Resoconto riunione Commissione Mensa del 22/12/2016

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Resoconto riunione Commissione Mensa del 22/12/2016
Resoconto riunione Commissione Mensa del 22/12/2016
Il giorno 22 dicembre 2016 alle ore 14.30 si è riunita presso la sala Sala Pilade Biondi del Palazzo
Comunale, la Commissione Mensa istituita ai sensi del Regolamento del Servizio di Ristorazione
Scolastica approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 83 del 13 settembre 2011.
Alla riunione sono presenti per il Comune e per la Ditta Qualità & Servizi:
Guarnieri Arianna
Fracassi Nicoletta
Meucci Cecilia
Tancredi Eleonora
Borgioli Silvia
Dirigente ad interim del Settore Politiche Educative Culturali e Sportive
Responsabile P.O. Servizio Scolastico e Sportivo
Istruttore Amministrativo Servizio Scolastico e Sportivo
Responsabile Servizio Dietetico
e Sistema Gestione Qualità della Ditta Qualità & Servizi
Direttrice e Responsabile della Produzione della Ditta Qualità & Servizi.
Per la Commissione Mensa sono altresì presenti i membri proposti dagli organi collegiali scolastici
e nominati ai sensi del Regolamento di Ristorazione Scolastica:
1° Circolo Didattico
Daddi Sandra
Vanni Francesca
Tognaccini Alessandro
Musci Costanza
in rappresentanza della Scuola d’Infanzia Rodari
in rappresentanza della Scuola d’Infanzia Vannini
in rappresentanza della Scuola Primaria De Amicis
in rappresentanza della Scuola Primaria Feltre
1° Istituto Comprensivo
Faggiano Marina
Romagnoli Giada
Valentini Roberto
Borrani Massimo
Cangialosi Ciro
Musa Francesco
in rappresentanza della Scuola d’Infanzia Radice
in rappresentanza della Scuola d’Infanzia Gobetti
in rappresentanza della Scuola d’Infanzia Ciari
in rappresentanza della Scuola d’Infanzia Azzurra
in rappresentanza della Scuola Primaria Radice
in rappresentanza della Scuola Primaria S. Lorenzo
3° Circolo Didattico
Masolini Romina
Muro Cristiana
Papa Stefania
Venezia Alessia
in rappresentanza della Scuola d’Infanzia Gandhi
in rappresentanza della Scuola d’Infanzia Lorenzini
in rappresentanza della Scuola Primaria Bortolotti
in rappresentanza della Scuola Primaria Balducci
Nidi d’Infanzia
Vanni Francesca
Masolini Romina
Scatizzi Francesco
Dell’Innocenti Costanza
in rappresentanza del Nido d’Infanzia Alice
in rappresentanza del Nido d’Infanzia Rodari
in rappresentanza del Nido d’Infanzia Marini
in rappresentanza del Nido d’Infanzia Pentolino Magico
Scuole Private Paritaria
Parigi Rita
in rappresentanza della Scuola d’Infanzia Richard
L’ordine del giorno dell’incontro odierno prevede:
Insediamento della Commissione
Presentazione del menù Inverno (in vigore dal 09.01.2017);
Analisi schede di valutazione periodo settembre - dicembre 2016;
Osservazioni e proposte da parte dei genitori;
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Varie ed eventuali.
Dopo la sottoscrizione delle presenze da parte dei rappresentanti delle singole scuole, alle ore 14.45
circa, inizia la riunione. L’Assessore Bicchi dà il benvenuto a tutti i Commissari spiegando in
particolare ai nuovi eletti che la funzione della Commissione Mensa è quella di cercare la strada
migliore per accrescere sempre di più la qualità del servizio.
Prosegue esprimendo l’apprezzamento alla Qualità & Servizi per essere andata incontro alle
richieste dei genitori incrementando i prodotti biologici ed introducendo alimenti non proprio
consueti come il passato di verdura con cereali semi di chia e grano saraceno oppure con cereali
integrali, quinoa, orzo e avena.
E’ contenta anche di rivedere il muffin con gocce di cioccolato perché una volta al mese un dolcetto
preparato all’interno del centro cottura, può essere concesso.
L’Assessore si informa sul tonno all’olio per avere la conferma che se si tratti o meno del tonno in
scatola condito con olio e auspica che sia sostituito con un pesce più fresco.
Fa presente che il Settore Politiche Educative, Culturali e Sportive, a cui il Servizio Scolastico
afferisce, ha una nuova Dirigente (Dott.ssa Guarnieri) e che si sta collaborando con gli assessori di
Campi e Signa per uniformare il Regolamento del servizio e gli strumenti di valutazione del
gradimento (proposta di nuova scheda assaggio).
Per quanto riguarda la proposta di nuova scheda assaggio, si evidenzia che è stato depennato il
“gradimento assaggiatore” in quanto un dato troppo personale e soggettivo a fronte di valutazioni di
tipo oggettivo quali cottura, sapidità, quantità e temperatura, suggerite dai commissari nella
precedente riunione. Si specifica che la scheda nuova sarà introdotta solo a seguito delle modifiche
del Regolamento che riorganizzeranno assaggiatori e Commissione Mensa. La Sig.ra Vnezia chiede
se nella futura riorganizzazione saranno introdotti i docenti nella Commissione Mensa e l’assessore
risponde affermativamente
La Sig.ra Masolini richiede di specificare sulla scheda che i giudizi relativi alla cottura ecc. sono
valutazioni del genitore assaggiatore e non dei bambini.
La Sig.ra Musci prende la parola ed esprime soddisfazione per il nuovo menù inverno dove sono
state accolte alcune richieste avanzate dai genitori infatti è presente tutti i giorni la frutta biologica e
sono state proposte le crudité di verdure prima all’inizio del pasto del mercoledì della quarta
settimana.
Tuttavia l’obiettivo proposto dai genitori è quello di raggingere almeno il 90% dei prodotti biologici
iniziando ad esempio dal pane, in quanto si sta parlando non di una moda del momento ma della
base per la salute dei bambini.
La Sig.ra Daddi consegna la stampa del risultato del “menù a punti” compilato sul portale
“Foodinsider” dove il menù inverno è risultato sufficiente.
La Sig.ra Papa richiede di fare una riflessione sull’analisi delle schede di valutazione dove il
gradimento del contorno da parte dei bambini è veramente basso, probabilmente dato sicuramente
dalla scarsa abitudine a mangiare le verdure, anche a casa, ma soprattutto dall’utilizzo di prodotti
surgelati che spesso hanno un aspetto ed un retrogusto davvero poco invitante.
Prende la parola la Dott.ssa Guarnieri, che è arrivata da non molto tempo al Comune di Sesto
Fiorentino ma con una esperienza trentennale del settore, conferma quanto detto dall’Assessore che
lo scopo comune è quello di raggiungere un buon livello qualitativo del prodotto.
E’ anche vero che lo stesso piatto viene recepito in maniera diversa da parte di ciascun bambino,
non è detto che il piatto “perfetto” sia un piatto gradito.
L’alimento biologico è sicuramente un “plus” ma l’importante è che i bambini mangino e che
mangino bene in un ambiente accogliente, piacevole e sano.
Le situazioni all’interno della scuola sono molteplici e delicate, inoltre si invita a riflettere che
alcuni bambini trovano un pasto completo solo a mensa non solo per problemi economici ma anche
per scelte culturali, religiose ecc.
La Dott.ssa Guarnieri si è recata a fare degli assaggi in alcuni plessi dove ha notato che tanti sono i
fattori che determinano il fatto che i bambini mangino o meno. Facendo un semplice esempio il
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pane lasciato nella vaschetta in fondo al tavolo non viene toccato da nessuno, mentre se viene fatto
passare tra i bambini questi alla fine lo prendono e lo mangiano.
La Dirigente sottolinea che occorre un maggiore coinvolgimento dei docenti nel momento del pasto,
per rinfrescare consuetudini talvolta perdute ma necessarie a promuovere e rendere più gratificante
il tempo mensa . Riporta che ha già fatto un incontro con i Dirigenti Scolastici per creare un gruppo
di lavoro con le insegnanti, che sono coloro che hanno il “polso” costante della situazione, per
capire cosa e quanto resta nel piatto.
Vi è stata una buona riposta da parte dei Dirigenti Scolastici .
La Sig.ra Venezia informa che i docenti della Balducci si adoperano molto per invogliare i ragazzi a
mangiare ed assaggiare ma se il bambino il contorno non lo gradisce ci sono pochi “escamotage”.
La Sig.ra Musci sottolinea l’importanza di mettere in piedi iniziative per sensibilizzare gli
insegnanti.
La Dr.ssa Guarnieri concorda e ribadisce l’importanza di strutturare un percorso, che può essere
preparato già dal nido (es. si lavora con il colore verde tutta la mattina e poi a pranzo si
propongono gli spinaci).
La Sig.ra Masolini esprime perplessità per le tante attività che vengono messe in capo alla scuola e
le scarse risorse a loro disposizione per rispondere a tutte le istanze.
La Sig.ra Papa fa presente che sarebbe necessaria più chiarezza nel menù perché così com’è non si
riesce a comprendere sulla verdura se è di prima gamma o surgelata.
La Sig.ra Musci propone si lavorare sui prodotti, come le minestre, che si prestano bene al veicolato
e di proporre meno prodotti panati che perdono necessariamente la giusta croccantezza nel
trasporto.
La Dr.ssa Tancredi concorda e fa presente che nel menù inverno, oltre alle minestre (proposte una
volta a settimana), sono stati inseriti due tipi di purè (cavolfiore e carote) che si veicolano bene e
che possono agevolare il consumo di verdura da parte dei bambini.
Il Sig. Valentini concorda sulla salubrità degli alimenti e precisa che è prioritario che i bambini
mangino. Evidenzia come per la scuola che rappresenta (Ciari), il purè di cavolfiore è non è invece
risultato gradito.
La Sig. ra Faggiano fa un appunto relativo alla somministrazione dell’uva che a suo avviso è molto
pericolosa da servire per i bambini della scuola dell’infanzia per rischio di soffocamento. Risponde
la Direttrice di Q& S (Borgioli) che fa presente che a seguito della segnalazione ricevuta è stata
sospesa la somministrazione alla scuola dell’infanzia. A questo proposito la Sig.ra Papa chiede di
sapere quali sono le linee guida per la preparazione della frutta da somministrare ai bambini, in
particolare fino a dove arrivano le mansioni degli insegnanti e dove invece dovrebbe intervenire la
ditta che si occupa della mensa. Si fa presente che non c’è scritto da nessuna parte che il docente
debba sbucciare la frutta né che non lo debba fare, in questo senso ci sono ampi margini di
discrezionalità e forme di collaborazione.
Per il Nido Rodari si segnala che è stata rubata l’affettatrice e che ancora non è stata sostituita. Q&S
fa presente che nel menù inverno non è previsto affettato e che per adesso si può ovviare.
Si segnala in generale che anche la seconda versione delle crocchette di verdure non è stata gradita
e che sono state quindi eliminate dal menù inverno. L’assessore apprezza il segnale di
collaborazione dato dato dall’azienda e prende atto del fallimento del tentativo. Resta fiduciosa per
quanto riguarda l’esperimento delle cruditè che è stato messo in piedi in questo menù e dice che se
ne valuterà il gradimento e gli esiti.
La Sig.ra Papa propone in proposito di fare dei laboratori mirati a scuola sulle verdure.
La Sig.ra Venezia ricorda di aver fatto presente la scarsità di porzioni alla scuola Balducci a seguito
di segnalazioni dei genitori assaggiatori e del personale docente e ringrazia l’ufficio per il
tempestivo sopralluogo. Si fa presente che al 1° turno non c’è ripasso per tutti per la pasta. E poi
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chiede che venga variato il secondo laddove per primo sono previste ministre perché allo stato
attuale in abbinamento c’è sempre mozzarella o comunque formaggio.
L’Assessore Bicchi fa presente che la porzione somministrata deve rispettare le normative e che in
base a questo il servizio dietetico prepara un pasto bilanciato; per tanto, se il bambino mangia tutto
dovrebbe esser sazio; il ripasso non è previsto ed è diseducativo proprio in linea con
quell’educazione alimentare che viene promossa.
La Dr.ssa Tancredi risponde che i pasti sono preparati sulla base delle presenze, che i contenitori
vengono pesati prima della sigillatura al centro cottura per cui si sa quante porzioni devono uscire
da una vaschetta, c’è poco margine discrezionale. Riferisce che comunque verificherà anche lei in
loco con le sporzionatrici questa percezione segnalata di scarsità su alcune scuole.
L’Assessore Bicchi fa presente che non è corretto a livello educativo mangiare una doppia dose di
secondo se il primo non viene mangiato per questione di gusto. Magari però è possibile rivedere gli
abbinamenti primo/secondo per alcuni casi critici come quello segnalato minestra/formaggio.
Si segnalano da parte delle scuole De Amicis e Gandhi che l’acqua manda un cattivo odore. E’ stata
fatta analisi dell’acqua e non sono stati rilevati problemi, probabilmente è un problema dei lavabi
dei refettori perché da altri rubinetti è stato rilevato che l’odore era meno forte.
La Sig.ra Musci chiede notizie in merito ai due commissari mensa decaduti dalla carica ai sensi del
vigente regolamento mensa e che sono rimasti molto male dalla comunicazione ricevuta che, pare,
sia stata resa pubblica. La Sig.ra Musci sostiene che occorre distinguere tra morosità seriale e uno
che eccezionalmente si ritrova in debito.
L’istruttore amministrativo dell’Ufficio spiega che il nuovo programma prevede 2 tipi di alert
(inviati a +2 e a -2 pasti) e che pertanto le persone in questione erano sicuramente informate di
essere in debito. A questo proposito il Servizio Scolastico ha verificato con la segreteria del circolo
di riferimento dei commissari decaduti ed è stato confermato che la lettera inviata dall’ufficio per email alla segreteria didattica non è stata in alcun modo diffusa. Per prassi viene inviato solamente
l’elenco dei nominativi aggiornato alle singole scuole, senza comunicazione di dettaglio sui motivi
della decadenza.
La Sig.ra Musci chiede se possibile di alzare la soglia del debito concesso per mantenere la carica
da -50 a -100 euro e di eliminare la previsione di effettuare la verifica sui saldi mensa al 31 luglio di
ogni anno in quanto la maggior parte delle persone a quella data è in ferie.
L’Assessore Bicchi in proposito chiede ai referenti delle scuole di essere sempre in regola con i
pagamenti in quanto la commissione mensa ha un ruolo istituzionale e deve essere un modello per
gli altri genitori. Con il nuovo programma inoltre sono stati messi appunto diversi canali di
pagamento e informazione, tra cui un’apposita app per il cellulare, che consente di consultare il
credito in qualsiasi momento, sempre aggiornato.
Il regolamento del servizio sarà oggetto di revisione e se ne riparlerà in quella sede. A questo
proposito viene chiesto inoltre di chiarire la questione relativa ai compiti dei vecchi commissari
mensa in attesa delle nomine annuali della nuova commissione.
Il referente del Nido Marini chiede come vengono gestiti i menù a seconda del grado di
svezzamento negli asili nido. Viene spiegato che in tutti i nidi c’è la cucina interna (a parte uno) per
cui c’è un dialogo diretto tra genitore e cucina e che via via si comunicano gli alimenti inseriti
nell’alimentazione e la necessità di frullare o meno i pasti.
Viene fatto presente che per chi termina l’orario alle 13.30, come merenda da portare via viene
quasi sempre dato il plum cake mentre chi resta ha yogurt, torta margherita, frutta frullata ecc..
Viene spiegato che per ragioni di sicurezza degli alimenti, può essere portata all’esterno solo
pietanze confezionate e non deperibili e che non c’è ancora un programma di merenda da asporto
per il gruppo dei piccolissimi.
Viene posto il problema della frutta non consumata durante il pasto. La Dr.ssa Guernieri in
proposito fa presente che è uno degli argomenti che sono stati messi all’attenzione dei Dirigenti
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Scolatici nella costituzione del gruppo di lavoro con i docenti. Si dovrebbero riunire di nuovo entro
gennaio e agli esiti si terranno aggiornati i genitori.
La riunione termina alle ore 16.30
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