Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791) Trio in mi bemolle
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Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791) Trio in mi bemolle
Alessandro Travaglini clarinetto Bruno Giuranna viola Bruno Canino pianoforte Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791) Trio in mi bemolle maggiore K. 498 Kegelstatt Andante Menuetto Allegretto Max Bruch (1838 – 1920) Otto pezzi op. 83 Andante Allegro con moto Andante con moto Allegro agitato Rumänische Melodie: Andante Nachtgesang: Andante con moto Allegro vivace, ma non troppo Moderato Robert Schumann (1810 – 1856) Märchenerzählungen op. 132 Lebhaft, nicht zu schnell Lebhaft und sehr markirt Ruhiges Tempo, mit zartem ausdruck Lebhaft, sehr markirt Alessandro Travaglini ha studiato al Conservatorio di Pescara con A. Settimi; si è perfezionato al CNSM de Lyon con J. Lancelot e J. Di Donato e alla Chigiana di Siena con G. Garbarino. Nel 1984 ha ottenuto il I premio al Concorso Internazionale di Ancona (presidente della giuria il compositore Goffredo Petrassi). È stato Primo Clarinetto nell’Orchestra Sinfonica del Teatro dell’Opera di Lione diretta da J. E. Gardiner e ha collaborato con orchestre tra cui Accademia di S. Cecilia, S. Carlo di Napoli, La Fenice di Venezia, Arena di Verona. Ha suonato per le più importanti società concertistiche con A. Ciccolini, B. Canino, A. Ballista, S. Krylov, Quartetto del Teatro alla Scala di Milano. Come solista si è esibito con i Wiener Concert-Verein, Filarmonica di Lodz e Lublin, Collegio dei musici di Milano (dir. Gianandrea Noseda) e altre. Ha tenuto masterclass alle Accademie di Wroclaw, Danzica e Lodz (Polonia) e all’Università di Suwon (Korea). È docente titolare di clarinetto presso il Conservatorio di Brescia. Bruno Giuranna, nato in una famiglia di musicisti, è stato tra i fondatori de I Musici, membro del Quartetto di Roma e del Trio Italiano d’Archi. Ha iniziato la carriera solistica presentando in prima esecuzione assoluta, sotto la direzione di Herbert von Karajan, la Musica da Concerto per viola e orchestra d’archi dedicatagli da G. F. Ghedini. Ha suonato con orchestre quali Berliner Philharmoniker, Concertgebouw di Amsterdam, Teatro alla Scala di Milano, e direttori come C. Abbado, Sir J. Barbirolli, S. Celibidache, C. M. Giulini e R. Muti. Titolare fino al 1998 della cattedra di viola presso la Hochschule der Künste di Berlino, ha insegnato nella Musik-Akademie di Detmold, Conservatorio S. Cecilia di Roma, Royal College e Royal Academy di Londra e in masterclass in tutto il mondo. La sua vasta discografia comprende registrazioni per Philips, Deutsche Grammophon, EMI; come violista ha ottenuto una Grammy Award Nomination e come direttore ha vinto un Grand Prix du Disque dell’Académie Charles Cros di Parigi. Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica Italiana. Bruno Canino, nato a Napoli, ha studiato pianoforte e composizione al Conservatorio di Milano, dove poi ha insegnato per 24 anni; per 10 anni ha tenuto il corso di pianoforte e musica da camera al Conservatorio di Berna. Attualmente insegna musica da camera con pianoforte alla Scuola di Musica di Fiesole. Come solista e pianista da camera ha suonato nelle principali sale da concerto e festival europei, in America, Australia, Russia, Giappone e Cina. Suona in duo pianistico con Antonio Ballista, e collabora con illustri strumentisti quali Accardo, Ughi, Amoyal, Perlman, Blacher. È stato dal 1999 al 2002 direttore della Sezione Musica della Biennale di Venezia. Ha suonato sotto la direzione di Abbado, Muti, Chailly, Sawallisch, Berio, Boulez, con orchestre quali la Filarmonica della Scala, Santa Cecilia, Berliner Philharmoniker, New York Philharmonic, Philadelphia Orchestra, Orchestre National de France. Tiene regolarmente masterclass per pianoforte solista e musica da camera, in Italia, Germania, Giappone, Spagna, e partecipa al Marlboro Festival negli Stati Uniti dove nel 2014 è stato per la ventesima volta. Formazione cameristica insolita, quella che vede protagonisti tre grandi esecutori italiani, fra i più apprezzati al mondo, come Alessandro Travaglini, Bruno Giuranna e Bruno Canino. Giuranna e Canino sono stati tra i pochi solisti e cameristi italiani apprezzati in tutto il mondo in anni in cui gli esecutori italiani di musica classica non godevano di grande fama oltralpe. Il programma apre con il Trio K. 498 di Mozart, detto anche Trio dei birilli perchè fu composto nel corso di una partita ai birilli, uno dei giochi popolari più apprezzati dai V iennesi dell’epoca. Seguono la musica tardoromantica, di ispirazione brahmsiana, di Bruch e i Racconti fiabeschi di Schumann che paiono sfumarsi nelle brume della memoria. Accademia di Musica Onlus Maggior sostenitore viale Giolitti, 7 10064 Pinerolo (TO) tel. +39 0121 321040 [email protected] www.accademiadimusica.it Facebook https://www.facebook.com/ accademiadimusicadipinerolo Sostieni la musica che ti emoziona! Dona il 5 x 1000 a Accademia di Musica onlus C. F. 94539750011 Stagione concertistica 2016-2017 Accademia di Musica Pinerolo martedì 11 ottobre 2016 Prossimo concerto Accademia di Musica 17 ottobre 2016 - ore 18.00 ore 21.00 concerto n. 1021 Gabriele Carcano pianoforte Alberto Pipitone pianoforte Ludwig van Beethoven Concerto n. 3 per pianoforte e orchestra in do minore op. 37 (versione per due pianoforti) Con il sostegno di: Alessandro Travaglini clarinetto Bruno Giuranna viola Bruno Canino pianoforte