Vedendo - Stefano Giannetti

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INDIGENI ESOTICI IBRIDI
Ibrido maschio Cardellino x Crociere fasciato (all. Patrizio Salandi)
Mutazioni e disegni Gli ibridi
con il Crociere fasciato
di Renzo Esuperanzi - foto di R. Esuperanzi e S. Giannetti
Per ogni ibridatore l’ibrido inedito rappresenta una sfida particolarmente stimolante e non esiste anno in cui qualche coppia
non venga formata allo scopo di raggiungere tale obiettivo.
Ovviamente un ibrido, oltre che per combinazione dei parentali, può essere inedito anche per colore e da quando sono
apparse le mutazioni abbiamo avuto la fortuna di poter osservare anche fantastici ibridi maschi mutati. Tra questi cito gli
F1 pastello e bruno di Cardellino x Ciuffolotto, l’F1 agata di Verdone x Fringuello, gli F1 agata, bruno, lutino e satinè di
Cardellino x Verdone, l’F1 diluito di Cardellino x Lucherino testanera, gli F1 bruno, diluito, pastello, pastello bruno e
scuro di Cardinalino x Organetto, gli F1 bruno e pastello di Lucherino x Organetto, l’F1 bruno di Cardellino x Organetto,
gli F1 bruno, agata, isabella, lutino, diluito ed opale di Cardellino x Canarino, gli F1 bruno, pastello e pastello bruno di
Canarino x Ciuffolotto, ecc.
In generale, la combinazione inedita da un pò più di emozione rispetto alla mutazione inedita ed in questi ultimi anni,
nonostante non ci siano più le importazioni, di ibridi “nuovi” ne sono stati realizzati tantissimi sfruttando quelle Specie
indigene meno inflazionate e tra queste i vari crocieri.
Dei Loxia, quello più interessante è il Crociere Fasciato (Loxia leucoptera), anche perché ha meno feomelanina del Crociere
comune (Loxia curvirostra) e possiede un fantastico disegno alare bianco.
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INDIGENI ESOTICI IBRIDI
Da quando tale Crociere viene allevato in ambiente
domestico, usando le femmine e non solo, sono stati
realizzati diversi ibridi. Tra questi cito l’ibrido con il Canarino
di Mauro Bagiolo, quello con l’Organetto di Pierangelo
Saldarini, quello con il Ciuffolotto di Paolo Consonni, quello
con il Carpodaco messicano di Carmine Bloisi e quelli con
il Canarino Solforato e con il Cardellino di Patrizio Salandi.
Tutti i soggetti citati, grazie al colore grigio di fondo che fa
esaltare meglio il lipocromo rosso ed ai disegni alari
bianchi, rappresentano la bella copia rispetto alle stesse
combinazioni realizzate utilizzando il Crociere comune.
In particolare, l’ibrido con il Cardellino di Patrizio Salandi,
è uno degli ibridi più belli che ho visto in vita mia (e anche
la sorellina agata non è certamente da meno). La bellezza
è data dal fatto che lo specchio alare del Cardellino si
sovrappone con le bande del Crociere fasciato, dando
origine ad un contrasto estetico entusiasmante. Per il resto,
basta guardare la foto per capire quanto entrambi i
parentali siano rappresentati al meglio su questo soggetto,
che in pratica è esattamente come avremmo idealizzato la
combinazione ibrida stessa, spingendo al massimo i
disegni ed i colori.
Vedendo questo bel risultato e quanto il disegno alare
del Fasciato domini, le idee in merito agli ibridi da provare
non mancano e dato che l’appetito vien mangiando, i
primi tre che mi vengono in mente sono Cardinalino x
Crociere Fasciato, Negrito x Crociere Fasciato e Verdone
dell’Himalaya x Crociere Fasciato. Pensando invece al
colore di fondo pulito (poca feo) immagino anche la
bellezza di eventuali ibridi con il Verzellino fronterossa,
con il Ciuffolotto codalunga e con il Ciuffolotto delle
pinete (anche queste, tre Specie quasi inedite in
ibridazione).
Ibrido di Canarino solforato x Crociere fasciato (all. Patrizio Salandi)
Ibrido di Crociere fasciato x Ciuffolotto (all. Gianpaolo Consonni)
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INDIGENI ESOTICI IBRIDI
F1 femmina agata di Cardellino x Crociere fasciato
F1 maschio ancestrale di Cardellino x Crociere fasciato
Parlando di ibridi mutati con il Leucoptera, finora abbiamo
visto solo le femmine agata di Patrizio Salandi con il
Cardellino e di Mauro Bagiolo con il Canarino.
Volendo lanciarmi con la fantasia consiglierei
l’accoppiamento del Crociere Fasciato con tutti i soggetti
dove sono presenti mutazioni dominanti (vedi diluito e
silice) nonché con il Verdone ambra, con il Cardellino lutino,
con l’Organetto pastello e con il Fanello bruno.
Certamente, nei prossimi anni vedremo tante “belle copie”
dei già splendidi ibridi con il Crociere e visto che alla
fantasia non ci sono limiti, pensate a quanto sarebbe bello
il disegno alare di un ibrido di Crociere Fasciato x
Fringuello… e sì, mi auguro proprio di poterlo osservare
dal vivo!
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