N° 3 6 febbraio 2012

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N° 3 6 febbraio 2012
N° 3
6 febbraio 2012
WORKSHOP TEAMNET Sono arrivati in tanti nella sede centrale dell’Istituto Leopoldo Pirelli fra un biscotto e l’altro, camminando fra i cartelloni e i video preparati in occasione del workshop organizzato come evento conclusivo del progetto “Teamnet”. Orientamento e condivisione di percorsi formativi sono stati gli obiettivi principali di questa rete progettuale che ha visto una forte interazione tra le scuole medie e gli istituti superiori per rendere i ragazzi protagonisti del proprio futuro consapevolmente. I lavori presentati in occasione del Workshop al Dirigente Tecnico Ispettrice Elvira Nota e ai Dirigenti Scolastici delle scuole coinvolte sono stati: MY FUTURE JOB Realizzato in collaborazione tra la SMS Raffaello, l’I.C. Milanesi e l’istituto Annibale di Francia con le classi del Pirelli 1 A LL, 1 B LL e 2C LL, è nato per far conoscere i termini per descrivere le caratteristiche di ogni professione e conoscere le strutture grammaticali necessarie alla formulazione di dialoghi in lingua inglese. STATISTICA Nato dall’interazione tra le SMS Mastroianni, Calvino, Pavoni e Petrarca di Roma e la 2BLL, la 1B EC, la 2C EC, 2B GEO del nostro istituto è stato ideato per abituare i ragazzi a costruire un Team di lavoro dove ognuno potesse esprimere le proprie capacità per essere non solo protagonista, ma al contempo acquisire la consapevolezza che la forza del gruppo è sicuramente superiore a quella del singolo individuo. Questo progetto ha avuto come scopo principale quello di far vedere la statistica con occhi diversi ai ragazzi e per informarli circa la costruzione e l’utilizzo dei dati che oramai fanno parte della nostra vita condizionandone le scelte. CENTRALINA METEO È stato condotto in collaborazione con le SMS Petrarca, Calvino e Cecilio II con le classi del Pirelli 1 A CAT, 1 B CAT e 2 A GEO; il lavoro aveva lo scopo di far conoscere ai ragazzi l’ambiente che ci circonda e i suoi fattori climatici che influenzano la quotidianità. La finalità è stata quella di riuscire a costruire grafici e mappe (per riportarne le distribuzioni sul territorio), esporre in seminario i risultati agli altri alunni dell’istituto e valutare la preparazione con testi sommativi formulati dagli stessi docenti delle classi. AMBIENTE Sviluppato in sinergia tra le SMS Petrarca, Mastroianni, Calvino e l’IC Raffaello e le classi del Pirelli 1C EC, 1C LL, 2 A LL, 1F EC, 1E EC. Attraverso attività operative e verifiche inerenti le varie aree disciplinari, si sono studiate le abilità che gli alunni devono conseguire al termine dello sviluppo del progetto, le competenze relative all’aspetto cognitivo e progettuale, cioè cosa l’alunno è in grado di “fare”: produrre elaborazioni relative all’ambiente, applicare le competenze acquisite in altri contesti e/o nelle diverse discipline tra le abilità e competenze sia relative alla scuola media inferiore che superiore PREVENZIONE ATTEGGIAMENTI A RISCHIO CAUSA DI INCIDENTI STRADALI Il giorno 23 gennaio si è tenuto nella sede di Via Rocca di Papa il 2° incontro del Progetto “Prevenzione atteggiamenti a rischio causa di incidenti stradali”, promosso dall’Associazione “Un Amico in Divisa” secondo un protocollo sottoscritto con il sostegno di Roma Capitale ‐ Dip. XIV, Promozione dei Servizi Sociali e della Salute e in collaborazione con la Direzione Centrale di Sanità del Ministero dell’Interno e del Compartimento della Polizia Stradale di Roma. Esso prevedeva un’attività di sensibilizzazione concreta sull’educazione stradale presso due scuole romane, l’I.T.I.S. “G. GALILEI” ed il nostro istituto, per l’appunto, da attuarsi in due giornate (7 novembre e 23 gennaio) nelle quali un’equipe di psicologi, sociologi e poliziotti incontrava giovani nella fascia d’età compresa fra i 14 ed i 19 anni, gli anni in cui si vivono le prime esperienze di guida e si assumono atteggiamenti a volte difficili da modificare che – però – possono essere causa di incidenti anche gravi. La finalità del progetto era, appunto, di favorire approfondimenti e riflessioni sugli effetti che condizioni psicofisiche alterate hanno sulla salute e sulle capacità di guida in sicurezza per sé e per gli altri. L’incontro conclusivo si è sviluppato nel corso dell’intera mattinata nella palestra della sede di via Rocca di Papa, dove le cinque classi coinvolte nel progetto hanno innanzitutto seguito il report delle risposte date ai quesiti che erano stati posti loro nell’incontro del 7 novembre, con un focus particolare su quei comportamenti che loro ritengono più scorretti: principalmente eccesso di velocità, guida distratta o pericolosa per uso del cellulare o mancato rispetto delle norme del Codice della strada o, ancora, assunzione di droghe o alcool; un po’ meno i fattori oggettivi relativi alle condizioni del veicolo e del traffico. I ragazzi sono stati poi emotivamente coinvolti dagli esperti dell’Associazione, intervenuti a vario titolo, che spiegavano loro che gli incidenti stradali sono la causa diretta del 50% dei decessi dei giovani , a conferma di quanto nella guida sia dunque necessario “metterci la testa”. È stata poi la volta degli agenti della Polizia Stradale che hanno proiettato una serie di filmati relativi alle tragiche conseguenze di atteggiamenti negativi, imprudenti … in una parola sola “SCORRETTI”, in una escalation di immagini scioccanti apparse sullo schermo e che hanno spiegato in cosa consista la loro importante azione di contrasto all’irresponsabilità nella guida. Dialogare con i funzionari della Polstrada è stato importante per gli alunni intervenuti per cominciare a vederli non solo come i portatori di un’azione repressiva, ma come coloro che assistono ed educano i giovani ad una condotta responsabile. La chiusura istituzionale della giornata è stata riservata agli interventi della dott.ssa Pecoraro dell’Ufficio Roma Sicura di ROMA CAPITALE, responsabile del progetto, a quello del Direttore Centrale di Sanità – Dip. Pubblica Sicurezza, Ministero dell’Interno prof. Cuomo e a quello del D.S. prof.ssa Flavia De Vincenzi che ha ribadito l’orgoglio dell’istituzione che rappresenta per aver intrapreso un percorso che rende la scuola partecipe di una formazione a tutto tondo dei giovani che rivede i vecchi confini dei saperi declinandoli secondo i criteri richiesti di uno spirito di cittadinanza attiva. LE COMPETENZE MATEMATICHE Si è svolto, il giorno 2 febbraio 2012, presso il nostro Istituto, l’incontro introduttivo al Progetto: “Condivisione e accertamento delle conoscenze, abilità e competenze matematiche previste a conclusione dell’obbligo di istruzione e del primo biennio dei licei, istituti tecnici e professionali.” Promosso del MIUR – Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica. Relatori l’Ispettore Marinelli e il Dirigente Scolastico prof. Strani L’obiettivo prevalente del progetto è il seguente: strutturare un modello di formazione in servizio che incentivi la partecipazione collettiva e la convergenza dell’azione didattica ai fini dell’individuazione di ciò che è importante ed essenziale del sapere matematico, della valutazione per competenze e della didattica laboratoriale. Nell’ambito di questo progetto l’Istituto “Leopoldo Pirelli” si configura come uno delle scuole di riferimento della Regione Lazio con la partecipazione del prof. Carlomagno come tutor e dell’intero Dipartimento dell’Asse Matematico.