Liu Bolin con l`Amarone Masi

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Liu Bolin con l`Amarone Masi
Liu Bolin con l’Amarone Masi
L’artista Camaleontico Liu Bolin si mimetizza con Le Botti di Amarone
Masi.
Verona – La performance dell’artista
cinese di fama internazionale Lui Bolin
presso le Cantine Masi in Valpolicella si
è conclusa domenica sera , dopo 12 ore
di lungo e minuzioso lavoro, sotto gli
sguardi attenti e curiosi di un pubblico
selezionato composto da autorità e
collezionisti d’arte.
Lo scatto fotografico, che verrà
sviluppato in tre formati in tiratura
limitata (al massimo 8 pezzi per ogni
formato) e messo in vendita per i
collezionisti di tutto il mondo, immortala
l’artista completamente mimetizzato tra
le botti da novantacinque ettolitri destinate all’affinamento dell’Amarone Masi, uno dei
vini più italiani più pregiati e conosciuti all’estero.
Liu Bolin ha scelto infatti una prospettiva particolare delle cantine di Gargagnago come
set per la sua fusione camaleontica con l’ambiente: i grandi fusti nell’area della cantina
dedicata allo svolgimento del Premio Masi, che diventa così ancora una volta luogo
testimone del legame tra territorio, arte e cultura. L’esclusivo scatto entrerà a far parte
della performance dell’artista dal titolo “Fade in Italy”, un progetto che si concentra sul
patrimonio produttivo italiano per rappresentare i valori primari per i quali l’Italia è
conosciuta nel mondo.
“Dell’Italia mi affascina la storia e la civiltà che avete creato dai luoghi, dai monumenti.
Qui a Masi ho respirato la tradizione e la cultura del territorio che grazie al vino
diventano simbolo dei valori del vostro Paese a livello internazionale”, ha dichiarato
l’artista al termine dell’evento, dopo aver brindato con il padrone di casa Sandro
Boscaini, conosciuto come Mister Amarone, che a sua volta ha commentato: “Sono
estremamente onorato che Liu Bolin abbia scelto Masi come set unico rappresentativo
dell’enologia del nostro Paese, poiché si tratta di un riconoscimento alla nostra azienda
come espressione alta del made in Italy e come luogo simbolo del bello e del buono. Trovo
inoltre molte similitudini tra il nostro modo di interpretare il lavoro e quello dell’artista:
attraverso la perfetta interazione e fusione con il paesaggio, ad esempio Bolin ci insegna
che l’uomo è parte integrante del territorio e viceversa, e ancor di più l’esperienza di un
buon Amarone è un istante indimenticabile che rimane per sempre impresso nella
memoria e nel tempo, così come gli scatti fotografici della performance di Bolin.”
Liu Bolin – Fade In Italy 13- 21 maggio 2014 – Le tappe:
Cantine Masi e Ristorante Al Pompiere / stile di vita
Il prestigio della tradizione vitivinicola nazionale sarà rappresentato da Masi, produttore
in Valpolicella di vini moderni dal cuore antico, come i suoi pregiati Amaroni. Lo stile di
vita del Belpaese, strettamente legato alla ritualità della cultura enogastronomica, sarà
esemplificato anche dall’ambientazione di uno scatto nel cuore produttivo dello storico
ristorante Al Pompiere.
Museo Ferrari | design e tecnologia
Rappresenta la perfetta sintesi del design applicato alla tecnologia, grazie alla fusione
della ricerca con le proprie radici storiche e culturali. L’interesse si pone sulla filosofia,
sulla visione che sta dietro il mito.
Tod’s group | moda creatività e artigianalità
Con un secolo di storia profondamente radicata nel territorio, l’azienda unisce
l’artigianalità di un tempo alla creatività più attuale. L’attenzione è incentrata sul valore
aggiunto che rende unica la manifattura made in Italy.
Biblioteca Civica Di Verona_Sala Della Teologia | cultura
La letteratura e la poesia delle nostre biblioteche rappresentano il patrimonio
interdisciplinare e stratificato, la base trasversale dello sviluppo produttivo.
MASI AGRICOLA
La storia di Masi è la storia di una famiglia e dei suoi vigneti a Verona, in Veneto. Il nome
deriva dal “Vaio dei Masi”, la piccola valle acquisita alla fine del XVIII secolo dalla
famiglia Boscaini, tuttora proprietaria. Masi produce vini di pregio, ancorati ai valori del
territorio di origine; utilizza principalmente uve e metodi autoctoni, con costante
aggiornamento tecnologico. É oggi leader mondiale nella produzione di Amarone ed è
ovunque riconosciuta la sua expertise nella tecnica dell’Appassimento delle uve, che usa
per la produzione dei suoi cinque Amaroni e dei suoi Supervenetian come il Campofiorin
e il Masianco.
LIU BOLIN
Liu Bolin (Shandong,1973) vive e lavora a Pechino.
E’ conosciuto in particolare per la sua serie di foto di performance “Hiding in the City” in
cui tocca i temi universali del rapporto uomo-natura e tra pensiero e potere politico.
La ricerca è iniziata nel 2006 nel Suojia Village di Pechino, smantellato nel novembre di
quell’anno dalle autorità, e non si è ancora arrestata; da qui nel 2008 nasce “Hiding in
Italy”.
Dalla sua prima personale a Pechino nel 1998, Liu Bolin ha ricevuto fino ad oggi
riconoscimenti internazionali, ed esposto le sue opere presso le più prestigiose sedi
internazionali. Tra le altre: Fondazione Forma per la Fotografia, Fotografiska Museet
diStoccolma, Museo H.C. Andersen della GNAM di Roma, Dashanzi Art Zone di
Pechino,Galleria Bertin-Toublanc e Paris- Beijing di Parigi, Eli Klein Fine Art a New York,
Galleria Boxart di Verona, Magda Gallery di Shanghai, Festival di fotografia
contemporanea Les Recontres d’Arles. In Italia è rappresentato dalla Galleria Boxart di
Verona.
Redazione
(21/05/2014)
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