Contro - ilMinuto.it
Transcript
Contro - ilMinuto.it
Ferrovie, privatizzazione al via. Delrio: “Non andrà oltre il 40%” Roma, 23 novembre 2015 – Al via la privatizzazione delle Ferrovie dello Stato per una quota del 40%. Ad annunciarlo il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio al termine del consiglio dei ministri. “Quello di oggi – ha detto il ministro – rappresenta un avvio di percorso. Siamo pienamente soddisfatti”. “La piena maggioranza dell’azionariato – ha assicurato Delrio – rimarrà allo Stato”. “Il 40% – ha spiegato poi il ministro – andrà all’azionariato diffuso e a investitori istituzionali. Oggi abbiamo avviato il percorso, il resto del lavoro verrà fatto nelle prossime settimane”. Se la privatizzazione riguarderà “Trenitalia o una quota di Rfi scorporata, è un lavoro che sarà fatto nelle prossime settimane”. Il gestore della rete ferroviaria rimarrà comunque in mani pubbliche, ha assicurato Delrio. Roma, Traforo di via Nazionale chiuso e poi riaperto per un allarme bomba Roma, 23 novembre 2015 – Falso allarme bomba a Roma. Il Traforo di via Nazionale stamani e stato chiuso per l’intervento delle forze dell’ordine. Ad insospettire le autorità una scatola da cui uscivano alcuni fili, ma effettuate le dovute verifiche da parte della polizia è emerso che si trattava solamente di una scatola con dei fili dell’elettricità. L’allarme è quindi rientrato e la strada è stata riaperta al traffico. Coldplay, le date del nuovo tour. Italia esclusa Roma, 20 novembre 2015 – Ecco tutte le tappe del nuovo tour dei Coldplay. La tournée partirà in primavera per promuovere il nuovo album: A Head Full Of Dreams. Tra le tappe l’Italia non è presente. Ma per i fan italiani forse esiste ancora una speranza, il gruppo infatti ha annunciato che “ulteriori show verranno decisi più avanti”. Il tour parte il 31 marzo con l’Argentina. Ecco le 20 date in 14 Paesi: 31 marzo – Buenos Aires (Argentina) Estadio Unico de La Plata 3 aprile – Santiago (Cile) Estadio Nacional 5 aprile – Lima (Perù) Estadio Nacional 7 aprile – San Paolo (Brasile) Allianz Parque 10 aprile – Rio de Janeiro (Brasile), stadio Maracana 13 aprile – Bogotà (Colombia) Estadio El Campin 16 aprile – Mexico City (Messico) Foro Sol 24 maggio – Nizza (Francia) Stade Charles-Ehrmann 26 Maggio – Barcellona (Spagna) Estadi Olimpic 1 giugno – Gelsenkirchen (Germania), Veltins-Arena 4 giugno – Manchester (Regno Unito) Etihad Stadium 7 giugno – Glasgow (Regno Unito) Hampden Park 11 giugno – Zurigo (Svizzera) Stadion Letzigrund 16 giugno – Londra (Regno Unito) Wembley Stadium 18 giugno – Londra (Regno Unito) Wembley Stadium 23 giugno – Amsterdam (Olanda) Amsterdam Arena 29 giugno – Berlino (Germania) Olympiastadion 1 luglio – Amburgo (Germania) Volksparkstadion 3 luglio – Stoccolma (Svezia) Friends Arena 5 luglio – Copenhagen (Danimarca) Telia Parken Parigi, blitz nel covo jihadista a Saint-Denis: donna kamikaze si fa esplodere / VIDEO Parigi, 18 novembre 2015 – Blitz all’alba delle teste di cuoio francesi nella banlieue SaintDenis, una delle più ‘dure’ di Parigi. A condurre la polizia nel sobborgo un cellulare dei kamikaze trovato in un cestino davanti al Bataclan dopo l’attentato del 13 novembre scorso. Grazie ai dati recuperati dal telefonino le autorità francesi sono riuscite a localizzare il covo dei terroristi, che stando ad alcuni sms stavano progettando altri due attentati: uno alla Defense, zona d’affari nella capitale francese, e un altro all’aeroporto di Roissy Charles de Gaulle . Durante il blitz, scattato questa mattina alle 4 e 20 e terminato alle terminato alle 11.30, sono morti due jihadisti, tra cui una donna kamikaze che si è fatta saltare in aria all’interno di un appartamento per non essere catturata. Le teste di cuoio hanno così passato al setaccio due appartamenti con l’obbiettivo di trovare Abdelhamid Abaaoud, 28 anni, nato a Molenbeek, ritenuto ‘mente’ delle stragi del 13 novembre. Ma forze dell’ordine e fonti giudiziarie hanno poi affermato che Abaaoud non è tra gli arrestati. In un appartamento c’erano sette terroristi, secondo quanto affermato da Francois Molins, procuratore di Parigi, arrivato sul posto assieme al ministro dell’Interno, Bernard Cazeneuve. “Tre terroristi sono stati arrestati – ha detto Molins – una ragazza si è fatta esplodere, un uomo è stato trovato morto, colpito da proiettili e bombe. Altre due persone che si nascondevano fra le macerie sono state arrestate”. “Non possiamo rivelare l’identità di queste persone – ha detto il procuratore – solo in funzione degli esami saremo in grado di farlo prossimamente”. Allacci abusivi alla rete elettrica, sei rom in manette Roma, 17 novembre 2015 – Si erano allacciati abusivamente alla rete elettrica e con questa accusa sei cittadini romeni, tra cui una donna, di età compresa tra i 21 e 46 anni, tutti nullafacenti e senza fissa dimora sono finiti in manette per furto aggravato in concorso. A scoprire il furto di energia elettrica sono stati i carabinieri di Roma che transitando in via della Magliana hanno notato una cabina elettrica della società Acea che era stata forzata e dalla quale spuntavano alcuni cavi in rame. Gli occupanti delle baracche vicine si erano così allacciati abusivamente alla rete elettrica. I militari hanno richiesto così l’intervento del personale specializzato del pronto intervento dell’Acea che ha messo in sicurezza l’impianto. Successivamente gli arrestati sono stati condotti in caserma e trattenuti in attesa di essere accompagnati in Tribunale per il rito direttissimo. Pro&Contro: “I nodi di Renzi, scuola e pensioni” Roma, 15 luglio 2015 – IL PUNTO DI LUCA Parlamento BENEDETTI. “Il ha definitivamente approvato la riforma sulla “buona scuola”, che ha scatenato moltissime polemiche e dissensi, sopratutto all’interno delle forze di sinistra e tra gli operatori del settore. Un progetto di riforma ambizioso, ma forse introdotto nel momento e nel modo sbagliato. Si possono condividere alcuni punti: superamento del sistema delle graduatorie, aumento dei fondi anche per l’edilizia scolastica, potenziamento del potere dei presidi (norma che ha destato scandalo, ma che esiste già da tempo in tutti i principali paesi europei). Nota dolente, come al solito, l’incentivazione della scuola paritaria a scapito di quella pubblica. Certo questa riforma pare sia costata molto al premier in termini di consenso, e questo dovrebbe spingere Renzi, in futuro, ad usare maggiore equilibrio, soprattutto se intende toccare settori delicati della vita del paese, con interessi forti e radicati.” IL PUNTO DI ANDREA CELLA. “Il governo Renzi tenta una toppa alla riforma Fornero sulle pensioni: è bisogna ritoccare molti privilegi assurdi come grandi burocrati, giudici e le alte cariche di mettere chiaro che quelli dei statali e dell’esercito. Questi personaggi, calcolando la pensione rispetto all’ultimo stipendio percepito, sono andati ad assicurarsi pensioni che non corrispondono realmente a quanto era stato versato. Ma non solo, la riforma Fornero non va rattoppata: va completamente eliminata! Infatti prima di tale riforma, l’età pensionabile degli Italiani era nella media europea. Inoltre è stato un vero atto criminale quello di creare gli esodati, nel contempo rendendo più difficile l’entrata dei giovani nel mondo del lavoro.” Pro & Contro: “Passa l’Italicum, ma una legge elettorale non basta al Paese” Roma, 5 maggio 2015 – IL PUNTO DI LUCA BENEDETTI: “Renzi ha vinto la battaglia parlamentare sull’Italicum: la fiducia sulla legge elettorale è una forzatura, ma di riforme istituzionali si discute da più di trent’anni, mentre da quasi dieci si parla di sostituire il Porcellum. Inoltre, il Governo del Segretario del Pd ha avviato un processo riformatore sotto molti aspetti coraggioso: la riforma del diritto del lavoro, della Pubblica Amministrazione, della scuola. Tutto, ovviamente (e soprattutto l’ultimo dei progetti di riforma citati) è migliorabile. Ma questo paese sembra da tempo irriformabile: il Sindacato svolge una funzione di conservazione (a tutela soltanto di alcune categorie), la burocrazia pubblica è sempre più arroccata su sé stessa, lobby varie boicottano regole a tutela del mercato e della concorrenza. Certo molto ancora c’è da fare: ma si sente l’esigenza di una svolta, e nessun impulso riformatore è esente da critiche e contestazioni”. IL PUNTO DI ANDREA CELLA: “In un paese democratico decente, ci si aspetta che il Presidente del Consiglio affronti i momenti di crisi impegnando il Parlamento in riforme importanti, che agevolino l’economia interna, il lavoro, la sanità, l’istruzione. Ebbene, Renzi non s’interessa concretamente di nulla di tutto ciò. Per lui è importante blindare una sua rielezione, sfornando una legge elettorale assolutamente NON condivisa da nessuna forza politica che non siano i suoi fedelissimi. E così nasce l’Italicum, approvato alla Camera con appena 334 sì su 630: premio di maggioranza alla lista che supera il 40%, ebbene non servirà più la maggioranza dei voti per governare l’Italia (normale, per chi al governo c’è senza che sia stato votato da nessuno). Inoltre ancora l’odiosa parità di genere, che obbliga i partiti a riempire i listini di un egual numero di uomini e donne, e chissenefrega se per far ciò si lasciano a casa persone capaci per far posto ad imbecilli. Ricordo che la Signora Thatcher arrivò a governare l’Inghilterra senza bisogno di quote di genere. E intanto l’Italia sprofonda nella crisi economica e sociale, ma ha una nuova legge elettorale”. Il Governo approva l'Italicum a colpi di fiducia Ha fatto bene, una nuova legge elettorale era necessaria al Paese Ha sbagliato, doveva trovare prima un accordo con le opposizioni Al Paese non serve una nuova legge elettorale, ma riforme per uscire dalla crisi Vote View Results Loading ... Caffè, conosci? quante varietà Firenze, 29 aprile 2015 – Il caffè appartiene alla specie coffea e prima di essere messo in commercio il seme viene prima seccato tostato. e successivamente Esistono moltissime varietà di caffè in commercio, ma le più diffuse sono due specie: Arabica e Robusta. L’Arabica produce un caffè di qualità superiore dando al caffè un ricco aroma e conferendo al prodotto un ottimo sapore. Mentre la robusta produce un caffè di minore qualità. I maggiori produttori di caffè a livello mondiale sono: Brasile, Colombia, Kenya e Repubblica Domenicana. Ecco la lista completa delle varietà di caffè più coltivate al mondo: Coffea Arabica: Specie coltivata e selezionata da diversi secoli. Di questa la più rinomata è la varietà ‘Moka’, coltivata sopratutto in Arabia. Coffea Robusta: Affine alla Coffea Arabica, scoperta nel Congo è ora molto coltivata. Coffea Liberica: Proveniente dalle foreste della Liberia e dalla Costa d’Avorio. I suoi chicci, sebbene di qualità inferiore, danno un caffè profumato e gradevole. Coffea Excelsa: Scoperta nel 1904, dà un caffè dal gusto profumato e gradevole, simile a quello della Coffea Arabica. Coffea Mauritiana: Dà una bevanda piuttosto amara ed inebriante. Coffea Racemosa: Dà un caffè poco ricco di caffeina, ma molto profumato. Coffea Stenophylla: Si coltiva in Guinea, Sierra Leone e Costa d’Avorio. Coffea Congencis: Proviene dalle rive del Congo. Coffea Dewevrei: Proviene dalle foreste del Congo Belga Coffea Neo-Arnoldiana: Proviene dal Congo Coffea Abeokutoe: Coltivata in Costa d’Avorio Coffea Dybowskii: Proviene dall’Africa intertropicale di Leonardo Tessa Floome, ecco il primo etilometro per smartphone Roma, 19 aprile 2015 – Arriva Floome il primo etilometro per smartphone. A lanciarlo mercato è Vodafone. sul Floome è compatibile con tutti gli smartphone dotati di sistema operativo iOS, Android e Windows: per utilizzarlo è sufficiente collegarlo alla porta jack audio standard, proprio come un paio di cuffie, non ha bisogno di batterie, né di essere ricaricato. Floome utilizza lo stesso sensore comunemente utilizzato dalle Forze dell’Ordine, basato su tecnologia proprietaria Vortex. “Attraverso una App – spiega Vodafone in un comunicato stampaè possibile impostare i parametri di peso, altezza, età, sesso per ottenere risultati personalizzati e la stima del tempo necessario al fisico per smaltire l’eccesso di alcol. Sempre attraverso la app è possibile contattare con rapidità il servizio Taxi più vicino o conveniente, trovare un locale nelle vicinanze dove mangiare qualcosa oppure accedere ad una rubrica di amici fidati per farsi dare un passaggio a casa”. Insomma Floome oltre a dirti se sei ubriaco ti darà mano anche a tornare a casa dopo una sbronza. “Floome – conclude Vodafone – nasce dalla collaborazione tra Vodafone Italia e 2045 Tech, una giovane startup italiana che grazie al programma di accelerazione Vodafone xone ha potuto contare sul supporto e sull’expertise di Vodafone nelle fasi di progettazione e sviluppo del prodotto e potrà beneficiare della forza commerciale dell’azienda”. Attualmente è possible trovare Floome in esclusiva presso i flagship store Vodafone Italia e nella sezione accessori dell’eShop di Vodafone Italia al prezzo promozionale di 49 euro. Rosy Maggiulli, dalla casa del Grande Fratello al palo della lap dance [easingslider id=”1910″] Firenze, 8 aprile 2015 – Da qualche mese i rotocalchi di mezza Italia la stanno (in)seguendo. Tutto è nato dalla casa del GF, dove a colpi di sensualità, la prorompente showgirl e modella di Andria Rosy Maggiulli si è messa in luce tra i vari inquilini dell’undicesima edizione del reality Mediaset. Poi in ordine: calendari e servizi fotografici di nudo artistico, un libro autobiografico dal titolo allusivo “La Maniglia del Piacere”, le ospitate a Lucignolo, fino ad arrivare al video hard girato a sua insaputa (dal nome eloquente ‘Il ritorno delle Olgettine’), in cui la starlet si è dichiarata “raggirata” davanti alle telecamere. Di lì in poi i riflettori si sono riversati su di lei, a partire dal servizio di ‘XLove‘ di Le Iene, che l’ha vista protagonista incalzata dalle domande di Laura Gauthier, poi l’irruzione a “l’Isola dei Famosi” con una Marcuzzi incredula, e – dulcis in fundo – la scomparsa della settimana scorsa con tanto di denuncia dei familiari. Insomma, tanti i rumors che aleggiano attorno a questa nuova diva dello showbiz italiano, che sembra essere nel pieno della fase “start-up” della sua carriera televisiva e al centro dei gossip…il tutto in attesa di autenticare o meno le voci sulla sua ambizione per una carriera nel mondo del porno. Il resto è ancora tutto da scrivere. Questo venerdì 10 Aprile, tutta Italia – e nella fattispecie il pubblico toscano – aspetterà trepidante il suo vero debutto al palo di lap dance, con un primo ed inedito spettacolo sexy, eseguito dal vivo dell’ex gieffina. Show che avrà luogo al Sexy Disco Excelsior di Firenze e che si preannuncia come un sold out assicurato. Tanta attesa da parte del pubblico e degli addetti ai lavori (produttori del mondo hard inclusi), il tutto mentre i media continuano a trattare il suo caso con tanta curiosità mista a disillusione.