sintesi l` isola del tesoro - Home page, in questa prima pagina

La storia, ambientata nella prima metà del settecento, parla di un ragazzo, Jim Hawkins,
che lavora con i genitori nella locanda “l’ ammiraglio Benbow”. La locanda è sconvolta dall’
approdo di Billy Bones, un vecchio marinaio. Egli prende in confidenza Jim, così che lo
paga per avvertirlo dell’arrivo di un uomo dalla gamba di legno. Fortunatamente egli non
arriva, ma arrivano altri due nemici di Billy: Cane Nero, che lo quasi uccide e un uomo
cieco, che gli consegna il “marchio nero”, un pezzo di carta. Dopo averlo ricevuto, Billy
spiega a Jim che esso è un avvertimento di morte. Poco dopo, Billy muore dalla paura di
quest’ avvertimento, come il padre di Jim, che però muore per cause naturali. Allora Jim e
la madre aprono il suo baule(infatti Billy aveva detto a Jim che a Cane Nero e a gli altri
premeva soprattutto il suo contenuto), dove trovano una mappa. Essi scappano con la
mappa giusto in tempo per sfuggire all’arrivo dei pirati che mettono sottosopra la locanda
con l’intento di trovarla. Poi Jim va nel villaggio accanto dal dottor Livesey che stava in
compagnia del signor Trelawney ai quali racconta tutto. I tre decidono di aprire la mappa
dove vedono che su essa è segnato un punto dove si trova il tesoro del capitano Flint.
Allora decidono di partire per la misteriosa isola : Trelawney si procura un ottima nave, l’
Hispaniola, e un esperto equipaggio, tra cui un uomo dalla gamba di legno, il cuoco Longh
Jonh Silver. Jim diventa presto suo amico, non immaginando minimamente che possa
essere il nemico di Billy.Inoltre, il cuoco gli dice di aver fatto molti viaggi con Flint. Poi Jim
conosce insieme a Livesey e Trelawney il capitano Smollet, il comandante della nave. Dopo
pochi giorni la nave salpa dal porto di Bristol per l’ isola “del tesoro”. Durante il viaggio Jim
scopre che Silver, conosciuto da gran parte dell’ equipaggio,nonché loro capo, intende
spartire il tesoro solo con i suoi pirati, per poi uccidere poco prima del ritorno Jim, Livesy e
gli altri uomini fedeli, tra cui il capitano Smolllet e Trelawney. Allora i fedeli decidono,
appena approdati nell’ isola, di lasciare andare a fare una scampagnata a Silver e ai suoi
uomini , con l’ intenzione lasciarli sull’ isola. Ma anche Jim ci si avventura, dove conosce
Ben Gun, un vecchio marinaio di Flint. Egli era stato lasciato molti anni fa da alcuni marinai
sull’ isola. Poi Jim si dirige nel fortino dei suoi amici, ai quali racconta la sua avventura. Il
giorno dopo il fortino è preso d’ assalto, ma non viene conquistato. Allora Jim va di
nascosto a tagliare l’ ancora alla Hispaniola e, saltatoci sopra obbliga un uomo di Silver ad
ancorarla in un altro posto. Poi è costretto a ucciderlo. Dopo la sua escursione ritorna nel
fortino, dove viene catturato dai pirati che lo avevano conquistato. Allora Jim rivela ai
pirati che è stato lui a mandare in fumo i loro piani, perciò essi lo vogliono torturare. Ma a
salvarlo è proprio Silver, che però vuole che Jim in cambio lo salvi dalla forca quando verrà
un'altra nave di Livesey. Poi rivela in segreto al ragazzo che i suoi amici se ne erano andati
e che, stranamente, gli avevano lasciato la mappa. Così il giorno dopo i pirati si mettono a
caccia del tesoro, ma quando vedono che il tesoro era già stato portato via, gli amici di
Jim(tra i quali Ben Gun) e Silver si mettono a sparare e a mandare in fuga i pirati. Alla fine
Silver, che era passato dalla parte degli amici di Jim, dice al ragazzo che quando avevano
lasciato l’ accampamento si erano messi d’ accordo. Ben Gun dichiara a Jim che era stato
lui a scovare il tesoro. I giorni successivi Jim e gli altri caricano l’ immenso patrimonio sulla
nave e poi partono per il porto più vicino con l’ obbiettivo di prendere degli altri uomini e
aggiustare la nave. È proprio qui che Silver, dopo aver preso con sé un discreto bottino,
sparisce per sempre dalla vita dei suoi ex nemici.
L’ isola del tesoro, un romanzo d’ avventura per ragazzi è stato scritto da Robert Louis
Stevenson. Egli, nato nel 1850, scrisse numerosi romanzi d’ avventura per ragazzi, come
“La freccia nera”. Egli aveva una grande passione per il viaggio e per i luoghi sconosciuti,
tanto che si trasferì nelle isole Salomoa, dove ricevette il nome di Tusitala (narratore di
storie).
Questo libro mi è piaciuto molto perché è molto imprevedibile(come il tradimento di Silver
e dei suoi uomini) e perciò non noioso. Quello che mi ha insegnato questa storia è che
anche una persona cattiva e traditrice come Silver può cambiare,(infatti alla fine passerà
dalla parte di Jim).
Il protagonista del libro è Jim Hawkins, nonché voce narrante del romanzo. Grazie a lui gli
uomini fedeli dell’equipaggio si salvano la vita, infatti è proprio il ragazzo a scoprire e a
mandare in fumo i piani dei pirati. È molto vivace e sveglio, ma non sempre rispetta gli
ordini di Smollet, come quando scappa nell’isola appena approdati. Gli altri personaggi
principali sono: Silver, capo dei pirati, poi diventerà buono non avendo più possibilità di
salvarsi quando arriverà un’ altra nave di Livesey; Trelawney e Livesey: sono gli uomini a
cui Jim si rivolge quando trova la mappa e coloro i quali organizzano la spedizione; il
capitano Smollet, egli è il comandante dell’ Hispaniola ed è uno dei pochi uomini fedeli.