del 21/07/2015

Transcript

del 21/07/2015
del 21/07/2015
21 luglio 2015
http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=122109&typeb=0&consigliterritoriali-di-partecipazione-l-aquila-si-rimbocca-le-maniche-
CONSIGLI TERRITORIALI DI PARTECIPAZIONE, L'AQUILA SI
RIMBOCCA LE MANICHE
«Alla luce di numerose richieste pervenute da associazioni, partiti politici e gruppi
consiliari, la giunta comunale ha stabilito stamane, accogliendo una mia proposta, di
posticipare la data delle elezioni dei Consigli territoriali di partecipazione al prossimo 10
ottobre».
Lo ha reso noto il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente.
«In questo modo - ha proseguito Cialente - si darà la possibilità ai cittadini che vorranno
candidarsi, spero numerosi, di avere disponibili, a settembre, dieci giorni di tempo per
presentare le relative proposte, in un periodo in cui non ci sono problemi di assenze per
ferie. Nel frattempo il Comune dell'Aquila sta predisponendo tutti gli atti previsti nella
delibera di giunta che istituisce questi Consigli e nel relativo regolamento, unitamente alla
scelta dei seggi che, già nelle prossime settimane, verrà comunicata»
«Colgo l'occasione, ancora una volta, - ha concluso il sindaco - per invitare tutti i cittadini
che hanno voglia di "rimboccarsi le maniche" a proporre la propria candidatura, che
ricordo essere su un'unica lista».
CSVAQ | Rassegna stampa
1
21 luglio 2015
http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=122127&typeb=0&mamme-per-laquila--urgente-rivedere-importi-rette-asili-pubblici-
MAMME PER L'AQUILA: 'URGENTE RIVEDERE IMPORTI RETTE ASILI
PUBBLICI'
Una lettera firmata dall'Associazione "Mamme per L'Aquila" inviata al sindaco Massimo
Cialente e all'assessore alle politiche sociali Emanuela Di Giovambattista per chiedere di
"rivedere" l'aumento delle rette degli asili pubblici (asili nido, mensa ,trasporto, prescuola,
interscuola) prendendo in considerazione tutte le fasce di reddito.
«C'è troppo divario tra le prime fasce ISEE e le successive»
Di seguito la lettera integrale
«L'Associazione "Mamme per L'Aquila" sollecita l'Amministrazione Comunale a rivedere gli
importi delle rette per gli asili pubblici determinate con proprio atto amministrativo. Lo
scambievole e reciproco atteggiamento di solidarietà tra famiglie aquilane che è uno dei
punti cardini della costituzione dell'Associazione ci impone di prendere posizione e di
invitare gli organismi competenti ad essere più vicini a tutte le fasce di reddito
contemplate. Le realtà che le famiglie stanno vivendo prescindono oramai da quello che è
il reddito ISEE a causa delle recenti perdite di lavoro nei moduli non contemplate di
numerose mamme e papà, inoltre dall'avvento delle esose richieste di conguaglio e
imminenti pagamenti da parte degli Enti erogatori di servizi per quanto concerne le case
lasciate al momento del terremoto e, per molti anche quelle di case provvisorie successive
e non solo. L'Associazione, pur comprendendo il sacrificio che il Governo impone ai
Comuni, ritiene che mai gli Amministratori Locali debbano dimenticare le famiglie, le
circostanze reali e le loro esigenze che nella fattispecie sempre si ricollegano alle
conseguenze del tremendo sisma. C'è troppo divario tra le prime fasce ISEE e le
successive. L'Associazione auspica che il Comune di L'Aquila prenda immediatamente
atto della richiesta ed informa in ogni caso che trattandosi della precarietà della vita
quotidiana dei propri figli metterà in atto tutte quelle azioni positive volte alla definizione
dell'istanza qui contenuta. #unionefalaforzanonpercontestaremapercostruire»
CSVAQ | Rassegna stampa
2
21 luglio 2015
http://www.abruzzo24ore.tv/news/Inaugurato-lo-Skate-Park-Cialente-ringrazia-i-cittadiniaquilani/160729.htm
INAUGURATO LO SKATE PARK, CIALENTE RINGRAZIA I CITTADINI
AQUILANI
“Prendo atto con grande soddisfazione dell’enorme successo dell’inaugurazione dello
Skate Park, che ha visto la partecipazione di numerosissimi giovani e dei gruppi ultrà
provenienti da 55 città italiane”.
È quanto ha dichiarato il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente.
“Sono molto contento – ha proseguito il primo cittadino – che, nella nostra città, anche
questa struttura, come la pista di atletica di piazza d’Armi, il campo di rugby, lo stadio di
Acquasanta, il palasport del pattinaggio, sia fra le migliori d’Italia. Lo sono perché in una
città di dimensioni ridotte, ma di grandi ambizioni per il futuro, la qualità è il requisito
fondamentale.
Mentre mi unisco con profonda tenerezza al ricordo di Maurane Fraty, cui è intitolato lo
skate park, e ringrazio gli ultrà di tutta Italia e la onlus San Gregorio, non posso non
menzionare il geometra Tarquini e l’ingegner Magnifico, insieme con il personale tecnico
del Comune dell’Aquila, per aver affiancato l’impresa nella realizzazione della struttura, i
progettisti Daniele Lamanna e Paolo Coppini, oltre a Cody Lockwood, famoso skater
statunitense di grande competenza, che ha aiutato nella stesura del progetto e nella fase
di realizzazione.
Un ringraziamento particolare, però, va ai cittadini aquilani che, onde evitare che lo skate
park fosse al di sotto delle aspettative, per il tramite dell’assessorato comunale al Bilancio,
hanno contribuito al finanziamento, sebbene non avessimo la disponibilità nel relativo
capitolo, con 50mila euro, che sono dunque andati ad aggiungersi – ha concluso Cialente
– ai 33mila messi a disposizione dalla onlus San Gregorio e ai 53mila frutto della
donazione degli ultrà”.
CSVAQ | Rassegna stampa
3
21 luglio 2015
http://www.abruzzo24ore.tv/news/S-O-S-Scuola-All-Aquila-task-force-creativa-perriqualificare-la-scuola-container-G-Rodari/160702.htm
S.O.S. SCUOLA, “ALL'AQUILA TASK FORCE CREATIVA PER
RIQUALIFICARE LA SCUOLA-CONTAINER G. RODARI”
Dal 24 al 30 luglio, il progetto ideato da Alveare per il Sociale fa tappa all'Aquila per
riqualificare insieme a studenti, docenti, genitori, associazioni e artisti la “scuola-container”
che ospita oltre 160 alunni.
In arrivo volontari anche dalla Francia, dal Lazio e dalla Sicilia.Tra gli interventi la
creazione di un parco urbano con giochi e panchine costruite usando materiali di recupero
del cantiere aperto per ricostruire la città dopo il terremoto
All'Aquila è conosciuto come il "Muspino di Sassa" e a distanza di sei anni dal terribile
terremoto che ha colpito la città ospita ancora due classi della scuola materna e sei classi
delle elementari dell'Istituto Comprensivo Gianni Rodari, nonostante in origine sia stato
pensato per un'abitabilità di appena ventiquattro mesi.
E' qui che dal 24 al 30 luglio farà tappa il progetto S.O.S. Scuola, promosso
dall'Associazione Alveare per il Sociale, che riqualifica e innova le scuole trasformandole
in laboratori di creatività e diritti. Si tratta dell'ultimo campus creativo del mese, dopo quelli
all'Istituto Comprensivo Statale di Arsoli (Rm) e all'Istituto Pio La Torre di Roma che si
sono appena conclusi.
Per una settimana studenti, professionisti, genitori, docenti, artisti del luogo ma anche
volontari che arriveranno dalla Francia, dal Lazio e dalla Sicilia - in continuità con le tappe
precedenti di S.O.S. Scuola – trasformeranno gli spazi esterni ed interni del “Muspino” di
Pagliara di Sassa.
Un programma ambizioso che vedrà la collaborazione dell'Associazione Viviamolaq
(perlopiù costituita da giovani ingegneri, studenti ed ex studenti dell'Ateneo aquilano) che
ha progettato gli interventi di riqualificazione, del Comitato Oltre il MUSP e
dell'Associazione Action Aid con il patrocino del Comune dell'Aquila.
Tra gli interventi previsti la creazione di un parco urbano, dove ora c'è un terreno
abbandonato, che ospiterà una piccola serra di bambù, alberi da frutto, giochi e panchine
costruite usando materiali di recupero del cantiere aperto per ricostruire la città dopo il
terremoto.
Nel cortile interno della “scuola-container” sarà installata una copertura con teli
ombreggianti su cui verranno stampati i disegni realizzati dai bambini che con i raggi del
sole saranno proiettati a terra. Nella parte esterna del “Muspino” saranno inoltre disegnati
CSVAQ | Rassegna stampa
4
21 luglio 2015
giochi tradizionali rivisitati in chiave moderna, mentre all'ingresso della scuola sono previsti
disegni, murales e interventi di manutenzione per il ripristino della sicurezza dei locali.
Tantissimi inoltre i laboratori in programmazione, dal teatro al riciclo, dal bibliobus alla
carta pesta. Ogni giorno, dal 24 al 30 luglio, i volontari saranno all'opera dalle 10 alle
18,00. Le pause ristoro saranno allestite alla “Casetta che non c'è”, una struttura della
Proloco che accoglie cento persone e dove i volontari del progetto cucineranno e
serviranno i pasti.
“Chiudere la stagione estiva del progetto S.O.S. Scuola all'Aquila, a sei anni dal terremoto,
ha per noi un valore enorme – dichiara Paolo Bianchini, presidente dell'Associazione
Alveare per il Sociale – insieme vogliamo sottolineare come il volontariato, senza
sostituirsi ai doveri del pubblico, può creare welfare partecipato mettendo in rete idee e
competenze, una rete di solidarietà che va oltre i confini dell'Italia per chiedere che il diritto
allo studio tenga conto di quello a vivere in luoghi sicuri e accoglienti”.
Nato un anno fa S.O.S. Scuola – acronimo di Scambiamoci Orizzonti per Sognare – è
ideato dall'Associazione Alveare per il Sociale e ha ricevuto dal Parlamento Europeo il
'Civi Europaeo Premium'.
La prima tappa di S.O.S. Scuola, nel luglio 2014, è stata al Liceo Linguistico Ninni Cassarà
di Palermo: una scuola fatiscente che è stata trasformata in una galleria d'arte moderna,
riqualificando inoltre il vecchio bar della scuola che era chiuso da dieci anni e da cui è nato
anche il soggetto per la web serie 'Il Bar del Cassarà' coprodotta da RAI Fiction che andrà
in onda per la prima volta il 23 luglio sul sito www.ray.rai.it.
Quest'anno S.O.S. Scuola, tra il 3 e il 13 luglio, ha riqualificato l'Istituto Comprensivo
Statale di Arsoli (Rm) in collaborazione con l'Accademia delle Belle Arti di Sassari, e
l'Istituto Pio La Torre di Roma, nel quartiere conosciuto come “Bronx”, dove ha creato “La
casa del viaggiatore”: una mediateca, orti e giardini, sala cinema-teatro, street art, un bar
dei piccoli e la riqualificazione degli spazi esterni creando vere e proprie piazze.
Come per la precedente edizione, dove figuravano tra gli altri Piero Pelù e Renzo Arbore,
anche quest'anno S.O.S. Scuola ha per testimonial personaggi dello spettacolo che
generosamente hanno donato la loro immagine per sostenere l'iniziativa di Alveare per il
Sociale: Valerio Mastandrea, Max Tortora, Max Paiella, Lillo e Greg, Sabrina Nobile,
Alessandro Antinelli, Saverio Raimondo e Niccolò Fabi.
CSVAQ | Rassegna stampa
5
21 luglio 2015
http://www.abruzzo24ore.tv/news/Expo2015-gruppo-Agrifood-Fucino-a-Milano-in-spazioIntesa-Sanpaolo/160721.htm
#EXPO2015: GRUPPO #AGRIFOOD #FUCINO A #MILANO IN SPAZIO
#INTESA #SANPAOLO
Domani all'Expo Milano 2015 nello spazio espositivo The Waterstone di Intesa Sanpaolo,
appuntamento con Agrifood, il gruppo nato nella Piana del Fucino (L'Aquila) che unisce
oltre 400 produttori alleati per un'agricoltura rispettosa dell'ambiente e dei consumatori e
che produce verdure surgelate, coniugando tradizione e innovazione.
Con "Ecco la mia impresa" 400 aziende e start-up innovative hanno l'opportunita' di essere
ospitate e di avere visibilita' all'interno dello spazio espositivo di Intesa Sanpaolo in Expo.
Esempi della qualita' del Made in Italy - spiega una nota dell'istituto di credito - le aziende
sono state selezionate dalla banca con una forte attenzione alla rappresentativita' dei
territori e nell'ambito dei settori merceologici affini ai temi di Expo: food, fashion, design e
hospitality.
Le aziende ospiti sono state scelte attraverso 'Candida la tua impresa', l'iniziativa
promossa da Intesa Sanpaolo con una capillare attivita' di promozione sui media e
attraverso la propria piattaforma editoriale.
Nel padiglione dell'Expo The Waterstone - prosegue la nota - Intesa Sanpaolo presenta i
suoi servizi e i suoi prodotti in un ambiente che tratta i temi dello sviluppo sostenibile e
responsabile, in sintonia con il tema di Expo "Nutrire il Pianeta, Energie per la Vita.
"Con The Waterstone abbiamo sviluppato uno spazio espositivo aperto e coinvolgente,
dedicato ai visitatori e alle aziende, in cui le 400 imprese ospiti possono raccontarsi,
incontrare altre realta' imprenditoriali, sviluppare e condividere progetti e idee, nonche'
studiare nuove opportunita' di business internazionali - afferma Stefano Barrese,
responsabile area sales e marketing di Intesa Sanpaolo - Da maggio a oggi, The
Waterstone ha ospitato decine di imprese differenti per dimensioni e settori merceologici,
ma che condividono una produzione di qualita', l'attenzione alla sostenibilita' e una storia
imprenditoriale di successo.
Voglio anche ricordare che oltre alle imprese, il nostro spazio offre appuntamenti con la
cultura e con lo spettacolo di elevata qualita'". Domani, dunque, il prossimo appuntamento
nel Waterstone e' con Agrifood.
Il gruppo alimentare Agrifood-Covalpa e' uno dei principali protagonisti nella produzione e
nella vendita di verdure surgelate. Nasce nel 1992 dall'unione di 7 cooperative che si
consorziano formando un polo di circa 400 produttori nella Piana del Fucino (L'Aquila). Nel
CSVAQ | Rassegna stampa
6
21 luglio 2015
1994 diventa "Organizzazione di produttori" (OP), fattore decisivo perche' e' garanzia di
tracciabilita', di programmazione, di filiera corta. Lo stabilimento produttivo si trova nella
valle del Fucino, zona ad altissima vocazione agricola, ricca di parchi e riserve naturali.
In fabbrica sono presenti 7 diverse linee produttive per la lavorazione e la surgelazione
dell'intera gamma dei vegetali, prodotti destinati all'industria alimentare, alla ristorazione
collettiva e alla grande distribuzione organizzata.
L'impianto sorge su una vasta area di cui 30.000 mq al coperto, e lavora verdure per circa
50.000 tonnellate all'anno. I terreni degli agricoltori soci di Agrifood si trovano
prevalentemente nella Valle del Fucino in Abruzzo.
Fino al 1875 il Fucino era un lago molto vasto, il terzo in Italia per estensione, e fu
bonificato e prosciugato dal principe Alessandro Torlonia.
Oggi l'area, circondata da numerosi parchi naturali, ha un'estensione di 13.000 ettari, e'
completamente pianeggiante e le sue giovani terre sono tra le piu' fertili d'Italia.
Agrifood e' impegnata in politiche di sostenibilita' ambientale come, ad esempio, piani di
rotazione delle colture, nuove tecniche irrigue per ridurre il consumo d'acqua, rivalutazioni
di pratiche agricole tradizionali per ridurre l'impiego di agro-farmaci.
CSVAQ | Rassegna stampa
7
21 luglio 2015
http://www.rete5.tv/index.php?
option=com_content&task=view&id=35471&Itemid=2&joscclean=1&comment_id=49565
CANILE SENZA CIBO E MEDICINE, TUNNO: IL COMUNE NON PAGA DA
3 MESI
Canile municipale in emergenza cibo e farmaci senza la retta di gestione del Comune da
tre mesi.
"Scriverò a Procura e ASL per risolvere una situazione che si ripete ad intervalli regolari denuncia Tunno a Rete5.tv - in più lanceró appello sui social network per organizzare sitin
di protesta coi cani davanti al Comune. Non possiamo più andare avanti cosí, siamo senza
medicine e il cibo che vado recuperando dove posso".
CSVAQ | Rassegna stampa
8
21 luglio 2015
http://www.corrierepeligno.it/centenario-prima-guerra-mondiale-mercoledi-lezionespettacolo-di-sbic/41659
CENTENARIO PRIMA GUERRA MONDIALE: MERCOLEDÌ LEZIONE
SPETTACOLO DI SBIC
Mercoledì 22 luglio, dalle 21,30, presso il cortile della Comunità Montana Peligna, in via
Angeloni Sulmona Bene in Comune ricorda la Prima guerra mondiale. In occasione del
centenario dell’inizio della Prima guerra mondiale (1914 – 2014) e per ricordare
l’assassinio di Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht (15 gennaio 1919), SBiC organizza una
lezione spettacolo che ripropone i testi pacifisti e antimilitaristi dei più noti autori del
periodo, ma riporta alla luce anche altre voci di uomini e soprattutto di donne volutamente
sepolte dalla storia ufficiale, come Leda Rafanelli e Virgilia D’Andrea. In contrasto con le
forti e intense parole di chi alla guerra si era opposto, i testi di quegli intellettuali,
prevalentemente italiani, come Pascoli, Papini e Govoni, che esaltarono la guerra quale
unica soluzione possibile alla crisi, preparando di fatto l’opinione pubblica ad accogliere il
conflitto bellico come necessario e auspicabile.Nel percorso, brani tratti dal vasto
repertorio del canto sociale e popolare italiano. Canti antimilitaristi realmente intonati dagli
uomini e dalle donne del tempo, come “O Gorizia tu sei maledetta”, e non scritti ad hoc sul
finire del conflitto con l’intento di celebrare l’ormai prevedibile “vittoria”, come “La leggenda
del Piave”. ADRIANA GIACCHETTI voce canto percussioni GIANLUCA PACIUCCI voce
canto
CSVAQ | Rassegna stampa
9
21 luglio 2015
http://www.meteoweb.eu/2015/07/scienza-torna-il-25-settembre-la-notte-europea-deiricercatori/472315/
SCIENZA: TORNA IL 25 SETTEMBRE LA NOTTE EUROPEA DEI
RICERCATORI
Torna il 25 settembre la notte europea dei ricercatori, che compie 10 anni. Università e
centri di ricerca pubblici e privati si mettono in gioco in ventidue città d’Italia ed
organizzano centinaia di eventi coinvolgenti e innovativi nei rispettivi territori, al fine di far
conoscere l’attività dei ricercatori e l’importanza della ricerca non solo in ambito scientifico,
ma anche nella vita quotidiana. Anche quest’anno sono tantissimi gli eventi che animano
la settimana della scienza che si concluderà il 25 settembre con la notte europea dei
ricercatori organizzata da Frascati scienza: circa duecento attività curate dall’associazione
nelle città di Roma, Frascati, Milano, Pavia, Trieste, Pisa, Bologna, Ferrara, Cagliari e Bari.
A Roma la decima Notte Europea dei Ricercatori verrà aperta da ‘The science pursuit’ un
trivial pursuit scientifico dove centinaia di partecipanti si sfideranno su prove di biologia,
chimica, architettura, elettronica, fisica, informatica, astronomia, matematica. Una delle
novità di quest’anno è la realizzazione del ‘mercato delle idee’, uno spazio pubblico
rigenerato e interamente riprogettato con materiali ecosostenibili che ospiterà a partire dal
20 settembre incontri, presentazioni di libri, esperimenti, video installazioni, laboratori
didattici e un ‘kindergarten’ scientifico.
“Come gli altri anni, l’obiettivo della manifestazione è avvicinare il grande pubblico alle
tematiche scientifiche e a noi ricercatori”, ha commentato Giovanni Mazzitelli, Presidente
di Frascati Scienza. “In occasione del suo decimo anniversario, abbiamo deciso di
focalizzare l’attenzione sulla sostenibilità attraverso il ruolo del ricercatore e della Scienza
per il progresso di una società equa, partecipata e responsabile”. La notte europea dei
ricercatori 2015 avrà particolare rilievo anche in Liguria. Il progetto ‘Party don’t stop’
coinvolgerà molte centinaia di ricercatori delle istituzioni pubbliche e private, ricercatori
italiani attivi all’estero e ricercatori europei. A Genova i ricercatori organizzeranno attività al
porto antico, da oltre duemila anni cuore della vita economica, culturale e tecnologica della
città. Saranno allestiti numerosi stand nello spazio coperto della piazza delle feste e
all’acquario, eccezionalmente aperto in orario serale, su un battello che attraverserà il
porto e nel museo di archeologia ligure. A La Spezia sarà coinvolta la sede dell’arsenale
con il museo tecnico navale: un’opportunità unica per scoprire questo straordinario
complesso di archeologia industriale aperto al pubblico per l’occasione e partecipare alle
attività organizzate dai ricercatori che operano in ambiti strettamente legati all’ambiente
marino. Ad Albenga l’affascinante giardino letterario delfino e il centro storico, con i suoi
CSVAQ | Rassegna stampa
10
21 luglio 2015
meravigliosi tesori tardo antichi e medievali, faranno da sfondo alle attività in programma,
particolarmente incentrate sui cambiamenti climatici. Una novità per l’edizione ligure 2015
è rappresentata dalla sede della stazione Mareco di Bonassola, dove i ricercatori studiano
le onde in un contesto ambientale e paesaggistico di grande bellezza e suggestione. Il
Piemonte si sta preparando ad accogliere l’evento del 25 settembre con il tour presso tutte
le città coinvolte (Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Torino e Verbania) di un totem
multimediale che racconta le nove edizioni passate e lancia gli eventi in programma per il
decimo anniversario.Tante le attività in programma a Sharper, coordinato da Psiquadro, in
occasione del decimo anniversarioper condividere con il pubblico di Perugia, L’Aquila e
Ancona il mondo della ricerca e le sue eccellenze. Una miscela di divertimento e di
conoscenza per scoprire come i ricercatori contribuiscono allo sviluppo e al futuro della
propria città. A L’Aquila riflettori puntati su ‘Back to the future’. Siamo nel 2015, sono
passati 26 anni da quando, nel celebre film ‘Ritorno al futuro 2′, Marty McFly viaggia nel
tempo per arrivare fino al 21 ottobre 2015. Marty arriva in un mondo pieno di stranezze e
invenzioni che a lui paiono incredibili.quanto siamo lontani da queste stramberie? Ma,
soprattutto, come sarà il mondo tra 30 anni? Back to the future: un’ottima occasione per
scoprire cosa ci riserva il futuro.
CSVAQ | Rassegna stampa
11
21 luglio 2015
http://news-town.it/cultura-e-societa/8636-crisi-enti-culturali,-l-atam-interviene-epunzecchia-isa-e-tsa.html
CRISI ENTI CULTURALI, L'ATAM PUNZECCHIA ISA E TSA: "VERSO DI
LORO SIMPATIE POLITICHE DELLA REGIONE"
L'Atam (Associazione Teatrale Abruzzese e Molisana) interviene nel dibattito sulle difficoltà
in cui versano attualmente molti enti culturali regionali, dibattito innescatosi a seguito della
decisione, presa dall'Istituzione sinfonica abruzzese, di sospendere il resto della stagione
concertistica per una grave crisi di liquidità. E lo fa con una nota dai toni non propriamente
concilianti nei confronti di Tsa e Isa.
Pur riconoscendo come “giusto” il “grido di dolore“ sollevato dai due enti culturali, l'Atam
precisa, però, come, in passato, la Regione sia già intervenuta a loro favore ripianando
perdite di esercizio. L'Atam, in sostanza, accusa la Regione di aver usato due pesi e due
misure, di aver riservato, cioè, un trattamento di riguardo a Isa e Tsa ma di non essere
stata altrettanto solerte nei confronti di altri enti. Nel caso dell'Atam, la Regione non
avrebbe rispettato una sentenza del Tar passata in giudicato che aveva dichiarato
illegitima la sospensione del contributo alla stessa compagnia teatrale.
Di seguito la nota completa dell'Atam:
Attraverso allarmati interventi riportati dalla stampa locale, l’Istituzione Sinfonica
Abruzzese ed il Teatro Stabile d’Abruzzo “rivendicano” interventi finanziari della Regione,
rispettivamente per Euro 800.000 e 500.000, anche allo scopo di evitare, di riflesso, “tagli
alle sovvenzioni accordate dal Ministero”.
Siccome, però, ciò comporterebbe il protrarsi di una prassi, che negli ultimi anni, ha visto
la Regione accordare interventi straordinari a ripiano delle perdite di esercizio quasi
esclusivamente di dette strutture, l’Associazione Teatrale Abruzzese e Molisana – ATAM
che, tali danni di riflesso li ha già subiti, ritiene opportuno offrire alla discussione alcuni
elementi di riflessione.
Come è noto Il Tar dell’Aquila, con sentenza n. 47/2015, passata in giudicato, ha
dichiarato illegittimo il provvedimento con cui il competente Ufficio Regionale negò
all’Associazione il contributo previsto dalla L.R. 5/99 relativo all’anno 2011, condannandola
ad una grave crisi operativa.
E siccome la Regione, nonostante numerosi solleciti, non ha ancora provveduto ad
applicare detta sentenza, l’Atam, per ottenere sia pure tardivamente la liquidazione del
relativo contributo, ha dovuto avviare sia il giudizio di ottemperanza presso lo stesso Tar e
sia l’azione di risarcimento degli ingenti danni subiti.
CSVAQ | Rassegna stampa
12
21 luglio 2015
Intanto, nei due territori dell’Abruzzo e Molise, essendo venuti a mancare i quattrocento
spettacoli che, in media, venivano programmati annualmente dall’Associazione, si va
consolidando una generalizzata situazione di desertificazione, sul piano della diffusione
della cultura teatrale, tanto più in quanto sono stati pochissimi i Comuni che hanno potuto
affrontare i maggiori costi di una programmazione direttamente gestita.
A quanto pare, però, il fatto che i cittadini di centri come Sulmona, Pratola Peligna, Atri,
Roseto, Giulianova, Isernia, Larino, Agnone, tanto per fare solo alcuni esempi, siano
restati privi di qualsiasi “servizio teatrale”, non sembra interessare a nessuno; così come
nessuno, né tra i politici né tra gli operatori, sembra avvertire il rischio che, a partire dal
prossimo anno, venendo a mancare la famosa deroga concessa dopo il terremoto, i guai
lamentati dalle istituzioni che oggi hanno avuto una valutazione positiva, potrebbero
aumentare anche sul versante ministeriale.
Di tal che, nella più totale indifferenza della intera classe politica, alla già avvenuta
scomparsa dell’Accademia dell’Immagine e dell’Uovo, alla crisi (abilmente pilotata)
dell’Atam, ai rischi a cui stanno andando incontro, oltre al Tsa e all’Isa che ora levano il
loro giusto grido di dolore, si potrebbero aggiungere grosse difficoltà per altre importanti
realtà come la Società Barattelli e I Solisti Aquilani, la Camerata Sulmonese ecc.
Motivatamente nutrendo la massima sfiducia circa la possibilità di vedere affrontare in
maniera serena e complessiva, tali problemi, pertanto, l’Atam invita la giunta regionale ad
ancorare, al di là di eventuali simpatie politiche, i propri impegni finanziari verso le
istituzioni culturali, alle priorità derivanti prima di tutto dal giudicato di cui sopra e poi da
considerazioni di carattere generale rispetto agli interventi di ordine straordinario di cui,
proprio le istituzioni che ora si agitano, sono state generosamente destinatarie in questi
anni di vacche magrissime, anche per evitare al presidente D’Alfonso, le preoccupazioni
da lui esplicitate nei giorni scorsi, circa le attenzioni della Corte dei Conti.
Per chiudere, qualche domanda al presidente del Tsa Ezio Rainaldi:
1) da chi aveva la promessa di veder attribuita al suo ente la somma di € 400.000 che, a
suo dire, sarebbero spettati “all’Atam non più attiva”?
2) ha letto le leggine con cui al Tsa sono state accordate doppie, ed a volte triple
sovvenzioni, sempre per la stessa attività, prima di vantarsi che le richieste del suo Ente
non sono determinate dalla necessità di ripianare debiti? Se lo avesse fatto, avrebbe
potuto leggere che quei contributi venivano concessi anche a ripiano delle perdite di
esercizio;
3) quando si trova alle prese con il problema della sala che il suo teatro gestire
direttamente, gli viene in mente il nome di colui che ispirò l’intervento ostruzionistico contro
il progetto di ristrutturazione della Multisala Garden, per cui l’Atam era riuscita ad ottenere
un cospicuo finanziamento ancora inutilizzato, nel quale era prevista anche la
realizzazione di una sala di oltre cinquecento posti? La Città dell’Aquila, quella sala
avrebbe potuto inaugurarla, senza quell’intervento, a Natale del 2009!
CSVAQ | Rassegna stampa
13
21 luglio 2015
http://www.abruzzoweb.it/contenuti/cantieri-dellimmaginario-stasera-gran-finale--maratonadi-spettacoli-al-ridotto-dellaquila/574445-1/
CANTIERI DELL'IMMAGINARIO: STASERA GRAN FINALE,
MARATONA DI SPETTACOLI AL RIDOTTO DELL'AQUILA
Gran finale questa sera martedì 21 luglio per la lunga maratona del Teatro Stabile
d’Abruzzo che ha animato il cuore dell’Aquila e il Ridotto del Teatro Comunale, nell’ambito
della quarta edizione de I Cantieri dell’Immaginario.
Si parte alle ore 17.30, e in seguito alle 19.30 e alle 21.30, con musicisti, trampolieri, clown
e una Principessa dei Mandorli per animare con musica, gag e poesia il centro storico e gli
intermezzi della maratona di spettacoli: Cantieri Animati, una produzione del Tsa, con Trio
99 (Alessandro Tarquini Violino, Francesco Tarquini Chitarra, Diego Sebastiani
Fisarmonica), Giulio Votta, Boubacar Diarra, Cecilia Cruciani, Silvia Di Gregorio
Alle ore 18.00 uno spettacolo dedicato ai ragazzi Il Brutto Anatroccolo, una produzione del
TSA, drammaturgia e regia Maria Cristina Giambruno, scene Antonio Massena, musiche
originali Raffaello Angelici, con Guido D'Ascenzo.
"Alzi la mano chi non si è sentito, almeno per un attimo della propria vita, come il goffo
palmipede della novella di Andersen - si legge in una nota - Ebbene in questa civiltà
dell’immagine che celebra la bellezza e il genio e schiaccia chiunque non primeggi, il
bambino continuamente costretto a rapportarsi a un mondo così fatuo, troppo spesso si
sente, consciamente o no, un brutto anatroccolo, rifiutato e deriso. E allora c’è bisogno di
un cambiamento totale e questa messa in scena a partire da Andersen è un invito a
riflettere sugli affetti veri che fanno la vita bella e degna di essere vissuta".
Alle ore 20.00, da non perdere Vivo Nel Vuoto, una produzione del TSA, in collaborazione
con TerraTeatro e con gli attori diversamente abili del Teatro delle Formiche, drammaturgia
e regia Ottaviano Taddei,costumi, scenografia oggetti di scena Terrateatro, video Marco
Massarotti, con Angelo Titi, Antonio Agostini, Cristina Cartone, Giancarlo Costantini, Marco
Massarotti, Stefania Scarrozzi.
È un omaggio a Philippe Petit, il più famoso funambolo della storia. La sua più grande
impresa è stata quella compiuta nel 1974, quando attraversò su una fune le Twin Towers,
diventando il poeta dell'aria. Werner Herzog dice di Philippe Petit: "...mostra l'arte di
colmare ed illuminare il Vuoto, un vuoto tra due torri, due orli di precipizio, due pianeti, o lo
spazio tra il cuore e lo spirito. Un filo collega ciò che sarebbe rimasto separato per sempre
nella solitudine".
CSVAQ | Rassegna stampa
14
21 luglio 2015
Il Progetto nasce da un percorso realizzato con gli attori disabili del Teatro delle Formiche
che ha portato alla realizzazione di un primo studio dal titolo "Sognando Philippe" e questo
spettacolo è la sua naturale prosecuzione.
La vicenda, nella sua forza espressiva, è appunto il pretesto per parlare di quella celebre
"passeggiata" tra le Torri Gemelle, ma anche per parlare di solitudini che si incontrano.
Tentare una improbabile emulazione di una "passeggiata" nel vuoto è una metafora, un
tentativo di costruire una visione al limite della realtà. Importante non è quel momento di
straordinaria magia; straordinario, piuttosto, diventa la sua preparazione, la strada che
conduce verso l'irraggiungibile. Può bastare per risvegliare le emozioni. Nel racconto
teatrale i personaggi si chiamano per nome, sono essi stessi funamboli esperti che sanno
sentire la vibrazione della corda ed interpretare il vento. Ci raccontano un progetto
impossibile e la sua attuazione: lo fanno insieme a Petit.
Si chiude all’insegna del Musical, e del divertimento garantito, sempre al Ridotto del Teatro
Comunale, alle 22.00, Nunsense le amiche di Maria, una produzione del TSA, in
coproduzione con Compagnia dell’Alba, di Dan Goggin, traduzione e adattamento Fabrizio
Angelini e Gianfranco Vergoni, direzione Musicale Gabriele De Guglielmo, scene Gabriele
Moreschi, costumi Pamela De Santi, regia & coreografie Fabrizio Angelini in
collaborazione con Gianfranco Vergoni, regia associata Alessia De Guglielmo, light
designer Alberto Tizzone, sound designer Alberto Soraci, con Laura Del Ciotto, Carolina
Ciampoli, Monja Marrone, Alberta Cipriani, Edilge Di Stefano, Giorgia Bellomo, Valentina
Di Deo.
“Abbiamo visto insieme questo spettacolo a New York nel 1992 - raccontano Fabrizio
Angelini & Gianfranco Vergoni- e fu esilarante. Ci colpirono la sua vena simpaticamente
ironica, e il fatto che tutto avvenisse davvero lì, in quel momento, quasi improvvisato
insieme al pubblico da questo gruppo di suore che erano delle eccellenti performer
talmente straordinarie da non sembrarlo. Già allora pensammo che sarebbe stato un
esempio di lavoro interessante anche con delle attrci nostrane. Il testo ci capitò per caso
tra le mani qualche anno dopo nel ne-gozio di Samuel French a Londra e riuscimmo
successivamente a recuperare anche il cd con le canzoni. Nella nostra versione, in
particolare nella traduzione e nell'adat-tamento, la vicenda è trasferita in Italia ai giorni
nostri, per il desiderio di arrivare più direttamente al cuore degli spettatori. Le cinque suore
sono ben calate nella vita di oggi con tutti i nessi e connessi, ben informate sugli
avvenimenti e sulla cronaca. Nonché sugli eventi televisivi. Non a caso vengono citati
alcuni personaggi a loro molto vicini: Suor Paola, Suor Germana, Don Mazzi...e il
sottotitolo "...le amiche di Maria..." è tutto un programma... “.
Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito, per ulteriori informazioni TSA tel.
0862410956.
CSVAQ | Rassegna stampa
15
21 luglio 2015
http://news-town.it/cronaca/8633-sulmona,-giostra-cavalleresca-entra-nel-vivo-i-cavalierihanno-lanciato-le-sfide.html
SULMONA, GIOSTRA CAVALLERESCA ENTRA NEL VIVO: I CAVALIERI
HANNO LANCIATO LE SFIDE
E' di sabato scorso il "bando di sfida" tra i capitani dei Borghi e Sestieri che hanno
annunciato le coppie dei cavalieri che si affronteranno nella Giostra cavalleresca di
Sulmona il 25 e il 26 Luglio in piazza Maggiore (piazza Garibaldi). Restano ancora pochi
biglietti disponibili della Lotteria della Giostra. Oggi ci sarà la prima estrazione.
Sul sagrato di palazzo dell'Annunziata, in una scenografia suggestiva che ha rievocato
atmosfere rinascimentali all'imbrunire, tra musici, figuranti, dame e nobili in costume
d'epoca, ieri i sette capitani dei Borghi e Sestieri hanno lanciato il bando di sfida,
annunciando le coppie dei cavalieri che si affronteranno in piazza Maggiore nella Giostra
cavalleresca di Sulmona il prossimo weekend, alla conquista del XXI Palio realizzato
dall'artista sulmonese Marco Gentile.
L'edizione numero venti, lo scorso anno, fu conquistata dal Borgo di Santa Maria della
Tomba. Tifo da stadio da parte dei sostenitori dei Borghi e Sestieri, durante tutta
l'emozionante cerimonia, aperta con squilli di chiarine e rullo di tamburi che hanno
introdotto l'ingresso del Palio e dei capitani che, insieme agli armigeri e ai figuranti, si sono
posizionati sulla gradinata di palazzo dell'Annunziata, alternandosi, poi, l'uno dopo l'altro,
nella lettura del bando di sfida chiedendo solennemente al Mastrogiurato della Giostra
sulmonese e al popolo della Giostra di poter partecipare a "la tenzone ne lo campo di gara
di piazza Maggiore".
A margine della manifestazione, dopo la benedizione impartita da Don Gilberto Uscategui,
si sono susseguiti gli interventi del presidente onorario dell'associazione Giostra
cavalleresca Domenico Taglieri, del commissario reggente, Maurizio Antonini e del
vicesindaco di Sulmona, Luisa Taglieri, la quale ha ribadito la vicinanza
dell'amministrazione comunale all'evento clou del territorio.
Le sfide
La prima coppia che si affronterà sabato 25 Luglio (ore 18) sarà formata dal sestiere di
Porta Filiamabili, guidato dal nuovo capitano Alessandro Giampietro, con il cavaliere
Matteo Gianelli contro il sestiere di Porta Bonomini (capitano Angelo Pallozzi, cavaliere
Francesco Scattolini)
CSVAQ | Rassegna stampa
16
21 luglio 2015
Nella seconda gara si affronteranno il Sestiere di Porta Japasseri (capitano Antonio
Cinque, cavaliere scannese Cristoforo Tarullo) e il Borgo San Panfilo (capitano Paolo
Alessandroni, cavaliere Luca Innocenzi).
Terzo duello: Borgo Santa Maria della Tomba, vincitore del Palio 2014 (capitano Franco
Ventura, cavaliere Gioele Bartolucci) che affronterà il Sestiere di Porta Manaresca (nuovo
capitano Filiberto Mercantini, cavaliere Marco Diafaldi).
La quarta gara vedrà in campo il Borgo Pacentrano (capitano Raffaello De Angelis,
cavaliere Willer Giacomoni) contro il Sestiere di Porta Filiamabili.
Quinta sfida: Sestiere Porta Bonomini contro Sestiere Porta Japasseri. Penultima sfida:
San Panfilo contro il Borgo Santa Maria della Tomba. Chiuderà la prima giornata di gare
della Giostra cavalleresca la sfida tra il Sestiere di Porta Manaresca e il Borgo Pacentrano.
I primi ad affrontarsi domenica 26 Luglio in piazza Maggiore saranno il Borgo Pacentrano
contro il Borgo San Panfilo, seguiti dal sestiere di Porta Bonomini contro il sestiere di Porta
Manaresca. Terza sfida Sestiere di Porta Filiamabili contro sestiere Porta Japasseri.
Quarto duello tra Borgo Santa Maria della Tomba e il Borgo Pacentrano. Il Borgo San
Panfilo affronterà il Sestiere di Porta Bonomini, mentre per la sesta gara scenderanno in
campo il Sestiere di Porta Manaresca e il sestiere di Porta Filiamabili. Ultima gara, prima
della fase finale, sarà tra il Sestiere di Porta Japasseri e il Borgo Santa Maria della Tomba.
Il vincitore sarà premiato sul palco in piazza Maggiore dalla Regina Giovanna D'Aragona
che sarà impersonata dalla showgirl Raffaella Fico.
I sette cavalieri saranno presentati alla città venerdi 24 Luglio alle 12 nel cortile di palazzo
San Francesco.
Lotteria
Restano ancora pochi biglietti disponibili della lotteria della Giostra Cavalleresca di
Sulmona. Oggi verrà effettuata la prima estrazione di nove tagliandi di cui due si
aggiudicheranno subito i premi in palio e i rimanenti sette saranno abbinati ai Borghi e
Sestieri, concorrendo agli ambiti premi in palio, seguendo l'ordine della classifica finale
delle gare del 26 luglio. Al vincitore una automobile Peugeot 108. I tagliandi possono
essere acquistati in tutti i negozi del centro storico, nelle sedi di Borghi e Sestieri e nella
biglietteria nei locali della Rotonda di palazzo San Francesco, aperta tutti i giorni dalle ore
10 alle 13 e dalle 16 alle 20.
Biglietti
L'acquisto dei biglietti potrà avvenire collegandosi al portale di biglietteria online
www.bookingshow.it e al sito web www.giostrasulmona.it. E' aperta la biglietteria nei locali
della Rotonda di palazzo San Francesco (tutti i giorni compresa la domenica, dalle 10 alle
13 e dalle 16 alle 20).
CSVAQ | Rassegna stampa
17
21 luglio 2015
http://www.corrierepeligno.it/polo-museale-di-sulmona-gli-orari-estivi/41667
POLO MUSEALE DI SULMONA: GLI ORARI ESTIVI
In occasione del periodo estivo l’Abbazia di Santo Spirito al Morrone in Sulmona dal 25
luglio al 06 settembre 2015 sarà visitabile nei seguenti orari:
• Giorni feriali dalle 9.00 alle 15.00
• Il sabato e la domenica dalle 14.30 alle 19.30 .Il personale del Polo Museale ufficio di
Sulmona guiderà i visitatori attraverso la storia, l’architettura e l’arte dell’importante sito
monumentale.
CSVAQ | Rassegna stampa
18
21 luglio 2015
http://www.abruzzo24ore.tv/news/Fermiamo-le-and-147-gare-and-148-motociclistichesulle-strade-di-montagna-del-PNALM/160697.htm
FERMIAMO LE “GARE” MOTOCICLISTICHE SULLE STRADE DI
MONTAGNA DEL PNALM
Ci risiamo, passano gli anni e con l’'estate si ripropone il problema della circolazione sulla
Strada Provinciale 83 “Marsicana “ e su tutte le arterie che attraversano aree di grande
importanza naturalistica all’'interno del Parco Nazionale D'’Abruzzo Lazio e Molise.
Sono numerosissime le segnalazioni di cittadini riguardo i soliti gruppi di motociclisti che
non solo non rispettano il limite di velocita dei 70 Km orari recentemente istituito ma che lo
superano di gran lunga impegnandosi in quelle che sembrano delle vere e proprie gare
che mettono a repentaglio la vita di tutti coloro che percorrono la strada.
I motociclisti si superano a velocita’ elevatissime tagliando le curve ed i tornanti ed
eseguendo manovre spericolate ed imprudenti.
L’'associazione Salviamo l’Orso che su quelle strade ha speso tempo e danaro vede
vanificato il proprio lavoro a favore della sicurezza della fauna protetta e degli utenti e si
chiede cosa fanno per impedire tutto cio’ gli organi istituzionalmente competenti che
sembrano aver abdicato al loro ruolo.
Le Polizie Comunali, il CTA del Corpo Forestale dello Stato (che ha la caserma proprio
sulla SP 83) la stazione CFS di Gioia dei Marsi, il Compartimento di Polizia Stradale
dell’Aquila, le stazioni dei Carabinieri in zona parco, la Prefettura, i Guardiaparco...
possibile che nessuno di tutti costoro senta il bisogno di attivarsi, magari a turno, per
reprimere una volta per tutte questo fenomeno che ha ormai caratteristiche di stupidita’
criminale ?
Vi e’ bisogno di un incidente mortale per correre ai ripari ?
I limiti di velocita’ non sono facoltativi in Provincia dell'’Aquila, i Sindaci di Gioia,
Pescasseroli, Opi, Villetta e Civitella Alfedena sono ciechi e sordi o si rendono conto di cio’
che avviene sulla strada provinciale che attraversa i loro paesi ? Uno spettacolo pericoloso
ed incivile che squalifica tutto il loro comprensorio proprio nei giorni di maggior afflusso
turistico quando ancor di piu dovrebbero tutelarne la tranquillità.
E’ ormai imperativo organizzare controlli continuativi almeno durante i fine settimana che
inizino a somministrare sanzioni pesanti a chi non rispetta il codice della strada e ignora
regole e divieti. Nel frattempo aspettiamo ancora che Il Sig. Prefetto o qualche
amministratore di buona volontà si decida a installare un paio autovelox non solo sulla
CSVAQ | Rassegna stampa
19
21 luglio 2015
Marsicana ma anche sulla strada di Forca D’Acero e sulla SP479 delle Gole del Sagittario
(Anversa -Villalago) che soffrono dello stesso problema.
Non è piu’ rimandabile un piano di interventi repressivi e continui da qui a fine estate atto a
stroncare questo fenomeno di incivile irresponsabilità altrimenti chiederemo alla Procura
della Repubblica di individuare i responsabili del mancato controllo del rispetto dei limiti di
velocità.
CSVAQ | Rassegna stampa
20
21 luglio 2015
http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=122122&typeb=0&ciclotour-inabruzzo-viaggio-in-bici-da-sulmona-a-francavilla-
CICLOTOUR IN ABRUZZO: VIAGGIO IN BICI DA SULMONA A
FRANCAVILLA
Il cicloturismo è possibile anche in Abruzzo. Lo dimostra l'associazione Fiab Sulmona
Bicincontriamoci che ha organizzato un cicloviaggio itinerante lungo le strade dell'Abruzzo
che toccherà alcuni dei luoghi più belli della nostra regione.
I partecipanti provengono da Varese, da Schio, da Napoli, da Roma e naturalmente
dall'Abruzzo. Quattordici persone curiose di scoprire le bellezze dell nostra regione con la
bicicletta, il mezzo ideale per un vaggio lento, di conoscenza.
La prima tappa da Sulmona a Paganica lungo la valle Subequana si è conclusa
felicemente nonostante il caldo torrido. Domani (oggi, n.d.r.) da Paganica a Campo
Imperatore e poi una lunghissima discesa fino alla valle del Tirino passando per S.Stefano
di Sessanio e Calascio. Da Bussi la terza tappa arriverà a S.Eufemia a Maiella passando
da Tocco di Casauria e la valle dell'Orfento.
La quarta tappa fino a Pescocostanzo da Passo S. Leonardo, Campo di Giove e Palena.
La quinta tappa da Pescocostanzo attraverso il Valico della Forchetta in discesa lungo la
valle dell'Aventino fino a Guardiagrele e infine l'ultima tappa prevalentemente in discesa
lungo le collinedi Tollo digradanti fino al mare a Francavilla.
CSVAQ | Rassegna stampa
21
21 luglio 2015
http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=122128&typeb=0&scout-aquilanoincontra-il-presidente-mattarella
SCOUT AQUILANO INCONTRA IL PRESIDENTE MATTARELLA
Di Nando Giammarini
Diceva Italo Calvino: «Le associazioni rendono l'uomo più forte, mettono in risalto le doti
migliori delle singole persone, e danno la gioia che raramente s'ha restando per proprio
conto, di vedere quanta gente c'è onesta, brava e capace per cui vale la pena di volere
cose buone».
Prendendo per buona questa definizione - dello scrittore neorealista autore del sentiero
dei nidi di ragno e di tante altre opere di notevole elevatura culturale - salutiamo con gioia
e soddisfazione il giovane sedicenne aquilano, Davide Scimia, che lo scorso 20 luglio ha
onorevolmente rappresentato la nostra regione all'incontro con il Presidente della
Repubblica al Quirinale.
Egli è un ragazzo- dal volto limpido e dal sorriso bonario di una buona e sana famiglia,
prima forma di organizzazione sociale che implica obblighi e responsabilità - portatore di
tanti valori primo tra i quali la generosità tipica dei fanciulli e quel grande senso di
altruismo e solidarietà inculcategli dai suoi genitori. Premesso che qualsiasi forma di
associazionismo laico o cattolico è una fonte di salutare ricchezza per i giovani poiché
imparano a vivere insieme ed a rispettare gli altri in un naturale spirito di Comunità
aggiungendo nuovi ed importanti tasselli alla loro formazione culturale ed umana. Ritengo
che la partecipazione agli scouts dell'Agesci, del Cngei e di altre associazioni coinvolgenti
ragazzi dai 6 ai 18 anni divisi in diverse branche sia una preziosa ricchezza volta ad
educare allo spirito di gruppo, all'amicizia, al rispetto dell'ambiente di cui sono i veri
paladini, alla socialità, tanti ragazzi: speranza del domani poiché futura classe dirigente.
Nell'incontro di ieri al Quirinale, il Presidente Mattarella- esprimendo fiducia ai giovani in
procinto di partire per il 23° Jamboree, un raduno scouts che si tiene in Giappone dal 27
luglio all'8 agosto, si è rivolto loro con queste parole:" La vostra capacità di vivere insieme
è un esempio per tutti, il vostro è un appuntamento molto importante e affascinante che
quest'anno assume un significato ancora più coinvolgente di quanto abitualmente non
abbia. Quella del Giappone ha proseguito il presidente - sarà un'esperienza - per chi vi
andrà, e sarete in tanti - particolarmente importante. Energia, innovazione, armonia sono i
criteri del vostro percorso e sulla scia delle indicazioni di Baden Powell il movimento
scoutistico ha sempre coltivato il dovere di cercare di lasciare il mondo un po' migliore di
come lo si è trovato: impresa non sempre facile, com'è noto, ma che comunque bisogna
sempre cercare di realizzare". Bello e per alcuni versi toccante il ringraziamento di
Mattarella ai ragazzi quando gli si è rivolto, in conclusione della visita, dicendo:" grazie agli
CSVAQ | Rassegna stampa
22
21 luglio 2015
scout per il loro impegno e per la loro "capacità di ricercare percorsi da svolgere insieme",
oltre che per l'esperienza ormai imminente in Giappone, con il relativo contributo "alla
riflessione comune della vita pacifica, conveniente per tutti e doverosa nel nostro mondo".
In sostanza , il Presidente ha ringraziato gli scout per il loro impegno e per la "capacità di
ricercare percorsi da svolgere insieme", oltre che per l'esperienza ormai imminente in
Giappone, con il relativo contributo "alla riflessione comune della vita pacifica, conveniente
per tutti e doverosa nel nostro mondo". Per essere più chiari affinchè i lettori capiscano
meglio desidero precisare che Il Jamboree, grande evento mondiale che richiama giovani
di tutto il mondo, è un raduno scout, che può essere mondiale, europeo (eurojam),
nazionale, regionale, locale ecc. Letteralmente significa "marmellata di ragazzi",
dall'unione della parole inglesi jam e boy. Baden-Powell fondatore del movimento scout,
scelse questo nome perché voleva che un giorno tutti gli scout del mondo si potessero
incontrare in un luogo specifico e mescolare tutte le culture diverse. Dobbiamo impegnarci
per far sentire ai giovani la nostra vicinanza, il sostegno la partecipazione ideale. Davide
rappresenterà il nostro Abruzzo in Giappone, un Paese lontano il quale consentirà ai
giovani scout che parteciperanno al raduno mondiale in programma di costruire un
ulteriore e importante passo verso la totale collaborazione e sinergia tenendo ben presenti
quelli che sono i temi ambientali poiché senza rispetto della natura non esiste futuro. Ci
sono tutte le condizioni per formare i giovani verso un'Europa migliore; il movimento
scoutistico e le altre organizzazioni giovanili posseggono tutti i requisiti per accompagnarli
lungo la strada più adatta di cittadini del domani in cui siano vivi ed attuali, come i loro anni
verdi, i grandi sentimenti di pace, giustizia, solidarietà. Un simile evento in questi tempi
duri e di conflitti in cui ognuno vuole affermare la propria strategia e supremazia è un fatto
davvero bello e distensivo tendente a dimostrare che il pianeta è di tutti e ci si può
convivere serenamente con dignità nel rispetto delle diversità ideologiche, culturali,
religiose. Nel fare gli auguri ai giovani in partenza dal mio Abruzzo, in primis a Davide , e
più in generale a tutti i partecipanti , saluto con affetto amicizia e simpatia Sonia
Castellani, madre di Davide,una cara amica, donna di impegno sociale e di lavoro
coautrice del libro Curato dalla prof.ssa Patrizia Tocci , I Gigli della Memoria.
CSVAQ | Rassegna stampa
23
21 luglio 2015
http://www.orizzontescuola.it/news/studenti-quarto-non-arriva-al-secondo-anno
STUDENTI: UN QUARTO NON ARRIVA AL SECONDO ANNO
Per gli studenti iscritti all’Università la sfida vera è quella di arrivare al secondo anno
misurando la solidità del percorso di studi scelto. E non tutti ce la fanno.
I dati provengono dalle statistiche dell’Università italiana e documentano che un quarto
degli studenti che frequentano il primo anno di università non si presentano
all’appuntamento del secondo anno.
L’Italia è uno dei Paesi che ha la percentuale di laureati più bassa rispetto alla media
Europea. E in un paese come l’Italia dove la disoccupazione giovanile è in continuo
aumento, trovare un lavoro senza avere una laurea è ancora più difficile.
Molti giovani lasciano il percorso di studi senza arrivare alla conclusione anche se c’è da
considerare che molti studenti dopo il primo anno decidono di cambiare percorso di studi o
addirittura ateneo e non di abbandonare definitivamente gli studi. Colpa di scelte
azzardate o poco meditate ma i dati che forniscono le università riguardo gli studenti che
non arrivano al secondo anno comprendono ance colore che al secondo anno non si
trovano nella stessa Università oltre agli studenti che hanno deciso di abbandonare gli
studi.
Misurando le performance dei sinoli atenei ci si rende conto che il quadro migliore viene
offerto da quelli specialistici che, per esempio, offrono soltanto facoltà tecnico-scientifiche.
Essendo la scelta dell’iscrizione in questi atenei più motivata e consapevole, gli studenti
abbandonano molto meno. Ne è un esempio l’Università Venezia Iuav o il Politecnico di
Milano. Tra le Università non statali spiccano nella classifica la Luiss e la Bocconi.
Dal lato opposto della classifica università come quella di Reggio Calabria, La Pathenope
di Napoli, l’Università de L’Aquila, di Sassari e Foggia che al secondo anno ritrovano solo il
62% degli studenti andando a confermare i dati che fanno della dispersione scolastica un
problema molto più accentuato al meridione.
Il problema dell’abbandono diventa strutturale quando i dati sulla dispersione si
accompagnano a quelli sull’efficacia dei percorsi formativi: dove l’indicatore è debole si
nota un tasso alto di mancate conferme al secondo anno di Università.
CSVAQ | Rassegna stampa
24