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CENTRO
“ MADRE CELESTINA“
Hermanas Calasanzianas
Municipio di Tola (Rivas) - NICARAGUA
PROGETTO ALIMENTAZIONE e NUTRIZIONE (Progetto 1/2010)
INTRODUZIONE
Nicaragua continua uno dei paesi latinoamericano con i livelli di maggiore disuguaglianza non solo nel
ingresso, come anche nei servizi come salute, educazione, acqua potabile, servizi sanitari ecc. Dentro questo
panorama le famiglie povere devono anche fare fronte per sradicare la fame. La linea di estrema povertà o
indigenza corrispondono al monto di risorse necessarie per soddisfare i requisiti favoribile di calorie e nutrienti.
Pertanto si può dire che la denutrizione infantile è la conseguenza principale. La denutrizione è l’aspetto
principale della povertà, già che affetta non solo la salute e il benessere, se non anche la capacità di pensare
e produrre. De ogni 5 bambino in Nicaragua uno soffre de denutrizione cronica secondo l’informe dello Stato
Mondiale della Infanzia 2008, presentato in Managua in giugno de 2008 per la UNICEF. Di accordo al
documento Unicef (Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia), 12% dei neonati presentano un basso peso, e
30% dei minori di cinque anni hanno una taglia inferiore alla quale le corrisponde sua età.
Nella zona urbana si concentra la maggior parte della popolazione denutrita perché sono coloro che hanno
meno capacità di acquistare gli alimenti necessari dovuto alla mancanza di risorse economiche, anche se la
incidenza della denutrizione è più elevata nella zona rurale.
Nel mondo esistono 800 milione di persone che si incontrano con fame. Milione e medio di questi denutriti
stanno in Nicaragua, secondo il mappa della fame recentemente pubblicato nel Programma Mondiale di
alimenti (PMA). Certamente questa situazione è dovuta a problemi strutturali perché Nicaragua, come tutta
latino america, è un paese che di per se ha potenziale sufficiente per sradicare la denutrizione. Ma questo
teoricamente perché nella vita concreta il 25% della popolazione infantile tiene problema de denutrizione.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Il Progetto Alimentazione e Nutrizione è destinato ai bambini in situazione di estrema povertà nel Municipio di
Tola. Gran parte di questi bambini molto spesso non fanno colazione prima di andare alla scuola e di
conseguenza passano tutta la mattina nella scuola a stomaco vuoto e senza mangiare nulla. Ci sono dei
periodi all’anno in cui la scuola offre un piccolo pranzo come merenda (fagioli e rizzo) ma generalmente il
bambino non riceve merenda scolare. Molti ritornando a casa dopo che escono dalla scuola non hanno nulla
da mangiare a casa oppure hanno semplicemente una alimentazione precaria e poco nutritiva. Il Centro
Madre Celestina nel tentativo di rispondere a questa specifica situazione offre ogni giorno un pranzo
completo e una merenda ai bambini che partecipano del Centro secondo il turno che sono inscritti alla scuola
statale.
OGGETTIVO GENERALE
Contribuire a migliorare l’alimentazione e la nutrizione dei minori in situazione di povertà e nella età scolare in
modo tale da favorire una crescita salutare, la diserzione del sistema scolastico e il miglior rendimento nei
contenuti scolastico da acquisire.
PERSONALE
Il progetto prevede la collaborazione di una cuoca oltre che l’aiuto delle due suore calasanziane presente nella
missione.
BENEFICIARI
Un numero di 70 bambini accolti nel Centro Madre Celestina della zona urbana e vicinanze del Municipio di
Tola-Rivas. Bambini tra il 6 a 12 anni senza alcuna differenza di sesso, religione e color, ma che siano
regolarmente inscritti o accettino di inscriversi nel sistema Pubblico Scolastico dello Stato e che siano in
situazione di povertà economica.
ATTIVITÀ
I bambini sono accolti in due turni diversi e per tanto ci sono due orari e turno di mense:
- Per i bambini e adolescenti che studiano al pomeriggio nella scuola statale il pranzo è dalle 11:30
fino alle 12.00am. La merenda le 9:30am
- Per coloro che studiano nella scuola dello Stato la mattina il pranzo viene effettuato dalle 12:30am
alle 13:00pm. La merenda alle 15:30pm.
DURATA DEL PROGETTO
I bambini sono accolti in tutto il tempo scolastico dal mese di febbraio fino agli inizi di dicembre ogni giorno dal
lunedì al venerdì.
Finanziamento:US dollars: 9.544,80
2 PROGETTO DI SOSTEGNO SCOLASTICO(Progetto 2/2010)
FONDAMENTO
La educazione è un processo fondamentale per la vita del bambino perché permette di favorire che il bambino
si sviluppi come persona autonoma, solidaria e capace di gestir suo futuro de forma responsabile. Oggettivo
primario per le famiglie, la scuola e la società che insieme agiscono in questo processo di socializzazione.
Il contesto sociale in cui si trova le famiglie e la scuola della comunità di Tola possiedono enormi lacune che
rendono difficile e poco efficace questo processo di socializzazione nella educazione dei bambini e
adolescenti. Presenteremo di seguito una sintesi della situazione riscontrata:
La scuola non possiede aule arredate, servizi igienici, spazi per lo sport e il gioco. I maestri e la scuola in
quanto tale non rispondono al bisogno basico del minore in situazione di vulnerabilità, bisogni tale come:
- la difficoltà della apprendimento senza che il bambino abbia poi difficoltà di comprensione;
- i lavori di classe dedicando un poco mas del suo tempo al bambino;
- i compiti di casa a bambini che non hanno un contesto famigliare normale per cui spesso il bambino
ritorna il giorno seguente senza aver fatto nulla o semplicemente non ritorna;
- bambini aggressivi o violenti;
- bambini senza interesse o motivazione per lo studio.
Nella famiglia: la maggioranza dei bambini in situazione di vulnerabilità hanno una famiglia mista, nel senso
che nella maggior parte dei casi il papà non è suo papà né quello della fratello o sorella maggiore che ha un
altro padre, ma è papa del fratellino o sorellina più piccola. Per cui, non c’è un grande interesse per
l’apprendimento del figlio che non è del padre e la madre spesso è sola per sostenere il problema Esistono
anche casi in cui ci sono più nuclei famigliari che vivono nella stessa abitazioni. Le famiglie hanno abitazioni
con condizioni precarie di igiene e i bambini sono sempre sporchi e senza cure igieniche e di salute più
approfondite. I genitori preoccupati eccessivamente per avere il mangiare di ogni giorno non possono e non
riescono ad accompagnare i loro figli nel processo dell’apprendimento e di conseguenza i figli passano tutto il
resto della giornata per le strade o aiutando loro nel lavoro del campo o della vendita di magiare e roba varia.
La maggior parte dei genitori non sono alfabetizzati oppure hanno una scarsa alfabetizzazione per cui non
hanno conoscenza necessaria per aiutare i loro figli. La famiglia non sostiene i figli nella puntualità e assiduità
della scuola e spesso volentieri non interviene quando il figlio abbandona il complesso scolare definitivamente.
La comunità di Tola: in relazione al contesto sociale di Tola abbiamo parlato una e altra volta in questo
progetto il quanto sia critico. Il bambino in situazione di vulnerabilità vieni ulteriormente messo al margine e
visto con disprezzo. Per le strade il bambino subisci la situazione di delinquenza degli giovani e adulti senza
che ci sia un intervento da parte della società.
OGGETTIVO:
Nostro impegno è quello di garantire ai bambini della prima elementare fino alla quinta (6 a 12 anni) la
possibilità di superare alcune lacune in questo processo di sviluppo della educazione e socializzazione attuati
per gli agenti sociali sopra indicati. Per cui si vuole:
Non solo aiutare i bambini nei compiti scolastici ma rafforzare il contenuto dei compiti ritrovando con loro
l’interesse e la motivazione persa e impegnarsi per ottenere un ulteriore superazione lì dove ci sono lacune
nel apprendimento. Il rinforzo educativo a sua volta non è e non può essere il solo movente del processo
educativo se insieme a tutto questo non si aggiungono altre strategie e oggettivi altrettanto importanti tali
come:
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Motivare il bambino per imparare utilizzando un materiale più vasto e interessante ( libri, materiali
didattici e pedagogici che loro non incontrano nella sistema scolare statale), dinamiche vaste.
Offrire possibilità varie per ampliare la sua realtà e la molteplicità di opzioni.
Apprendimento sì ma anche giocare, divertisse ed essere amici.
LAVORO DIARIO
I bambini sono accolti sia la mattina che il pomeriggio, secondo il turno in cui sono inseriti nella scuola statale,
per eseguire la loro sessione diaria di Sostegno Scolastico.
Ogni sessione si divide en:
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45 minuti di ricreazione o riposo in sala tv vedendo una pellicola adeguata.
1:00 di Sostegno scolastico (compiti, lettura, matematica).
15 minuti per la merenda.
45 di giochi educativi, disegni e pittura, giochi per imparare abilità varie.
Festa ogni variati mesi e escursioni una o due volte l’anno.
LINEE DI LAVORO
• Conoscenza della situazione famigliare.
• Carenze formative.
• Detenere sin dall’inizio i problemi di apprendimento.
• Autostima, integrazioni e abilità sociali.
• Detenere i conflitti e collaborare per la soluzione.
BENEFICIARI
Un numero di 70 bambini che siano in situazione di povertà economica della zona urbana e vicinanze del
Municipio di Tola-Rivas accolti nel Centro Madre Celestina. Bambini tra il 6 a 12 anni senza alcuna differenza
di sessi, religione e color, ma che siano regolarmente inscritti o accettino di inscriversi nel sistema pubblico
scolastico dello Stato.
DURATA DEL PROGETTO
I bambini sono accolti per ricevere le sessioni di lavoro in tutto il tempo di durata della scuola che va dal mese
di febbraio fino agli inizi di dicembre ogni giorno dal lunedì al venerdì.
PERSONALE
Il Progetto prevede la assunzione di due insegnanti oltre che il lavoro delle due suore in missione, volontari
secondo i loro tempi a disposizione, genitori dei bambini che a turno collaborano per la pulizia dell’ambiente. .
Finanziamento: US dollars 1.982,47