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Truffe on line, vendita smartphone e falsi annunci per ville.
Arrestati 2 studenti nuoresi
24 Novembre 2014 ore 13:10
Autore: Ansa News.
Categoria:
Notizie / Cronaca
URL della pagina:
http://www.cagliaripad.it/news.php?page_id=13089&l=2
Data scaricamento: 15 Marzo 2017 ore 23:23
Hanno truffato via Internet una settantina di persone, utilizzando false identità per gli acquisti e le vendite sul web, ma sono stati scoperti dalla Polizia. In cella sono
finiti Francesco Carta, di 23 anni, e Danilo Porcu, di 24
Hanno truffato via Internet una settantina di persone, utilizzando false identità per gli acquisti e le
vendite sul web, ma sono stati scoperti dalla Polizia e arrestati. In cella sono finiti due studenti
universitari nuoresi, Francesco Carta, di 23 anni, e Danilo Porcu, di 24. Devono rispondere di truffa,
possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, ricettazione, sostituzione di persona,
calunnia, falsità in scrittura privata.
L'epilogo investigativo è il risultato di un'indagine condotta dalla Polizia Postale di Nuoro con la
collaborazione dei colleghi di Roma. L'ordinanza di esecuzione degli arresti domiciliari è stata emessa
dal Gip del Tribunale di Nuoro Mauro Pusceddu. I due studenti hanno effettuato numerose truffe nel
periodo che va dal 2010 al 2014. La loro specialità erano le vendite fittizie su portali web di macchine
fotografiche digitali, cellulari di ultima generazione e altro materiale elettronico, avvalendosi di identità
false o appartenenti a persone ignare.
Non solo, i due pubblicavano falsi annunci su siti internet specializzati, relativi a false locazioni di
lussuose case vacanze ubicate tra la Costa Smeralda e Budoni, ma anche nell'Isola D'Elba e nelle
Baleari.
Carta e Porcu erano già stati arrestati l'estate scorsa: nella loro abitazione gli investigatori avevano
trovato distintivi e contrassegni in uso alle forze di Polizia , manette e la replica di una pistola Beretta
mod. 92 in metallo priva del tappo rosso, nonché documenti di identità contraffatti, carte di credito e
tesserini sanitari utilizzati per il compimento delle frodi.
La Polizia Postale di Nuoro ha denunciato anche una terza persona per favoreggiamento. Pagina 1 di 1