Trovare l`equilibrio giusto - IT ibrido per piccole e medie imprese

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Trovare l'equilibrio giusto
IT ibrido per piccole e medie imprese
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Prospettive
Se siete una piccola o media impresa (PMI), sapete di operare in un ambiente commerciale che si muove
veloce e cambia continuamente. I clienti vogliono risposte immediate alle loro richieste e l'arrivo di nuovi
concorrenti aumenta la pressione sull'azienda. Se non ci arrivate voi, state certi che lo farà qualcun altro.
Fortunatamente il panorama tecnologico sta trasformando il modo di condurre le attività commerciali.
Mobilità, social media e big data spianano il terreno di gioco e aprono alle piccole e medie imprese la
possibilità di usare tecnologie più sofisticate, raggiungere un pubblico più vasto, personalizzare i messaggi
e innovare l'offerta. Niente ha avuto ancora un impatto di trasformazione paragonabile a quello del cloud.
Fino a poco tempo fa, l'unica possibilità per investire in tecnologia era acquistare e distribuire in locale.
L'IT interno garantisce controllo sui dati, sicurezza e prestazioni, ma questi benefici hanno il loro costo:
gestire un reparto IT interno può essere complesso e obbliga l'azienda a sostenere un investimento iniziale,
che con gli anni potrebbe non rispondere più alle nuove esigenze.
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Best practice per implementare
l'IT ibrido
1. Analizzate il vostro ambiente IT. Come si
possono sfruttare gli investimenti IT già fatti?
Cosa bisogna modificare? Per esempio, c'è
bisogno di velocizzare l'elaborazione, allargare
la banda, o di sistemi di archiviazione più
flessibili? L'ambiente IT esistente è efficiente e
facile da gestire?
2. Creare un piano IT ibrido. Quali obiettivi
aziendali volete raggiungere con la vostra
infrastruttura? Come pensate di farlo?
Determinate i tempi, le risorse e gli investimenti
necessari. Decidete se sceglierete il pagamento
anticipato o il pagamento progressivo. Il piano
dovrà tenere conto degli aspetti commerciali,
operativi e finanziari.
3. Decidete quali applicazioni e dati
mantenere in locale. Considerate le questioni
legate a latenza di elaborazione, sicurezza e
conformità. Tutto ciò che non è negativamente
influenzato da queste considerazioni può
essere un buon candidato per il cloud.
La comparsa del cloud ha introdotto una nuova categoria di opzioni. Utilizzando la leva del cloud, le imprese
possono accedere a soluzioni di livello globale per praticamente qualsiasi mansione aziendale. Con un impegno
minimo, il cloud permette di aggiungere soluzioni per lo svolgimento delle funzioni di CRM, ERP, assistenza
clienti, marketing automation, e-commerce e comunicazioni. E il bello è che non ci sono investimenti iniziali
esorbitanti da sostenere in altri hardware o software, o in personale per gestirli.
Nonostante questo, è normale che sorgano esitazioni più che legittime rispetto al passaggio al cloud:
4. Determinate il vostro orizzonte futuro.
Quali applicazioni prevedete di gestire nei
prossimi tre anni? Il vostro ambiente locale
è in grado di accogliere questi nuovi carichi?
E le applicazioni? Quali di questi workload
verranno mantenuti in sede? Quali invece
sono buoni candidati per il cloud?
• Il cloud garantisce la sicurezza necessaria per affidare esternamente i dati?
5. Fatevi aiutare. Per pianificare, sviluppare
e implementare il vostro nuovo ambiente
IT avrete bisogno di aiuto. Trovate una
risorsa di fiducia, che possa aiutarvi a creare
un'infrastruttura ibrida basata sulle vostre
specifiche esigenze.
A tutte queste domande esiste una risposta che permette di ottenere il meglio dell'IT in locale e su cloud.
Questa risposta è l'IT ibrido.
• Sarà possibile controllare le soluzioni utilizzate?
• Si può usare il cloud senza rinunciare agli investimenti IT già fatti?
• Le applicazioni garantiranno il livello di prestazioni necessario?
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Un'infrastruttura cloud ibrida può rispondere
meglio alle esigenze del business, perché
offre flessibilità e controllo senza esborsi fuori
budget. Oggi sempre più realtà economiche
stanno adottando questo approccio.
19%
20151
76%
delle PMI sostiene di essere interessato
all'approccio IT ibrido.3
1, 2
3
AMI, SMB Research, 2015
ESG, SMB Survey, 2015
L'IT ibrido è una combinazione di IT implementato localmente e su cloud che dà all'organizzazione la libertà
di creare un approccio IT su misura. Siete voi a decidere quali workload trasferire sul cloud e quali mantenere
in sede, così da creare un'infrastruttura personalizzata capace di fornire una serie di benefici importanti:
• Maggiore scalabilità. Dal cloud è possibile scalare istantaneamente per rispondere alla variazione delle
condizioni aziendali. E per gestire i picchi di domanda non c'è bisogno di investire in nuovo hardware e software.
Le soluzioni cloud possono essere espanse o ridotte quando serve, perché sono scalabili in ogni momento.
Secondo le previsioni di AMI, la quota di
budget IT che le PMI spendono sul cloud
aumenterà da circa
15%
Che cos'è l'IT ibrido
20182
• Costi più bassi. Scalando le risorse dal cloud non c'è bisogno di costosi investimenti di capitale. Con il cloud
le spese di capitale (CAPEX) diventano spese operative (OPEX), e questo permette di gestire il budget in
modo più prevedibile. L'IT ibrido può risultare particolarmente adatto quando l'organizzazione sperimenta
marcate variazioni dei workload o picchi di carattere stagionale. In uno studio fiscale, per esempio, il picco di
richieste sulle risorse IT si verifica da gennaio ad aprile. Utilizzando il cloud nell'ambito del mix IT, l'azienda
potrà espanderne l'utilizzo secondo le necessità, pagando solo le risorse effettivamente utilizzate. Poi, via via
che il giro di affari si allarga, l'IT ibrido permette di tenere sotto controllo l'escalation dei costi di abbonamento
attraverso il mantenimento in sede di parte dell'infrastruttura.
• Flessibilità come risposta alle problematiche di sicurezza. Se usare un'applicazione cloud per gestire i
contatti commerciali può sembrare accettabile, è tuttavia possibile che le norme di sicurezza proibiscano di
mantenere altri tipi di dati fuori dal perimetro del firewall aziendale. Uno studio legale, per esempio, potrebbe
essere tenuto a conservare i documenti dei clienti in sede, ma allo stesso tempo potrebbe essere libero di
usare una soluzione di marketing su cloud. Applicando un approccio IT ibrido si crea la possibilità di decidere
quali applicazioni mantenere in sede e quali trasferire sul cloud.
• I servizi gestiti fanno risparmiare tempo e risorse. Quando si spostano determinate applicazioni sul cloud
non c'è più bisogno di risorse specializzate per gestirle. Gli aggiornamenti avvengono in modo automatico e
trasparente, e garantiscono sempre l'accesso alle funzionalità e alle patch di sicurezza più recenti.
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HPE Just Right IT
Alcune aziende hanno necessità di ridurre i costi operativi e migliorare l'efficienza intrinseca dei processi. Altre
vorrebbero utilizzare la leva IT come un fattore di differenziazione competitiva. Il problema è che spesso né le
une, né le altre, sanno per certo come utilizzare il cloud nel modo più efficace, mantenendo parallelamente altri
carichi in locale a fini di controllo, conformità e personalizzazione.
Esplora le soluzioni Hewlett Packard Enterprise Just Right IT studiate per la gestione dei workload locali e
su cloud. HPE Just Right IT elimina ogni problema di limitazione a livello di risorse, di personale e di budget.
Modernizzazione dell'infrastruttura. Competere con successo nell'era digitale utilizzando un'infrastruttura
obsoleta non è una passeggiata. Per gestire le applicazioni in ambiente IT ibrido servono server moderni, capaci
di elaborare velocemente i carichi delle nuove applicazioni per ridurre la latenza. Le soluzioni di rete di nuova
generazione offrono una maggiore larghezza di banda, per assicurare il trasferimento rapido dei dati dall'ambiente
IT interno al cloud, e viceversa. I prodotti di archiviazione ad alte prestazioni moderni sono in grado di scalare e di
minimizzare la latenza di accesso ai dati.
Le soluzioni di virtualizzazione HPE Just Right IT per le esigenze in area server, storage, rete e servizi offrono le
prestazioni e la larghezza di banda necessarie per tutti i tipi di workload, in ambiente locale, cloud e virtualizzato,
e garantiscono esattamente quei miglioramenti prestazionali e quella riduzione dei costi e dei consumi che le
aziende ricercano.
Economici e altamente performanti, i server, lo storage e i prodotti di rete HPE sono progettati per lavorare
insieme e creare un ambiente IT esattamente commisurato al vostro budget.
• I server HPE ProLiant Gen9 offrono aumenti delle prestazioni fino al 25%4
• I sistemi di storage e gli array HPE StoreVirtual e MSA assicurano le prestazioni, la scalabilità e la bassa
latenza necessarie per gestire le applicazioni moderne
• Gli switch serie HPE Aruba 3810 permettono di innalzare la velocità di trasmissione dati a 2,5, a 5
e addirittura a 10 GbE, per accogliere le applicazioni con maggiori richieste di banda e garantire la
predisposizione dell'infrastruttura di rete per il futuro
• Le soluzioni HPE VMware® Flex e HPE Flex per Hyper-V aiutano ad abbattere i costi attraverso il
consolidamento e la virtualizzazione e, allo stesso tempo, minimizzano il downtime non pianificato
4
T
PC e TPC-H sono marchi di proprietà di Transaction Processing Performance Council. Risultati del 31 marzo 2016; per ulteriori informazioni, consultare tpc.org.
Gli aumenti prestazionali effettivamente registrati possono variare. Prestazioni del chip Broadwell rispetto al chip Haswell.
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Utilizzando una soluzione IT
ibrida gestita, una società di
gestione immobiliare britannica
ha eliminato la preoccupazione
di dover aggiornare le risorse
IT ed è riuscita a facilitare la
previsione dei costi.
Gestione più semplice. Il primo passo per incamminarsi verso l'IT ibrido consiste nell'accertarsi che l'ambiente IT
attuale sia efficiente e facile da gestire. Questo vuol dire usare strumenti di gestione semplici ed efficaci, capaci
di fornire visibilità end-to-end su tutto l'ambiente e di segnalare proattivamente potenziali problemi hardware,
generando automaticamente gli ordini relativi alle parti di ricambio. Hewlett Packard Enterprise offre tool di
gestione studiati per ambienti IT semplici e complessi.
HPE OneView razionalizza la gestione IT abbracciando tutte le risorse di elaborazione, archiviazione e connettività.
Il sistema è studiato per adattarsi alle esigenze di lavoro delle persone, e non a quelle di gestione dei dispositivi, in
modo da consentire al team IT di distribuire velocemente l'infrastruttura, semplificare le operazioni e incrementare
la produttività. Utilizzando una semplice linea di codice, anche un semplice generalista IT è perfettamente in grado
di configurare, monitorare, aggiornare e riconfigurare le risorse server, di rete e di archiviazione.
HPE OneView per VMware® vCenter™ consente di gestire centralmente le risorse di elaborazione, archiviazione
e le macchine virtuali dall'interno di VMware® vCenter Server™. Così anche un semplice generalista IT sprovvisto
di competenze specialistiche potrà gestire l'intera infrastruttura virtuale da un'unica interfaccia. Le macchine
virtuali (VM) possono essere visualizzate e gestite a livello di sistema, per semplificare le operazioni e migliorare
l'efficienza amministrativa.
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Le appliance virtualizzate: la porta di accesso facilitata all'IT ibrido. Le appliance
HPE Hyper Converged 250 System e HPE Hyper Converged 380 offrono una porta
di accesso rapida all'IT ibrido. Fornendo un ambiente di virtualizzazione già integrato,
i sistemi HPE Hyper Converged 250 e 380 consentono di concentrare tutta
l'attenzione solamente sui workloads. Questi sistemi offrono dei moduli virtualizzati,
preconfigurati e strettamente integrati completi di risorse di elaborazione, storage
e rete: facile da gestire, ogni modulo è dotato di capacità di backup e ripristino,
alta disponibilità e protezione dei dati incorporate. I prodotti lasciano a voi la scelta
dell'hypervisor, VMware o Microsoft® Hyper-V, per semplificare l'integrazione nel
vostro ambiente e supportare il passaggio all'IT ibrido.
Hewlett Packard Enterprise ha esteso il concetto di iperconvergenza anche agli
ambienti Microsoft, con una soluzione cloud integrata dotata di Microsoft Hyper-V,
Microsoft System Center e Windows Azure Pack eseguiti sul sistema HPE Hyper
Converged 250. Questa combinazione collaudata di hardware e software riduce
la complessità e i rischi, con un pacchetto cloud già completo di tutti i servizi e i
meccanismi di automazione, che consentono di sfruttare le applicazioni più diffuse.
Per le organizzazioni con limiti di personale IT, la soluzione HPE ProLiant EC200a
per piccole aziende offre un'appliance strettamente integrata completa di risorse
di elaborazione, storage, rete e virtualizzazione con distribuzione locale.
Pre-integrata con i servizi cloud Office 365 e Azure, l'appliance è gestita in remoto
dal cloud. Hewlett Packard Enterprise offre anche una soluzione con funzionalità
di autoriparazione, che include un servizio di correzione dei problemi e riduce
notevolmente i tempo di gestione del server.
I vantaggi di una ricca rete di partner. A ogni stadio della vostra evoluzione,
che siate appena in fase di avviamento, assestamento o di pianificazione della
vostra crescita Hewlett Packard Enterprise e i suoi partner di canale locali offrono
prodotti, soluzioni e servizi dimensionati per le vostre esigenze e accessibili a tutti
i budget. Hewlett Packard Enterprise lavora da anni per espandere la sua rete
di partner di fiducia. Una rete che oggi vi permette di lavorare con oltre 1.500
partner, autorizzati a fornire i servizi HPE Partner Ready in tutto il mondo.
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L'accessibilità economica è un fattore critico per le PMI. HPE Financial Services offre una varietà di opzioni di
finanziamento flessibili che vi consentono di approvvigionare la tecnologia necessaria a un costo sostenibile.
Entrate nel futuro, con l'IT ibrido
In un mondo di risorse sempre più limitate, l'IT ibrido rappresenta un'opportunità concreta come non se ne
vedono spesso. HPE Just Right IT vi offre l'agilità necessaria per operare con successo innescando la crescita.
Per altre informazioni
hpe.com/info/justrightit
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4AA6-7397ITE, settembre 2016