Prova su strada Peugeot 5008 da autoappassionati.it

Prova su strada Peugeot 5008
la multispazio con l'agilità da berlina
Questa volta siamo saliti al
volante della Peugeot 5008
presentata lo scorso anno al
salone di Francoforte.
Questa multispazio compatta in
Italia a fine settembre, ha già
totalizzato ben 5.926 immatricolazioni dal momento del lancio,
la previsione per Peugeot è di
superare l’obiettivo dichiarato lo
scorso anno (circa 7.000 unità)
e di arrivare a quota 8.000 a
fine dicembre 2010.
Per proporvi un test esclusivo e
intrigante, siamo andati in Francia. Precisamente a Sochaux, nella Franca
Contea, negli stabilimenti del Leone dove questa vettura prende vita.
Lo stile: forte e personale
La 5008, lunga 4,53 m e alta 1,64
m, completa l’offerta di Peugeot nel
segmento M1, dopo la 308 SW e il
crossover 3008, entrambe prodotte
nello stabilimento di Sochaux.
Il design della Peugeot 5008 è
caratterizzato
da
una
linea
equilibrata e ben profilata grazie al
cofano molto inclinato. Il muso
sembra ideato per penetrare l’aria
nel modo più efficace essendo un
naturale prolungamento dell’ampio
parabrezza che nasce in corrispondenza dell’asse della ruota anteriore.
Non mancano i tocchi d’eleganza su questa 5008, come gli inserti cromati che
adornano la calandra anteriore.
Infine la caratterizzazione estetica e personale della vettura è marcata sia da
un tratto nervoso lungo il profilo della monovolume che nasce a livello della
porta posteriore rafforzandosi a livello del parafango, sia dai gruppi ottici
posteriori di inedito e caratteristico design.
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Interni: coccolati da tecnologia e qualità
La vita a bordo è semplicemente
fantastica, grazie all’ottimo comfort
sia vibrazionale che acustico.
L’ampio abitacolo è ben illuminato
grazie allo spettacolare tetto panoramico in cristallo che fa raggiungere alla superficie vetrata i 5,77 metri
quadrati di ampiezza regalando
luminosità in abbondanza all’ambiente. Chi è seduto nei posti
posteriori gode di una visibilità
estrema.
A proposito di posti, questa monovolume compatta è dotata di 5/7 posti, ma
conviene chiarirlo, i sette posti si pagano 700 euro.
L’interno mette in mostra progressi altrettanto significativi per materiali e
precisione degli accoppiamenti. La 5008 ha attinto a piene mani alla crossover
3008, con cui condivide per intero plancia e relativi sottosistemi, rinunciando
solo al prolungamento della console centrale oltre la leva cambio. Ne guadagna
la disponibilità di ripostigli, completati dal pratico pozzetto con copertura a
persiana fra i due sedili.
Molte delle attenzioni sono dedicate alla funzionalità d’impiego, in particolare,
per coloro che desiderano ottimizzare la posizione di seduta, i tre sedili della
seconda fila hanno lo schienale reclinabile in due posizioni e possono scorrere
singolarmente ed essere ripiegati a libro. Operazione ardua finché non si
prende confidenza con le linguette che ne attivano il movimento.
Sul versante dotazioni, invece, spiccano i
sistemi sicurezza, a partire da quelli di ausilio
alla guida come l’Head Up Display (foto a
lato), il Distance Allert o lo Snow Motion, all’
ESP di serie, 6 airbag, spie di mancato
allacciamento delle cinture in tutti i posti e
indicatore
di
perdita
pressione
dei
pneumatici. La 5008 propone, infine, le
ultime novità tecnologiche in fatto di
strumentazione di bordo: spiccano il WIP
(World In Peugeot) Sound con un’autoradio
CD-MP3 con comandi al volante a cui si aggiunge una presa supplementare
tipo jack.
Sempre con l’obiettivo di rendere più piacevoli anche i lunghi tragitti, la 5008
propone, per i passeggeri della seconda fila, un Pack Video integrato
nell’abitacolo. Durante il nostro test abbiamo potuto apprezzare questo sistema
di infotainment composto da due grandi schermi a colori da 7’’ inseriti nel retro
dei poggiatesta anteriori, da una consolle di connessione che accetta tutti i
dispositivi audio/video mobili attualmente in commercio (lettore video
portatile, consolle per videogiochi, lettore di DVD) e da due cuffie (più una
terza opzionale) Bluetooth. Questa tecnologia senza fili che consente di
trasmettere il segnale audio a prescindere dalla posizione della cuffia. Quando
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il sistema non viene utilizzato, delle apposite coperture, abbinate ai
rivestimenti dei sedili, proteggono e nascondono ai malintenzionati gli schermi
e consentono di evitare eventuali danni dovuti al caricamento di oggetti
ingombranti nel vano.
Infine il bagagliaio king size. Facile da
utilizzare
grazie
alla
sua
forma
rettangolare con un volume che, in base
alla posizione dei sedili scorrevoli, è
compreso tra 758 e 823 litri che
aumentano però a 1.247 litri quando
viene utilizzato lo spazio sotto il
padiglione e addirittura a 2.506 litri con
i sedili della seconda fila ripiegati. In
questo modo questa elegante vettura si
può trasformare in un veicolo da carico
in caso di piccoli traslochi o un ideale
mezzo di trasporto di una famiglia piuttosto numerosa che parte per le
vacanze.
Su strada: agilità da berlina
Tutto il lavoro degli ingegneri di Peugeot è stato fortemente orientato a
conferire alla 5008 un comportamento su strada sicuro ed efficace, vicino a
quello delle berline, pur mantenendo l’elevato livello di confort che si aspetta la
clientela delle monovolume.
Curva dopo curva, lungo le alpi
francesi assapori il buon lavoro fatto
dai tecnici Peugeot sull'assetto.
L’avantreno, di tipo pseudo Mc
Pherson
con
barra
antirollio
disaccoppiata, è derivato da quello
della 308. Il retrotreno a traversa
deformabile proviene, invece, dalla
piattaforma 2 del Gruppo in una
versione studiata appositamente per
le vetture con un ampio volume.
Nonostante la stazza della 5008, non
ci troviamo mai in difficoltà nel
guidarla. Agile tra le curve con una
stabilità notevole. Nel segmento di vetture così ingombranti quest’auto
trasmette una sensazione di grande agilità.
Quanto alle prestazioni, il 2.0 HDi oggetto del nostro test con cambio
automatico (30.290 euro), ci è apparso fluido e regolare fin dal minimo e con
un buon allungo fino a 3500 giri. Quando serve coppia, lui ne mette a
disposizione in abbondanza, oltretutto erogata con una docilità che risparmia
fastidiose oscillazioni ai passeggeri. Appena ritardata da un po’ di turbo lag, la
risposta in ripresa è fluida quanto consistente: consente di riprendere ritmo
con rapidità anche conservando una sesta marcia allungata, ma non troppo. Lo
sterzo non è molto preciso e costringe il conducente a continue microAUTOAPPASSIONATI.DOC
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correzioni che, visto il baricentro alto della vettura, vengono maggiormente
avvertite da chi è seduto nei posti posteriori.
Un ottimo connubio quindi tra motore e agilità della vettura che rendono
questa 5008 veramente piacevole da guidare.
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