CP 243-1 Processore di comunicazione per

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CP 243-1 Processore di comunicazione per
Prefazione
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
SIMATIC NET
CP 243-1 Processore di
comunicazione per Industrial Ethernet
e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative
1
Introduzione
______________
2
Caratteristiche e funzioni
______________
Montaggio e messa in
servizio
3
______________
4
Progettazione
______________
5
Programmazione
______________
6
Diagnostica
______________
A
Appendice A - Dati tecnici
______________
B
Appendice B - Esempio
______________
C
Appendice C - Timeout
______________
D
Appendice D - Compatibilità
______________
01/2010
C79000-G8972-C244-01
Avvertenze di legge
Avvertenze
di legge di avvertimento
Concetto
di segnaletica
Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità
personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono
evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal
triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli
di rischio.
PERICOLO
questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi
lesioni fisiche.
AVVERTENZA
il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi
lesioni fisiche.
CAUTELA
con il triangolo di pericolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare
lesioni fisiche non gravi.
CAUTELA
senza triangolo di pericolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare
danni materiali.
ATTENZIONE
indica che, se non vengono rispettate le relative misure di sicurezza, possono subentrare condizioni o
conseguenze indesiderate.
Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso
di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere
contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali.
Personale qualificato
Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione può essere adoperato solo da personale qualificato per il
rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze
di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virtù della sua formazione ed
esperienza, è in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili
pericoli.
Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens
Si prega di tener presente quanto segue:
AVVERTENZA
I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi d’impiego previsti nel catalogo e nella rispettiva
documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere
consigliati oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto,
un magazzinaggio, un’installazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione
appropriati e a regola d’arte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere
osservate le avvertenze contenute nella rispettiva documentazione.
Marchio di prodotto
Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto
citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi può violare i
diritti dei proprietari.
Esclusione di responsabilità
Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti.
Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il
contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche
vengono inserite nelle successive edizioni.
Siemens AG
Industry Sector
Postfach 48 48
90026 NÜRNBERG
GERMANIA
N. di ordinazione documentazione: C79000-G8972-C244
Ⓟ 01/2010
Copyright © Siemens AG 2010.
Con riserva di eventuali modifiche tecniche
Prefazione
Scopo del presente manuale
Questo manuale fornisce un supporto per l'impiego del processore di comunicazione
CP 243-1. Esso contiene informazioni su come comunicare attraverso Industrial Ethernet
(IE) con questo processore di comunicazione e su come sfruttare le funzioni della tecnologia
dell'informazione (IT).
Presupposti
Il presupposto per la comprensione del tipo di funzionamento del CP 243-1 è la conoscenza
del manuale qui presente e del manuale "SIMATIC S7-200 controllore programmabile".
Il documento si trova in Internet alla seguente ID articolo: 1109582
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/1109582)
Inoltre si necessitano informazioni di base sugli argomenti TCP/IP, FTP, e-mail, HTML, web
browser e Java.
Destinatari
Il presente manuale si rivolge a ingegneri, programmatori, addetti alla messa in servizio e
personale addetto alla manutenzione con conoscenze generali dei sistemi di automazione e
comunicazione, sistemi di controllo e supervisione.
Esempio di programma
In questo manuale è contenuto un esempio di programma che offre informazioni e un aiuto
per la programmazione del CP 243-1. Questo esempio di programma funziona su una CPU
S7-200 del tipo 224. Per poter utilizzare questo esempio di programma in un'altra CPU S7200, è eventualmente necessario adattare la progettazione che fa parte di questo
programma. Il CP 243-1 non può essere utilizzato con ogni CPU S7-200.
Stampigliatura indirizzo: Indirizzo MAC
Il CP 243-1 viene fornito con un indirizzo MAC impostato in modo fisso. L'indirizzo MAC si
trova sotto il pannello di copertura superiore dell'apparecchio.
Numero MLFB, fornitura
Nome del prodotto
MLFB
Fornitura
CP 243-1
6GK7243-1EX01-0XE0
CP, documentazione su
CD ROM
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
3
Indice del contenuto
Prefazione ................................................................................................................................................. 3
1
Introduzione............................................................................................................................................... 7
2
Caratteristiche e funzioni ........................................................................................................................... 9
3
4
2.1
Panoramica ....................................................................................................................................9
2.2
2.2.1
2.2.2
2.2.3
Comunicazione S7 tramite Industrial Ethernet ............................................................................10
Premessa .....................................................................................................................................10
Tipi di comunicazione ..................................................................................................................11
Partner di comunicazione ............................................................................................................11
2.3
2.3.1
2.3.2
2.3.3
2.3.4
2.3.5
2.3.6
Comunicazione IT ........................................................................................................................15
Premessa .....................................................................................................................................15
Tipi di comunicazione ..................................................................................................................15
E-mail ...........................................................................................................................................16
FTP server ...................................................................................................................................18
Client FTP ....................................................................................................................................20
Server HTTP ................................................................................................................................23
2.4
Sistema di file...............................................................................................................................27
2.5
Gestione degli utenti ....................................................................................................................29
2.6
2.6.1
2.6.2
2.6.3
Sicurezza .....................................................................................................................................30
Configurazione .............................................................................................................................30
Sicurezza dati...............................................................................................................................31
Sicurezza di comunicazione ........................................................................................................32
2.7
2.7.1
Collegamenti ................................................................................................................................33
Collegamenti ................................................................................................................................33
2.8
2.8.1
Indicatori: LED frontali..................................................................................................................34
Indicatori: LED frontali..................................................................................................................34
Montaggio e messa in servizio................................................................................................................. 37
3.1
Avvertenze importanti per il montaggio e la messa in servizio....................................................37
3.2
Montaggio e messa in servizio.....................................................................................................39
3.3
Dimensioni per il montaggio in un pannello di comando .............................................................41
3.4
Dimensioni per il montaggio su una guida ad U ..........................................................................42
3.5
3.5.1
Montaggio in un pannello di comando .........................................................................................42
Montaggio in un pannello di comando .........................................................................................42
3.6
Montaggio su una guida ad U standard.......................................................................................43
3.7
3.7.1
Caso di sostituzione.....................................................................................................................44
Caso di sostituzione.....................................................................................................................44
3.8
Smontaggio del CP 243-1............................................................................................................44
Progettazione .......................................................................................................................................... 47
4.1
Possibilità di progettazione ..........................................................................................................47
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
5
Indice del contenuto
5
6
4.2
4.2.1
4.2.2
4.2.3
4.2.4
4.2.5
Aree dei valori dei dati di progettazione...................................................................................... 48
Indirizzi IP.................................................................................................................................... 48
Maschera della sotto-rete............................................................................................................ 49
TSAP ........................................................................................................................................... 49
Porte............................................................................................................................................ 49
Tag e-mail ................................................................................................................................... 49
4.3
4.3.1
4.3.2
4.3.3
4.3.4
4.3.5
Progettazione di un CP 243-1 con STEP 7................................................................................. 51
Progettazioni di base................................................................................................................... 52
Progettazione della gestione degli utenti .................................................................................... 55
Progettazione delle funzioni e-mail ............................................................................................. 56
Progettazione delle funzioni FTP ................................................................................................ 58
Fine della progettazione.............................................................................................................. 59
4.4
4.4.1
4.4.2
4.4.3
4.4.4
4.4.5
4.4.6
4.4.7
4.4.8
4.4.9
Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1 ................................................................... 59
Area dei merker di sistema occupata (area SM)......................................................................... 60
Struttura del Configuration Data Blocks (CDB)........................................................................... 61
Struttura del Network Parameter Block (NPB)............................................................................ 66
Struttura del Network Data Block (NDB)..................................................................................... 66
Struttura dell'Internet Data Block (IDB) ....................................................................................... 68
Struttura del file di configurazione per la gestione degli utenti (file .udb) ................................... 70
Struttura del file di configurazione per il client e-mail (file .edb) ................................................. 73
Struttura del file di configurazione per il client e-mail (file .adb) ................................................. 76
Struttura del file di configurazione per il client FTP (file .fdb) ..................................................... 78
4.5
Progettazione di un partner di comunicazione con STEP 7 ....................................................... 82
4.6
Comportamento del CP 243-1 in caso di errori di progettazione................................................ 85
Programmazione ..................................................................................................................................... 87
5.1
ETHx_CTRL ................................................................................................................................ 87
5.2
5.2.1
ETHx_CFG .................................................................................................................................. 90
ETHx_CFG .................................................................................................................................. 90
5.3
ETHx_XFR .................................................................................................................................. 91
5.4
ETHx_EMAIL............................................................................................................................... 93
5.5
ETHx_FTPC ................................................................................................................................ 95
Diagnostica.............................................................................................................................................. 99
6.1
Possibilità di diagnostica ............................................................................................................. 99
6.2
6.2.1
6.2.2
6.2.3
Messaggi di errore del CP 243-1 .............................................................................................. 102
Messaggi di errore nel formato byte ......................................................................................... 104
Messaggi di errore in formato Word.......................................................................................... 108
Messaggi di errore del meccanismo di test per le e-mail.......................................................... 111
A
Appendice A - Dati tecnici...................................................................................................................... 113
B
Appendice B - Esempio ......................................................................................................................... 115
C
Appendice C - Timeout .......................................................................................................................... 123
D
Appendice D - Compatibilità .................................................................................................................. 127
6
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
1
Introduzione
Definizione e applicazione
Il CP 243-1 è un processore di comunicazione previsto per l'impiego in un
controllore programmabile S7-200. Esso rende possibile il collegamento di un
sistema S7-200 a Industrial Ethernet (IE). Con il CP 243-1 è in tal modo possibile una
comunicazione tramite Ethernet anche nel settore prestazionale inferiore della famiglia di
prodotti S7.
In tal modo, un S7-200 può essere progettato, programmato e diagnosticato con l'aiuto di
STEP 7 Micro/WIN 32 anche a distanza tramite Ethernet. Utilizzando un CP 243-1, un S7200 può inoltre comunicare tramite Ethernet con un altro controllore S7-200, S7-300 o
S7-400. È anche possibile una comunicazione con un server OPC.
Le funzioni IT del CP 243-1 costituiscono la base per sorvegliare ed eventualmente anche
comandare impianti di automazione attraverso un web browser da un PC in rete. Esiste
inoltre la possibilità di trasmettere segnalazioni di diagnostica da un impianto tramite e-mail.
Le funzioni IT permettono inoltre di scambiare interi file con altri computer e sistemi di
controllo in modo molto semplice.
Nel sistema di comunicazione aperto SIMATIC NET, Industrial Ethernet è la rete per il livello
gestionale e il livello di cella. Fisicamente, Industrial Ethernet è una rete elettrica sulla base
di un cavo coassiale schermato, di un cablaggio Twisted Pair o di una rete ottica sulla base
di un conduttore a fibre ottiche. Industrial Ethernet è definito dallo standard internazionale
IEEE 802.3.
Comunicazione continua nel settore industriale - in tutto il mondo
Industrial Ethernet è implementato nel concetto SIMATIC NET che permette con PROFIBUS
e AS-Interface una messa in rete continua del livello gestionale, del livello di cella e del
livello di campo. Le funzioni IT, caratterizzate da standard e protocolli uniformi in tutto il
mondo, costituiscono ora il ponte tra il mondo dei controllori industriali e dei PC, oggi
normalmente diffusi negli uffici.
Compatibilità
Il CP 243-1 qui descritto (6GK7243-1EX01-0XE0) è il successore del CP 243-1 (6GK72431EX00-0XE0) e del CP 243-1 IT (6GK7243-1GX00-0XE0) precedenti ed è completamente
compatibile con questi ultimi:
CPU 222 rel. 1.10 o superiore
(si raccomanda 1.20 o superiore)
CPU 224 rel. 1.10 o superiore
(si raccomanda 1.20 o superiore)
CPU 226 rel. 1.00 o superiore
(si raccomanda 1.20 o superiore)
CPU 226XM rel. 1.00 o superiore
(si raccomanda 1.20 o superiore)
Nella CPU 222 possono essere montati al massimo 2 moduli di ampliamento. Alle CPU 224,
226 e 226XM si possono invece collegare fino a 7 moduli di ampliamento.
Una rappresentazione dettagliata relativa alla compatibilità si trova nell’appendice D.
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
7
Introduzione
ATTENZIONE
Per ogni CPU S7-200 può essere collegato solo un CP 243-1. Collegando ulteriori
CP 243-1, il funzionamento senza errori del sistema S7-200 non è garantito.
Il software del CP 243-1 è compatibile con i seguenti standard:
● S7 XPUT/XGET e S7 READ/WRITE
● Specifiche del bus I/O S7-200
● HTTP 1.0 secondo RFC1945
● FTP secondo RFC959
● SMTP secondo RFC2821/2822 (solo funzioni per l'invio di e-mail)
La posizione in un sistema S7-200 nella quale è possibile impiegare un CP 243-1 dipende
dalla versione di firmware della CPU S7-200 impiegata, vedere anche capitolo Montaggio e
messa in servizio (Pagina 37).
Progettazione
La progettazione del CP 243-1 viene eseguita con Micro/WIN versione 4.0.8. Per motivi di
compatibilità è possibile eseguire la progettazione anche con le versioni a partire da 3.2.3,
ma con funzionalità limitata. Il CP 243-1 viene normalmente fornito con un indirizzo MAC
fisso. Indirizzo IP e maschera di sottorete devono essere progettati o rilevati da un server
BOOTP/DHCP.
Programmazione
Per la programmazione della comunicazione nel programma utente, si utilizza l'"Assistente
Internet" in STEP 7 Micro/WIN 32 (ingl.: "Internet Wizard"), vedere capitolo Progettazione
(Pagina 47) e Programmazione (Pagina 87) .
Configurazione
Al momento della produzione, il firmware del CP 243-1 viene programmato nella memoria
flash dove viene anche salvato in modo permanente. In mancanza di corrente, gli stati del
sistema o i contenuti dinamici delle variabili generati durante il funzionamento del CP 243-1
non vengono salvati.
La configurazione per il CP 243-1 si suddivide in Industrial Ethernet e servizi IT.
La configurazione Ethernet viene salvata in modo permanente nella memoria delle variabili
della CPU S7-200. All'avviamento, il CP 243-1 legge la configurazione dalla CPU e si
inizializza di conseguenza.
La configurazione dei servizi IT viene salvata nel sistema di file del CP 243-1 sotto forma di
un file di configurazione per la gestione utenti, uno per il client FTP e uno per il servizio di email. Durante il funzionamento questi file di configurazione vengono analizzati
costantemente.
8
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Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Caratteristiche e funzioni
2.1
2
Panoramica
Il CP 243-1 offre le seguenti funzioni:
● Comunicazione S7
– Scambio di dati ad alte prestazioni tramite Industrial Ethernet. La comunicazione si
basa su TCP/IP standard
– Accesso a Ethernet tramite presa RJ-45
– Facile collegamento ad un sistema S7-200 tramite il bus S7-200
– Rende possibile una struttura di automazione flessibile e decentrata
– Base per una semplice ulteriore elaborazione e archiviazione di dati di processo
– Rende possibile una comunicazione simultanea con massimo 8 controllori S7
– Offre un collegamento a OPC S7
– Amministrazione di rete semplice
– Servizi di comunicazione S7 "XPUT/XGET" quale client e server
– Servizi di comunicazione S7 "READ/WRITE" quale server
– Per il controllo del collegamento (Keep Alive) è possibile progettare un tempo per tutti
i collegamenti di trasporto TCP nei partner attivi e passivi
● Comunicazione IT
– Sistema di file nel CP 243-1 per il salvataggio permanente di file Web e di
configurazione
– Client SMTP per l'invio di e-mail. Oltre alla pura informazione testuale, è possibile
trasmettere anche variabili implementate. Il valore aggiornato di una tale variabile
viene rilevato al momento dell'invio della e-mail.
– Progettazione di massimo 32 e-mail con massimo 1024 caratteri ciascuna
– Server FTP per l'accesso al sistema di file del CP 243-1
– Client FTP per lo scambio di dati con un server FTP
– Progettazione di massimo 32 operazioni client FTP
– La funzione client FTP supporta i comandi READ, WRITE e DELETE.
– Accesso del client FTP al server FTP del CP 243-1
– Server HTTP per l'accesso in scrittura e in lettura ai dati di processo e di stato del
sistema S7-200 con un massimo di quattro web browser contemporaneamente
– Pagine HTML precompilate per la diagnostica del sistema S7-200 e per l'accesso alle
variabili di processo
– Invio di una e-mail di test tramite una pagina HTML precompilata
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
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9
Caratteristiche e funzioni
2.2 Comunicazione S7 tramite Industrial Ethernet
– Salvataggio di proprie pagine HTML e applet Java nel sistema di file del CP 243-1
– Disponibilità di applet e bean Java per lo sviluppo di proprie pagine HTML e applet
Java
– Gestione di massimo 8 utenti con assegnazione specifica dei diritti per l'accesso a file,
informazioni di stato e variabili di processo
● Progettazione:
– Programmazione, progettazione e diagnostica remota di un sistema S7-200 (ad
esempio upload e download del programma o visualizzazione dello stato) tramite
Industrial Ethernet e STEP 7 Micro/WIN 32.
– Possibilità di sostituzione del modulo senza nuova programmazione/progettazione
delle funzioni Ethernet (Plug & Play). Poiché la progettazione delle funzioni IT viene
mantenuta nel CP 243-1, in caso di una sostituzione del CP 243-1 questa deve essere
ricaricata nell'unità.
● Timer Watchdog
Il CP 243-1 dispone di un circuito Watchdog. Il Watchdog si avvia dopo ogni avviamento del
CP 243-1. Se la sorveglianza Watchdog interviene, viene avviato un reset automatico del CP
243-1. In tal modo il CP 243-1 viene di riavviato. Durante di questo intervallo, il CP 243-1
segnala alla CPU S7-200 l'errore "Parity Error". La gestione di tale errore è descritta nella
documentazione di STEP 7 Micro/WIN 32.
● Indirizzabilità attraverso indirizzo MAC preimpostato (valore a 48 bit).
L'indirizzo MAC viene assegnato ad ogni CP 243-1 in fabbrica. L'indirizzo MAC è riportato
sotto il pannello di copertura superiore. Tramite l'indirizzo MAC preimpostato è possibile
assegnare al CP 243-1 un indirizzo IP utilizzando BOOTP/DHCP.
Nota
Su questo apparecchio è implementato il protocollo Telnet. Questo protocollo serve solo a
scopi di produzione e non è approvato per applicazioni produttive.
2.2
Comunicazione S7 tramite Industrial Ethernet
2.2.1
Premessa
La comunicazione S7 tramite Industrial Ethernet permette la comunicazione programmabile
attraverso SFB/FB di comunicazione e collegamenti S7 progettati. Il CP 243-1 supporta la
comunicazione S7 tramite Industrial Ethernet attraverso i servizi XPUT/XGET e
READ/WRITE. In ogni job si possono trasmettere generalmente fino a 212 byte di dati utili.
Se il CP 243-1 viene utilizzato come server, nei job di lettura si possono trasmettere fino a
212/222 byte di dati utili (vedere appendice A ).
Il CP 243-1 supporta al massimo 8 canali di comunicazione S7 verso client o server su uno o
più partner di comunicazione remoti. Per ogni canale il CP 243-1 opera secondo il principio
client/server. Per ogni canale viene sempre accettato un solo job, esso viene elaborato e
confermato con risposta positiva o negativa. Il CP 243-1 accetta un nuovo job solo dopo
l'invio di una risposta.
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CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
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Caratteristiche e funzioni
2.2 Comunicazione S7 tramite Industrial Ethernet
Se il CP 243-1 riceve più job in un canale progettato come server, viene elaborato solo il
primo job. I job seguenti vengono ignorati fino alla conclusione della transazione, cioè fino
all'invio di una risposta. Il CP 243-1 non dispone di una gestione del job specifica del canale
e non bufferizza job.
Presupposto per la comunicazione con un PC/PG
Alla CPU S7-200 si può accedere con un PC/PG come precedentemente tramite l'interfaccia
PPI. Tale accesso può inoltre avvenire anche tramite il CP 243-1 via Ethernet. A tale scopo
devono essere soddisfatti i seguenti presupposti:
● Nel PG/PC è innestata e configurata una scheda Ethernet ed è in atto un collegamento
Ethernet o TCP/IP con il CP 243-1 (eventualmente tramite router, firewall, ...)
● Nel PC/PG è installato STEP 7 Micro/WIN 32 dalla versione 3.2.3. o superiore.
● Il CP 243-1 è munito di un indirizzo IP valido. Questo indirizzo può essere stato
preimpostato nella configurazione in modo fisso o può essere rilevato da un server
BOOTP/DHCP.
In un dato momento, un solo STEP 7 Micro/WIN 32 può comunicare con la CPU S7-200
tramite un CP 243-1. Per la progettazione dei servizi IT è assolutamente necessario
utilizzare l'interfaccia Ethernet.
2.2.2
Tipi di comunicazione
Il CP 243-1 dispone di tre tipi di rapporti di comunicazione S7 che possono essere impiegati
singolarmente o anche combinati.
1. Accoppiamento con STEP 7-Micro/WIN 32
2. Accoppiamento con ulteriori componenti remoti della famiglia SIMATIC S7
3. Accoppiamento con applicazioni su base OPC su un PC/PG
2.2.3
Partner di comunicazione
● CPU S7-200 con CP 243-1
● CPU S7-300 con CP 343-1, CP 343-1 Lean o CP 343-1 IT / Advanced
● CPU S7-400 con CP 443-1 o CP 443-1 IT / Advanced
● PG/PC con server OPC
● PG/PC con STEP 7 Micro/WIN 32
Quali siano i tipi di CPU S7-300 e S7-400 a supportare il protocollo S7 XPUT/XGET e che
possono quindi comunicare con il CP 243-1, lo si riconosce nella Config. HW nel programma
STEP 7. Se nella finestra del catalogo si seleziona una CPU S7-300 o S7-400, essa deve
supportare la funzione "Comunicazione S7".
In linea di principio va fatta attenzione che il CP 243-1 non supporta collegamenti puramente
ISO. Poiché il CP 443-1 ISO non dispone né di TCP/IP né di RFC 1006 on Board, non può
comunicare con un CP 243-1.
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
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11
Caratteristiche e funzioni
2.2 Comunicazione S7 tramite Industrial Ethernet
ATTENZIONE
Per ogni CPU S7-200 può essere collegato solo un CP 243-1. Collegando ulteriori
CP 243-1, il funzionamento senza errori del sistema S7-200 non è garantito.
Nota
Nella comunicazione con un server OPC, è necessario fare attenzione che il CP 243-1 non
supporta il servizio per l'interrogazione automatica degli oggetti presenti nella S7-200 (ad
esempio DBxx...).
Un CP 243-1 può comunicare con un server OPC solo se questo supporta entrambi i servizi
S7 READ e WRITE.
Panoramica
PC
PC
CP 243-1
CPU 22x
S 7 -2 0 0
...
1 x
Micro/WIN
Server
BOOTP/DHCP
max. 8 x
XPUT / XGET
re a d / w rite
S 7 -2 0 0
Figura 2-1
S 7 -3 0 0
...
CP 443-1 IT
...
CPU 4xx
...
CP 343-1 IT
...
CPU 3xx
CP 243-1
CPU 22x
E th e rn e t
S 7 -4 0 0
Server OPC
...
Client OPC
PC
Panoramica di sistema
Una CPU 22x con CP 243-1 può essere messa in comunicazione sia con altri sistemi S7200, S7-300 e S7-400, sia con un server OPC.
Oltre ad un collegamento STEP 7 Micro/WIN, in questo caso sono inoltre possibili massimo
8 collegamenti.
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CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Caratteristiche e funzioni
2.2 Comunicazione S7 tramite Industrial Ethernet
Progettazione e programmazione di collegamenti per stazioni S7
Per la progettazione della comunicazione tra una S7-200 e una S7-300, S7-400 o un server
OPC, si necessita sia di STEP 7 Micro/WIN 32 dalla versione 3.2.3 o superiore, sia di STEP
7 dalla versione 5.1 con Service Pack 3 o superiore (con NCM per Industrial Ethernet).
La stazione S7-200 viene progettata e programmata con STEP 7 Micro/WIN 32. Per la
progettazione e la programmazione dell'S7-300, dell'S7-400 o del server OPC è necessario
STEP 7 con NCM per Industrial Ethernet.
Scambio di dati tramite Industrial Ethernet
Vengono supportate reti da 10 e 100 Mbit, ciascuna nelle modalità di funzionamento "Full
duplex" e "Half duplex". Il CP 243-1 supporta inoltre il funzionamento "Auto-Negotiation" per
la contrattazione automatica della modalità di funzionamento e della velocità di trasmissione
dati da utilizzare. La modalità di funzionamento e la velocità di trasmissione dati possono
tuttavia anche essere impostate in modo fisso dall'utente durante la progettazione del CP
243-1. Se il CP 243-1 non è stato munito di una configurazione valida, come standard
utilizza sempre il modo operativo "Auto-Negotiation".
Nota
Il modo operativo Auto-Negotiation funziona solo se anche tutti i componenti di rete collegati
lo supportano.
I mezzi Industrial-Ethernet e TCP/IP non permettono flussi di dati temporalmente
deterministici. Non è possibile prevedere quando una CPU remota eseguirà i job richiesti. Le
risposte della CPU remota sono asincrone rispetto al ciclo della CPU S7-200 locale. Per
l'impiego in applicazioni distribuite con esigenze di timing (ad esempio circuiti di regolazione,
campionamenti ciclici a tempo esatto), una comunicazione basata su TCP/IP è pertanto
adatta solo in modo limitato.
Comunicazione S7
Per lo scambio di dati tra due controllori vengono impiegati i servizi S7 XPUT e XGET. Il CP
243-1 può qui essere impiegato sia come client sia come server.
La comunicazione tra un CP 243-1 e un server OPC attivo in un PC/PG si basa sui servizi
S7 READ e WRITE. Qui il CP 243-1 funge sempre da server. Ulteriori servizi S7, come ad
esempio il servizio per l'interrogazione automatica degli oggetti presenti attualmente in una
S7-200
(DB, ...) non vengono supportati.
Il CP 243-1 supporta i seguenti tipi di dati o aree di dati:
CP 243-1 come client:
accessi in scrittura e lettura:
● Il tipo di dati è sempre BYTE
● Nel sistema locale si può accedere solo a variabili.
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Caratteristiche e funzioni
2.2 Comunicazione S7 tramite Industrial Ethernet
● In caso di una S7-200 come partner, le aree di memoria accessibili nel sistema partner
sono ingressi, uscite, merker e variabili.
● In caso di una S7-300 o S7-400, le aree di memoria accessibili nel sistema partner sono
ingressi, uscite, merker e aree di dati.
CP 243-1 come server:
accessi in scrittura:
● Il tipo di dati è BOOL, BYTE, WORD o DWORD
● L'utilizzabilità dei tipi di dati CHAR, INT, DINT e REAL dipende dalla versione firmware
della CPU S7-200 impiegata.
● Le aree di memoria accessibili nel sistema locale sono ingressi, uscite, variabili, merker e
bit di stato.
accessi in lettura:
● Il tipo di dati è BOOL, BYTE, WORD o DWORD
● L'utilizzabilità dei tipi di dati CHAR, INT, DINT e REAL dipende dalla versione firmware
della CPU S7-200 impiegata.
● Le aree di memoria accessibili nel sistema locale sono ingressi, uscite, variabili, merker,
area del sistema e bit di stato.
Nota
Se una S7-300 o S7-400 opera come server per un client attivo in un sistema S7-200, il
CP 243-1 si aspetta che tale server si comporti sempre in modo passivo. Ciò significa che
in un caso di questo tipo il sistema S7-300 o S7-400 non deve inviare job S7 al sistema
S7-200.
Comunicazione con STEP 7 Micro/WIN 32
In caso di comunicazione tra un CP 243-1 e STEP 7 Micro/WIN 32 il CP 243-1 è sempre
server. STEP 7 Micro/WIN 32 funge qui sempre da client.
Comunicazione sul bus S7
Sono sempre possibili accessi a tutte le aree di dati della CPU S7-200. Gli accessi in lettura
e scrittura sono indipendenti dal fatto che la CPU si trovi nello stato RUN, TERM o STOP.
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Caratteristiche e funzioni
2.3 Comunicazione IT
2.3
Comunicazione IT
2.3.1
Premessa
Premessa
Oltre alla comunicazione S7 tramite Industrial Ethernet, il CP 243-1 supporta anche una
serie di funzioni IT. Di esse fanno parte lo scambio dati tramite FTP, l'invio di e-mail e la
possibilità di accesso contemporaneamente con massimo quattro web browser a dati e
informazioni di stato del sistema S7-200.
L'invio di una e-mail o l'accesso attivo ai file tramite FTP vengono inizializzati dal programma
utente S7-200. Di ciascuna di queste due funzioni, può essere attivo al massimo un job alla
volta. Il programma utente può avviare un ulteriore job solo dopo conferma positiva o
negativo del job precedente da parte del CP 243-1.
CP 243-1
CPU 2xx
S 7 -2 0 0
...
...
4x
SM TP
HTTP
FTP
FTP
E th e rn e t
2.3.2
Server
di eMail
Server
di eMail
Client
FTP
Figura 2-2
Panoramica delle funzioni IT
Server
FTP
Browser
HTTP
Tipi di comunicazione
Oltre ai rapporti di comunicazione S7 descritti in Tipi di comunicazione (Pagina 11), il CP
243-1 dispone di quattro tipi di rapporti di comunicazione IT che possono essere impiegati
singolarmente o anche combinati.
1. Comunicazione con un server e-mail
2. Comunicazione con un client FTP situato in un sistema remoto.
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Caratteristiche e funzioni
2.3 Comunicazione IT
3. Comunicazione con un server FTP. Un server di questo tipo viene normalmente situato in
un sistema remoto. Tuttavia è anche possibile un accoppiamento al server FTP che è
attivo nel CP 243-1 del sistema locale S7-200.
4. Comunicazione con massimo quattro web browser attivi in sistemi remoti
2.3.3
E-mail
Tipo di funzione
Il protocollo SMTP regola il trasferimento di e-mail. Una e-mail è composta da uno o due
campi di indirizzo, da un campo per l'oggetto e da un campo per il testo del messaggio vero
e proprio.
Il testo del messaggio è composto da caratteri ASCII. Nel testo possono essere inseriti dei
segnaposto per le variabili che si riferiscono ad un valore di dati nel sistema locale S7-200.
Al momento dell'invio della e-mail, il CP 243-1 legge ciascuno di questi valori dalla CPU
locale S7-200 e lo inserisce nel messaggio nel punto indicato e nel formato desiderato. Il CP
243-1 IT consente di inviare e-mail preconfigurate da un programma utente S7-200 ad un
server e-mail già definito in fase di progettazione. Il server e-mail invia a sua volta le e-mail
al destinatario o ai destinatari indicati nel campo dell'indirizzo della e-mail.
Il server e-mail specificato nella progettazione deve trovarsi nella sotto-rete del CP 243-1 o
essere essere raggiungibile tramite un gateway. Se questo server e-mail non fosse
raggiungibile, la e-mail viene trasferita ad un server e-mail alternativo, anch'esso da indicare
nella progettazione del CP 243-1. Se neanche questo server e-mail fosse raggiungibile,
viene emesso un messaggio di errore corrispondente.
ATTENZIONE
Il CP 243-1 sorveglia solo se è stato possibile trasmettere una e-mail al server e-mail
progettato. Esso non può riconoscere se la e-mail è stata inoltrata al destinatario indicato o
se questi l'ha letta.
Nota
Poiché, a seconda della progettazione, per inviare una e-mail devono prima essere lette le
aree di memoria della CPU S7-200, un reset avutosi nel frattempo o una mancanza di
corrente della CPU S7-200 può causare un'interruzione della trasmissione della e-mail.
In questo modo non è possibile inviare tramite e-mail nessuna comunicazione di un reset
avutosi nella CPU S7-200.
Il CP 243-1 non supporta la ricezione di e-mail. La progettazione delle e-mail e dei parametri
dell'indirizzo del server e-mail avviene tramite STEP 7 Micro/WIN 32.
Nota
Affinché sia possibile inviare e-mail dal CP 243-1, esso deve poter accedere ad un server email funzionante.
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Caratteristiche e funzioni
2.3 Comunicazione IT
La raggiungibilità di un server e-mail può inoltre essere controllata con l'aiuto della pagina
HTML sendmail.htm che viene fornita insieme al CP 243-1 (vedere capitolo Server HTTP
(Pagina 23)).
Progettazione
La progettazione delle e-mail e dei parametri dell'indirizzo del server e-mail avviene tramite
l'assistente Internet in STEP 7 Micro/WIN 32. I dati di configurazione qui inseriti vengono
salvati in modo permanente in un file del tipo .edb nel sistema di file del CP 243-1. Il
trasferimento di questi dati dal sistema nel quale è stata creata la progettazione con l'aiuto di
STEP 7 Micro/WIN 32 al CP 243-1 avviene tramite FTP.
Esiste la possibilità di progettare fino a 32 e-mail e ciascuna di esse può avere un testo di
massimo 1024 caratteri.
Ogni e-mail è strutturata secondo il seguente schema:
● Numero e-mail:
tramite questo numero è possibile far riferimento dal programma utente S7-200 ad una email progettata.
● Indirizzo destinatario:
l'indirizzo e-mail del destinatario previsto. Questo indirizzo va indicato sempre.
● Ulteriore indirizzo destinatario:
l'indirizzo di un destinatario che deve ricevere una copia della e-mail. L'indicazione di
questo indirizzo non è obbligatoria.
● Oggetto:
una breve descrizione della e-mail. L'oggetto va indicato sempre.
● Testo e-mail compreso segnaposto e caratteri di formattazione:
Qui è riportata l'informazione utente da trasmettere.
Nei campi dell'indirizzo si può indicare un solo indirizzo di destinatario. Se una e-mail deve
essere inviata a più destinatari, è necessario creare nel server e-mail un relativo elenco di
distribuzione che va poi indicato come destinatario della e-mail.
Oltre ai caratteri di controllo per i segnaposto di valori di dati, nel testo della e-mail vengono
supportati anche i seguenti caratteri di formattazione:
● \nAvanzamento riga
● \tTabulatore
Nota
La dimensione massima di 1024 caratteri per il testo della e-mail si riferisce al testo del
messaggio vero e proprio inclusi tutti i segnaposto implementati e i caratteri di
formattazione ("\n" e "\t").
Se nell'invio di una e-mail si dovesse superare la lunghezza massima ammessa di 1024
carattere per via della sostituzione dei segnaposto con i valori effettivi, il testo della e-mail
oltre i 1024 caratteri viene tagliato e viene emesso un corrispondente messaggio di
errore. La e-mail tagliata viene tuttavia trasmessa ugualmente.
I procedimenti di conversione come ad esempio MIME o UUENCODE non vengono
supportati. Inoltre, nelle e-mail non è possibile trasferire allegati, come ad esempio file.
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Caratteristiche e funzioni
2.3 Comunicazione IT
Tramite la progettazione la funzione e-mail del CP 243-1 può essere sempre attivata o
disattivata.
Partner di comunicazione
Oltre ai comuni PC, in linea di principio i destinatari delle e-mail possono essere tutte le
apparecchiature terminali in grado di ricevere e-mail, come ad esempio cellulari o
apparecchi fax.
Prestazioni/condizioni generali
L'invio di e-mail è subordinato alla comunicazione S7.
I tempi di reazione nell'invio di una e-mail dipendono dalla singola progettazione utilizzata e
non possono essere indicati in generale. Quanto maggiore è il numero dei collegamenti S7
utilizzati simultaneamente e quanto maggiore è il numero dei dati trasmessi tramite questi
collegamenti, tanto più lunghi saranno i tempi di elaborazione e trasmissione per le e-mail.
ATTENZIONE
I segnaposto implementati nel testo della e-mail per i valori di dati vengono letti
singolarmente dalla CPU S7-200. Per ogni ciclo S7 è possibile trasferire dalla CPU S7-200
al CP 2431 solo un valore di questo tipo. Ciò significa che il tempo necessario al
completamento di una e-mail dipende dal numero dei dati da inserire, dal tempo di ciclo
della CPU S7-200 e dal carico del bus S7.
2.3.4
FTP server
Tipo di funzione
Con il server FTP del CP 243-1 si possono inoltre trasmettere file Web e file di progettazione
nel sistema di file del CP 243-1 da un client FTP remoto via Ethernet o da lì leggerli.
L'iniziativa del trasferimento di file parte in questo caso sempre dal client FTP. Il server FTP
stesso del CP 243-1 non inizializza nessun trasferimento FTP.
Nel sistema di file del CP 243-1 IT si possono trasferire file di qualsiasi tipo. Non viene
eseguito un controllo dell'importanza di questi dati per il funzionamento del CP 243-1.
ATTENZIONE
Per il trasferimento di file tra il server FTP del CP 243-1 e un client FTP remoto deve
essere utilizzato il tipo di trasferimento "BINARY". L'impostazione del tipo di trasferimento
va effettuata dal lato client FTP.
Nota
Nel CP 243-1 l'ora non è aggiornata. I file salvati o letti tramite FTP dal CP 243-1 riportano
pertanto tutti la data 01.01.1980 e l'orario 00:00.
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Caratteristiche e funzioni
2.3 Comunicazione IT
Protezione di accesso
FTP è un protocollo nel quale un utente deve legittimarsi nell'accesso al server FTP. A tale
scopo sono necessari un nome utente e una corrispondente password validi nel server.
Dopo che è stato realizzato un collegamento tra il client FTP e il server FTP del CP 2431, è
necessario inserire un nome utente con corrispondente password di questo tipo. Dopo la
corretta autentificazione, l'utente può accedere al sistema di file del CP 2431. Dopo
l'autentificazione l'utente può spostarsi nella struttura delle cartelle, trasmettere file e gestire
cartelle.
Per il CP 243-1 si possono progettare complessivamente fino a 8 utenti e un amministratore.
L'amministratore si distingue dagli altri 8 utenti per via di particolari diritti e per il luogo in cui
viene salvato il nome utente fisso e la corrispondente password.
La progettazione dei nomi utente e delle corrispondenti password viene effettuata con STEP
7 Micro/WIN 32. Il file di configurazione creato dall'assistente Internet utilizzato viene
trasferito via FTP al CP 243-1 e ivi salvato in modo permanente in un file del tipo .udb nel
sistema di file. Per il trasferimento della progettazione dell'utente nel CP 243-1 sono
necessari il nome utente e la password dell'amministratore.
Nota
Il CP 243-1 non supporta un accesso FTP senza indicazione di un nome utente o di una
password corrispondente. Non viene supportato un "Anonymous Login".
Auto-Logout
Un accesso contemporaneo da parte di più client FTP al server FTP del CP 243-1 non viene
supportato.
Il server FTP è munito di un meccanismo Auto-Logout per impedire di essere bloccato a
causa di una interruzione indefinita del collegamento con un client FTP.
Se il server FTP presente nel CP 243-1 è collegato con un client FTP e un secondo client
FTP volesse realizzare un collegamento con il server FTP, il server controlla se negli ultimi
60 secondi si è svolta una comunicazione su base FTP tra esso e il primo client FTP. In
caso contrario il collegamento con il primo client FTP viene interrotto e la richiesta di
collegamento del secondo client FTP viene accettata. In caso contrario, il collegamento con
il primo client FTP viene mantenuto e la richiesta di collegamento da parte del secondo client
FTP viene respinta.
Comandi FTP supportati
Dopo aver inserito il comando "HELP", nella finestra della console del client FTP viene
normalmente visualizzato un elenco dei comandi FTP supportati da questo client. Durante
l'esecuzione di questi comandi, essi vengono convertiti internamente dal client FTP in
sottocomandi e trasferiti al server FTP.
Alcuni client FTP disponibili sul mercato dispongono di comandi aggiuntivi che non sono
definiti nello standard RFC959 o che sono definiti in generale in modo non vincolante. Non è
possibile garantire che il server FTP presente nel CP 243-1 IT supporti tutti questi comandi.
Partner di comunicazione
I partner di comunicazione possibili del server FTP presente nel CP 243-1 sono in linea di
principio tutti i client FTP che comunicano via Ethernet e che si comportano conformemente
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Caratteristiche e funzioni
2.3 Comunicazione IT
alla norma RFC959. In tal modo è possibile comunicare non solo con client FTP su base PC,
bensì ad esempio anche con client FTP su base S7-200, S7-300 o S7-400.
Prestazioni/condizioni generali
La comunicazione FTP è subordinata alla comunicazione S7. I tempi di reazione della
comunicazione FTP dipendono quindi dalla rispettiva progettazione e non possono di
conseguenza essere indicati in generale.
Nota
Al server FTP può accedere solo un client FTP per volta. Se si accede al server FTP del CP
243-1 IT dal programma utente S7 tramite la funzione client FTP, non è possibile un accesso
da un client FTP remoto. Ciò vale anche viceversa.
2.3.5
Client FTP
Tipo di funzione
Con il client FTP del CP 243-1 è possibile trasferire dati da un sistema S7-200 in un sistema
di file di un server FTP. Dal server FTP è possibile copiare il contenuto di un file in un blocco
dati del sistema S7-200 locale.
In questo caso si può distinguere se un file deve essere trasferito completamente o solo in
parte. A tale scopo in un job di lettura o scrittura si può indicare il numero dei byte da
trasferire.
Se in un job di scrittura si indica 0 come numero di byte da trasmettere, nel sistema di file del
server FTP a cui si accede viene creato un file vuoto con il nome indicato nel job di scrittura.
In un job di scrittura l'indicazione di lunghezza 0 comporta il trasferimento completo del file
indicato nel DB del sistema S7-200 locale, a condizione che non si superi la relativa capacità
di memoria. Se in un job di lettura si indica il numero di byte da leggere, tale valore deve
essere uguale alla lunghezza del file da leggere. In caso contrario, durante l'esecuzione del
job di lettura il CP 243-1 IT segnala un errore corrispondente.
Inoltre, con il client FTP esiste la possibilità di cancellare file nel sistema di file di un server
FTP dal sistema S7-200 locale.
Durante la trasmissione con l'FTP i file da scambiare non vengono modificati oppure i dati ivi
contenuti non vengono convertiti. Tutti i dati da trasferire vengono considerati come byte. I
dati da scrivere vengono salvati nel file indicato byte per byte.
L'iniziativa per il trasferimento di file parte sempre dal client FTP del CP 243-1, attivata dal
programma utente S7-200. Il server FTP stesso non genera alcuna richiesta FTP.
Il CP 243-1 accetta dal programma utente S7-200 solo una richiesta di client FTP alla volta.
Non appena questa è stata del tutto elaborata, il CP 243-1 genera una conferma positiva o
negativa. Solo a questo punto il programma utente S7-200 può trasmettere un nuovo job
client FTP.
I server FTP specificati nella progettazione tramite l'indirizzo IP devono trovarsi nella sottorete del CP 243-1 o essere almeno raggiungibili tramite un gateway.
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Caratteristiche e funzioni
2.3 Comunicazione IT
ATTENZIONE
I dati da trasferire dalla/alla memoria della CPU S7-200 tramite FTP vengono trasferiti in
"Binary Mode". Non avviene alcuna conversione o formattazione di questi dati. Nel CP 2431 i dati da trasferire non vengono salvati in modo permanente.
Progettazione
La progettazione dei job FTP avviene tramite l'assistente Internet in STEP 7 Micro/WIN 32. I
dati di configurazione qui inseriti vengono salvati nel sistema di file del CP 243-1 in modo
permanente in un file del tipo .fdb. Il trasferimento di questi dati dal sistema nel quale è stata
creata la progettazione con l'aiuto di STEP 7 Micro/WIN 32 al CP 243-1 avviene tramite FTP.
Esiste la possibilità di predefinire complessivamente fino a 32 job FTP per ogni transazione
di file. Ciascuno di questi job viene descritto dal seguente record di parametri:
● Numero di job FTP:
tramite questo numero è possibile far riferimento a ciascun job FTP progettato dal
programma utente S7-200.
● Indirizzo IP del server FTP:
indirizzo IP del sistema al quale deve accedere il sistema di file.
● Nome utente sul server FTP:
Con questo nome avviene la registrazione nel server FTP. Ciò significa che il nome qui
indicato deve disporre di un diritto di accesso per il server FTP in questione.
● Password sul server FTP:
La password indicata in modo codificato viene utilizzata per la registrazione nel server
FTP.
● Nome percorso del file interessato:
Qui va indicato il nome di file compreso il relativo percorso completo.
● Tipo di job da eseguire: i tipi di job possibili sono:
– scrittura nel sistema di file del server FTP
– lettura dal sistema di file del server FTP
– cancellazione nel sistema di file del server FTP
● Indirizzo iniziale e lunghezza dei dati nel blocco dati:
Qui va indicato a partire da quale indirizzo devono essere salvati i dati da leggere nella
memoria della CPU S7-200 o a partire da quale indirizzo iniziale devono essere inviati i
dati da scrivere al server FTP e quanti byte devono essere trasferiti.
Nota
Il collegamento con un server FTP avviene fondamentalmente tramite la porta 20 per lo
scambio dati e la porta 21 per il trasferimento di comandi.
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Caratteristiche e funzioni
2.3 Comunicazione IT
Nota
Il client FTP supporta nomi di file con caratteri maiuscoli e minuscoli, a condizione che il
server FTP con il quale si devono scambiare dati e il sistema di file interessato
consentano caratteri maiuscoli e minuscoli nei nomi di file.
ATTENZIONE
Durante la progettazione l'assistente Internet di STEP 7 Micro/WIN 32 controlla solo la
correttezza sintattica della progettazione del client FTP. Eventuali controlli semantici di
questa progettazione possono essere effettuati solo durante la transazione dei file.
Tramite la progettazione la funzione client FTP del CP 243-1 può essere sempre attivata o
disattivata.
Partner di comunicazione
In linea di principio, tutti i server FTP che comunicano tramite Ethernet e che si comportano
conformemente alla norma RFC959 sono possibili partner di comunicazione del client FTP.
In tal modo è possibile comunicare non solo con client FTP su base PC, bensì ad esempio
anche con server FTP che funzionano in sistemi S7-200, S7-300 o S7-400.
Prestazioni/condizioni generali
Nota
Se da un server FTP remoto vengono caricati dati nella CPU S7-200 locale, l'utente deve
assicurarsi che questi dati non vengano salvati nelle aree di memoria già utilizzate in altro
modo. Da questo punto di vista il CP 243-1 esegue solo controlli di sicurezza rudimentali.
Il CP 243-1 non garantisce che tutti i dati da trasferire provengano da un ciclo della CPU S7200 locale o che siano efficaci simultaneamente in un ciclo, poiché il trasferimento di questi
dati dalla/alla CPU S7-200 locale è asincrono al ciclo della CPU S7-200 locale e la sua
durata non è generalmente prevedibile.
Nei job di lettura FTP il CP 243-1 può leggere 246 byte dalla memoria della CPU S7-200 per
ogni ciclo. Nei job di lettura FTP il CP 243-1 IT è invece in grado di trasferire massimo 254
byte nella memoria della CPU S7-200 per ogni ciclo.
Per assicurare la coerenza nel caso di quantità di dati di maggiori dimensioni, nel
programma utente S7-200 devono essere adottate opportune misure.
Se un trasferimento tra il client FTP del CP 243-1 e un server FTP viene interrotto, esiste la
possibilità che nel sistema di destinazione in questione siano state salvate solo parti dei dati
da trasferire. In tal caso nel programma utente S7-200 viene visualizzato un relativo
messaggio di errore. Non si ha una ripetizione automatica della transazione.
Nel CP 243-1 lo scambio dati tramite FTP è subordinato alla comunicazione S7. I tempi di
reazione dipendono dalla rispettiva progettazione e dalla lunghezza del programma utente
S7-200 e per questo motivo non possono essere generalmente previsti.
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Caratteristiche e funzioni
2.3 Comunicazione IT
Nota
Il CP 243-1 non supporta il meccanismo DB file dei processori di comunicazione CP 343-1
IT e CP 443-1 IT. Il CP 243-1 scrive/legge un'immagine binaria del blocco dati in/da un file.
Questo file non contiene ulteriori informazioni relative a lunghezze, indirizzi sorgente ecc.
2.3.6
Server HTTP
Informazioni di base
Gli applet Java sono piccoli programmi applicativi scritti nel linguaggio di programmazione
Java. Gli applet di questo tipo vengono normalmente trasferiti da un server HTTP in un
browser su richiesta del browser stesso e lì eseguiti. Il presupposto è che il browser supporti
Java e che consenta l'esecuzione di applet. Tutti i browser oggi comunemente usati
supportano Java. Normalmente essi possono sempre essere configurati in modo da
consentire un'esecuzione di applet Java.
I bean Java sono componenti software scritti nel linguaggio di programmazione Java con
un'interfaccia standardizzata. I bean di questo tipo possono essere implementati
semplicemente in comuni ambienti di sviluppo Java e lì collegati in applicazioni complete o
applet Java tramite strumenti grafici.
Tipo di funzione
La funzionalità di un server HTTP integrata nel CP 243-1 IT consente all'utente di accedere
al sistema S7-200 tramite un comune web browser e qui di leggere ad esempio informazioni
di stato o leggere e modificare valori di processo.
A tale scopo sono a disposizione dell'utente pagine HTML e applet Java già preconfigurati,
salvati nel sistema di file del CP 243-1. Di conseguenza l'utente ha la possibilità di creare
proprie pagine HTML o applet Java e di trasferirli con un client FTP esterno nel sistema di
file del CP 243-1.
Per una facile creazione di applet Java, nel CD della documentazione insieme al CP 243-1
vengono forniti i corrispondenti bean Java. Dal CD i bean Java possono essere copiati nel
PC di sviluppo e quindi collegati ai propri applet Java in un ambiente di sviluppo Java. I bean
forniti con il CP 243-1 sono componenti Java che mettono a disposizione funzioni sempre
utili per la creazione di una interfaccia di controllo e supervisione. Di essi fanno parte
funzioni per l'accesso in lettura o in scrittura a singoli valori di processo, come anche funzioni
grafiche per la visualizzazione di valori di questo tipo.
Nel documento "SIMATIC NET CP Guida alla programmazione", che viene fornito insieme al
CP 243-1 nel CD della documentazione, i singoli bean sono descritti in modo più dettagliato.
Qui viene anche descritto in modo dettagliato come creare applet Java da questi bean. Se
per accedere a S7-200 tramite un CP 243-1 si utilizzato i bean Java descritti in questo
documento, non è possibile impiegare un indirizzo simbolico in questi bean.
Con le pagine HTML e gli applet Java forniti nel sistema di file del CP 243-1 è possibile
accedere alle seguenti aree di dati e ai tipi di dati del sistema S7-200:
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
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Caratteristiche e funzioni
2.3 Comunicazione IT
● Tipi di dati:
BOOL, BYTE, CHAR, WORD, INT, DWORD, DINT e REAL
● Aree di dati:
Ingressi (I), uscite (Q), merker (M), variabili (V) e merker speciali (SM).
Nota
La disponibilità dei tipi di dati CHAR, INT, DINT e REAL dipende dalla versione di
firmware della CPU S7-200 utilizzata, vedere anche appendice D.
Protezione di accesso
Il richiamo delle pagine HTML salvate nel sistema di file del CP 243-1 tramite un web
browser non è protetto. Una protezione di questo tipo viene attivata sono quando un web
browser accede a variabili di stato o di processo o se si tenta di inviare una e-mail di prova
tramite la pagina HTML corrispondente.
Il meccanismo di autentificazione impiegato per tutte le pagine HTML protette da password è
il "Basic Access Authentication Schema" secondo RFC2617.
In questo caso, l'utente deve autentificarsi con il proprio nome utente e la relativa password.
In funzione dei diritti di accesso, assegnati all'utente tramite la gestione utenti, viene
consentito o negato l'accesso dal server HTTP del CP 2431.
In linea di principio, tramite la progettazione il server HTTP del CP 243-1 IT può essere
attivato o disattivato.
Pagine HTML nel CP 243-1
Nel sistema di file del CP 243-1 si trovano pagine HTML precompilate in lingua Inglese che
mettono già a disposizione le informazioni di stato e di diagnostica tramite implementazione
degli applet java forniti.L'utente può adattare o modificare queste pagine HTML con un editor
HTML o un editor standard.
Nella tabella seguente sono elencate le pagine HTML già precompilate fornite nel sistema di
file del CP 243-1 o che vengono generate dinamicamente dal CP 243-1 non appena si
presenta la corrispondente richiesta da parte di un web browser. Queste pagine HTML sono
ottimizzate per le seguenti impostazioni del monitor:
● Risoluzione: 1152 x 864
● Dimensione carattere: nessun tipo di carattere
Richiamo delle pagine HTML
Significato
http://<indirizzo IP di destinazione>/index.htm
Pagina di avvio del CP 243-1 con collegamenti alle altre
pagine HTML interne ed esterne.
Se nel web browser si indica solo l'<indirizzo IP di
destinazione>, viene aperta automaticamente la pagina
index.htm.
24
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Caratteristiche e funzioni
2.3 Comunicazione IT
Richiamo delle pagine HTML
Significato
http://<indirizzo IP di destinazione>/__S7Sys/rack
Mostra la struttura del sistema di destinazione S7-200. Di
conseguenza per ciascun modulo vengono visualizzate le
informazioni di stato disponibili.
Questa pagina non viene aggiornata automaticamente. Per
visualizzare correttamente lo stato corrente del sistema S7200, questa pagina deve essere di nuovo caricata nel web
browser.
Avvertenza:
"rack" non è una pagina HTML fisicamente presente nel
sistema di file del CP 243-1. Al richiamo dell'indirizzo
adiacente da parte di un web browser, il server HTTP crea
dinamicamente una pagina HTML con le informazioni
specifiche del sistema. L'utente non può modificare il layout
di questa pagina.
http://<indirizzo IP di destinazione>/__S7Sys/sendmail.htm
Mostra una pagina tramite la quale è possibile inviare una email di prova ad un destinatario da indicare. I campi
dell'indirizzo (TO, CC), i campi dell'oggetto e il testo sono
limitati a massimo 64 caratteri ciascuno.
Al richiamo della pagina, all'utente viene chiesto di
identificarsi tramite un nome utente e una password.
Solo l'amministratore ha il diritto di inviare una e-mail di
prova. Gli errori che si possono presentare in questo caso
sono descritti nel capitolo Messaggi di errore del
meccanismo di test per le e-mail (Pagina 111).
http://<indirizzo IP di destinazione>/__S7Sys/it_info
Stato corrente del CP 243-1. In questa pagine vengono
riportati i dati rilevanti per il funzionamento del CP 243-1,
quali ad es.:
 Nome del modulo
 Versione firmware e hardware
 Parametri di rete
 Stato del collegamento STEP 7-Micro/WIN 32
 Configurazione e disponibilità dei collegamenti S7, FTP
e e-mail
 Informazioni che riguardano il sistema di file.
Queste informazioni vengono visualizzate solo agli utenti
autorizzati dalla gestione utenti che devono identificarsi con
un nome utente e una password.
Questa pagina non viene aggiornata automaticamente. Per
visualizzare correttamente lo stato corrente del CP 243-1,
questa pagina deve essere di nuovo caricata nel web
browser.
Avvertenza:
"it_info" non è una pagina HTML fisicamente presente nel
sistema di file del CP 2431 IT. Al richiamo dell'indirizzo
adiacente da parte di un web browser, il server HTTP crea
dinamicamente una pagina HTML con le informazioni di
stato. L'utente non può modificare il layout di questa pagina.
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
25
Caratteristiche e funzioni
2.3 Comunicazione IT
Richiamo delle pagine HTML
Significato
http://<indirizzo IP di destinazione>/examples/info.htm
Pagina di informazioni generali del CP 243-1 IT
collegamenti esterni alla pagina Web CP IT e SIMATIC
NET. Un collegamento interno rimanda alla pagina Web
readme.htm.
http://<indirizzo IP di
destinazione>/examples/statuschart.htm
Questa pagina consente di leggere i valori di processo del
sistema S7-200.
I dati o le aree di dati da leggere vanno indicati tramite il
relativo indirizzo.
Fare attenzione che la lettura dei valori rappresentati in
questa pagina avviene ciclicamente. A seconda del tempo
di ciclo, un valore visualizzato può quindi essere diverso dal
valore contemporaneamente presente nel sistema S7-200.
Pagine HTML predefinite
Nota
Le pagine HTML fornite insieme al CP 243-1 implementano in parte applet Java. Affinché
questi funzionino correttamente, nel web browser utilizzato deve essere abilitata
l'esecuzione di applet Java.
Partner di comunicazione
In linea di principio, tutti i client HTTP, come ad esempio web browser, rappresentano
possibili partner di comunicazione del server HTTP. Il server HTTP del CP 243-1 supporta
un accesso simultaneo di massimo 4 web browser.
Il collegamento TCP/IP al server HTTP avviene sempre tramite la porta 80.
Prestazioni/condizioni generali
Nel CP 243-1 la comunicazione HTTP è subordinata alla comunicazione S7. I tempi di
reazione dipendono quindi dalla singola progettazione utilizzata e non possono essere
previsti in generale.
Il server HTTP presente nel CP 243-1 dispone di quattro canali di comunicazione, esso può
cioè elaborare fino a quattro richieste contemporaneamente. Se nel server HTTP si presenta
una richiesta quando tutti e quattro i canali di comunicazione sono occupati, questa viene
respinta. Le nuove richieste possono essere elaborate solo quando almeno uno dei quattro
canali di comunicazione è di nuovo libero.
26
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Caratteristiche e funzioni
2.4 Sistema di file
2.4
Sistema di file
Tipo di funzione
Per il salvataggio permanente di file Web e di configurazione, nel CP 243-1 è disponibile un
sistema di file. Questo sistema di file si basa sulla tecnologia a memoria flash ed offre una
capacità di memoria di 8 Mbyte, meno quella necessaria alla gestione del sistema di file
flash.
Nota
Il valore della quantità di memoria effettivamente disponibile nel sistema di file può essere
richiamato tramite la pagina HTML "CP 243-1 Information" fornita insieme al CP 243-1
tramite un web browser all'indirizzo:
http://<indirizzo IP di destinazione>/__S7Sys/it_info.htm
.
Per via della formattazione del sistema di file, la quantità di memoria visualizzata in questa
pagina non può essere sempre sfruttata al massimo.
Il sistema di file supporta nome di file e di percorso con una lunghezza complessiva di 254
caratteri. Ai 254 caratteri viene aggiunto anche il nome del drive del sistema di file flash
(/flash:) . Per un percorso massimo incluso il nome del file rimangono in tal modo 247
caratteri senza contare il nome del drive. Il nome del file vero e proprio e ogni nome di una
cartella può essere lungo al massimo 99 caratteri. La profondità di annidamento delle
cartelle è pari a massimo 19.
I seguenti caratteri non devono essere utilizzati né nel nome del file, né nel nome della
cartella:
\;/;<;>;";:;*;?
Nota
Si raccomanda di non salvare mai i file nella cartella principale, ma in opportune
sottocartelle.
Nel CP 243-1 non è aggiornata né la data né l'ora. Per questo motivo, tutti i file salvati nel
sistema di file del CP 243-1 riportano la data 01.01.1980 e l'ora 00:00.
Accesso
Al sistema di file si può accedere solo tramite il server FTP del CP 243-1. Il sistema di file
non distingue tra caratteri maiuscoli e caratteri minuscoli.
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
27
Caratteristiche e funzioni
2.4 Sistema di file
Limitazione
ATTENZIONE
La durata di un sistema di file basato sulla tecnologia a memoria flash dipende in gran
parte dal numero delle operazioni di scrittura/cancellazione effettuate. Per questo motivo,
un sistema di file di questo tipo non è adatto a operazioni di scrittura o cancellazione con
ciclo molto frequente.
Grazie ad una ottimizzazione interna, il sistema di file del CP 243-1 occupa tutte le celle
disponibili della memoria flash in modo uniforme. In caso di guasti di singole celle della
memoria dovuto all'invecchiamento, queste celle vengono riconosciute e contrassegnate
internamente come non utilizzabili. Ciò nonostante vanno evitati accessi in scrittura e
cancellazioni a ciclo frequente nel sistema di file del CP 243-1.
Struttura del sistema di file
Cartella
Significato
/flash:
La cartella principale del sistema di file contiene una
Homepage predefinita del CP 243-1 (index.htm) che l'utente
può adattare in caso di necessità. Per questa Homepage
sono necessari i file delle cartelle /__S7Sys e /examples.
Per salvare i file utente, dovrebbero essere sempre create
opportune sottocartelle nelle quali poi salvare i file.
/flash:/applets
Questa cartella contiene più file *.jar necessari in caso di
utilizzo di applet S7. Questi file *.jar contengono i bean Java
forniti insieme al CP 243-1 sul CD della documentazione in
una forma compattata.
Questa cartella non deve essere cancellata.
/flash:/config
Questa cartella contiene i file di configurazione del CP 2431 generati da STEP 7 Micro/WIN 32.
Questa cartella non deve essere cancellata.
/flash:/examples
Questa cartella contiene i file HTML del CP 243-1
raggiungibili tramite la pagina di avvio HTML predefinita
tramite link. Le pagine HTML contengono in parte a loro
volta applet Java.
/flash:/__S7Sys
Questa cartella contiene importanti pagine di sistema a sola
lettura. Queste pagine vengono inoltre utilizzate per
generare le pagine HTML dinamiche rack e it_info.
Questa cartella non deve essere cancellata.
Solo l'amministratore ha accesso a questa cartella
/flash:/user
In questa cartella devono essere salvate le pagine HTML
personalizzate e i dati utente.
Struttura delle cartelle del CP 243-1
28
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Caratteristiche e funzioni
2.5 Gestione degli utenti
2.5
Gestione degli utenti
Tipo di funzione
Se i dati di processo vengono scambiati tramite servizi Intranet/Internet, gli aspetti di
sicurezza assumono un ruolo importante.
Per garantire gli aspetti di sicurezza nel CP 243-1 è stata integrata una gestione utenti con
password di protezione a gradi. Tramite l'assistente Internet di STEP 7 Micro/WIN 32
possono essere progettati fino a 8 utenti. Durante la progettazione a ciascuno di questi utenti
vengono assegnati un nome utente e una relativa password e determinati diritti di accesso.
Questi diritti di accesso regolano il diritto per l'accesso a dati di processo e al sistema di file.
La progettazione di massimo 8 utenti viene salvata nel sistema di file del CP 243-1 in un file
del tipo .udb. Per motivi di sicurezza, le password assegnate durante la progettazione
vengono salvate nel file crittografate.
Nota
La gestione degli utenti del CP 243-1 non supporta gruppi di utenti.
Amministratore
Oltre a questi 8 utenti, la gestione degli utenti del CP 243-1 conosce un ulteriore utente con
particolari diritti di accesso, l'amministratore. L'amministratore è l'unico utente che può
accedere alla cartella /__S7Sys e che può salvare il file di progettazione .udb per la gestione
degli utenti tramite FTP nel sistema di file del CP 243-1.
Il nome utente e la password dell'amministratore vengono progettati tramite l'assistente
Internet di STEP 7 Micro/WIN 32. Questa progettazione non viene comunque salvata come
la progettazione degli 8 utente nel sistema di file del CP 243-1, bensì nella CPU S7-200.
Affinché la progettazione degli 8 utenti possa essere trasferita via FTP nel sistema di file del
CP 243-1, per il CP 243-1 deve essere stato creato un amministratore con nome utente e
corrispondente password.
Assegnazione di diritti di accesso
I diritti di accesso si suddividono in diritti per l'amministratore e in diritti per gli altri 8 utenti.
Per l'amministratore sono progettabili i seguenti diritti utente:
● Accesso a tutte le funzioni IT
● Accesso solo al server FTP
Per gli altri 8 utenti sono progettabili i seguenti diritti utente:
● Accesso in lettura a dati di processo del sistema S7-200 con un web browser.
● Accesso in lettura e in scrittura a dati di processo del sistema S7-200 con un web
browser.
● Accesso in lettura a informazioni di stato del CP 243-1 con un web browser
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
29
Caratteristiche e funzioni
2.6 Sicurezza
● Accesso al sistema di file tramite il server FTP con le seguenti limitazioni:
– L'accesso alla cartella /__S7Sys è permesso solo all'amministratore.
– Il salvataggio del file di progettazione per la gestione degli utenti (file .udb) nel sistema
di file del CP 243-1 è consentito solo all'amministratore.
Nota
Il richiamo di pagine HTML da un web browser avviene senza password di protezione.
La protezione tramite password si attiva solo quando si accede ai valori di processo
del sistema S7-200 da pagine di questo tipo.
Nota
Si raccomanda di non consentire agli 8 utenti progettabili un accesso FTP. Se ad un
utente viene consentito un accesso FTP, per questo utente c'è la possibilità di
modificare i file di progettazione salvati nel sistema di file del CP 243-1
Nota
Per ridurre al massimo la complessità di configurazione degli utenti, si consiglia di
creare utenti astratti con speciali diritti (ad esempio "Messa in servizio",
"Manutenzione" o "Produzione") invece di utenti veri (ad esempio "Giovanni
Persichetti").
Tipo/numero di caratteri per l'inserimento di nome utente/password
Ruolo
Nome utente
Password
Amministratore
1 – 16 caratteri
8 – 16 caratteri
Utente
1 – 32 caratteri
1 – 32 caratteri
Lunghezza dei nomi utente e password
Per il nome dell'utente e la password possono essere utilizzati tutti i caratteri ASCII compresi
tra 0x21 e 0x7E.
2.6
Sicurezza
2.6.1
Configurazione
La configurazione del CP 243-1 viene salvata in modo permanente in parte nella CPU S7200 e in parte nel sistema di file del CP 243-1. La validità della parte della configurazione
salvata nella CPU S7-200 viene garantita tramite un meccanismo CRC. Nella parte della
configurazione salvata nel sistema di file del CP 243-1, non viene invece usato alcun
meccanismo CRC.
Durante il salvataggio di una configurazione per il CP 243-1, STEP 7 Micro/WIN 32 calcola
una checksum CRC. Essa viene salvata insieme ad una parte della configurazione. Alla
lettura della parte della sua configurazione salvata nella CPU S7-200, il CP 243-1 controlla
30
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Caratteristiche e funzioni
2.6 Sicurezza
questa checksum e può in tal modo riconoscere modifiche non volute dei dati di
configurazione salvati.
Questo meccanismo CRC può tuttavia anche essere disattivato. In tal caso, la
configurazione può essere modificata manualmente o con un programma utente S7-200.
ATTENZIONE
Poiché dopo la disattivazione del controllo CRC il CP 243-1 non è più in grado di
controllare la coerenza dei dati di configurazione e modifiche volute o meno, in questi caso
non c'è più una garanzia del funzionamento del CP o dei componenti collegati in rete.
ATTENZIONE
Il CP 243-1 riconosce la disattivazione del CRC per via di un particolare valore di un byte
della sua configurazione. Se nella configurazione, volontariamente o meno, dovesse
essere impostato esattamente questo valore, il controllo CRC può essere disattivato. Per
questo motivo si consiglia vivamente di creare la configurazione solo con l'assistente
Internet integrato in STEP 7 Micro/WIN 32 e di controllare le operazioni di salvataggio del
programma S7-200 che utilizzano l'area di dati nella quale sono memorizzati i dati di
configurazione del CP 243-1.
2.6.2
Sicurezza dati
Il CP 243-1 rappresenta un collegamento fisico tra i mezzi Internet, Ethernet e il bus dell'S7200. Esso non offre:
● alcuna protezione contro manipolazioni volute o meno di aree dei dati e/o stati del
sistema delle CPU locali o remote
● alcuna funzionalità firewall
L'accesso via Internet a dati che si trovano nella CPU S7-200 reso possibile dal CP 243-1,
comporta in linea di principio anche il pericolo di un abuso. È quindi consigliabile cambiare le
password assegnate ai diversi utenti a intervalli regolari.
Ulteriori informazioni sull'argomento dei dispositivi di sicurezza si trovano nel documento
"Tecnologia dell'informazione nella tecnica di automazione della Siemens AG".
Se per 60 secondi non è stato inviato alla CPU alcun job STEP 7 Micro/WIN, il CP 243-1
termina una collegamento STEP 7 Micro/WIN 32 attivo. In tal modo si evita che il server
Micro/WIN nel CP 243-1 rimanga bloccato a causa di errori di rete impedendo così un nuovo
collegamento con STEP 7 Micro/WIN 32.
Nota
Tramite il CP 243-1 sono possibili accessi server alla CPU S7-200 sia in modalità RUN, sia
in modalità STOP della CPU. In modalità STOP non ha luogo però un aggiornamento di
variabili di programma o di valori di periferiche.
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
31
Caratteristiche e funzioni
2.6 Sicurezza
ATTENZIONE
A causa della definizione di validità generale del protocollo FTP, il nome utente e la
password necessari per il login ad un server FTP vengono trasmessi tramite la rete sempre
senza crittografia.
2.6.3
Sicurezza di comunicazione
Il CP 243-1 è munito di un meccanismo di sorveglianza dell'attività (meccanismo "Keep
Alive"). Grazie a questo meccanismo, il CP 243-1 è in grado di riconoscere automaticamente
entro un intervallo progettabile il guasto di un partner di comunicazione o del relativo
collegamento.
Il tempo Keep Alive da indicare nel corso della progettazione del CP 243-1 è il tempo alla
scadenza del quale vengono messi in moto i meccanismi interni con i quali si tenta di
raggiungere il partner di comunicazione. L'elaborazione di questi meccanismi richiede ca. 10
secondi. Se in questo tempo il partner di comunicazione non è raggiungibile, il CP 243-1
interrompe automaticamente il collegamento con questo partner. Se il CP 243-1 è stato
utilizzato come client, esso tenta successivamente di ripristinare questo collegamento.
L'utente viene informato del guasto di un partner di comunicazione tramite i meccanismi
descritti nel capitolo Diagnostica (Pagina 99).
In linea di principio in tutti i sistemi che fanno parte della comunicazione è necessario
attivare il meccanismo di sorveglianza dell'attività, a condizione che questi sistemi
dispongano di un meccanismo di questo tipo.
Nota
Il presupposto per il funzionamento del meccanismo Keep Alive è che esso venga
supportato anche dal partner di comunicazione secondo RFC1122 e RFC793.
32
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
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Caratteristiche e funzioni
2.7 Collegamenti
2.7
Collegamenti
2.7.1
Collegamenti
Vista frontale:
Figura 2-3
Collegamenti
Il CP 243-1 dispone delle seguenti connessioni:
● Morsettiera per la tensione di alimentazione di 24 V DC e per la messa a terra
● Presa RJ45 a 8 poli per la connessione Ethernet
● Spinotto per il bus S7
● Cavo piatto integrato con presa di collegamento per il bus S7
Le connessioni si trovano sotto le coperture dei pannelli frontali.
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33
Caratteristiche e funzioni
2.8 Indicatori: LED frontali
2.8
Indicatori: LED frontali
2.8.1
Indicatori: LED frontali
Figura 2-4
Lato frontale con indicatori LED
Sul lato frontale si trovano 5 LED per l'indicazione di:
SF
Rosso, luce continua
Errore di sistema:
si accende in presenza di un errore
Rosso, lampeggiante
Errore di sistema:
lampeggia (frequenza ca. 1 secondo)
nel caso in cui la progettazione è errata
e non è possibile raggiungere un server
BOOTP/DHCP.
LINK
Verde, luce continua
Collegamento tramite l'interfaccia
RJ45:
Il collegamento Ethernet è realizzato
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Caratteristiche e funzioni
2.8 Indicatori: LED frontali
RX/TX
Verde, tremolante
Attività Ethernet:
i dati vengono ricevuti e inviati via
Ethernet
Avvertenza:
Un pacchetto ricevuto tramite Ethernet
non deve essere necessariamente
destinato sempre al CP 243-1. Il CP
243-1 preleva dapprima ogni pacchetto
trasmesso via Ethernet. Solo dopo
esso decide se il pacchetto è destinato
ad esso.
RUN
Verde, luce continua
Condizione di pronto al funzionamento:
Il CP 243-1 è pronto alla
comunicazione
CFG
Giallo, luce continua
Configurazione:
si accende se STEP 7-Micro/WIN 32
ha un collegamento attivo con la CPU
S7-200 tramite il CP 243-1
Funzione dei singoli indicatori LED
Nella fase di avviamento del CP 243-1 il LED SF lampeggia due volte. Alla fine, i LED LINK
e RX/TX lampeggiano più volte. L'avviamento del CP 2431 è concluso non appena si
accende il LED RUN.
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35
Montaggio e messa in servizio
3.1
3
Avvertenze importanti per il montaggio e la messa in servizio
Avvertenze di sicurezza per l'utilizzo dell'apparecchio
Le seguenti avvertenze di sicurezza devono essere rispettate in fase di montaggio, messa in
servizio, collegamento e sostituzione di componenti nonché in caso di apertura
dell'apparecchio.
Avvertenze generali
AVVERTENZA
Tensione di sicurezza a basso voltaggio
L'apparecchio è progettato per il funzionamento con una tensione di sicurezza a basso
voltaggio collegabile direttamente (Safety Extra-Low Voltage, SELV) tramite
un'alimentazione con potenza limitata (Limited Power Source, LPS).
Per questo motivo possono essere collegate solo tensioni di sicurezza a basso voltaggio
(SELV) con potenza limitata (LPS) secondo IEC 60950-1 / EN 60950-1 / VDE 0805-1 con i
collegamenti di alimentazione oppure la tensione di rete per l'alimentazione
dell'apparecchio deve corrispondere a NEC Class 2 secondo il National Electrical Code (r)
(ANSI / NFPA 70).
Inoltre per gli apparecchi con alimentazione ridondante:
Se l'apparecchio viene collegato ad un'alimentazione ridondante (due alimentazioni
separate), devono essere soddisfatti entrambi i requisiti richiesti indicati.
Avvertenze generali per l'utilizzo in aree a rischio
AVVERTENZA
Pericolo di esplosione durante il collegamento o la rimozione dell'apparecchio
PERICOLO DI ESPLOSIONE
IN UN AMBIENTE FACILMENTE INFIAMMABILE O INCENDIABILE NON DEVONO
ESSERE COLLEGATI O SCOLLEGATI CAVI DALL'APPARECCHIO.
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37
Montaggio e messa in servizio
3.1 Avvertenze importanti per il montaggio e la messa in servizio
AVVERTENZA
Sostituzione di componenti
PERICOLO DI ESPLOSIONE
LA SOSTITUZIONE DI COMPONENTI PUÒ COMPROMETTERE L'IDONEITÀ PER
CLASS I, DIVISION 2 O ZONE 2.
AVVERTENZA
Apertura dell'apparecchio
PERICOLO DI ESPLOSIONE
NON APRIRE L'APPARECCHIO CON LA TENSIONE DI ALIMENTAZIONE INSERITA.
Avvertenze generali per l'utilizzo in aree a rischio secondo ATEX
AVVERTENZA
Requisiti richiesti per il quadro elettrico
Per l'impiego in ambiente a pericolo di esplosioni secondo la Class I, Division2 o Class I,
Zone 2, l'apparecchio deve essere montato in un quadro elettrico o in una custodia.
Per soddisfare la direttiva UE 94/9 (ATEX 95), la custodia deve soddisfare almeno i
requisiti richiesti da IP 54 secondo EN 60529.
AVVERTENZA
Cavo adatto per temperature superiori a 70° C
Se sul cavo o sulla presa della custodia si verificano temperature superiori a 70 °C o se la
temperatura sui punti di diramazione dei conduttori dei cavi è superiore 80 °C, è necessario
adottare particolari misure. Se l'apparecchio viene utilizzato ad una temperatura ambiente
di 50 °C, vanno utilizzati cavi con una temperatura d'esercizio ammessa di almeno 80 °C.
AVVERTENZA
Protezione da sovratensione di transiente
Adottare misure per evitare sovratensioni transienti superiori al 40% della tensione
nominale. Questo viene garantito se l'apparecchio viene utilizzato esclusivamente con
SELV (tensione di sicurezza a basso voltaggio).
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Montaggio e messa in servizio
3.2 Montaggio e messa in servizio
3.2
Montaggio e messa in servizio
Montaggio
Le apparecchiature della serie S7-200 possono essere montate in un pannello di comando o
su una guida ad U. I moduli possono essere disposti sia orizzontalmente sia verticalmente.
La CPU S7-200 e i moduli di ampliamento sono progettati per uno smaltimento del calore
naturale per convezione. Per questo motivo, per garantire lo smaltimento di calore lasciare al
di sopra e al di sotto delle apparecchiature almeno 25 mm di spazio. Lunghi tempi di
funzionamento a temperatura ambiente massima e a carico massimo accorciano la durata
dei componenti elettrici delle apparecchiature.
Nota
La posizione in un sistema S7-200 nella quale è possibile impiegare un CP 243-1 dipende
dalla versione di firmware della CPU S7-200 impiegata.
Con una versione di firmware maggiore o uguale alla 1.2 il CP 243-1 può essere impiegato
in ciascuna delle 7 posizioni in un sistema S7-200. Con una versione di firmware inferiore
alla 1.2 il CP 243-1 deve essere impiegato nella posizione 0, a meno che un altro modulo
intelligente non occupi la posizione 0, in tal caso il CP 243-1 può essere installato nella
posizione 1.
Cablaggio
AVVERTENZA
Se si tenta di montare e smontare il CP 243-1 o altre apparecchiature mentre sono accesi,
sussiste il pericolo di scossa elettrica o che le apparecchiature funzionino in modo non
corretto.
Se durante il montaggio e lo smontaggio l'alimentazione del CP 243-1 e di tutte le
apparecchiature collegate non viene disinserita, sussiste il pericolo di lesioni e/o danni
materiali.
Adottare tutte le opportune misure di sicurezza e prima del cablaggio assicurarsi che
l'alimentazione dell'S7-200 e del CP 243-1 sia disinserita.
Direttive generali
Qui di seguito sono elencate alcune direttive generali per il cablaggio del controllore
programmabile:
● Durante il cablaggio del CP 243-1, assicurarsi di seguire tutte le norme in vigore e
vincolanti. Durante l'installazione e il funzionamento dell'apparecchio rispettare le
corrispondenti norme nazionali e regionali. Informarsi presso gli enti locali sulle norme e
direttive vigenti da seguire per il proprio caso specifico.
● Cablare la CPU S7-200 e il CP 243-1 solo in assenza di tensione!
● Utilizzare cavi di sezione adatta all'intensità di corrente impiegata. L'alimentazione di 24V
del CP 243-1 può essere cablata con cavi aventi una sezione compresa tra 0,50 mm² e
1,50 mm². Per il cablaggio del morsetto di messa a terra vanno impiegati cavi con una
sezione di 1,50 mm².
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
39
Montaggio e messa in servizio
3.2 Montaggio e messa in servizio
● Non serrare eccessivamente i morsetti. La coppia massima è pari
a 0,56 Nm.
● Posare i cavi sempre in modo che siano possibilmente corti. I cavi devono essere postati
in coppia: un conduttore di neutro sempre insieme ad un conduttore di fase o un cavo di
segnale.
● Separare il cablaggio a corrente alternata e quello ad alta tensione a corrente continua
con veloci sequenze di commutazione dal cablaggio del segnale a bassa tensione.
● Munire i cavi a rischio di fulmini con una opportuna protezione contro sovratensioni.
● La CPU S7-200 e il CP 243-1 vanno collegati alla stessa alimentazione!
● Il CP 243-1 dispone di un cavo piatto integrato con presa di collegamento per una
connessione veloce ad altre componenti S7-200.
● La posizione nella quale è possibile impiegare un CP 243-1 dipende dalla versione di
firmware della CPU S7-200 impiegata (vedere avvertenza a p. 39).
● Viene supportato al massimo un CP 243-1 per ogni CPU.
Requisiti elettrici
La tensione di ingresso deve essere sempre pari a +24 V DC. Collegare una tensione
continua a 24 V solo di sorgenti che offrono la separazione elettrica sicura dalla corrente
alternata a 120/230 V e simili sorgenti di pericolo. La separazione elettrica sicura viene ad
esempio definita nelle seguenti norme:
● PELV secondo EN60204-1
● Classe 2 o circuito di corrente con tensione/corrente limitata secondo UL 508
La tensione di alimentazione sul bus S7-200 viene fornita dalla relativa CPU S7-200.
Va garantita una corretta messa a terra del CP 243-1.
Ingombro per il montaggio
Durante il montaggio del modulo osservare le seguenti direttive:
● Il CP 243-1 è progettato per uno smaltimento del calore naturale per convezione. Per
questo motivo, per garantire lo smaltimento di calore lasciare al di sopra e al di sotto delle
apparecchiature almeno 25 mm di spazio. Lunghi tempi di funzionamento a temperatura
ambiente massima e a carico massimo, riducono la durata dei componenti elettrici delle
apparecchiature.
● Per il montaggio verticale la temperatura ambiente massima ammessa si riduce di 10 °C.
Il CP 243-1 deve essere disposto al di sopra della CPU. Se si utilizza una guida ad U
standard verticale è necessario impiegare appositi fermi standard per impedire uno
scivolamento del modulo.
● La profondità di montaggio è pari a 75 mm.
Nota
Montare le apparecchiature in modo che rimanga uno spazio sufficiente per il cablaggio
degli ingressi/uscite e per la connessione del cavo di comunicazione.
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CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
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Montaggio e messa in servizio
3.3 Dimensioni per il montaggio in un pannello di comando
25 m m
Distanza per una
corretta dissipazione
del calore
S7-200
CP 243-1
Copertura
anteriore
CP 243-1
Superficio di
montaggio
25 m m
75 m m
Vista anteriore
Vista laterale
Figura 3-1
Ingombro per il montaggio
3.3
Dimensioni per il montaggio in un pannello di comando
Il CP 243-1 è provvisto di fori che ne facilitano il montaggio in un pannello di comando.
96 mm
CPU
CP 243-1
88 mm
80 mm
Distanza minima di
9,5 mm tra i moduli nel
montaggio nell‘armadio
elettrico con viti M4
Figura 3-2
63,2 mm
71,2 mm
Dimensioni per il montaggio in un pannello di comando
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Montaggio e messa in servizio
3.4 Dimensioni per il montaggio su una guida ad U
3.4
Dimensioni per il montaggio su una guida ad U
Il CP 243-1 può essere montato su una guida ad U (DIN EN 50 022).
Le dimensioni di una guida ad U standard sono riportate nella figura seguente:
1,0 m m
35 m m
7,5 m m
Figura 3-3
Dimensioni per il montaggio su una guida ad U
3.5
Montaggio in un pannello di comando
3.5.1
Montaggio in un pannello di comando
Procedimento / operazioni
1. Praticare i fori per le viti DIN M4 nel pannello di comando . Orientarsi secondo le
avvertenze e le dimensioni indicate nelle sezioni 3 e 3.1 per il montaggio in un pannello di
comando.
2. Per il montaggio orizzontale serrare il CP 243-1 IT nel pannello di comando a destra di
fianco alla CPU mentre per il montaggio verticale al di sopra della CPU. Utilizzare a tale
scopo viti DIN M4.
3. Innestare il cavo piatto del CP 243-1 nella presa prevista sotto la copertura anteriore del
modulo adiacente o della CPU S7-200. Il connettore ha una forma tale da non
permetterne un innesto errato.
4. Collegare il morsetto di messa a terra:
per raggiungere una massima resistenza ai disturbi, collegare il morsetto di messa a terra
del CP 243-1 alla messa a terra più vicina disponibile. Si consiglia di collegare tutti i
morsetti di messa a terra singolarmente. Utilizzare a tale scopo dei cavi con una sezione
di 1,5 mm2.
5. Collegare l'alimentazione.
6. Collegare il cavo Ethernet.
Il mezzo di trasmissione è un cavo schermato con 2 x 2 conduttori, intrecciati a coppia e con
una impedenza caratteristica di 100 ohm. Le caratteristiche di trasmissione di questo cavo
devono essere conformi alle caratteristiche richieste della categoria 5 (Cat5-Cable). Con i
componenti definiti nella IEEE802.3, la lunghezza massima del collegamento tra
apparecchiatura terminale e componente di rete (segmento link) è limitata a 100 m.
Il connettore RJ45 nel CP 243-1 è schermato in modo che utilizzando un cavo Ethernet
schermato si raggiunga una schermatura completa continua che garantisce una
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CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
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Montaggio e messa in servizio
3.6 Montaggio su una guida ad U standard
trasmissione Ethernet senza disturbi. Lo schermo del connettore RJ45 viene collegato al
morsetto di messa a terra del CP 243-1.
Si consiglia di effettuare la schermatura e la messa a terra del collegamento Ethernet
secondo quanto riportato nel documento " Reti SIMATIC NET Twisted Pair e Fiber Optic".
A questo punto il montaggio è concluso.
Nota
Durante il funzionamento i pannelli frontali del CP 243-1 vanno tenuti chiusi.
Il montaggio deve avvenire in modo da non coprire le fessure di aerazione superiori e
inferiori dell'unità e da permettere una buona circolazione dell'aria.
3.6
Montaggio su una guida ad U standard
Montaggio su una guida ad U standard
1. Aprire il gancio di arresto ed agganciare il CP 243-1 a destra di fianco o sopra la CPU
sulla guida ad U.
2. Chiudere il gancio di arresto per fissare il CP 243-1 sulla guida ad U. Fare attenzione a
che il gancio si agganci correttamente e a che l'apparecchiatura sia fissata in modo
sicuro sulla guida ad U.
Nota
In ambienti nei quali si presentano forti oscillazioni, o in caso di montaggio verticale delle
apparecchiature può essere necessario bloccare le apparecchiature sulla guida ad U con
appositi fermi standard per evitarne lo scivolamento.
3. Innestare il cavo piatto del CP 243-1 nella presa prevista sotto la copertura anteriore del
modulo adiacente o della CPU S7-200. Il connettore ha una forma tale da non
permetterne un innesto errato.
4. Collegare il morsetto di messa a terra:
5. per raggiungere una massima resistenza ai disturbi, collegare il morsetto di messa a terra
del CP 243-1 alla messa a terra più vicina disponibile. Si consiglia di collegare tutti i
morsetti di messa a terra singolarmente. Utilizzare a tale scopo dei cavi con una sezione
di 1,5 mm2.
6. Collegare l'alimentazione.
7. Collegare il cavo Ethernet.
Il mezzo di trasmissione è un cavo schermato con 2 x 2 conduttori, intrecciati a coppia e
con una impedenza caratteristica di 100 ohm. Le caratteristiche di trasmissione di questo
cavo devono essere conformi alle caratteristiche richieste della categoria 5 (Cat5-Cable).
Con i componenti definiti nella IEEE802.3, la lunghezza massima del collegamento tra
apparecchiatura terminale e componente di rete (segmento link) è limitata a 100 m.
Il connettore RJ45 nel CP 243-1 è schermato in modo che utilizzando un cavo Ethernet
schermato si raggiunga una schermatura completa continua che garantisce una
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Montaggio e messa in servizio
3.7 Caso di sostituzione
trasmissione Ethernet senza disturbi. Lo schermo del connettore RJ45 viene collegato al
morsetto di messa a terra del CP 243-1.
Si consiglia di effettuare la schermatura e la messa a terra del collegamento Ethernet
secondo quanto riportato nel documento " Reti SIMATIC NET Twisted Pair e Fiber Optic".
A questo punto il montaggio è concluso.
Nota
Durante il funzionamento i pannelli frontali del CP 243-1 vanno tenuti chiusi.
Il montaggio deve avvenire in modo da non coprire le fessure di aerazione superiori e
inferiori dell'unità e da permettere una buona circolazione dell'aria.
3.7
Caso di sostituzione
3.7.1
Caso di sostituzione
In caso di sostituzione dell'unità del CP 243-1 (6GK7243-1EX01-0XE0), dal lato della
comunicazione S7 non è necessaria una nuova programmazione poiché i dati di
progettazione e il programma utente vengono salvati nella CPU S7-200 in modo
permanente. Per quanto riguarda le funzioni IT, è necessaria una nuova progettazione del
CP 243-1 poiché, inoltre, i file di progettazione per i servizi IT sono salvati nel sistema di file
del CP 243-1.
3.8
Smontaggio del CP 243-1
AVVERTENZA
Se si tenta di montare o smontare il CP 243-1 o altre apparecchiature mentre sono accesi,
sussiste il pericolo di scossa elettrica o che le apparecchiature funzionino in modo non
corretto.
Se durante il montaggio e lo smontaggio l'alimentazione del CP 243-1 e di tutte le
apparecchiature collegate non viene disinserita, sussiste il pericolo di lesioni e/o danni
materiali.
Prendere tutte le opportune misure di sicurezza e prima del montaggio/smontaggio di
un'apparecchiatura assicurarsi che l'alimentazione sia disinserita.
Per lo smontaggio del CP 243-1 o di un altro modulo di ampliamento dell'S7-200 procedere
nel modo seguente:
1. Disinserire l'alimentazione della CPU S7-200, del CP 243-1 e di tutti i moduli di
ampliamento.
2. Staccare tutti i cavi e i conduttori dall'apparecchiatura che si intende smontare.
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Montaggio e messa in servizio
3.8 Smontaggio del CP 243-1
3. Aprire la copertura anteriore e staccare il cavo piatto dai moduli adiacenti.
4. Svitare le viti o aprire il gancio di arresto e togliere il modulo dal pannello di comando o
dalla guida ad U.
AVVERTENZA
Se si installa un'apparecchiatura errata, il funzionamento dell'S7-200 può avere effetti
imprevedibili.
Se il CP 243-1 non viene allineato correttamente, sussiste pericolo di lesioni e/o di danni
materiali.
Allineare sempre correttamente il CP 243-1.
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Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
45
Progettazione
4.1
4
Possibilità di progettazione
Tramite il CP 243-1 un sistema S7-200 può comunicare sia con un altro sistema S7-200 sia
con un sistema su base S7-300, S7-400 o OPC tramite il protocollo S7. Grazie ai protocolli
IT SMTP, FTP e HTTP, è inoltre supportata una comunicazione con un qualsiasi sistema di
computer che supporti tali protocolli.
Per la progettazione di uno di questi tipi di comunicazione per un sistema S7-200 esistono
due possibilità:
● Progettazione tramite STEP 7 Micro/WIN 32 dalla versione 3.2.3 o superiore
● Progettazione tramite un programma utente S7-200
I dati di progettazione per i servizi IT vengono mantenuti nel sistema di file del CP 243-1.
Essi vengono letti all'avviamento e successivamente ne vengono costantemente sorvegliate
eventuali modifiche. In tal modo ogni modifica di questi dati durante il funzionamento viene
rilevata immediatamente CP 243-1. Tutti gli altri dati di progettazione vengono salvati nel
blocco di dati della CPU S7-200. Dalla CPU questi dati vengono letti una sola volta ad ogni
nuovo avviamento del CP 243-1.
ATTENZIONE
Una modifica della progettazione salvata nella CPU S7-200 tramite un programma utente
S7-200 è possibile solo se il meccanismo CRC è disinserito.
Poiché dopo la disattivazione del controllo CRC il CP 243-1 non è più in grado di
controllare completamente la coerenza dei dati di progettazione e modifiche volute o meno,
in questo caso non viene garantito il funzionamento corretto del CP o dei componenti
collegati in rete.
ATTENZIONE
Affinché i dati di progettazione del CP 243-1 salvati nella CPU S7-200 vengono mantenuti
anche in caso di assenza di tensione, essi devono essere salvati in un'area di memoria
ritentiva della CPU S7-200.
Come standard l'interno blocco di dati in un sistema S7-200 è definito ritentivo. Con la
modifica della progettazione questa preimpostazione potrebbe tuttavia essere stata
modificata nel proprio sistema S7-200.
Le modifiche dei dati di progettazione salvati nella CPU S7-200 diventano efficaci solo dopo
un nuovo avviamento del CP 243-1. Se STEP 7 Micro/WIN 32 viene utilizzato per una nuova
progettazione o per la modifica della progettazione del CP 243-1, dopo questa modifica della
progettazione sul CP 243-1 viene autorizzato un riavvio automatico non appena il modo
operativo passa da STOP a RUN. Se la progettazione del CP 243-1 viene eseguita invece
direttamente dal programma utente S7-200, essa può essere attivata richiamando il sottoprogramma "ETHx_CFG" dal programma utente. Anche il richiamo di questo sottoprogramma ha come conseguenza un nuovo avviamento del CP 2431.
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47
Progettazione
4.2 Aree dei valori dei dati di progettazione
I parametri dell'indirizzo TCP/IP (indirizzo IP, maschera della sotto-rete, indirizzo IP di un
gateway) possono essere definiti in modo fisso durante la progettazione o il CP 243-1 viene
progettato in modo da rilevare dinamicamente i parametri dell'indirizzo TCP/IP da un server
BOOTP durante l'avviamento.
I dati di progettazione che vengono salvati nella memoria della CPU S7-200 possono essere
caricati nella CPU S7-200 tramite l'interfaccia PPI. Se il CP 243-1 IT dispone già di un
indirizzo IP, questi dati di progettazione possono essere caricati nella CPU S7-200 anche
tramite TCP/IP e l'interfaccia Ethernet del CP 243-1. Affinché i dati di progettazione dei
servizi IT possano essere caricati nel CP 243-1, è necessario che il CP 243-1 disponga già
di un indirizzo IP. Se un sistema S7-200 deve comunicare tramite un CP 243-1 con un
sistema su base S7-300, S7-400 o OPC, per la progettazione utilizzare STEP 7 dalla
versione 5.1 con Service Pack 3 o superiore (con NCM S7 per Industrial Ethernet).
Nota
Dopo l'avviamento è possibile che il CP 243-1 cambi autonomamente il gateway progettato
per via di servizi speciali basati sulla rete ("ICMPRedirect"). Dopo ca. 30 secondi il CP 243-1
commuta tuttavia di nuovo sul gateway originariamente progettato. Il gateway utilizzato
realmente dal CP 243-1 può quindi divergere temporaneamente da quello definito nella
progettazione.
Il gateway attualmente utilizzato dal CP 243-1 può essere letto sia tramite la finestra di
diagnostica per il CP 243-1 in STEP 7 Micro/WIN 32, sia con un programma utente dall'area
di memoria della CPU S7-200 nella quale è salvato il blocco di dati NPB (vedere capitolo
Struttura del Network Parameter Block (NPB) (Pagina 66)).
4.2
Aree dei valori dei dati di progettazione
4.2.1
Indirizzi IP
Gli indirizzi IP da indicare in diversi punti della progettazione devono soddisfare le
convenzioni generali che ne regolano la validità.
Secondo tali convenzioni, i seguenti indirizzi IP hanno un significato particolare:
Loopback
127.0.0.0 - 127.255.255.255
Indirizzi "Class D"
224.0.0.0 - 239.255.255.255
Indirizzi "Class E"
240.0.0.0 - 247.255.255.255
Indirizzi Broadcast
ad es. 255.255.255.255
Questi indirizzi non vengono accettati dal CP 243-1. Un'eccezione è rappresentata solo
dall'indirizzo loopback 127.0.0.1 che può essere utilizzato durante la progettazione del
servizio client FTP. Come conseguenza, richiamando la funzione corrispondente i dati
vengono scambiati tra la memoria della CPU S7-200 locale e il sistema di file del CP 243-1
locale.
48
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Progettazione
4.2 Aree dei valori dei dati di progettazione
4.2.2
Maschera della sotto-rete
Se durante la progettazione viene indicata una maschera della sotto-rete, la relativa struttura
deve soddisfare le convenzioni generali che ne regolano la validità.
Fare attenzione che la validità di un indirizzo IP e di una corrispondente maschera della
sotto-rete dipendono l'uno dall'altra.
4.2.3
TSAP
I TSAP sono composti da 2 byte. Il primo byte specifica il collegamento, il secondo byte
viene generato dal numero di rack e dal posto connettore dell'unità di comunicazione. Per il
primo byte valgono le aree di valori indicate di seguito.
Area dei valori Local TSAP
16#02, 16#10 - 16#FE
Area dei valori Remote TSAP
16#02, 16#03, 16#10 - 16#FE
Il CP 243-1 non controlla la struttura del secondo byte.
4.2.4
Porte
Ad ogni protocollo standard della famiglia di protocolli TCP/IP, come ad esempio HTTP, FTP
o SMTP, è assegnato un proprio numero di porta fisso tramite il quale normalmente è
raggiungibile un corrispondente servizio di comunicazione in una rete TCP/IP. Questi numeri
di porta assegnati in modo fisso, vengono denominati numeri di porta "noti" poiché essi sono
stati fissati nella definizione del protocollo a livello mondiale in modo vincolante.
Normalmente dai protocolli standard vengono utilizzati i numeri di porta compresi tra 0 e
1024. I numeri di porta maggiori di 1024 non sono definiti e possono essere utilizzati a
piacere dal programmi utente.
Impiegando nelle reti TCP/IP moderni meccanismi di protezione, come ad esempio firewall,
le porte utilizzate normalmente dai protocolli standard vengono dirottate su altre porte.
Affinché il CP 243-1 possa comunicare con server SMTP esterni anche in ambienti di questo
tipo, durante la progettazione del servizio e-mail nell'assistente Internet di STEP 7
Micro/WIN 32 è possibile indicare esplicitamente la porta con la quale può essere raggiunto
un server di questo tipo. Come standard i server SMTP sono raggiungibili tramite la porta 25.
4.2.5
Tag e-mail
Una e-mail è composta da uno o due campi di indirizzo, da un campo per l'oggetto e da un
messaggio di testo. Il testo del messaggio è composto da caratteri ASCII. Oltre ai due
caratteri di controllo \n e \t nel testo del messaggio si possono inserire anche dei segnaposto
che definiscono un valore di dati implementato. Il valore corrente di un segnaposto di questo
tipo viene letto, formattato e inserito nel messaggio dal CP 243-1 durante dell'invio di una email dalla CPU S7-200 locale.
I segnaposto di questo tipo hanno la seguenti sintassi:
%indirizzo:posizioni_prima_della_virgola.Posizione_dopo_la_virgolaFormato%
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49
Progettazione
4.2 Aree dei valori dei dati di progettazione
Il carattere percentuale (%) contrassegna l'inizio e la fine di un segnaposto. I due punti (:)
separano le indicazioni di indirizzo dal quelle di formattazione. All'interno delle indicazioni di
formattazione il punto (.) separa le cifre prima della virgola da quelle decimali.
Nota
Per la rappresentazione di singoli caratteri % in un testo di messaggio va impiegata la
notazione %%.
Esempio:
Testo desiderato: "La quantità di riempimento viene indicata in %."
Testo da inserite: "La quantità di riempimento viene indicata in %%."
L'elemento di indirizzo indica l'indirizzo, il tipo di dati e la grandezza del valore di dati
implementato, ad esempio VD100, VW50 o MB20. Sono ammessi i tipi di dati ingresso,
uscita, merker, merker speciale, variabili e ingresso analogico. Il CP 243-1 supporta per
questi tipi di dati sia le denominazioni tedesche (E, A, M, SM, V e AE) sia la notazione
internazionale (I, Q, M, SM, V e AI).
Ad ognuno di questi tipi di dati si può accedere come byte, parola e parola doppia. La
dimensione dell'indirizzo dipende dal tipo di dati utilizzato o dal tipo della CPU S7-200
impiegata (in caso di una CPU 226XM la memoria delle variabili comprende 10240 byte).
L'elemento "Posizione_prima_della_virgola" definisce il numero minimo delle cifre che
vengono visualizzate a sinistra del punto decimale. Questo valore dovrebbe essere
sufficiente a poter riprendere il campo atteso del valore dei dati incluso un eventuale segno
necessario.
Se il numero di cifre indicato nell'elemento "posizioni_prima_della_virgola" non fosse
sufficiente per visualizzare del tutto un valore corrente, esso viene ugualmente visualizzato
completamente. In questo caso la formattazione indicata viene ignorata. Se la
rappresentazione di un valore corrente necessita di meno posizioni di quanto indicato
nell'elemento "Posizioni_prima_della_virgola" le posizioni restanti vengono riempite con
spazi. Il campo valido per l'elemento ”Posizioni_prima_della_virgola” va da 1 a 10.
L'elemento "Posizioni_dopo la_virgola” definisce il numero delle cifre che vengono
visualizzate a destra del punto decimale. Se in un valore di un dato a destra del punto
decimale si presentano degli zeri, essi vengono rappresentati secondo quanto indicato
nell'elemento "Posizioni_dopo la_virgola". Se l'elemento ”Posizioni_dopo_la_virgola” è zero,
il valore viene visualizzato senza punto decimale. Il campo valido per l'elemento
"Posizioni_dopo_la_virgola" va da 0 a 10.
L'elemento di formattazione stabilisce il formato della visualizzazione del valore
implementato. Nell'elemento di formattazione sono ammessi i seguenti caratteri:
I,i:
numero intero con segno
U,u:
numero intero senza segno
H,h:
esadecimale
F,f:
virgola mobile/real
Esempio:
Qui di seguito sono riportati alcuni esempi dai quali si deduce quali effetti abbiano le diverse
indicazioni di formattazione sulla rappresentazione di un valore corrente:
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Progettazione
4.3 Progettazione di un CP 243-1 con STEP 7
Valore corrente
Istruzioni di formattazione
Visualizzazione
(⃞ corrisponde ad uno spazio)
16#F4 nell'indirizzo VB0
%VB0:1.0I%
-12
16#F4 nell'indirizzo VB0
%VB0:6.0I%
⃞⃞⃞-12
16#F4 nell'indirizzo VB0
%VB0:6.3I%
⃞⃞⃞⃞-0.012
16#0C nell'indirizzo VB0
%VB0:2.0H%
16#0C
16#0C nell'indirizzo VB0
%VW0:4.0H%
16#000C
%VD0:8.0H%
16#0000000C
(16#00 per il seguente byte)
16#0C nell'indirizzo VB0
(16#00 per i seguenti 3 byte)
Esempi per la formattazione di indicazioni di segnaposto nelle e-mail
Nota
I numeri interi con segno (elemento di formattazione I) e i numeri interi senza segno
(elemento di formattazione U) possono essere interpretati come cifre decimali a virgola fissa.
Esempio:
in VD100 si trova il valore da interpretare come numero a virgola fissa 12345dec.
Se in una e-mail per tale valore si impiega il segnaposto %VD100:2.3U%, questo valore
viene trasferito nella e-mail come 12.345.
Calcolo: risultato = valore / (10^numero delle posizioni decimali desiderate) --> 12.345
=12345/10^3
Nota
Nelle e-mail ricevute, al posto del valore atteso per un segnaposto possono comparire anche
i caratteri ####. Questo si verifica sempre quando non è stato possibile completare un
segnaposto con un valore secondo le indicazioni di formattazione indicate.
4.3
Progettazione di un CP 243-1 con STEP 7
Dopo aver installato e avviato STEP 7 Micro/WIN 32 nel proprio PC, avviare l'assistente
("Wizard") per il CP 243-1. L'assistente si trova nel menu "Strumenti" alla voce "Assistente
Internet..." o anche nell'area della finestra di STEP 7 Micro/WIN 32 nella finestra con la barra
di navigazione alla voce "Strumenti", a condizione che in STEP 7 Micro/WIN 32 sia attivata
la relativa visualizzazione.
L'assistente Internet fornisce un supporto durante la progettazione del proprio CP 243-1.Con
diverse finestre di dialogo è possibile inserire tutti i dati di progettazione rilevanti. La guida
dell'utente è progettata in modo che sia possibile passare da una finestra di dialogo alla
successiva solo dopo aver effettuato tutti gli inserimenti completamente e correttamente in
questa finestra di dialogo. In caso contrario compare un relativo messaggio di errore.
L'assistente Internet è composto da quattro assistenti interni che servono alla progettazione
dei diversi servizi IT. Dapprima è sempre necessario completare l'assistente di
configurazione. Tramite questo assistente vengono stabiliti da un lato i dati di progettazione
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
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Progettazione
4.3 Progettazione di un CP 243-1 con STEP 7
di base, come ad esempio parametri dell'indirizzo TCP/IP, e dall'altro viene progettata la
comunicazione S7. Tutte le progettazioni qui effettuate vengono salvate durante il
caricamento nel sistema S7-200 nella CPU S7-200. Dopo aver concluso questo assistente la
progettazione può essere conclusa o i diversi servizi IT del CP 243-1 possono essere
progettati tramite ulteriori assistenti.
A tale scopo l'assistente Internet contiene un assistente FTP e un assistente e-mail nonché
un assistente per la progettazione della gestione degli utenti. Gli inserimenti eseguiti in
questi assistenti vengono salvati durante il caricamento nel sistema S7-200 nel sistema di
file del CP 243-1. La progettazione di un CP 243-1 può essere conclusa al termine di uno di
questi tre assistenti. Se prima di concludere la progettazione uno di questi assistenti non è
stato terminato, il relativo servizio IT non è progettato.
Qui di seguito si trova una breve descrizione dei singoli assistenti e dei passi di
progettazione attraverso i quali i singoli assistenti conducono l'utente.
Nota
Informazioni dettagliate si trovano nella documentazione STEP 7 Micro/WIN 32 fornita
insieme a STEP 7 Micro/WIN 32.
4.3.1
Progettazioni di base
Dopo aver avviato l'assistente Internet si apre l'assistente di configurazione. Tutte le
indicazioni introdotte in questo assistente vengono salvate nel sistema S7-200 nella CPU
S7-200 durante il caricamento.
Nella finestra di dialogo iniziale dell'assistente di configurazione si ottengono dapprima
alcune informazioni generali. Dopo averle lette fare clic su "Avanti>" per proseguire
nell'assistente.
Definizione della posizione del CP 243-1 nel sistema S7-200
Nella seconda finestra di dialogo è necessario definire la posizione del CP 243-1 nel sistema
S7-200.
L'utente può preimpostare manualmente questa posizione o può indurre l'assistente a
cercare un CP 243-1 nel sistema S7-200. Se l'assistente trova un CP 243-1, la sua
posizione nel sistema S7-200 viene visualizzata automaticamente. Facendo un doppio clic
su un CP 243-1 visualizzato, la relativa posizione viene acquisita nella progettazione.
Definizione dei parametri dell'indirizzo TCP/IP e del tipo di trasmissione
La successiva finestra di dialogo serve a definire i parametri dell'indirizzo TCP/IP e il tipo di
trasmissione da utilizzare.
Per l'impostazione dei parametri dell'indirizzo TCP/IP esistono due possibilità:
1. si inseriscono manualmente questi parametri tramite le relative finestre di inserimento.
2. si attiva l'accesso ad un server BOOTP/DHCP. In questo caso il CP 2431 rileva i
parametri dell'indirizzo TCP/IP all'avviamento da un server BOOTP. Se il CP 243-1 non
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CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Progettazione
4.3 Progettazione di un CP 243-1 con STEP 7
trova nella rete TCP/IP nessun server BOOTP/DHCP, effettua un reset, un riavvio e tenta
di nuovo di stabilire un contatto con un server BOOTP/DHCP. Esso ripete questa
procedura fino a quando non trova un server BOOTP/DHCP dal quale può rilevare i
parametri dell'indirizzo TCP/IP.
Definizione del byte di comando del modulo e del numero dei collegamenti punto a punto S7
A questo punto nella finestra di dialogo successiva è necessario inserire nel campo di
indirizzamento del proprio sistema S7-200 l'indirizzo del byte con il quale è possibile
accedere al CP 243-1 dalla CPU S7-200. Questo indirizzo dipende dalla posizione del CP
243-1 nel proprio sistema S7-200 e dal numero delle uscite presenti nel proprio sistema S7200. Se all'inizio della progettazione si è fatta definire dall'assistente Internet la posizione del
CP 243-1 nel proprio sistema S7-200, l'assistente preimposta l'indirizzo da utilizzare.
In linea di principio, attivando la voce "Informazioni...." nel menu "Sistema di destinazione"
con STEP 7 Micro/WIN 32 è possibile definire le aree di indirizzo occupate dai moduli
presenti nel proprio sistema S7-200. In tal modo si trova anche l'indirizzo con il quale
accedere al CP 243-1 nel proprio sistema S7-200.
In questa finestra di dialogo si definisce inoltre quanti collegamenti S7 devono essere
configurati nel CP 243-1. Sono possibili fino a 8 collegamento di questo tipo. Per ciascun
collegamento qui indicato compare quindi una finestra di dialogo con la quale è possibile
progettare il collegamento.
Progettazione dei singoli collegamenti S7
Tramite le finestre di dialogo che ora seguono vengono progettati i collegamenti S7 creati
nelle finestre di dialogo precedenti. A tale scopo, è necessario dapprima definire per
ciascuno di questi collegamenti se il proprio sistema S7-200 deve essere utilizzato come
client o come server. In funzione di questa decisione la struttura della finestra di dialogo
cambia aspetto.
Se su un collegamento il proprio sistema S7-200 deve essere utilizzato come client, in
questo partner è necessario indicare l'indirizzo del partner di comunicazione e il punto di
finale di comunicazione ("TSAP") da impiegare. Inoltre, tramite una finestra di dialogo
supplementare è necessario indicare i dati che devono essere scambiati tra il proprio
sistema S7-200 e il partner di comunicazione indicato. Qui si definisce anche se questi dati
devono essere letti o scritti. Per ogni collegamento possono essere definiti fino a 32 job di
scrittura/lettura.
Se il proprio sistema S7-200 viene utilizzato come server su un collegamento come server,
assegnando un indirizzo IP è possibile definire a quale partner di comunicazione consentire
l'accesso al proprio sistema. Ogni server può però anche essere impostato in modo da
consentire sempre un accesso da ogni indirizzo IP. Inoltre, è necessario definire il punto
finale di comunicazione ("TSAP") nel partner di comunicazione al quale si consentono
accessi al proprio sistema S7-200.
Sia per i collegamenti client, sia per i collegamenti server è possibile attivare una
sorveglianza di attività.
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
53
Progettazione
4.3 Progettazione di un CP 243-1 con STEP 7
I punti finali di comunicazione ("TSAP") del proprio partner di comunicazione possono
essere rilevati dalla progettazione del relativo partner. In un sistema S7-200 essa viene
creata con STEP 7 Micro/WIN 32. In un sistema su base S7-300, S7-400 o OPC utilizzare
STEP 7 (vedere anche capitolo Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
(Pagina 59)).
Nota
Le indicazioni relative ai punti finali di comunicazione ("TSAP") in STEP 7 e in STEP 7
Micro/WIN 32 devono essere compatibili tra loro.
Attivazione / disattivazione del meccanismo CRC e definizione del tempo di sorveglianza
Una volta conclusa la progettazione del collegamento S7, nella finestra di dialogo
successiva è necessario indicare se i propri dati di progettazione sulla CPU S7-200 devono
essere protetti o meno contro una sovrascrittura involontaria.
Se il meccanismo CRC è attivato, all'avviamento il CP 243-1 controlla se i propri dati di
progettazione che legge dalla memoria della CPU S7-200 sono stati sovrascritti dal
programma utente. In tal caso, esso interrompe l'avviamento e tenta di rilevare suoi
parametri dell'indirizzo TCP/IP da un server BOOTP/DHCP. In caso di esito positivo,
l'avviamento viene proseguito. Tuttavia, successivamente è attivato solo il canale Micro/WIN.
Il CP 243-1 può quindi comunicare solo con STEP 7 Micro/WIN 32, ma non con altri partner.
Si raccomanda di attivare sempre il meccanismo CRC. Solo in tal modo il CP 243-1 può
riconoscere modifiche indesiderate dei dati di progettazione da parte del programma utente.
Se il meccanismo CRC non viene attivato, con il programma utente è possibile modificare i
dati di progettazione del CP 243-1. Tuttavia il CP 243-1 non riconosce una sovrascrittura
indesiderata di questi dati.
ATTENZIONE
Una modifica dei dati di progettazione salvati nella CPU S7-200 tramite un programma
utente S7-200 è possibile solo se il meccanismo CRC è disinserito.
Poiché dopo la disattivazione del controllo CRC il CP 243-1 non è più in grado di
controllare completamente la coerenza dei dati di progettazione e modifiche volute o meno,
in questo caso non viene garantito il funzionamento corretto del CP o dei componenti
collegati in rete.
Nella stessa finestra di dialogo esiste inoltre la possibilità di impostare un tempo di
sorveglianza (tempo Keep Alive) comune per tutti i collegamenti progettati. Con il valore qui
inserito si definisce il tempo dopo il quale il CP 243-1 riconosce il problema descritto nel
capitolo Sicurezza di comunicazione (Pagina 32).
I collegamenti che vengono sorvegliati sono quelli definiti precedentemente nella
progettazione dei singoli collegamenti.
Creazione di un amministratore
La seguente finestra di dialogo (dati amministratore) consente di definire il nome utente e la
password per l'amministratore. Inoltre qui viene anche indicato se all'amministratore viene
concesso il diritto di accedere tramite un web browser a dati di processo del sistema S7-200.
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CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Progettazione
4.3 Progettazione di un CP 243-1 con STEP 7
Attivazione dei singoli servizi IT
Con la successiva finestra di dialogo è possibile attivare singolarmente i diversi servizi IT del
CP 243-1. In questa finestra di dialogo è necessario contrassegnare come attivato ogni
servizio IT che deve essere utilizzato nel funzionamento successivo del CP 243-1. Tutti i
servizi non contrassegnati in questa finestra di dialogo non vengono avviati e non sono
quindi disponibili durante l'avviamento del CP 243-1.
Fa eccezione a questa regola il server FTP del CP 243-1 che è sempre attivato.
In linea di principio, durante la progettazione del CP 243-1 devono essere attivati solo i
servizi IT che devono essere utilizzati realmente nel relativo caso di impiego.
L'attivazione o non attivazione di un servizio IT a questo punto della progettazione non
influisce in alcun modo sui passi successivi della stessa.
Definizione dell'area per il salvataggio della progettazione
Infine con la finestra di dialogo successiva è necessario definire l'area della memoria nella
quale devono essere salvati i dati di progettazione sulla CPU S7-200. L'assistente fornisce
un supporto durante questa operazione.
Informazione sui sotto-programmi creati
Nella finestra di dialogo che segue l'assistente fornisce informazioni sui sotto-programmi che
ha creato a causa della propria progettazione e dove vengono salvati i dati di progettazione.
ATTENZIONE
Assicurarsi che l'area di memoria nella quale l'assistente Internet salva i dati di
progettazione non sia utilizzata dal programma utente S7-200.
Conclusione della prima fase di progettazione
A questo punto l'assistente di configurazione è stato eseguito e la prima fase della
progettazione è conclusa. Nella finestra di dialogo successiva viene offerta la possibilità di
richiamare l'assistente dei servizi IT. Fare clic sul relativo simbolo nella finestra a sinistra
della finestra di dialogo visualizzata.
Se sul CP 243-1 non si intende utilizzare nessuno dei servizi IT, è possibile concludere la
progettazione a questo punto. A tale scopo fare clic su "Fine".
4.3.2
Progettazione della gestione degli utenti
Per passare all'assistente per la progettazione della gestione degli utenti, fare clic sul
simbolo corrispondente nella finestra a sinistra della finestra di dialogo visualizzata. Tutte le
indicazioni eseguite in questo assistente vengono salvare in un file del tipo .udb durante il
caricamento nel sistema S7-200 nel sistema di file del CP 243-1.
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
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Progettazione
4.3 Progettazione di un CP 243-1 con STEP 7
Progettazione degli utenti
Con la finestra di dialogo che segue è possibile progettare fino a 8 utenti. A tale scopo è
necessario assegnare rispettivamente un nome utente, una password corrispondente e i
diritti di accesso specifici degli utenti.
Fare attenzione ad assegnare nomi utente univoci.
Dopo aver progettato il numero di utenti desiderato, è possibile concludere la progettazione
degli utenti facendo clic su "Avanti".
Alla fine si può passare ad un altro assistente o terminare la progettazione del CP 243-1
facendo clic su "Fine".
4.3.3
Progettazione delle funzioni e-mail
Per passare all'assistente per la progettazione delle funzioni e-mail, fare clic sul simbolo
corrispondente nella finestra a sinistra della finestra di dialogo visualizzata. Tutte le
indicazioni eseguite in questo assistente vengono salvare in un file del tipo .edb durante il
caricamento nel sistema S7-200 nel sistema di file del CP 243-1.
Configurazione dell'indirizzo e-mail e del server e-mail da utilizzare
Nella prima finestra di dialogo dell'assistente e-mail è necessario assegnare dapprima un
indirizzo e-mail per il sistema S7-200. L'indirizzo e-mail qui indicato viene inserito in tutte le
e-mail trasmesse come mittente.
Alla fine è necessario definire il server e-mail al quale il CP 243-1 deve inviare le e-mail.
Inserire a tale scopo l'indirizzo IP e la porta di questo server e-mail. Un server e-mail è
normalmente raggiungibile tramite la porta 25. Questa porta è preimpostata. Se il server email indicato dovesse essere raggiungibile tramite una porta diversa, è necessario indicare
questa porta nella relativa finestra.
Per motivi di affidabilità esiste la possibilità di indicare un secondo server e-mail. Il CP 243-1
tenta di trasmettere una e-mail da inviare dapprima al primo server e-mail indicato. Se
questo server, ad esempio per via di disturbi nella rete, non dovesse esser raggiungibile, il
CP 243-1 IT tenta di inviare la e-mail al secondo server e-mail indicato. Se anche questo
secondo server e-mail non è raggiungibile, il CP 243-1 interrompe il tentativo di inviare la email con un messaggio di errore corrispondente.
Progettazione delle e-mail
La finestra di dialogo che segue serve per progettare le e-mail. In questa finestra di dialogo
per ciascuna e-mail che deve essere inviata dal CP 243-1 IT è necessario indicare il
destinatario della e-mail. Di conseguenza è possibile indicare un secondo destinatario che
deve ricevere una copia della e-mail. Inoltre qui va indicato l'oggetto della e-mail.
Nel testo della e-mail vero e proprio da trasferire si possono inserire dei segnaposto per i
dati del sistema S7-200. Ognuno di questi segnaposto viene sostituito dal CP 243-1 IT al
momento della trasmissione della e-mail dal valore corrente del dato corrispondente.
Per inserire un segnaposto di questo tipo nella e-mail, fare clic su "Inserisci dati". Nella
finestra di dialogo che segue si possono generare i segnaposto da inserire. A tale scopo è
necessario definire l'indirizzo del dato da trasferire e il formato in cui esso deve essere
rappresentato nella e-mail.
Complessivamente si possono progettare fino a 32 e-mail diverse.
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CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
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Progettazione
4.3 Progettazione di un CP 243-1 con STEP 7
Non appena è stato progettato il numero desiderato di e-mail, facendo clic su "Avanti" è
possibile uscire dall'assistente e-mail.
Alla fine si può passare ad un altro assistente o terminare la progettazione del CP 243-1
facendo clic su "Fine".
Autentificazione
I CP che utilizzano ESMTP con autentificazione supportano i seguenti metodi di
autentificazione:
● PLAIN
● LOGIN
● CRAM−MD5
● DIGEST−MD5
Per la comunicazione tra CP e server mail sono possibili i seguenti casi relativi
all'autentificazione:
● il CP e il server mail utilizzano l'autentificazione (stesso metodo)
Dopo che il CP ha realizzato un collegamento con il server mail, quest'ultimo invia un
elenco dei metodi di autorizzazioni da esso supportati. Il CP cerca nell'elenco ricevuto il
metodo di autentificazione supportato. In sequenza viene cercato il primo metodo di
autentificazione elencato. Viene utilizzato quindi il primo metodo trovato nell'elenco. Il CP
lo comunica al server mail.
I dati necessari per l'autentificazione (nome utente e password) vengono generati da
Micro/WIN Wizzard e salvati nel file di sistema del CP durante il caricamento della
configurazione. Il nome utente e la password corrispondono ai dati di login nel provider
del servizio mail.
Senza indicazione del nome utente e della password nel DB non viene eseguita nessuna
autentificazione.
● il CP e il server mail utilizzano l'autentificazione (metodi diversi)
Se il CP non trova nessun metodo di autentificazione adatto, interrompe l'operazione di
invio e genera un messaggio di diagnostica.
● Il CP utilizza l'autentificazione, il server mail non la utilizza
Se si utilizza un CP che supporta l'autentificazione e si vuole operare senza
autentificazione, nel blocco dati e-mail non deve essere indicato un nome utente e una
password. In questo caso il CP utilizza la trasmissione di dati in base al metodo SMTP.
● Il server mail utilizza l'autentificazione, il CP non la utilizza
Il server mail interrompe l'operazione di invio.
Nota
In una e-mail autentificata può essere indicato solo un server e-mail.
Per poter utilizzare l'autentificazione per il server e-mail, è necessario attivare la casella
dell'opzione nella finestra di dialogo, dopo aver inserito l'indirizzo e-mail. La parte inferiore
della finestra di dialogo si modifica. Indicare quindi l'indirizzo o il nome simbolico del server
SMTP. Se si indirizza il server SMTP con il nome, è necessario indicare anche l'indirizzo IP
del server DNS. Il numero della porta è modificabile, normalmente è 25. Per concludere gli
inserimento nella finestra di dialogo, inserire un nome utente e una password.
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Progettazione
4.3 Progettazione di un CP 243-1 con STEP 7
4.3.4
Progettazione delle funzioni FTP
Per passare all'assistente per la progettazione delle funzioni FTP, fare clic sul simbolo
corrispondente nella finestra a sinistra della finestra di dialogo visualizzata. Tutte le
indicazioni eseguite nell'assistente FTP vengono salvare in un file del tipo .fdb durante il
caricamento nel sistema S7-200 nel sistema di file del CP 243-1.
Con l'assistente FTP è possibile progettare i job FTP che devono essere inviati dal
programma utente S7-200 tramite il client FTP presente nel CP 243-1.
Una progettazione del server FTP non è necessaria. Questo server viene avviato
automaticamente dal CP 243-1 durante l'avviamento. L'assegnazione di diritti di accesso in
questo server FTP avviene nella progettazione della gestione degli utenti.
Progettazione dei job FTP
Per la progettazione di un job FTP è necessario indicare dapprima se si tratta di un job di
scrittura, di lettura o di cancellazione e a quale server FTP deve essere inviato il job.
Nei job di scrittura devono essere indicati quali dati nella memoria della propria CPU S7-200
si vogliono inviare al server FTP indicato. A tale scopo è necessario indicare l'indirizzo
iniziale e la lunghezza dei dati da trasferire.
Nei job di lettura è necessario definire dove devono essere salvati i dati ricevuti nella
memoria della propria CPU S7-200. Di conseguenza è necessario indicare quanti byte
devono essere trasferiti. Se si indica uno zero come lunghezza, l'intero contenuto del file
indicato nella memoria della propria CPU S7-200 viene copiato a partire dall'indirizzo iniziale
definito.
ATTENZIONE
La plausibilità delle indicazioni di indirizzo e di lunghezza necessari per la progettazione di
job FTP può essere controllata sia dall'assistente FTP, sia dal CP 243-1 solo in modo molto
limitato.
In particolare è possibile controllare solo rudimentalmente se nei job di lettura con le
indicazioni di indirizzo e di lunghezza effettuate possono essere sovrascritti i dati di sistema
o i dati utente nella memoria della CPU S7-200. Questo rientra esclusivamente nella
responsabilità dell'utente.
Per ogni job FTP è necessario specificare il server FTP al quale il job deve essere trasferito
e il nome del file sul quale il job deve essere applicato. A tale scopo va indicato l'indirizzo IP
del server FTP e il nome del file, incluse eventuali indicazioni del percorso necessarie. Per
l'esecuzione di un job FTP è inoltre necessario inserire un nome utente valido nel server
FTP definito, inclusa la password corrispondente.
Possono essere progettati fino a 32 job FTP.
Non appena è stato progettato il numero desiderato di job FTP, facendo clic su "Avanti" è
possibile uscire dall'assistente FTP.
Alla fine si può passare ad un altro assistente o terminare la progettazione del CP 243-1
facendo clic su "Fine".
58
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
4.3.5
Fine della progettazione
Alla fine della progettazione del CP 243-1 l'assistente Internet genera tutti i sotto-programmi
necessari per poter accedere con un programma utente S7-200 al CP 243-1 nel modo
definito nella progettazione. Ciò significa che il sotto-programma necessario per avviare un
determinato servizio viene generato solo se nella progettazione è stato configurato il servizio
corrispondente.
4.4
Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
I dati di progettazione del CP 243-1 si trovano in parte nella memoria della CPU S7-200 e in
parte nel sistema di file del CP 243-1.
Nella memoria della CPU S7-200 si trovano la progettazione Ethernet e le impostazione di
base da effettuare in una progettazione IT, come ad esempio l'attivazione o la disattivazione
dei singoli servizi IT. Questa parte della progettazione viene letta ed analizzata dal CP 243-1
durante l'avviamento dalla memoria della CPU S7-200 (successivamente ne vengono
costantemente sorvegliate eventuali modifiche durante il funzionamento.
Le progettazioni specifiche IT, composte dalla progettazione del client e-mail, del client FTP
e della gestione degli utenti, vengono salvate nel sistema di file del CP 243-1 IT nella cartella
/flash:/config in file del tipo .edb (o .abd).
Inoltre ciascuno di questi tre dati di progettazione dispone di un elemento TIMESTAMP nel
quale sono salvate data e ora, letto ciclicamente dal CP 243-1. Se nel corso della lettura il
CP 243-1 IT nota che dall'ultima lettura un elemento TIMESTAMP è cambiato, il file
corrispondente viene letto completamente e il CP 243-1 si configura dinamicamente in base
alla progettazione definita in questo file. La conseguenza è che una modifica su uno dei tre
dati di progettazione ha effetto sul funzionamento del CP 243-1 solo se è stato modificato
anche l'elemento corrispondente TIMESTAMP.
Accesso ai dati di progettazione presenti nella memoria della CPU
I dati di progettazione salvati nella memoria della CPU S7-200 possono essere modificati
anche direttamente con un programma utente S7-200. Affinché al successivo avviamento il
CP 243-1 IT accetti dati di progettazione modificati in questo modo, il meccanismo di
protezione CRC deve essere disattivato per i dati di progettazione. A tale scopo, nel byte 13
della struttura dei dati CDB deve essere inserito il valore 16#AC. Questo succede
automaticamente non appena nell'assistente Internet viene disattivato il meccanismo CRC.
ATTENZIONE
Una progettazione del CP 243-1 con un programma utente deve essere effettuata solo da
programmatori esperti.
Poiché dopo la disattivazione del controllo CRC il CP 243-1 non è più in grado di
controllare completamente la coerenza dei dati o le modifiche volute o meno dei dati di
progettazione presenti nella CPU S7-200, in questi caso non è più possibile garantire il
funzionamento corretto del CP o dei componenti collegati in rete.
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
59
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
Nota
I dati del tipo "WORD“ (2 byte) o "DWORD“ (4 byte) vengono memorizzati in una S7-200 nel
formato "big endian“, quindi
Indirizzo n: MSB
Indirizzo n+1: LSB (conformemente per DWORD).
Progettazione alternativa delle funzioni IT
I file di progettazione per le funzioni IT vengono generati tramite STEP 7 Micro/WIN 32. In
linea di principio questi file potrebbero essere generati o manipolati anche
indipendentemente da STEP 7 Micro/WIN 32 con un comune editor di testo. Le strutture dei
file di configurazione sono descritte nei capitoli Struttura del file di configurazione per la
gestione degli utenti (file .udb) (Pagina 70) e Struttura del file di configurazione per il client email (file .edb) (Pagina 73) e Struttura del file di configurazione per il client FTP (file .fdb)
(Pagina 78).
ATTENZIONE
In linea di principio, per la creazione e la modifica dei file di progettazione IT è necessario
impiegare solo STEP 7 Micro/WIN 32. Se durante la creazione o la modifica di questi file si
dovessero usare altri strumenti, come ad esempio editor di testo, sussiste il rischio di non
riconoscere errori di progettazione. In questo caso non è possibile garantire il
funzionamento corretto del CP 243-1 IT o dei componenti collegati in rete.
4.4.1
Area dei merker di sistema occupata (area SM)
Nell'area dei merker di sistema della CPU S7-200 il CP 243-1 occupa 50 byte. L'indirizzo di
questi 50 byte dipende dalla posizione attuale nella quale si trova un CP 243-1 IT in un
sistema S7-200. In questi 50 byte sono memorizzate in gran parte informazioni generali e
informazioni di stato del CP 243-1. Gli ultimi quattro byte contengono un puntatore tramite il
quale si può accedere ai dati di configurazione del CP 243-1. Questi dati di configurazione si
trovano uno dietro l'altro nella memoria delle variabili della CPU S7-200. Essi sono strutturati
in:
● Configuration Data Block (CDB)
● Network Parameter Block (NPB)
● Network Data Block (NDB)
● Internet Data Block (IDB)
Nella seguente tabella è rappresentato il rapporto tra la posizione di un modulo nel sistema
S7-200 e la corrispondente area dei merker di sistema.
60
Posizione nel sistema S7-200
Area SM occupata
CPU
-
0
200..249
1
250..299
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
Posizione nel sistema S7-200
Area SM occupata
2
300..349
3
350..399
4
400..449
5
450..499
6
500..549
Area dei merker di sistema
Nota
Con una versione di firmware CPU 1.20 il CP 243-1 deve essere impiegato nella posizione
0, a meno che un altro modulo intelligente non occupi la posizione 0, in tal caso il CP 243-1
può essere installato nella posizione 1.
4.4.2
Struttura del Configuration Data Blocks (CDB)
Il CDB viene creato dall'assistente Internet in STEP 7 Micro/WIN 32. La struttura del CDB è
rappresentata nella seguente tabella.
Offset di byte nella
memoria delle variabili
Descrizione
Formato di dati
Esempio
0-4
Nome del modulo
5 byte ASCII
16#4350323433
"CP243"
5-6
Lunghezza del CDB
2 byte Hex
16#006C
(108 decimale)
7-8
Lunghezza dell'NPB
2 byte Hex
16#0014
(20 decimale)
9
Impiego interno al sistema
1 byte Hex
10
Impiego interno al sistema
1 byte Hex
11-12
Riservato per STEP 7
Micro/WIN 32
2 byte Hex
Header
Informazioni generali
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
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Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
Offset di byte nella
memoria delle variabili
Descrizione
13-14
Common Flag
2 byte Hex
 Bit [0] Duplex Mode
– 0: Half Duplex
– 1: Full Duplex
 Bit [1] Data Rate
– 0: 10 Mbit/s
– 1: 100 Mbit/s
 Bit [2] Auto Negotiation
– 0: No auto negotiation
– 1: Auto negotiation
 Bit [3] indicazione
automatica indirizzo
– 0: Impiegare i parametri
di rete configurati
– 1: BOOTP/DHCP
 Bit [4] protocollo
– 0: BOOTP
– 1: DHCP
 Bit [5-7] non utilizzati
 Bit [8-15] controllo CRC
– 16#00 controllo CRC
attivato
– 16#AC controllo CRC
disattivato
16#0004:
Indirizzo IP configurato
192.12.45.23:
15-18
Formato di dati
4 byte Hex
Se si utilizza BOOTP/DHCP,
questo campo dovrebbe
essere impostato a
16#00000000.
19-22
Maschera di sotto-rete
configurata
Indirizzo IP del gateway.
Auto Negotiation,
Utilizzare i parametri di rete
configurati,
Controllo CRC attivato
16#AC04:
Auto Negotiation,
Utilizzare i parametri di rete
configurati,
Controllo CRC disattivato
16#C00C2D17
4 byte Hex
255.255.255.0:
16#FFFFFF00
Se si utilizza BOOTP/DHCP,
questo campo dovrebbe
essere impostato a
16#00000000
23-26
Esempio
4 byte Hex
192.12.45.24:
16#C00C2D18
16#00000000 significa: Non
utilizzare nessun gateway.
Se si utilizza BOOTP/DHCP,
questo campo dovrebbe
essere impostato a
16#00000000.
27-28
Parametro di tempo per Keep
Alive in
secondi
62
2 byte Hex
16#001E:
30 secondi
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
Offset di byte nella
memoria delle variabili
Descrizione
Formato di dati
Esempio
Collegamento S7 sezione 0 (se non vengono utilizzati tutti i byte di questa sezione, essi vanno riempiti con 16#00)
29
30-33
Flag Byte
1 byte Hex
 Bit [0] Server/Client
– 0: Server
– 1: Client
 Bit [1] Keep Alive
– 0: Nessun supporto
Keep Alive
– 1: Supporto Keep Alive
 Bit [2-6] non utilizzati
 Bit [7] sezione valida
– 0: La sezione non viene
utilizzata
– 1: La sezione viene
utilizzata
Nella funzionalità server:
4 byte Hex
16#82:
Server, supporto Keep
Alive, il collegamento S7 0
viene utilizzato e contiene
dati validi.
192.12.45.22:
16#C00C2D16.
area di indirizzi IP del client per
la protezione di accesso
16#00000000: Nessuna
protezione
16#XXXXXX00 il client dello
stesso segmento classe C è
ammesso
16#XXXXXXXX è ammesso
solo l'indirizzo identico
Nella funzionalità client:
indirizzo IP del server S7
34-35
Local TSAP
2 byte Hex
16#1000
Collegamento S7 sezione 1 (se non vengono utilizzati tutti i byte di questa sezione, essi vanno riempiti con 16#00)
38
Flag Byte
1 byte Hex
Vedere collegamento S7
sezione 0.
4 byte Hex
Vedere collegamento S7
sezione 0.
Vedere collegamento S7
sezione 0.
39-42
Indirizzo IP del partner
Vedere collegamento S7
sezione 0.
43-44
Local TSAP
2 byte Hex
16#1100
45-46
Remote TSAP
2 byte Hex
Vedere collegamento S7
sezione 0.
Collegamento S7 sezione 2 (se non vengono utilizzati tutti i byte di questa sezione, essi vanno riempiti con 16#00)
47
Flag Byte
1 byte Hex
Vedere collegamento S7
sezione 0.
4 byte Hex
Vedere collegamento S7
sezione 0.
Vedere collegamento S7
sezione 0.
48-49
Indirizzo IP del partner
Vedere collegamento S7
sezione 0.
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
63
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
Offset di byte nella
memoria delle variabili
Descrizione
Formato di dati
Esempio
52-53
Local TSAP
2 byte Hex
16#1200
54-55
Remote TSAP
2 byte Hex
Vedere collegamento S7
sezione 0.
Collegamento S7 sezione 3 (se non vengono utilizzati tutti i byte di questa sezione, essi vanno riempiti con 16#00)
56
Flag Byte
1 byte Hex
Vedere collegamento S7
sezione 0.
4 byte Hex
Vedere collegamento S7
sezione 0.
Vedere collegamento S7
sezione 0.
57-60
Indirizzo IP del partner
Vedere collegamento S7
sezione 0.
61-62
Local TSAP
2 byte Hex
16#1300
63-64
Remote TSAP
2 byte Hex
Vedere collegamento S7
sezione 0.
Collegamento S7 sezione 4 (se non vengono utilizzati tutti i byte di questa sezione, essi vanno riempiti con 16#00)
65
Flag Byte
1 byte Hex
Vedere collegamento S7
sezione 0.
4 byte Hex
Vedere collegamento S7
sezione 0.
Vedere collegamento S7
sezione 0.
66-69
Indirizzo IP del partner
Vedere collegamento S7
sezione 0.
70-71
Local TSAP
2 byte Hex
16#1400
72-73
Remote TSAP
2 byte Hex
Vedere collegamento S7
sezione 0.
Collegamento S7 sezione 5 (se non vengono utilizzati tutti i byte di questa sezione, essi vanno riempiti con 16#00)
74
Flag Byte
1 byte Hex
Vedere collegamento S7
sezione 0.
4 byte Hex
Vedere collegamento S7
sezione 0.
Vedere collegamento S7
sezione 0.
75-78
Indirizzo IP del partner
Vedere collegamento S7
sezione 0.
79-80
Local TSAP
2 byte Hex
16#1500
81-82
Remote TSAP
2 byte Hex
Vedere collegamento S7
sezione 0.
Collegamento S7 sezione 6 (se non vengono utilizzati tutti i byte di questa sezione, essi vanno riempiti con 16#00)
83
Flag Byte
1 byte Hex
Vedere collegamento S7
sezione 0.
4 byte Hex
Vedere collegamento S7
sezione 0.
Vedere collegamento S7
sezione 0.
84-87
Indirizzo IP del partner
Vedere collegamento S7
sezione 0.
88-89
Local TSAP
2 byte Hex
16#1600
90-91
Remote TSAP
2 byte Hex
Vedere collegamento S7
sezione 0.
64
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
Offset di byte nella
memoria delle variabili
Descrizione
Formato di dati
Esempio
Collegamento S7 sezione 7 (se non vengono utilizzati tutti i byte di questa sezione, essi vanno riempiti con 16#00)
92
Flag Byte
1 byte Hex
Vedere collegamento S7
sezione 0.
4 byte Hex
Vedere collegamento S7
sezione 0.
Vedere collegamento S7
sezione 0.
93-96
Indirizzo IP del partner
Vedere collegamento S7
sezione 0.
97-98
Local TSAP
2 byte Hex
16#1700
99-100
Remote TSAP
2 byte Hex
Vedere collegamento S7
sezione 0.
Flag Byte
 Bit [0] server
– 0: Server
– 1: non supportato
 Bit [1] Keep Alive
– 0: Nessun supporto
Keep Alive
– 1: Supporto Keep Alive
 Bit [2-6] non utilizzati
 Bit [7] sezione valida
– 0: non supportato
– 1: Sezione utilizzata
1 byte Hex
16#82:
Impiego interno al sistema
4 byte Hex
CRC su tutti i byte CDB senza
la sezione CRC stessa
2 byte Hex
STEP 7 Micro/WIN sezione server
101
102-105
Server, supporto Keep
Alive,
La sezione serve STEP 7
Micro/WIN viene utilizzata e
contiene dati validi.
Sezione CRC
106-107
Struttura del CDB
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
65
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
4.4.3
Struttura del Network Parameter Block (NPB)
Questo blocco di dati viene creato dal CP 243-1 stesso in base al record attuale dei
parametri di rete. Esso contiene i valori dei parametri TCP/IP attualmente utilizzati, a
condizione che il CP 243-1 sia stato progettato correttamente. Se si verifica un errore di
progettazione l'NPB non contiene voci valide.
Offset di byte nella
memoria delle
variabili
Descrizione
Calcolo del valore
Dati
Formato
Esempio
108-109
Common Flag Byte
 Bit [0] Duplex Mode
– 0: Half Duplex
– 1: Full Duplex
 Bit [1] Data Rate
– 0: 10 Mbit/s
– 1: 100 Mbit/s
 Bit [2] Auto Negotiation
– 0: No auto negotiation
– 1: Auto negotiation
 Bit [3] indicazione
automatica indirizzo
– 0: Utilizzare i parametri
di rete configurati
– 1: BOOTP/DHCP
 Bit [4] protocollo
– 0: BOOTP
– 1: DHCP
 Bit [5-15] non utilizzati
In funzione dalla
configurazione
attuale
2 byte Hex
16#04: Auto
Negotiation,
Indirizzo IP corrente
In funzione dalla
configurazione
attuale
4 byte Hex
Maschera di sotto-rete corrente In funzione dalla
configurazione
attuale
4 byte Hex
Indirizzo IP del gateway
corrente
In funzione dalla
configurazione
attuale
4 byte Hex
Indirizzo MAC
Lettura dall'hardware 6 byte Hex
110-113
114-117
118-121
122-127
Impiegare i parametri
di rete configurati
192.12.45.23:
16#C00C2D17
255.255.255.0:
16#FFFFFF00
192.12.45.24:
16#C00C2D18
16#080006021F04
08-00-06-02-1F-04
Struttura dell'NPB
4.4.4
Struttura del Network Data Block (NDB)
L'NDB viene creato dall'assistente Internet in STEP 7 Micro/WIN 32. In questo blocco di dati
vengono progettati i job di scrittura/lettura possibili per i client. Per ciascuno degli 8 canali di
trasmissione S7 possibili, si possono progettare fino a 32 job di scrittura/lettura. Se il CP
66
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
243-1 viene impiegato in un canale come server, nella struttura NDB per questo canale non
compare nessuna voce.
La struttura dell'NDB è rappresentata nella seguente tabella. Qui i codici per i job di
scrittura/lettura vengono rappresentati tramite le lettere n, m, p = 0, ..., 31 e i codici di canali
tramite le lettere r = 0, ...,7.
Offset di byte nella memoria
delle variabili
Nome
Descrizione
Formato di dati
Header
128-129
Voci per il primo canale client
130
COM_CH0_ID
1 byte Hex
131
COM_CH0_OFF
1 byte Hex
132
COM_CH0_LEN0
1 byte Hex
...
...
n byte
n+132
COM_CH0_LENn
1 byte Hex
n+5
COM_CH0_0
ASCII
...
...
ASCII
COM_CH0_n
ASCII
Voci per il secondo canale client
...
COM_CH1_ID
Codice del secondo canale
client
1 byte Hex
...
COM_CH1_OFF
1 byte Hex
...
COM_CH1_LEN0
1 byte Hex
...
...
1 byte Hex
...
COM_CH1_LENm
1 byte Hex
...
COM_CH1_0
ASCII
...
...
ASCII
...
COM_CH1_m
ASCII
...
...
(fino a 8 canali)
Voci per l'ennesimo canale client
COM_CHr_ID
Codice dell'ultimo canale
client
1 byte Hex
COM_CHr_OFF
1 byte Hex
COM_CHr_LEN0
1 byte Hex
...
1 byte Hex
COM_CHr_LENp
1 byte Hex
COM_CHr_0
ASCII
...
ASCII
COM_CHr_p
ASCII
Sezione CRC
Gli ultimi due byte dell'NDB
CRC su tutti i byte NDB
senza la sezione CRC
stessa
2 byte Hex
Gli ultimi due byte dell'NDB
Struttura dell'NDB
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
67
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
Nome
Descrizione
Formato di dati
<op>
Tipo di job
 Campo di valori:
– "R" per un "read",
– "W" per un "write"
ASCII
<cnt>
Numero dei byte da trasferire
 Campo di valori:
– "1" ... "212"
ASCII
<local_buffer>
Indirizzo dell'area di memoria nel
sistema locale
 Campo di valori:
– "VB0" ... "VBx", dove x è
l'indirizzo V
ASCII
<remote_buffer>
ASCII
Indirizzo dell'area di memoria nel
partner di comunicazione
 Campo di valori:
– "IB0" ... "IBx", dove x è
l'indirizzo di ingresso max.
(S7-200 / S7-300 / S7-400)
– "QB0" ... "QBx", dove x è
l'indirizzo di uscita max. (S7-200
/ S7-300 / S7-400)
– "MB0" ... "MBx", dove x è
l'indirizzo di merker max.
(S7-200 / S7-300 / S7-400)
– "VB0" ... "VBx", dove x è
l'indirizzo di variabile max.
(S7-200)
– "DB0.DBB0" ... "DBx.DBBy",
dove x è il max. numero di DB, y
è il massimo indirizzo nel
corrispondente blocco di dati
all'interno del DB (S7-300 / S7400)
Progettazione di job di scrittura/lettura
4.4.5
Struttura dell'Internet Data Block (IDB)
L'IDB viene creato dall'assistente Internet in STEP 7 Micro/WIN 32. La struttura dell'IDB è
rappresentata nella seguente tabella.
L'IDB segue nella memoria delle variabili direttamente l'NDB. Poiché la lunghezza dell'NDB
dipende dalla progettazione corrente, l'indirizzo iniziale dell'IDB non può essere indicato con
validità generale. Tutti gli offset di byte nella seguente tabella si riferiscono all'indirizzo
iniziale.
68
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
Offset di byte nella memoria
delle variabili
Descrizione
Formato di dati
Esempio
Lunghezza dell'IDB
2 byte Hex
16#43 = 67 byte
Header
0-1
(con CRC)
2
Lunghezza della sezione
generale
1 byte Hex
16#32 = 50 byte
3
Lunghezza della sezione
client SMTP
1 byte Hex
16#02 = 2 byte
4
Lunghezza della sezione
client FTP
1 byte Hex
16#02 = 2 byte
5
Lunghezza della sezione
server FTP
1 byte Hex
16#02 = 2 byte
6
Lunghezza della sezione
server HTTP
1 byte Hex
16#02 = 2 byte
7
Impiego interno al sistema
1 byte Hex
8
Byte flag globale
1 byte Hex
 Bit [0] Flag diritti
amministratore
– 0: Accesso solo al
server FTP
– 1: Accesso a tutte le
funzioni IT (incl. Web)
 Bit [1] - [7] riservati
Sezione generale
9 - 24
Nome utente amministratore
CP 243-1
16 caratteri ASCII (byte)
Nome utente, minimo 1,
massimo 16 caratteri
i byte non utilizzati vengono
riempiti con 16#00
16#01
L'amministratore è abilitato
per tutte le funzioni IT
"admin"
16#61'a'byte 0
16#64'd'byte 1
16#6d'm'byte 2
16#69'i'byte 3
16#6e'n'byte 4
16#00'\0'byte 5 - 15
25 -56
Password amministratore CP 32 caratteri ASCII (byte)
243-1
"admin123"
La password viene salvata
crittografata con una
lunghezza di massimo 32
caratteri
16#72'r'byte 1
L'effettiva lunghezza della
password è di minimo 8
caratteri, massimo 16
caratteri
i byte non utilizzati vengono
riempiti con 16#00
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
16#31'1'byte 0
16#4A'J'byte 2
16#7B'{'byte 3
16#66'f'byte 4
16#77'w'byte 5
16#79'y'byte 6
16#72'r'byte 7
16#00'\0'byte 8 - 31
69
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
Offset di byte nella memoria
delle variabili
Descrizione
Formato di dati
Esempio
Flag client SMTP
 Bit [0] bit abilitazione
– 0: disabilitato
– 1: abilitato
 Bit [1] - [15] riservati
2 byte Hex
16#0001
Flag client FTP
 Bit [0] bit abilitazione
– 0: disabilitato
– 1: abilitato
 Bit [1] - [15] riservati
2 byte Hex
Flag server FTP
 Bit [0] - [15] riservati
2 byte Hex
16#0000
Flag server HTTP
 Bit [0] bit abilitazione
– 0: disabilitato
– 1: abilitato
 Bit [1] - [15] riservati
2 byte Hex
16#0001
CRC
2 byte Hex
Sezione client SMTP
57-58
Client SMTP abilitato
Sezione client FTP
59 - 60
16#0001
Client FTP abilitato
Sezione server FTP
61 - 62
Sezione client HTTP
63 - 64
Client HTTP abilitato
Sezione CRC
65 –66
Struttura dell'IDB
4.4.6
Struttura del file di configurazione per la gestione degli utenti (file .udb)
Il file di configurazione per la gestione degli utenti viene creato dall'assistente Internet in
STEP 7 Micro/WIN 32 e salvato in un file del tipo .udb. La struttura di questo file è
rappresentata nella seguente tabella.
Il trasferimento di un file .udb tramite FTP nel sistema di file del CP 243-1 è consentito solo
all'amministratore creato nella progettazione del CP 243-1. Non è quindi possibile trasferire il
file di configurazione per la gestione degli utenti nel sistema di file del CP 243-1 prima che
venga creato un amministratore di questo tipo.
70
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
Parola chiave nel file .udb
Descrizione
Esempio
Data e ora
Tempo da 01.01.1970 in secondi,
rappresentato in formato esadecimale,
(ora del PC della creazione del file
*.udb tramite STEP 7 Micro/WIN 32).
TIMESTAMP=3D2C4E48
corrisponde alle 15:10:00 del
10.07.2002
Parte generale
TIMESTAMP
Il CP 243-1 sorveglia costantemente
eventuali modifiche di questo elemento
durante il funzionamento. Se si nota
una modifica, il file .udb viene letto
completamente e la gestione degli
utenti del CP 243-1 viene riconfigurata
in modo corrispondente.
FILETYPE
Tipo di file
viene utilizzato internamente al
sistema.
FILETYPE=UDB
non modificare, valore fisso!
FILEFORMAT
Formato del file
FILEFORMAT=xx
viene utilizzato internamente al sistema non modificare, valore fisso!
Utente 00 (contrassegno degli 8 possibili utenti con 00, 01, ...06, 07)
00|
Record di parametri dell'utente 00
Diritti di accesso, nome utente,
password, separati sempre con un |
00|<Diritto di accesso>|<Nome utente>|
<Password>
Per la descrizione vedere seguente
tabella.
Utente 01 (contrassegno degli 8 possibili utenti con 00, 01, ...06, 07)
01|
Record di parametri dell'utente 01
Diritti di accesso, nome utente,
password, separati sempre con un |
01|<Diritto di accesso>|<Nome utente>|
<Password>
Per la descrizione vedere tabella
seguente tabella.
...
...
...
...
...
...
Utente 07 (contrassegno degli 8 possibili utenti con 00, 01, ...06, 07)
07|
Record di parametri dell'utente 07
Diritti di accesso, nome utente,
password, separati sempre con un |
END
07|<Diritto di accesso>|<Nome utente>|
<Password>
Per la descrizione vedere tabella
seguente tabella.
Contrassegno di fine
Struttura del file di configurazione per la gestione degli utenti
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
71
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
Parametri
Descrizione
Esempio
Diritto di accesso
I diritti di accesso sono rappresentati in
formato esadecimale.
 Bit [0-1] non utilizzati
 Bit [2]accesso in lettura a dati della
CPU S7-200 tramite il server HTTP
– 0: No
– 1: Sì
 Bit [3]accesso in lettura e scrittura a
dati della CPU S7-200 tramite il
server HTTP
– 0: No
– 1: Sì
 Bit [4-5] non utilizzati
 Bit [6]accesso alla pagina di stato
del CP 243-1 IT tramite il server
HTTP
– 0: No
– 1: Sì
 Bit [7-15] non utilizzati
 Bit [16]accesso a tutte le funzioni
FTP
– 0: No
– 1: Sì
 Bit [17-31] non utilizzati
00|00010048|<Note utente>|
<password>accesso in lettura e in scrittura tramite
HTTP;
Il nome utente viene rappresentato con
testo in chiaro ed è composto da 1-32
caratteri
00|00000040|Stato_CP|<Password>
La password viene salvata crittografata
con una lunghezza di massimo 64
caratteri (l'effettiva lunghezza della
password è compresa tra 1 e 32
caratteri).
00|00010000|<Nome utente>|W9vQ}G
cfH
Nome utente
Password
-Accesso alla pagina di stato del CP
243-1 tramite HTTP
-Accesso a tutte le funzioni FTP
L'utente con il nome utente Stato_CP
ha il diritto di leggere lo stato del CP
243-1
L'utente con la password
!state_Cp1 (crittografata: W9vQ}G cfH)
ha il diritto di eseguire tutte le funzioni
FTP
Struttura del record di parametri di un utente
Esempio di un file di configurazione utente
# This is a comment
TIMESTAMP=3D2C4E48
FILETYPE=UDB
FILEFORMAT=01
00|00010048|Utente_con_tutti_i_diritti|C~WB1"
01|00000040|Stato_CP|UX3MUppLjRzn*R
02|00010000|Accesso_FTP|W9vQ}G cfH
03|00000000||
04|00000000||
05|00000000||
06|00000000||
72
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
07|00000000||
END
# End of File
Nota
 Con il carattere # si inseriscono commenti nel file.
 Una voce vuota per un utente viene salvata nel file .udb nel modo seguente:
0x|00000000||| (dove x è il numero progressivo dell'utente)
 L'ultimo carattere di una riga è un \n.
 Per il nome dell'utente e la password possono essere impiegati tutti i caratteri ASCII
compresi tra 0x21HEX e 0x7E HEX, a condizione che essi vengano accettati dai partner
di comunicazione interessati.
 Non sono ammesse righe vuote.
ATTENZIONE
In caso di modifica manuale del file .udb, è necessario fare attenzione a impiegare nomi
utente univoci. Inoltre vanno rispettate le indicazioni di lunghezza per il nome utente e la
password. Il numero massimo di utenti non va superato.
4.4.7
Struttura del file di configurazione per il client e-mail (file .edb)
Il file di configurazione per il client e-mail viene creato dall'assistente Internet in STEP 7
Micro/WIN 32 e salvato in un file del tipo .edb o .adb. La struttura di questo file .edb è
rappresentata nella seguente tabella.
Parola chiave nel file .edb
Descrizione
Esempio
Data e ora
tempo da 01.01.1970 in secondi,
rappresentato in formato esadecimale,
(ora del PC della creazione del file
*.edb tramite STEP 7 Micro/WIN 32).
TIMESTAMP=3D2C4E48
corrisponde alle 15:10:00 del
10.07.2002
Parte generale
TIMESTAMP
Il CP 243-1 sorveglia costantemente
eventuali modifiche di questo elemento
durante il funzionamento. Se si nota
una modifica, il file .udb viene letto
completamente e il servizio e-mail del
CP 243-1 viene riconfigurato in modo
corrispondente.
FILETYPE
Tipo di file
viene utilizzato internamente al
sistema.
FILETYPE=EDB
non modificare, valore fisso!
FILEFORMAT
Formato del file
FILEFORMAT=xx
viene utilizzato internamente al sistema non modificare, valore fisso!
FROM
Indirizzo della stazione mittente che
invia la e-mail
[email protected]
m
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
73
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
Parola chiave nel file .edb
Descrizione
Esempio
SMTPSA1
Indirizzo IP del server e-mail
SMTPSA1=192.168.1.10
SMTPSP1
Indirizzo della porta del server e-mail
SMTPSP1=25
SMTPSA2
Indirizzo IP del server e-mail sostitutivo
SMTPSA2=192.168.162.97
SMTPSP2
Indirizzo della porta del server e-mail
sostitutivo
SMTPSP2=25
E-mail 00 (contrassegno delle 32 possibili e-mail con 00, 01, 02...30, 31)
00|TO|
Indirizzo del destinatario della e-mail 00 00|TO|[email protected]
00|CC|
Indirizzo opzionale del destinatario
che deve ricevere una copia della email 00 (massimo 64 caratteri)
00|CC|[email protected]
00|SU|
Oggetto
00|SU|Stato stazione 4
00|TX|
Testo
00|TX|Anomalia nella sezione 10
dell'impianto
E-mail 01 (contrassegno delle 32 possibili e-mail con 00, 01, 02...30, 31)
01|TO|
Indirizzo del destinatario della e-mail 01 01|TO|[email protected]
01|CC|
Indirizzo del destinatario
che deve ricevere una copia della email 01
01|CC|[email protected]
01|SU|
Oggetto
01|SU|Avvertenza stazione 4
01|TX|
Testo
01|TX|Questo è testo \n\t con
formattazione
...
...
...
...
...
...
E-mail 31 (contrassegno delle 32 possibili e-mail con 00, 01, 02...30, 31)
31|TO|
Indirizzo del destinatario della e-mail 31 31|TO|[email protected]
31|CC|
Indirizzo del destinatario
che deve ricevere una copia della email 31
31|CC|[email protected]
31|SU|
Oggetto
31|SU|Temperatura stazione 4
31|TX|
Testo
31|TX|Temperatura =
%VD100:4.2F%°C
END
Contrassegno di fine
Struttura del file di configurazione .edb per il client e-mail
Esempio di un file di configurazione e-mail
# This is a comment
TIMESTAMP=3D2C4E48
FILETYPE=EDB
FILEFORMAT=01
FROM= [email protected]
SMTPSA1=192.168.1.10
SMTPSP1=25
SMTPSA2=192.168.162.97
SMTPSP2=25
00|TO|[email protected]
00|CC|[email protected]
00|SU|Stato stazione 4
74
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
00|TX|Anomalia nella sezione 10 dell'impianto
01|TO|[email protected]
01|CC|[email protected]
01|SU|Avvertenza stazione 4
01|TX|Questo è testo \n\t con formattazione
02|TO|
02|CC|
02|SU|
02|TX|
....
30|TO|
30|CC|
30|SU|
30|TX|
31|TO|[email protected]
31|CC|[email protected]
31|SU|Temperatura stazione 4
31|TX|Temperatura = %VD100:4.2F%°C
END
# End of File
Nota
 Con il carattere # si inseriscono commenti nel file.
 Le e-mail valide devono avere voci nei campi TO, SU e TX.
 L'ultimo carattere di una riga è un \n.
 L'indirizzo del destinatario in TO e CC deve avere al massimo 64 caratteri ASCII.
 L'oggetto SU può essere lungo al massimo 128 caratteri ASCII
 Il testo della e-mail TX può comprendere al massimo 1024 caratteri ASCII (incl. tag email e caratteri di formattazione)
 L'indirizzo del mittente FROM può essere lungo al massimo 64 caratteri ASCII.
 Per TO, CC, SU e TX possono essere impiegati tutti i caratteri ASCII compresi tra
0x21HEX e 0x7E HEX, a condizione che essi vengano accettati dai partner e-mail
interessati.
 Non sono ammesse righe vuote.
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
75
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
4.4.8
Struttura del file di configurazione per il client e-mail (file .adb)
La struttura del file .adb è rappresentata nella seguente tabella.
Parola chiave nel file .adb
Descrizione
Esempio
Data e ora
tempo da 01.01.1970 in secondi,
rappresentato in formato esadecimale,
(ora del PC della creazione del file
*.edb tramite STEP 7 Micro/WIN 32).
TIMESTAMP=3D2C4E48
corrisponde alle 15:10:00 del
10.07.2002
Parte generale
TIMESTAMP
Il CP 243-1 sorveglia costantemente
eventuali modifiche di questo elemento
durante il funzionamento. Se si nota
una modifica, il file .udb viene letto
completamente e il servizio e-mail del
CP 243-1 viene riconfigurato in modo
corrispondente.
FILETYPE
Tipo di file
viene utilizzato internamente al
sistema.
FILETYPE=EDB
non modificare, valore fisso!
FILEFORMAT
Formato del file
FILEFORMAT=xx
viene utilizzato internamente al sistema non modificare, valore fisso!
FROM
Indirizzo della stazione mittente che
invia la e-mail
[email protected]
m
SMTPUSR
Nome utente
[email protected]
SMTPPWD
Password
it
SMTPSN
Nome DNS del server SMTP o indirizzo smtp.gmx.net o
IP
195.20.224.234
SMTPSP
Indirizzo porta del server SMTP
25
DNSSA1
Indirizzo IP del server DNS
194.25.2.129
E-mail 00 (contrassegno delle 32 possibili e-mail con 00, 01, 02...30, 31)
00|TO|
Indirizzo del destinatario della e-mail 00 00|TO|[email protected]
00|CC|
Indirizzo opzionale del destinatario
che deve ricevere una copia della email 00 (massimo 64 caratteri)
00|CC|[email protected]
00|SU|
Oggetto
00|SU|Stato stazione 4
00|TX|
Testo
00|TX|Anomalia nella sezione 10
dell'impianto
E-mail 01 (contrassegno delle 32 possibili e-mail con 00, 01, 02...30, 31)
01|TO|
Indirizzo del destinatario della e-mail 01 01|TO|[email protected]
01|CC|
Indirizzo del destinatario
che deve ricevere una copia della email 01
01|CC|[email protected]
01|SU|
Oggetto
01|SU|Avvertenza stazione 4
01|TX|
Testo
01|TX|Questo è testo \n\t con
formattazione
...
...
...
...
...
...
76
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
Parola chiave nel file .adb
Descrizione
Esempio
E-mail 31 (contrassegno delle 32 possibili e-mail con 00, 01, 02...30, 31)
31|TO|
Indirizzo del destinatario della e-mail 31 31|TO|[email protected]
31|CC|
Indirizzo del destinatario
che deve ricevere una copia della email 31
31|CC|[email protected]
31|SU|
Oggetto
31|SU|Temperatura stazione 4
31|TX|
Testo
31|TX|Temperatura =
%VD100:4.2F%°C
END
Contrassegno di fine
Struttura del file di configurazione .adb per il client e-mail
Esempio di un file di configurazione e-mail
# This is a comment
TIMESTAMP=3D2C4E48
FILETYPE=EDB
FILEFORMAT=01
FROM= [email protected]
[email protected]
SMTPPWD=it
SMTPSN=smtp.gmx.net // DNS name (or IP address) of the SMTP server
SMTPSP=25 // TCP/IP port SMTP server
DNSSA1=194.25.2.129
00|TO|[email protected]
00|CC|[email protected]
00|SU|Stato stazione 4
00|TX|Anomalia nella sezione 10 dell'impianto
01|TO|[email protected]
01|CC|[email protected]
01|SU|Avvertenza stazione 4
01|TX|Questo è testo \n\t con formattazione
02|TO|
02|CC|
02|SU|
02|TX|
....
30|TO|
30|CC|
30|SU|
30|TX|
31|TO|[email protected]
31|CC|[email protected]
31|SU|Temperatura stazione 4
31|TX|Temperatura = %VD100:4.2F%°C
END
# End of File
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
77
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
Nota
 Con il carattere # si inseriscono commenti nel file.
 Le e-mail valide devono avere voci nei campi TO, SU e TX.
 L'ultimo carattere di una riga è un \n.
 L'indirizzo del destinatario in TO e CC deve avere al massimo 64 caratteri ASCII.
 L'oggetto SU può essere lungo al massimo 128 caratteri ASCII
 Il testo della e-mail TX può comprendere al massimo 1024 caratteri ASCII (incl. tag email e caratteri di formattazione)
 L'indirizzo del mittente FROM può essere lungo al massimo 64 caratteri ASCII.
 Per TO, CC, SU e TX possono essere impiegati tutti i caratteri ASCII compresi tra
0x21HEX e 0x7E HEX, a condizione che essi vengano accettati dai partner e-mail
interessati.
 Non sono ammesse righe vuote.
4.4.9
Struttura del file di configurazione per il client FTP (file .fdb)
Il file di configurazione per il client FTP viene creato dall'assistente Internet in STEP 7
Micro/WIN 32 e salvato in un file del tipo .fdb. La struttura di questo file è rappresentata nella
seguente tabella.
Parola chiave nel file .fdb
Descrizione
Esempio
Data e ora
Tempo da 01.01.1970 in secondi,
rappresentato in formato esadecimale,
(ora del PC della creazione del file
*.udb tramite STEP 7 Micro/WIN 32).
TIMESTAMP=3D2C4E48
corrisponde alle 15:10:00 del
10.07.2002
Parte generale
TIMESTAMP
Il CP 243-1 sorveglia costantemente
eventuali modifiche di questo elemento
durante il funzionamento. Se si nota
una modifica, il file .fdb viene letto
completamente e il servizio client FTP
del CP 243-1 viene riconfigurato in
modo corrispondente.
FILETYPE
Tipo di file
viene utilizzato internamente al
sistema.
FILEFORMAT
Formato del file
FILEFORMAT=xx
viene utilizzato internamente al sistema non modificare, valore fisso!
78
FILETYPE=FDB
non modificare, valore fisso!
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
Parola chiave nel file .fdb
Descrizione
Esempio
Job FTP 00 (contrassegno dei 32 possibili job FTP con 00, 01, ...30, 31)
00|
Record di parametri del job FTP 00
Operazione, numero di byte, indirizzo
iniziale del DB, nome del percorso/del
file, indirizzo del server, nome utente,
password, separati tutti da |
00|<Operazione>|<Numero di
byte>|<Indirizzo iniziale DB>|<Nome
percorso/file>|<Indirizzo
server>|<Nome utente>|<Password>
Per la descrizione vedere seguente
tabella.
Job FTP 01 (contrassegno dei 32 possibili job FTP con 00, 01, ...30, 31)
01|
Record di parametri del job FTP 01
Operazione, numero di byte, indirizzo
iniziale del DB, nome del percorso/del
file, indirizzo del server, nome utente,
password, separati tutti da |
01|<Operazione>|<Numero di
byte>|<Indirizzo iniziale DB>|<Nome
percorso/file>|<Indirizzo
server>|<Nome utente>|<Password>
Per la descrizione vedere seguente
tabella.
...
...
...
...
...
...
Job FTP 31 (contrassegno dei 32 possibili job FTP con 00, 01, ...30, 31)
31|
Record di parametri del job FTP 31
Operazione, numero di byte, indirizzo
iniziale del DB, nome del percorso/del
file, indirizzo del server, nome utente,
password, separati tutti da |
END
31|<Operazione>|<Numero di
byte>|<Indirizzo iniziale DB>|<Nome
percorso/file>|<Indirizzo
server>|<Nome utente>|<Password>
Per la descrizione vedere seguente
tabella.
Contrassegno di fine
Struttura del file di configurazione per il client FTP
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
79
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
Parametri
Descrizione
Operazione
Il client FTP supporta le seguenti
operazioni:
Numero di byte
Esempio
W: leggere il contenuto o parti del
contenuto del blocco dati e salvarlo in
forma binaria in un file. Questo file
viene quindi trasferito ad un server FTP
e lì copiato nel sistema di file.
00|W|<Numero di byte>|<Indirizzo
iniziale DB>|<Nome
percorso/file>|<Indirizzo
server>|<Nome utente>|<Password>
R: richiedere il file da un server FTP. Il
contenuto del file viene quindi copiato
nel blocco di dati o in parti di questo
blocco di dati.
00|R|<Numero di byte>|<Indirizzo
iniziale DB>|<Nome
percorso/file>|<Indirizzo
destinatario>|<Nome
utente>|<Password>
D: cancella file nel sistema di file del
server FTP
00|D|||<Nome percorso/file>|<Indirizzo
destinatario>|<Nome
utente>|<Password>
Numero di byte (da 0 a massimo 10240 00|W|5354|<Indirizzo iniziale
nella CPU226XM) che vengono scritti
DB>|<Nome percorso/file>|<Indirizzo
nel DB o letti dal DB.
server>| <Nome utente>|<Password>
Vengono letti 5354 byte a partire
dall'indirizzo <indirizzo iniziale DB> dal
DB della CPU e utilizzando il <nome
utente> e la <password> essi vengono
scritti nel file <nome percorso/file> nel
computer specificato tramite <indirizzo
server>.
Indirizzo iniziale del DB
Indirizzo iniziale a partire dal quale si
scrive o legge nel/dal blocco DB.
00|R|5354|VB2308|<Nome
percorso/file>|<Indirizzo
server>|<Nome utente>| <Password>
Il campo di valori si riferisce alla
grandezza del blocco del DB presente Il file <Nome percorso/file> viene
(in base alla CPU, nella CPU226XM tra trasferito al client FTP del CP 243-1 dal
0 e 10239)
sistema di file del server FTP
indirizzato tramite <Indirizzo server> IP
indicando il <Nome utente> e la
<Password>. Lì vengono scritti 5354
byte dal file nel DB della CPU a partire
dall'indirizzo VB2308.
Nome percorso/file
Indicazione del file nel quale o dal
quale devono essere scritti o letti dei
dati, incluso il percorso corrispondente.
Il nome del file non può superare 254
caratteri. Il percorso completo incluso
nome del file non deve superare 1024
caratteri.
80
00|R|23|VB11|/flash:/dat/CPU10_VB11
_23.dat|
<Indirizzo server>|<Nome utente>|
<Password>
Il file /flash:/dat/CPU10_VB11_23.dat
viene trasferito al CP 243-1 dal sistema
di file del server FTP indirizzato tramite
<Indirizzo server> IP indicando il
<Nome utente> e la <Password>. Lì
vengono scritti 23 byte dal file nel DB
della CPU a partire dall'indirizzo VB11.
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Progettazione
4.4 Ulteriori possibilità di progettazione di un CP 243-1
Parametri
Descrizione
Esempio
Indirizzo del server
Indicazione dell'indirizzo IP al quale il
server FTP è raggiungibile
00|R|23|VB11|/flash:/dat/CPU10_VB11
_23.dat| 192.168.162.65|<Nome
utente>| <Password>
Il file /flash:/dat/CPU10_VB11_23.dat
viene trasferito al CP 243-1 dal sistema
di file del server FTP raggiungibile
tramite l'indirizzo IP 192.168.162.65
indicando il <Nome utente> e la
<Password>. Lì vengono scritti 23 byte
dal file nel DB della CPU a partire
dall'indirizzo VB11.
Nome utente
Il nome utente valido in questo server
FTP indirizzato
viene scritto in testo in chiaro ed è
composto da 1-32 caratteri
Password
La password appartenente al nome
dell'utente indicato
viene salvata crittografata con una
lunghezza di massimo 64 caratteri.
L'effettiva lunghezza della password è
compresa tra 1 e 32 caratteri.
00|R|23|VB11|/flash:/dat/CPU10_VB11
_23.dat|
192.168.162.65|FTP_Server_4|
<Password>
Il file /flash:/dat/CPU10_VB11_23.dat
viene trasferito al CP 243-1 dal sistema
di file del server FTP raggiungibile
tramite l'indirizzo IP 192.168.162.65
indicando il nome utente FTP_Server4
e la <Password>. Lì vengono scritti 23
byte dal file nel DB della CPU a partire
dall'indirizzo VB11.
00|R|23|VB11|/flash:/dat/CPU10_VB11
_23.dat|
192.168.162.65|FTP_Server_4|
W9vQ}G cfH
Il file /flash:/dat/CPU10_VB11_23.dat
viene trasferito al CP 243-1 dal sistema
di file del server FTP raggiungibile
tramite l'indirizzo IP 192.168.162.65
indicando il nome utente FTP_Server4
e la password !state_Cp1. Lì vengono
scritti 23 byte dal file nel DB della CPU
a partire dall'indirizzo VB11.
Struttura del record di parametri per un job FTP
Esempio di un file di configurazione client FTP
# This is a comment
TIMESTAMP=3D2C4E48
FILETYPE=FDB
FILEFORMAT=01
00|W|1|VB0|station99_VB0_1.dump|192.168.232.13|FTP_Server_2|3AqW&4Cv
01|W|1024|VB256|/station36_VB256_1024.data|192.168.232.13|FTP_Server
_2|3AqW&4Cv
02|R|5|VB2|/data/station36_VB2_5.err|192.168.232.2|FTP_Server_3|asw3
45Df
03|R|23|VB11|/flash:/dat/CPU10_VB11_23.dat|192.168.162.65|
FTP_Server_4| W9vQ}G cfH
04|||||||
05|||||||
06|||||||
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
81
Progettazione
4.5 Progettazione di un partner di comunicazione con STEP 7
07|D|||/data/station36_VB2_5.err|192.168.232.2|FTP_Server_3|asw345Df
08|||||||
.....
30|||||||
31|||||||
END
# End of File
Nota
 Con il carattere # si inseriscono commenti nel file.
 Una voce di utente vuota nel file .fdb viene salvata nel modo seguente: xx||||||| (dove xx è
il numero progressivo di job client FTP)
 L'ultimo carattere di una riga è un \n.
 Per il nome del percorso, il nome del file, il nome dell'utente e la password possono
essere impiegati tutti i caratteri ASCII compresi tra 0x21HEX e 0x7E HEX, a condizione
che essi vengano accettati dal partner di comunicazione interessato.
 Per l'indicazione del percorso e il nome di file valgono inoltre le seguenti limitazioni:
 Non vengono supportati i caratteri vuoti (spazi) ; \ ; / ; | ; < ; > ; " ; : ; *e ?
 Non sono ammesse righe vuote.
ATTENZIONE
In una operazione "READ" il <numero di byte> è compreso in generale tra 0 e 10240
(massimo nella CPU 226XM).
Se si inserisce il valore 0, il CP 243-1 non controlla l'effettiva lunghezza del file. Tutti i dati
presenti nel file vengono letti e copiati a partire dall'<indirizzo iniziale del DB> specificato nel
DB della CPU S7-200, a condizione che non si superi la capacità di memoria della CPU.
Se il numero dei byte di dati da leggere è diverso da 0, durante la trasmissione dati il CP
243-1 controlla se il numero di byte indicato è già raggiunto e termina eventualmente il
procedimento di copiatura. Questo procedimento garantisce una maggiore sicurezza e
protegge da una sovrascrittura indesiderata dell'area di memoria non protetta della CPU S7200.
4.5
Progettazione di un partner di comunicazione con STEP 7
Qui di seguito viene mostrato a grandi linee, sull'esempio di un sistema S7-300, quali passi
di progettazione devono essere eseguiti in STEP 7 affinché un sistema di questo tipo possa
comunicare tramite il corrispondente processore di comunicazione Ethernet con un sistema
S7-200. Per i sistemi S7-400 il procedimento è simile.
Gli esatti passi di progettazione si trovano nella descrizione di STEP 7 o nei manuali per il
CP 343-1 e il CP 443-1.
Nei sistemi S7-300 e S7-400 si distingue tra collegamenti progettati e liberi. Nei collegamenti
progettati i parametri del collegamento vengono preimpostati dall'utente. I collegamenti liberi
non necessitano invece di una progettazione in STEP 7.
82
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Progettazione
4.5 Progettazione di un partner di comunicazione con STEP 7
Collegamenti progettati
Se si vuole utilizzare un collegamento progettato, è necessario inserire dapprima un nuovo
collegamento S7 nel pacchetto di programma STEP 7 NetPro. Nella finestra di dialogo
"Inserisci nuovo collegamento" è necessario indicare il tipo di stazione con la quale si
intende realizzare un collegamento. Selezionare come partner di collegamento il tipo "(non
specificato)".
Successivamente è necessario progettare questo collegamento. A tale scopo si deve prima
definire nella finestra di dialogo "Proprietà - Collegamento S7" se il proprio sistema S7-300 o
S7-400 deve fungere da nodo attivo o passivo. Se il proprio sistema S7-300 o S7-400 deve
comunicare con un sistema S7-200, definire se il proprio sistema viene utilizzato come client
o server. Se si desidera impiegare il proprio sistema S7-300 o S7-400 come client, attivare la
voce "Inizializzazione collegamento". Se questa voce non è attivata, il sistema viene
utilizzato come server. Successivamente è necessario consentire che il collegamento S7
venga svolto tramite TCP/IP. Selezionare a tale scopo la voce "TCP/IP". Affinché si possa
realizzare un collegamento TCP/IP con il partner, è necessario indicare anche il relativo
indirizzo IP.
Figura 4-1
Finestra di dialogo "Proprietà – Collegamento S7"
Infine nella finestra di dialogo "Dettagli indirizzo" è necessario definire i punti finali di
comunicazione da utilizzare ("TSAP"). Il TSAP di un collegamento nel sistema S7-200 si
trova in STEP 7 Micro/WIN 32 nella finestra di dialogo nella quale si sono progettati i singoli
collegamenti alla voce "Local Properties". Inserire il punto finale di comunicazione definito
nella finestra di dialogo "Dettagli indirizzo" nei campi previsti per il TSAP del partner. Il punto
finale di comunicazione indicato nel proprio sistema S7-300 o S7-400 per il collegamento si
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
83
Progettazione
4.5 Progettazione di un partner di comunicazione con STEP 7
trova nella stessa finestra di dialogo, alla voce "Locale" nel campo "TSAP". Inserire il valore
lì indicato nella finestra di dialogo di STEP 7 Micro/WIN 32, nella voce "Remote Properties"
nel campo "TSAP".
Sistema S7-300 come client
Se si desidera impiegare un sistema S7-300 come client, cioè se si è attivata la voce
"Inizializzazione collegamento" nella finestra dialogo "Proprietà - Collegamento S7", come
punto terminale del collegamento per il proprio sistema S7-300 non è possibile utilizzare
semplicemente in STEP 7 Micro/WIN 32 il TSAP indicato in STEP 7 alla voce "Locale".
Questo TSAP deve prima essere convertito in base alla seguente regola:
1. Byte del TSAP:
viene acquisito da STEP 7, finestra di dialogo "Dettagli indirizzo", voce "Locale", campo
"TSAP".
2. Byte del TSAP:
viene dedotto dal rack e dal posto connettore del proprio processore di comunicazione
Ethernet nel proprio sistema S7-300. Nei primi 3 bit viene indicato il numero del rack nel
quale è innestato il proprio processore di comunicazione Ethernet nel sistema S7-300. Nei 5
bit restanti viene indicato il posto connettore del proprio processore di comunicazione
Ethernet nel proprio sistema S7-300.
Entrambe queste indicazioni si trovano nel pacchetto di programma STEP 7 Config.HW.
Esempio:
Nel proprio sistema S7-300 è innestato un CP 343-1 nel rack 0, posto connettore 4. Durante
la progettazione di un collegamento con STEP 7 viene visualizzato come TSAP locale il
valore 10.02. In STEP 7 Micro/WIN 32 come punto finale della comunicazione nel sistema
S7-300 è necessario utilizzare il TSAP 10.04 (il 1° byte (in questo caso: 10) viene acquisito,
il 2° byte viene rilevato dal rack (in questo caso 0) e dal posto connettore (in questo caso 4)).
ATTENZIONE
Le indicazioni relative ai punti finali di comunicazione ("TSAP") in STEP 7 e in STEP 7
Micro/WIN 32 devono essere compatibili tra loro. Non è ammessa l’esecuzione di servizi
client di partner su un collegamento client del CP 243-1, ciò significa che deve esservi un
rapporto client-server sempre chiaro.
Collegamenti liberi
L'impiego di un collegamento libero è possibile solo se il proprio sistema S7-300 o S7-400
deve essere utilizzato come server. I collegamenti liberi non necessitano di una
progettazione in STEP 7. Come standard i sistemi S7-300 e S7-400 sono già configurati in
modo da poter comunicare tramite collegamenti liberi.
Se si desidera sfruttare il meccanismo dei collegamenti liberi nel proprio sistema S7-300 o
S7-400, è tuttavia necessario progettare per ciascuno di questi collegamenti il lato client. In
STEP 7 Micro/WIN 32 l'impiego di collegamenti di questo tipo non si differenzia dalla
comunicazione tramite collegamenti che sono stati progettati nel sistema S7-300 o S7-400.
Qui si deve solo osservare che nei collegamenti liberi il primo byte del TSAP sul quale si
84
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Progettazione
4.6 Comportamento del CP 243-1 in caso di errori di progettazione
svolgono collegamenti di questo tipo nei sistemi S7-300 e S7-400 deve contenete sempre il
valore 0x03. Il secondo byte del TSAP si deduce analogamente al procedimento sopra
descritto dal numero di rack e di posto connettore della CPU utilizzata nel proprio sistema
S7-300 o S7-400. Ciò significa che in un collegamento libero il punto finale di comunicazione
nel sistema S7-300 o S7-400 si trova sempre nella CPU e non nel processore di
comunicazione Ethernet impiegato.
Nota
Nei sistemi S7-200 i collegamenti liberi non vengono supportati. Ciò significa che in linea di
principio, in un sistema S7-200 deve essere progettato ogni collegamento,
indipendentemente dal fatto che il proprio sistema debba essere impiegato come client o
come server.
4.6
Comportamento del CP 243-1 in caso di errori di progettazione
Se il CP 243-1 riconosce una progettazione non valida, esso tenta di rilevare i propri
parametri dell'indirizzo TCP/IP (indirizzo IP, maschera di sotto-rete e indirizzo IP del
gateway) tramite un servizio BOOTP/DHCP. Il CP 243-1 esegue il tentativo per ca. 1 minuto.
Se in questo periodo non riceve alcuna risposta da un servizio BOOTP/DHCP o se la
risposta non è valida o è errata, il LED rosso ("SF") lampeggia per ca. 30 secondi. Questa
procedura viene eseguita ciclicamente fino a quando il CP 243-1 non trova una
progettazione valida nella memoria della CPU S7-200 o fino a quando non riceve una
risposta valida dal server BOOTP/DHCP.
Se il CP 243-1 riceve una risposta BOOTP/DHCP valida, si configura nel modo seguente:
● l'indirizzo IP, la maschera di sotto-rete e l'indirizzo IP del gateway vengono acquisiti dalla
risposta BOOTP/DHCP
● il tipo di trasmissione viene impostato su "Auto Negotiation" (impostazione automatica).
● il tempo di sorveglianza per i collegamenti ("Keep Alive") viene impostato a 30 secondi
Con questa configurazione il CP 243-1 consente ora di accedere alla CPU S7-200 da STEP
7 Micro/WIN 32 tramite Ethernet. In questo modo è possibile caricare una nuova
progettazione valida. In questo stato non è possibile una comunicazione con altri controllori.
Dopo un reset il CP 243-1 si configura in base alla nuova progettazione.
Nota
Il modo operativo Auto-Negotiation (impostazione automatica) funziona solo se tutti i
componenti di rete collegati supportano questo modo operativo.
Nota
Se non esiste una progettazione CDB/NDB/IDB valida, ma il CP 243-1 IT si avvia
ugualmente con l'aiuto di un server BOOTP/DHCP, le funzionalità server FTP e client, client
e-mail e server HTTP non vengono supportate. Al sistema di file del CP 243-1 IT si può
accedere solo dopo aver progettato l'amministratore tramite STEP 7 Micro/WIN 32. Solo a
questo punto è possibile un trasferimento di file di progettazione al CP 243-1 tramite FTP.
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
85
Progettazione
4.6 Comportamento del CP 243-1 in caso di errori di progettazione
ATTENZIONE
Il CP 243-1 riconosce i file di progettazione salvati nel sistema di file del CP 243-1 per il
loro tipo (.edb, .udb e .fdp). L'utente che effettua la progettazione è responsabile del fatto
che nel sistema di file del CP 243-1 si trovi un solo un file per tipo di file di progettazione.
Se nel sistema di file si trovano più file di progettazione dello stesso tipo, non è possibile
prevedere in generale quali file verranno caricati dal CP 243-1.
86
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Programmazione
5
Per lo sviluppo di programmi utente S7-200 impiegare STEP 7 Micro/WIN 32. Per poter
utilizzare le funzioni del CP 243-1 in questi programmi, STEP 7 Micro/WIN 32 deve essere
della versione V3.2.3 o superiore.
Per poter impiegare il CP 243-1 come client S7, client e-mail o client FTP, da un lato deve
essere progettato in modo corrispondente almeno uno dei canali di comunicazione del CP
243-1, dall'altro è necessaria una programmazione corrispondente nel programma utente
dell'S7-200.
La programmazione del CP 243-1 nel programma utente S7-200 viene effettuata tramite i
seguenti sotto-programmi nei quali la posizione in cui si trova un CP 243-1 nel sistema S7200 si ritrova nel nome dei sotto-programmi:
● ETHx_CTRL (x corrisponde alla posizione del posto connettore, valori possibili: 0,1, ...6)
● ETHx_CFG (x corrisponde alla posizione del posto connettore, valori possibili: 0,1, ...6)
● ETHx_XFR (x corrisponde alla posizione del posto connettore, valori possibili: 0,1, ...6)
● ETHx_EMAIL (x corrisponde alla posizione del posto connettore, valori possibili: 0,1, ...6)
● ETHx_FTPC (x corrisponde alla posizione del posto connettore, valori possibili: 0,1, ...6)
Questi sotto-programmi vengono creati dall’assistente Internet integrato in STEP 7
Micro/WIN 32 alla fine della progettazione. In STEP 7 Micro/WIN 32 questi sotto-programmi
si trovano quindi nella finestra con la struttura delle operazioni alla voce "Richiami di sottoprogramma". I sotto-programmi che vengono creati dall'assistente alla fine della
progettazione dipendono dai dati inseriti durante la progettazione.
Nota
Indipendentemente dai timeout definiti nell'appendice C, si consiglia vivamente ad ogni
programmatore di applicazioni di definire un tempo di timeout personalizzato nel programma
AWL per queste funzioni, dopo l'avvio di job client S7, e-mail o FTP. Al superamento di
questo tempo, il job può essere interrotto tramite il "comando Abort" dei sotto-programmi
ETHx_XFR, ETHx_EMAIL o ETHx_FTPC.
I richiami di un web browser al server HTTP del CP 243-1 possono normalmente essere
interrotti tramite un relativo pulsante del web browser.
ATTENZIONE
Nel programma utente S7-200 i sotto-programmi per la programmazione del CP 243-1 non
possono essere richiamati da routine di interrupt.
5.1
ETHx_CTRL
Il sotto-programma ETHx_CTRL serve a inizializzare e sorvegliare il CP 243-1. Se si vuole
accedere alle funzioni di un CP 243-1, questo sotto-programma deve essere richiamato nel
proprio programma utente S7-200 all'inizio di ogni ciclo. Con un controllo CRC attivo il
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
87
Programmazione
5.1 ETHx_CTRL
richiamo del sotto-programma ha come conseguenza un nuovo avviamento del CP 243-1, a
condizione che il CP 243-1 riconosca una modifica dei dati di progettazione. Se invece il
controllo CRC è disattivato, dopo il download di un programma utente o di una nuova
progettazione di STEP 7 Micro/WIN 32 nella CPU S7-200 e susseguente avvio della CPU
S7-200, viene sempre eseguito un nuovo avviamento del CP 243-1.
Nei valori di ritorno vengono restituite informazioni sullo stato generale del CP 243-1, sullo
stato degli otto possibili canali di comunicazione S7 e sullo stato dei servizi IT.
Se nel CP 243-1 si è verificato un errore, è possibile leggere tramite il parametro di ritorno
Error il codice di errore o segnalazione corrispondente. Questo codice è disponibile per
massimo 60 secondi. Il CP 243-1 parte del presupposto che il programma utente S7-200
abbia analizzato in questo tempo l'errore o il codice di segnalazione e che dopo 60 secondi
imposti il parametro di ritorno Error di nuovo a 0. Con questo meccanismo si evita che
vengano restituiti tramite il parametro Error codici di errore o di segnalazione vecchi del CP
243-1 per periodi prolungati.
In linea di principio, il sotto-programma ETHx_CTRL viene generato dall'assistente Internet
in STEP 7 Micro/WIN 32 non appena si conclude la progettazione del CP 243-1.
Richiamo
E T H x_C T R L
A lw ays_O n
EN
C P _R eady
CP_READY
C H _R eady
CH_READY
E rror
Figura 5-1
ERR
Richiamo del sotto-programma ETHx_CTRL
Parametri d'ingresso
Nome
Tipo
Significato
-
-
-
Parametri d'ingresso (ETHx_CTRL)
88
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Programmazione
5.1 ETHx_CTRL
Parametri di ritorno
Nome
Tipo
Significato
CP_Ready
BOOL
Stato del CP 243-1
0: CP non operativo
1: CP operativo
CH_Ready
WORD
Stato dei singoli canali o servizi IT
(primo byte):
Il bit 0 corrisponde al canale 0
Il bit 1 corrisponde al canale 1
Il bit 2 corrisponde al canale 2
Il bit 3 corrisponde al canale 3
Il bit 4 corrisponde al canale 4
Il bit 5 corrisponde al canale 5
Il bit 6 corrisponde al canale 6
Il bit 7 corrisponde al canale 7
(secondo byte)
Il bit 0 corrisponde al servizio e-mail
Il bit 1 corrisponde al servizio client
FTP
Il bit 2 corrisponde al servizio server
FTP
Il bit 3 corrisponde al servizio server
HTTP
Bit 4 - 7: riservato
0: Il canale o servizio non è pronto
1: Il canale o servizio è pronto
Error
WORD
Codice di errore o di segnalazione
0x0000: nessun errore
in caso contrario: errore (descrizione:
vedere Messaggi di errore del CP 2431 (Pagina 102))
Il codice di errore o di segnalazione è
presente per massimo 60 secondi.
Parametri di ritorno (ETHx_CTRL)
Il valore 1 in un bit del parametro di ritorno CH_Ready indica che il corrispondente canale o
servizio è pronto. Ciò significa che è stato possibile realizzare un collegamento di
comunicazione con il partner definito nella progettazione con i parametri di comunicazione
indicati (indirizzo IP, TSAP, ...) o che nel CP 243-1 è stato avviato un servizio
corrispondente.
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
89
Programmazione
5.2 ETHx_CFG
5.2
ETHx_CFG
5.2.1
ETHx_CFG
Con il richiamo del sotto-programma ETHx_CFG si consente al CP 243-1 di leggere i dati di
progettazione salvati nella memoria della CPU S7-200. Dopo il richiamo del sottoprogramma ETHx_CFG il CP 243-1 esegue automaticamente un reset. Con il riavviamento
dopo il reset la progettazione letta dalla memoria della CPU S7-200 diventa efficace.
Questo sotto-programma è necessario se si vuole cambiare dinamicamente la progettazione
di un CP 243-1 durante il tempo di esecuzione del proprio programma utente S7-200. Il
sotto-programma viene generato dall'assistente Internet in STEP 7 Micro/WIN 32 solo se
non è stato attivato il meccanismo CRC per la progettazione. Se si richiama il sottoprogramma ETHx_CFG il CP 243-1 interrompe tutti i collegamenti in corso ed esegue un
reset. Non appena si attiva il meccanismo CRC, non è più possibile modificare la relativa
progettazione con un programma utente. Questo è ancora possibile solo tramite l'assistente
Internet in STEP 7 Micro/WIN 32.
Richiamo
E T H x_C F G
A lw ays_O n
S T A R T _B IT
Figura 5-2
EN
START
D one
DONE
E rror
ERR
Richiamo del sotto-programma ETHx_CFG
Parametri d'ingresso
Nome
Tipo
Significato
START
BOOL
Condizione iniziale per l'attivazione di
una riconfigurazione
0: Non attivare una riconfigurazione
1: Attivare la riconfigurazione
Parametri d'ingresso (ETHx_CFG)
90
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Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Programmazione
5.3 ETHx_XFR
Parametri di ritorno
Nome
Tipo
Done
BOOL
Significato
Stato del richiamo del sotto-programma
0: Sotto-programma non ancora
eseguito
1: Sotto-programma eseguito e quindi
pronto alla prossima esecuzione
Error
BYTE
Codice di errore
16#00: nessun errore
in caso contrario: errore (descrizione:
vedere il capitolo 6.2)
Parametri di ritorno (ETHx_CFG)
5.3
ETHx_XFR
Con il richiamo del sotto-programma ETHx_XFR si consente al CP 243-1 di trasmettere o
richiedere dati ad un altro sistema S7. Il tipo dell'accesso ai dati che viene eseguito dal CP
243-1 si definisce durante la progettazione. Ciò significa che già durante la progettazione si
definisce
● a quali dati si vuole accedere.
● se questi dati devono essere letti o scritti.
● da quale partner di comunicazione si rilevano o a quale partner di comunicazione si
vogliono inoltrare questi dati.
Durante il richiamo del sotto-programma ETHx_XFR si indicano gli accessi ai dati progettati
ai quali si vuole accedere su uno dei canali client progettati.
Il sotto-programma ETHx_XFR viene generato dall'assistente Internet in STEP 7 Micro/WIN
32 solo se si è progettato come client almeno uno dei canali del CP 243-1. Solo in questo
caso è possibile effettuare accessi ai dati tramite un CP 243-1 da un programma utente S7200.
Per ogni canale può essere sempre attivo solo un sotto-programma ETHx_XFR per volta.
Non è possibile un'esecuzione parallela di più accessi ai dati in un canale. Per questo motivo
si consiglia di collegare l'ingresso "START" sia con il valore di ritorno Done del sottoprogramma ETHx_XFR, sia con il relativo bit del valore di ritorno CH_Ready dal sottoprogramma ETHx_CTRL.
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Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
91
Programmazione
5.3 ETHx_XFR
Richiamo
E T H x_ XF R
A lw ays_O n
EN
S T A R T _B IT
START
CHANNEL
C han_ID
D one
DONE
D ata
E rror
ERR
DATA
ABORT
Figura 5-3
A bort
Richiamo del sotto-programma ETHx_XFR
Parametri d'ingresso
Nome
Tipo
Significato
START
BOOL
Condizione iniziale per l'attivazione di
un job di scrittura/lettura
0: Non attivare il job di scrittura/lettura
1: Eseguire il job di scrittura/lettura
Chan_ID
BYTE
Numero del canale tramite il quale
deve essere effettuato l'accesso ai dati.
Questo canale deve essere progettato
come client.
Data
BYTE
Numero del blocco di dati specifico del
canale della progettazione che descrive
il job di scrittura/lettura da eseguire.
Campo di valori: 0 .. 7
Campo di valori: 0 .. 31
Abort
BOOL
Condizione iniziale per l'interruzione di
un accesso ai dati
0: Non interrompere l'accesso ai dati
1: Interrompere l'accesso ai dati
Parametri d'ingresso (ETHx_XFR)
92
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
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Programmazione
5.4 ETHx_EMAIL
Parametri di ritorno
Nome
Tipo
Done
BOOL
Significato
Stato del richiamo del sotto-programma
0: Sotto-programma non ancora
eseguito
1: Sotto-programma eseguito, job di
lettura/scrittura concluso, sottoprogramma pronto per la prossima
esecuzione
Error
BYTE
Codice di errore
16#00: nessun errore
in caso contrario: errore (descrizione:
vedere Messaggi di errore del CP 2431 (Pagina 102))
Parametri di ritorno (ETHx_XFR)
ATTENZIONE
Il tempo di esecuzione di un programma utente S7-200 influisce direttamente sulla durata
dei job di scrittura/lettura utilizzati.
Se si vuole ridurre il tempo di esecuzione dei job di scrittura/lettura utilizzati, è necessario
tentare di mantenere il tempo di esecuzione del programma utente il più breve possibile.
5.4
ETHx_EMAIL
Richiamando il sotto-programma ETHx_EMAIL si consente al CP 243-1 di trasferire una email predefinita ad un server e-mail. Sia la e-mail da trasferire, sia il server e-mail al quale
accedere vengono definiti durante la progettazione del CP 243-1.
Complessivamente possono essere progettare fino a 32 diverse e-mail.
Già durante la progettazione di definisce quindi:
● il server e-mail che viene utilizzato
● i dati del sistema S7-200 che vengono implementati nella e-mail oltre al testo vero e
proprio della a-mail.
● il destinatario finale che riceve la e-mail.
Durante il richiamo del sotto-programma ETHx_EMAIL indicare le e-mail progettate che
devono essere inviate tramite il sotto-programma.
Il sotto-programma ETHx_EMAIL viene generato dall'assistente Internet in STEP 7
Micro/WIN 32 se nella progettazione del CP 243-1 si è attivato il servizio e-mail. Solo in
questo caso è possibile inviare e-mail tramite il CP 243-1 da un programma utente S7-200.
Può essere attivo sempre solo un sotto-programma ETHx_E-MAIL per volta. Non è possibile
l'invio parallelo di più e-mail. Per questo motivo si consiglia di collegare l'ingresso "START"
sia con il valore di ritorno Done del sotto-programma ETHx_E-MAIL, sia con il relativo bit del
valore di ritorno CH_Ready dal sotto-programma ETHx_CTRL.
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
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93
Programmazione
5.4 ETHx_EMAIL
Richiamo
E T H x_E M A IL
A lw ays_O n
EN
S T A R T _B IT
START
M A IL
ABORT
Figura 5-4
M ail
D one
DONE
E rror
ERR
A bort
Richiamo del sotto-programma ETHx_EMAIL
Parametri d'ingresso
Nome
Tipo
Significato
START
BOOL
Condizione iniziale per l'attivazione di
un job e-mail
0: Non eseguire il job e-mail
1: Eseguire il job e-mail
Mail
BYTE
Numero della e-mail della
progettazione che descrive il job e-mail
da eseguire.
Campo di valori: 0 .. 31
Abort
BOOL
Condizione iniziale per l'interruzione di
un job e-mail
0: Non interrompere il job e-mail
1: Interrompere il job e-mail
Parametri d'ingresso (ETHx_EMAIL)
94
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Programmazione
5.5 ETHx_FTPC
Parametri di ritorno
Nome
Tipo
Done
BOOL
Significato
Stato del richiamo del sotto-programma
0: Sotto-programma non ancora
eseguito
1: Sotto-programma eseguito, job email concluso, sotto-programma pronto
per la prossima esecuzione
Error
BYTE
Codice di errore
16#00: nessun errore
in caso contrario: errore (descrizione:
vedere capitolo Messaggi di errore del
CP 243-1 (Pagina 102).)
Parametri di ritorno (ETHx_EMAIL)
ATTENZIONE
La comunicazione e-mail è subordinata alla comunicazione S7.
I tempi di reazione dipendono quindi dalla relativa progettazione e non possono essere
previsti in generale. Quanto maggiore è il numero dei collegamenti S7 simultanei utilizzati e
quanto maggiore è il numero dei dati trasmessi per ogni job, tanto più lunghi saranno i
tempi di reazione per un job e-mail.
5.5
ETHx_FTPC
Richiamando il sotto-programma ETHx_FTPC si consente al CP 243-1 di trasmettere o
richiedere dati ad un server FTP. Inoltre, con questo sottoprogramma è possibile cancellare
file dal sistema di file di un server FTP.
Il tipo dell'accesso ai dati che viene eseguito dal CP 243-1 si definisce durante la
progettazione.
Complessivamente si possono progettare fino a 32 job FTP.
Durante la progettazione si definisce quindi:
● se si vogliono leggere dati dalla propria CPU S7-200 e trasferirli ad un server FTP,
● se si vuole richiedere un file da un server FTP e copiarlo nella propria CPU S7-200,
● se si vuole cancellare un file dal sistema di file di un server FTP,
● quali lunghezze di dati, indirizzi iniziali, nomi di file, indirizzi di server FTP, nomi utenti e
password devono essere impiegati per l'operazione.
Durante il richiamo del sotto-programma ETHx_FTPC indicare quindi quale dei job client
FTP si vogliono eseguire tramite il richiamo del sotto-programma.
Il sotto-programma ETHx_FTPC viene generato dall'assistente Internet in STEP 7 Micro/WIN
32 se nella progettazione del CP 243-1 si è attivato il servizio client FTP. Solo in questo caso
si possono inviare job client FTP tramite un CP 243-1 da un programma utente S7-200.
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
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95
Programmazione
5.5 ETHx_FTPC
Può essere attivo sempre solo un sotto-programma ETHx_FTPC per volta. Non è possibile
l'invio parallelo di più job client FTP. Per questo motivo si consiglia di collegare l'ingresso
"START" sia con il valore di ritorno Done del sotto-programma ETHx_FTPC, sia con il
relativo bit del valore di ritorno CH_Ready dal sotto-programma ETHx_CTRL.
Richiamo
E T H x_F T P C
A lw ays_O n
EN
S T A R T _B IT
START
OP
ABORT
Figura 5-5
Op
D one
DONE
E rror
ERR
A bort
Richiamo del sotto-programma ETHx_FTPC
Parametri d'ingresso
Nome
Tipo
Significato
START
BOOL
Condizione iniziale per l'attivazione di
un job di scrittura/lettura/cancellazione
0: Non attivare il job di
scrittura/lettura/cancellazione
1: Attivare il job di
scrittura/lettura/cancellazione
Op
BYTE
Numero di job client FTP dalla
progettazione che descrive il job di
scrittura/lettura/cancellazione da
eseguire.
Abort
BOOL
Condizione iniziale per l'interruzione di
un job client FTP
Campo di valori: 0 .. 31
0: Non interrompere il job client FTP
1: Interrompere il job client FTP
Parametri d'ingresso (ETHx_FTPC)
96
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Programmazione
5.5 ETHx_FTPC
Parametri di ritorno
Nome
Tipo
Done
BOOL
Significato
Stato del richiamo del sotto-programma
0: Sotto-programma non ancora
eseguito
1: Sotto-programma eseguito, job di
lettura/scrittura/cancellazione concluso,
sotto-programma pronto per la
prossima esecuzione
Error
BYTE
Codice di errore
16#00: nessun errore
in caso contrario: errore (descrizione:
vedere capitolo Messaggi di errore del
CP 243-1 (Pagina 102))
Parametri di ritorno (ETHx_FTPC)
ATTENZIONE
La comunicazione client FTP è subordinata alla comunicazione S7. I tempi di reazione
dipendono quindi dalla relativa progettazione e non possono essere previsti in generale.
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97
6
Diagnostica
6.1
Possibilità di diagnostica
Per la diagnostica sono disponibili i seguenti strumenti:
● Ping server:
Con il programma "ping", presente in tutti i computer con un sistema operativo Windows
Microsoft, è possibile definire se un CP 243-1 IT è raggiungibile ad un indirizzo IP da
indicare.
● STEP 7 Micro/WIN 32:
Con la voce "Informazioni ..." nel menu "Sistema di destinazione" si ottengono
informazioni generali sul sistema S7-200. Di esse fa parte anche l'informazione relativa ai
moduli che sono collegati al sistema S7-200. Selezionando il modulo "CP 243-1
INTERNET" con di un doppio clic sulla relativa voce nella panoramica dei moduli
compare una finestra con le seguenti informazioni specifiche sul CP 243-1:
– informazioni generali sul modulo (tipo di modulo e versioni impiegate)
– Parametri dell'indirizzo TCP/IP (indirizzo IP, maschera di sotto-rete, indirizzo IP del
gateway e indirizzo MAC). Se si verifica un errore di progettazione e un successivo
avviamento tramite il meccanismo BOOTP/DHCP, i valori qui visualizzati non sono
validi. Lo stesso vale anche se il programma utente non ha eseguito almeno un ciclo.
– Segnalazioni di stato
– Informazioni sull'implementazione del CP 243-1 IT nel campo di indirizzamento della
CPU S7-200
– Progettazione e stati dei canali S7
– Messaggi di errore
– Progettazione e stati delle funzioni IT (server FTP, client FTP, server HTTP e client email)
● Lettura dell'area di memoria SM:
Il programma utente S7-200 può leggere ed elaborare le informazioni specifiche del CP
243-1 durante il tempo di esecuzione anche dall'area SM utilizzata dal CP (vedere
esempio cap. 4.2.5). Se in un CP 243-1 si verificano errori globali, i relativi codici di errore
si trovano in quest'area. Qui di seguito è indicato dove sono salvate le singole
informazioni.
Offset di byte nell'area SM
Significato
Formato
0-15
Tipo di modulo
16 byte ASCII
16-19
Versione software
4 byte
ASCII
20-21
Codice di errore (vedere capitolo
Messaggi di errore del CP 243-1
(Pagina 102))
2 byte Hex
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
99
Diagnostica
6.1 Possibilità di diagnostica
Offset di byte nell'area SM
22
Significato
Formato
Stato del CP 243-1
1 byte Hex
Bit [0]
0: CP 243-1 non in avviamento
1:Il CP 243-1 esegue l'avviamento
Bit [1]
0: La sequenza BOOTP/DHCP non
viene eseguita
1: La sequenza BOOTP/DHCP viene
eseguita
Bit [2]
0: CP 243-1 non operativo
1: CP 243-1 operativo
Bit [3]
0: STEP 7 Micro/WIN 32 non attivo
1: STEP 7 Micro/WIN 32 attivo
Bit [4]
0: Configurazione in base al CDB
1: nessuna configurazione valida nel
CDB
Bit [5] riservato
Bit [6]
0: nessun collegamento Ethernet
1: CP 243-1 collegato con Ethernet
Bit [7]
0: nessun errore nel CP 243-1
1: CP 243-1 in stato di errore
23
Riservato
24
Versione hardware
1 byte
ASCII
Indirizzamento di errori globali e informazioni sul modulo
● Lettura dell'area di memoria NPB:
Nei byte da 46 a 49 dell'area SM attualmente utilizzata per il CP 243-1 IT si trova un
puntatore ad un'area di memoria nella quale sono salvati i dati di configurazione del CP
243-1. Se si incrementa questo puntatore di 108, si trova l'area di memoria NPB nella
quale sono salvati i parametri di configurazione TCP/IP attualmente utilizzati dal CP 2431, a condizione che il CP 243-1 sia progettato correttamente e che almeno un ciclo del
programma utente sia stato eseguito. In caso di una progettazione errata, l'NPB non
contiene invece valori validi. La struttura di questa area di memoria è indicata nella
tabella seguente.
100
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Diagnostica
6.1 Possibilità di diagnostica
Offset di byte nella memoria delle
variabili
Significato
Formato
108 - 109
Common Flag Byte
 Bit [0] Duplex Mode
– 0: Half Duplex
– 1: Full Duplex
 Bit [1] Data Rate
– 0: 10 Mbit/s
– 1: 100 Mbit/s
 Bit [2] Auto Negotiation
– 0: Auto Negotiation non attivata
– 1: Auto Negotiation attivata
 Bit [3] indicazione automatica indirizzo
– 0: Parametri di rete dalla configurazione
– 1: Parametri di rete tramite BOOTP/DHCP
 Bit [4] protocollo
– 0: BOOTP
– 1: DHCP
 Bit [5-15]: riservato
2 byte Hex
110-113
Indirizzo IP corrente
4 byte Hex
114- 117
Maschera di sotto-rete corrente
4 byte Hex
118-121
Indirizzo IP del gateway attualmente utilizzato
4 byte Hex
122-127
Indirizzo MAC
6 byte Hex
Struttura dell'aree di memoria NPB
● Indicatori LED (vedere capitolo Indicatori: LED frontali (Pagina 34) )
● E-mail di prova:
Il CP 243-1 ha la possibilità di inviare una e-mail di prova tramite una pagina HTML che
viene richiamata da un web browser. Con questo meccanismo è possibile stabilire
facilmente se il CP 243-1 può raggiungere un server e-mail o un destinatario di e-mail.
Per attivare questo meccanismo di e-mail di prova sono necessari il nome utente e la
password dell'amministratore. I messaggi di errore che possono verificarsi durante l'invio
di una e-mail di prova sono descritti nel capitolo Messaggi di errore del meccanismo di
test per le e-mail (Pagina 111).
● Applet di stato:
Con il browser web esiste la possibilità di richiamare dal CP 243-1 una pagina HTML che
visualizza informazioni di stato del sistema S7-200. In questa pagina vengono inoltre
visualizzate informazioni sullo stato dei canali S7 e IT. Il richiamo di questa pagina è
indicato nella tabella 1 insieme ad una panoramica delle informazioni rappresentate su
questa pagina.
● Server FTP:
Con il server FTP è possibile modificare il contenuto del sistema di file. Se durante il
funzionamento del CP 243-1 dovessero verificarsi effetti dai quali si può dedurre la
presenza di errori nel sistema di file, il contenuto del sistema di file presente nel CP 243-1
deve essere controllato da un altro client FTP. Eventualmente in questo modo si possono
correggere file errati.
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
101
Diagnostica
6.2 Messaggi di errore del CP 243-1
Nota
Chiudendo improvvisamente un CP 243-1 IT con collegamenti client attivi (ad esempio a
causa di mancanza di corrente), il server che continua a funzionare può non riconoscere
l'interruzione del collegamento. Se successivamente un client tenta di ricollegarsi, prima
che tutti i collegamenti vengano realizzati di nuovo è necessario un tempo di attesa in
base al tempo Keep Alive progettato a partire dal reinserimento del CP 243-1.
Nota
All'avviamento del CP 243-1 viene controllata automaticamente la coerenza del relativo
sistema di file. Se si notano incoerenze, esse vengono corrette per quanto possibile.
6.2
Messaggi di errore del CP 243-1
Qui di seguito sono riportati i messaggi di errore del CP 243-1 più importanti per l'utente.
Tutti gli altri messaggio di errore indicano errori interni specifici del CP 243-1. In caso di
messaggi di errore di questo tipo rivolgersi alla hotline di assistenza.
ATTENZIONE
In caso di un errore di unità / errore di sistema, l'unità deve essere disinserita e reinserita.
In linea di principio, nel CP 243-1 IT esistono due diversi meccanismi per segnalare gli errori:
● Come valore di ritorno di un sotto-programma:
Qui gli errori vengono segnalati tramite il valore di ritorno "Error". A seconda del sottoprogramma, questo parametro può essere del tipo BYTE o WORD.
● Come codice di errore che viene restituito tramite l'area di memoria SM della CPU S7200:
L'area di memoria SM che viene attualmente utilizzata dipende dalla posizione in cui è
collegato il CP 243-1 IT nel sistema S7-200 (vedere esempio cap. 4.2.5). A seconda del
tipo di errore, per la segnalazione di errore vengono utilizzati i seguenti byte nell'area SM
attuale del CP 2431:
– Gli errori globali e le segnalazioni generali vengono trasferiti nell'offset di byte 20 e 21.
Essi vanno interpretati come parola (SMW). I codici di errore o di segnalazione qui
trasferiti vengono cancellati di nuovo dopo massimo 60 secondi. Con questo
meccanismo si impedisce che in questi due byte rimangano per lungo tempo codici di
segnalazione o di errori vecchi.
102
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Diagnostica
6.2 Messaggi di errore del CP 243-1
– Gli errori specifici del canale vengono inoltrati nei seguenti byte in base al relativo
canale S7:
Offset di byte 25 per il canale 0
Offset di byte 26 per il canale 1
Offset di byte 27 per il canale 2
Offset di byte 28 per il canale 3
Offset di byte 29 per il canale 4
Offset di byte 30 per il canale 5
Offset di byte 31 per il canale 6
Offset di byte 32 per il canale 7
– Gli errori specifici dei comandi vengono segnalati nel byte con l'offset 33.
– Gli errori specifici delle e-mail vengono segnalati nel byte con l'offset 34.
– Il client FTP segnala errori tramite il byte con l'offset 35.
– Gli errori nel server FTP vengono segnalati nel byte con l'offset 36.
– Il client HTTP segnala errori tramite il byte con l'offset 37.
Nei capitoli seguenti sono elencati i codici di errore dei singoli errori insieme al relativo
significato. Inoltre in questi capitoli viene indicato con quale meccanismo vengono segnalati i
singoli errori, quale errore può verificarsi in un determinato richiamo di sotto-programma e
quali errori vengono trasferiti nei singoli byte dell'area di memoria SM corrente. Se si
verificano segnalazioni di errore che non sono descritte in questi capitoli, rivolgersi alla
hotline di assistenza.
Se nei seguenti capitoli non sono indicati altri rimedi, è sempre necessario eliminare
manualmente gli errori utilizzando STEP 7 Micro/WIN 32. In linea di principio, per progettare
il CP 2431 è necessario utilizzare l'assistente Internet integrato in STEP 7 Micro/WIN 32.
Se tuttavia il CP 243-1 dovesse segnalare errori causati probabilmente da problemi di
progettazione, è necessario controllare se la progettazione è stata sovrascritta dal
programma utente.
ATTENZIONE
Nel caso di guasto dell'alimentazione a 24V, il CP 243-1 non può più segnalare nessuna
segnalazione di errore.
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
103
Diagnostica
6.2 Messaggi di errore del CP 243-1
6.2.1
Messaggi di errore nel formato byte
Byte di errore
Descrizione
hex
dec
16#01
1
16#02
16#03
2
3
Superamento di timeout nel
bus S7
Reazione / rimedio
Riavviamento
automatico
Meccanismo di trasferimento
Offset di byte
nell'area SM
Valore di ritorno
(ETHx_)
25 - 32
_XFR
33
_CFG
34
_EMAIL
35
_FTPC
25 - 32
_XFR
34
_EMAIL
35
_FTPC
Il parametro di trasferimento Controllare il
DATA o MAIL o OP è al di
programma utente o la
fuori del campo configurato progettazione
25 - 32
_XFR
34
_EMAIL
35
_FTPC
L'accesso ai dati è stato
interrotto per via di un
comando ABORT
È possibile avviare un
nuovo job di
scrittura/lettura
16#04
4
Non è stato possibile
configurare il collegamento
sul livello S7
Il tentativo di realizzare
il collegamento viene
ripetuto
25 - 32
_XFR
16#05
5
Il collegamento è stata
interrotto o si è tentato di
eseguire un job di
scrittura/lettura in un canale
che non era pronto
Controllare la linea del
collegamento con il
partner di
comunicazione o la
progettazione del
partner di
comunicazione
25 - 32
_XFR
Il collegamento non è stato
realizzato, è stato interrotto,
il file di configurazione email nel CP 243-1 è stato
modificato o si è tentato di
eseguire un job nel quale il
servizio e-mail non era
parametrizzato
correttamente.
Controllare il
connettore verso il
partner di
comunicazione
34
_EMAIL
Il collegamento non è stato
realizzato, è stata interrotto,
il file di configurazione FTP
nel CP 243-1 è stato
modificato o si è tentato di
eseguire un job nel quale il
servizio client FTP non era
parametrizzato
correttamente.
Controllare il
connettore verso il
partner di
comunicazione
35
_FTPC
Il collegamento FTP è stato
interrotto
36
Controllare la linea di
collegamento al partner
di comunicazione
Controllare se il file
.edb nel CP 243-1 è
univoco e completo
Controllare se il file .fdb
nel CP 243-1 è univoco
e completo
Controllare se la
configurazione del
server FTP è completa
104
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Diagnostica
6.2 Messaggi di errore del CP 243-1
Byte di errore
hex
16#06
Descrizione
Reazione / rimedio
dec
6
Offset di byte
nell'area SM
Il collegamento non è stato
realizzato, è stato interrotto
o si è tentato di eseguire un
job nel quale il servizio
HTTP non era
parametrizzato
correttamente.
Controllare la linea di
37
collegamento al partner
di comunicazione
In un pacchetto di risposta
esistono errori logici
È possibile avviare un
nuovo job di
scrittura/lettura
7
Il job di lettura è fallito
Valore di ritorno
(ETHx_)
Controllare se la
configurazione del
server HTTP è
completa
25 - 32
_XFR
34
_EMAIL
35
_FTPC
25 - 32
_XFR
25 - 32
_XFR
25 - 32
È possibile avviare un
nuovo job di
34
scrittura/lettura con altri
35
parametri
_XFR
Controllare la
configurazione.
16#07
Meccanismo di trasferimento
È possibile avviare un
nuovo job di
scrittura/lettura
È necessario
controllare iI parametro
del relativo job di
lettura.
16#08
8
Il job di scrittura è fallito
È possibile avviare un
nuovo job di
scrittura/lettura
È necessario
controllare iI parametro
del relativo job di
scrittura.
16#09
9
Canale non configurato
_EMAIL
_FTPC
16#0A
10
Il canale è configurato come
SERVER, tuttavia si è
tentato di avviare un job di
scrittura/lettura
25 - 32
È possibile avviare un
nuovo job di
scrittura/lettura con altri
parametri
_XFR
16#0B
11
Precedente job di
scrittura/lettura non ancora
terminato.
È possibile avviare un
nuovo job di
scrittura/lettura
25 - 32
_XFR
34
_EMAIL
35
_FTPC
25 - 32
_XFR
34
_EMAIL
35
_FTPC
Analizzare il parametro
di ritorno "DONE" del
precedente job di
scrittura/lettura
16#0C
12
Codice del job non valido
È possibile avviare un
nuovo job di
scrittura/lettura
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
105
Diagnostica
6.2 Messaggi di errore del CP 243-1
Byte di errore
Descrizione
hex
dec
16#0D
13
16#0E
14
Reazione / rimedio
Meccanismo di trasferimento
Offset di byte
nell'area SM
Valore di ritorno
(ETHx_)
25 - 32
_XFR
33
_CFG
34
_EMAIL
Tutte le trasmissioni dati
vengono interrotte poiché il
programma utente ha
avviato una
riconfigurazione.
Nuovo avviamento del
sistema
Non è stato possibile
leggere i dati da trasferire
dalla CPU
Controllo della
progettazione, in
particolare del file .fdb
35
_FTPC
_EMAIL
16#0F
15
Non è stato possibile
scrivere i dati da trasferire
nella CPU
Controllo della
progettazione, in
particolare del file .fdb
35
_FTPC
16#10
16
Nessun collegamento
Controllare la linea di
possibile con uno dei server collegamento ai server
e-mail progettati
e-mail progettati
34
_EMAIL
34
_EMAIL
Controllo della
configurazione, in
particolare del file .edb
16#11
17
Il server e-mail ha respinto il Controllo se il server elogin
mail è configurato
correttamente
Controllo della
progettazione, in
particolare del file .edb
16#12
18
Si è verificato un errore
nella generazione della email da inviare
Controllo della
progettazione, in
particolare del file .edb
e dei segnaposto
utilizzati nella e-mail
34
_EMAIL
16#13
19
La progettazione della email è stata riconosciuta
come errata
Controllo della
progettazione, in
particolare del file .edb
e dei segnaposto
utilizzati nella e-mail
34
_EMAIL
16#14
20
Nella generazione della email, il testo della e-mail è
risultato troppo lungo
Controllo della
progettazione, in
particolare del file .edb
e dei segnaposto
utilizzati nella e-mail
34
_EMAIL
16#17
23
Nessun collegamento
possibile con il server FTP
progettato
Controllare la linea di
collegamento al server
FTP
35
_FTPC
Controllo della
progettazione, in
particolare del file .fdb
106
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Diagnostica
6.2 Messaggi di errore del CP 243-1
Byte di errore
Descrizione
hex
dec
16#18
24
Il login al server FTP è
fallito
Reazione / rimedio
Controllo se il server
FTP è configurato
correttamente
Meccanismo di trasferimento
Offset di byte
nell'area SM
Valore di ritorno
(ETHx_)
35
_FTPC
35
_FTPC
35
_FTPC
35
_FTPC
25 - 37
_XFR
Controllo della
progettazione, in
particolare del file .fdb
16#19
25
Errore nel protocollo di
trasmissione FTP
Controllo se il server
FTP è configurato
correttamente
Controllo se un
accesso al file utilizzato
è effettivamente
possibile
Controllo della
progettazione, in
particolare del file .fdb
16#1A
16#1B
26
27
Durante il trasferimento di
file è stato riconosciuto un
superamento dell'area di
memoria o l'indicazione
della lunghezza non è
uguale alla lunghezza
effettiva del file.
Controllo se il file
utilizzato dispone di
sufficiente area di
memoria
Errore nella trasmissione
dati tramite FTP
Controllo se il server
FTP è configurato
correttamente
Controllo della
progettazione, in
particolare del file .fdb
Controllo se esistono
problemi di rete
Controllo della
progettazione, in
particolare del file .fdb
16#80
16#81
16#82
128
129
130
Manca la tensione di
alimentazione esterna a 24
V
Collegare
l'alimentazione o
attendere fino a quanto
è operativa
Il canale impiegato non è
pronto o funziona in
maniera errata
Attendere fino a quanto
è operativo
Il canale impiegato è
occupato o il parametro di
ingresso START non è
impostato.
Analizzare i parametri
di ritorno del sottoprogramma
ETHx_CTRL
Attendere fino a
quando è operativo
Impostare il parametro
di ingresso START
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
_CFG
_EMAIL
_FTPC
_XFR
_CFG
_EMAIL
_FTPC
_XFR
_CFG
_EMAIL
_FTPC
107
Diagnostica
6.2 Messaggi di errore del CP 243-1
Byte di errore
Descrizione
hex
dec
16#83
131
Reazione / rimedio
Meccanismo di trasferimento
Offset di byte
nell'area SM
È stato avviato un job con
un numero di canale non
ammesso
Valore di ritorno
(ETHx_)
_XFR
È possibile avviare un
nuovo job di
scrittura/lettura
Controllo del
programma utente
16#84
132
È stato avviato un job con
un numero di blocco dati
non ammesso
È possibile avviare un
nuovo job di
scrittura/lettura
_XFR
_EMAIL
_FTPC
Controllo del
programma utente
Messaggi di errore nel formato byte
6.2.2
Messaggi di errore in formato Word
Parola di errore
Descrizione
hex
dec
16#0001
1
Superamento di timeout nel
bus S7
16#000D
13
16#0030
Reazione / rimedio
Meccanismo di trasferimento
Offset di byte
nell'area SM
Valore di
ritorno
(ETHx_)
Riavviamento
automatico
20, 21
_CTRL
Tutte le trasmissioni dati
vengono interrotte poiché il
programma utente ha avviato
una riconfigurazione.
Nuovo avviamento del
sistema
20, 21
_CTRL
48
La CPU non ha potuto
richiamare la configurazione
entro un tempo preimpostato.
Riavviamento
automatico
20, 21
_CTRL
16#0031
49
Nessuna configurazione CDB
sintatticamente corretta nella
memoria della CPU S7-200
Controllo della
progettazione
20, 21
_CTRL
16#0032
50
La somma di controllo CRC
dei dati di configurazione
(CDB, NDB, IDB) è errata
Riprogettazione del CP
243-1 con STEP 7
Micro/WIN 32
20, 21
_CTRL
20, 21
_CTRL
Controllo del
programma utente per
una sovrascrittura
indesiderata dei dati di
progettazione
16#0033
108
51
I dati di configurazione per il
CP 2431 sono errati o salvati
in modo errato.
Riprogettazione del CP
243-1 con STEP 7
Micro/WIN 32
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Diagnostica
6.2 Messaggi di errore del CP 243-1
Parola di errore
Descrizione
hex
dec
16#0034
52
Il puntatore sul CDB è errato
o non è caricato nessun CDB
16#0035
53
16#0036
Reazione / rimedio
Meccanismo di trasferimento
Offset di byte
nell'area SM
Valore di
ritorno
(ETHx_)
Assicurarsi che il
sottoprogramma
ETHx_CTRL generato
dall’assistente venga
richiamato all'inizio del
programma utente.
20, 21
_CTRL
La configurazione trasferita
ha un codice di formato non
valido
Controllo della
progettazione
20, 21
_CTRL
54
Nella configurazione i TSAP
non sono univoci o sono
presenti più volte
Controllo della
progettazione
20, 21
_CTRL
16#0038
56
La configurazione non è
Controllo della
univoca (indirizzi IP errati, né progettazione
server né client progettati,
canale per STEP 7 Micro/WIN
32 non attivato)
20, 21
_CTRL
16#003A
58
Nella configurazione è stato
Controllo della
modificato il nome del modulo progettazione
per il CP 243-1.
20, 21
_CTRL
16#003B
59
La configurazione contiene un Controllo della
indirizzo IP non valido
progettazione
20, 21
_CTRL
16#003C
60
La configurazione contiene un Controllo della
indirizzo di gateway non
progettazione
valido
20, 21
_CTRL
16#003D
61
La configurazione contiene
Controllo della
nel parametro "Keep Alive" un progettazione
valore non valido
20, 21
_CTRL
16#003E
62
Nessuna configurazione
valida ricevuta, né dalla
memoria della CPU S7-200
né tramite BOOTP/DHCP
Tentativo ciclico di
ottenere una
configurazione valida
dalla memoria della
CPU S7-200 o tramite
un server
BOOTP/DHCP
20, 21
_CTRL
16#0042
66
L'NDB contiene job di
scrittura/lettura o indicazioni
di lunghezza sintatticamente
errati.
Controllo della
progettazione
20, 21
_CTRL
16#0093
147
Il job BOOTP/DHCP è fallito
Riavviamento
automatico
20, 21
_CTRL
16#0094
148
La risposta del server
BOOTP/DHCP contiene dati
non validi
Riavviamento
automatico
20, 21
_CTRL
16#0095
149
Il tempo di sorveglianza
indicato ("Keep Alive") non è
stato accettato dallo stack
TCP/IP.
Riavviamento
automatico
20, 21
_CTRL
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
109
Diagnostica
6.2 Messaggi di errore del CP 243-1
Parola di errore
Descrizione
hex
dec
16#0096
150
L'indirizzo IP indicato per un
client non è stato accettato
dallo stack TCP/IP.
16#0097
151
16#0098
Reazione / rimedio
Meccanismo di trasferimento
Offset di byte
nell'area SM
Valore di
ritorno
(ETHx_)
Riavviamento
automatico
20, 21
_CTRL
La maschera di sotto-rete
indicata non è stata accettata
dallo stack TCP/IP.
Riavviamento
automatico
20, 21
_CTRL
152
L'indirizzo di gateway indicato
non è stato accettato dallo
stack TCP/IP.
Riavviamento
automatico
20, 21
_CTRL
16#00B0
176
L'IDB contiene valori non
validi.
Creare la progettazione
con STEP 7 Micro/WIN
32
20, 21
_CTRL
16#00B1
177
Il controllo CRC dell'IDB è
fallito.
Creare la progettazione
con STEP 7 Micro/WIN
32
20, 21
_CTRL
Controllo del
programma utente per
una sovrascrittura
indesiderata dei dati di
progettazione
16#00B2
178
Nell'IDB non è stato indicato
un nome di amministratore.
Creare la progettazione
con STEP 7 Micro/WIN
32
20, 21
_CTRL
16#00B3
179
Il controllo della password
dell'amministratore è fallito o
non è stata indicata alcuna
password
Creare la progettazione
con STEP 7 Micro/WIN
32
20, 21
_CTRL
16#00B7
183
La password
dell'amministratore è troppo
corta.
Creare la progettazione
con STEP 7 Micro/WIN
32
20, 21
_CTRL
16#00BB
187
Formato IDB errato
Creare la progettazione
con STEP 7 Micro/WIN
32
20, 21
_CTRL
16#00BD
189
L'inizializzazione del sistema
di file è fallita
Cancellazione di file dal
sistema di file
20, 21
_CTRL
16#00BF
191
Non è stato possibile creare
file di sistema nel sistema di
file
Cancellazione di file dal
sistema di file
20, 21
_CTRL
16#00F0
240
La CPU S7-200 non ha
riconosciuto il CP 243-1
Controllo della
configurazione e della
struttura del sistema
S7-200
110
_CTRL
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Diagnostica
6.2 Messaggi di errore del CP 243-1
Parola di errore
Descrizione
Reazione / rimedio
Meccanismo di trasferimento
hex
dec
Offset di byte
nell'area SM
Valore di
ritorno
(ETHx_)
16#00F1
241
L'indirizzo del byte di uscita
tramite il quale il CP 243-1
dovrebbe essere raggiungibile
secondo la configurazione
non è compatibile con la
posizione corrente del CP
243-1 nel sistema S7-200.
Controllo della
configurazione e della
struttura del sistema
S7-200
16#0100
256
Riavviamento
automatico
_CTRL
bis
16#0108
264
È stato rilevato un
superamento del timeout nel
bus S7
20, 21
bis
16#8080
32896
Il CP 243-1 non si è ancora
avviato completamente.
controllare
eventualmente
l'alimentazione a 24V
20, 21
_CTRL
_CTRL
Messaggi di errore in formato Word
6.2.3
Messaggi di errore del meccanismo di test per le e-mail
I messaggi di errore del meccanismo di test per le e-mail vengono visualizzati nel web
browser sotto forma di un codice di errore con corrispondente testo dell'errore in inglese. Gli
errori che si possono presentare in questo caso sono elencati nella seguente tabella.
Codice di errore
Testo dell'errore
Descrizione
0
E-Mail successful delivered to E-Mail
server
La e-mail di prova è stata inviata con
successo al server e-mail
1
No valid configuration file
Nessun file di configurazione e-mail nel
CP 243-1
2
General error
Contattare eventualmente la hotline
3
General error
Contattare eventualmente la hotline
4
No E-Mail server reachable
Server e-mail non configurato o non
raggiungibile
5
No E-Mail server reachable
Server e-mail non configurato o non
raggiungibile
6
No E-Mail server reachable
Server e-mail non configurato o non
raggiungibile
7
General protocol error
Si è verificato un errore durante il
trasferimento tramite SMTP
8
General protocol error
Si è verificato un errore durante il
trasferimento tramite SMTP
9
General protocol error
Si è verificato un errore durante il
trasferimento tramite SMTP
10
FROM command failed
FROM (indirizzo e-mail del CP) non
correttamente configurato o
sconosciuto nel server e-mail
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
111
Diagnostica
6.2 Messaggi di errore del CP 243-1
Codice di errore
Testo dell'errore
Descrizione
11
TO command failed
Destinatario TO non correttamente
indicato o sconosciuto nel server e-mail
12
CC command failed
Destinatario CC non correttamente
indicato o sconosciuto nel server di email
13
General protocol error
Si è verificato un errore durante il
trasferimento tramite SMTP
14
Sending E-Mail failed
Errore durante il trasferimento della email
15
General protocol error
Si è verificato un errore durante il
trasferimento tramite SMTP
16
Expanding E-Mail text failed
Errore nell'espansione di un
segnaposto in un testo della e-mail,
controllare la configurazione del testo
della e-mail
17
Expanding E-Mail text failed
Errore nell'espansione di un
segnaposto in un testo della e-mail,
controllare la configurazione del testo
della e-mail
18
Expanding E-Mail text failed
Errore nell'espansione di un
segnaposto in un testo della e-mail,
controllare la configurazione del testo
della e-mail
19
Timeout sending E-Mail
Si è verificato un timeout nella
trasmissione, server e-mail non
raggiungibile
20
Test-E-Mail functionality already in use
Un altro utente ha richiamato
contemporaneamente il test di
funzionamento della e-mail. Ritentare
21
General error
Contattare eventualmente la hotline
22
General error
Contattare eventualmente la hotline
Messaggi di errore del meccanismo di test per le e-mail
112
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
A
Appendice A - Dati tecnici
Struttura costruttiva:
Formato dell'unità
Modulo di ampliamento S7-200
Dimensioni (L x A x P)
71,2 x 80 x 62 mm
Peso
ca. 150 g
Velocità di trasmissione
10 Mbit/s e 100 Mbit/s
Capacità della memoria flash
8 Mbyte ROM per il firmware del CP 243-1 e 8 Mbyte RAM
per il sistema di file
Capacità della memoria SDRAM
16 Mbyte
Durata garantita della memoria flash per il sistema di file
100 000 milioni di operazioni di scrittura o cancellazione
Interfacce
Collegamento a Industrial Ethernet
(10/100 Mbit/s)
Presa RJ45 a 8 poli
Tensione di ingresso
DC +24 V (-15%/+20%)
Corrente assorbita
dal bus S7
55 mA
dai DC 24 V esterni
60 mA
Potenza dissipata
1,5 W
Numero max. di collegamenti
Max. 8 collegamenti S7 (XPUT/XGET o READ/WRITE) +
1 collegamento a STEP 7 Micro/WIN 32
Max. Numero max. di collegamenti IT
Rispettivamente un collegamento per il server FTP, il client
FTP e il client e-mail nonché 4 collegamenti HTTP
Condizioni ambientali ammesse
Temperatura di esercizio
0 °C ... +55 °C per montaggio orizzontale
0 °C ... +45 °C per montaggio verticale
Temperatura di trasporto/magazzinaggio
-40 °C ... +70 °C
Umidità relativa max.
95% a +25 °C
Altitudine di esercizio
fino a 2000 m s.l.m.; ad altitudini superiori può verificarsi un
raffreddamento limitato che richiede una riduzione della
temperatura di esercizio massima
Tipo di protezione
IP 20
Ethernet-Standard
IEEE 802.3
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
113
Appendice A - Dati tecnici
Standard / omologazioni
Marchio CE
UL 508 o cULus
CSA C22.2 numero 142 o cULus
FM 3611
EN 50081-2 / EN 61000-6-4
EN 55011 gruppo 1 classe A
EN 60529
EN 61000-6-2
EN 61131-2
ATEX:
EN 60079-0:2006, EN 60079-15:2005
II 3 G Ex nA II T4
KEMA 03 ATEX I228X
Tempo di avviamento o di riavviamento dopo un reset
ca. 10 secondi
Quantità di dati utili


Dimensione max. della e-mail
1024 caratteri
Sistema di file



Porte server utilizzate
come client: in XPUT / XGET fino a 212 byte
come server:
– in XGET o READ fino a 222 byte
– in XPUT o WRITE fino a 212 byte
Max. lunghezza di percorso incl.
nome del file e del drive: 254 caratteri
Lunghezza max. di un nome di file: 99 caratteri
Max. profondità di annidamento delle cartelle: 49
HTTP: 80
Canale di comando FTP: 21
Canali di dati FTP per server FTP: 3100 - 3199
Realizzazione del comunicazione S7: 102
Dati tecnici
114
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Appendice B - Esempio
B
Di seguito è riportato un esempio per l'utilizzo del CP 243-1 come client S7. Da questo
esempio si vede come vengono utilizzati dal punto di vista tecnico della programmazione i
sotto-programmi che vengono creati dall'assistente Internet integrato in STEP 7 Micro/WIN
32 alla fine della progettazione. Il blocco di dati nel quale viene salvata la progettazione
corrispondente dall'assistente Internet è indicato alla fine del codice di programma.
L'esempio di programma indicato è contenuto insieme alla relativa progettazione come
progetto STEP 7 Micro/WIN 32 sul CD QuickStart per SIMATIC NET. Per poter utilizzare
questo programma, tramite Ethernet deve essere raggiungibile un secondo sistema sul
quale funziona il server S7 opportunamente progettato.
Il nome utente assegnato per l'amministratore nella progettazione che fa parte dell'esempio
di programma è "root", la relativa password è "rootroot".
Codice di programma
Nome del progetto:Esempio_di_ programma_client
Versione: 02.01
Data: 20.01.2003
Hardware di destinazione: CPU 224 con CP 243-1 sul posto connettore 0
Descrizione: Esempio di programma per la comunicazione tra stazioni S7-200 tramite
Industrial Ethernet.
Una stringa di caratteri ("CP243"), che è memorizzata a partire dall'indirizzo VB500 ed è
lunga 5 byte, viene inviata dal sistema S7-200 locale ad un ulteriore sistema S7-200, lì
memorizzata nello stesso indirizzo e alla fine da lì nuovamente riletta. Questa procedura
viene ripetuta costantemente.
Il relativo server deve essere progettato come controparte corrispondente. Il programma
utente funzionante nel server deve richiamare solo il sotto-programma ETHx_CTRL. I
richiami del sotto-programma ETHx_XFR non sono necessari per il funzionamento del
server.
Il controllo CRC è attivato.
La progettazione (indirizzi IP, ...) va adattata alla situazione attuale. La stringa di caratteri
"CP243" va salvata a partire dall'indirizzo VB500.
NETWORK 1
Il sotto-programma ETHT0_CTRL serve all'inizializzazione e alla sorveglianza del CP 243-1.
Sull'ingresso "EN" viene creato il bit di stato SM0.0 che fa in modo che il sotto-programma
sia sempre attivato. Non appena l'avviamento del CP 243-1 è concluso, vengono impostate
le uscite "CP_Ready" e "CH_Ready". Se durante la progettazione si è verificato un errore,
viene impostata l'uscita "Error". Il codice di errore inoltrato viene salvato nella parola di
merker 2. Esso può essere letto tramite la tabella di stato.
LD Always_On
CALL ETH0_CTRL, cp_ready, ch_ready, cp_error
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
115
Appendice B - Esempio
Simbolo
Indirizzo
Commento
Always_On
SM0.0
Per motivi inerenti al sistema sempre 1
ch_ready
MW8
cp_error
MW2
cp_ready
M0.0
ETH0_CTRL
SBR1
This POU was generated by the
Ethernet Wizard for use with
CP 243-1
NETWORK 2
Non appena il canale 0 è pronto per il trasferimento ed è impostato "ch0_ready", viene
impostata la variabile "start". Questa fase può durare diversi cicli.
LD ch0_ready
Sstart, 1
Simbolo
Indirizzo
Commento
ch0_ready
M8.0
Bit per il canale 0 nel valore di ritorno
CH_READY del sotto-programma
ETH0_CTRL
start
M4.0
Flip-Flop per l'avvio automatico della
trasmissione dati
NETWORK 3
Per motivi inerenti al sistema, in un S7-200, il bit "First_Scan_On" è impostato solo nel primo
ciclo. In questo modo la variabile "start" viene resettata. Questa procedura è necessaria
affinché la variabile "start" generi sempre, anche in caso di Start / Stop ripetuti della CPU, un
fronte di commutazione per l'avvio del sotto-programma ETHx_XFR.
LD First_Scan_On
Rstart, 1
Simbolo
Indirizzo
Commento
First_Scan_On
SM0.1
Per motivi inerenti al sistema nel primo
ciclo 1, altrimenti sempre 0
start
M4.0
Flip-Flop per l'avvio automatico della
trasmissione dati
NETWORK 4
La stazione locale S7-200 trasmette dati dal VB500 (lunghezza di dati 5 byte) ad un'altra
stazione S7-200 tramite un collegamento Ethernet. Nell'altra stazione i dati vengono salvati a
partire dal VB500.
116
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Appendice B - Esempio
Il job di scrittura/lettura avviene solo dopo un fronte positivo nel parametro "START", se è
impostato il bit "Done" di un eventuale job di lettura precedente. Il bit "Done" viene trasferito
nella variabile "ch0_done_read". Le uscite del job di scrittura e del job di lettura sono
collegate tra loro in modo che venga sempre elaborato solo un job per canale alla volta. In
questo modo un ulteriore job viene avviato solo se il precedente è terminato.
Nel parametro "Chan_ID" viene indicato il numero del canale con il quale deve essere
eseguito l'accesso ai dati. Nel nostro caso è quello del canale con il numero 0. Nel
parametro "Data" viene indicato il numero del blocco di dati specifico del canale. Con il
parametro "Abort" è possibile interrompere un job precedentemente avviato. A tale scopo va
impostato il merker M7.0. In questo esempio, questo merker ha effetto anche sul job di
lettura dalla rete 5.
Dopo aver cancellato il merker M7.0, vengono trasferiti di nuovo job di scrittura/lettura poiché
dopo l'interruzione di un job, oltre al byte "Error" viene impostato sempre anche il bit "Done".
Creando il merker speciale SM0.0 il sotto-programma ETH0_XFR è sempre attivato.
Non appena il job di scrittura è concluso, nel parametro di ritorno "Done" viene restituito un
1. Con il parametro "Error" vengono quindi trasferiti eventuali errori verificatesi. In caso
contrario in questo parametro viene restituito uno 0.
LD Always_On
=L60.0
LD ch0_done_read
EU
Uch0_ready
LD start
EU
OLD
=L63.7
LD L60.0
CALL ETH0_XFR, L63.7, Connection0_0, Write_1,
Connection_abort, ch0_done_write, ch0_error_write
Simbolo
Indirizzo
Commento
Always_On
SM0.0
Per motivi inerenti al sistema sempre 1
ch0_done_read
M5.0
Bit Done del job di lettura
ch0_done_write
M5.1
Bit Done del job di scrittura
ch0_error_write
MB14
Merker di errore del canale 0, job
"write"
ch0_ready
M8.0
Bit per il canale 0 nel valore di ritorno
CH_READY del sotto-programma
ETH0_CTRL
Connection0_0
VB233
Connection_abort
M7.0
Interruzione del trasferimento
ETH0_XFR
SBR2
This POU was generated by the
Ethernet Wizard for use with
CP 243-1
start
M4.0
Flip-Flop per l'avvio automatico della
trasmissione dati
Write_1
VB234
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
117
Appendice B - Esempio
NETWORK 5
La stazione locale S7-200 legge quindi i dati dal VB500 di un'altra stazione S7-200 e li salva
a partire dal VB500 della stazione S7-200 locale.
Prima che il job di lettura venga eseguito, tramite l'analisi delle due variabili "ch0_done_write"
e "ch0_ready" viene garantito da un lato che il precedente job di scrittura sia stato concluso
e dall'altro che il canale 0 si trovi nello stato "operativo".
LDAlways_On
= L60.0
LDch0_done_write
EU
U ch0_ready
= L63.7
LDL60.0
CALLETH0_XFR, L63.7, Connection0_0, Read_1, Connection_abort,
ch0_done_read, ch0_error_read
Simbolo
Always_On
Indirizzo
Commento
SM0.0
Per motivi inerenti al sistema sempre 1
ch0_done_read
M5.0
Bit Done del job di lettura
ch0_done_write
M5.1
Bit Done del job di scrittura
ch0_error_read
MB6
Merker di errore del canale 0, job
"read"
ch0_ready
M8.0
Bit per il canale 0 nel valore di ritorno
CH_READY del sotto-programma
ETH0_CTRL
Connection0_0
VB233
Connection_abort
M7.0
Interruzione del trasferimento
ETH0_XFR
SBR2
This POU was generated by the
Ethernet Wizard for use with
CP 243-1
Read_1
VB235
Blocco di dati della relativa progettazione
//
//DATA BLOCK COMMENTS
//
//Press F1 for help and example data block
//
//------------------------------------------------------------------// CP 243-1 Module Configuration block. Generated by the Internet
// Wizard
//------------------------------------------------------------------VB0'CP243'// Module ID for CP 243-1 module at position 0
VW516#006C// Length of CDB
VW716#0014// Length of NPB
VB916#81// Configuration Data Version
VB10 16#00// Project Configuration Version
118
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Appendice B - Esempio
VW11 16#0000
VW13 16#0004// Auto Detect Communications,User Configured
// IP Address, CRC protection enabled.
VD15 16#C1012807 // IP Address for module (193.1.40.7)
VD19 16#FFFFFF00 // Subnet mask address for module (255.255.255.0)
VD23 16#C1012801 // Gateway Address (193.1.40.1)
VW27 30 // Keep Alive Interval in seconds
//------------------------------------------ Connection 0
VB29 16#83// Client Connection,Keep Alive Enabled.
VD30 16#C1012812 // Address of Server for this connection
//(193.1.40.18)
VW34 16#1000// Local TSAP for this connection (10.00).
VW36 16#1000// Remote TSAP for this connection (10.00).
//------------------------------------------ Connection 1
VB38 16#00// Connection not defined.
VD39 16#00000000
VW43 16#0000
VW45 16#0000
//------------------------------------------ Connection 2
VB47 16#00// Connection not defined.
VD48 16#00000000
VW52 16#0000
VW54 16#0000
//------------------------------------------ Connection 3
VB56 16#00// Connection not defined.
VD57 16#00000000
VW61 16#0000
VW63 16#0000
//------------------------------------------ Connection 4
VB65 16#00// Connection not defined.
VD66 16#00000000
VW70 16#0000
VW72 16#0000
//------------------------------------------ Connection 5
VB74 16#00// Connection not defined.
VD75 16#00000000
VW79 16#0000
VW81 16#0000
//------------------------------------------ Connection 6
VB83 16#00// Connection not defined.
VD84 16#00000000
VW88 16#0000
VW90 16#0000
//------------------------------------------ Connection 7
VB92 16#00// Connection not defined.
VD93 16#00000000
VW97 16#0000
VW99 16#0000
//----------------------------- STEP 7-Micro/WIN reserved
connection.
VB10116#82
VD10216#00000000
VW10616#A9A8
//-------------------------------------------------------------------
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
119
Appendice B - Esempio
// Network Parameter Block Section
// This section is used by the CP 243-1 Module
//------------------------------------------------------------------VW10816#0000
VD11016#00000000
VD11416#00000000
VD11816#00000000
VB12216#00
VB12316#00
VB12416#00
VB12516#00
VB12616#00
VB12716#00
//------------------------------------------------------------------// Network Data Block Section
//------------------------------------------------------------------VW12816#0026
VB13016#00
VB13116#03
VB13216#0F
VB13316#0F
VB134'W=5,VB500,VB500' // Message 0 for Connection 0.
VB149'R=5,VB500,VB500' // Message 1 for Connection 0.
VW16416#D0C3
//------------------------------------------------------------------//Internet Data Block Section
//------------------------------------------------------------------VW16616#0043
VB16816#32
VB16916#02
VB17016#02
VB17116#02
VB17216#02
VB17316#81
VB17416#00
//Administrator Web access flag
VB175'root$00$00$00$00$00$00$00$00$00$00$00$00'//Administrator Login
VB191'R33~R33~$00$00$00$00$00$00$00$00$00$00$00$00$00$00$00$00$00$00
$00$00$00$00$00$00'
//Administrator Password
VW22316#0000
//SMTP Client enable flag
VW22516#0000
//FTP Client enable flag
VW22716#0000
VW22916#0000//HTTP Server enable flag
VW23116#9E28
//------------------------------------------------------------------//Symbol Initializations
//------------------------------------------------------------------VB2330
VB2340
120
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Appendice B - Esempio
VB2351
//------------------------------------------------------------------VB500'CP243'// Module ID for testing
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
121
C
Appendice C - Timeout
I valori indicati nelle seguenti tabelle sono i tempi non prima dei quali vengono eseguite le
corrispondenti operazioni.
In Ethernet
Significato
Operazione in caso di timeout
Tempo impostato in modo fisso in
secondi
Tempo di attesa massimo entro il quale Annullare il frammento di telegramma,
un telegramma deve essere ricevuto
il CP chiude il collegamento
completamente tramite TCP/IP
.
3
Tempo di attesa massimo entro il quale Interrompere la trasmissione, il CP
un telegramma deve essere inviato
chiude il collegamento
completamente tramite TCP/IP
.
3
Tempo di attesa massimo del CP entro
il quale un job inviato da un client
esterno alla CPU riceve risposta da
parte della CPU.
Annullare l'operazione, il CP attende
nuovi job, il client non riceve alcuna
risposta
60
Tempo di logout, se tutti i canali sono
occupati e MW non è ancora collegato.
(in modo che MW possa realizzare
sempre un collegamento)
Il più vecchio dei server TCP/IP
collegati che non è stato ancora
possibile assegnare tramite TSAP
interrompe il collegamento e attende
una nuova realizzazione del
collegamento
60
Distanza temporale con la quale
vengono elaborate le richieste di
realizzazione del collegamento che si
presentano.
Ritardo della successiva realizzazione
del collegamento
1
Tempo di attesa dopo tentativo fallito di Il tentativo di realizzare un
realizzare un collegamento di un client collegamento viene ripetuto
10
Tempo di attesa di un client per la
conferma di una richiesta di
realizzazione del collegamento
Il client chiude il collegamento e si
ricollega
6
Tempo massimo per un job
BOOTP/DHCP eseguito con successo
Nuovo tentativo di ottenere una
configurazione valida dalla memoria
della CPU S7-200 o tramite un server
BOOTP/DHCP
24 tentativi a intervalli di 2,5 secondi =
60 secondi
Tempo di attesa massimo per la
La e-mail non viene trasferita, viene
conferma di trasmissione della e-mail di restituito un relativo messaggio di
prova
errore.
30
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Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
123
Appendice C - Timeout
Significato
Operazione in caso di timeout
Tempo impostato in modo fisso in
secondi
Tempo di inattività di un collegamento
FTP, al trascorrere del quale il
collegamento al server FTP viene
interrotto se un nuovo client FTP vuole
realizzare un collegamento
Interruzione del collegamento FTP in
atto e configurazione di un nuovo
collegamento FTP con un nuovo client
FTP
60
Tempo di attesa massimo del server
FTP per la realizzazione di un
collegamento dati
Il client FTP non realizza nessun
collegamento dati.
90
Significato
Operazione in caso di timeout
Tempo impostato in modo fisso in
secondi
Tempo massimo per un ciclo di
comunicazione tra il CP 243-1 e la
CPU S7-200 tramite il bus S7
Il job viene annullato, il CP 243-1
esegue un riavviamento
10 (per ogni ciclo)
Timeout per il trasferimento avvenuto
con successo del CDB / NDB
all'avviamento del CP
Il CP 243-1 esegue un riavviamento
120
Tempo dopo il quale la CPU S7
all'avviamento deve aver riconosciuto
fisicamente il CP 243-1
Il CP 243-1 esegue un riavviamento
1
Tempo massimo entro il quale il server
e-mail progettato deve aver accettato
una richiesta di realizzazione del
collegamento.
Il collegamento non viene realizzato, il
CP 243-1 segnala un relativo errore
20
Tempo massimo entro il quale il server
FTP progettato deve aver accettato
una richiesta di realizzazione del
collegamento.
Il collegamento non viene realizzato, il
CP 243-1 segnala un relativo errore
20
Timeout in Ethernet
Sul bus S7
Avvertenza:
Per ciascun job di scrittura/lettura sono
normalmente necessari 3 tempi di ciclo
in caso di client e 1 tempo di ciclo in
caso di server. In caso di programmi
utente estremamente lunghi e
comunicazione simultanea su numerosi
canali, si devono considerare tempi di
esecuzione lunghi dei job di
scrittura/lettura.
Timeout sul bus S7
124
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Appendice C - Timeout
Nell'interfaccia utente
Significato
Operazione in caso di timeout
Tempo impostato in modo fisso in
secondi
Tempo massimo dopo il quale un
codice di errore o di segnalazione,
segnalato dal sotto-programma
ETHx_CTRL tramite il parametro di
ritorno Error, viene reimpostato dal CP
243-1.
Il codice di errore o di segnalazione
viene impostato su 0
60
Questo codice si trova sempre anche
nell'area di memoria SM utilizzata dal
CP 243-1 nei due byte con l'offset 20 e
21
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125
D
Appendice D - Compatibilità
Accesso supportato con lo standard (STEP 7) di client S7-300/400 su:
S7-200 con CPU222, CPU224, CPU 226/XM
Versione firmware della CPU
<1.21
1.21
>1.21
Tipi di dati
BOOL
√
√
√
BYTE
√
√
√
CHAR
X
RO
√
WORD
√
√
√
INT
X
RO
√
DWORD
√
√
√
DINT
X
RO
√
REAL
X
RO
√
INGRESSO
√
√
√
USCITA
√
√
√
MERKER
√
√
√
√
√
√
Aree della memoria
BLOCCO DI DATI
VARIABILI *
INGRESSO ANALOGICO
MERKER DI SISTEMA
Carattere
Significato
√
supportato
generalmente non supportato
X
non possibile utilizzando una CPU con questa versione di firmware
RO
"Accesso a sola lettura" (read only)
*
L'accesso a VBxx deve essere formulato come DB1.DBBxx (standard STEP 7)
Accesso del CP 243-1 come client tramite l'assistente STEP 7 Micro/WIN 32 su...
S7-300/400
Versione firmware
della CPU
S7-200 con CPU222, CPU224, CPU 226/XM
<1.21
1.21
>1.21
Tipi di dati
BOOL
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127
Appendice D - Compatibilità
S7-300/400
BYTE
S7-200 con CPU222, CPU224, CPU 226/XM
√
√
√
√
INGRESSO
√
√
√
√
USCITA
√
√
√
√
MERKER
√
√
√
√
BLOCCO DI DATI
√
√
√
√
CHAR
WORD
INT
DWORD
DINT
REAL
CONTATORE
TEMPORIZZATORE
Aree della memoria
VARIABILI
INGRESSO
ANALOGICO
MERKER DI SISTEMA
CONTATORE S7
TEMPORIZZATORE
S7
Carattere
Significato
√
supportato
X
non possibile utilizzando una CPU con questa versione di firmware
generalmente non supportato
Accesso del CP 243-1 supportato tramite bean JAVA su...
(I bean JAVA sono un pacchetto comune per i processori di comunicazione SIMATIC
200/300/400)
S7-300/400
Versione firmware
della CPU
S7-200 con CPU222, CPU224, CPU 226/XM
<1.21
1.21
>1.21
√
√
√
Tipi di dati
BOOL
√
BYTE
√
√
√
√
CHAR
√
X
RO
√
WORD
√
√
√
√
INT
√
X
RO
√
DWORD
√
√
√
√
DINT
√
X
RO
√
128
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Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
Appendice D - Compatibilità
S7-300/400
REAL
√
CONTATORE
√
TEMPORIZZATORE
√
S7-200 con CPU222, CPU224, CPU 226/XM
X
RO
√
Aree della memoria
INGRESSO
√
√
√
√
USCITA
√
√
√
√
MERKER
√
√
√
√
BLOCCO DI DATI
√
√
√
√
√
√
√
VARIABILI
INGRESSO
ANALOGICO
MERKER DI SISTEMA
CONTATORE S7
√
TEMPORIZZATORE
S7
√
Carattere
Significato
√
supportato
(RO fino a
(RO fino a
(RO fino a
indirizzo 30)
indirizzo 30)
indirizzo 30)
generalmente non supportato
X
non possibile utilizzando una CPU con questa versione di firmware
RO
"Accesso a sola lettura" (read only)
Accesso supportato tramite tag E-MAIL (assistente STEP 7 Micro/WIN 32) su...
S7-200 con CPU222, CPU224, CPU 226/XM
Versione firmware della CPU
<1.21
1.21
>1.21
RO
RO
RO
RO
RO
RO
RO
RO
RO
INGRESSO
RO
RO
RO
USCITA
RO
RO
RO
MERKER
RO
RO
RO
Tipi di dati
BOOL
BYTE
CHAR
WORD
INT
DWORD
DINT
REAL
Aree della memoria
BLOCCO DI DATI
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Istruzioni operative, 01/2010, C79000-G8972-C244-01
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Appendice D - Compatibilità
S7-200 con CPU222, CPU224, CPU 226/XM
VARIABILI
INGRESSO ANALOGICO
MERKER DI SISTEMA
Carattere
Significato
√
supportato
RO
RO
RO
RO / word
RO / word
RO / word
RO
RO
RO
generalmente non supportato
X
non possibile utilizzando una CPU con questa versione di firmware
RO
"Accesso a sola lettura" (read only)
RO / word
"Accesso a sola lettura" (read only), ma solo come accesso WORD
Accesso supportato tramite SIMATIC-NET OPC su...
S7-200 con CPU222, CPU224, CPU 226/XM
Versione firmware della CPU
Tipi di dati
BOOL
√
√
√
BYTE
√
√
√
CHAR
X
RO
√
WORD
√
√
√
INT
X
RO
√
DWORD
√
√
√
DINT
X
RO
√
REAL
X
RO
√
INGRESSO
√
√
√
USCITA
√
√
√
MERKER
√
√
√
√
√
√
Accesso alle aree di memoria
BLOCCO DI DATI
VARIABILI *
INGRESSO ANALOGICO
MERKER DI SISTEMA
Carattere
Significato
√
supportato
generalmente non supportato
X
non possibile utilizzando una CPU con questa versione di firmware
RO
"Accesso a sola lettura" (read only)
*
L'accesso a VBxx deve essere formulato come DB1.DBBxx (standard STEP 7)
130
CP 243-1 Processore di comunicazione per Industrial Ethernet e per la tecnologia dell'informazione
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