Il Serplus nella comunità scientifica

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Il Serplus nella comunità scientifica
Il Serplus nella comunità
scientifica
Negli anni ’90 i ns lavori indicano un ruolo anticonvulsivo dei farmaci antidepressivi SSRIs.
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Favale E, Rubino V, Mainardi P, Lunardi G, Albano C. Anticonvulsant effect of fluoxetine in humans.
Neurology. 1995 Oct;45 (10) : 1926-7.;
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Favale E, Audenino D, Cocito L, Albano C. The anticonvulsant effect of citalopram as an indirect evidence of
serotonergic impairment in human epileptogenesis. Seizure. 2003 Jul;12(5):316-8.;
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Cupello A, Favale E, Audenino D, Scarrone S, Gastaldi S, Albano C. Decrease of serotonin transporters in
blood platelets after epileptic seizures. Neurochem Res. 2005 Apr;30(4):425-8.
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Albano C, Cupello A, Mainardi P, Scarrone S, Favale E.Successful treatment of epilepsy with serotonin
reuptake inhibitors: proposed mechanism. Neurochem Res. 2006 Apr;31(4):509-14.
Per questi articoli siamo stati fortemente contestati, in quanto questi farmaci sono
largamente considerati pro-cunvulsivi. Ancora oggi il bugiardino degli SSRIs recita: “Le
convulsioni costituiscono un rischio potenziale con i farmaci antidepressivi. Pertanto,
come per altri antidepressivi, fluoxetina deve essere somministrata con cautela nei
pazienti con anamnesi di convulsioni. Il trattamento deve essere sospeso in qualunque
paziente che manifesti la comparsa di convulsioni o in cui si osservi un aumento nella
frequenza delle convulsioni.”
Nonostante altri studi dimostrino l’azione anticonvulsiva della serotonina cerebrale,
neurotrasmettitore di cui questi farmaci dovrebbero aumentare l’azione.
Nel 2005, Jobe, esperto del ruolo della serotonina nell’epilessia, conclude questa diatriba
asserendo che questi farmaci SSRIs a basse dosi, come quelle usate nella pratica clinica,
sono anticonvulsivi, alle più alte dosi, come quelle usate nei modelli sperimentali, sono
proconvulsivi.
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Jobe PC, Browning RA. The serotonergic and noradrenergic effects of antidepressant drugs are anticonvulsant, not
proconvulsant. Epilepsy Behav. 2005 Dec;7(4):602-19
Da subito colsi l’analogia con la capacità di questi farmaci di bloccare la diarrea, a basse
dosi, di provocarla ad alte dosi, quindi ad una loro azione intestinale, prima ancora che
cerebrale.
Convinto della validità dei nostri risultati, cercai un modo diverso per aumentare la
serotonina cerebrale e individuai nell’alfa-lattoalbumina la sieroproteina capace di farlo.
Nel 2008 Choi et al. riportano che, assunzioni orali di questa sieroproteina, aumentano di 5
volte la velocità di sintesi cerebrale della serotonina, confermando sperimentalmente la
mia ipotesi.
Il comitato etico impose di registrare l’ALAC come integratore alimentare per dare il
consenso alla sperimentazione su pazienti epilettici, così feci e nacque il Serplus.
Il primo studio clinico, in open, su 17 pazienti epilettici farmacoresistenti, mostrò una
interessante risposta anticonvulsiva: 13 dei 17 pazienti ebbero un controllo delle crisi
superiore al 50%. Questi risultati furono presentati al VII Congresso Internazionale
dell’ILAE a Helsinki, nel 2006. Presentati anche al congresso nazionale della LICE nel 2008
a Reggio Calabria. Inoltre pubblicati su Medical Hypotheses
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Mainardi P, Leonardi A, Albano C.. Potentiation of brain serotonin activity may inhibit seizures, especially in drug-resistant
epilepsy. .Med Hypotheses. 2008;70(4):876-9.
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Mainardi P, Albano C. Is the antiepileptic effect of the ketogenic diet due to ketones? Med Hypotheses. 2008;70(3):536-9.
Epub 2007 Aug 21.
In questi 2 articoli propongo che l’azione antiepilettica della dieta chetogenica (KD) non
dipenda dalla chetosi e che potenziando l’azione della serotonina cerebrale si abbia un
maggior controllo delle crisi.
Nel 2007, Eric Kossoff che dirige a Baltimora il più grosso centro al mondo sulla dieta
chetogenica, in risposta a questo articolo mi scrisse:
I actually read your article a few weeks ago and agree. We have one of our researchers,
dr.Adam Hartman, investiging the KD in a mouse model and he agree (as do I in my clinical
research) that the ketosis is probably over-rates.
Quest’anno, il direttivo della SINP (Neuropediatria) mi ha proposto di essere chairman in
un modulo del congresso nazionale congiunto SINP e SIP (pediatria) su: il ruolo della dieta
nella pediatria, chiedendomi di invitare Kossoff, che ha accettato. Non solo, il dott.Paolo
Carta, biologo nutrizionista che collabora con me, fortemente allineato con le mie idee, sta
organizzando di andare da Kossoff per un internship ad agosto 2016. Avrà quindi modo di
parlargli del protocollo e del Serplus prima ancora che venga in Italia, stimolandolo a
testarlo sui suoi pazienti, sfruttando, quindi, la recente acquisizione di nostri importatori in
US: Shantih e Diego.
Il genovese Shantih Coro si è laureato in biologia nutrizionale a Miami, scelta in quanto
riconosciuta come massima scuola, ed ha portato sua moglie, epilettica, libera da crisi e
libera da farmaci ispirandosi a quanto da me espresso nella mia lezione magistrale tenuta
nel 2008 al MINCEP di Mineapolis, il più grosso centro per l’epilessia del mondo, diretto
dall’allora presidente dell’ILAE, Leppik. Realizzò un protocollo alimentare, complesso, con
il quale da anni porta in dieta libera i celiaci. Il suo protocollo è concettualmente identico al
mio, ma, senza Serplus, occorrono anni al posto di mesi. In collegamento skype durante una
trasmissione a Telecolor ha detto: “con il mio protocollo è come andare in bicicletta, con
quello di Mainardi, in Ferrari.”
Nel 2007 illustrai i primi risultati ottenuti ad Emilio Perucca, allora VP della ILAE (lega
internazionale contro l’epilessia), oggi Presidente, farmacologo di fama internazionale, a
cui ebbi il coraggio di dire che pensavo di migliorare il controllo delle crisi con una
sieroproteina del latte… Per fortuna mi conosceva già e aveva una buona considerazione di
me. Invece di indicarmi il reparto più vicino di psichiatria, mi propose di compiere studi su
animali, per i quali “arruolò” Giovambattista De Sarro, ultimo allievo di Meldrun, il “padre”
della farmacologia sperimentale dell’epilessia.
Perucca e De Sarro rappresentano il top a livello mondiale dell’epilessia, il primo nella
clinica, il secondo nella sperimentazione su animale. C’è la fila per farsi fare studi
sperimentali da De Sarro, pagandolo anche caro, finora sul serplus ha lavorato gratis.
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Russo E, Scicchitano F, Citraro R, Aiello R, Camastra C, Mainardi P, Chimirri S, Perucca E, Donato G, De
Sarro G. Protective activity of α-lactoalbumin (ALAC), a whey protein rich in tryptophan, in rodent models of
epileptogenesis. Neuroscience. 2012 Dec 13;226:282-8.
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Citraro R, Scicchitano F, De Fazio S, Raggio R, Mainardi P, Perucca E, De Sarro G, Russo E. Preclinical
activity profile of α-lactoalbumin, a whey protein rich in tryptophan, in rodent models of seizures and
epilepsy. Epilepsy Res. 2011 Jun;95(1-2):60-9.
Nel primo studio esamina l’azione dell’ALAC in diversi modelli sperimentali di epilessia, su
un numero di animali impressionante. Conferma la necessità di ripetute assunzioni orali
per ottenere un controllo delle crisi. Il risultato più ecclatante è che risulta la prima
molecola capace di controllare entrambi i tipi di crisi indotte da pilocarpina. Soprattutto
per questo risultato, l’ALAC è entrata nei programmi di screening nuovi farmaci dell’NIH
(USA).
Emilio Perucca ha chiesto per anni fondi sia a livello nazionale che internazionale per
effettuare uno studio clinico sul Serplus. Nonostante non li abbiamo mai ottenuti, queste
richieste sono servite ad aumentare la conoscenza del serplus a livello scientifico, per il
solo fatto che a chiedere fondi fosse l’attuale presidente dell’ILAE che mette il suo nome
negli articoli scientifici.
Di ritorno, il sottoscritto ha visto aumentare la sua credibilità scientifica, è referee per
l’Elsevier, gli vengono richiesti articoli e capitoli di libri, partecipazione a congressi e a
gruppi di studio nazionali e internazionali.
Anche perchè, partendo dall’epilessia, sto affrontando tutte le patologie neurologiche e
comportamentali, sono finito anche nel mondo della ginecologia e neonatologia, fino a far
parte di un gruppo di studio nazionale sull’asse intestino-cuore e internazionale sulla
neurotraslazione.
Oltre a Perucca e De Sarro, si è aggiunto al gruppo il prof. Pasquale Striano, giovane
epilettologo dell’adulto, approdato al Gaslini di Genova. Suo padre, epilettologo a Napoli, è
amico di De Sarro, quindi, Pasquale appena arrivato a Genova, conoscendo gli studi di e
Sarro sul Serplus, mi ha cercato. Da li è nata una proficua e intense collaborazione. La
preparazione di Pasquale sull’epilessia è a livello internazionale. E’ stato premiato a Londra
per la maggior produzione scientifica under 35 a livello europeo, è la prima volta che un
italiano vince questo premio. E’ consulente AIFA per la neuropediatria, è in gruppi di studio
nazionali e internazionali sui vari fronti dell’epilessia, dalla genetica alla chirurgia.
Lo affianco in un ambulatorio special, in una sua attività intramoenia del Gaslini, dove
riceviamo casi da tutta Italia, spesso molto complessi. Avremo oltre 100 pazienti in lista di
attesa, riceviamo 150 messaggi al giorno di richieste di consulenze e più riusciamo a
risolvere casi complessi, più le richieste aumentano.
Così come ho una lista di oltre 150 persone affette da patologie autoimmuni o
gastrointestinali, disposte a venire a Genova o a Carpi per ascoltare una mia lezione su
quello che ho capito dopo tanti anni di studi. In quanto, anche se non ho una laurea in
medicina, studio aspetti della medicina dal 1981. Sicuramente la mia non è stata una
preparazione classica per ottenere una laurea in medicina, ma, i risultati che stiamo
ottenendo mi fanno pensare che le ore trascorse a studiare non siano da considerare uno
spreco di tempo.
Anni fa ho sentito la necessità di “scendere sul campo” in quanto un conto è studiare sui
lavori scientifici, altro è prendere in carico un caso clinico. Ho iniziato affiancando medici
come Striano e altri, che mi consentivano di esprimere le mie elucubrazioni correlanti le
mie nozioni neurochimiche con le sintomatologie riportate.
Il mio ruolo in questi ambulatori congiunti è quello di spiegare al paziente le cause e le
origini dei suoi sintomi, di mettere in correlazioni sintomi che normalmente sono riferiti a
specialisti diversi, di far capire il ruolo del microbiota intestinale sia nella patogenesi che
nella strategia terapeutica.
Se riesco a dimostrare la validtà delle mie idee, realizzo una delle più grandi rivoluzioni
nella storia della medicina.
In quanto, se noi curiamo i nostri batteri, questi mantengono attivi continui processi
riparativi, evitandoci di ammalarci. In quello che ho identificato come “Una Medicina” c’è
una grande rivoluzione culturale che rappresenta la malattia come il rallentamento di
processi endogeni riparativi. Sospendere la manutenzione porta alla produzione di sintomi
diversi, sulla base di individuali differenti vulnerabilità. Il corpo umano è un sistema
complesso composto da componenti molto fragili, che si rompono in continuazione, ma che
ha 10 meccanici per ogni componente e infiniti pezzi di ricambio. Il miglior progetto a
garanzia di durare tanto nel tempo.
Attività congressuale
Helsinki, 2006. Pubblicazione dei primi risultati clinici
2008: Lezione magistrale al MINCEP (USA)
2008: Congresso PEPCON a Schenzen CINA
nel 2008 al ristorante “The Bank” di Minneapolis,
ripeto la lezione tenuta in aula al MINCEP. Accanto a
me il dr.Leppik, president ILAE.
2008: Shenzen, Cina: Pepcon. Congresso con 300
presenti, 12 europei, 3 italiani. Dopo la mia relazione
mi chiesero di far parte della segreteria scientifica
del congresso 2009.
2012: Congresso ILAE a LONDRA. Insieme a De Sarro e Perucca presentiamo i risultati
sperimentali
corso aggiornamento tenuto da Sukkar: titolo mia lezione: “Interazione nutrienti intestino nella neurologia”
Mia relazione a favore delle terapie non convenzionali
in questo convegno dove ho semplicemente chiesto di poter entrare gratuitamente, ho ottenuto 3
comunicazioni fuori programma
I Congressi ad Ascea, organizzati dal padre di Pasquale Striano rappresentano uno delle
occasioni più importanti nel mondo internazionale delle epilettogenesi
Edimburgo: Nicola Antonucci riferisce la sua esperienza con il Serplus nell’autismo
NEONATOLOGIA: 3 miei interventi su un argomento che mi affascina.
poster LICE 3013 Roma. Di nuovo su epilessia
Lezione a corso di aggiornamento per omeopati:
Il mondo della neuropediatria è molto aperto alle mie idee.
Congresso nazionale SIFIOG (Ginecologia)
Il prof.Pasquale Striano parla del Serplus ad un corso internazionale sulla
farmacoresistenza nell’epilessia.
Primo convegno su autismo e patologie neuropediatriche
Sicuramente prevenire è meglio di curare
CONGRESSO INTERNAZIONALE DI GINECOLOGIA, PARLO DOPO BARRY SEARS
CORSO AGGIORNAMENTO PER PEDIATRI, NELLA PRESENTAZIONE SONO PARAGONATO A
GERSON.