MM 2012-33 accompagnante la richiesta di

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MM 2012-33 accompagnante la richiesta di
MUNICIPIO DI BIOGGIO
6934 Bioggio, ottobre 2012
Messaggio municipale no. 2012/33 accompagnante la richiesta di approvazione di un
contributo speciale pari a CHF 40'000.--, a favore di mirate opere di solidarietà,
promosso dal Comune per l’anno 2012
Al Consiglio Comunale di Bioggio.
Signor Presidente,
signore e signori Consiglieri comunali,
con il presente Messaggio vi sottoponiamo la consueta richiesta di approvazione intesa a elargire i
contributi di solidarietà a favore di mirate opere di solidarietà.
Premessa di fondo
Il divario esistente fra i Paesi ricchi e quelli poveri del nostro globo è sempre puntualmente
evidenziato, in maniera diretta e cruda, quanto drammatica, dagli organi informativi. La solidarietà
va senz’altro promossa e sostenuta, concedendo un segnale tangibile con il riconoscimento di
contributi a favore di opere di solidarietà.
Si ricorda che questa proposta era iniziata nel Comune di Bioggio, nell’anno 2000, anno del
giubileo. Una proposta concreta di promuovere un aiuto diretto, sia a favore di popolazioni del
cosiddetto “Terzo mondo” che vivono situazioni di indigenza ed estrema povertà, come pure a
favore delle fasce meno favorite della nostra popolazione svizzera e ticinese. L’elargizione di un
contributo di solidarietà come questo entra poi direttamente in un contesto e nei progetti previsti
nell’ambito di Agenda 21, per uno sviluppo sostenibile, tema importante e che il nostro Comune ha
deciso di evidenziare con un apposito preambolo inserito nel Regolamento comunale.
Situazione attuale
Anche quest’anno l’Esecutivo comunale ha voluto nuovamente soffermarsi su questo argomento,
alla presenza di due elementi caratterizzanti:
- si ritiene che la solidarietà va senz’altro incoraggiata, sostenuta e promossa in ogni sua
possibile forma;
- la consapevolezza che il Comune ha ancora attualmente la fortuna di trovarsi in una buona
situazione finanziaria, senza aver avuto finora particolari ripercussioni della crisi economica
mondiale,
elementi che consentono di mantenere questi contributi a sostegno di progetti intesi a migliorare le
condizioni di vita di taluni popoli meno fortunati.
Sulla base del dispositivo del messaggio municipale n. 44/11, approvato dal Consiglio comunale nel
mese di dicembre 2011, l’Esecutivo comunale, dopo attento esame dei vari progetti filantropici in
atto, ha optato per un sostegno relativo all’anno 2011 alle seguenti associazioni umanitarie:
CHF 7'000.-- ABBA, Burkina Faso, acqua potabile: progetto con lo scopo di fornire
l’approvvigionamento idrico a 10 villaggi di una regione desertica (Oudalan) mediante
la perforazione o la riparazione di pozzi d'acqua per il consumo umano e la
realizzazione o la bonifica di boulis per la raccolta di acqua piovana da destinare
all'abbeveraggio del bestiame. Il progetto è ben concepito, con obiettivi realistici e
pertinenti, basati su indicatori chiari e misurabili. Il possibile impatto è molto grande
(stimati 15'000-20'000 beneficiari), come lo è la collaborazione con le entità locali e i
beneficiari, che vengono coinvolti in tutte le fasi del progetto, anche in attività di
sensibilizzazione e formazione. Il progetto è portato avanti in rete con un'altra ONG
ticinese (Deserto Verde)
CHF 7'000.-- ACTA, Costa D’Avorio, salute pubblica-economia: il progetto mira ad ottimizzare le
attività di produzione agricola e d’allevamento connesse al Centro di cura,
riabilitazione e di reinserimento sociale della Congregazione Filles de la Croix di
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Korhogo, che si occupa di persone con malattia mentale e handicap. Ciò tramite un
potenziamento dell’Azienda agropastorale che dovrebbe garantire a medio termine
l’autosufficienza alimentare del Centro (mais, arachidi, orticoltura, moringa, galline
ovaiole, maiali, pecore). Una particolare attenzione è riservata alla formazione del
personale che verrà fatta in collaborazione con un’organizzazione locale, ARK
(Animation rurale de Korhogo), riconosciuta dallo Stato Ivoriano. L’ONG lavora da
anni in Costa d’Avorio e la Congregazione partner è un’istituzione di riferimento nel
paese per quanto riguarda le cure e il reinserimento di persone con malattia mentale
e handicap (presente sin dal 1965), elementi che garantiscono la buona riuscita del
progetto. L’impatto prospettato va inoltre al di là del numero di beneficiari del centro
(ca. 80 persone accolte mensilmente) e dei loro familiari e si estende alla regione di
riferimento (200'000 abitanti circa) fungendo da stimolo per piccole attività redditizie.
CHF 7'000.-- Mabawa, Ruanda, salute pubblica: progetto che prevede la costruzione di una
struttura sanitaria e la formazione del personale infermieristico in cure odontoiatriche
nel villaggio di Nyamyumba, dove il 54% delle patologie riportate dal dispensario
medico è di natura odontoiatrica. La mancanza di strutture in tutto il Ruanda, ma in
particolare nel distretto interessato, ha motivato Mabawa ad ampliare i servizi offerti
dal dispensario, costruendo ed attrezzando un ambulatorio dentistico. Il progetto
intende inoltre formare il personale locale attraverso l’intervento di medici
odontoiatrici volontari. Tale ambulatorio, assieme al dispensario, servirà
principalmente il dispensario di Nyamyumba ma ne trarrà beneficio tutto il distretto:
circa 225'000 persone. Il progetto si inserisce in un contesto già avviato e consolidato
a livello locale, puntando sulla formazione di personale locale, a garanzia della
sostenibilità. L’ONG è ben radicata sul territorio e collabora attivamente con le
autorità e la popolazione locale. L’ONG è stata incitata a un continuo scambio di
informazioni sulle reciproche esperienze con l’ONG INBF/SDI (membro della FOSIT
specializzato in cure dentarie).
CHF 7'000.-- Hospice Ticino, progetto “Cardiologia”: il progetto è in corso di realizzazione e al
momento non ancora finanziato. L’Associazione ha come obbiettivo agevolare la cura
della persona ammalata gravemente in sintonia con le strutture sociosanitarie del
Cantone e promuovere le cure palliative. Tramite gli atti medici, terapeutici, le cure
fisiche, il sostegno psicologico, sociale e spirituale, gli operatori cercano di alleviare la
sofferenza del malato. Le cure palliative non si contrappongono agli interventi medici
e terapeutici che perseguono la guarigione dalla malattia, ma propongono un
approccio integrativo e globale alla cura della malattia grave, cronica e in fase
terminale.
CHF 2'000.-- Nuevo Paraìso Ticino-Honduras, progetto Irene Reyes Valenzuela: progetto che si
occupa esclusivamente di adolescenti solo di sesso femminile gravemente
discriminate. La sede è ubicata nella città di Tegucigalpa ed è costituita da alcune
semplici costruzioni che ospitano un cospicuo numero di ragazze e possiede spazi per
l’istruzione scolastica e ateliers per la formazione pratica. Le assistite in internato, di
età inferiore ai diciotto anni, provengono da famiglie poverissime e sono state vittime
di abusi difficilmente immaginabili. Le assistite esterne sono maggiorenni ma vengono
seguite ulteriormente con microcrediti e varie consulenze per aiutarle ad iniziare e
consolidare piccole attività commerciali.
CHF 30'000.--
Totale del credito concesso
Sulla base della premessa di fondo si ritiene senz’altro di riproporre quest’iniziativa, nonostante
l’attuale situazione economica con le relative incertezze sulle prospettive future. Al riguardo si
propone di mettere a disposizione di opere di solidarietà un importo di CHF 40'000.--, superiore di
CHF 10'000.— rispetto agli scorsi anni, come già inserito a preventivo 2012, dimostrando così,
maggior sensibilità per popoli meno fortunati.
Per la scelta delle Associazioni o dei programmi a cui devolvere questi contributi, l’esecutivo
comunale adotterà i seguenti criteri consolidati:
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 a favore, se possibile, di al massimo tre/quattro progetti in paesi particolarmente poveri la
cui popolazione vive in situazioni particolari;
 associazioni di piccole dimensioni;
 progetti mirati e concreti;
 disponibilità dei destinatari a fornire un resoconto del progetto realizzato e presentarlo alla
popolazione;
 ricerca di progetti che sono presentati e gestiti direttamente da persone conosciute e alle
quali si può poi richiedere un resoconto diretto.
Oltre a ciò si adotteranno i criteri di pertinenza, efficacia, sostenibilità, impatto ed
efficienza che costituiscono i parametri con i quali FOSIT (Federazione delle ONG della Svizzera
italiana) gestisce il credito della Confederazione (DSC) e che vengono adottati anche per la
collaborazione con il Cantone Ticino e le AIL. Questi criteri sono stati presentati da FOSIT ai
Comuni, durante il puntuale incontro avvenuto il 23 novembre 2011, presso la nostra sede
amministrativa.
Diverse associazioni umanitarie ci presentano puntualmente i loro progetti, tutti senz’altro
meritevoli di considerazione; invitiamo comunque pure tutti i consiglieri comunali e/o cittadini
interessati di sottoporci delle proposte per progetti che conoscono personalmente e che ritengono
degni di essere sostenuti.
Per una maggiore informazione, il Municipio tiene a disposizione, a cura del Capodicastero, signor
W. Lucchini, un dossier dove sono consultabili i progetti scelti negli scorsi anni e il relativo scambio
di corrispondenza con le associazioni beneficiarie.
Conclusioni
Considerato quanto sopra, invitiamo il Consiglio Comunale a voler
d e c i d e r e:
1. è approvato il contributo straordinario a favore di aiuti allo sviluppo, umanitari e
caritatevoli, quale segno di solidarietà per l’anno 2012;
2. di conseguenza é concesso un credito di CHF 40'000.--;
3. il credito è da caricare alla gestione corrente 2012, conto no. 559.365.01 “Contributi di
solidarietà associazioni umanitarie”.
Con tutta cordialità.
Licenziato con RM. no. 1444/2012 del 22.10.2012
Municipale responsabile: Waldo Lucchini
Va per rapporto a:
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