Ulteriori informazioni

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Ulteriori informazioni
Buffalo Survey
IFSEC Global
2013 CCTV & video surveillance
storage solutions survey
2013 CCTV & video surveillance storage solutions survey
IFSEC Global.com e Buffalo Technology sono lieti di
rilasciare i risultati del loro 2013 CCTV & Video Surveillance
Storage Solutions Survey. Il sondaggio fornisce approfondimenti sulla quantità di spazio di archiviazione che le
persone utilizzano nelle proprie aziende, sulla quantità di
sovraccarico che i dati della videosorveglianza stanno applicando ai loro sistemi e sulla necessità di espandere le loro
soluzioni di archiviazione. Il sondaggio tratta anche la facilità
di accesso ai dati di sorveglianza: elemento cruciale per la
velocità nell’ispezione di un incidente.
Tra gli argomenti esposti nel 2013 CCTV & Video
Surveillance Storage Solutions Survey:
La ricerca del sondaggio è stata realizzata sulla base di un
indagine tra i professionisti senior dell’IT e della sicurezza.
• Quanto è importante la ridondanza dei
dati per la vostra organizzazione?
• Quali sono le capacità di archiviazione dei
dati richieste dalla vostra azienda?
• Prevedete di espandere l’archiviazione della vostra
azienda, soprattutto relativa ai sistemi di sicurezza?
• Qual è il quantitativo di dati di
videosorveglianza che archiviate?
• Utilizzate soluzioni di archiviazione nel cloud
per i dati dei sistemi di sicurezza?
RISULTATI PRINCIPALI:
PANORAMICA ESECUTIVA
Le aziende stanno espandendo
l’archiviazione di sorveglianza
Con la crescita delle telecamere IP, incrementano anche i
requisiti di archiviazione. Il 56% delle aziende sta cercando di espandere l’archiviazione dei propri sistemi di sicurezza entro i prossimi 12 mesi. Questa crescita è guidata
dall’incremento delle telecamere IP. IMS Research prevede che i ricavi globali delle telecamere IP supereranno
quelli delle analogiche nel 2014. Tuttavia, è sorprendente
notare che alcune aziende stanno ancora cercando di
ridurre le proprie esigenze di archiviazione, dato che la
recessione mondiale continua a diminuire i budget.
Il miglioramento è all’ordine del giorno
Un responsabile della sicurezza o un Facility Manager
deve poter accedere alle immagini della sorveglianza nel
più breve tempo possibile, pertanto, la velocità e l’accessibilità dei dati possono fare veramente la differenza
nell’efficienza con cui viene investigato un incidente.
Con l’inesorabile passaggio alle telecamere IP nell’industria della sicurezza, le soluzioni di archiviazione che
risultano adeguate, affidabili e rapide rappresentano il
lato meno accattivante della sorveglianza. Eppure, se
una una telecamera equivale agli occhi del sistema,
l’archiviazione ne è il cuore pulsante.
Archiviazione di tutte le immagini
di videosorveglianza
Il 77% delle aziende archivia tutti i propri dati di videosorveglianza per almeno sette giorni. Per questo periodo di
tempo, ci aspettavamo che un maggior numero di aziende archiviasse solamente i dati degli eventi al di fuori
dell’orario di lavoro o di allarme, dato che sono esattamente il tipo di dati che è più facile voler investigare.
È stato interessante notare che, nel 2013 CCTV & Video
Surveillance Storage Solutions Survey, il 66% degli intervistati desiderava un accesso più facile ai dati, mentre la
minoranza (33%) affermava di essere soddisfatta della
facilità di accesso di cui attualmente dispone. Il cloud
sembrerebbe la risposta a molti di questi problemi, ma
gli intervistati erano molto preoccupati della sicurezza
dei loro dati nel cloud. Per questo motivo, il 63% delle
organizzazioni ha affermato di non aver utilizzato soluzioni di archiviazione dei dati nel cloud: anche se l’uso
di una periferica NAS significherebbe che, probabilmente, molti sono già in grado di accedere alle immagini di
sorveglianza dal Web.
I responsabili della sorveglianza
rifuggono ancora dal cloud
Il 63% delle aziende non ha ancora nemmeno sperimentato l’archiviazione della videosorveglianza nel
cloud. Tuttavia, tra quelli che l’hanno fatto, il 70% è
rimasto soddisfatto dei risultati.
Dal nostro sondaggio è emersa una concreta reticenza
nell’investire. Sebbene gli intervistati abbiano risposto
di volere una maggiore accessibilità dei dati, solo il 9%
ha detto che il miglioramento dell’accessibilità dei dati
rappresentava una priorità. Il 46% ha commentato che
era ‘più o meno importante’ e il 45% che era ‘in fondo
all’elenco’ delle priorità.
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2013 CCTV & video surveillance storage solutions survey
Quindi l’accessibilità è importante, mentre la desiderabilità non è fondamentale. In generale, i requisiti di
archiviazione sembrano molto più importanti per gli
intervistati del nostro sondaggio, con oltre la metà
(56%) che cerca di espandere la quantità di archiviazione disponibile nei loro sistemi di sicurezza. Questo
tipo di sovraccarico potrà solo che aumentare negli
anni a venire, al doppio della velocità del loro attuale
utilizzo dell’archiviazione. Anche i requisiti degli acquirenti sembrano concentrati sul costo e sull’affidabilità:
cercano soluzioni semplici e convenienti che funzionino
senza troppi problemi. Con i budget costantemente
sotto pressione, problematiche quali compatibilità con
software esistente e reputazione sono meno importanti
per i responsabili di sicurezza e IT. Solo perché il vostro
marchio di soluzioni di archiviazione ha una storia consolidata, non significa che contribuirà necessariamente
a rendere la vostra soluzione di archiviazione la scelta
migliore per un acquirente.
RISULTATI COMPLETI DEL SONDAGGIO
Sondaggio effettuato da IFSEC Global.com e da Big
Data Republic tra il 3 giugno e il 30 luglio 2013, su
un campione di 186 intervistati.
Qual è la capacità di archiviazione dei
dati richiesta dalla vostra azienda?
Nel 2013, i dati tendono ad essere solo di una dimensione: grande. Il 36% dei nostri intervistati ha risposto che
gli occorrono almeno 50 TB di dati per le esigenze della
loro azienda. Il restante 64% doveva occuparsi di una
gamma sufficientemente ampia, compresa tra 0 e 50 TB
(18% 2-5TB, 17% 10- 50TB, 16% 0-2TB, 13% 5-10TB).
13%
31%
30%
Anche quando abbiamo suddiviso la nostra base di dati
tra professionisti della sicurezza, rimuovendo gli intervistati di Big Data Republic, abbiamo rilevato ancora che
il 57% richiede oltre 10 TB di dati per la propria attività,
che è un quantitativo immenso.
Prevedete di espandere l’archiviazione
della vostra azienda, soprattutto
relativa ai sistemi di sicurezza?
Nel mercato mondiale, i ricavi della videosorveglianza IP
sono destinati a superare quelli dell’analogica nel 2014
e il numero di telecamere IP spedite supereranno quelli
delle telecamere analogiche nel 2017, secondo gli ultimi
risultati di IMS Research. Con le aziende in tutto il mondo
che incrementano le loro attrezzature di videosorveglianza IP, sarebbe logico concludere che tutte stiano cercando di espandere i loro requisiti di archiviazione dei dati.
26%

Sì, nei prossimi dodici mesi

Sì, stiamo cercando soluzioni adesso

o, dispongo di una capacità di
N
archiviazione più che sufficiente

No, stiamo cercando di ridurre le nostre esigenze di dati
Quanto siete attualmente soddisfatti
della facilità di accesso ai vostri dati?
Quando si parla di efficienza dell’azienda, l’accesso ai
dati giusti nel momento in cui vi servono è fondamentale. Quando si parla di sicurezza, risparmiare tempo
nell’accesso efficiente ai dati necessari potrebbe fare
un’enorme differenza nella probabilità di rimediare alle
cause di un incidente o di prendere l’eventuale autore
del reato o intruso.
Tuttavia, i nostri risultati sono stati sorprendentemente
diversi. Sebbene la maggioranza (56%) affermasse che
avrebbero aggiornato i loro requisiti di archiviazione dei
sistemi di sicurezza entro i prossimi 12 mesi o meno, il
Principalmente, un imprenditore o un responsabile
30% ha risposto di disporre di più della capacità necessaria mentre il 13% ha commentato che sta effettivamen- della sicurezza spesso richiede di più dal recupero dati.
te cercando un modo di ridurre le proprie esigenze di dati. Questo dato è stato confermato dal nostro sondaggio,
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2013 CCTV & video surveillance storage solutions survey
dove il 44% degli intervistati ha risposto di non aver
avuto problemi con l’accesso ai dati ma che comunque
voleva che fosse più veloce. Il 20% non era soddisfatto
della velocità del recupero dati, con una schiacciante
minoranza (meno del 2%) che ha risposto di essere
‘molto insoddisfatta’.
Tuttavia, il 34% era assolutamente soddisfatto, commentando che riusciva a scaricare i dati necessari in
modo rapido ed efficiente. Tra le aziende soddisfatte
della propria velocità di recupero dati, abbiamo notato
che la maggioranza (54%) è costituita da aziende molto
grandi con oltre 500 dipendenti. Inversamente, tra le
aziende insoddisfatte dei loro dati, il 54% era costituito
anche qui da grandi aziende.
Questa suddivisione di tendenze è interessante, dato
che sottolinea le sorti e le strategie diverse delle grandi
aziende, che investono nella loro infrastruttura dati in
tempi di austerità oppure investono in maniera insufficiente. È interessante notare che, a dispetto del fatto
che la maggioranza delle aziende soddisfatte delle loro
percentuali di recupero dati sia costituita da quelle grandi, la massima quantità di intervistati soddisfatti presentava ricavi anche nell’aliquota di reddito più bassa,
compresa tra 0 e 10 milioni di dollari.
Qual è il quantitativo di dati di
videosorveglianza che archiviate?
In Inghilterra non esiste un requisito legale di archiviazione dei dati di videosorveglianza per un determinato
periodo di tempo. Ritenere che tutti i dati di videosorveglianza debbano essere archiviati per almeno 30 giorni
è un errore comune, che è stato confermato dai risultati
del nostro sondaggio, dove la maggioranza (36%) ha
risposto che archiviava tutti i dati di videosorveglianza
per almeno 30 giorni.
Le organizzazioni del settore pubblico sono state
informate che le immagini di sorveglianza non devono
essere archiviate per un tempo superiore a quello strettamente necessario e non esiste una linea guida specifica sulla durata di tempo minima o massima. Tuttavia,
è buona abitudine archiviare le immagini per un mese
massimo, dato che offre il tempo necessario a scaricare
quelle che servono in caso di incidente.
Ci aspettavamo che più persone archiviassero immagini
al di fuori degli orari di lavoro o collegate direttamente a
un allarme o a un incidente. In realtà, il 77% archivia tutti
i dati a partire da meno di sette fino a oltre 30 giorni.
L’Information Commissioner’s Office richiede agli utenti di CCTV di essere conformi alla loro dichiarazione
pubblica. Dunque, se un’azienda indica che archivierà i
dati di sorveglianza per 10 anni, lo potrà fare, anche se
qualcuno potrebbe rimostrare con l’ICO che non è proporzionato. In generale, finché si rimuovono le immagini
nel tempo previsto da quanto affermato in precedenza,
si è conformi.
Il fatto che una proporzione talmente significativa di
utenti CCTV archivi tutte le sue immagini, significa che
è necessaria una quantità significativa di archiviazione dei dati, soprattutto considerando che le normali
risoluzioni delle telecamere continuano ad avanzare
rapidamente.
40
35%
35
30
27%
25
20
15%
15
15%
10
5
3%
2%
3%
0

Tutto, per almeno 30 giorni

Tutto, compreso tra i 7 e i 30 giorni

Tutto, per meno di 7 giorni

Solo i dati collegati a un allarme

Solo i dati fuori dagli orari di lavoro
per almeno 30 giorni

Solo i dati fuori dagli orari di lavoro per un
periodo compreso tra 7 e 30 giorni

Solo i dati fuori dagli orari di lavoro per meno di 7 giorni
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2013 CCTV & video surveillance storage solutions survey
In che modo determinate il sistema di
archiviazione dati scelto per l’acquisto/utilizzo?
Selezionare tutte le risposte applicabili.
Non c’è da stupirsi che costi e affidabilità siano i fattori
più importanti per gli utenti delle attrezzature di sorveglianza, al momento di cercare un nuovo sistema di
archiviazione dei dati. Ancora più sorprendente, tuttavia, il fatto che la compatibilità con il software esistente
non sia importante per l’85% dei nostri intervistati,
suggerendo che i responsabili IT e della sicurezza sono
generalmente sicuri dell’interoperabilità delle tecnologie
che utilizzano per la sorveglianza e l’archiviazione. Queste sono ottime novità per l’industria in generale. Tra le
risposte del modulo lungo che abbiamo ricevuto alla
domanda sull’importanza della compatibilità, vi erano
problematiche relative all’archiviazione che utilizzava i
sistemi Mac OS esistenti, Windows 8, e la necessità di
provare la soluzione con i severi requisiti di registrazione
elettronica imposti dall’organizzazione stessa.
Utilizzate periferiche NAS (network-attached
storage) nella vostra azienda?
È lecito supporre che un NAS sia presente nella maggioranza delle aziende, quindi siamo rimasti sorpresi
nello scoprire che il 20% degli intervistati ha risposto
che non utilizza NAS nella propria azienda. È possibile
quindi che questo 20% delle aziende non archivi i propri
dati di sorveglianza, ma lo troviamo improbabile.
Un ulteriore 19% di intervistati ha commentato che non
era sicuro se la propria archiviazione fosse NAS o meno.
Se avete risposto sì, quali vantaggi
otterreste dal vostro sistema NAS?
I nostri intervistati che utilizzano il NAS citano una serie
di vantaggi, il cui più grande è la maggiore facilità di condividere i file nella rete. La facilità di condividere immagini
con responsabili, responsabili di sicurezza e, in alcune
distribuzioni, clienti (ad es. i proprietari dei negozi in un
centro commerciale) è cruciale nella gestione dei rischi
Il prossimo fattore decisionale meno importante è la repu- provenienti da intrusi, incidenti ricorrenti e investigazione.
tazione, il che suggerisce che i nuovi operatori industriali
possono entrare nell’archiviazione di sorveglianza, anche L’accesso offsite non era una priorità, con il 24% degli
utenti che lo cita come vantaggio, ma fattori quali
se sono sconosciuti, purché la loro affidabilità, il costo e
accesso più rapido ai dati (48%), amministrazione più
la scalabilità siano soddisfacenti per l’utente finale.
facile (42%) e costi di distribuzione inferiori (36%) hanno
tutti ottenuto punteggi elevati tra i vantaggi principali
dell’utilizzo del NAS.
80%
80%
La condivisione dei file tra i server, il backup locale dei file
server e la capacità di monitorare i cicli di sviluppo sono
anch’essi apparsi tra le risposte ricevute alla voce ‘altro’.
72%
70%
60%
54%
50%
46%
40%
31%
30%
20%
10%
0%

Costo

Affidabilità

Scalabilità

Reputazione

Caratteristiche tecniche
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2013 CCTV & video surveillance storage solutions survey
Utilizzate soluzioni di archiviazione nel
cloud per i dati dei sistemi di sicurezza?
I dati di sorveglianza nel cloud sono all’ultimo posto
per gli utenti finali. Molti tra quelli che hanno effettuato
la transizione a IP hanno sperimentato il VSaaS (video
surveillance as a service) e abbiamo scoperto che quelli
che l’hanno provato sono rimasti soddisfatti dei risultati quasi al 70%. Abbiamo scoperto che il 62% delle
aziende che ha sperimentato soluzioni di archiviazione
nel cloud per i sistemi di sicurezza erano grandi aziende
con oltre 500 dipendenti.
Tuttavia, la maggioranza delle organizzazioni (63%) non
aveva utilizzato soluzioni cloud per i dati di sorveglianza, con il 52% che sostiene di non essere interessato. Chiaramente, l’industria deve ancora superare
alcune riserve prima che la sorveglianza nel cloud
diventi un’opzione fattibile per la maggioranza. Tuttavia, con gli stream di sorveglianza live delle telecamere
IP che sono incredibilmente facili da accedere, forse
sono ingiustificate le preoccupazioni sui dati di sorveglianza archiviati che sono accessibili nel cloud. Gli
utenti dovrebbero prima assicurarsi che le immagini di
sorveglianza live siano sicure.
Per questo sarà essenziale fornire istruzioni sulla sicurezza dei dati e il 47% degli intervistati del sondaggio ha
inoltre indicato che vorrebbe un webinar che illustrasse
ulteriormente i vantaggi del cloud e dell’archiviazione
nella rete delle immagini di sorveglianza.
26%
30%
11%
33%

Sì e siamo soddisfatti dei risultati

Sì, ma non siamo soddisfatti

No e non siamo interessati

No ma lo stiamo valutando
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2013 CCTV & video surveillance storage solutions survey
Preoccupazioni sull’archiviazione nel
cloud dei dati di videosorveglianza:
“Siamo molto preoccupati
per la sicurezza, prestazioni,
affidabilità e disponibilità
dell’archiviazione nel cloud”.
“Perdiamo il controllo di dove
archiviamo i nostri dati. Possibili
problemi di sicurezza visto che i dati
sono offsite”.
“L’archiviazione nel cloud non
è sicura, gli altri possiedono te
e i tuoi dati, il furto d’identità e
delle informazioni può accadere
facilmente”.
“Sì, la sicurezza richiesta per archiviare il tipo di dati
che gestiamo sarebbe troppo costosa al momento,
questo non significa tuttavia che non riaffronteremo
la questione nei prossimi 12-18 mesi”.
“Nessuna preoccupazione ad
eccezione del costo”.
“In un ambiente in crescita, l’accesso
con licenza per utente può divenire
particolarmente costoso, soprattutto quando
non si conosce il numero di dipendenti che ci
saranno ogni anno”.
“Affidabilità. Esiste un
percorso di backup
per l’accesso ai dati
se il percorso primario
è interrotto?”
“L’archiviazione nel cloud aggiunge
ancora più dipendenza da una
connessione Internet affidabile”.
“Sicurezza. Trovo difficile sentirmi
a mio agio nell’affidare la sicurezza
dei miei dati ad altri“
Quando ci è stato chiesto quali erano le nostre preoccupazioni principali con l’archiviazione nel cloud, le
risposte includevano larghezza di banda, affidabilità e costi, ma la prima è abbastanza chiara a chi ha un
occhio vigile: la sicurezza.
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2013 CCTV & video surveillance storage solutions survey
Nel mio elenco di priorità, questi sono i piani per il
miglioramento dell’accessibilità dei dati:
...‘più o meno importante’ è in vetta (46%), ma nemmeno
‘in fondo all’elenco’ è tanto lontano (45%). Questo significa che solo il 9% degli intervistati ha commentato che
intende apportare cambiamenti all’accessibilità dei dati
entro i prossimi tre mesi. La vostra azienda può permettersi di non rendere più efficiente il vostro utilizzo dei dati
in generale? Chiaramente, questa è una vendita difficile
per qualsiasi azienda, ma questo sondaggio ci mostra
che sono pochi sul mercato a provarci, quindi un fornitore astuto potrebbe riuscire a raccogliere qualsiasi tipo di
idea dal miglioramento dell’efficienza dei dati.
Disponibilità
Prestazioni
Archiviazione
Sicura
Sicherheit
Accesso
Cloud Costosa
Computing
Altri
Timori
Tempo
Sicurezza
Dati
Affidabilità
Riservati
Problemi
Quali sono i vantaggi di una periferica NAS?
• Una periferica NAS offre agli utenti aziendali un sistema
‘chiuso’, che assicura di non poter effettuare modifiche
al sistema che siano diverse da quelle eseguite
nell’interfaccia utente. Questo impedisce al sistema di
subire danneggiamenti, manipolazioni o disattivazioni.
• Le periferiche NAS offrono una gamma di opzioni per
limitare l’accesso, come ad esempio consentire solo ad
utenti locali o di dominio la condivisione delle cartelle.
• Le periferiche NAS possono utilizzare applicazioni
integrate per registrare gli stream provenienti
dalle telecamera di sorveglianza IP. Il servizio è
Dal monitoraggio del flusso del cliente all’efficacia della rivendita di materiali in un negozio, il cliente con la maggior
efficienza nei dati di videosorveglianza è probabile che si
distinguerà dalle altre 91% aziende che lo trovano ‘più o
meno importante/in fondo all’elenco’.
Quanto è importante la ridondanza dei dati per la
vostra organizzazione?
La maggioranza dei nostri intervistati (62%) ha risposto
che la ridondanza dei dati è importante o molto importante per le loro organizzazioni. Se un utente dovesse
accedere a una parte dei dati di sorveglianza, è vitale disporre di un backup affidabile in caso di errore. Questo
concetto è stato sottolineato da solo l’8% delle persone, che hanno commentato che la ridondanza ‘non era
affatto importante’ per la loro organizzazione. Ci si può
solo immaginare il perché.
Non ci vuole la scienza per capire che è importante
disporre di un backup di qualsiasi dato. Non conservereste una sola serie di record dei vostri dati finanziari,
quindi perché dovreste farlo con quelli di sorveglianza?
Quella prova potrebbe rivelarsi fondamentale per l’azienda, quindi cosa fareste senza di essa?
Quale percentuale dei vostri dati aziendali
centralizzati considerereste cruciali per gli affari?
Anche se questo grafico non si concentra in modo
specifico sulla sorveglianza o sulla sicurezza, la sua
forma è interessante. È interessante notare la gamma di
dati cruciali per il business all’interno di un’azienda, che
solitamente si assesta intorno al 50% dei dati.
gestito dal software client e può essere installato
su più periferiche, mentre i server di sorveglianze
e l’assegnazione delle telecamere possono
essere gestite nell’intera rete degli utenti.
• Le periferiche NAS consentono un backup
regolare, rapido e sicuro nel cloud, sulle periferiche
USB o nelle altre periferiche NAS della rete.
• Le periferiche NAS possono incorporare capacità
antivirus per aiutare a fornire un sistema di sicurezza
semplice e affidabile. Per ottenere la sicurezza assoluta,
due o più periferiche NAS possono essere sincronizzate
così che vi sia un intero backup offsite di tutti i dati
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2013 CCTV & video surveillance storage solutions survey
Informazioni su Buffalo™ Technology
include le soluzioni NAS multimediali per utenti privati.
Le unità LinkStation™, Live e Mini, consentono di creare
Buffalo™ è produttore giapponese di soluzioni di rete
una cartella centrale, in cui archiviare senza difficoltà file,
wireless, multimediali e di archiviazione innovative,
foto e musica. La serie AirStation™ include soluzioni di
rete wireless ad alte prestazioni, dedicate a utenti privati
dedicate a utenti privati e aziende. In Giappone la
e alle piccole e medie imprese. Grazie alla tecnologia
società è leader di mercato nella vendita di PC. Inoltre,
ha occupato una posizione dominante nel mercato NAS leader del settore AOSS™ (AirStation™ One-Touch
internazionale negli anni 2005, 2006, 2007, 2008, 2009 Secure System), gli utenti possono creare e gestire con
facilità estrema le reti wireless, da casa o in ufficio, con
e 2010 (fonte: In-Stat).
un semplice clic.
I prodotti di archiviazione dell’azienda soddisfano
Le efficienti alleanze internazionali intrattenute da
le esigenze di privati e piccole imprese, offrendo
Buffalo™ con società, quali Intel, Broadcom™, Nintendo
soluzioni NAS innovative, unità disco rigido per portatili
e Microsoft, permettono all’azienda di essere un
e desktop, lettori multimediali e router wireless, che,
precursore nello sviluppo di tecnologie d’avanguardia
se combinati insieme, permettono di usufruire di una
dedicate agli strumenti d’uso comune, per piccole
soluzione completa, perfettamente integrata negli
imprese e utenti privati.
ambienti digitali dei singoli utenti o delle aziende.
La gamma di prodotti Buffalo include i dispositivi NAS
TeraStation™, dispositivi progettati in modo specifico
per fornire soluzioni di archiviazione alle piccole e medie
imprese. La gamma di prodotti NAS LinkStation™
Buffalo™ Technology, con sede centrale in Giappone,
dispone di filiali in Regno Unito, Francia, Paesi Bassi,
Germania, Stati Uniti e Taiwan. Per ulteriori informazioni
visitare il sito: www.buffalo-technology.it
© Buffalo Inc. 2014. Il logo BUFFALO, AirStation, Nfiniti, AOSS, TeraStation, LinkStation, DriveStation, MiniStation e LinkTheater sono marchi o marchi registrati di Melco Holdings Inc. o Buffalo Inc. Microsoft
Windows e il logo Microsoft sono marchi o marchi registrati di Microsoft Corporation negli Stati Uniti e/o in altri Paesi. I nomi e i logo di altre società citati nel presente documento appartengono ai rispettivi proprietari.
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