pescosolido flavio - Accademia Nazionale di Danza

Flavio Pescosolido, biografia
Sono nato a Roma nel 1967. Ho iniziato da bambino lo studio della batteria con Torre
Bruno, avevo 10 anni. A 13, non contento, decisi di iniziare lo studio del pianoforte.
Trovai un'insegnante rigorosa che mi diede anche una formazione clavicembalistica e
organistica. Si chiamava Hedda Vignanelli. Compiuti i 14 anni decisi che la mia strada
sarebbe stata scrivere e cantare canzoni (da sempre amate) e così il mio primo debutto
su un palco fu ad un happening domenicale del Folkstudio. Manco a dirlo entrai nella
scuderia "Folkstudio giovani". Tante serate, due a settimana, tanti incontri illustri che per
un ragazzino valevano parecchio. Poi serate e serate finchè a 18 anni incontro Edoardo
De Angelis che decide di produrmi (con l'allora BMG) facendomi incidere nello studio di
"Cantare in italiano". Contemporaneamente, verso i 16 anni, intraprendo anche lo studio
della composizione accademica. Conservatorio, studio, studio, studio...(...dalle 6 alle 8
ore al giorno sul pianoforte,...per non parlare del comporre sonate e fughe e...chi più ne
ha..). Ero bravino, al punto che i miei insegnanti di Conservatorio mi convinsero che la
mia vera strada era fare il compositore, ma no di canzoni...quello serio...del tipo
smoking e tutto il resto. E così a 21 anni ho incominciato ad organizzare Rassegne di
musica contemporanea con la mia musica e di altri "colleghi" che ho promosso, diretto
(eh si...pure le orchestre) e registrato. Ne ho fatte parecchie. Sopratutto a Roma. Editato
dall'Università della Sapienza, da associazioni varie ed invitato dal Centro Sperimentale
di Cinematografia a comporre musiche al piano per i capolavori del cinema muto. Ho
scritto e suonato musica dal vivo per 15 films d'autore. Mi diplomo in pianoforte e
composizione. Vinco due concorsi di Stato, ed entro di ruolo come musicista e docente
all'Accademia Nazionale di Danza per il settore contemporaneo. Scrivo musica da
commento per documentari Rai e nel frattempo mi sposo pure. Verso i 33 anni comincio
a sentirmi stretta la veste di compositore "colto". Decido di cambiare. Riprendo a
scrivere e cantare canzoni. Prima pian piano. Poi pianoForte. A 35 anni sono tra i
vincitori del premio Lunezia e decido di scrivere una trilogia di album sul rapporto fra
musica, testo e colore (sono da sempre appassionato dell'arte visiva) nascono così
Giallo (2005, videoradio), Blu (2007, 103) e Rosso (2012 freedownload sul web) la
trilogia sui colori primari.
Formo una band di 6 elementi. Concerti. Ma l'aria è cambiata così come il mondo ed i
suoi meccanismi economici. Bisogna ricrearsi ed anticipare i tempi. Nasce SLM, sopra il
livello del mare.