo non mangiava carne. Si cibava saltuariamente di carne, ma non era carne, erano carcasse di animali uccisi dai carnivori. Sai perché? Fai questa prova adesso. Vai in un allevamento di cavalli, tira fuori gli artigli, salta su un cavallo (se lo raggiungi), con la tua potentissima mascella e i tuoi denti lunghi e affilati, azzannalo al collo, buttalo per terra, stringi il collo fino a quando non smette di respirare. Ora azzanna la pancia, aprila e incomincia a mangiare la carne ancora calda, senti il sapore del sangue del cavallo appena abbattuto, continua a strapparne la carne solo con la tua potente mascella e dentizione, mastica e manda giù… Come è andata? Ora sai perché l’uomo non è carnivoro. Non lo è anatomicamente, non ha artigli, non mastica verticalmente come i carnivori ma mastica lateralmente, non ha denti per uccidere una gazzella ma neanche un cane, non ha l’intestino corto come il leone ma possiede un apparato intestinale lunghissimo come gli erbivori…potrei continuare per molto ma mi fermo qui. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 63 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Ecco, lo sapevo, immagino che già sei entrato in reazione, che mi stai giudicando. Va bene, è normale. In fondo per una vita ti hanno detto che carne e latte sono il cibo dell’uomo e adesso leggi un post di un ragazzino che insinua che la carne non è cibo per gli umani. Va bene anche questo. Fa niente. Non è importante. Questi argomenti suscitano sempre ira, contraddizione, stupore… Ma cosa ci possiamo fare? Solo accettare e prendere atto che l’alimentazione crudista, in particolare la frutta e la verdura, sono gli alimenti più adatti all’uomo. È solo un’illusione pensare che l’uomo sia onnivoro. Cosa succede al tuo sistema immunitario Basta sapere che il sistema immunitario, ogni volta che mangi carne, è costretto a fare gli straordinari a causa di tutti i veleni che gli arrivano come l’acido urico, l’adrenalina animale, la cadaverina, ecc.. Ecco i risultati effettuati su tre gruppi di persone: il primo gruppo consumava di tutto, il secondo seguiva una dieta vegetariana consumando anche uova e latte, il terzo seguiva solo una dieta crudista. Bene, dalle analisi del sangue effettuate dopo ogni pasto dei tre gruppi è venuto fuori che nel sangue del gruppo che mangiava tutto i leucociti aumentavano di circa 4 volte rispetto alla media nel gruppo vegetariano aumentavano di 2 volte e nel gruppo crudista? Non aumentavano, il sangue rimaneva uguale, quindi il sistema immunitario non era sollecitato a fare gli straordinari perché nel sangue non arrivavano tossine Conclusioni Gli alimenti animali ti appesantiscono non solo fisicamente ma anche energeticamente, perché la digestione è il processo che consuma più energia del corpo. Se sei pesante non puoi volare. Non puoi essere libero. Non sei leggero. La tua spiritualità è profondamente influenzata dalla carne. Questo aspetto è molto discusso. Addirittura crediamo ancora che Gesù mangiava pesce, proprio lui che insegnava l’amore per gli altri: te lo vedi all’ultima cena mangiare una bistecca? Leggi il Vangelo esseno della pace e troverai ciò che Gesù insegnava sull’alimentazione. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 64 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Ecco, il post finiva qui. Adesso riporto di seguito un commento di una veterinaria al mio post. Cominciamo con una considerazione generale : quando qualcuno afferma una teoria o un parere scientifico, deve essere pronto a dimostrare le fonti da cui trae i propri ragionamenti. Se un collega volutamente si rifiuta di citare una fonte, perde qualsivoglia credibilità nel settore. Altrimenti, saremmo sommersi da convinzioni senza fondamenti (e il progresso lo dobbiamo certamente al Metodo Scientifico: http://it.wikipedia.org/wiki/Metodo_scientifico). Ecco qui, subito con la scienza, subito con wikipedia. Ma ahimè dottoressa, la scienza non segue sempre le leggi della natura. La scienza non c’era quando la natura è stata creata e ad oggi purtroppo per noi la scienza non ha scoperto tutta la verità (anzi!), né si è avvicinata alla natura. Giordano Bruno lo diceva ben 5 secoli or sono. Sempre la Dottoressa mi dovrebbe spiegare come mai nel post successivo, dove io stesso l’avevo invitata a partecipare non ha scritto nulla. Forse perche ho citato le fonti scientifiche? Il post in questione è 7 prove che la carne fa male + 4 video. Se vai a vedere sul blog non ci sono commenti. C’è solo Carlo, nel deserto, che invita i precedenti commentatori a partecipare. E poi ci vorrà mica una laurea con la lode per osservare la natura e comprenderne le verità? Anzi, spesso la scuola offusca le nostre facoltà mentali. Sopprime il genio e la libertà di espressione. “Ti hanno detto che se vuoi prevenire l’osteoporosi devi bere latte e mangiare formaggio.” Su quale base l’autore afferma che questo concetto sia errato? Latte e formaggio, in quanto latticini, contengono elevate quantità di calcio, che garantisce un’adeguata concentrazione di questo minerale nel tessuto osseo : la mancanza di calcio provoca osteoporosi, punto. (http://it.wikipedia.org/wiki/Osteoporosi) Molti altri alimenti possono fornire calcio, ma quelli di elezione sono latte e derivati. Di nuovo wikipedia. Ma a cosa serve? Forse wikipedia ha la sapienza assoluta? La dottoressa difende il suo sapere con Wikipedia. L’igienismo ha dimostrato ormai da un secolo che il latte è deleterio. La natura ce lo dice da molto prima. “Ma qualcuno ha scoperto che c’era una nota stonata.” Chi? Su quali basi?“Nel 2000 un gruppo di ricercatori dell’università di Cambridge” Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 65 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima L’autore afferma che si tratta di un gruppo di ricercatori americani : sono molto confusa. L’università di Cambridge è in UK, ci abito ad un’ora di distanza, mentre a Cambridge USA si trova il MIT, che sta per Massachusetts Institute of Technology, l’Università di Harvard e altre istituzioni. Se fossero americani, perché citare la città e non direttamente il nome dell’Università? Qui c’è stato un mio errore di battitura, in effetti l’università è in Inghilterra. “5 pasti, sazianti, di frutta al giorno. Nulla di più. 5 pasti. Basta.” Mi incuriosisce sapere quale sia il processo anabolico (di costruzione) delle proteine che formano il nostro corpo, secondo l’autore. Il modo più facile per il nostro organismo è sicuramente di introdurre altre proteine (di origine animale o vegetale). I processi metabolici necessitano inoltre di una varietà di sostanze : carboidrati, proteine e grassi. Non si può eliminare del tutto\per sempre una di queste categorie senza mettere in seria difficoltà il nostro metabolismo. Inoltre l’alimentazione fruttariana implica un’elevatissima quantità di zuccheri, che creando picchi glicemici e insulinici non garantiscono un rilascio graduale dell’energia assimilata tramite il cibo. Il Dott. Ehret, e anche Shelton e Trall, si sarebbero divertiti a rispondere sulla questione proteine. La Dottoressa dà per scontato che la frutta non ha proteine. Grave errore! La frutta contiene la giusta quantità di proteine per il nostro corpo, per stare bene e non solo, anche per svolgere attività manuali o praticare sport a livello agonistico. Molti atleti oggi sono vegetariani, altri vegani, alcuni body builder addirittura fruttariani! Come Yuri Chechi che ha vinto le olimpiadi con una dieta vegetariana. “Si cibava saltuariamente di carne, ma non era carne, erano carcasse di animali uccisi dai carnivori.”Anche se questo fosse vero (l’Antropologia non è il mio settore, quindi non mi pronuncio), la carne di carcasse è comunque e sempre carne. “con la tua potentissima mascella e i tuoi denti lunghi e affilati”. Il parallelismo con le tecniche di caccia dei grandi predatori è ridicolo. Definisce il parallelismo che ho fatto con i carnivori ridicolo, perché non definirlo veritiero? Non occorre uccidere grandi animali per mangiare proteine: roditori, lumache, vermi, larve, uova…. Devo continuare? Non ho mai visto un frugivoro,come l’uomo, tipo il gorilla, cacciare un roditore. O meglio, a volte ci sono alcuni primati che lo fanno. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 66 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima “non ha l’intestino corto come il leone ma possiede un apparato intestinale lunghissimo come gli erbivori…potrei continuare per molto ma mi fermo qui.” Evidentemente la conoscenza dell’autore riguardo l’anatomia comparata uomo\animale è piuttosto ristretta. Gli erbivori si caratterizzano per uno stomaco poco secernente e un intestino cieco sviluppato. Il bovino ha dei pre-stomaci (non mi risulta che l’uomo ne abbia…). Inoltre, nell’uomo, il cieco è atrofizzato (appendice). I carnivori si distinguono per uno stomaco molto secernente e un intestino cieco più o meno lungo, a seconda della specie. L’uomo è molto più simile a quest’ultima categoria. Qui c’è da fare una precisazione. Gli erbivori hanno in intestino lungo (fino a 20 volte la lunghezza del corpo), i carnivori corto (fino a 3-4 volte la lunghezza del corpo) e i frugivori come l’uomo fino a 10 volte la lunghezza del tronco. Sull’anatomia comparata mi sono soffermato già all’inizio dell’eBook. “Basta sapere che il sistema immunitario, ogni volta che mangi carne, è costretto a fare gli straordinari a causa di tutti i veleni che gli arrivano come l’acido urico, l’adrenalina animale, la cadaverina ecc..” Nemmeno perdo tempo a spiegare la biochimica che sta dietro l’acido urico. Il nostro organismo è preparato a gestire il catabolismo proteico, si tratta infatti di un processo biochimico fisiologico, e quindi non scatena nessun tipo di risposta immunitaria. Il corpo non soffre della presenza dell’acido urico in sè e per sè, ma piuttosto del suo eccesso, ed è per questo che siamo onnivori, e non carnivori. È stato il russo Dott. Kautchakoff, ha dimostrare, nel 1930 che, i 6000 leucociti, presenti nel sangue prima del pasto, negli onnivori-carnovori aumentavano di 3-4 volte dopo il consumo di carne. Nei vegani i 6000 leucociti non variavano dopo il pasto. Inoltre è noto che ANCHE il consumo di frutta può far salire i livelli di acido urico molto velocemente (per accuratezza scientifica, cito la referenza : Nakagawa T, Tuttle KR, Short RA, Johnson RJ. Hypothesis: fructose-induced hyperuricemia as a causal mechanism for the epidemic of the metabolic syndrome. Nat Clin Pract Nephrol. 2005; 1(2):80-86.) Nota ulteriore : la cadaverina (come del resto suggerisce il nome) è, insieme alla putrescina, un prodotto della decomposizione; la carne destinata al consumo umano non è MAI soggetta a decomposizione (secondo le rigidissime norme che regolano l’ispezione delle carni). Ancora una volta la natura, Trall, Ehret e Shelton si divertirebbero tantissimo nel rispondere. La frutta e la verdura crudi sono gli unici alimenti senza effetti collaterali per il corpo. L’igienismo e tutti i medici igienesti oramai forse sono anche stanchi di ripetere e Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 67 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima dimostrare che lo zucchero della frutta è l’unico zucchero che il corpo assimila senza nessun effetto secondario. Se così fosse i fruttariani sarebbero spacciati, compreso io stesso che mangio 10-15 pesche o 4-5 meloni al giorno alternati a periodi di digiuno. Se la frutta apportasse acido urico il sangue dei fruttariani sarebbe un vero e proprio disastro. Ma non è così. Dopo l’assunzione di frutta il corpo non reagisce come succede dopo l’assunzione di carne. La quantità di globuli bianchi resta invariata. La frutta cruda è l’alimento che la natura ha previsto per l’uomo. Non può l’architetto dell’universo fornire la frutta come alimento e caricarla di acido urico. Infatti il sangue dei fruttariani è ben lontano dall’acidità di chi assume carne. La carne, invece, non essendo prevista per l’uomo, apporta tossine e acido urico che il tuo corpo non è in grado di neutralizzare in quanto, per come natura ci ha fatti, non abbiamo l’enzima uricasi mentre ne sono provvisti i carnivori. Per concludere, non solo io, ma anche chi effettua i controlli e chiude un occhio, ho seri dubbi che tutta la carne che arrivi nel piatto non abbia subito trattamenti per non decomporsi o non sia già in parte decomposta. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 68 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Perché si entra in reazione? La reazione è una re-azione a qualcosa che non accettiamo e non accogliamo. La reazione genera emozioni che intossicano il sangue. Ma quale meccanismo è alla base della reazione? Perché una persona si arrabbia se gli dici che in natura il gorilla non mangia carne eppure è forte, sano e non è anemico? Oppure che un elefante o un rinoceronte diventano grandi e grossi mangiando solo erba? Si va in reazione perché la notizia che arriva alla mente mette in discussione il sapere, i propri punti di riferimento, si mette in discussione tutto il proprio passato. Più sei attaccato al tuo passato e più avrai difficoltà a metterti in discussione. Ma cosa significa mettersi in discussione? Questo è uno dei passaggi più difficili per l’Homo Sapiens. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 69 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Difficilissimo. Perché se ti metti in discussione incominci a valutare se le tueconoscenze sono corrette o sono da rivedere, se il tuo passato è giusto o da buttare, se le informazioni di cui sei così orgoglioso sono da gettare nel cestino, se la tua visione è autentica o offuscata da condizionamenti. Una delle barriere per la messa in discussione è il sapere che genera l’ego. Più sai è più sei convinto di sapere e che hai in mano la conoscenza assoluta. Due settimane fa, nell’ultimo corso di Spagyria Pratico che abbiamo fatto, nelle presentazioni iniziali una partecipante, un po’ preoccupata, ha condiviso che non sapeva nulla di erbe officinali a differenza delle altre che si erano presentate prima di lei. La mia risposta è stata che era molto fortunata e che sicuramente non aveva condizionamenti e poteva imparare subito i procedimenti canonici per produrre dei rimedi naturali senza dover cambiare nozioni acquisite precedentemente. Quando invece nei corsi arrivano farmacisti e erboristi fanno fatica a concepire i passaggi più energetici della Spagyria, sono focalizzati sulla fitoterapia e su procedimenti più razionali che hanno studiato a scuola e hanno bisogno di ampliare i loro orizzonti. Ecco perché più una persona è avanti con l’età biologica e più è difficile che ti ascolti o si metta in discussione. Più ha vissuto eventi forti che sostengono le sue credenze e più è chiusa verso il nuovo. Per esempio prova a dire a una persona di 80 anni che magari ha vissuto l’esperienza della guerra o attraverso suo padre di non mangiare il pane bianco (come la neve) ma quello integrale (più scuro) Ti prenderà per pazzo perché per quella generazione il pane bianco è sinonimo di ricchezza in quanto quando erano piccoli il loro pane era quello nero e il pane bianco e tutto ciò che era raffinato se lo potevano permettere solo i più ricchi. Per la carne vale lo stesso identico discorso. Considera che mia nonna mi raccontava che la mangiava una volta al mese, di domenica, ma non nel piatto: suo padre ne comprava un pezzettino da mettere nel sugo della pasta per tutta la famiglia! La carne non la vedeva neanche. Quando le famiglie hanno incominciato ad avere la possibilità di acquistare la carne e il pane bianco per la loro mente erano ricchi. Si potevano permettere il cibo dei ricchi! Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 70 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Ecco perché queste persone che hanno associato la ricchezza ai cereali raffinati non possono accettare oggi che, tutto ciò che è raffinato, è privo di elementi nutritivi importanti. Se poi gli dici che le uova, il riso e la farina contengono la colla… Quindi esiste una categoria di persone che non possono mettersi in discussione su determinati argomenti, altri invece lo fanno. Esiste la libertà ed esiste il dovere di diffondere anche la verità. Perché se tu sei consapevole, cioè sai che un animale nel circo o nello zoo non sta bene e non vive come in natura dovrebbe vivere e tuo figlio ti chiede di andare, tu cosa fai? Potresti omologarti alla massa e portarlo allo zoo oppure potresti abbassarti al livello di tuo figlio, mettergli una mano sulla spalla e spiegare che un leone in uno zoo è un leone infelice, e che se andate alimentate il sistema degli zoo che sfruttano gli animali tenendoli in habitat non naturali guadagnando su di loro. La continua messa in discussione è una delle chiavi per la crescita spirituale. Accettare e ammettere di aver sbagliato non è facile, ma è possibile e alla fine è importante comprendere la verità, poco importa cosa abbiamo fatto nel passato perché non lo possiamo più cambiare. Possiamo agire adesso sul presente. Possiamo ora metterci in discussione e sentire dentro di noi se una determinata cosa è in linea con la natura dell’uomo o meno. Osserva la natura, perché in essa sono racchiuse le leggi della verità. Le cose si sanno, solo che si va avanti per inerzia. Per esempio Bill Locker, ministro della giustizia della California, dopo aver saputo della scoperta degli scienziati della presenza nelle patatine dell’acrimalide, un componente generato inseguito alla cottura che è risultato cancerogeno, ha presentato causa a diversi fast-food. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 71 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Le prove che la carne fa male Chiaro che la diffusione della cultura vegetariana rappresenta un grosso cruccio, un rospo difficile da mandare giù, un fastidio insopportabile per le multinazionali agroalimentari e zootecniche e la loro larga schiera di accoliti. C’è solo da sperare che le emittenti televisive e i media diano, una volta tanto, prova di obiettività nell’appurare in modo veritiero i fatti, prima di avventurarsi in affermazioni che possono favorire il dilagare della cultura a favore della lobby mondiale della carne e del latte. Valdo Vaccaro Riporto di seguito alcune prove anche per i più scettici, alcune delle quali già citate. Dott. Kautchakoff, medico russo I leucociti o globuli bianchi sono cellule coinvolte nelle attività del sistema immunitario. La leucocitosi è l’aumento del numero di leucociti nel sangue. Nel 1930 Kautchakoff dimostra che, i 6000 leucociti per mm3 di sangue, presenti nel sangue prima del pasto, negli onnivori-carnovori aumentavano di 3-4 volte (fino a 20.000 per mm3 di sangue) dopo il consumo di carne e cibi cotti. Nei vegani i 6000 leucociti presenti nel sangue non variavano dopo il pasto. Quindi i vegetali non introducono tossine che stimolano nel corpo il sistema immunitario. Lo stesso dott. Kautchakoff, dopo questi esperimenti, divenne crudista. Risultato presso l’università di Cambridge Nel 2000, dopo 20 anni di ricerca medica su vari gruppi di persone (in tutto 40.000) dai 45 ai 79 anni, questo è stato l’esito: l’unico modo per sconfiggere il cancro e le cardiopatie sono 5 pasti di frutta sazianti al giorno. Le ricercatrici mediche di questa ricerca sono state Key-Tee Khaw e Aisla Welch. La ricerca è apparsa su un giornale a Taiwan, ma per il resto del mondo non è stata mai divulgata. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 72 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Chissà perché!? Un ricercatore arriva alla verità della natura e l’uomo la sotterra! In verità non solo i 5 pasti di frutta sono la prevenzione per cancro e affezioni cardiache, la frutta è la vera alimentazione per l’uomo frugivoro. Quindi le ricerche scientifiche ci sono ma non vengono diffuse. Estratto del libro Figli Vegetariani del Dott. Luciano Proietti Il Dott. Luciano Proietti, lui stesso vegetariano, a partire dal 1975, a Torino, ha raccolto i dati di più di 2000 bambini cresciuti con una dieta vegetariana o vegana fino a 3 anni di età, in collaborazione con l’Avi (Associazione Vegetariana Italiana), il movimento macrobiotico, la SSNV (Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana), ecc.. Il dott. Proietti nel suo libro, “Figli vegetariani” scrive: Per quanto riguarda la dieta vegetariana, soprattutto nel bambino, i rischi, vale a dire i timori di carenze nutrizionali, superano di gran lunga le certezze dei benefici: è questo sicuramente l’immaginario collettivo popolare ancora preda dell’ancestrale paura della fame, da cui peraltro ci siamo liberati solo da pochi decenni. Questa paura di rischi di carenze ha colpito nel recente passato e, talvolta colpisce tuttora, la stessa classe medica, in particolare molti pediatri, ancora istruiti a modelli culturali di salute fisica non più attuali e ai riferimenti scientifici legati all’economia dell’allevamento, per cui il consumo di carne è essenziale per crescere bene e mantenere una buona salute. Si leggono spesso su giornali e riviste divulgative, interviste a medici e nutrizionisti non favorevoli al consumo quotidiano di carne, ma anche insistenti rischi legati al vegetarismo. Ma un conto è l’ignoranza del singolo genitore, un altro è il riferire informazioni scientificamente non corrette. Dai medici e dai pediatri vogliamo sentir dire che il bambino può crescere anche con un alimentazione vegetariana come peraltro sostengono da anni le più accreditate Società scientifiche di medicina a partire dalla American Diet Association e dalla Accademia Americana di Pediatria. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 73 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Sostiene l’American Academy of Pediatrics (AAP, 1998) Alcuni aspetti delle diete vegetariane sono positive e concordano con l’attuale importanza attribuita alle diete a base di prodotti vegetali e con le linee guida dell’alimentazione, che comprendono una minor assunzione di fibre alimentari e una moderata assunzione di calorie. I vegetariani spesso presentano una minore prevalenza di ipertensione, dislipidemia, coronaropatia, neoplasie, obesità e colelitiasi. La percezione di reali benefici per la salute derivanti da uno stile di vita vegetariano può rappresentare il razionale principale perché alcuni genitori adottino uno stile alimentare vegetariano. Benchè sia possibile impiegare le diete vegetariane in modo salutare, l’identificazione delle restrizioni dietetiche, a cui un singolo soggetto vegetariano è sottoposto, è importante per suggerire raccomandazioni specifiche rispetto ai nutrienti che nella dieta possono essere deficitari. L’appropriata educazione delle famiglie che seguono uno stile di vita vegetariano è probabilmente la miglior garanzia che il bambino riceverà apporti adeguati di nutrienti per raggiungere il pieno potenziale di crescita e sviluppo. “L’American Dietetic Association, il Food and Nutrition Board del National Research Council e il National Istitute of Nutrition (Canada, 2003) Considerano le diete vegetariane un’alternativa valida, se ben strutturate. Le diete vegetariane valide forniscono alimenti in configurazione adeguata, ma senza eccessi di energia, proteine, grassi, minerali, vitamine, acqua e fibre. Esse soddisfano le esigenze di crescita e sviluppo del lattante o del bambino, sono appropriate per l’età e soddisfano qualunque altro fabbisogno particolare della salute nel singolo soggetto pediatrico. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 74 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Articolo della Dr.ssa Luciana Baroni (fonte www.scienzavegetariana.it) Riporto di seguito l’articolo della Dr.ssa Luciana Baroni, Medico chirurgo, specialista in Neurologia, Geriatria e Gerontologia, Master Universitario Internazionale di secondo livello in Nutrizione e Dietetica. E’ coordinatrice del gruppo di studio di SSNV (www.scienzavegetariana.it) che ha realizzato le Prime Linee Guida Dietetiche per una corretta Alimentazione a Base Vegetale. Cancro ed alimentazione: il ruolo dei nutrienti contenuti nella carne Il cancro è la malattia più diffusa nelle società ricche dopo le malattie cardiovascolari; è responsabile in Italia di oltre il 25% delle morti, la metà delle quali è causata da tumore della mammella, del colon, della prostata e del polmone. Secondo il National Cancer Institute (USA), l'80% di tutte le forme tumorali sono dovute a fattori ben identificabili e come tali sono potenzialmente prevenibili. Per i tumori più diffusi è stato accertato un forte legame con il tipo di alimentazione. In una analisi aggiornata basata su recenti e crescenti evidenze epidemiologiche, il prof. Willett stima che in media circa il 32% dei tumori riconosca una causa alimentare. Nel caso dei tumori più diffusi, le percentuali risultano ben superiori: prostata: 75%; colon-retto: 70%; mammella: 50%; pancreas: 50%. Le Linee Guida per la prevenzione dei Tumori degli USA, redatte dal World Cancer Research Fund/American Institute for Cancer Research nel 1997 indicano l'aderenza ad una dieta ricca di fibre e povera di grassi, che includa vari tipi di frutta, verdura, cereali integrali e legumi, come migliore strategia per la prevenzione del cancro. Riguardo alla carne sanciscono espressamente: Carne: se assunta, limitare il consumo di carne rossa a meno di 80 gr. al dì. E' preferibile l'assunzione di pesce, pollame ed altra carne. Grassi ed olii totali: limitare il consumo di cibi grassi, particolarmente quelli di origine animale (derivati dalla carne, latte ed uova, NdR) Sale: limitare il consumo di cibi salati e l'uso di sale per cucinare ed in tavola (i cibi animali conservati, es. gli insaccati, contengono elevate quantità di sale, NdR). Preparazione di cibi: consumare solo occasionalmente carne e pesce alla griglia e carni affumicate. 1 - Contaminanti La carne può contenere sostanze mutagene che possono contaminare il cibo nel corso di tutti gli stadi del processo di produzione: sono essenzialmente pesticidi, additivi, o Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 75 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima materiali utilizzati nel corso del confezionamento. Le carni cotte con metodi domestici ad elevate temperature (carne, pollame e pesce) possono produrre delle sostanze genotossiche, denominate amine eterocicliche (HAAs); queste sostanze sono responsabili della formazione di DNA-adducts, che sono stati associati con un aumentato rischio di tumori del colon, del pancreas, della mammella, della prostata e delle vie urinarie. Si tratta di composti i cui metaboliti si accumulano in diversi tessuti dell'organismo, ritrovandosi anche nel latte e nelle urine, e che agiscono come carcinogeni a più livelli, interagendo con meccanismi ancora controversi con i fattori genetici. 2 - Macronutrienti Alcuni macronutrienti contenuti nella carne sono riconosciuti fattori di rischio per il cancro. 2.1.Grassi animali: Una delle associazioni più studiate in epidemiologia è quella tra grassi nella dieta e cancro, particolarmente tra grassi di origine animale, derivati da carne e latticini, e cancro della mammella in epoca post-menopausale. Sono inoltre state descritte associazioni con il cancro della mammella in epoca premenopausale, del colon, della prostata, dell'ovaio, dell'endometrio, del pancreas. Studi sui flussi migratori, studi di popolazione e dati sull'animale supportano un effetto carcinogeno dei grassi della dieta. Nel 1997, il World Cancer Research Found e l'American Institute for Cancer Research concludevano che "Le diete ad elevato contenuto di grassi saturi possono aumentare il rischio di k mammario... Le diete ad elevato contenuto di grassi vegetali o polinsaturi non appaiono influenzare questo rischio... e le diete ricche in acidi grassi monoinsaturi non hanno alcuna relazione con il rischio di k mammario" e sulla base di queste osservazioni redigevano le Linee Guida già citate. Tuttavia gli studi più recenti, soprattutto longitudinali, non sono tutti concordi sull'esistenza di un'associazione tra grassi della dieta (totali e saturi) e cancro in varie sedi. Recentemente è stata proposta l'ipotesi che problemi di tipo metodologico (soprattutto i questionari di autovalutazione della dieta) non siano adeguati per permettere di evidenziare questa correlazione. 2.2.Proteine: Esistono pochi studi che indentificano un ruolo delle Proteine (animali) sul rischio di cancro di mammella, rene, laringe, colon distinto da quello dell'assunzione di carne. L'effetto favorente la carcinogenesi sarebbe mediato da un'alterazione dell'asse IGF (Insulin-like Growth Factor, un potente fattore carcinogeno prodotto dall'organismo). Per il solo cancro del colon, la trasformazione ad opera dei batteri intestinali delle proteine della dieta in vari composti (ammonio, fenoli, indoli, amine) ad effetto genotossico, Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 76 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima potrebbe costituire un ulteriore fattore di rischio. In volontari sani, l'assunzione di carne in dosi crescenti ha comportato la produzione di composti azotati in quantità anch'essa crescente, oltre ad un rallentamento del transito intestinale con conseguente prolungata esposizione della mucosa intestinale a queste sostanze tossiche. 2.3.Sale: Un eccesso di sale nella dieta e di cibi conservati con sale è associato con il cancro dello stomaco. Le diete ad elevato contenuto di sale potrebbero aumentare l'effetto carcinogeno dell'infezione da HP. La carne è inoltre parzialmente o totalmente priva di tutte quelle sostanze a riconosciuto effetto protettivo nei confronti del cancro (Vitamina A, C, E, folati, sostanze fitochimiche), e che sono contenute nei cibi di origine vegetale. Incentivare -anziché limitare- il consumo di carne significa penalizzare l'assunzione di cibi vegetali ricchi di queste sostanze protettive, al punto che secondo alcuni autori il cancro deriverebbe proprio dalla carenza nell'alimentazione di queste sostanze, metabolicamente necessarie e quindi da considerare come "nutrienti essenziali". Articolo Dott. Mauro Damiani, presidente Associazione Scienza della Salute (fonte www.scienzavegetariana.it) Carne, sostanza incompatibile con la natura umana La carne non è un cibo idoneo per l'uomo: su quest'asserzione non ci sono ormai più dubbi, una copiosa letteratura l'attesta e lo documenta. In subordine è quantomeno ampiamente provato che non è indispensabile per la salute dell'uomo. Il completo controllo dei poteri industriali sui mezzi d'informazione impedisce che queste importanti conoscenze siano di dominio pubblico, ma, nonostante tutto, il processo di diffusione su mezzi alternativi è incominciato e si ritiene che sia ormai inarrestabile. La dannosità della carne non dipende soltanto dalla somma di sostanze chimiche, spesso di sintesi, aggiunte ai mangimi nella moderna pratica d'allevamento industriale: antibiotici, tireostatici, betabloccanti, estrogeni, sali di zinco, vaccini, anemizzanti, che sono somministrati agli animali stabulati anche per preservarli dalle malattie che li colpirebbero a causa delle innaturali condizioni in cui sono tenuti. Questo fatto con certezza contribuisce ad aumentarne la dannosità, ma anche la carne d'animali allevati nelle migliori condizioni possibili è nociva. La ragione fondamentale di questa nocività va ricercata con l'aiuto di due importanti branche della scienza, l'Anatomia Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 77 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Comparata e la Fisiologia Comparata. Ovviamente la descrizione dettagliata dei fenomeni esula dallo spazio di un breve articolo, per questa rimandiamo alla letteratura specifica. L'anatomia comparata, in sintesi afferma che: 1.Gli animali carnivori hanno un intestino molto breve, circa 3-4 volte la lunghezza del tronco. 2.Gli animali erbivori hanno un intestino molto lungo, circa 20-22 volte la lunghezza del tronco. 3.Gli animali frugivoro-fruttariani, tra cui l'uomo e quasi tutto l'ordine dei primati, hanno un intestino di lunghezza intermedia circa 10-12 volte la lunghezza del tronco La ragione di questa diversa lunghezza si comprende facilmente prendendo in considerazione i diversi cibi specie-specifici: Le proteine della carne, nelle condizioni di temperatura del tratto digestivo, sono soggette a processi putrefattivi con sviluppo di sostanze tossiche che è bene che non siano assorbite, ed è per questo motivo che i carnivori hanno un intestino breve, che permette di ridurre il tempo di permanenza all'interno del corpo ed il conseguente rischio d'assorbimento delle tossine della putrefazione. Gli animali erbivori, dovendo provvedere al laborioso processo di demolizione della lunga catena della cellulosa fino al glucosio, devono avere un intestino molto lungo che permette un maggiore tempo di permanenza all'interno del corpo. Gli animali frugivoro-fruttariani, che non hanno quest'ultima necessità, hanno un intestino di lunghezza intermedia, ma tale in ogni modo da permettere l'assorbimento delle tossine di putrefazione della carne, da qui la ragione fondamentale della dannosità per loro della carne. Quanto alla Fisiologia Comparata, il chimismo delle nucleoproteine è una delle tante prove che l'uomo non è un animale adatto per natura a nutrirsi di proteine animali; le nucleoproteine sono le proteine che costituiscono il nucleo d'ogni cellula, tra loro si annoverano gli acidi nucleici e le proteine basiche; gli acidi nucleici sono formati dall'unione di 4 (o 5) "nucleotidi". Ogni nucleotide è costituito da una base azotata unita ad uno zucchero esterificato con acido fosforico. Le nucleoproteine vegetali contengono basi azotate prevalentemente del gruppo pirimidinico (timina, citosina, metilcitosina, uracile); il loro metabolismo, basato su processi ossidativi, dà, come prodotto finale, urea, eliminata normalmente dall'uomo con l'urina. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 78 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Le nucleoproteine animali, contengono invece prevalentemente basi azotate del gruppo purinico ("purine": adenina, ipoxantina, xantina, guanina); queste basi danno come prodotto finale, acido urico. Nei carnivori tale acido è trasformato, mediante un particolare enzima, di cui sono provvisti (detto "uricasi"), dapprima in allantoina e poi per idrolisi in urea e quindi, come tale, eliminato. Nell'uomo e nelle scimmie antropomorfe (che non possiedono il suddetto enzima) l'acido urico proveniente dall'uso alimentare della carne si combina con il sodio e si deposita soprattutto nelle articolazioni, sotto forma di urato di sodio, provocando dolori, tumefazioni, e deformazioni (gotta). Sintomi tipici della sindrome uricemica, che invece è del tutto assente nei carnivori. Nell'uomo evidentemente la capacità uropoietica del fegato, in altre parole la capacità di quest'organo di fabbricare urea, è insufficiente a smaltire il carico derivante da consistenti quantità di proteine animali ed il processo uropoietico si ferma a metà, cioè all'acido urico. Quelle indicate sono soltanto alcune delle principali prove della dannosità della carne, chi volesse approfondire l'argomento ha a disposizione una sterminata letteratura, del pari sterminata è però la letteratura in favore dell'uso della carne e che sostiene addirittura la sua indispensabilità per la salute umana; gli enormi interessi, non solo economici, connessi con l'uso alimentare della carne hanno addirittura permesso alla seconda di prevalere nell'accezione comune. La ragione di questa prevalenza è abbastanza ovvia: l'enorme potere che il sistema industriale ha su tutti i mezzi di comunicazione, per quanto riguarda la letteratura scientifica, è ancora più forte. Come si sa le riviste scientifiche sono di solito pubblicate da Università od Accademie, organizzazioni alla continua ricerca di finanziamenti. L'industria chimica nelle sue varie branche (prodotti per l'agricoltura, farmaceutica, alimentare ecc.) provvede ampiamente alla bisogna finanziando ben determinati progetti di ricerca, quelli di proprio interesse. La logica conseguenza è che in primo luogo non trovano finanziamento i progetti di ricerca che puntano a chiarire eventuali dannosità della carne, ed in secondo luogo che ben difficilmente sono pubblicati lavori di ricercatori indipendenti, soprattutto quando i risultati ledono gli interessi industriali. In sintesi sono senz'altro questi i motivi per cui gli articoli favorevoli all'uso della carne sono prevalenti. Tuttavia il peso dell'argomento, la natura stessa delle cose, ha il suo effetto e nonostante tutti gli ostacoli si assiste ad un fiorire di articoli critici sulla salubrità dell'uso della carne. Nell'eventuale azione giudiziaria che come Forum Vegetariano ci proponiamo di intentare, i periti nominati dal giudice si troveranno davanti ad un panorama di questo tipo. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 79 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Due fatti nuovi degli ultimi venti anni però, avranno, a mio parere, un ruolo importante nell'aumentare il peso della nostra posizione. Non si tratta in questo caso di articoli di personalità anche rilevanti ma, bensì, del parere di due grandi organizzazioni entrambe Americane, del Paese cioè che è stato il principale attore dell'enfasi sul consumo di carne nel secolo ventesimo: 1.Nel 1985 si è costituito negli USA il P. C. R. M. (PHYSICIANS COMITTEE for RESPONSIBLE MEDICINE), un "Comitato di Medici per la Medicina Responsabile", a cui aderiscono più di cinquemila medici e scienziati. Questa organizzazione ha raggiunto un'importanza notevole, svolgendo una funzione di informazione e pressione, anche con denunce penali, su tutti gli organismi statali competenti sull'argomento. Il PCRM ha ovviamente preso una posizione fermamente contraria all'uso della carne. 2.Particolarmente efficace è stata l'azione del PCRM sul Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA), l'organismo che dal 1916 pubblica periodicamente un documento ufficiale intitolato "Dietary Guidelines for Americans" (Linee Guida Dietetiche per gli Americani"). Orbene, nell'edizione del 1996 di queste Linee Guida si riconosce finalmente che la dieta vegetariana non solo non ha nessuna controindicazione ma che è addirittura una valida via per la salute. E' grazie agli sforzi del PCRM ed a questa pubblicazione del 1996 che negli USA si assiste finalmente ad un'inversione di tendenza nella continua crescita della mortalità per malattie cardiocircolatorie. Io spero vivamente che questi fatti opportunamente illustrati al giudice, dato che ben difficilmente possiamo sperare di vincere la causa, possano almeno fornirgli le prove che sull'argomento la posizione degli scienziati non è univoca, che si assiste cioè ad un classico caso di divaricazione delle opinioni. Ciò sarebbe di enorme importanza per la nostra causa, perché è la strada per dotarci dell'unica arma che al momento ci manca. Se il giudice, vista la divisione della scienza sull'argomento, ci accordasse una sorta di "par condicio", se in altre parole in ogni dibattito sui media sul tema alimentare fosse obbligatoria la presenza della parte contraria all'uso della carne si avrebbero finalmente i presupposti per un'effettiva diffusione della corretta informazione alimentare. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 80 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Articolo del Prof. Bruno Fedi, primario patologo, ex docente all'Università la Sapienza di Roma (fonte www.scienzavegetariana.it) La carne: i danni del singolo, della collettivita', dell'ecosistema Che "la carne fa male" è vero. Lo dimostra l'epidemiologia, che mette in evidenza come la longevità sia statisticamente e significativamente più alta nei vegetariani. Lo dimostra la patologia: i vegetariani si ammalano di cancro (in modo statisticamente significativo) meno degli onnivori. Lo stesso avviene per l'arteriosclerosi nelle sue varie forme: infarto, stroke, ipertensione. Lo dimostra anche la patologia minore: stipsi e varici sono pressoché assenti nei vegetariani. Inoltre mentre un tempo si accusava la dieta vegetariana di essere "carente" di alcuni elementi fondamentali, oggi stanno emergendo le conseguenze delle carenze della dieta carnea. Si può ignorare l'evidenza ma non si può negarla. Nella carne esistono altri fattori morbigeni indiretti: sono i fattori tossici e mutageni di provenienza agricola (2.000.000 di quintali di erbicidi, pesticidi, anticrittogamici e quant'altro, distribuiti in agricoltura ogni anno in Italia). Questi fattori vengono concentrati nelle carni degli animali ed i loro effetti, anziché sommarsi, si moltiplicano! Le carni alimentari contengono, inoltre, i residui ormonali impiegati negli allevamenti (ricordate il recente caso delle neonate a cui è cresciuto il seno, a Milano). Come se non bastasse, si trovano nelle carni i resti di antibiotici che contribuiscono a creare il fenomeno dell'antibiotico resistenza, anche in coloro che, prudentemente o casualmente, non hanno mai fatto uso di antibiotici. Per finire, l'uso di farine animali nell'alimentazione di altri animali destinati al macello ha portato alla BSE: ciò nonostante l'uso delle carni alimentari non si è ridotto (83 kg/pro capite, per l'anno, in Europa). Dunque la carne fa male: concretamente, fa male, anche se teoricamente può non farlo, perché non è applicabile alla carne il concetto biologico di veleno. Questo fatto provoca enormi difficoltà pratiche. Una via per superarle, può essere quella giuridica, ma è percorribile? Debbono dircelo i giuristi. Tutto dipende dalla quantità, qualità e durata dell'alimentazione carnea. Ad un non giurista sembrerebbe sufficiente, per effettuare un grande passo in avanti, la proibizione a forzare il consumo di carne attraverso la pioggia di convegni, interviste a Nutrizionisti, rubriche di cucina, trasmissioni pseudo-folkloristiche che diffondono in modo subdolo il concetto errato che la carne fa bene. Sta a noi effettuare convegni etici, scientifici, giuridici che provochino un cambiamento della base culturale. Ed è questo che stiamo facendo. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 81 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Abbiamo creato una nuova cultura, realizzato un processo scientifico, ma dobbiamo fare un ulteriore passo: tradurre il tutto in termici giuridico-politici. In questi termini, la scelta vegetariana è una scelta antiviolenta, antimercantile, contraria al liberismo anarcoide e perfino al concetto classico di proprietà. Ma la base di tutto questo è scientifica. Il fatto fondamentale è aver dimostrato che la carne è un fattore morbigeno e che i danni prodotti da questa sono maggiori di quelli prodotti da moltissimi altri inquinanti. Non si può trascurare il fatto che l'uso della carne serva a consolidare una società i cui principi sono la violenza, l'edonismo, lo sfruttamento dei più deboli. Una società sostanzialmente pagana, godereccia ed amorale, che considera solo l'aspetto economico immediato ed apparente dei problemi. Una società che fa ammalare per poter poi curare. Contro questa cultura dobbiamo politicamente proporre un modello nuovo di società e di vita. Dobbiamo puntare sulla prevenzione. Poiché l'85% dei tumori è di origine ambientale è evidente che la sola riduzione del consumo di carne od il solo aumento del consumo di frutta o di vegetali in genere, sarebbe sufficiente a ridurre molte malattie e cambierebbe la società. Invece di parlare di qualità e di sicurezza dei singoli alimenti, come fa la società attuale, dobbiamo parlare di qualità e di sicurezza globali. Chi fa la scelta vegetariana, sceglie di essere, non di avere. Molto spesso sceglie, molto più concretamente, di continuare ad essere, anziché di non essere più. Articolo Dott.ssa Leila Nicoletti, biologa, docente liceo classico, segretaria AVA (fonte www.scienzavegetariana.it) Piu' carne, meno salute Per "carne" s'intende "un alimento costituito dal tessuto muscolare di vari animali (con l'esclusione della carne di pesce), ricco di proteine, ferro, ecc.". In realtà, in questa definizione si dovrebbe includere la carne di pesce, in quanto alimento proveniente da animali, vertebrati o invertebrati, acquatici (pesci, balene, rane, molluschi, crostacei, ecc). Dal punto di vista nutrizionale, in 100 grammi di carne troviamo: 75% di acqua; 18% di proteine, contenenti amminoacidi, di cui uno soltanto, attualmente, è ritenuto essenziale (la treonina); sostanze azotate non proteiche (glutatione, creatinina, purine, ecc.); 3% di lipidi di deposito e strutturali, costituiti da acidi grassi saturi; 0,90% di glucidi (glicogeno); 0,10% di vitamine (soprattutto niacina, riboflavina, tiamina e B12) e tracce di elementi inorganici, in particolare: K, Na, Mg e Fe (in maggior misura), e Ca, Zn, Al, Cu, Mn in piccole quantità. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 82 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Secondo gli ultimi dati ISTAT, in Italia si consumano 80 Kg pro capite all'anno di carni. Questo dato è allarmante, se si considera la crescita esponenziale dei vegetariani, soprattutto nelle grandi città, che ne abbassano la media. Tutte le carni non sono adatte all'alimentazione umana, perché: 1. sono alimenti iperproteici ed a causa dell'eccesso di azoto, che l'organismo umano non può utilizzare, causano nefropatie di varia natura, iperuricemia, gotta, ecc. Le proteine animali, contenute nel pesce, nei volatili, nelle carni rosse, oltre che nelle uova e nei latticini, tendono ad impoverire l'osso di calcio ed a favorirne la perdita con le urine. Le proteine vegetali, contenute nei legumi, nei cereali, nelle verdure, non sembrano avere questo effetto. Sulla base di numerosi studi di popolazione, disponibili nella letteratura scientifica, l'American Dietetic Association (la principale associazione di Nutrizionisti Americani), afferma che le diete vegetariane e vegane, correttamente bilanciate, sono in grado di fornire all'organismo un perfetto apporto proteico. Anche gli studi epidemiologici, condotti su popolazioni rurali cinesi hanno evidenziato come un apporto proteico, in larghissima parte di fonte vegetale, soddisfi in pieno le esigenze nutrizionali di chi svolge abitualmente lavori pesanti. 2. Sono alimenti acidificanti, che impoveriscono tutti gli umori cellulari di riserve alcaline, nel tentativo di neutralizzarne gli effetti, bloccando i prodotti terminali del catabolismo, causando così: fatica cronica, maggiore sensibilità alle infezioni per l'abbassamento delle difese immunitarie dell'organismo e, sottraendo calcio e magnesio alle ossa, con conseguenti osteoporosi e artriti. 3. Non contengono fibre indigeribili, presenti, invece, nella frutta e nella verdura, necessarie a stimolare la motilità intestinale. Un'alimentazione prevalentemente carnea causa: stitichezza, tossiemia, obesità, vene varicose, emorroidi, diverticoliti, appendiciti, cancro intestinale (statisticamente al 2° posto come frequenza) e malattie cardiovascolari. 4. Anche se contengono piccole quantità di vitamine idrosolubili (gruppo B) e liposolubili (A, D, E), queste vitamine, di fatto, con la cottura vengono tutte inattivate, a causa della loro termolabilità. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 83 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima 5. Contengono grassi saturi e colesterolo (anche quelle carni cosiddette "magre"), responsabili di molteplici effetti dannosi all'interno dell'organismo umano. I grassi animali sono risultati strettamente associati a: cancro al colon, mammella, prostata, ovaie, endometrio e pancreas ed al rischio di arteriosclerosi. E' inoltre, scientificamente provato che un'alimentazione troppo ricca di grassi saturi provoca steatorrea ed a lungo andare perdite di vitamina B12 e di calcio. Studi su flussi migratori, su popolazioni umane e altri dati supportano un effetto carcinogeno dei grassi nella dieta, anche se problematiche metodologiche impediscono di evidenziarne la correlazione in maniera chiara. 6. Sono alimenti cancerogeni, comprovati da numerosi studi sul cancro, condotti su popolazioni di vegetariani, in cui si evidenzia un ridotto rischio globale di incidenza e di mortalità per cancro, rispetto ai non-vegetariani. In particolare, le carni bovine, stimolano la produzione di acidi biliari, su cui agiscono alcuni microrganismi, (ad es. alcuni ceppi di clostridi) capaci, sottraendo idrogeno, di trasformarli in potenti cancerogeni come l'acido desossicolico e il litocolico. 7. Sono alimenti tossici: per il loro contenuto di tossine cadaveriche, che si sviluppano alla morte degli animali, che passano nel sangue umano (putrescina, cadaverina, ptomaine, scatolo, metil- etil-mercaptano, ecc.) e che l'organismo cerca di eliminare attraverso il fegato ed i reni, intaccandone l'efficienza; per le sostanze prodotte dalla paura degli animali al momento del macellazione (adrenalina, acido lattico, ecc.), in quanto gli animali avvertono che stanno per essere assassinati e sentono l'odore del sangue di chi li ha preceduti; per l'accumulo di pesticidi e di metalli pesanti (mercurio, cadmio, piombo, ecc.) prodotti dalle attività industriali o agricole, che gli animali terricoli o acquatici incorporano nel proprio organismo, essendo gli ultimi anelli delle catene alimentari nell'ecosistema terra e che, infine, con gli alimenti, arrivano all'uomo (ad es. sono state trovate grandi quantità di pesticidi nel fegato dei tonni del Mediterraneo e, in minor misura, nei pesci dell'Atlantico); per i farmaci, che vengono somministrati agli animali, costretti a vivere in condizioni non naturali (antibiotici vari, antinfiammatori, ormoni soprattutto estrogeni, antitiroidei, sedativi, beta-bloccanti, sali di zinco, ecc.). 8. Sono pericolose, perché vengono macellati e immessi nella rete di distribuzione, animali infetti da malattie, quali TBC, afta epizoica, mastite, cancro, BSE, ecc. che sfuggono al controllo dei NAS. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 84 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima 9. Generano aggressività, peché fanno aumentare i livelli, nel cervello, di dopamina e di adrenalina, mentre fanno diminuire la serotonina, sintetizzata a partire dal triptofano, che giunge al cervello in dosi basse, a causa dell'impegno dei meccanismi di trasporto degli aminoacidi per le dosi elevate di tiroxina e leucina, contenute nelle carni in misura maggiore del triptofano. Una ridotta quantità di serotonina aumenta l'aggressività, diminuisce il sonno e predispone alla depressiome. A partire dagli anni '40, la Dott.ssa C. Kousmine aveva elaborato un metodo preventivo e curativo per le malattie degenerative ed il mantenimento del benessere generale, rivolgendosi, prima di tutto ai medici, ed individuando una serie di soluzioni associate ad una corretta alimentazione, basata su cibi integrali e di origine vegetale. La ricerca immunologica, oggi, le sta dando ragione a posteriori. Approfonditi studi, condotti dall'OMS, hanno evidenziato una forte correlazione tra alimentazione ed insorgenza di malattie neoplastiche ed autoimmuni. L'OMS stessa ha indicato, come prevenzione, un'alimentazione basata su alimenti di origine vegetale e cibi integrali. L'importanza di una dieta ben bilanciata, basata esclusivamente o principalmente su cibi di origine vegetale, ricca di antiossidanti e di fibre, priva di grassi animali e con un contenuto proteico limitato (Plant-based Diet) è stata documentata in svariate situazioni patologiche, come ad es. il morbo di Parkinson ed è risultata protettiva nei confronti dei rischi cardiovascolari, di stipsi e diverticolosi. Precisazione Ho riportato queste fonti scritte da medici e comunità scientifiche perché oggi, come già scritto, vogliamo le prove scientifiche. Da naturopata, oltre ovviamente a basarmi sul lavoro dei ricercatori e studiare le loro ricerche e scoperte, reputo fondamentale, prima di andare a sbirciare nei risultati dei ricercatori, di ritornare a Osservare la Natura e comprenderne le leggi che la governano. Prima viene la natura, poi la ricerca scientifica. Il compito di ogni ricercatore è avvicinarsi sempre più alla verità della natura per carpirne le basi e i meccanismi. La scienza deve essere al servizio della natura. Se si ricerca perdendo di vista la mappa (la natura), si perde la retta via e si finisce nel baratro. Ecco cosa è successo all’umanità. Tutto ciò che viene fatto contro le leggi del Maestro della Natura è sempre deleterio e dannoso. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 85 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Dati sulla carne Ecco i dati aggiornati che riguardano l’Italia. In Italia 600 milioni di animali vengono uccisi ogni anno per finire sulle nostre tavole: 570 milioni di polli 9 milioni di suini 6 milioni di agnelli 4 milioni di manzi 2 di conigli 2 di vitelli 3 di pecore e capretti 500.000 equini L’industria mondiale delle carni si è divorata fino al 40 per cento delle terre coltivabili del pianeta e ha trangugiato ingenti quantità di riserve di carburanti fossili, affinché un’esigua percentuale della popolazione terrestre possa banchettare con gli alimenti più in alto nella catena alimentare globale, mentre centinaia di milioni di altri esseri umani si trovano a dover far fronte a malnutrizione, carestia e morte. E ancora: la carne (ottenuta da bovini cresciuti a mangimi) che portiamo in tavola è la seconda più importante causa del cambiamento del clima. Dagli studi della Fao risulta che il bestiame produce il 18 per cento delle emissioni di gas serra, ovvero complessivamente più di tutti i mezzi di trasporto. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 86 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Che cosa è l’acidosi Vediamo in particolare che cosa succede al tuo organismo quando vengono introdotti alimenti che per qualità e quantità alterano il suo fisiologico equilibrio. Un’alimentazione equilibrata prevede una determinata proporzione dei nutrienti. Se questo rapporto viene alterato il corpo è “costretto” ad innescare dei meccanismi di difesa per salvaguardare la tua salute. Uno dei più importanti è il riversamento nel sangue di calcio (osseina) per alcalinizzare il sangue con lo scopo di abbassare l’acidosi, provocata da un eccesso di proteine in circolo nel corpo. Più semplicemente, quando nel sangue affluiscono più proteine del necessario, il sangue diventa più acido, e, per diminuire questa acidità, il cervello comunica alle ossa di rilasciare calcio nel sangue, infatti il calcio contrasta l’acidità. Vediamo nel dettaglio cosa succede. Il sangue dell’uomo è alcalino, infatti possiede un valore di 7.50. Nella scala 0 è il valore di acidità più elevata, 7 è valore neutro e 14 è il valore più alto di alcalinità. Indovina un po’ quali sono gli unici alimenti che non alterano il ph sanguigno? Frutta e verdura. Basta. Tutto il resto concorre a rendere il sangue acido, in particolare i prodotti di origine animale. La conseguenza dell’acidificazione è la perdita di calcio dalle ossa, in quanto il calcio neutralizza l’acidità. Il corpo è costretto a utilizzare il calcio del corpo per diminuire l’acidità e, se il calcio introdotto con gli alimenti non è sufficiente il corpo lo prende dalle ossa! Ecco spiegato come mai nel dopoguerra, con l’aumento del consumo di carne, è aumentata l’osteoporosi! Non solo, sono aumentate anche altre patologie come le malattie cardiovascolari. Ma non finisce qui, perché la carne rimane nel corpo per molte ore scatenando diversi meccanismi fra cui la risposta immunitaria, in particolare dei leucociti (come ha anche dimostrato il Dott. Kautchakoff nel 1930), che devono intervenire per affrontare l’ondata di veleni che sono arrivati nel corpo attraverso la carne come la cadaverina, l’acido urico. Inoltre il corpo durante la digestione di questo veleno, che la natura non ha previsto per lui, attua altri meccanismi di difesa nei confronti della carne utilizzando risorse interne come enzimi e vitamine, che non sarebbero sciupate se la carne non venisse introdotta. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 87 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Quindi, se il sangue è molto acido e bevi il latte, il calcio assunto non migliorerà la situazione, perché il calcio del latte non è utilizzabile a causa della pastorizzazione e poi il latte apporta altri elementi acidificanti il sangue come le proteine animali e i grassi. Quindi aumenterai l’acidità illudendoti di bere calcio per le tue ossa! Ricorda: tutti i prodotti di origine animale sono fortemente acidificanti per il tuo sangue. Ci sono poi da aggiungere tutti i prodotti contenenti additivi e sostanze di sintesi, alcool, caffè. Gli alimenti che non apportano nessun tipo di acidificazione sono la frutta e la verdura. I cereali e i legumi stanno in mezzo. L’unico modo per migliorare la situazione del sangue e riportarlo a un ph normale e fisiologico è mangiare prevalentemente frutta e verdura crude. Latte, formaggini e latticini contribuiscono a spezzare le tue ossa. Altri effetti nel corpo della carne & C. La carne, non essendo un alimento fisiologico, oltre a sollecitare il sistema immunitario e consumare i nostri depositi di sostanze come i minerali causa: fermentazioni anomale putrefazione intossicazione del tuo corpo Inoltre il consumo di carne contribuisce: all’uccisione di animali innocenti che nascono solo per una frivola esigenza umana all’inquinamento del pianeta alla fame nel mondo, in quanto tutte le tonnellate riversate ogni anno negli allevamenti potrebbero essere distribuite nel mondo a un abbassamento del livello energetico di tutto il nostro pianeta. Prova a stare un giorno intero in un macello e assistere a tutte le attività che avvengono lì dentro. Sfido chiunque a uscire dopo 7-8 ore da un mattatoio e sentirsi felice, allegro, gioioso e pieno di luce e non provare ribrezzo, nausea, orrore. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 88 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima In fondo che differenza c’è fra un cadavere animale e un cadavere umano? Ti invito fortemente a visitare un macello e assistere a come vengono uccisi gli animali. Oppure puoi sempre vedere questo video dal titolo Carne da macello o animali da salvare? Adesso riporto di seguito un estratto dal Tutorial Perché il Latte è un Veleno? in merito alle conseguenze del consumo di prodotti animali. Consideriamo il latte dal punto di vista della mucca e soprattutto cosa comporta il consumo eccessivo di alimenti animali per la natura. Rudolf Steiner, nel 1923, in una conferenza tenuta a Dornach, aveva già segnalato che la somministrazione di cibo animale alle mucche le avrebbe fatte impazzire. Ancora oggi, nonostante ormai i mass-media non parlano più di questo problema la situazione non è cambiata in quanto, per gli allevatori, è molto vantaggioso dal punto di vista economico. Parlare o scrivere di come vengono allevati e uccisi gli animali negli allevamenti del mondo è sempre difficile, ma non possiamo continuare a ignorare argomenti così importanti non solo per il benessere dell’uomo ma per l’economia e la salute di tutta la terra. Spero che questo tutorial, sia uno stimolo, per andare a visitare questi luoghi tenuti ben lontani dalla vista del consumatore finale. Tralasciando le considerazioni ambientali, filosofiche o religiose che ognuno di noi può avere nei confronti del consumo di alimenti animali, l’assunzione eccessiva di carne o prodotti di origine animale comporta, per il tuo organismo, non solo l’acidificazione del sangue, con conseguente sovraccarico dei reni, ma introduce nel corpo eventuali residui di antibiotici e ormoni di sintesi utilizzati per mantenere in buona salute gli animali negli allevamenti. Se poi consideriamo che negli allevamenti intensivi viene ancora somministrato cibo animale a esseri viventi preposti a mangiare solo erba… Ti invito a riflettere su questo: Ogni anno (secondo una stima di qualche anno fa) 145 milioni di tonnellate circa di cereali coltivati nel mondo, vengono utilizzati come alimento negli allevamenti producendo solo 21 milioni circa di tonnellate di carne, latte, e uova. Se i cereali venissero invece utilizzati come alimento per l’uomo sarebbe sufficiente per sfamare tutti gli abitanti della terra. Quindi il “problema” della fame nel mondo non è mai esistito dal punto di vista della disponibilità di alimenti nel mondo ma è dovuto alla consapevolezza dell’intera umanità. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 89 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Rapporto cereali-carne Infatti il rapporto del cibo ingerito dagli animali rispetto alla carne ricavata è gravemente insufficiente: si stimano rapporti che vanno da 1:10, 1:20, 1:30 a seconda dell’animale da allevamento. Cosa significa? Significa che per far crescere di 1 kilo un vitello sono necessari 18 kili di cereali! Lo so, è un’assurdità. Fermati un attimo a riflettere: 18 kili di cereali per 1 solo e misero kilo di carne. Quante persone mangiano con 18 kili di cereali e quante con 1 kilo di carne? Ora moltiplica i kili di cereali che ogni giorno vengono consumati negli allevamenti e scopri che la fame nel mondo potrebbe non esistere. Questo è un estratto dal sito www.nutritionecology.org, il Centro Internazionale di Ecologia della Nutrizione (NEIC). È un comitato scientifico interdisciplinare preposto allo studio degli impatti delle scelte alimentari lungo tutta la catena di produzione e consumo del cibo, relativamente alla salute, all'ambiente, alla società e all'economia. In una parola: l'Ecologia della Nutrizione. Gli animali d'allevamento sono davvero inefficienti come "macchine" per convertire proteine vegetali in proteine animali; di conseguenza, per produrre cibi animali vengono consumate molte più risorse rispetto a quelle necessarie per la produzione di cibo vegetale. Questo enorme spreco di risorse è una delle conseguenze meno pubblicizzate, ma la più devastante, della tanto decantata "Livestock revolution" (Rivoluzione del bestiame). È innegabile che questo spreco di risorse provochi un enorme impatto ambientale sul pianeta. Come affermato dal World Watch Institute, con l'evolversi della scienza dell'ecologia, è ormai assodato che gli appetiti umani per la carne animale siano la vera forza scatenante di tutte le principali categorie di danno ambientale che in questo momento minacciano il futuro dell'umanità : la deforestazione, l'erosione, la scarsità d'acqua, l'inquinamento dell'aria e dell'acqua, i cambiamenti climatici, la perdita di biodiversità , l'ingiustizia sociale, la destabilizzazione delle comunità e la diffusione delle malattie. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 90 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Latte e latticini: il muco è servito! Solo due anni fa, durante una lezione di alimentazione ho accennato che il latte da solo acidifica il sangue ed è dannoso. Nell’aula c’erano diverse persone latto-ovo-vegetariane e alcune sostenitrici della macrobiotica e sono rimaste contrariate dalle mie affermazioni. Continuavano a sostenere che il latte da solo non è dannoso per il corpo. Ahimè molti sono convinti di questo a causa della mala-informazione. Non è così. Il latte è un veleno, apporta tossine, proteine che acidificano il corpo consumando calcio mentre quello che contiene non è utilizzabile a causa dei processi di lavorazione a cui è sottoposto. È contro natura perché nessuna zebra mai si permetterebbe per istinto di andare dalla giraffa e prendere del latte. Non esiste. E tutto ciò che non esiste in natura non è in linea con la natura stessa. Per finire il lavoro anti-vita il latte consuma anche ferro dai depositi del corpo. Quindi, il latte nel corpo: acidifica il sangue consumando calcio dalle ossa ruba ferro al corpo contiene calcio inutilizzabile apporta caseina-colla stimola la formazione di muco La sua assunzione non si ferma solo a ciò che non apporta, in quanto il latte essendo di origine animale, concorre a rendere acido il sangue e inoltre, siccome contiene caseina, quest’ultima si deposita nell’intestino e si attacca perché è una colla. Proprio così. Il problema è che non solo si attacca, ma diminuisce l’assorbimento da parte dell’intestino di tutti i nutrienti. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 91 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima La caseina per attaccare le etichette Cinque anni fa sono andato a visitare un laboratorio di un’azienda produttrice di integratori alimentari e il titolare mi raccontava che uno dei problemi che avevano affrontato negli anni precedenti era l’etichettatura delle bottiglie a causa dei fumi chimici della colla che respiravano i dipendenti dell’azienda mentre le macchine appiccicavano le etichette. Questo imprenditore ha risolto il problema della salute dei suoi collaboratori acquistando la caseina dalla Germania e utilizzandola al posto della colla chimica e pagandola anche di meno. Risultato: la caseina non ha esalazioni tossiche, e più salutare della colla chimica e incolla benissimo. Io stesso ho verificato la qualità di tenuta dell’etichetta sulle bottiglie di vetro e di plastica. La caseina ovviamente è estratta dai latticini e prima dell’avvento delle colle chimiche era largamente utilizzata dalle aziende. Ricorda: il latte e i suoi derivati non solo non contengono ferro ma lo prendono dal corpo, consumandolo, e non apportano calcio al tuo corpo. Inoltre il latte: Concorre all’acidificazione del sangue Le proteine animali, unitamente al consumo di latte e latticini, caffè, conservanti e aromi chimici alterano il ph sanguigno acidificandolo. Il tuo corpo, come meccanismo di difesa, richiama calcio dalle tue ossa, smantellandole nel tempo. Risultato: frattura da osteoporosi. Il calcio che contiene non è utilizzabile dal corpo Hai presente la frase più latte e meno cacao? I processi a cui viene sottoposto, come la pastorizzazione, rende il calcio inorganico e totalmente inutilizzabile dal corpo. Ecco perché non apporta calcio. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 92 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Il latte umano è l’unico latte adatto alla specie umana L’uomo deve bere il latte della sua mamma e non quello delle mamme altrui. Il latte della mamma mucca non ha la stessa composizione di quello della mamma umana. Causa l’insorgenza di allergie Contiene numerosi componenti (circa 100!) che potrebbero causare allergie. Quanti mammiferi hai visto in natura bere il latte di altri animali? Quanti leoni hai visto andare a prendere il latte dall’elefante? In natura nessun mammifero beve il latte di un altro animale. Contiene pus! La Direttiva Europea ha posto un limite al pus e lo ha definito con due parole molto diverse: cellule somatiche. È noto che molte mucche negli allevamenti, a causa della quantità di latte spropositata che sono costrette a produrre soffrano di mastite, che significa che hanno le mammelle infiammate. Per risolvere questa patologia non si esita a somministrare antibiotici (che poi ti ritrovi nella tazza fumante alle 8.00 di mattina). In merito al contenuto di pus nel latte la Direttiva Europea 92/46/CEE recepita dal DPR 14.01.1997 N. 54 ha regolamentato questo aspetto: in un millilitro di latte sono ammesse massimo 400.000 cellule somatiche (pus!) e fino a 100 milioni di germi. Concorre alla fame nel mondo E se tutti i cereali destinati agli allevamenti venissero distribuiti nel mondo? Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 93 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Il latte rappresenta la mamma Il latte rappresenta simbolicamente il legame con la tua mamma! Prova a riflettere un attimo, la tazza di latte caldo la mattina non ti ricorda la tetta della mamma? Hanno pure la stessa forma. Lascio a te le riflessioni sul significato simbolico del bisogno di latte in età adulta. Per quanto riguarda i derivati del latte come il formaggio sono ancora più dannosi in quanto sono più grassi e contengono il micidiale sale e i conservanti. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 94 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima A ciascun mammifero il suo latte Adesso consideriamo il latte dal punto di vista nutritivo. In particolare ti invito a osservare attentamente la tabella sottostante. In essa trovi la comparazione fra le diverse composizioni del latte di alcuni mammiferi. Composizione in nutrienti dei latti dei mammiferi. (per 100 grammi) Specie Proteine (grammi) Lattosio (grammi) Grassi (grammi) Acqua (grammi) Donna 0.9 7.2 3.5 88 Asina 1.5 6.2 1.5 90 Cavalla 2.2 5.9 1.5 90 Mucca 3.6 4.9 3.5 87 Capra 4 4.5 4.3 86 Bufala 4.8 4.7 7.5 82 Pecora 6 4.5 7.5 81 Scrofa 6 5.4 6 82 Gatta 9 5 5 80 Cagna 10 3 10 75 Ratto 8 2.6 10 75 Coniglia 13.5 1.8 12 70 Focena 12 1.3 46 40 Balena 10 0.8 35 54 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 95 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Cosa hai notato? Hai visto che il nostro latte è molto diverso dal latte di mucca? Infatti quest’ultimo è più ricco di proteine e contiene meno lattosio (zucchero), inoltre contiene più sali minerali e calcio (valori non presenti in tabella). Il latte di ogni mammifero ha la composizione ideale proprio per quel mammifero. Per esempio è diversa la situazione di una mamma lupo che allatta i cuccioli o poi si allontana per diverse ore in cerca di cibo rispetto alla mamma umana dove le poppate sono più frequenti. Nei mammiferi, dove le poppate sono più frequenti, il latte è più acquoso e meno grasso, nelle specie dove le poppate sono meno frequenti, a volte una al giorno, il latte è più grasso e ricco di proteine. Che scrivere ancora? Tutto è perfetto in natura, nulla è lasciato al caso. Guarda il latte della balena. Grasso il giusto per vivere al freddo! Questo è un altro valido motivo per sostenere che non ha senso continuare ad assumere latte di mucca perché non è uguale a quello della donna. A ciascun mammifero il suo latte. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 96 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima L’intolleranza al lattosio non è mai esistita Sicuramente hai sentito parlare di intolleranza al lattosio o magari ti hanno detto che sei intollerante al latte. Per definizione l’intolleranza al lattosio è la difficoltà a digerire lo zucchero del latte, chiamato lattosio. Oggi l’intolleranza al lattosio è considerata una situazione anormale dell’intestino. Il lattosio, per poter essere digerito, ha bisogno di essere scomposto in galattosio e glucosio, elementi entrambi assimilabili dall’intestino. Questa scissione del lattosio in galattosio e glucosio viene eseguita dalla lattasi, un enzima presente sulle pareti dell’intestino. Il corpo, con la crescita e per natura, tende a non produrre più la lattasi. L’unico modo per “forzare” la mucosa dell’intestino a continuare a produrre questo importante enzima è fornire latte al corpo. Contro natura. Hai mai visto un leone bere latte nella savana dopo lo svezzamento? Non credo. Nessun mammifero beve latte dopo lo svezzamento, e soprattutto non esiste che il leone va a bere il latte della zebra! Infatti, nel mondo, le popolazioni con il più alto tasso di individui che sono in grado di digerire il latte e, che quindi, hanno la lattasi nell’intestino, sono figli di generazioni di bevitori di latte. Le popolazioni (la maggioranza nel mondo) che per abitudine e/o altri fattori non consumano latte, hanno una percentuale minima di individui in grado di digerire il latte. L’intolleranza al lattosio può causare vari disturbi come crampi addominali, diarrea e fermentazioni intestinali, causate dal ristagno del lattosio nell’intestino, che non viene digerito per mancanza di lattasi. Se non digerisci il latte, non ti preoccupare, sei sano! Sei in linea con la natura, che prevede di digerire il latte solo a una età definita e dopo lo svezzamento non è più necessario. Se il latte non è necessario il corpo non produce più l’enzima lattasi, perché non serve più. Questa è intelligenza, non una patologia. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 97 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Quando il sapere è controproducente Ricordo ancora quando a un corso di alimentazione il docente, spiegava i livelli delle tabelle Larn e di quante proteine una persona dovrebbe assumere in base al peso corporeo. Per fortuna adesso non abbiamo più bisogno di tabelle. Se mangi frutta e verdura l’unico requisito è che raggiungi la sazietà e rispetti le poche regole, come mangiare sempre più crudo che cotto e non mischiare tanti alimenti insieme. Tutto qui. Gli anni trascorsi a studiare alimentazione nelle scuole e università vengono polverizzate dall’igienismo e dalle leggi della natura. Non servono. Anzi possono essere dannosi perchè insegnano realtà infondate e trascurano la verità. Ormai è palese che non ci si può fidare del semplice studio, non si può. Bisogna andare oltre e tornare a osservare la natura. Non si è mai visto nella foresta un gorilla o una scimmia decidere cosa mangiare per non avere carenza di calcio o di ferro. Mangiano seguendo il loro istinto e la loro natura. Se l’uomo segue la sua natura non deve pesare e calcolare nessun componente. Mangia e basta. La frutta e la verdura contengono tutto. Altro che mancanza di B12 e ferro. C’è tutto. Anche la B12. Altrimenti tutti i fruttariani in giro come fanno? Tutti i crudisti e vegani dove la prendono la B12? Dai vegetali. Perché i vegetali non solo contengono tutto ciò che serve ma forniscono i componenti nelle giuste quantità. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 98 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Il mito maledetto della B12 Adesso siamo giunti al mito più subdolo e che fa alzare la cresta ai sostenitori del consumo di carne: la benedetta vitamina B12! Tutti sostengono che la B12 non c’è nei vegetali e che bisogna integrarla. Da medici a convinti sostenitori delle diete vegan. Ma secondo te, la natura, prevedendo per l’uomo il consumo di vegetali, si è dimenticata di mettere la B12? Ti sembra possibile? Ha messo ferro, calcio, potassio, e le proteine, le fibre, gli zuccheri, i sali minerali vari, e poi? Si è dimenticata la vitamina B12? Non si è assolutamente dimenticata e la paura che oggi c’è sulla B12 è solo una falsità! Infatti adesso ti elenco alcuni alimenti vegetali che contengono B12, così da oggi non puoi più essere preso per il naso: Asparagi Fichi Lenticchie Cavolfiore Avena Carote Rape Noci Avocado Arachidi Mandorle Come hai letto una dieta vegana o crudista non avrà carenze di B12. Altra possibile contestazione in merito a questa vitamina è il fatto che nei vegetali ce n’è pochissima. Questo non è assolutamente uno svantaggio ma è solo la perfezione della natura che ne ha messa poca perché di poca ne abbiamo bisogno! Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 99 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Inoltre nota come sia presente nella frutta secca, alimento molto consumato dai fruttariani in inverno. Per quanto riguarda la carne invece, con i suoi fenomeni putrefattivi, può addirittura contrastare la formazione della vitamina B12. Per quanto riguarda la quantità, considera che 1 solo mg di vitamina B12, può essere sufficiente come riserva per tre anni. ECCO COSA SCRIVE UN SITO PEDIATRICO La vitamina B12 è necessaria per la produzione dei globuli rossi e per il funzionamento del sistema nervoso. Si ritrova nel fegato, nel pesce, nella carne, nelle uova e nei latticini. Come mai hanno citato solo le fonti alimentari animali che, tra l’altro, non è detto che garantiscano l’apporto o meglio l’assorbimento di B 12? E i piselli, i fichi, l’avocado, gli asparagi? Perché non sono stati citati? Perché continuare a insozzare i bambini con prodotti animali, quando la natura ha previsto per loro dei sani e meravigliosi e succosi frutti con la B12 e tutto ciò di cui hanno bisogno? Perché dare del pesce acidificante, della carne – cadavere, delle uova da galline sfruttate e malate, e dei latticini che riempiono di colla un piccolo cucciolo d’uomo? Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 100 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Il mito del ferro e dell’anemia Adesso solleviamo un altro velo: la falsità dilagante sul ferro degli alimenti. La RDA (Recommended Daily Allowance), dose giornaliera consigliata o dose giornaliera raccomandata, indica la quantità di costituenti che una persona dovrebbe assumere per soddisfare il fabbisogno minimo giornaliero. Per ogni minerale o costituente degli alimenti è stata stabilità una dose raccomandata, che a volte è più che discutibile in quanto non corrisponde spesso alla verità e i valori effettivi per il corpo umano sono spesso inferiori. Comunque, tralasciando questo aspetto, per il ferro è stata stabilita a 10 mg per l’uomo e 18 mg per la donna. La domanda ricorrente che viene rivolta a un vegetariano, crudista, igienista è: “ma come fai con il ferro? Attento che diventi anemico! Ogni tanto fai le analisi del sangue!” Ovviamente queste affermazioni nascono dalla non conoscenza di dove si trovi il ferro in natura. Siamo così condizionati che ci illudiamo che la carne è l’unico alimento per il ferro. Bisogna proprio ammettere che chi voleva diffondere la falsità fra la gente c’è riuscito e anche benissimo! In più c’è anche la magica quanto contorta questione del ferro eme e non eme dove il ferro eme sarebbe il ferro contenuto nella carne e il ferro non eme sarebbe il ferro contenuto nei vegetali. La conclusione in genere che ti propinano è che il ferro eme dei vegetali è meno assimilabile, come se fosse una danno alla tua salute. La questione della minore assimilabilità non c’èntra nulla sul pericolo di diventare anemici. Infatti, in verità, chi segue una alimentazione vegana assume molto più ferro degli onnivori-carnivori. Adesso riporto la tabella con il contenuto di ferro negli alimenti vegetali e in alcune carni, così tu stesso puoi fare il confronto e scoprire, se è la prima volta che visioni questo tipo di tabelle, che i vegetali contengono addirittura più ferro della carne. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 101 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Per esempio, la carne di cavallo, che è la più ricca di ferro, ne contiene meno dei legumi. Non solo, la frutta fornisce tutto il ferro di cui abbiamo bisogno, e nella giusta quantità, altrimenti il gorilla sarebbe anemico! Da oggi nessuno potrà prenderti in giro con la storia dell’anemia che arriva con una dieta vegetariana. L’anemia è causata da diversi fattori, e solo uno di questi è l’alimentazione, infatti anche chi mangia tutti i giorni carne può diventare anemico. Contenuto di ferro negli alimenti vegetali e in alcune carni (mg di ferro in 100 g di alimento al netto degli scarti) Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) Alimento Ferro (mg) Cacao amaro in polvere 14.3 Crusca di frumento 12.9 Germe di frumento 10.0 Fagioli borlotti, Fagioli dall’occhio e Cannellini, Lenticchie 9.0-8.0 Radicchio verde, Pistacchi 7.8-7.3 Soia, Ceci, Pesche secche, Anacardi 6.9-6.0 Muesli, Lupini, Albicocche disidratate e secche, Rucola, Fave, 5.6-5.0 Cioccolato fondente Piselli, Farina d’avena, Grano saraceno 4.5-4.0 Carne di cavallo 3.9 Prugne secche, Fette biscottate, Frumento duro 3.9-3.6 Olive, Arachidi tostate, Pesche disidratate, Miglio, Frumento tenero, 3.5-3.3 Nocciole e Uva secca Agnello cotto 3.2 Farina di frumento integrale, Mandorle, Fichi secchi, Riso parboiled, 3.0-2.9 Spinaci Daino e Faraona 2.8 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 102 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Datteri, Noci, Pane integrale, Mais 2.7-2.4 Vitello 2.3 Vitellone, Maiale, Tacchino, Gallina 1.9-1.6 Ed ecco la tabella relativa al ferro contenuto nella frutta. Come puoi constatare tu stesso il ferro certo non manca. In generale il ferro si trova nella frutta e nella verdura, anche se non tutti presenti in questa tabella, come il cavolo, il porro, le castagne, la lattuga, l’anguria, gli asparagi, prezzemolo, ecc.. Tabelle di Composizione degli Alimenti, dell'Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) Alimento Ferro (mg/100g p.e.) Pesche, secche 6,0 Albicocche, disidratate 5,3 Albicocche, secche 5,0 Feijoa 4,0 Prugne secche 3,9 Cocco, essiccato 3,6 Pesche, disidratate 3,5 Olive da tavola conservate 3,5 Uva, secca 3,3 Fichi, secchi 3,0 Datteri, secchi 2,7 Mele, disidratate 2,0 Castagne, secche 1,9 Cocco 1,7 Mora di rovo 1,6 Olive verdi 1,6 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 103 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Olive nere 1,6 Ribes 1,3 Lamponi 1,0 Ciliege, candite 0,9 Castagne 0,9 Fragole 0,8 Banane 0,8 Mirtilli 0,7 Ciliege 0,6 Passiflora 0,6 Avocado 0,6 Ananas 0,5 Albicocche 0,5 Fichi 0,5 Litchi 0,5 Mango 0,5 Kiwi 0,5 Papaia 0,5 Amarene 0,4 Uva 0,4 Fichi-d'india 0,4 Pesche senza buccia 0,4 Mandaranci 0,3 Mandarini 0,3 Pompelmo 0,3 Succo di frutta [albicocca e pera] 0,3 Melagrane 0,3 Mele fresche senza buccia 0,3 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 104 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Melone d'estate 0,3 Melone d'inverno 0,3 Pere fresche, senza buccia 0,3 Loti o kaki 0,3 Prugne gialle 0,3 Cocktail di frutta sciroppata 0,3 Babaco 0,3 Anona 0,3 Uva, succo, in cartone 0,3 Nespole 0,3 Albicocche, sciroppate 0,2 Cocomero 0,2 Ananas, sciroppato 0,2 Arance, succo 0,2 Mele fresche - golden 0,2 Mele fresche - renette 0,2 Limoni, succo 0,2 Prugne 0,2 Guava 0,2 Pesche, sciroppate 0,2 Arance 0,2 Limoni 0,1 Mele cotogne 0,1 Clementine 0,1 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 105 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Cosa succede negli allevamenti Gli animali sono tenuti in vita e ingrassati con la continua somministrazione di tranquillanti, ormoni, antibiotici, e altre 2700 droghe. Questo trattamento inizia prima della nascita e continua a lungo, anche dopo che gli animali sono morti. E sebbene queste droghe continuino a essere presenti nella loro carne quando voi la mangiate, la legge non richiede che esse vengano denunciate sulla confezione. Senza i conservanti usati, il naturale colore grigio-marrone della carne allontanerebbe molti consumatori. Geary e Steven Null da “Poison in your body” Per iniziare guarda questo video, non è dei più delicati, ci vuole già coraggio solo a guardarlo, figuriamoci a fare le stesse cose. Ma del resto se mangi carne questo è quello che avviene. Colpi di pistola in testa, coltelli che tagliano pance e sangue che scorre. Gli animali si ammalano per la condizione non naturale in cui vivono. Un animale lasciato libero di vivere senza interferenza, malnutrizione, sostanze sintetiche non si ammala. Gli animali allo stato selvaggio non conoscono malattia. Nel 1972 L’USDA (United States Department of Agriculture) richiese un rapporto sulla situazione di malattia delle mucche. Dall’indagine effettuata sulle carcasse vennero fuori più di tre milioni e mezzo di mucche con il fegato ingrossato e 100.000 presentavano cancro agli occhi. Uno dei lati nascosti degli allevamenti è l’inquinamento che producono e il depauperamento delle risorse su cui si sorreggono. Ogni santo giorno che arriva ci sono 30 milioni di litri di sangue che si riversano nei canali di scolo e i canali di scarico degli allevamenti non fanno altro che inquinare il nostro pianeta. Socrate stesso consigliava una regime vegetariano per ottimizzare le risorse agricole e Glauco risponde a Platone che il consumo della carne avrebbe condotto inevitabilmente al bisogno di altre terre per i pascoli e questo significava combattere per conquistarle! Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 106 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima L’acqua è una delle risorse che gli allevamenti disintegrano alla velocità della luce. Per produrre un chilo di carne sono richiesti da 2500 a 5000 litri di acqua (a volte molti di più), per produrre un chilo di frumento sono richiesti 60 litri di acqua. Poi c’è il rapporto del cibo ingerito dagli animali rispetto alla carne ricavata che risulta gravemente insufficiente, inammissibile, inconcepibile, quasi surreale, eppure è così: si stimano rapporti che vanno di 1:10, 1:20, 1:30 a seconda dell’animale da allevamento. Cosa significa? Significa che per far crescere di 1 kilo un vitello sono necessari 18 kili di cereali! Per altri animali il rapporto è più elevato, cioè sono necessari più kili di cereali sempre per 1 kilo di misera carne. Quante persone potrebbero mangiare con 18 kili di cereali e quante con 1 kilo di carne? Il chilo di carne per arrivare nel piatto ha comportato: il consumo di migliaia di litri di acqua inquinamento del pianeta ha richiesto una quantità spropositata di cereali che invece che darli agli animali potevano essere distribuiti nel mondo la sofferenza, lo sfruttamento, il maltrattamento di un animale l’uccisione di animale innocente l’uccisione dell’animale da parte di un uomo le conseguenze su tutto l’ecosistema terra e a livello energetico della morte (uccisione) di un essere vivente e la presenza sulla terra del suo sangue (un liquido sottovalutato dal punto di vista energetico) intriso di rancore, dolore, brividi, paura, orrore, panico, terrore, sofferenza, tristezza, angoscia, tormento. E per finire, dopo tutto questo giro criminale, arriva nei piatti un misero kilo di cadavere, che: non nutre, ma stimola soltanto non apporta le proteine cosiddette nobili, ma ne apporta più del necessario rispetto al fabbisogno giornaliero ristagna nell’intestino andando in putrefazione, rilasciando una quantità spropositata di tossine e veleni Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 107 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima acidifica il sangue alterandone il ph con conseguente consumo di osseina dalle ossa sollecita i leucociti agli straordinari per poter affrontare i vari veleni come la cadaverina, l’acido urico e l’adrenalina animale, che il nostro corpo non è fatto per digerire rilascia grassi saturi dannosissimi che si depositano nel corpo e sono lo start-up per aterosclerosi e affezioni cardiache non apporta vitamine ma consuma quelle presenti nelle riserve del corpo non apporta minerali ma consuma quelli presenti nelle riserve del corpo consuma energia del corpo in quanto ristagna fino a 40 ore nell’intestino mentre un alimento vegetale viene espulso in poche ore Trascina l’uomo verso energie inferiori, facilità e invoglia a bere altri eccitanti e stimolanti come caffè, vino, alcool, fumo. Ora fai tu il bilancio fra cosa comporta la frutta, dalla piantagione di un albero alla sua fruttificazione e la produzione di carne. C’è da spendere due parole, anzi un video sui trasporti. Questo video è Trasporti animali e realtà mattatoio. Gli allevamenti sono stabilimenti infernali. Se non è inferno come lo possiamo definire? Litri di sangue rosso vivo, fresco e ancora caldo che scorrono, lamenti infiniti, pistole pneumatiche che a colpi in testa abbattono un animale dietro l’altro, tendini e gambe rotte da catene di acciaio mentre sollevano i corpi già malati e inermi, coltelli affilati che penetrano nei tessuti delle gole di animali ancora coscienti, lame che squartano e aprono pance, galline buttate vive nelle macchine per la loro triturazione, milioni di pulcini messi su nastri trasportatoti e sballottati qua e là, pulcini maschi gettati via perché non produrranno uova, vitelli maschi fatti fuori e non registrati perché non daranno latte, dolore, risentimento, paura, terrore… Se trovi un altro termine meglio di inferno fammi sapere. Ti invito seriamente a recarti in un allevamento intensivo e in un macello. Ma soprattutto invito i medici e tutti i sostenitori di una dieta carnivora, a partire dai sostenitori della paleo dieta e della diete a base di pesce a carne. Ti invito a recarti nei posti dove vengono pescati i tonni, come vengono ammazzati, i coltelli che penetrano nei loro corpi colorando il mare di rosso, osservali mentre soffocano fuori dall’acqua, guardali negli occhi, anche se non li senti stanno urlando, solo che emettono suoni che il tuo orecchio non può udire! Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 108 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Ma puoi sempre udire le urla strazianti di un maiale a cui viene ficcato un coltello dritto in gola. Quello sì che si sente, forte e chiaro. Prova e poi mi dici. Osserva attentamente mentre un’ostrica viene messa viva in pentola, osserva la sua agonia… Osserva un pulcino buttato via mentre muore di fame e sete, mentre lentamente si accascia a terra, socchiude gli occhi, volge gli ultimi sguardi a questo mondo che presto lascerà… Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 109 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Carne: il coltello in gola e il sangue che scorre «Molte persone che frequentano i miei seminari sulla salute mi bombardano invariabilmente di domande piene di timore su come fare per tutti i pesticidi che si trovano nella frutta e nelle verdure. Mai — nemmeno una volta — c’è stato qualcuno che abbia sollevato la questione dei pesticidi nella carne, nel pollo, nel pesce, nelle uova o nei prodotti caseari. Davvero incredibile!» I prodotti animali hanno nove volte più pesticidi, ma nessuno sembra esserne consapevole. Restare fermi al problema dei pesticidi nella frutta e nelle verdure mentre si consumano prodotti animali, è preoccupante come bagnarsi le scarpe in una pozzanghera mentre un’ondata mostruosa sta per cancellarvi dalla faccia della Terra». Harvey Diamond Solo in Italia ogni giorno vengono uccisi 5 milioni di bovini, 12 milioni di suini, 400 milioni di polli. Nel mondo si moltiplica la cifra per circa 100 volte. A proposito di polli ecco il video Che ci hanno fatto di male i polli? Prova solo a immaginare i milioni di litri di sangue che scorrono ogni giorno, prova a immaginare quanti colpi di pistola abbattono ogni giorno gli animali. Quante volte un coltello penetra nella gola di un animale appeso che cerca di liberarsi. Quante galline vengono buttate vive nelle macchine per fare gli hamburger. La scorsa settimana Roberta ha dato a una bambina in affido un panino comprato dalla sua mamma. Mentre lo consegnava nelle sue mani Roberta ha detto: “prendi, mangia il panino con il maialino.” La bambina ha risposto: “Ma è prosciutto non è maiale.” È solo un banale esempio, ma pensa a quanti bambini non sanno che il prosciutto è un maiale sgozzato a cui è stato infilato un coltello in gola. Che è stato appeso per le gambe mentre annusava il sangue dei suoi fratelli già morti ed è stato accoltellato senza esitazione alcuna. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 110 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Pensa a quanti bambini e adulti non sanno come il tonno arriva nelle scatole. Per poter comprendere cosa stanno provando i tonni e i pesci fuori dall’acqua adesso riempi la tua vasca da bagno di acqua e mettici dentro la testa. Quando hai bisogno di respirare non uscire dall’acqua, resta dentro, che fa, resisti proprio come cercano di fare i pesci. Perché sì, i tonni sono essere viventi come te, e non c’è nessun motivo al mondo per cui loro devono morire soffocati fuori dall’acqua e accoltellati se cercano di sopravvivere. Stai con la testa dentro l’acqua e comprenderai subito cosa si prova. A nessun bambino viene spiegato che l’uovo che sta mangiando arriva da una gallina costretta a vivere in un ambiente innaturale, al chiuso, senza la possibilità di aprire le ali, in gabbie di ferro. A nessun bambino viene spiegato cosa prova la gallina a vivere così. Questo tipo di educazione presto entrerà nelle scuole, perché non si può nascondere la verità. Chi veramente vuole mangiare carne non dovrebbe delegare un’altra persona e infilare il coltello in gola a un maiale, ma dovrebbe lui stesso andare in un mattatoio, osservare negli occhi il maiale mentre si dimena appeso a testa in giù, prendere in mano il coltello e infilarlo in gola. Osservare l’agonia lenta e il sangue che scorre velocemente. Dopo deve aprire il maiale, svuotarne le interiora e tagliare un pezzo da portare a casa. Sarei proprio curioso di sapere quante persone accetterebbero una tale proposta. E non mi rispondere che non hai tempo! In verità te la faresti addosso alla sola vista di una stanza di sangue, le urla disperate degli animali appesi a testa in giù, l’odore nauseabondo di carne macellata. Figuriamoci se hai il coraggio di infilare il coltello nella gola di una mucca o un maiale, oppure puoi farlo con il tuo cane che hai a casa, perché non c’è nessuna differenza fra il tuo cane e il maiale. Nutro seri dubbi che l’uomo abbia un temperamento naturale tale da uccidere un maiale. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 111 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Non c’è nessun motivo valido per mangiare carne Come ha detto Harvey Diamond, nessuno pensa ai pesticidi che contiene la carne. Una volta un medico mi ha detto che essendo vegano dovrei ogni tanto, a differenza di chi mangia un pò di tutto, depurare il mio corpo per i pesticidi della verdura! Non solo, la carne contiene anche ormoni e antibiotici per far crescere più in fretta le bestie e per curarne le malattie negli allevamenti. Inoltre contiene proteine che vengono alterate e sostanze tossiche generate dalla cottura (se l’uomo fosse un carnivoro dovrebbe mangiarla cruda come fa il leone). Proteine che sono troppe, affaticano i reni, il fegato e acidificano il sangue. I grassi che contiene si depositano nelle arterie, affaticano l’intestino e tutto il corpo. Non esiste nessun elemento positivo in merito al consumo di carne. Proprio nessuno. La carne affatica il corpo e diminuisce le prestazioni sportive. La carne non è nutritiva né tantomeno salutare. Causa paura, sofferenza, morte, crimini, malattia. La carne resta nel corpo fino a 40-50 ore, con fenomeni putrefattivi e di intossicazione. Nei carnivori questo non avviene perché l’intestino è corto e viene espulsa fisiologicamente subito. Come già scritto precedentemente, il fisico dell’uomo non è stato progettato per mangiare carne. L’architetto dell’universo non può aver disposto la carne come alimento per l’uomo. Non è proprio possibile. Non c’è uno straccio di lato positivo nel consumo di carne. Nessuno. Ci sarà un futuro in cui questo che ho scritto, ma che da secoli ormai si cerca di urlare al mondo diverrà una cosa ovvia. Ci sarà un futuro senza guerre e uccisioni di animali. Per concludere questo capitolo, non si tratta solo di non uccidere ma anche di non maltrattare. Chissà, magari un giorno scene come queste saranno ritenute il secondo medio evo dell’uomo. Se invece sei curioso di sapere come si fanno i wurstel puoi guardare questo. Un giorno anche queste industrie che producono “alimenti”, se così si possono definire, dagli scarti, cesseranno di esistere. Ma fino a quando continueremo a comprarli esisteranno. Hai visto in un precedente video come si fanno gli hamburger di pollo. Adesso vuoi vedere come si fanno gli hamburger di mucca, di cavallo? Ti avviso subito che la visione anche in Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 112 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima questo caso non è consigliata a chi è debole di stomaco, ti anticipo, che mucche e cavalli vengono gettati interi nei trituratori. Hai letto bene, interi, senza togliere nulla. Dagli intestini agli zoccoli. Chissà quanti nutrienti speciali apporteranno al tuo corpo! Ecco il video: Come si fanno gli hamburger. I sostituti bio-vegetali E’ interessante notare che nei negozi bio, ormai da diversi anni, sono presenti agglomerati di vegetali identici a bistecche, wurstel, mortadella e prosciutto ottenuti con la carne. Proprio uguali. E come se abbandonando la non naturale assunzione di carne ci possiamo dare un contentino con il wurstel vegetale e la cotoletta di seitan. Più che trovare sostituti della carne dobbiamo prendere consapevolezza che la carne e i prodotti animali non c’entrano nulla con l’anatomia dell’uomo e non abbiamo bisogno della mortadella vegetale. La vera alimentazione sono i vegetali presenti in natura e non gli agglomerati somiglianti alla carne. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 113 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Il Dott. Veronesi e Margherita Hack contro la carne Ecco ciò che Veronesi ha detto della carne: Non è vero che la carne sia necessaria al nostro sostentamento. Non solo i vegetali ci mettono a disposizione tutto quanto occorre alla vita, ma in essi si trovano anche le proteine, contrariamente a quello che la gente crede. Del resto, in termini evoluzionistici, l’uomo discende dalla scimmia, è un primate. Proprio una recentissima mappatura del genoma ci ha permesso la prova scientifica dell’intuizione di Darwin. Il 99% del nostro DNA è esattamente identico a quello dello scimpanzé, e noi siamo uguali a lui per le nostre funzioni di ogni tipo. Abbiamo in più il gene del linguaggio che ci differenzia. Senza linguaggio non c’è civiltà, come senza scrittura non ci sarebbe la storia del genere umano. Per il resto, il nostro metabolismo è quello dei primati, che non sono carnivori e che si nutrono di bacche, cereali, legumi, frutti. Il nostro organismo, come quello delle scimmie, è programmato proprio per il consumo di frutta. Una dieta priva di carne non ci indebolirebbe in alcun modo: pensiamo alla potenza fisica del gorilla. E pensiamo al neonato, che nei primi mesi quadruplica il suo peso nutrendosi solo di latte materno. Non solo una dieta di frutta e verdura ci farebbe bene, ma servirebbe a tenere lontane le malattie. Solo tre anni fa, il Rapporto dell’Organizzazione mondiale della Sanità sulla salute nel mondo attribuiva a un insufficiente consumo di frutta e legumi quasi tre milioni di decessi. E questo è il video di Margherita Hack. Buona visione. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 114 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Ma come mai Pitagora, Einstein e Leonardo non mangiavano carne? «Viviamo in un’epoca pazza, nella quale chi effettua scelte alimentari sane e giuste è spesso considerato strano, mentre viene reputato normale chi mantiene abitudini alimentari che favoriscono le malattie e causano enormi sofferenze». John Robhins Riposto di seguito una breve di lista di persone che nel passato seguivano un’alimentazione vegetariana-vegana o crudista: Asclepiade (100 o 300 a.c.) Cicerone (106 a.c.-43 a.c.) Galeno (129-201 a.c.) Epicuro da Samo (270-343 a.c.) Erofilo (225- 280 a.c.) Porfirio (232-300 d.c.) Aristotele (322-384 a.c.) Zenone di Cizico (336- 264 a.c.) Ippocrate (460 a.c.-377 a.c.) Socrate (470-399 a.c.) Socrate (469-399 a.c.) Pitagora (575-495 a.c.) Talete (625-545 a.c.) Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 115 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Anassimandro (611-547 a.c.) Ovidio (43 a.c.-18) Seneca (4 a. c.-65) San Giovanni Crisostomo (344-407) San Girolamo (347-419) San Benedetto (480-547) San Francesco d’Assisi (1182-1226) San Antonio di Padova (1195-1231) Giotto (12673-1337) Leonardo da Vinci (1452-1519) Raffaello (1483-1520) Paracelso (1493-1519) Giordano Bruno (1548-1600) William Shakespeare (1564-1616) Francois Voltaire (1694-1778) Jean-Jacques Rousseau (1712-1778) Charles Darwin (1809-1882) Wagner Richard (1813-1883) Lev Tolstoj (1828-1910) Lahiri Mahasaya (1828-1895) Friedrich Wilhelm Nietzsche (1844-1900) Sri Yukteswar (1855-1936) George Bernard Shaw (1856-1950) Arnold Ehret (1866-1922) Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 116 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Gandhi (1869-1948) Thomas Mann (1875-1955) Albert Einstein (1879-1955) Yogananda (1893-1952) Srila Prabhupada (1896-1977) Isaac Bashevis Singer (1904-1991) Osho (1931-1990) Angela Pedicone (1969-2010) Antonino Zichichi Atleti vegetariani Dave Scott: l’unico uomo che ha vinto l’Ironman Triathlon 6 volte. Sixto Linares: il detentore del titolo mondiale del triathlon: nuoto 7,7 km, ciclismo 298 km, corsa 84,5 km. Edwin Moses: atleta che ha dominato quasi totalmente lo sport olimpico nella storia dell’atletica leggera (imbattuto per 8 anni, 400 metri a ostacoli). Yuri Chechi, vincitore delle olimpiadi. Martina Navratilova: tennista, n.1 al mondo dal 1878 al 1987. George Allen: detentore del record mondiale di marcia da Land’s End in Cornovaglia fino a John O’Groats all’estremità settentrionale della Scozia; vive quasi esclusivamente di verdure crude. Barbara Moore: ha migliorato il record di marcia di George Allen. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 117 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Carl Lewis: specialista in salto in lungo e velocità, dall’1983 al 1993 ha vinto 4 mondiali e 3 olimpiadi. Fausto Coppi e Luis Ocafia (ciclisti di fama internazionale, che seguivano una dieta prevalentemente crudista, secondo le direttive dell’erborista francese Maurice Mességué). Dick Gregory: nel 1975 ha corso le 900 miglia (1450 km) nutrendosi esclusivamente con succhi di frutta. Al Oerter: vincitore di 4 medaglie d’oro alle olimpiadi nel lancio del disco (1956-60-64-68). Murray Rose: nel nuoto ha vinto 3 medaglie d’oro nelle olimpiadi del 1956 (400 m, 1500 m, 4x200) e altre 3 medaglie nelle olimpiadi del 1960, oro nei 400 m, argento nei 1500 m e bronzo nei 4 x 200 m. Anthony Peeler: atleta basket NBA, nel 1995-96 è stato capitano dei Lakers. Sono stati inoltre effettuati vari test sulla resistenza fisica dei vegetariani come quello del Dott. Kipani e il Dott. Iotekyo presso l’Università di Bruxelles, dove hanno appurato che le persone vegetariane si riprendevano dallo sforzo fisico in un quinto del tempo che impiegavano le persone che seguivano una dieta varia con la presenza di prodotti animali e che la resistenza dei vegetariani risultava sempre di 2-3 volte superiore. Ma queste verifiche non devono e non dovrebbero sorprendere, basta tornare indietro a rivedere le abitudini alimentari dei popoli. Gli spartani, noti per la loro forza si nutrivano prevalentemente di vegetali, i romani stessi, i greci seguivano una medesima alimentazione. Se andiamo nel mondo animali gli animali forti e utilizzati per la trazione sono stati sempre il cavallo e il bue. E che dire della forza di un elefante che solo con le testa riesce ad abbattere un albero, e la forza del rinoceronte e i muscoli del gorilla. Tutti muscoli e forza costruiti con un alimentazione di erba per cavallo, bue, elefante, rinoceronte e un’alimentazione frugivora per il gorilla. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 118 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Citazioni, testi, e riflessioni di vegetariani famosi Pitagora e Plutarco Ecco Pitagora cosa diceva: “Amici miei, evitate di corrompere il vostro corpo con cibi impuri; ci sono campi di frumento, mele così abbondanti da piegare gli alberi dei rami, uva che riempie le vigne, erbe gustose e verdure da cuocere; ci sono il latte e il miele odoroso di timo. La terra offre una grande quantità di ricchezze, di alimenti puri, che non provocano spargimento di sangue né morte.” E Plutarco: “Vi state chiedendo perché Pitagora si astenesse dal mangiare carne? Io, da parte mia mi domando piuttosto per quale ragione e per quale animo un uomo, per primo, abbia potuto avvicinare la sua bocca al sangue coagulato e le sue labbra alla carne di una creatura morta. Come abbia potuto mettere sulla propria mensa dei cadaveri di animali e definire cibo e nutrimento quegli esseri che fino a poco prima muggivano o belavano, si muovevano, vivi. Come abbia potuto sopportare la vista del massacro, la gola squarciata, la pelle scuoiata, gli arti staccati, sopportare il cattivo odore… come abbia fatto a non provare ribrezzo a contatto delle piaghe degli altri esseri succhiandone addirittura succhi e siero delle ferite! L’uomo non si nutre certo di leoni e di lupi, per autodifesa… ma al contrario, uccide creature innocue, mansuete, prive di pungiglioni o zanne. Per un pezzo di carne, l’uomo le priva del sole, della luce, della durata naturale della vita, alla quale hanno diritto per il fatto di essere nate.” Ogni volta che mi soffermo su queste righe mi chiedo come mai non vengono tradotte al liceo queste parti? Perché non ci si sofferma sulle abitudini alimentari di Pitagora? Si traducono versi insignificanti e quelli importanti si tralasciano. Anche questo aspetto sarà da rivedere nella scuola secondo natura. Poi ci si chiede come mai delle persone erano dei geni o abbiamo potuto compiere gesta sublimi e detto parole così sagge. Ci sembrano geni e super uomini ma in verità vivevano semplicemente secondo natura e sfruttavano le potenzialità e le facoltà insite nell’uomo. Di sicuro le schifezze che trangugiamo oggi obnubilano la mente, i sensi, la nostra intelligenza, la nostra spiritualità, altro che geni! Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 119 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Leonardo da Vinci “Colui che non rispetta la vita non la merita. Moltissimi cuccioli di questi animali verranno portati via, squarciati e massacrati barbaramente.” Benjamin Franklin “Un delitto ingiustificato.” Lev Tolstoj “Uccidendo, l’uomo sopprime anche in se stesso le più alte capacità spirituali, l’amore e la compassione per le altre creature viventi e, sopprimendo questi sentimenti, diventa crudele.” Henry David Thoreau “È vergognoso che l’uomo sia carnivoro. È vero: egli può vivere e vive sfruttando gli altri animali, ma questo è un bel misero modo di vivere, come sanno coloro che mettono in trappola un coniglio o uccidono agnelli, e colui che insegnerà all’uomo a convertirsi a una dieta sana e non violenta sarà considerato un benefattore per l’umanità.” Gandhi “Bisogna correggere la falsa credenza che la dieta vegetariana ci renda deboli, passivi e abulici. Io davvero non credo che la carne sia assolutamente indispensabile per nessun motivo. Sento che il nostro progresso spirituale ci porterà inevitabilmente a smettere di uccidere gli animali per soddisfare esigenze materiali.” George Bernard Shaw “La domenica noi preghiamo che la luce illumini il nostro cammino! Siamo stanchi di guerre, non vogliamo combattere, e tuttavia ci nutriamo di morte. Io dimostro la mia età, sono gli altri che sembrano più vecchi? D’altra parte, che cosa vi aspettate da gente che si nutre di cadaveri? “ Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 120 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Isaac Bashevis Singer “Premio nobel per la letteratura, disse: Siamo tutti creature di Dio, e non ha senso che chiediamo a Lui clemenza e giustizia se poi continuiamo a nutrirci della carne degli animali che sono stati macellati su nostra richiesta.” Buddha nel Dhammapada “ In futuro, alcuni sciocchi sosterranno che io ho dato il permesso di mangiare carne, e che io stesso ne ho mangiata, ma io non ho permesso a nessuno di mangiare carne, non lo permetterò ora, non lo permetterò in alcuna forma, in alcun modo e in alcun luogo. E' incondizionatamente proibito a tutti.” Albert Einstein “La scelta di vita vegetariana, anche solo per i suoi effetti fisici sul temperamento umano, avrebbe un'influenza estremamente benefica sulla maggior parte dell'umanità”. San Giovanni Crisostomo “Ci comportiamo come lupi, come leopardi, anzi peggio di loro, perché la natura ha previsto che essi si nutrano in quel modo, ma noi, ai quali Dio ha dato la parola e il senso della giustizia, siamo diventati peggio delle belve feroci.” Manu-samhita, antico codice indiano “Per procurarsi della carne è sempre necessario ferire delle creature viventi e questo è un ostacolo per il raggiungimento della beatitudine celeste; si eviti dunque di mangiare carne.” Isaia “Disse il signore: mi avete sacrificato un gran numero di ovini e bovini, ma a Me non dà piacere il sangue dei manzi, degli agnelli o dei capretti; quando voi alzate le mani io distolgo gli occhi da voi e quando pregate non vi ascolto, perché le vostre mani sono sporche di sangue. Colui che uccide una bue pecca come chi uccide un uomo. Isaia 1,5 66,3.” Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 121 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Bibbia “Non uccidere, Non fare a gli altri ciò che non vorresti venisse fatto a te stesso, raccoglierai ciò che avrai seminato”. “Ecco vi do ogni erba che produce seme e che è su tutta la terra e ogni albero in cui è il frutto che produce seme: saranno il vostro cibo" (1, 29). Non dovreste mangiare la carne, con la sua vita, che è il sangue. (9.4)” Riguardo alla Genesi scrivo solo due parole sul concilio di Nicea dell’imperatore Costantino. Fino a questo concilio il vegetarianesimo era normale per i cristiani ma l’imperatore fece strappare le pagine inerenti ai riferimenti sulla carne (ma per fortuna non furono tolte tutte) e le traduzioni furono manomesse. Infatti la parola cibo, originariamente presente sui testi, è stata tradotta-manomessa da allora in carne ma era solo cibo, che è ben diverso. Così come la parola pesci. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 122 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima La paleo dieta, la macrobiotica e la dieta a zona Anche se la macrobiotica ha apportato notevoli passi avanti nell’alimentazione, le sue linee guida non sono completamente in linea con la natura. Si può dare di più. Fondamentalmente si cucinano quasi tutti i cibi, si utilizzano tantissimi prodotti provenienti dall’Asia, che crescono lontani da noi favorendo l’inquinamento del pianeta. Alcuni macrobiotici mangiano pesce o carne di selvaggina. Ma la mancanza più grave è la poca importanza riservata all’alimento principe dell’uomo: la frutta. Proprio l’alimento che meglio nutre l’uomo. Si lascia invece spazio a cereali, legumi e verdure, quasi tutti cotti. Ore e ore trascorrono i macrobiotici, in cucina, alla ricerca dell’equilibrio fra yin e yang. Non ho visto nessun animale in natura cucinare per così tanto tempo e porre così tanta attenzione alle combinazione degli alimenti. Anche la macrobiotica ha cannato l’importanza del crudismo, ha dimenticato che il corpo fa più fatica a digerire il cibo cotto. Non è necessario trascorrere molte ore in cucina e irrigidirsi su quali alimenti mangiare oggi e con quale combinazione. Certo che ci sono delle combinazioni più favorevoli di altre, ma non deve diventare una questione di assolutismo. Stesso discorso per paleo dieta, dieta a zone e varie diete che prevedono un aumento del consumo di carne e drastica riduzione di carboidrati. È una vera e propria follia che acidifica il sangue a livelli stratosferici. E tutto questo per cosa? Per perdere qualche chilo che comunque dopo la dieta ritorna e nel frattempo c’è stato un furto di calcio dalle ossa e un bel deposito di grassi appiccicosi nel corpo. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 123 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Il grande segreto del cibo crudo Nessun animale della foresta o della savana è stato mai vaccinato e ha mai consumato cibi cotti. E proprio per questo le malattie sono per loro un fenomeno totalmente sconosciuto. Tutto ciò dovrebbe farci riflettere. Valdo Vaccaro Esiste un’enorme differenza fra il crudo e il cotto. L’arte culinaria ha sfornato e ottimizzato molti tipi di cottura dei cibi e, nonostante questo, il crudismo resta la via elettiva per il benessere del tuo corpo. Per cominciare la cottura (oltre i 40 gradi) fa perdere molte sostanze utili al tuo organismo come vitamine, sali minerali, enzimi e acqua. La dispersione è dovuta al rilascio di sali minerali nell’acqua dove sono immerse le verdure e dall’evaporazione degli stessi a causa del calore. Cosa sono gli enzimi Gli enzimi sono degli acceleratori dei processi fisiologici che avvengono nel tuo corpo. Facilitano la digestione dell’alimento dove sono contenuti e partecipano a molte funzioni come la respirazione, l’attività del sistema nervoso, l’attività muscolare, ecc.. Gli enzimi si trovano solo negli alimenti crudi in quanto vengono distrutti dalla cottura. Gli enzimi sono importanti perché rendono il cibo auto-digeribile. La non presenza di questi enzimi costringe il tuo corpo a produrli per poter digerire gli alimenti cotti. Ecco perchè alcuni alimenti sono molto più digeribili quando non sono sottoposti a bollitura o cottura. Infatti ogni alimento non sottoposto a una temperatura elevata (superiore a 40°C) contiene gli enzimi necessari per essere scomposto nel corpo e, quindi, successivamente assimilato. Nessun alimento escluso, dalla mela alla carne. Stesso discorso per i sali minerali, le vitamine e l’acqua che vengono distrutte o si perdono con il calore della bollitura. Questi costituenti non sono sempre bio-disponibili con la Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 124 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima stessa quantità e qualità, perché sono fortemente soggetti a cali o aumenti in base al tipo di coltivazione che si usa per le piante ed eventuali sostanze utilizzate per trattare i vegetali. Perché è importante il crudo Ecco di seguito quatto elementi per cui è importante mangiare cibi crudi: sapore, aroma, consistenza e colore. Sapore Il sapore, come il colore, stimola l’appetito. Dal punto di vista interno del corpo il sapore e la saliva funzionano come regolatori del cibo assunto. Cioè il corpo attraverso il sapore e la salivazione si regola ed è in grado di decidere se c’è bisogno di altro cibo da ingerire. Questa regolazione diventa più difficile con il cibo bollito/cotto. Se questo processo non avviene nel migliore dei modi il risultato è che si può mangiare oltre il necessario. Aroma Gli aromi e le sostanze volatili che avverti nel cibo crudo vengono meno con la cottura. Anche i profumi sono molto importanti per il tuo corpo. Attraverso l’olfatto sentiamo gli odori della vita. Consistenza Il crudo “costringe” a masticare di più con conseguente insalivazione migliore del cibo e una migliore pre-digestione degli alimenti in bocca. Inoltre il cibo crudo contiene fibre allo stato “originale” che sono più efficienti per il nostro intestino e per il suo funzionamento. Colore Il colore del cibo vivo e vitale, crudo, stimola l’appetito, stimola le ghiandole salivari e invita di più alla consumazione del pasto. La cottura spesso spegne i colori, stimola meno l’appetito e rende gli alimenti più “spenti”. Come hai letto la mancanza di colore è collegata anche alla perdita di numerose sostanze che conferiscono oltre al colore anche la vitalità. Gli alimenti crudi ti forniscono una maggiore e più completa quantità e qualità di nutrienti, possiedono tutto ciò che occorre per essere digeriti e il corpo non ha bisogno di attingere alle proprie risorse interne (acqua, enzimi, ecc.) per scomporre e assimilare. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 125 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Gli enzimi non ci sono neanche nei miracolosi e civili cibi in scatola, succhi di frutta, bevande varie propinate in commercio. In nessuno. Del resto nessun animale in natura cuoce il cibo come i nostri cuochi e nessun animale inscatola il cibo per conservarlo. Solo l’uomo lo fa, distruggendo gli elementi che consentirebbero al suo corpo di digerire il cibo più velocemente e senza consumare le proprie riserve. Come ha scritto Alessandro Manzoni Non sempre ciò che vien dopo è progresso. La conseguenza di questo progresso ricade sul corpo e in particolare sul pancreas che si ingrossa a causa della sollecitazione continua che riceve per poter consentire la digestione del cibo senza enzimi. Quindi per seguire la natura o meglio, la nostra vera natura l’uomo non dovrebbe cucinare i cibi (o comunque non superare i 40°C), non dovrebbe consumare cibi in scatola, bevande commerciali… Adesso ti sarà chiaro perché questi argomenti non li trovi in giro. Se tutti cominciassimo a non comprare più scatolame, bevande piene zeppe di zucchero bianco, formaggi che acidificano il sangue e pieni di sale, prosciutto che resta nel corpo per 30-40 ore andando in putrefazione… Come si adeguerebbe il mondo? Cosa farebbero i macelli? E gli allevamenti intensivi? Bene, questo è quello che accadrà in futuro, presto o tardi questo succederà. O meglio sta già accadendo. Sempre più persone stanno abbandonando il consumo di cibi animali. Siamo in un’epoca di transizione. La cottura degli alimenti animali Soffermiamoci un attimo sulla cottura che rende tossici i cibi animali. Intorno ai 100°C la carne produce gas cancerogeni e le proteine si coagulano diminuendone il potere nutritivo. L’elevata temperatura della frittura trasforma i grassi in acreolina, difficoltosa da digerire e tossica per il tuo fegato. Credo che quanto sopra scritto sia più che sufficiente. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 126 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Ma allora, cosa mangio? Fare la scelta vegan significa evitare ogni complicità con l’assassinio continuato di esseri spaventati e disperati, martoriati dal primo all’ultimo istante della loro esistenza, costretti a dirigersi controvoglia verso il cancello della morte sicura, mandati alla sconvolgente esperienza del patibolo senza nessuna colpa da scontare. Valdo Vaccaro Prima di continuare a leggere ti invito caldamente a vedere questo meraviglioso e allegro video. Ti renderà più gioioso, leggero e ti preparerà alle verità seguenti dell’eBook. Ecco il video: L’alimento più adatto all’essere umano! Ok, adesso andiamo avanti. Il metabolismo e i cicli È fondamentale comprendere quando il nostro corpo effettua tre processi importanti: l’appropriazione e la digestione del cibo, l’assorbimento dei nutrienti, e infine, l’eliminazione degli scarti del cibo. Ecco quando avvengono queste tre fasi di otto ore: Appropriazione e digestione: dalle 12,00 alle 20,00. Assorbimento dei nutrienti: dalle 20,00 alle 04,00. Eliminazione degli scarti del cibo: dalle 04,00 alle 12,00. Da questo processo naturale possiamo dedurre che la fase migliore per mangiare è dalle 12 alle 20,00, la sera e di notte non si dovrebbe mangiare nulla, nella fase di eliminazione si dovrebbe mangiare solo frutta o comunque alimenti leggeri. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 127 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima La colazione secondo natura La colazione dovrebbe essere sempre molto leggera, principalmente a base di frutta. La frutta è leggerissima da digerire, contiene l’acqua della natura, nutre e concorre alla purificazione del corpo. La colazione a base di frutta o con succhi di frutta freschi è sempre il miglior inizio di giornata. Non affatica il corpo perchè la digestione è molto semplice e non dispendiosa, è ideale la mattina in quanto il corpo è nella fase di eliminazione delle scorie del cibo assimilato durante la notte. La frutta ha tutto ciò di cui l’uomo ha bisogno, dall’acqua, alle proteine, allo zucchero, alle vitamine e minerali. Chi mangia frutta non ha carenze. La frutta è il cibo ideale per l’uomo. A metà giornata si può mangiare ancora della frutta. Bere del succo di arancia o altro tipo, un po’ di frutta secca. Ancora una volta aiutiamo il corpo a restare sano, a purificarlo, e a prevenire la fame prima del pranzo. E’ da eliminare tutto il resto che è comunemente presente a colazione: dalla marmellata stracarica di zucchero bianco (in alternativa ce ne sono fatte con il malto o marmellate fresche), a prodotti animali come prosciutto che iniziano a intossicare il corpo già dal mattino. Stesso discorso per cappuccini, brioches, burro, cioccolate con latte. I cappuccini non ci sono in natura e neanche le brioches! La colazione come tutti i pasti dovrebbero seguire la santa regola della semplicità. Combinare tanti alimenti è sempre una fatica per il corpo. In alternativa la colazione si può anche saltare èd è un ottimo inizio per imparare a digiunare. Questa scelta è molto diffusa fra gli igienisti. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 128 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Il pranzo secondo natura Partiamo da cosa non si dovrebbe fare e risulta dannoso per il corpo: l’incompatibilità fra le proteine e i carboidrati. Le proteine hanno bisogno di acido per la digestione mentre i carboidrati hanno bisogno di succhi alcalini. Il risultato è che i succhi si neutralizzano e la digestione si allunga con conseguente consumo eccessivo di risorse energetiche del corpo, fermentazione con produzione di alcool, che non è molto amico del fegato) e putrefazione delle proteine animali (non molto amiche dell’intestino). Questo significa che chi mangia carne dovrebbe mangiare carne e basta, e può aggiungere solo della verdura cruda. Ti lascio immaginare come fermenta e va in putrefazione il cibo nel tratto stomaco-intestino così ingerito: pasta alla carbonara (con carboidrati raffinati, pancetta apportatrice di tossine e acido urico, uova contenenti colla indigesta e altre proteine acidificanti il sangue) bistecca (altre tossine, altro acido urico, altra cadaverina, altra adrenalina, altri residui tossici, altri grassi saturi che si depositeranno nelle arterie e fegato) verdure e patate di contorno cotte (il tutto, essendo cotto, senza enzimi digestivi perché distrutti dalla cottura, stesso discorso per vitamine e sali minerali) pane bianco (altri carboidrati raffinati privi di minerali) vino (alcool dannoso per il fegato che già deve provvedere alle tossine che gli arrivano e produrre la bile) dolce con latte, burro, uova e conservanti (mazzata micidiale e finale al fegato, stomaco, intestino, reni, sistema immunitario, che acidifica ancora di più il sangue e addormenta a tavola la persona) A fine pasto, per non appesantire il corpo e non beccarsi il diabete, si prende il caffè rigorosamente senza zucchero! Ma il caffè è un altro stimolante come la carne e apporta altro acido urico! Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 129 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Inoltre il caffè: causa assuefazione per il contenuto di caffeina causa disequilibrio degli zuccheri nel corpo aumenta la pressione può agitare e influire sull’umore irrita lo stomaco provoca dipendenza insieme allo zucchero Per le uova è importante sapere che l’uovo è una colla, infatti in passato si usava per appendere i manifesti! Tu mangeresti la colla? Inoltre il bianco dell’uovo contiene l’avidina che, una volta cotta, rende le proteine dell’uovo più difficili da digerire mentre il tuorlo è ricchissimo di colesterolo. Per finire, l’uovo è l’ovulo della gallina! Mentre l’acido urico della carne si accumula nel corpo a causa della mancanza nel nostro corpo dell’uricasi, un enzima presente nei carnivori in grado di neutralizzarlo. Causa artrite, gotta, acidità con conseguente osteoporosi. Il pranzo Con il pranzo e la cena (che dovrebbe avvenire idealmente prima delle 20,00) siamo nella fase di assimilazione del corpo e possiamo mangiare liberamente. Si può iniziare con verdure crude e insalata, il tutto condito con succo di limone e olio di oliva. Si può aggiungere frutta secca come pinoli e semi di girasole. Si può proseguire con una porzione di cereale integrale o semi-integrale a cui si può aggiungere una verdura o due verdure. Al posto dei cereali e della frutta secca si possono aggiungere i legumi. Questo in generale. C’è chi da più spazio alla frutta e al crudo e meno al cotto, c’è chi invece si mantiene sul 50% di crudo e 50% di cotto. Ognuno deve trovare la via che più soddisfa le sue esigenze. L’ideale è consumare sempre più cibo crudo rispetto al cotto. Non si offendano i fruttariani e i puri igienisti - crudisti se ho incluso anche i cereali e i legumi. Anche se i cibi con carboidrati contengono colla, il riso, per esempio, può essere Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 130 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima messo in acqua la sera prima per diminuire la parte collosa e renderlo più salutare cuocendolo al forno. Il pane si può sempre tostare o fare con pasta acida. La pasta si può sempre comprare integrale. Poi chi vuole invece seguire il puro igienismo, crudismo o fruttarianesimo può mangiare solo verdura fresca, frutta fresca e secca. Sarà più vicino all’alimentazione frugivora dell’uomo. Solo che nella fase di passaggio da un’alimentazione che prevede un po’ di tutto il compromesso va bene. Per il tutto crudo o tutta frutta c’è sempre tempo. Non c’è fretta. A ciascuno i suoi tempi. Per questo, chi lo desidera, può sempre ricorrere alle verdure cotte, cereali integrali, legumi, pane integrale possibilmente con pasta acida, patate cotte al forno con la buccia, gallette di riso, frutta cotta. Il trucco è sempre quello di non abbandonare mai il cibo crudo e di prediligerlo sempre nei confronti del cotto. L’ideale sarebbe arrivare a consumare 80% di cibo crudo e il 20 % di cibo cotto. Se poi raggiungi il 100% di crudo, stai bene e senti che è quella la tua via preferenziale tanto meglio per te. Per l’inverno, dove la temperatura scende si ha fisiologicamente l’esigenza di cibi più caldi. Per ovviare e non mangiare cibi non salutari, si può aumentare il consumo di frutta secca, dall’uva alle noci alle albicocche secche, di cereali integrali o semi-integrali, di verdure e frutta cotta. Come regola generale per il pranzo bisognerebbe: 1. Mangiare prima la frutta, prima di pranzo, che viene subito digerita e che a fine pasto fermenta (a esclusione di mela, ananas, e papaia). 2. Mangiare la verdura 3. Mangiare i cereali 4. Mangiare le proteine vegetali Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 131 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Mentre durante i pasti non si dovrebbe: 1. Bere acqua o tanta acqua 2. Bere vino o altre bevande come birra e bevande gassate 3. Aggiungere sale o molto sale (è caustico, richiama continuamente acqua e restringe i capillari) 4. Consumare cibi animali o ridurne il consumo saltuariamente 5. Consumare cibi raffinati ma solo integrali o semi integrali 6. Mangiare dolci a fine pasto. Riservare i dolci, anche se vegan, lontano dai pasti 7. Usare spezie molto forti o molto peperoncino piccante Pensa solo a questi vantaggi che si raggiungono con una dieta prevalentemente crudista: Minor tempo da trascorrere in cucina Scompare la necessità di piatti elaborati Si cucina drasticamente di meno risparmiando gas e tempo Si sporcano meno pentole Non si uccidono e si sfruttano animali Il tuo corpo non si intossica e non si avvelena con cadaverina, acido urico, colla e schifezze varie Rispetti l’ambiente e gli animali Aumenti la consapevolezza collettiva dell’intero pianeta Contribuisci al raggiungimento della massa critica. Magari sarai tu la centesima scimmia! Verdure crude Le verdure e la frutta non dovrebbe mai essere tagliata a pezzi piccoli e lasciata nei contenitori a lungo perché le vitamine dopo il taglio incominciano a disperdesi. L’ideale è sempre tagliare a pezzi grossi le verdure poco prima del pasto. In alcune cliniche igieniste la testa di insalata o di cavolo vengono servite intere o tagliate a metà. Poi vengono tagliate solo prima del consumo. Per questo le varie insalate già pronte e tagliate nelle vaschette presenti nei supermercati non sono da comprare, considerando anche che contengono un conservante (di sintesi) per farle durare di più. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 132 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Cena secondo natura Per la cena si seguono le stesse indicazioni del pranzo. La frutta secca si può consumare una volta al giorno mentre di inverno anche più volte al giorno. Questo è lo schema generale: Insalata Verdure crude e/o cotte Frutta fresca e secca Si possono aggiungere i cereali integrali e i legumi. I legumi sono da consumare da soli senza i cereali per l’incompatibilità dei succhi gastrici richiesti. La regola generale è sempre la stessa: mischiare meno alimenti possibili per non affaticare il corpo. Per chi invece vuole mangiare solo frutta, e con frutta si intendono i frutti come mele, pere, pomodori, peperoni, cetrioli, fichi, ecc. è molto più semplice. Non si cucina nulla e si mangia tutto fresco. Non c’è il problema delle combinazioni, o meglio sono ridotte al minimo. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 133 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Le bevande gassate e lo zucchero Soprattutto mamma e papà, in merito alle bevande gassate, ogni volta che le comprate ai vostri figli, ci sono una seri di informazioni importanti da conoscere: Contengono zucchero bianco che diminuisce l’efficienza del sistema immunitario Concorrono a diabete e obesità Interferiscono e riducono con l’assorbimento del calcio Concorrono all’acidificazione del sangue e depauperamento delle risorse interne del corpo Contengono sostanze cancerogene Le lattine sono fatte con alluminio la cui estrazione è altamente inquinante per il pianeta Quindi i globuli bianchi di vostro figlio sono meno efficienti, si acidifica il corpo perché lo zucchero bianco è sbiancato chimicamente e apporta solo veleno, si facilita la comparsa di patologie come diabete e obesità, e, per concludere, queste bombe contengono sostanze varie che interferiscono con l’assorbimento del calcio. Direi che per la crescita armonica di tuo figlio o di tua figlia sono una bella pozione da acquistare! E soprattutto complimenti ai produttori. Zucchero Questo è il risultato di una ricerca sull’effetto dello zucchero raffinato effettuata in California nel 1979, tratta dal libro di Martin Halsey, Nutrizione pret a manger , edizioni Un Mondo Leggero. I tuoi globuli bianchi in condizioni normali sono in grado di uccidere circa 14 batteri, questo è il risultato dopo cinque minti dall’assunzione di zucchero raffinato: 6 cucchiaini di zucchero: 10 batteri distrutti dai globuli bianchi 12 cucchiaini di zucchero: 5 batteri distrutti dai globuli bianchi 18 cucchiaini di zucchero: 2 batteri distrutti dai globuli bianchi 24 cucchiaini di zucchero: nessun batterio distrutto e globuli bianchi ko Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 134 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Lo zucchero ideale per il corpo umano è lo zucchero della frutta. In merito a questo argomento ti invito a guardare questo video: I danni devastanti della coca-cola! Questo invece è il video dove imparerai che cosa comporta l’assunzione di aspartame, degli alimenti geneticamente modificati, che cosa hanno fatti i nazisti nei campi di concentramento e tanto altro ancora: Tutta la verità sui cibi che mangiamo. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 135 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Acqua & Sole Oggi si beve tantissima acqua a causa del consumo di cibi che richiedono acqua e non la contengono. Carne, formaggio, verdure cotte con sale (che ha bisogno di acqua), pane, pasta, attirano liquidi, come le spezie e il peperoncino piccante. Inoltre i cibi animali richiamano tanto liquido, ecco perché si beve anche il vino, la birra, le bevande gassate. Niente di tutto questo è salutare. Se si consumano prevalentemente frutta e verdura crude quasi non si beve mai, almeno dal bicchiere, ma si beve mangiando una pesca o un pomodoro. Si beve l’acqua migliore che la natura mette a disposizione per il nostro corpo, l’acqua contenuta nei vegetali. In questo momento in cui sto scrivendo queste righe non bevo da acqua da un bicchiere da almeno 10 giorni. Per chi mangia continuamente cereali, farinacei, cibi cotti e prodotti animali è impossibile non bere. Se si consuma molto crudo e si evita il sale non si sentirà l’esigenza dell’acqua. Perché non si dovrebbe bere durante i pasti L’acqua assunta durante i pasti allunga e diluisce i succhi gastrici aumentando il tempo che lo stomaco impiega per digerire, il che significa più energia sprecata dal corpo. Non si dovrebbe avvertire il desiderio di bere a tavola, se si mangia secondo natura. L’acqua è contenuta nella frutta e nelle verdure. L’acqua si beve indicativamente 30 minuti prima del pasto per non allungare la digestione o 30 minti dopo un pasto con frutta e verdura. Con presenza di carboidrati o proteine bisognerebbe attendere almeno 2 ore. Può sembrare rigida come indicazione, ma ti invito a provare e a sentire come cambia il processo digestivo del tuo corpo se: 1 non bevi acqua durante i pasti 2 mangi prevalentemente crudo e “assumi” l’acqua dalle verdure e frutta fresca Nel titolo di questo capitolo oltre l’acqua ho messo anche il sole perché quando mangiamo la frutta e le verdura assumiamo anche il sole e l’energia vitale contenuta dentro i vegetali. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 136 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima L’illusione di far scegliere ai propri figli Molti genitori sono illusi che lasciare scegliere ai propri figli cosa mangiare sia la scelta migliore. Li abituano fin da piccoli con omogeneizzati, latte di mucca, uova, carne, pesce, cibi inscatolati, biscotti con aromi e conservanti sintetici, grassi idrogenati, carne Simmenthal e poi… quando hanno 6-7 anni dicono: “ah, io lascio sempre scegliere a mio figlio!?” Questo non è lasciare scegliere. Se somministriamo al cucciolo d’uomo sin da piccolo alimenti che alterano il gusto e creano assuefazione e dipendenza, come zucchero bianco, bibite gassate, wurstel intrisi di aromi insozzanti e pure così appetitosi al palato, e soprattutto vede in casa mangiare di tutto e di più, è ovvio cha da grande seguirà l’alimentazione con cui è cresciuto a suon di patatine fritte con ketchup e maionese wurstel pane super bianco demineralizzato dolci e merendine inzuppate nella coca cola o nella fanta e le verdure e la frutta non le guarda neanche. Questo è inevitabile. I cibi insozzanti come carne, Simmenthal e chi più ne ha più ne metta allontanano dalla natura frugivora dell’uomo, alterano i sensi e una mela matura da addentare risulterà un gesto assolutamente fuori moda. Che un bambino possa crescere con una dieta vegan non ci sono dubbi, ma in primis i genitori devono essere di esempio e convinti loro di perseguire la via della natura dell’uomo e nutrire i propri figli con alimenti che: Apportano nutrienti Non apportano tossine e muco Non danneggiamo altri esseri viventi e l’ambiente Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 137 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Se un bimbo cresce in una famiglia dove i genitori sono l’esempio da seguire non berrà la coca cola, perché quando sarà più grande e chiederà cosa è quel liquido nero che tutti bevono gli spiegherai la storia delle multinazionali, della deforestazione, dello sfruttamento, degli effetti dello zucchero bianco sul suo corpo, dell’inquinamento derivato dalla produzione delle lattine. Se il genitore diventa il leader positivo, il figlio seguirà il suo modo di stare al mondo e niente lo condizionerà. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 138 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima E allora da dove prendo i nutrienti per il mio corpo? Quello di cui il nostro paese ha bisogno, è un maestro; una persona che dall’alto della sua esperienza, possa scoprire le radici dei problemi, le cause della perenne stanchezza dell’uomo, del costante bisogno di sostanze stimolanti, della deteriorazione che regna sovrana, della debolezza, della decrepitezza, dell’importanza dei segreti della natura, delle virtù magiche dei frutti, dei vegetali e delle noci: e che possa spronare le genti come nessuno abbia mai fatto. Herbert Shelton Ecco la lunga lista degli alimenti che si dovrebbero evitare per seguire un’alimentazione secondo la natura dell’uomo: carne pesce uova pane bianco e farine bianche riso raffinato biscotti con grassi idrogenati latte pastorizzato formaggio sale succhi di frutta con coloranti e conservanti surgelati alimenti in scatola zucchero bianco dolci industriali e merendine bibite gassate condimenti-spazzatura come maionese e ketchup caffè e tè alcool fumo Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 139 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Dopo una lista del genere sorge spontanea la domanda: ma allora cosa mi resta da mangiare? Certo che bisogna ammettere che per chi per la prima volta si approccia ad un alimentazione più salutare può essere un vero e proprio shock! Niente di ciò che l’uomo civilizzato consuma va bene. La maggioranza degli alimenti che ingurgita sono tossine e veleni. Può essere non facile scoprire e rendersi conto di come sia sbagliata l’alimentazione che ci hanno propinato da quando siamo nati a oggi. Soprattutto per che ha figli ormai grandi, cresciuti a carne e kinder cereali non è facile cambiare rotta. Ancora più difficile se poi ci si confronta con genitori o famigliari. Spesso riceviamo richieste di aiuto da parte di mamme vegetariane che entrano in conflitto con genitori e suoceri perché questi ultimi vogliono e, danno per scontato, che un bambino debba crescere a suon di omogeneizzati, uova, latte di mucca, merendine industriali e pesce. E ancora più pesante il continuo martellamento che ricevono di sentenze tipo: “tanto si ammala! Un bambino ha bisogno di latte! La carne si è sempre data!” La verità è che un bambino può crescere tranquillamente senza consumare carne e pesce. In verità anche senza latte e uova. Ma questo dipende dai genitori e dalle loro abitudini e dalle loro conoscenze e certezze. Il latte (quello materno) si dovrebbe assumere solo fino allo svezzamento, dopo non è più utile, tanto meno il latte di un altro animale. Vegetali, con cereali e legumi forniscono tutto ciò di cui un bambino ha bisogno. Non me ne vogliano gli igienisti puri, sono consapevole che esistono altre possibilità anche per i più piccoli, ma mi voglio fermare qui, almeno in questo testo, con l’alimentazione vegetarianavegana, con verdure, frutta, cereali e legumi. Ogni bambino di questo mondo cresce sano con questi alimenti senza bisogno di integrare. Poi i genitori sono liberi di aggiungere saltuariamente le uova, il pesce e i latticini. “A ciascuno il suo” scriveva Leonardo Sciascia. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 140 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima E i grassi? I grassi utili all’uomo si trovano nell’olio di oliva crudo e nella frutta secca come noci e nocciole. Nell’alimentazione della civilizzazione i grassi, come le proteine, sono supereccessivamente presenti. Infatti tutti i latticini contengono principalmente grassi, come il formaggio e la carne che contiene molti grassi saturi dannosi per la nostra salute. Inoltre poi ci sono i grassi utilizzati in commercio per conservare gli alimenti che sono raffinati o peggio di sintesi (oli idrogenati). I grassi si dividono in acidi grassi saturi, mono insaturi, poli insaturi, e acidi grassi trans. Gli acidi grassi saturi si trovano principalmente nella carne, latticini ed olio di palma e cocco. Sono responsabili dell’accumulo di colesterolo nel corpo e a temperatura ambiente sono solidi. Gli acidi grassi mono insaturi a temperatura ambiente sono liquidi e sono presenti in abbondanza nel nostro olio di oliva. Gli acidi grassi trans sono ottenuti con l’idrogenazione, cioè viene aggiunto idrogeno ad un grasso poli insaturo con lo scopo di allungare la conservazione. I grassi idrogenati presenti nei prodotti confezionati sono molto dannosi per il nostro fegato e sono da evitare, soprattutto per i bambini. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 141 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Composizione degli olii vegetali Olio Acidi grassi saturi Acidi grassi insaturi Acidi grassi poli insaturi Calore fumo (in (%) (%) (%) °C) Palma 42 49 9 240 Oliva 8 73 8 190-210 Arachide 17 54 29 170-190 Sesamo 13 49 37 180-190 Mais 18 32 56 170 Girasole 10 27 63 170 Tabella tratta da “Nutrizione pret a manger”, di Martin Halsey, ed. Un Mondo Leggero. Per la scelta dell’olio, il più equilibrato è l’olio di oliva in quanto gli acidi grassi poli insaturi sono instabili e l’olio può irrancidire con più facilità, mentre i mono insaturi sono più stabili. L’olio di oliva, se di buona qualità e di prima spremitura si può consumare crudo nelle insalate e sulle verdure e rappresenta un’ottima fonte di grassi insieme alla frutta secca. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 142 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Contenuto di grassi nella frutta Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) Alimento Lipidi totali (g/100g p.e.) Cocco, essiccato 62,0 Cocco 35,0 Olive da tavola conservate 27,0 Olive nere 25,1 Avocado 23,0 Olive verdi 15,0 Olive verdi in salamoia 11,0 Fichi, seccati al forno e mandorlati 4,2 Castagne, secche 3,4 Fichi, secchi 2,7 Castagne, arrostite 2,4 Mele, disidratate 2,0 Castagne 1,7 Castagne, bollite 1,3 Albicocche, disidratate 1,0 Pesche, disidratate 0,9 Feijoa 0,8 Pesche, secche 0,7 Carrube 0,7 Pere, candite 0,6 Lamponi 0,6 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 143 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Uva, secca 0,6 Datteri, secchi 0,6 Kiwi 0,6 Prugne secche 0,5 Guava 0,5 Albicocche, secche 0,5 Fragole 0,4 Nespole 0,4 Loti o kaki 0,3 Banane 0,3 Mandarini 0,3 Passiflora 0,3 Melone d'inverno 0,2 Fichi 0,2 Mandaranci 0,2 Fichi, canditi 0,2 Melagrane 0,2 Arance 0,2 Babaco 0,2 Melone d'estate 0,2 Mirtilli 0,2 Mango 0,2 Anona 0,2 Mele fresche - renette 0,1 Succo di frutta [albicocca e pera] 0,1 Albicocche, sciroppate 0,1 Papaia 0,1 Albicocche 0,1 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 144 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Clementine 0,1 Fichi-d'india 0,1 Mele fresche senza buccia 0,1 Mele fresche - annurche 0,1 Mele fresche - deliziose 0,1 Mele fresche - golden 0,1 Mele fresche - imperatore 0,1 Uva 0,1 Ciliege 0,1 Prugne rosse 0,1 Uva, nera 0,1 Prugne gialle 0,1 Litchi 0,1 Pere fresche, senza buccia 0,1 Uva, bianca 0,1 Pesche senza buccia 0,1 Mele cotogne 0,1 Mele fresche - granny smith 0,1 Prugne 0,1 Pesche con buccia tr Cocomero tr Cocktail di frutta sciroppata tr Ciliege, candite tr Pesche, sciroppate tr Arance, succo tr Mele fresche con buccia tr Ribes tr Amarene tr Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 145 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Uva, succo, in cartone tr Mora di rovo tr Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 146 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima I minerali e le vitamine? Tutti i minerali di cui ha bisogno l’uomo si trovano nella frutta e nelle verdure crude. Non c’è molto da studiare o da sapere. Basta solo mangiare frutta e verdura fresche e frutta secca e avrai tutti i minerali di cui il tuo corpo ha bisogno. Inoltre, per i vegetariani, sono presenti nei cereali che devono però essere integrali in quanto tutto ciò che è raffinato è stato privato di preziose sostanze nutritive. Il pane, il riso, la pasta e le farine raffinate in verità non dovrebbero nemmeno essere presenti sul mercato. Di seguito ti riporto le tabelle di alcuni minerali e vitamine, valuta tu stesso l’impossibilità di avere carenze con una dieta vegetale. In particolare nella prima, osserva quanto calcio organico è presente nei vegetali a differenza del latte e latte il cui calcio è inorganico e inutilizzabile a causa della pastorizzazione. Contenuto di calcio negli alimenti vegetali (mg di calcio in 100 g di alimento al netto degli scarti) Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) Calcio Alimento (mg) Cereali Panini al latte, Latte di riso addizionato di calcio (Rys)* 130-120 Pane al malto, Grano saraceno, Crusca di frumento, Muesli, 110-104 Pangrattato, Biscotti per l'infanzia Croissants, Farina d'avena, Pane di segale, Cornflakes, Biscotti wafers, 80-72 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 147 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Germe di frumento Riso parboiled crudo, Fette biscottate, Fiocchi d'avena 60-54 Farro, Farina d'orzo, Frumento tenero 43-35 Riso integrale crudo, Frumento duro, Farina di frumento integrale 32-28 Pane di tipo integrale, Riso brillato crudo, Pizza con pomodoro, Biscotti secchi, Pasta di semola cruda, Pasta all'uovo secca cruda, 25-20 Pane formato rosetta, Pizza bianca Riso parboiled cotto, Farina di frumento tipo 0, Pane di tipo 0, Farina 19-17 di frumento tipo 00, Miglio decorticato Mais, Pane di tipo 00, Orzo perlato, Grissini 15-13 Legumi Soia secca 257 Farina di soia 210 Tofu (Taifun)* 159 Ceci secchi crudi, Fagioli crudi, Fagioli Cannellini secchi crudi 142-132 Latte di soia addizionato con calcio (Provamel)* 120 Fagioli Borlotti secchi crudi, Tempeh**, Fave secche sgusciate crude 102-90 Ceci secchi cotti, Lenticchie secche crude, Fagiolini surgelati cotti 58-56 Piselli secchi, Fagioli Cannellini secchi, Fagioli Borlotti secchi cotti, Lupini ammollati, Piselli freschi crudi, Fagioli Borlotti freschi crudi, 48-43 Ceci in scatola scolati Piselli in scatola scolati, Fagioli Cannellini in scatola scolati, Fagioli 42-37 dall'occhio secchi Fagiolini freschi crudi, Fagioli Borlotti in scatola scolati, Lenticchie 35-27 secche cotte, Lenticchie in scatola scolate Fave fresche cotte, Fave fresche crude, Piselli surgelati Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 148 26-20 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Verdura Salvia 600 Pepe nero 430 Rosmarino 370 Tarassaco o dente di leone, Rughetta o rucola 316-309 Basilico, Prezzemolo, Menta 250-210 Spinaci surgelati, Foglie di rapa, Cicoria da taglio 170-150 Agretti, Bieta cotta, Radicchio verde 131-115 Broccoletti di rapa crudi, Cardi crudi, Indivia, Carciofi crudi 97-86 Spinaci crudi, Cicoria di campo cruda, Cavolo broccolo verde ramoso 78-72 crudo Bieta cruda, Cavolo cappuccio verde, Cavolo cappuccio rosso 67-60 Porri crudi, Lattuga a cappuccio, Sedano rapa, Cipolline crude, Cavoli 54-51 di bruxelles crudi Germogli di soia, Lattuga da taglio, Finocchi crudi, Lattuga, Cavolfiore 48-44 crudo, Carote crude Rape crude, Ravanelli, Fiori di zucca, Radicchio rosso 40-36 Sedano crudo, Patatine fritte in busta, Broccolo a testa crudo, Pomodori conserva, Vegetali misti surgelati (piselli, mais, carote, fagioli), Asparagi di campo crudi, Asparagi di bosco, Cipolle crude, 31-24 Asparagi di serra, Tartufo nero, Funghi porcini, Zucchine crude, Barbabietole rosse crude, Zucca gialla Peperoncini piccanti, Cicoria witloof o indivia belga, Peperoni, Funghi 18-16 ovuli, Cetrioli, Passata di pomodori Aglio, Melanzane crude, Pomodori da insalata, Patate, Succo di 14-10 pomodori Frutta fresca, seccata e frutta secca Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 149 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Tahin di sesamo (Rapunzel)* 816 Mandorle dolci secche 240 Fichi secchi 186 Nocciole secche 150 Crema di nocciole (Rapunzel)*, Noci, Pistacchi 133-131 Albicocche disidratate, Noci secche 86-83 Uva secca, Olive da tavola conservate 78-70 Albicocche secche, Arachidi tostate, Olive verdi 67-64 Olive nere, Pesche disidratate, Prugne secche, Ciliege candite, 62-56 Castagne secche Arance, Lamponi, Pesche secche 49-48 Fichi, Mirtilli, Mele disidratate, Pinoli 43-40 Mora di rovo, Fragole, Mandarini, Clementine, Mandaranci, Castagne, 36-30 Ciliege Uva, Kiwi, Cocco essiccato 27-23 Pompelmo, Ananas, Albicocche, Nespole, Limoni 17-14 Contenuto di potassio nella frutta Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) Potassio Alimento (mg/100g p.e.) Albicocche, disidratate 1260 Pesche, disidratate 1229 Fichi, secchi 1010 Albicocche, secche 979 Pesche, secche 950 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 150 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Uva, secca 864 Prugne secche 824 Datteri, secchi 750 Castagne, secche 738 Mele, disidratate 730 Cocco, essiccato 660 Avocado 450 Olive nere 432 Kiwi 400 Castagne 395 Ribes 370 Banane 350 Melone d'estate 333 Albicocche 320 Melagrane 290 Cocomero 280 Fichi 270 Pesche senza buccia 260 Mora di rovo 260 Cocco 256 Ananas 250 Mango 250 Nespole 250 Anona 250 Pompelmo 230 Ciliege 229 Feijoa 225 Lamponi 220 Mandarini 210 Prugne gialle 202 Passiflora 200 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 151 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Arance 200 Uva 192 Prugne 190 Fichi-d'india 190 Loti o kaki 170 Babaco 169 Mirtilli 160 Mandaranci 160 Fragole 160 Guava 150 Albicocche, sciroppate 150 Litchi 150 Papaia 140 Limoni, succo 140 Limoni 140 Mele fresche - golden 132 Clementine 130 Pere fresche, senza buccia 127 Mele fresche senza buccia 125 Uva, succo, in cartone 120 Amarene 114 Pesche, sciroppate 110 Mele fresche - renette 105 Cocktail di frutta sciroppata 95 Ananas, sciroppato 79 Ciliege, candite 24 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 152 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Contenuto di vitamina A nella frutta Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) Vitamina A retinolo. Alimento (µg/100g p.e.) Albicocche, disidratate 1410 Albicocche, secche 1090 Mango 533 Pesche, disidratate 500 Pesche, secche 390 Albicocche 360 Papaia 265 Loti o kaki 237 Passiflora 190 Melone d'estate 189 Nespole 170 Guava 82 Arance 71 Olive verdi 48 Banane 45 Arance, succo 38 Cocomero 37 Olive da tavola conservate 30 Pesche senza buccia 27 Babaco 27 Albicocche, sciroppate 26 Mandaranci 25 Amarene 24 Ciliege 19 Prugne secche 19 Mandarini 18 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 153 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Ribes 17 Prugne 16 Olive nere 15 Fichi 15 Uva, succo, in cartone 15 Melagrane 15 Avocado 14 Mirtilli 13 Pesche, sciroppate 13 Lamponi 13 Clementine 12 Fichi-d'india 10 Mele fresche senza buccia 8 Fichi, secchi 8 Ananas 7 Melone d'inverno 5 Feijoa 5 Datteri, secchi 5 Uva 4 Uva, secca 3 Mora di rovo 2 Ananas, sciroppato 2 Ciliege, candite 1 Pompelmo tr Fragole tr Anona tr Pere fresche, senza buccia tr Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 154 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Contenuto di vitamina C nella frutta Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) Alimento Vitamina C (mg/100g p.e.) Uva, succo, in cartone 340 Guava 243 Ribes 200 Kiwi 85 Papaia 60 Fragole 54 Clementine 54 Limoni 50 Arance 50 Litchi 49 Arance, succo 44 Limoni, succo 43 Anona 43 Mandarini 42 Pompelmo 40 Mandaranci 37 Melone d'estate 32 Babaco 28 Mango 28 Lamponi 25 Loti o kaki 23 Feijoa 19 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 155 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Mora di rovo 19 Avocado 18 Pesche, secche 18 Fichi-d'india 18 Passiflora 18 Ananas 17 Banane 16 Albicocche, disidratate 15 Mirtilli 15 Mele cotogne 14 Pesche, disidratate 14 Ananas, sciroppato 13 Albicocche 13 Albicocche, secche 12 Melone d'inverno 12 Ciliege 11 Mele, disidratate 10 Cocomero 8 Melagrane 8 Mele fresche - renette 8 Mele fresche - imperatore 7 Fichi 7 Mele fresche - deliziose 7 Amarene 7 Mele fresche senza buccia 6 Uva 6 Mele fresche - annurche 6 Pesche, sciroppate 5 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 156 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Mele fresche - golden 5 Albicocche, sciroppate 5 Prugne 5 Pesche senza buccia 4 Pere fresche, senza buccia 4 Cocktail di frutta sciroppata 4 Prugne gialle 3 Prugne secche 3 Cocco 3 Mele fresche - granny smith 2 Nespole 1 Ciliege, candite tr Olive verdi tr Olive da tavola conservate tr Olive nere tr Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 157 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima E lo zucchero? Anche per lo zucchero, quello migliore e l’unico che non ha effetti secondari per il corpo è lo zucchero presente nella frutta matura, il fruttosio. Il fruttosio è la fonte ideale di glucosio per il corpo umano. Nessun altra fonte è paragonabile lentamente al fruttosio come fonte suprema di zucchero. Contenuto di zucchero nella frutta Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) Alimento Glucidi solubili (g/100g p.e.) Mele, disidratate 92,2 Pesche, disidratate 88,0 Albicocche, disidratate 84,6 Pere, candite 75,9 Fichi, canditi 73,7 Uva, secca 72,0 Pesche, secche 68,3 Albicocche, secche 66,5 Ciliege, candite 66,4 Datteri, secchi 63,1 Fichi, seccati al forno e mandorlati 58,2 Fichi, secchi 58,0 Prugne secche 55,0 Carrube 48,9 Mandarini 17,6 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 158 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Uva, succo, in cartone 17,3 Litchi 17,2 Ananas, sciroppato 16,6 Albicocche, sciroppate 16,1 Castagne, secche 16,1 Loti o kaki 16,0 Melagrane 15,9 Uva 15,6 Cocktail di frutta sciroppata 14,8 Succo di frutta [albicocca e pera] 14,5 Pesche, sciroppate 14,0 Mele fresche senza buccia 13,7 Fichi-d'india 13,0 Mandaranci 12,8 Banane 12,8 Mango 12,6 Mele fresche - imperatore 11,3 Fichi 11,2 Mele fresche - deliziose 11,1 Castagne, arrostite 10,7 Mele fresche - golden 10,7 Prugne rosse 10,5 Prugne 10,5 Mele fresche - annurche 10,2 Amarene 10,2 Mele fresche - renette 10,0 Mele fresche con buccia 10,0 Ananas 10,0 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 159 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Feijoa 9,6 Mele fresche - granny smith 9,4 Cocco 9,4 Ciliege 9,0 Kiwi 9,0 Castagne 8,9 Pere fresche, senza buccia 8,8 Clementine 8,7 Arance, succo 8,2 Mora di rovo 8,1 Arance 7,8 Castagne, bollite 7,5 Melone d'estate 7,4 Prugne gialle 7,2 Papaia 6,9 Albicocche 6,8 Ribes 6,6 Lamponi 6,5 Cocco, essiccato 6,4 Mele cotogne 6,3 Pompelmo 6,2 Nespole 6,1 Pesche senza buccia 6,1 Pesche con buccia 5,8 Passiflora 5,7 Fragole 5,3 Mirtilli 5,1 Olive da tavola conservate 5,0 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 160 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Melone d'inverno 4,9 Babaco 4,5 Cocomero 3,7 Guava 3,5 Limoni 2,3 Avocado 1,8 Limoni, succo 1,4 Olive verdi 1,0 Olive verdi in salamoia 1,0 Olive nere 0,8 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 161 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima E le proteine? Le proteine animali come già spiegato non sono né nobili né sono da assumere, in quanto gli alimenti animali e in special modo la carne apportano proteine insieme a tossine. Il corpo umano non ha bisogno di tante proteine, l’alimentazione secondo natura è basso proteica, come per il gorilla. Per i vegetariani-vegani le proteine sono contenute nei legumi, mentre, per chi li esclude dalla propria alimentazione, le proteine si assumono dalla frutta fresca e secca. La frutta secca va assunta non tostata e possibilmente non salata, perché il sale è caustico, causa ritenzione idrica e rende più rigide e dure le arterie. Non si dovrebbe mai usare. I condimenti migliori sono semplice olio di oliva crudo e, succo di limone, per chi lo gradisce. Il sale (sali minerali) è già contenuto nella verdura fresca. Non lo sentiamo a causa dell’errata alimentazione che prevede una quantità eccessiva di cibo cucinato e l’utilizzo di sostanze che alterano il gusto come eccessivo uso di sale di spezie e peperoncino piccante, aceto, alcool e fumo. Inoltre anche i cibi cotti necessitano di sale perche semplicemente lo perdono con la cottura! Quindi è sempre meglio consumare il più possibile le verdure crude per evitare di aggiungere sale. I legumi in verità non sarebbero la forma da prediligere, perché c’è bisogno sempre di cuocerli ad eccezione dei germogli. La via elettiva è sempre la frutta. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 162 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Di seguito riporto la tabella di quante proteine sono contenute nei vegetali. Tabelle di Composizione degli Alimenti, dell'Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) Legumi Proteine (g/100g p.e.) Soia, isolato proteico 86,5 Soia secca 36,9 Fave secche sgusciate crude 27,2 Fagioli crudi 23,6 Fagioli -Cannellini secchi crudi 23,4 Lenticchie secche crude 22,7 Fagioli, dall'occhio secchi 22,4 Piselli secchi 21,7 Fave secche crude 21,3 Ceci secchi crudi 20,9 Fagioli -Borlotti secchi crudi 20,2 Lupini, ammollati 16,4 Fagioli -Borlotti freschi crudi 10,2 Piselli freschi, cotti [saltati in padella senza aggiunta di 9,7 grassi e di sale] Fagioli -Cannellini secchi, cotti [bolliti in acqua distillata 8,0 senza aggiunta di sale e scolati] Fagioli, cotti [bolliti in acqua distillata senza aggiunta di 7,9 sale e scolati] Ceci secchi, cotti [bolliti in acqua distillata senza aggiunta 7,0 di sale e scolati] Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 163 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Lenticchie secche, cotte [bollite in acqua distillata senza 6,9 aggiunta di sale e scolate] Fagioli -Borlotti secchi, cotti [bolliti in acqua distillata senza 6,9 aggiunta di sale e scolati] Ceci in scatola, scolati 6,7 Fagioli -Borlotti in scatola, scolati 6,7 Fave fresche, cotte [saltate in padella senza aggiunta di 6,1 grassi e di sale] Fagioli -Cannellini in scatola, scolati 6,0 Fagioli -Borlotti freschi, cotti [bolliti in acqua distillata 5,7 senza aggiunta di sale e scolati] Piselli freschi crudi 5,5 Piselli surgelati 5,4 Piselli in scatola, scolati 5,3 Fave fresche crude 5,2 Lenticchie in scatola, scolate 5,0 Fagiolini freschi crudi 2,1 Fagiolini surgelati, cotti [bolliti in acqua distillata senza 1,7 aggiunta di sale e scolati] Frutta secca Pinoli 31,9 Arachidi, tostate 29,0 Mandorle dolci, secche 22,0 Pistacchi 18,1 Anacardi 15,0 Noci, secche 14,3 Nocciole, secche 13,8 Noci 10,5 Macadamia 8,0 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 164 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Noci pecan 7,2 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 165 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima E i carboidrati? Riporto la tabella con il contenuto di carboidrati nella frutta. Tabelle di Composizione degli Alimenti, dell'Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) Carboidrati totali Alimento (g/100g p.e.) Mele, disidratate 92,2 Pesche, disidratate 88,0 Albicocche, disidratate 84,6 Pere, candite 75,9 Fichi, canditi 73,7 Uva, secca 72,0 Pesche, secche 68,3 Albicocche, secche 66,5 Ciliege, candite 66,4 Datteri, secchi 63,1 Castagne, secche 62,0 Fichi, seccati mandorlati al forno e 58,2 Fichi, secchi 58,0 Prugne secche 55,0 Carrube 49,9 Castagne, arrostite 41,8 Castagne 36,7 Anacardi 33,0 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 166 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Castagne, bollite 26,1 Mandarini 17,6 Uva, succo, in cartone 17,3 Litchi 17,2 Ananas, sciroppato 16,6 Albicocche, sciroppate 16,1 Loti o kaki 16,0 Melagrane 15,9 Anona 15,8 Uva 15,6 Banane 15,4 Cocktail di frutta sciroppata 14,8 Succo di frutta [albicocca e 14,5 pera] Pesche, sciroppate 14,0 Mele fresche senza buccia 13,7 Fichi-d'india 13,0 Mandaranci 12,8 Mango 12,6 Mele fresche - imperatore 11,3 Fichi 11,2 Mele fresche - deliziose 11,1 Mele fresche - golden 10,7 Prugne rosse 10,5 Prugne 10,5 Amarene 10,2 Mele fresche - annurche 10,2 Mele fresche - renette 10,0 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 167 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Ananas 10,0 Mele fresche con buccia 10,0 Feijoa 9,6 Mele fresche - granny smith 9,4 Cocco 9,4 Kiwi 9,0 Ciliege 9,0 Pere fresche, senza buccia 8,8 Clementine 8,7 Arance, succo 8,2 Mora di rovo 8,1 Arance 7,8 Melone d'estate 7,4 Prugne gialle 7,2 Papaia 6,9 Albicocche 6,8 Ribes 6,6 Lamponi 6,5 Cocco, essiccato 6,4 Mele cotogne 6,3 Pompelmo 6,2 Pesche senza buccia 6,1 Nespole 6,1 Pesche con buccia 5,8 Passiflora 5,7 Fragole 5,3 Mirtilli 5,1 Olive da tavola conservate 5,0 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 168 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Melone d'inverno 4,9 Babaco 4,5 Cocomero 3,7 Guava 3,5 Limoni 2,3 Avocado 1,8 Limoni, succo 1,4 Olive verdi 1,0 Olive verdi in salamoia 1,0 Olive nere 0,8 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 169 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima E le fibre? Alimento Fibra totale (g/100g p.e.) Carrube 23,1 Fichi, seccati al forno e mandorlati 14,0 Passiflora 13,9 Castagne, secche 13,8 Cocco, essiccato 13,7 Fichi, secchi 13,0 Snack di frutta pressata 12,6 Mele, disidratate 12,5 Datteri, secchi 8,7 Prugne secche 8,4 Castagne, arrostite 8,3 Lamponi 7,4 Feijoa 6,5 Mele cotogne 5,9 Guava 5,4 Castagne, bollite 5,4 Uva, secca 5,2 Fichi-d'india 5,0 Castagne 4,7 Olive da tavola conservate 4,4 Olive nere 3,9 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 170 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Pere fresche, senza buccia 3,8 Ribes 3,6 Pesche, disidratate 3,5 Avocado 3,3 Mora di rovo 3,2 Mirtilli 3,1 Olive verdi 3,0 Pesche, secche 2,8 Olive verdi in salamoia 2,8 Mele fresche con buccia 2,6 Loti o kaki 2,5 Papaia 2,3 Mele fresche - annurche 2,2 Mandaranci 2,2 Kiwi 2,2 Melagrane 2,2 Anona 2,2 Nespole 2,1 Mele fresche senza buccia 2,0 Fichi 2,0 Mele fresche - granny smith 1,9 Pesche con buccia 1,9 Limoni 1,9 Mele fresche - imperatore 1,9 Banane 1,8 Mele fresche - renette 1,7 Mandarini 1,7 Mele fresche - golden 1,7 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 171 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Pompelmo 1,6 Uva, nera 1,6 Mango 1,6 Fragole 1,6 Pesche senza buccia 1,6 Arance 1,6 Prugne rosse 1,6 Mele fresche - deliziose 1,5 Albicocche 1,5 Peschenoci senza buccia 1,5 Prugne 1,5 Uva 1,5 Uva, bianca 1,4 Prugne gialle 1,4 Ciliege 1,3 Litchi 1,3 Clementine 1,2 Babaco 1,1 Amarene 1,1 Fichi, canditi 1,1 Ananas 1,0 Cocktail di frutta sciroppata 1,0 Pesche, sciroppate 0,9 Ciliege, candite 0,9 Albicocche, sciroppate 0,9 Ananas, sciroppato 0,7 Melone d'inverno 0,7 Melone d'estate 0,7 Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 172 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Cocomero 0,2 Succo di frutta [albicocca e pera] tr Ho inserito nel testo le tabelle non perché ogni giorno ci sia la necessità di consultarle ansiosamente per sapere se abbiamo o meno assunto tutti i nutrienti necessari ma, per dimostrarti che, nei vegetali, c’è tutto quello di cui il tuo corpo ha bisogno, dalle proteine dei legumi e della frutta secca (anche se in verità ci sono anche nella frutta fresca) alla vitamina A delle pesche e delle albicocche. Con la conoscenza delle tabelle diventi consapevole dei falsi miti legati all’alimentazione, come quello del potassio delle banane. Perché continuare a importare tonnellate e tonnellate di banane quando vicino a noi crescono dei meravigliosi fichi, cocomeri, castagne, albicocche e olive? Perché non prendere il potassio dalla frutta che cresce vicino a noi? Questo non significa eliminare la banane ma cercare un equilibrio, perché non ha senso mangiare continuamente frutta esotica , importata dall’estero e che fa tossire la terra, quando in Italia abbiamo una vastissima varietà di frutta, soprattutto in primavera ed estate. Poi sono consapevole che, soprattutto di inverno, la scarsa varietà di frutta stagionale, soprattutto per chi segue un’alimentazione prevalentemente fruttariana, può portare a desiderare il consumo di banane, piuttosto che di ananas o cocco. Ma questa può essere una compensazione e non una regola quotidiana, mangiando con l’illusione che la nostra frutta sia inferiore alla frutta esotica. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 173 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Oltre il fisico: l’uomo a 360 ° È interessante notare che così come la Naturopatia abbraccia una visione olistica, dove l’uomo è considerato a 360°, da quando è stato concepito, fino al momento presente, così anche i padri dell’igienismo qua e là, nei loro scritti, hanno accennato che, oltre alla causa della malattia fisica, dovuta alle scorrette abitudini di vita, come l’alimentazione, la scarsa attività fisica, scarsa esposizione al sole, ecc., ci sono anche le cause derivanti dal vissuto della persona. Questa verità è stata anche appurata dai padri dell’igienismo. In particolare ecco cosa riporta il Dott. Herbert Shelton, nel libro Nutrizione superiore, a proposito dell’anemia: “è necessario esaminare tali persone scoprire le loro abitudini personali, l’ambiente individuale, il loro modo di cucinare, la loro salute mentale, le emozioni trattenute e quelle palesi, l’alimentazione sbagliata, la mancanza di sonno, le abitudini lavorative, ecc.. Facendo questo si potrebbe arrivare a scoprire le cause che provocano la carenza assimilatoria. Le preoccupazioni, per esempio, possono provocare carenze tanto quanto un’alimentazione sbagliata. Problemi emotivi, frustrazioni, conflitti interiori, delusioni, angosce, ansietà, ecc, rappresentano le cause principali del danneggiamento nutrizionale. Fino a che queste cause non saranno individuate e corrette non vi sarà la possibilità di ristabilire, in questi pazienti, un normale regime nutritivo. Oltre alla correzione delle loro abitudini di vita, queste persone hanno bisogno di riposo mentale e fisico. Potrebbero anche aver bisogno di un riposo fisiologico (digiuno) e certamente non trarranno vantaggi dalla chimica. Non hanno bisogno di medicinali.” Effettivamente la visione olistica prende in considerazione l’uomo in tutti i suoi aspetti a differenza della medicina meccanicistica che considera solo il corpo dell’uomo dal punto di vista fisico, da un lato per formazione professionale e dall’altro per mancanza di tempo, in quanto avere 30 pazienti da visitare in un giorno non permette di andare oltre la visita medica. Questo aspetto è stato spiegato in questo video dal Dott. Di Lisi Diego, Otorinolaringoiatra dell’Ospedale Martini di Torino. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 174 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima È ormai palese, e lo sarà sempre di più in futuro, lo stretto collegamento che esiste fra il vissuto di una persona, la sua percezione (cioè come li vive) degli eventi, che accadono nella sua vita, e la comparsa della malattia. In verità il primo stadio causale della malattia è il fisico e il secondo riguarda il vissuto di una persona. Poi ci sono i successivi. La natura ha delle leggi ben precise e chiare, ci comunica e ci mostra come dovremmo vivere, il non rispetto di tutto questo può indebolire il corpo con conseguente malattia. Se le leggi vengono violate con alimentazione sbagliata, riposo insufficiente, uso di sostanze stimolanti e tossiche come caffè, alcool e fumo, emozioni nel sangue come rabbia e rancore, eccessivi pensieri e preoccupazioni, mancanza di aria e natura, è necessario tornare indietro, trovare gli errori commessi, imparare la lezione a disposizione, riposarsi, prendersi del tempo per sé, digiunare, ritornare a seguire la propria natura, sciogliere i conflitti relazionali, e, se necessario, si possono prendere delle piante che aiutino in questo processo di trasmutazione interiore. Il numero 8 che porta al ben-essere Riporto di seguito 8 aspetti che sono fondamentali per il proprio ben-essere a 360 ° ma che vengono completamente ignorate, soprattutto le prime a discapito delle ultime. Leggendo comprenderai perché. Ecco gli 8 aspetti: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Segui il tuo Progetto di vita Ascolta i tuoi Sentimenti ed evita le emozioni Migliora la qualità delle Relazioni Aumenta la tua Soddisfazione Economica Fai attività fisica Mangia e non mangiare secondo natura Usa le piante giuste Vivi in mezzo alla natura Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 175 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima 1. Segui il tuo Progetto di vita Il Progetto di vita è ciò per cui sei nato. Se consideriamo la pianta di fragola, tutto parte da un seme che germoglia, cresce, diventa pianta e solo a un certo punto darà i frutti per cui è nata, le fragole. Tutti abbiamo un progetto che riguarda la nostra vita, dei desideri che abbiamo dentro e che se seguiti ci fanno sentire bene, appagati, felici. Se fai quello che veramente ti appassiona, che accende il fuoco dentro di te, la qualità della vita ne sarà spaventosamente influenzata, la stessa passione che ti sveglia al mattino e in tutta fretta ti catapulta dal letto per fare quello che ti piace. Se per lavoro svolgi mansioni di cui non te ne frega niente, ti alzi al mattino solo perché ti servono i soldi per pagare le bollette, fai le cose solo per dovere e non per passione. Allo stesso modo, la tua qualità di vita ne sarà vertiginosamente influenzata. La qualità di soddisfazione e di felicità della tua vita influenza i tuoi pensieri, le tue parole, il tuo comportamento, e di conseguenza l’efficienza del tuo sistema immunitario. Se il sistema immunitario non è al 100% delle sue forze è più facile ammalarsi. Fai ciò che ti piace! Segui la tua leggenda personale come direbbe Coelho. 2. Ascolta i tuoi sentimenti ed evita le emozioni Abbiamo già visto la differenza fra i sentimenti e le emozioni, anche se spesso sono utilizzati come sinonimi. I sentimenti sono quella parte che nasce dentro di noi e che abbiamo la facoltà di ascoltare (sentire). Le emozioni sono sentimenti non ascoltati, quindi, vengono dopo i sentimenti. 3. Migliora la qualità delle relazioni La qualità delle relazioni che vivi è legata all’ascolto dei tuoi sentimenti. Sciogliere i nodi del passato soprattutto con i famigliari e la tua famiglia di origine spezza le catene che ti legano agli eventi trascorsi, ma che sono ancora vivi dentro di te e ti condizionano. Essere in lotta di potere con tuo padre o tuo figlio ti crea tensioni, pensieri che ti fanno stare male emotivamente e la qualità della tua vita ne risente. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 176 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima 4. Aumenta la tua soddisfazione economica Essere costantemente sul filo del rasoio economicamente è un altro valido motivo per preoccuparsi. Non avere la libertà economica è spaventosamente condizionante, ti fa litigare con tua moglie, ti fa arrabbiare. Ti senti frustrato perché non ti puoi permettere delle cose che desideri, di non poter comprare a tuo figlio la bici nuova. Anche questo condiziona la qualità della vita. 5. Fai Attività fisica Quello che è il solito e forse l’unico consiglio propinato in giro in verità viene dopo tutti i punti precedenti. Perché? Semplicemente perché se sei arrabbiato con tuo figlio, sei in difficoltà economiche e sempre incazzato, e comunque vai a correre tutti i giorni 1 ora, il tuo fisico sarà comunque pieno di tossine causate dal tuo modo di stare al mondo. Tonificherai i tuoi muscoli, ossigenerai meglio i tuoi polmoni e il tuo cuore, lubrificherai le tue articolazioni, ma resterai sempre arrabbiato e frustrato della tua vita. E la rabbia fa ribollire il sangue. Crea tossine. 6. Mangia e non mangiare secondo natura Stesso discorso fatto per l’attività fisica, puoi essere vegetariano o crudista e mangiare tutto biologico e biodinamico, ma se comunque hai una qualità generale della tua vita che non soddisfa i punti precedenti siamo punto e a capo. Consuma prevalentemente frutta e verdure, dopo, vengono tutti gli altri alimenti. Prova una volta alla settimana a mangiare per un giorno solo frutta fresca. Pratica il digiuno saltuariamente. 7. Usa le piante giuste La conoscenza di particolari erbe officinali può essere un’arma vincente, per prevenire e per risolvere possibili disturbi. Una pianta è in grado di fornirti dei “file” che ti mancano, può migliorare il tuo stato d’animo, può aumentare l’energia del tuo corpo, aumentare l’efficienza del sistema immunitario. Non sto parlando di integratori di vitamine e ferro. Sto parlando di piante che possiedono un archetipo che attiva dei processi fisici e non fisici, nel corpo, dopo l’assunzione. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 177 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima 8. Vivi in mezzo alla natura e in linea con la tua natura Non c’è dubbio che è differente vivere al centro di Milano dal vivere isolati su una collina in mezzo al bosco, con la possibilità di bere l’acqua direttamente dal tuo pozzo, di mangiare l’insalata del tuo orto e le uova delle tue galline. Il nostro corpo ha bisogno di riposo, aria non inquinata dai gas di scarico, di acqua pura, del sole, di muoversi libero in mezzo agli alberi, di camminare a piedi nudi sull’erba ancora impregnata di rugiada, di soffermarsi ad ascoltare il silenzio della natura, di osservare le chiome degli alberi mentre seguono il movimento del vento, di contemplare il movimento silente delle nuvole. La tua modalità di stare al mondo è molto più influente della semplice corsa giornaliera o del seitan che mangi al posto della bistecca di maiale. Questo è vivere secondo Natura. Migliorare olisticamente tutte le sfaccettature della propria vita per elevarne la qualità. Di conseguenza aumenta la felicità, l’entusiasmo di vivere, la vitalità del corpo, la gioia, e finalmente incominci a vivere invece che sopravvivere. Anche se ho schematizzato, il risultato della salute è l’intreccio armonico di tutti gli aspetti sopra citati. Quindi la malattia è l’invito a mettere in discussione tutti e 8 gli aspetti della nostra vita. Nessuno escluso. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 178 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Il digiuno L’uomo è l’animale più ammalato della terra; nessun altro animale ha violato così tanto le leggi dell’alimentazione quanto l’uomo; nessun animale mangia scorrettamente come l’uomo. Arnold Ehret Hai mai notato che solo l’uomo ricorre continuamente a farmaci, agli integratori, ai vaccini, va in farmacia, in ospedale, dal medico? In natura non esiste animale ammalato quanto l’uomo. Non so se hai mai avuto degli animali, se la risposta è affermativa avrai notato che non si ammalano mai, a parte gli animali tenuti in condizioni innaturali, tipo un labrador in un appartamento! Ovviamente questi casi non fanno testo. Perché un uccello non nasce per stare in gabbia e un cane non nasce per stare una vita chiuso in una casa e uscire due volte al giorno. Questi casi non contano. Io mi riferisco agli animali che vivono in cattività, seguendo la loro natura, liberi di essere se stessi. O anche gli animali allevati in condizioni molto vicine alla natura. In questi animali non c’è traccia di malattia. Le stesse mucche super malate degli allevamenti intensivi non si ammalano per caso, ma per le condizioni in cui sono tenute: al chiuso, senza la luce del sole, mangiando male, non avendo l’opportunità di pascolare libere, di sdraiarsi sull’erba, di grattarsi contro un albero, di soffermarsi a guardare un uccellino, di poter scegliere quale filo d’erba mangiare nel prato. Una mucca, un cavallo, una capra, un leone e qualsiasi animale, compreso l’uomo, non si ammalano se vivono secondo le leggi della natura. O comunque si ammalano drasticamente di meno. Oggi siamo così lontani dalla natura che vacciniamo anche gli animali. Proprio loro che in natura non sanno neanche cosa sia un vaccino. Li vacciniamo e poi gli diamo cibo in scatola. Non c’è poi da stupirsi che si ammalino. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 179 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Non è assolutamente fisiologico che un bambino abbia l’influenza 3-4 volte l’anno, ma neanche il raffreddore e la tosse. E non mi raccontare la solita storia che all’asilo c’è il contatto con i germi e i batteri degli altri bambini, perché se fosse così, ogni santa volta che un bambino si becca un raffreddore tutta la scuola dovrebbe raffreddarsi. Sono solo storie che ci raccontiamo e che ci hanno raccontato. Poi nel bambino fino ai 7 anni entrano in campo altri fattori che riguardano la famiglia e soprattutto la mamma, ma questo è un argomento che non si può sviluppare in questo eBook per la sua lunghezza. Se vuoi approfondire il rapporto mamma - bambino puoi leggere Osserva il Bambino di Angela Pedicone. Perché il corpo reclama il digiuno Oggi la parola digiuno fa paura. In particolare si crede che il digiuno porti alla morte o comunque possa debilitare il corpo. Osservando la natura, avrai notato, che se un animale sta male, non mangia e digiuna fino alla scomparsa dei sintomi. Per gli animali è normale non mangiare, ma non solo per loro, infatti se hai dei figli saprai che quando hanno la febbre o in generale non si sentono bene non chiedono cibo, a volte per 2-3 giorni. Tu stesso quando stai male non ne vuoi sapere di mangiare. Perché il corpo reagisce alla malattia con la non voglia di cibo? La digestione è il processo del corpo che in assoluto consuma e richiede più energia, in particolare la digestione di cibi non adatti al nostro fisico. I cibi in assoluto più complicati da digerire e che oltre a rubare energia consumano risorse importanti come enzimi, vitamine e sali minerali sono i prodotti animali, tutti e nessuno escluso, poi vengono i legumi, poi i cereali, poi la verdura e frutta cotte, e, infine, ci sono frutta e verdura crude che non consumano risorse interne al corpo ma ne aggiungono e non consumano molta energia per la digestione. Puoi fare tu stesso la prova o lo saprai già, se mangi la frutta dopo 20 minuti la digestione è finita, se mangi a pranzo verdure crude anche in questo caso la digestione sarà leggera e non ti sentirai pesante, se consumi verdura cotta e cereali e legumi la digestione sarà più faticosa. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 180 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Se mangi uova, formaggio e pesce sarà ancora più dispendiosa e ti sentirai più pesante. Il massimo della pesantezza e dello sforzo digestivo per stomaco, intestino e non solo, arriva con il consumo di carne. Ecco perché quando il corpo accusa dei sintomi non richiede più cibo, semplicemente perché le energie le sta concentrando per un’infezione in corso, per esempio, o per aumentare la temperatura del corpo in caso di febbre. Se invece ci forziamo e forziamo i nostri figli a mangiare quando non hanno assolutamente fame, rallentiamo l’attività del corpo che ora, con il cibo nello stomaco, è costretto a digerire il cibo introdotto e non può dedicarsi esclusivamente ai sintomi in corso come vorrebbe e dovrebbe fare. Quindi la regola fondamentale è: non mangiare quando si sta male e non si avverte appetito. Un quesito adesso sorge spontaneo: fino a quanto non devo mangiare? Non c’è una risposta uguale per tutti i casi, ma non si mangia finché il corpo non chiede cibo, come natura vuole. In questa visione si seguono i bisogni del corpo e non della mente con le sue paure. Non è assolutamente pericoloso non introdurre cibo per 2-3 giorni. Se il corpo non richiede cibo si rispetta questo bisogno e basta. Ti ricordo che in natura non esistono vaccini e medicine, gli animali digiunano e a volte, masticano erba. Ma il digiuno resta il meccanismo fondamentale di difesa del corpo. Anche l’uomo ha sempre praticato il digiuno fino a quando la stupidità della civilizzazione non ci ha allontanato dalla natura. I primi cristiani praticavano il digiuno, I veda (scritti indiani antichi risalenti a 7000 anni e forse a oltre 10000 anni fa) parlano del digiuno, il Vangelo Esseno della Pace parla di digiuno. Il digiuno fa parte della natura, non fa morire nessuno né debilita il corpo, anzi permette la purificazione dai veleni, dal muco e dalle tossine presenti e aumenta l’energia. Dopo anche solo un giorno ci si sente più forti, i muscoli sembrano straripare di energia. Ancora di più se il digiuno viene fatto per 2 e 3 giorni. Comunque oggi sono disponibili soggiorni benessere presso centri dove è possibile praticare digiuno o mangiare crudo per diversi giorni con la super-visione di un medico igienista, almeno per le prime volte se non hai esperienza in merito. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 181 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima La colla degli alimenti Tutti gli alimenti, in particolare i prodotti animali, i legumi e i cereali apportano tossine al corpo. I cereali cotti per esempio, come il riso, apporta colla che si deposita nell’intestino. È buona norma, se si vuole consumare, tenerlo per tutta la notte ammollo in acqua per far perdere la sostanza collosa che contiene. Avrai già notato che cuocendo i cereali nella pentola si forma uno strato bianco colloso, che se fatto seccare diventa duro. Bene, quella colla finisce nel tuo stomaco e intestino, e se si consuma anche latte e uova la colla aumenta ancora di più, si deposita nell’intestino e il risultato è la diminuzione dell’assorbimento di nutrienti. Gli unici alimenti che non apportano né grassi saturi, né muco, né tossine, né colla sono la frutta e la verdura. Ecco perché è fondamentale, se si consumano cereali e legumi, non abbandonare mai la frutta e la verdura. Il crudo deve sempre essere presente. Più alimenti crudi consumiamo e più siamo vicini alla nostra alimentazione naturale. I cibi più ricchi di muco e colla non sono i prodotti animali, ma il latte, latticini e tutti i cibi amidacei, farinacei e i cereali. Quindi anche le patate per esempio, che, si possono consumare al forno ma devono essere cotte con la buccia, mentre il pane se viene tostato perde in parte le componenti mucose. Quando e come praticare il digiuno Il digiuno può essere praticato anche quando si sta bene una volta alla settimana bevendo solo limonata (di limoni veri e gialli!) Il consumo prevalente di frutta e verdura crude garantiscono la pulizia da tossine e muco presente nel corpo, e non apportano altre tossine che si aggiungerebbero a quelle presenti. Il solo consumo di frutta aumenta il processo di liberazione dalle tossine, il digiuno lo accellera ancora di più. Ecco perché dopo uno o due giorni di digiuno possono arrivare vari sintomi come stanchezza, mal di testa, cattivo umore, dolori in varie parti del corpo. La causa non è il digiuno ma le tossine e il muco che si staccano dai depositi del corpo e vanno in circolo per essere liberati. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 182 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Il digiuno non fa sentire male ma sono le tossine e i veleni assunti dalla nascita fino al momento in cui si digiuna. Lo stesso Dott. Ehret affermava che un farmaco può restare fino a 30 anni nel corpo e non essere espulso! Quando si ricomincia a mangiare i sintomi scompaiono perché il cibo introdotto blocca o rallenta drasticamente l’espulsione delle tossine dal corpo. Quindi il digiuno pulisce da tossine e muco mentre il cibo rallenta o blocca questo processo. Longevità e malattia La longevità è più lunga nelle popolazioni che si nutrono solo di vegetali prevalentemente crudi, anche l’invecchiamento così come noi lo conosciamo presso questi popoli è molto meno evidente e lento. Il consumo di cibi adatti per natura al nostro corpo cambia totalmente l’aspetto fisico e energetico del corpo, riduce drasticamente tutti i disturbi dell’alimentazione della civilizzazione, dal raffreddore all’osteoporosi. Io stesso ho osservato un gruppo di bambini che seguivano solo una dieta vegetariana, con saltuario consumo di uova e latticini, per tre anni consecutivi. Su 15 bambini nessun raffreddore, otite, sinusite, influenza. Andavano a scuola regolarmente. Solo qualcuno ha avuto febbre di crescita. Ma questo non deve stupire, perché a partire dal 1975 un equipe di medici, fra cui il Dott. Proietti di Torino, hanno seguito 2000 bambini con alimentazione vegetariana constatando che le curve di accrescimento non subivano alterazioni in negativo e che la salute dei bambini era migliore rispetto a quella dei coetanei alimentati normalmente. Come prepararsi al digiuno Una buona abitudine per prepararsi al digiuno è iniziare a mangiare solo frutta a colazione, e dopo un po’ di settimane, saltare la colazione e non mangiare nulla. Con un alimentazione prevalentemente a base di frutta e verdure saltare la colazione sarà facile e non si avvertirà fame. Mangiare vegetali freschi e non mangiare a colazione sono due abitudini che faciliteranno il primo digiuno di 24 ore. Più il corpo è libero da tossine e muco e più il digiuno sarà facile, asintomatico, non si avvertirà fame o sete. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 183 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Se si vuole bere si può assumere acqua o una limonata. Il digiuno si può interrompere con verdure crude e cotte. La frutta non sempre è consigliata nei primi pasti dopo il digiuno perché potrebbe ancora smuovere tossine e muco. Ma questo è soggettivo e dipende dalla pulizia del sangue e del corpo di ogni persona. Durante il digiuno sarebbe preferibile stare all’aperto, passeggiare, se invece si avverte stanchezza è fondamentale dormire. Spesso i primi digiuni portano stanchezza e cattivo umore per le tossine che si liberano nel sangue, il sonno a volte può essere disturbato. Passata questa fase si avvertirà con meraviglia una sensazione di forza e lucidità mentale. Si avvertiranno i muscoli tonici e “gonfi” come dopo aver effettuato una corsa. Un piccolo trucco che ho imparato da un libro di Yogananda, e che facilita il digiuno, è la respirazione profonda e di “pancia”. Per questo è necessario stare all’aria aperta, e ogni tanto, soprattutto se le prima volte arriva lo stimolo della fame, incomincia a respirare profondamente inviando l’aria nella pancia che si gonfierà come un palloncino e poi, espira lentamente. Fallo per più volte e vedrai che lo stimolo della fame si riduce o non lo senti più. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 184 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Le filiere e l’alimentazione etica Si chiama “filiera” l’insieme di tutti i passaggi che una materia prima o un prodotto subiscono durante le fasi di raccolta, lavorazione, stoccaggio, trasporto, ecc. Questi passaggi coinvolgono spesso più aziende, persone e luoghi differenti. Oggi la maggior parte dei prodotti che acquistiamo derivano da filiere lunghe e il banco del supermercato è soltanto l’ultimo anello di una catena molto lunga che, se si cerca di seguirla per raggiungere l’altro capo, si rischia di trovarsi in un intricato labirinto dove non sempre si trova l’uscita. Per questo la Comunità Europea, insieme alle Regioni, ai Comuni, ha deciso per il 2009 di sensibilizzare soprattutto i bambini e i ragazzi delle scuole e le loro famiglie alla riscoperta delle filiere corte. La filiera corta è generalmente costituita da due, tre anelli rappresentati da chi produce la materia prima, a volte da chi, subito dopo, la commercia e dal consumatore finale. La filiera corta garantisce la freschezza del cibo messo in commercio e la provenienza, che rimane all’interno di un territorio circoscritto, dove i prodotti che si acquistano sono locali, non hanno fatto milioni di chilometri per arrivare al supermercato e non hanno trascorso mesi “inscatolati” su degli scaffali o all’interno di celle frigorifere. Vantaggi della filiera corta Economico: minor costo del prodotto per il consumatore finale, si abbattono i costi dei trasporti, si favorisce l’economia locale. Ambientale: si inquina meno l’ambiente, riducendo la dispersione dei gas di scarico dei mezzi di trasporto. Salute: il tempo che intercorre da quando la verdura e la frutta vengono raccolte, a quando arrivano sulle nostre tavole, è minore, pertanto la freschezza preserva i principi vitali e naturali che passano al nostro organismo. Culturale: rivalorizzazione della cultura rurale che poi costituisce le nostre radici. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 185 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima L’etica dei prodotti L’atto dell’alimentarsi e della scelta dei prodotti porta con sé benefici o danni non soltanto per il nostro organismo, ma anche per i nostri familiari, amici, concittadini e per l’ambiente stesso. Infatti, dietro ad un piatto di pasta al pomodoro c’è tutta una storia che non conosciamo o che spesso dimentichiamo. La pasta che consumiamo quasi ogni giorno è fatta con acqua e farina. La farina è fatta con il grano, lo stesso che si utilizza per fare il pane. Ci siamo mai chiesti da dove arriva il grano? Se serve anche ad altri scopi oltre a quello di fare pasta, pane e pizza? Spesso, per non dire sempre, la pasta che mangiamo non è fatta con grano coltivato vicino a noi, ma molto più lontano. Ad esempio per noi che viviamo e mangiamo in Italia il grano arriva imballato all’interno di grossi camion da paesi come la Francia o il Belgio. Altri tipi di farine invece, come ad esempio la Manitoba, fanno molti chilometri in più e attraversano anche l’oceano, arrivano infatti dal Canada o dall’Australia. Conseguenze delle importazioni -INQUINAMENTO: tutti questi veicoli, che vanno avanti e indietro, producono gas inquinanti, che noi respiriamo, e consumano quantità spropositate di petrolio che viene sottratto al pianeta. E questo per la terra non è un beneficio: il petrolio è per la terra quello che per noi umani è il sistema linfatico, quindi, oltre che costa veramente troppo, raccoglie le scorie di secoli e secoli di vita del pianeta. -PERDITA DI VITALITA’: un alimento è vivo e vitale nel momento in cui viene raccolto e riesce a mantenere questa caratteristica per un tempo più o meno lungo, a seconda del tipo di conservazione. -PREZZI PIU’ ALTI: sappiamo bene quanto il petrolio e quindi il carburante abbiano costi sempre più alti. Il prezzo del grano si calcola in base al costo della materia prima (bassissimo!), dei salari delle persone che lavorano per coltivarlo e raccoglierlo, e ancor di più sulla base del costo del carburante per il viaggio. A fronte di un prezzo del grano, pagato al produttore, di 22 euro al quintale (oggi!) abbiamo un prezzo del pane che come Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 186 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima media costa 270 euro al quintale (2,7 euro al chilo) ovvero 12,27 volte (!!!) superiore al prezzo percepito dall’imprenditore agricolo. Non sarebbe più conveniente acquistarlo da produttori locali? Ciò significherebbe minori costi e una maggior garanzia di qualità. A proposito del grano, spesso sentiamo dire che il cibo sta scarseggiando, che i paesi ricchi sprecano e nei paesi poveri le persone muoiono di fame. Eppure il grano prodotto a livello mondiale è superiore al fabbisogno dei suoi abitanti! E allora, il grano prodotto che fine fa? Il problema è che moltissimi cereali (la metà di quelli prodotti nel mondo, e il 90% della soia prodotta) si utilizzano come cibo per gli animali d’allevamento. E se venissero usati per alimentare tutte le persone nel mondo? Inoltre le nostre amiche mucche vengono alimentate con mangimi ottenuti dalle carcasse delle ossa di mucche decedute o abbattute; e sempre queste stesse mucche sono destinate ai macelli. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 187 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Il male vuole che il bene sia fatto Adesso sono in mezzo ai boschi astigiani, osservo gli alberi e l’edera che pian piano li avvolge fino alla cima. Questa mattina non so perché ma ho preso in mano un libro di Coelho. Era sul tavolo da mesi ma solo stamattina l’ho aperto. Leggo e apprendo questa storia del poeta persiano Rumi sull’angelo e il diavolo. Un giorno Muawiya, il primo califfo della stirpe degli Omayyadi, mentre stava dormendo nel suo palazzo, fu svegliato da uno strano individuo. “Chi sei?” gli domandò. “Sono Lucifero” fu la risposta. “E che cosa vuoi, qui?” “È già ora della preghiera, e tu stai ancora dormendo”. Muawiya rimase stupito. Perché il Principi delle Tenebre – colui che sempre brama l’anima degli uomini di poca fede – cercava di aiutarlo a compiere un dovere religioso? Ma Lucifero spiegò: “Ricorda che io sono stato creato come un Angelo della luce. Nonostante ciò che mi è accaduto nel corso dell’esistenza, non posso dimenticare la mia origine. Un uomo può recarsi a Roma o a Gerusalemme, ma porta sempre nel cuore i valori della patria: la medesima cosa vale per me. Io amo ancora il Creatore, che mi ha nutrito nella gioventù e mi ha insegnato il Bene. Non mi ribellai contro di lui perché non lo amavo: anzi, al contrario, lo amavo così tanto che fui pervaso dalla gelosia quando creò Adamo. In quel momento, volli sfidare il Signore – e fu la mia rovina. Comunque ricordo ancora le parole di benedizione che mi furono riservate un giorno, e forse agendo in modo buono ed equo potrei far ritorno in Paradiso.” Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 188 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Muawiya rispose: “Mi è impossibile credere a ciò che dici. Tu sei responsabile della distruzione di molte persone sulla faccia della terra.” “Devi crederci invece”, insistette Lucifero. “Solo Dio può creare e distruggere, perché è l’Onnipotente. Allora creò l’uomo, fra gli attributi della vita, Egli introdusse il desiderio, la vendetta, la compassione e la paura. Di conseguenza, quando scorgi intorno a te il Male, non devi incolpare me: io sono soltanto lo specchio per le cose brutte che accadono.” Rendendosi conto che c’era qualcosa di strano e sbagliato in quella faccenda, Muawiya pregò con grande fervore, affinché Dio lo illuminasse. Trascorse l’intera notte conversando e discutendo con Lucifero ma, nonostante le brillanti argomentazioni del suo interlocutore, non si lasciò convincere. Quando stava per albeggiare, finalmente Lucifero cedette, spiegando: “Va bene, hai ragione tu. Ieri pomeriggio, quando sono venuto a svegliarti per non farti perdere la preghiera, non avevo certo l’intenzione di avvicinarti alla Luce Divina. Sapevo perfettamente che, se tu avessi trasgredito quel tuo dovere, saresti stato assalito dalla tristezza profonda e, nei giorni successivi, avresti pregato con il doppio della fede, invocando il perdono per aver dimenticato di onorare il sacro precetto. Agli occhi di Dio, ciascuna di quelle preghiere recitate con amore e pentimento vale duecento orazioni mormorate in maniera automatica e ordinaria. Alla fine saresti stato più puro e ispirato, Dio ti avrebbe amato di più e io sarei stato ancora più lontano dalla tua anima.” Lucifero scomparve. Subito dopo nella stanza si materializzò un Angelo di luce: “Non dimenticare mai la lezione di oggi”, disse a Muawiya. “Talvolta il male assume le sembianze di un emissario del Bene, ma la sua intenzione recondita resta quella di provocare un’enorme distruzione.” Quel giorno - e nelle giornate successive – Muawiya pregò con pentimento, passione e fede. Le sue preghiere furono udite mille volte da Dio. Fine della storia. Finisco di leggere la storia, guardo il bosco infinito e mi fermo a riflettere. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 189 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Può essere che oggi il Male agisca nascosto dietro l’uccisione di migliaia di animali ogni giorno, con l’illusione di aver bisogno di alimenti animali per le proteine, per la vitamina B12, per il calcio, per il ferro, per gli omega3? Può essere che si celi dietro a questa illusione per avvicinarsi sempre più all’umanità e non lasciarla andare proprio come ha spiegato Lucifero a Muawiya? Quando l’uomo sarà pronto a riconoscere il Male dal Bene come Muawiya? Perché l’uomo ha perso la capacità di sentire la differenza fra Lucifero e l’Angelo? E quando la riacquisterà considerando che in passato questa facoltà era molto affinata nella natura umana? E a queste domande che ciascuno di noi dovrebbe trovare un risposta. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 190 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Perché lo fai? La frenesia della vita, la velocità degli eventi, gli impegni quotidiani, i figli da crescere, l’università da pagare, le tasse, le utenze che aumentano sempre più, la macchina che si guasta, il parente che si ammala gravemente… Oggi l’uomo è addormentato. Vive, dormendo e sognando, illudendosi che sia vivo. Si trova nella realtà e si allude di essere nella verità. È affannato con mille impegni che lo tengono occupato. Intanto la vita scorre e gli anni passano. Non c’è tempo per le domande, per la messa in discussione, per osservare ciò che lo circonda. La Tv lo anestetizza e lo allontana dal proprio sentire, la scuola gli ha insegnato che nella vita bisogna essere un automa, eseguire sempre gli ordini, rispettare le regole, fornire la risposta esatta richiesta. Basta. Dopo una giornata di lavoro chiuso in un ufficio per 8-9 ore, se va bene, a svolgere mansioni che non lo interessano affatto, a parlare del tempo e delle ferie con i colleghi in pausa pranzo, a sperare in un aumento… Esce dall’ufficio, va al supermercato a fare la spesa, riempie il carrello velocemente senza soffermarsi più di tanto su marca e ingredienti, torna a casa e di tempo per se ne resta proprio poco, se consideriamo la cena (magari scaldata al microonde), la doccia, poi ci sono i figli a cui bisogna dedicare del tempo, per i compiti o per giocare, in fondo papà non lo vedono dalla mattina o a volte dalla sera prima. Poi c’è la propria compagna che giustamente richiede le attenzioni di una normale relazione sentimentale, un film in tv o un dvd con la famiglia e poi a letto. Il giorno seguente si ripete la stessa ruota degli eventi. Stessa ora della sveglia, stessa colazione, stesso giornale, stessa strada, stesso ufficio, stessi colleghi, stessa vita, che scorre velocemente e rallenta solo in due momenti, a Dicembre con le ferie natalizie e in estate con le ferie estive. Per i restanti giorni tutto procede uguale, come se i giorni fossero uno una fotocopia dell’altro, a bianco e nero. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 191 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Come può una persona a questo regime fermarsi a riflettere sul senso della vita? Cosa lo spinge a continuare a fare le stesse identiche cose ogni giorno senza chiedersi perché lo fa? Quale forza dentro di lui permette tutto questo? La vita scorre, scorre veloce, così come scorre l’opportunità di manifestare il proprio progetto di vita, o la propria leggenda personale, per scrivere alla Coelho. La leggenda personale ha bisogno di requisiti affinché sia svelata e manifestata. Non si manifesta da sola altrimenti sarebbe tutto così scontato e immediato. Il proprio progetto di vita/leggenda personale ha bisogno di una qualità particolare per essere seguito, una qualità tanto importante quanto manchevole in noi tutti oggi. Ce lo dice Paulo Coelho con questo sogno: Quella notte, Manuel fa un sogno. Un angelo gli domanda: “perché lo fai?.” E lui risponde: “perche sono un uomo responsabile.” L’angelo continua: “Sapresti fermarti per almeno quindici minuti al giorno? Per osservare il mondo, guardare te stesso, o semplicemente non fare nulla.” Manuel risponde che gli piacerebbe, ma che non ne ha proprio il tempo. “Mi stai ingannando”, dice l’angelo, “tutti possono avere quel tempo: ciò che manca è il coraggio. Lavorare è un benedizione, quando ci aiuta a pensare a quello che stiamo facendo. Ma diventa una maledizione allorché si dimostra utile soltanto per impedirci di riflettere sul senso della nostra vita.” Manuel si sveglia nel cuore della notte: sta sudando freddo. Coraggio? Come può un uomo che si sacrifica per la famiglia non avere il coraggio di fermarsi quindici minuti? È meglio riaddormentarsi: era soltanto un sogno. Di certo, queste domande non porteranno mai a niente – e domani lui sarà molto impegnato, molto impegnato. Da oggi, concediti del tempo per te stesso, chiediti il perché delle cose, osserva la natura, e, soprattutto, non addormentarti come Manuel senza esserti soffermato sul senso della tua vita. Fermati a guardare negli occhi un agnello, lui ti svelerà il senso della vita. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 192 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima La differenza Una delle reazioni di fronte al tema dell’alimentazione è la sfiducia coronata da questa frase: “ma a che serve smettere di mangiare carne se poi tutti lo fanno? Cosa cambia? Tanto milioni di persone continuano a fare ciò che hanno sempre fatto e se io smetto di mangiare carne non è che chiudono gli allevamenti!” Questo è vero, se guardiamo nel complesso la situazione, l’azione del singolo individuo non influenza l’intero sistema che c’è dietro i prodotti animali. Ma se giorno dopo giorno, anno dopo anno, decennio dopo decennio, sempre più individui arrivano a sentire e comprendere la verità, il cambiamento sarà inevitabile. Inevitabile. Sicuro. Per chi pensa che l’azione del singolo individuo non farà mai la differenza, per chi pensa che le associazioni animaliste perdano il loro tempo salvando gli animali dai macelli (pochi individui rispetto ai milioni sgozzati giornalmente) riporto la leggenda della stella marina. La leggenda della Stella marina Un uomo d’affari in vacanza stava camminando lungo una spiaggia quando vide un ragazzino. Lungo la riva c’erano molte stelle di mare che erano state portate lì dalle onde e sarebbero certamente morte prima del ritorno dell’alta marea. Il ragazzo camminava lentamente lungo la spiaggia e ogni tanto si abbassava per prendere e rigettare nell’oceano una stella marina. L’uomo d’affari, sperando d’impartire al ragazzo una lezione di buon senso, si avvicinò a lui e disse, “Ho osservato ciò che fai, figliolo. Tu hai un buon cuore, e so che hai buone intenzioni, ma ti rendi conto di quante spiagge ci sono qui intorno e di quante stelle di mare muoiono su ogni riva ogni giorno? Certamente, un ragazzo tanto laborioso e generoso come te potrebbe trovare qualcosa di meglio da fare con il suo tempo. Pensi veramente che ciò che stai facendo riuscirà a fare la differenza?” Il ragazzo alzò gli occhi verso quell'uomo, e poi li posò su una stella di mare che si trovava ai suoi piedi. Raccolse la stella marina, e mentre la rigettava gentilmente nell’oceano, disse: “Fa la differenza per questa.” Anonimo Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 193 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Perché non serve accusare i medici Per quanto strano possa sembrare, la filosofia dell’alimentazione non è mai stata insegnata nelle scuole di medicina. I medici in genere sono profondamente ignoranti dell’intera materia, almeno quanto lo sono le grandi masse. Dott. Russel Trall Così come non ha senso accusare chi mangia carne e prodotti animali ma è necessaria la comprensione e la pazienza per evitare conflitti e discussioni violente, è anche necessario non continuare continuamente accusare la classe medica. In fondo hanno appreso le loro conoscenze dai testi universitari e si presuppone che quella sia la verità. Hanno bisogno di non essere attaccati, altrimenti il rischio è che si chiudano ancora di più e restino ciecamente fedeli ai loro studi. Se la Dott.ssa Erika, che ha commentato il mio post sulla carne è convinta che il latte fornisca calcio per l’osteoporosi non c’è molto da fare. Ognuno ha i suoi tempi e forse un giorno un collega medico gli dirà che il latte non apporta calcio per l’osteoporosi, che acidifica il sangue e che l’uomo non dovrebbe assumerlo in quanto nessun mammifero beve il latte dopo lo svezzamento. Magari un collega medico potrà essere più incisivo e scalfire le sue certezze alimentari. Nel frattempo serve a poco accusarla. Il medico offre ciò che possiede. Il Dott. Ehret offriva la sua conoscenza così come la offre un medico che non ha le stesse conoscenze. Un giorno, il saggio raggiunse una città. Le sue parole non destarono l’interesse di nessuno e veniva deriso. Mentre passeggiava nella città, un giorno, delle persone incominciarono a deriderlo e insultarlo pubblicamene e il saggio, invece di reagire, si avvicinò e li benedisse. Un partecipante del rito della derisione e dell’insulto gridò che forse non reagiva perché era completamente sordo. Allora il saggio rispose: ciascuno di noi può offrire soltanto ciò che possiede. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 194 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Di fronte alla verità chiudiamo gli occhi Ieri ho ricevuto un email da parte di Massimo che si complimentava per il lavoro svolto e per i contenuti del nostro blog e mi ha scritto come mai le persone reagiscono quando gli dici che la frutta a fine pasto fermenta nel corpo e produce alcool e come è possibile che di fronte alla verità le persone chiudono gli occhi. La mia risposta è stata che bisogna accettare l’impotenza di non poter far nulla e che possiamo solo cambiare noi stessi. Possiamo provare a diffondere delle informazioni ma senza l’aspettativa che tutti le comprendano, in fondo a scuola e nelle università non c’è una materia che insegni l’alimentazione naturale, nei testi c’è scritto che il latte apporta calcio e la carne proteine. Finché non cambia il sistema scuola dubito fortemente che ci saranno radicali cambiamenti. Basta fare un giro nei vari blog e forum di pediatri e medici e leggere le loro risposte ai genitori che scrivono perché i loro figli sono allergici al latte vaccino, hanno la dermatite, coliche, ecc.. Le risposte seguono sempre lo stesso filo conduttore, non c’è nessuno che scrive in stampatello di smettere di dare il latte vaccino, o al massimo, scrivono di sospenderlo ma non di eliminarlo a vita come dovrebbe essere, sempre se osserviamo la natura e non i libri scritti dalla mente umana. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 195 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Il futuro secondo natura Sono assolutamente sicuro che la razza umana, nel suo graduale sviluppo, arriverà a smettere di nutrirsi di carne. Thoureau Sento che il nostro progresso spirituale ci porterà a smettere, prima o poi, di uccidere altre creature per soddisfare i nostri bisogni materiali. Gandhi Come sarà il futuro? Probabilmente ci vorranno ancora dei secoli, ma ciò che si può prevedere, in base anche a come si stanno evolvendo gli eventi e al numero crescente di vegetariani, crudisti, igienisti, fruttariani, pranici è che pian piano il mondo si adeguerà o meglio gli interessi verranno spostati sempre più sull’agricoltura, ma questo è già in atto. Gli allevamenti lentamente cesseranno la loro attività, incominceranno a diminuire i loro capi, a ridurre le inseminazioni artificiali delle mucche, così come negli altri allevamenti. Le mamme compreranno sempre meno merendine spazzatura + latte e – cacao, ritorneranno a dare alla prole come merenda la carota cruda, una fetta di pane tostato con olio e pomodoro fresco, una fetta di melone o un torta semplice alla frutta fatta in casa senza conservanti, senza uova da galline malate e sfruttate, senza latte pieno di ormoni, sofferenza e antibiotici. Le bevande gassate e piene di zucchero bianco da far marcire denti e stordire i globuli bianchi non verranno più prodotte semplicemente perche non ci sarà più domanda. Non le comprerà nessuno. Si parlerà dell’uso della coca-cola come oggi definiamo primitiva e assolutamente fuori luogo l’uso dell’olio bollente sulle ferite e la cauterizzazione che si usava non molti anni fa. Si parlerà e si studierà come l’uomo era addormentato e ingurgitava tutto ciò che gli capitava a tiro senza riflettere. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 196 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Si definirà la nostra epoca l’età oscura dove pochi decidevano e manipolavano e tanti mangiavano e dormivano. La sola idea di infilare un coltello in gola a una mucca o a un asino farà rabbrividire come adesso è sconcertante che i medici non si lavassero le mani dopo un’autopsia e andavano in sala parto con le mani sporche di sangue di un cadavere. Ma per i tempi erano cose normali come oggi è normale mangiare cadavere di pesce, latte inorganico con antibiotici apportatore di muco, assumere zucchero bianco chimico che acidifica il sangue. Sarà normale nutrirsi solo di vegetali, frutta, verdura, semi. I campi verranno solo utilizzati per la produzione di cibo per l’uomo e non per gli allevamenti, almeno così come li consideriamo oggi. Le malattie subiranno un calo drastico e i medici cureranno principalmente solo con consigli alimentari, digiuno, bagni di sole, massaggi, rimedi naturali, e i farmaci saranno solo impiegati in casi di emergenza così come le operazioni chirurgiche. Più che la malattia si volgerà sempre più l’attenzione alla salute, il medico-operatore diventerà un consigliere per mantenere la salute, l’equilibrio del corpo e prevenire i disturbi. Nasceranno sempre più centri della salute, dove verrà integrata la medicina con l’igienismo e le tecniche complementari. Oggi vengono chiamate alternative ma sarebbe corretto chiamarle complementari. Non ci sarà più la pressione e la minaccia verso chi ricerca e scopre verità diverse da quelle conosciute, non esisteranno più scomuniche e radiazione dagli albi, ma ogni volta che un ricercatore scoprirà una nuova sfumatura tutti i colleghi correranno a verificare, sperimentare, dare il loro supporto senza giudizio, senza opposizione, ma con la collaborazione, la curiosità e la fede che dovrebbe caratterizzare un vero ricercatore della verità. Si comprenderanno sempre più l’azione dei corpi sottili dell’uomo e degli esseri viventi, cosa sono, quale ruolo rivestono per la vita. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 197 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Conclusione Andiamo alla montagna del Signore, deve potremo camminare insieme a Lui. Trasformeremo le nostre spade in aratri, e con le nostre lance raccoglieremo i frutti. Che nessuna nazione levi la spada contro un’altra, e che non s’impari mai l’arte della guerra. Nessuno deve temere il proprio vicino, perché così ha detto il Signore. Preghiera per la pace Termino questo testo con una storia, una bella storia. È la storia della matita, tratta dal libro “Sono come il fiume che scorre” di Coelho. Il bambino guardava la nonna che stava scrivendo una lettera. A un certo punto, le domandò: “Stai scrivendo una storia che è capitata a noi? E che magari parla di me.” La nonna interruppe la scrittura, sorrise e disse al nipote: “E’ vero, sto scrivendo qualcosa di te. Tuttavia, più importante delle parole, è la matita con la quale scrivo. Vorrei che la usassi tu, quando sarai cresciuto.” Incuriosito, il bimbo guardò la matita, senza trovarvi alcunché di speciale. “Ma è uguale a tutte le altre matite che ho visto nella mia vita!” “Dipende tutto dal modo in cui guardi le cose. Questa matita possiede cinque qualità: se riuscirai a trasporle nell’esistenza, sarai sempre una persona in pace con il mondo. “Prima qualità: puoi fare grandi cose, ma non puoi dimenticare che esiste una Mano che guida i tuoi passi. Dio: ecco come chiamiamo questa mano! Egli deve condurti verso la sua volontà.” “Seconda qualità: di tanto in tanto, devo interrompere la scrittura e usare il temperino. È un’azione che provoca una certa sofferenza alla matita ma, alla fine, risulta più appuntita. Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 198 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Ecco perché devi imparare a sopportare alcuni dolori: ti faranno diventare un uomo migliore.” “Terza qualità: il tratto della matita ci permette di usare una gomma per cancellare ciò che è sbagliato. Correggere un’azione o un comportamento non è necessariamente qualcosa di negativo: anzi, è importante per riuscire a mantenere la retta via della giustizia.” “Quarta qualità: ciò che è realmente importante nella matita non è il legno per la sua forma esteriore, bensì la grafite della mina racchiusa in essa. Dunque, presta sempre attenzione a quello che accade dentro di te.” “Ecco la quinta qualità della matita: essa lascia sempre un segno. Allo stesso modo, tutto ciò che farai nella vita lascerà una traccia: di conseguenza, impegnati per avere piena coscienza di ogni tua azione.” Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 199 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Chiudo il sipario di questo eBook con 2 video. Il primo è l’amore per gli animali, nella speranza che presto tutti gli animali sulla terra vengano considerati essere coscienti, ma soprattutto, per come continua a comportarsi, molto più evoluti dell’Homo Sapiens. Con l’augurio che le note di questo pianoforte e di questo violino viaggino veloci nell’etere e risveglino le coscienza addormentate e anestetizzate. Il secondo è un inno all’unità di coscienza: La melodia dell’anima Antonio Panarese Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 200 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Bibliografia Angela Pedicone, Osserva il bambino, 2010, Anp Training Edizioni Arnold Ehret, Il sistema della guarigione senza muco, 2007, Juppiter Consulting Arnold Ehret, Digiuno razionale, 2007, Juppiter Consulting Barbara Simonsohn, Erba D’orzo, 2003, Tecniche Nuove Emanuela Barbero, Antonella Sagone, La cucina etica per mamma e bambino, 2010, Sonda Edizioni Gudrun Dalla Via, L’arte del crudo, 2006, Edizioni Red Bhaktivedanta Swami Prabhupada, Un gusto Superiore, 2005, the Bhaktivedanta book trust Italia Jean Valnet, Cura delle malattie con ortaggi, frutta, cereali e argilla, 1987, Firenze, Giunti editore Herbert Shelton, Nutrizione Superiore, 1986, Manca Edizioni Lev Tolstoj, Il primo gradino e altri scritti, 1990, Manca Editore Charles Leadbeater, Vegetarianismo e occultismo, 1982, Linea Avi Luciano Proietti, Figli Vegetariani, 2006, Sonda Edizioni Luciano Proietti, Mangia che ti passa, 2002, Edizioni Verde Libri Martin Halsey, Nutrizione Pret a Manger, 2004, Un mondo leggero Edizioni Martin Halsey, Cucina come arte, 2004, Un mondo leggero Edizioni Michio Kushi, Iniziazione alla dieta Macrobiotica, 2004, Edizioni Mediterranee Paulo Coelho, Sono come il fiume che scorre, 2006, Bompiani. Paramhahansa Yogananda, Alimentazione Yoga, 1995, Edizioni Vidyananda Rudolf Steiner, Salute e malattia, 2006, Natura e Cultura Editrice Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 201 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Swami Sri Yukteswar, La Scienza Sacra, 1993, Astrolabio Tiziana Valpiana, L’alimentazione naturale del bambino, 2004, Edizioni Red Valdo Vaccaro, Storia dell’igiene Naturale, 2010, Anima Edizioni Valdo Vaccaro, Alimentazione Naturale, 2009, Anima Edizioni Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 202 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Gli EBOOK di Anp Training Manuale di Erboristeria e Spagyria Simbolica Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 203 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Trilogia Come ome Crescere tuo figlio da 0 a 21 anni Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 204 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Manuale di Naturopatia Pediatrica Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 205 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Come uscire dalla Depressione Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 206 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Grazie per l’attenzione In un mondo dove l’attenzione è una cosa rara ti ringrazio per aver letto dall’inizio alla fine questo eBook e spero che ti sia utile per comprendere la natura meravigliosa dell’uomo. Antonio Panarese www.anptraining.net Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 207 Alimentazione Secondo la Natura dell’Anima Anp Training - Tutti i diritti sono riservati 208