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& impresa & servizi LA RIVISTA DEL LAVORO E DELLA VITA NELLE NOSTRE VALLI ! O S S E C UC A N N O 6 - N U M E R O 1 0 - P r i m a v e r a 2 0 1 2 S N U S O M M A R I O 10/12 L’Editoriale di Carletto Bertoni Primo Piano. SMUA 2012, la miglior risposta alla crisi Protagonisti. Carpenteria Menolfi, Metal Camuna Servizi. Quanto mi costa noleggiarlo? Sicurezza. Trendy anche sul lavoro Sport. Volley, Karate, Endurance, Zoom. Le offerte di CBL Utensileria Industriale 4 3 12 16 19 21 22 Distributore esclusivo Costa Volpino (BG) tel. 035-970403 & editoriale di Carletto Bertoni V oglio iniziare questo editoriale con un grande ringraziamento a tutti quelli che hanno permesso che SMUA 2012 fosse davvero un evento straordinario. Gli espositori che hanno avuto fiducia in me e nella CBL Utensileria quando ho chiesto loro di partecipare, al pubblico che ha risposto numerosissimo consacrando il successo della manifestazione e, ovviamente, a tutti quelli che hanno lavorato con me perché il tutto si potesse realizzare, quindi in primis i miei collaboratori, i 55 dipendenti della CBL, e tutti coloro che hanno contribuito all’allestimento e alla promozione. Adesso lo posso ammettere, alla vigilia ero molto preoccupato, i momenti sono difficili, inutile nasconderlo, e SMUA era una scommessa. Se l’abbiamo vinta è anche perché, guardando i telegiornali e leggendo i quotidiani, forse leggiamo di scenari che sono un po’ più brutti della realtà. O, se vogliamo essere più realisti, forse sono le nostre valli che stanno vivendo momenti duri e difficili, ma con tanta voglia di buttarseli alle spalle. SMUA, mi sento di dirlo anche se potrebbe sembrare un po’ autocelebrativo, ha dato un segnale forte della bella e costruttiva volontà dei nostri imprenditori e artigiani di riprendere quella corsa operativa e produttiva che negli anni ha sempre fatto dei nostri territori un’eccellenza in tutto il mondo. E proprio dal mondo arrivano le nuove sfide. Sento sempre un maggior numero di miei clienti che hanno avviato rapporti con tutta l’Europa, ma anche con l’Estremo Oriente e quelle nazioni che definiamo “emergenti” e che ormai emerse lo sono da un pezzo, costituendo una realtà con la quale ci dobbiamo confrontare. Da lì arriva la nuova sfida, ma anche tante opportunità, essere pronti a raccoglierle è l’invito che lancio a tutti. Questo numero di Impresa&Servizi dedica un ampio spazio a SMUA 2012 per presentare a chi non ha potuto esserci le novità più importanti che sono state esposte e che potrete visionare direttamente presso CBL Utensileria Industriale a Costa Volpino. È un invito a venire a trovarci, per esperienza so che spesso da noi troverete delle soluzioni che mai avreste pensato ci potessero essere. A presto. & direttore editoriale Carletto Bertoni direttore responsabile Alberto Mondinelli editore The Editor, via San Maurizio 48, 24065 Lovere (Bg), tel. 035-961.868, fax 035-5096.958, e-mail [email protected] collaboratori Daniele Ravelli, Elena Bertoni stampa La Cittadina, Gianico (Bs) registrazione Trib. di Bergamo N. 25 del 21-8-2007 impresa & servizi LA RIVISTA DEL LAVORO E DELLA VITA NELLE NOSTRE VALLI 3 S M U A 2 0 1 2 La miglior risposta alla crisi CBL Utensileria Industriale e Bertoni Antinfortunistica hanno vinto la loro sfida: il grande successo della 6ª edizione di SMUA, la fiera della saldatura, meccanica, utensileria e antinfortunistica, ribadisce la voglia di riscatto degli imprenditori e artigiani delle valli bergamasche e bresciane. primo piano C arletto Bertoni, patron di CBL Utensileria Industriale e organizzatore di SMUA 2012 non nasconde la soddisfazione: manca poco più di un’ora alla chiusura e il record dei visitatori della passata edizione è stato abbondantemente superato. «Non nascondo che alla vigilia ero un po’ preoccupato - ammette Bertoni -, l’adesione alla fiera aveva registrato 63 espositori con un incremento di circa il 10% rispetto alla precedente edizione. Già questo era un risultato eccellente, considerando la particolare congiuntura economica che tutte le aziende stanno attraversando. Il mio timore era che la fiducia che gli espositori avevano riposto in me e in SMUA non fosse contraccambiata dalla partecipazione dei visitatori. Oltretutto era mia ferma intenzione coinvolgere dei visitatori professionali, che potessero veramente trovare negli stand delle idee e delle proposte per migliorare i loro processi produttivi. Adesso posso affermare che tutto è andato oltre le mie più rosee previsioni: gli espositori sono soddisfatti e io sono addirittura entusiasta!» «È una bella risposta alla crisi che rischiava di portarci via un po’ di entusiasmo - prosegue Bertoni -. Invece, non solo i nostri clienti, ma anche tanti altri artigiani e imprenditori hanno dimostrato di credere in noi e ci hanno dato fiducia dedicando qualche ora del loro weekend a visitare gli stand allestiti presso il Centro Congressi di Boario Terme. A conferma che si è trattato di un pubblico prevalentemente professionale ci sono i numerosi contratti che sono stati conclusi direttamente in fiera. Ma in questo successo voglio accumunare tutti coloro che hanno partecipato alla promozione di SMUA: dall’organizzazione di Sycomor, alle dirette televisive di TeleBoario, per finire con la comunicazione d’immagine curata da IseoADV, tutti hanno contribuito al suo successo. Da parte mia penso di aver mantenuto la promessa di proporre nuove tecnologie, soluzioni inedite che garantissero quel vantaggio competitivo che magari il costo del lavoro o altri vincoli possono comprimere. Il mio impegno come CBL è sempre quello di essere attento a tutto quello che di nuovo si muove sul fronte dell’innovazione e delle nuove tecnologie. Gli importanti partner tecnologici che rappresento, penso a Bosch, Sandvik-Coromant, Makita, Ceccato, Dormer per citare i primi nomi che mi vengono in mente, autentici leader mondiali, sono sempre alla ricerca di soluzioni che migliorino la redditività dei loro clienti. Il compito di CBL Utensileria è quello di renderle immediatamente I CONVEGNI Servizi & Sistemi: sicurezza macchine Alessandro Algeri e Fabrizio Lela, rispettivamente consulente e tecnico di Servizi & Sistemi, sono stati i due relatori del primo convegno che ha animato il pomeriggio alla vigilia dell’inaugurazione di SMUA. I due esperti hanno affrontato la normativa, complessa e in continua evoluzione, che riguarda la sicurezza sul posto di lavoro e in particolare le macchine utensili partendo da una importante premessa: “Le macchine costituiscono una parte importante del settore meccanico e sono uno dei pilastri dell’economia. Il costo sociale dovuto all’alto numero di infortuni provocati direttamente dal loro utilizzo può essere ridotto integrando la sicurezza nella progettazione e nella costruzione delle stesse, nonché effettuando una corretta installazione e manutenzione”. Da qui si è dipanata la relazione che ha affrontato tutti gli aspetti con particolare riferimento alle disposizioni di legge e agli obblighi di tutti gli attori, dai costruttori ai datori di lavoro. Nelle conclusioni si è sottolineato come proprio il datore di lavoro, e in particolare il Responsabile RSPP, debbano “affrontare con le macchine un argomento complesso che richiede una buona conoscenza delle problematiche generali e spesso la consulenza di specialisti” come appunto Servizi & Sistemi da anni partner di CBL Utensileria Industriale. O! ESS C C U S UN La produttività secondo Sandvik-Coromant Antonio Principe, productivity manager di Sandvik-Coromant Italia ha affrontato un argomento che è quotidianamente al centro dell’attenzione di tutti gli imprenditori del settore meccanico: come migliorare la produttività nell’asportazione del truciolo. Ricerca che vede l’azienda multinazionale impegnata in studi e ricerche sul fronte delle attrezzature e degli utensili e che ha portato allo sviluppo di circa 2 mila brevetti ogni due anni e a un catalogo con 37 mila articoli. All’interessata platea sono state presentate le ultime novità sviluppate che, chi non c’era, potrà visionare e provare grazie al personale tecnico di CBL Utensileria. disponibili e sono felice che tanti imprenditori e artigiani abbiano cercato negli stand di SMUA le soluzioni per trovare una nuova redditività attraverso un’iniezione di tecnologia. E le aspettative non sono andate deluse perché hanno visto tante novità tecniche in tutti i settori e c’erano anche due convegni per approfondire temi importanti come la sicurezza sul lavoro e la redditività nelle lavorazioni meccaniche. Oggi più che mai è questa la strada per reagire a una situazione certamente difficile ma tutt’altro che senza sbocchi». Dall’alto: due momenti dei convegni Servizi & Sistemi e Sandvik-Coromant; Carletto Bertoni intervistato da TeleBoario. 5 Fischer: S-line, sicurezza anticaduta N el momento in cui il tetto diventa luogo di lavoro (come per esempio interventi di bonifica, manutenzione di impianti fotovoltaici, impianti solari, impianti di condizionamento, interventi su antenne e parabole ecc), è fatto obbligo a tutti di fare uso di Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.), qualora non ci siano protezioni collettive (parapetti, ponteggi), come da D.L. 81/2008 Testo Unico sulla sicurezza. Di conseguenza la copertura deve essere dotata di idonei dispositivi di ancoraggio permanenti UNI EN 795:2002 - progettati e installati per consentire l’accesso e l’esecuzione dei lavori in piena sicurezza. All’interno della norma, l’articolo 4.3.1.1 specifica che il fissaggio dei dispositivi di ancoraggio permanenti deve essere calcolato da un progettista abilitato al calcolo strutturale. Fischer sostiene il lavoro degli operatori mettendo loro a disposizione un network selezionato di Progettisti Partner S-line abilitati a fornire l’elaborato grafico della disposizione degli ancoraggi strutturali e il calcolo strutturale dei sistemi di fissaggio per i collegamenti alla struttura, a norma di legge. Questi due documenti uniti alle certificazioni sui materiali, sono necessari per realizzare l’offerta economica e supportare la dichiarazione di corretta installazione da rilasciare al committente. In fiera erano esposti alcuni esempi di attrezzature e, per chiedere la messa in sicurezza della copertura con dispositivi soggetti a prescrizione tecnica, basta rivolgersi a CBL Utensileria per avere tutte le informazioni utili. Alchemia: Oxilube N Dall’alto gli stand di: i muletti di CBL Tessitura Begni, Dormer, Mosa. primo piano el settore delle lavorazioni meccaniche, specialmente dove ci sono alti volumi di lavorazioni eseguite con asportazione di truciolo è rilevante la quantità di liquidi lubrorefrigeranti utilizzati. Questi liquidi, in genere emulsioni, consentono una minore usura degli utensili, migliori finiture e una maggiore qualità nella lavorazione ma, per mantenere inalterate le proprie caratteristiche, devono essere “gestiti” con la massima cura. Due sono gli elementi fondamentali da controllare: la flottazione e la conservazione. La flottazione è necessaria per mantenere il sommovimento dell’emulsione, evitando la separazioni nei componenti, con conseguenti discontinuità nel flusso erogato all’utensile; il problema è rilevante in quanto incide direttamente sulla qualità della lavorazione. La corretta conservazione è necessaria perché altrimenti assisteremmo a un crollo delle caratteristiche chimico-fisiche dei fluidi. Diversi sono i fenomeni che concorrono a un peggioramento dello stato conservativo, tuttavia il più rilevante è legato alla formazione di cianobatteri anaerobici, con conseguente marcescenza. Per questo l’utilizzo di Oxilube consente di solubilizzare elevate percentuali di aria/ossigeno evitando così l’insorgere del fenomeno e rappresentando quindi una soluzione definitiva a questi problemi. Oxilube sfrutta una piccola quantità di aria compressa e la sua azione consiste nell’ossigenare, attraverso la creazioni di microbolle, la soluzione lubrorefrigerante impedendo così la formazione di colonie batteriche che causano la decadenza della soluzione stessa. Metabo: 33% di potenza prolungata D urevole, potente, sicura, compatta: con la tecnologia Metabo Ultra-M, la nuova batteria presentata in fiera, il professionista può sfruttare tutti gli eccezionali vantaggi che offre la nuova generazione di batterie da 4,0 Ah. Una combinazione unica che unisce gestione intelligente della batteria, tecnologia brevettata di carica ventilata Air Cooled, controllo delle singole celle (ESCP), carica e scarica gestita da un processore. Il tutto per offrire, in abbinamento al concetto di longevità del motore e della trasmissione, la risposta ottimale alle esigenze dei professionisti. La nuova batteria è più durevole per poter forare, avvitare, sgrossare, troncare più a lungo, infatti con ogni carica si può lavorare con il 33% di autonomia in più: il martello perforatore a batteria Metabo BHA18LTX riesce ad eseguire quasi 80 fori da 8 mm e la smerigliatrice angolare W18LTX125 quasi 80 tagli. La tecnologia Air Cooled garantisce una carica più rapida e maggiore longevità: il brevettato sistema di raffreddamento ad aria riduce la temperatura della batteria durante il processo di carica grazie a una ventola a elevate prestazioni integrata nel caricabatteria, questo riduce notevolmente i tempi di carica e aumenta in maniera decisiva la longevità della batteria. La batteria è più sicura grazie al sistema di monitoraggio elettronico permanente delle singole celle (ESCP) che le protegge in maniera affidabile dalle dannose sovra e sottoscariche; così la garanzia sulle batterie Li-Power Metabo è di 3 anni. Inoltre si può sfruttare la stessa batteria per tutte le macchine a batteria Metabo da 18 Volt, anche per quelle a batteria inox per la lavorazione dell’acciaio inossidabile. Diadora Utility: scarpe professionali per tutti N ella sua vasta offerta Diadora Utility di prodotti di abbigliamento che rispondono alle norme antinfortunistiche, particolarmente completa l’offerta di calzature con la novità assoluta della linea Trekking (nella foto sullo scaffale superiore) pensata per chi deve lavorare in condizioni particolarmente estreme, ma ha anche bisogno di una scarpa comoda. Una linea pensata soprattutto per coloro che lavorano in cantieri in montagna e in tutte le situazioni dove è necessario camminare in condizioni di sicurezza e con l’aderenza e la leggerezza tipiche delle scarpe da trekking. Sul ripiano al centro alcuni modelli della linea Glove, il “cavallo di battaglia” dell’offerta Diadora Utility, calzatura bassa in vitello scamosciato con puntale in alluminio, fodera “Air Mesh”, “KSole” a passaggio zero e plantare in EVA forata. Sul ripiano in basso alcuni modelli della linea Metal Free che si distingue per la totale assenza di metallo sostituito da materiali compositi e consigliabile per tutti coloro che si trovano a lavorare in ambienti dove sono in azione metal detector come, per esempio, aeroporti o aree protette. Tutti i prodotti Diadora Utility, come del resto quelli della 3M, sono disponibili presso il nuovo showroom Bertoni Antinfortunistica di Costa Volpino. Dall’alto gli stand di: BP System, Air Control, Pneumax, Payper 7 CEA: Matrix 2200 HF C EA Spa è tra i leader europei per la progettazione e costruzione di saldatrici professionali. Il vasto assortimento odierno è costituito da impianti per saldatura ad arco, taglio plasma e saldatura per resistenza. Unica per l’ampiezza della gamma, CEA può offrire alla propria clientela un’ampia varietà di impianti di saldatura per applicazioni industriali. È un’azienda a capitale privato e, sin dalla sua fondazione avvenuta nel 1950, opera e collabora con i suoi distributori e i servizi di assistenza distribuiti in oltre 70 Paesi al mondo per raggiungere la soddisfazione totale del cliente finale. A SMUA ha presentato una delle sue novità: la saldatrice TIG e MMA Matrix 2200 HF, una macchina correllabile dalle dimensioni compatte, ideale per quegli artigiani che si trovano a operare anche presso abitazioni private e quindi hanno a disposizione solo corrente a 230 volt. Oltre a questo la Matrix 2200 HF dispone del nuovo circuito PFC (acronimo di Power Factor Correction, correttore del fattore di potenza) che garantisce un discreto risparmio energetico e un più elevato rendimento della saldatura. Completano la dotazione l’inverter, l’erogazione in corrente continua, l’erogazione elettronica, il controllo digitale e la possibilità di programma oltre all’innesco con “lift arc”. IPC Portotecnica: High Pure P Dall’alto gli stand di: Rosi, Usag, Northon, Valmer. primo piano ortotecnica, divisione di IPC, nasce nel 1977 per la produzione di idropulitrici professionali, distinguendosi da subito per l’eccellenza della qualità e della ricerca di soluzioni all’avanguardia. In seguito, ha ampliato la sua gamma di macchine e competenze per rispondere a ogni tipo di necessità nell’ambito delle pulizie semiprofessionali, professionali e industriali. L’esperienza tecnica, l’attenzione per il progetto e l’efficienza del servizio pre e post vendita, unite alla capillarità e alla professionalità della distribuzione presente in 70 paesi, offrono soluzioni complete e mirate ai propri clienti. In fiera ha presentato High Pure, un sistema di pulizia compatto e carrellabile pensato per la pulizia di finestre e superfici vetrate, ma soprattutto dei pannelli solari che notoriamente con lo sporco perdono parte della loro efficacia. Per mantenere l’efficienza dei pannelli ed evitare danni alle strutture provocati dallo sporco persistente e da agenti aggressivi, è fondamentale infatti attuare un’accurata e puntuale pulizia. Quest’ultima inoltre deve garantire la sicurezza per gli operatori, i quali lavorano spesso ad altezze elevate o in zone impervie, il rispetto per l’ambiente e l’efficacia di pulizia. High Pure è un impianto di purificazione dell’acqua in quattro stadi: sedimentazione per togliere lo sporco, carboni attivi per rimuovere il cloro, osmosi inversa per eliminare il 95% delle impurità e scambio ionico per il restante 5% così da generare acqua pura al 100% che non lascia aloni. La qualità dell’acqua ha la peculiarità di innalzare la qualità della pulizia: più elevato è il grado di purezza dell’acqua, maggiori sono l’efficacia pulente e la durata delle condizioni di pulizia. Inoltre, il ricco supporto dato dal sistema di aste, prolunghe e accessori, consente all’operatore di raggiungere agevolmente ogni tipologia di installazione fotovoltaica comodamente da terra. Bosch: un click e via! U n click e via! è l’offerta di utensili professionali Bosch con batterie al litio da 18 volt. Basta acquistare un kit composto da un trapano-avvitatore GSR o GSB, una macchina di sistema come un avvitatore a massa battente, un seghetto alternativo, una sega universale o circolare, una smerigliatrice angolare o un martello perforatore con un set di due batterie litio da 3,0 Ah oppure una batteria e un caricabatteria e si avrà diritto a un premio da scegliere proprio tra le macchine di sistema. Il prezzo consigliato per l’offerta è di 169 euro (Iva esclusa). Un’offerta irrinunciabile per entrare nel mondo dei professionali Bosch che è leader mondiale degli elettroutensili e degli accessori per elettroutensili. I fattori fondamentali di questo successo sono la forza e il ritmo delle innovazioni. Infatti un settore importante dell’offerta Bosch è rappresentato proprio dagli utensili a batteria con tecnologia al litio. Inoltre Bosch, per quanto riguarda la lavorazione della pietra e del calcestruzzo è leader nella produzione di martelli perforatori, trapani, trapani con percussione e punte per carotaggio. Con gli innovativi SDS-plus e SDS-max, gli elettroutensili Bosch hanno definito lo standard di mercato per il segmento degli attacchi utensile. Per falegnami e carpentieri Bosch offre banchi sega, seghetti alternativi, seghe circolari e seghe universali all’avanguardia. L’assortimento di prodotti per la lavorazione del legno si completa con levigatrici rotoorbitali, levigatrici a nastro, levigatrici orbitali, pialletti e seghe a catena. Gli utensili Bosch per la lavorazione del metallo si contraddistinguono per l’elevata potenza e robustezza. Sandvik-Coromant: CoroDrill 870 S andvik-Coromant ha presentato allo SMUA la punta a cuspide intercambiabile CoroDrill 870, progettata per la classe di tolleranza intermedia IT9-IT10, che permette di risparmiare tempo e ridurre i costi per foro. CoroDrill 870 può essere personalizzata ottimizzando le applicazioni attraverso la gamma di diametri e le possibilità di lunghezza. I fori possono essere eseguiti in modo più efficiente, più vicino alle specifiche richieste e quindi ideali per le operazioni successive. L’interfaccia tra cuspide e punta è semplice, precisa e stabile. I taglienti elicoidali facilitano l’evacuazione truciolo, e con la cuspide che può essere sostituita mentre la punta è ancora nel portautensili, non perderete più tempo prezioso. La nuova geometria del tagliente fornisce un processo di foratura sicuro, con ottimo controllo truciolo, alta velocità di avanzamento e una lunga e affidabile durata utensile. CoroDrill 860 è veloce e produttiva: ottimizzata per l’acciaio, questa punta è un ottimo “esecutore” della foratura tradizionale e di fori smussati, nonché di fori su superfici inclinate, concave e convesse, fori trasversali e fori su piastre sovrapposte. Le forze di taglio basse creano meno problemi con fissaggi deboli, componenti a parete sottile e carichi sul tagliente. Con un’eccellente evacuazione truciolo in materiali a truciolo lungo e corto, CoroDrill 860 fornisce costantemente una foratura senza problemi a elevate velocità di avanzamento. La punta è disponibile in lunghezze standard da 3xD a 8xD. Dall’alto gli stand di: AbraBeta, Utensili ABC, Automa 2000, KS Tools. 9 Lincoln Electric: la serie Invertec N ello stand Lincoln Electric l’attenzione si è concentrata sulle saldatrici Invertec 135S, 150S e 170S a 230 V, progettate e costruite pensando al tipo di lavoro che andranno a svolgere. Queste saldatrici per elettrodo possono lavorare in condizioni ambientali differenti e possono essere utilizzate per molteplici applicazioni. Il range è stato realizzato concentrandosi sulle caratteristiche di saldatura, innesco e robustezza della struttura. Ogni macchina è equipaggiata con un set di funzioni in modo da adattarsi alle differenti tipologie di applicazione. Le saldatrici devono essere robuste e devono poter lavorare senza problemi anche negli ambienti più ostili. Per questo motivo il nuovo range è stato costruito utilizzando un involucro in metallo con ampi e robusti angolari in gomma e pulsanti al posto di interruttori. Resistenti e robuste da un lato, ma leggere e portatili dall’altro; i tre modelli Invertec sono facili da trasportare in ogni luogo e situazione. La dimensione ridotta di queste macchine ha permesso di fornire anche la versione in valigia, contenente tutto il necessario per lavorare. Gli Ampere non sono l’unica caratteristica che deve avere una saldatrice (il campo di regolazione varia rispettivamente da 10 a 120, 140 e 169 A per i tre modelli). Una buona partenza e un arco morbido richiedono molto di più che ampere e volt e il range è provvisto di una potenza addizionale “Power Surplus”. Questo dispositivo controlla costantemente l’arco regolando l’uscita per garantire la stabilità e un ottimo innesco. La funzione “Anti-Sticking” è standard su tutte e tre le macchine: quando si innesca un elettrodo quest’ultimo può rimanere in corto circuito con il pezzo attraversato dalla corrente di saldatura. La funzione “Anti-Sticking” rileva questo corto circuito e riduce la corrente di uscita in modo da non surriscaldare e quindi danneggiare l’elettrodo. Makita: tassellatori con sistema AVT S Dall’alto gli stand di: Dalmar, Tractel, Femi, Drives. primo piano ia i tassellatori combinati della serie HR2611F/FT sia quelli rotativi della serie HR2601 di Makita sono offerti con il sistema antivibrazione AVT (Anti Vibration Technology) e sono tra le poche macchine di questo tipo sotto i tre chili a poter disporre dell’importante accessorio. Era questa la novità più importante che Makita ha presentato a SMUA. Il sistema AVT prevede un meccanismo di contrappeso che smorza le vibrazioni prodotte dall’impatto spostando appunto il contrappeso in direzione opposta a quella del pistone, il tutto mentre una molla ammortizzatore assorbe la forza di reazione causata dalla punta al momento dell’impatto. Makita progetta e produce utensili e li commercializza attraverso le proprie filiali dirette o distributori indipendenti in più di 140 paesi nel mondo. L’azienda fondata nel 1915 da Mosaburo Makita si avvale di moderni stabilimenti produttivi, tre dei quali in Europa che permettono di produrre gli utensili c’è richiesta, riducendo notevolmente i tempi di consegna. La ricerca e lo sviluppo hanno da sempre un’importanza strategica per la multinazionale per l’azienda con più di 500 ingegneri lavorano a questo. Dal 1974, per meglio distribuire i suoi utensili, Makita si serve di una rete di rivenditori professionisti per coprire il territorio nazionale. Tra questi CBL Utensileria Industriale è costantemente aggiornata dai tecnici della casa per poter tempestivamente valorizzare e offrire al mercato i prodotti Makita. Pferd: Combiclick P ferd ha presentato un nuovo brevetto, un sistema innovativo di attacco rapido e autoraffreddante per l’uso dei dischi di fibre. Il sistema Combiclick consiste nella combinazione del nuovo platorello con il fissaggio stabile sul retro del disco che permette di utilizzarlo su smerigliatrici angolari manuali. La geometria dei canali di raffreddamento garantisce un notevole passaggio d’aria che riduce notevolmente il carico termico sia dell’utensile sia del pezzo. Il sistema di attacco rapido, il fissaggio robusto dell’utensile e il sistema di raffreddamento garantiscono fino al 30% in meno di riscaldamento del pezzo, fino al 25% in più di materiale asportato, fino al 30% in più di durata e sfruttamento dell’abrasivo e fino al 30% in meno di usura. Con il marchio Pferd, la società August Rüggeberg produce e commercializza utensili per la lavorazione delle superfici e per il taglio dei materiali. Tutto iniziò più di 200 anni fa con la produzione di lime, da allora questa impresa a familiare è diventata uno dei produttori leader nell’industria dell’abrasivo. Idee e prodotti innovativi sono la chiave del suo successo: una gamma completa per la lavorazione delle superfici e il taglio dei materiali. 3M: tuta di protezione 4520 G li indumenti di protezione 3M sono studiati secondo standard di alta qualità per offrire comfort, traspirabilità e protezione. Confortevoli e leggeri, costruiti col maggior livello di tecnologia e con stile ricercato, gli indumenti di protezione 3M preservano da molti rischi industriali, rassicurando l’utilizzatore durante l’impiego. La gamma include tute per protezione da polveri e sporco, indumenti di protezione da rischio chimico e risponde alle specifiche tecniche richieste dalle relative norme europee. La tuta 3M 4520 è prodotta con un nuovo materiale tecnologicamente avanzato che conferisce leggerezza ed estrema traspirabilità, progettata per utilizzi in ambienti caldi e per prolungati periodi di indossamento, offre protezione dalle polveri e dal contatto (schizzi) con sostanze chimiche allo stato liquido. Cappuccio e polsini sono dotati di elastico a tenuta, la vita elasticizzata e la doppia zip conferiscono al capo libertà di movimento, comfort e convenienza. L’indumento di protezione 4520 risponde alle norme DP di IIIª categoria con marcatura CE, tipo 5/6 ed EN1073- Standard, inoltre il capo è antistatico per l’utilizzo in ambienti critici. La tuta riduce lo stress causato dall’accumulo di calore grazie al nuovo materiale a elevata traspirabilità, il nuovo tessuto è costituito da tre strati sovrapposti di fibra polipropilenica orientata, racchiusa fra tre strati protettivi di polipropilene ad alta tenacità. Il Gruppo 3M è una società internazionale, innovativa e in continuo sviluppo, commercializza oltre 75 mila prodotti e detiene la leadership in numerosi settori merceologici. Fondata nel 1902 a St.Paul, Minnesota, è oggi una società presente in oltre 65 Paesi in tutto il mondo con un fatturato complessivo di 27 miliardi di dollari (nel 2010) e quasi 80 mila dipendenti. Dall’alto gli stand di: Ceccato, Thomas, Tecnix, Duss. 11 Carpenteria Menolfi V E N T ’ A N N I di carpenteria industriale La Carpenteria Menolfi festeggia quest’anno i vent’anni di attività grazie all’operosità dei due fratelli Giorgio e Alessandro che hanno saputo far crescere l’attività anno dopo anno. P otrebbe sembrare una delle tante storie di imprenditorialità camuna, ma per i fratelli Menolfi questa è la loro storia. Un racconto fatto di tante piccole tappe che li ha portati nel volgere di un ventennio a operare in un moderno sito industriale alle porte di Berzo Inferiore, un insediamento di 3 mila mq dei quali un migliaio coperti. Nulla è lasciato al caso: tutti gli impianti sono a norma e il layout del doppio capannone, operativo dal 2003, è improntato alla massima versatilità degli spazi per potersi adattare a tutte le esigenze. In effetti, nel corso degli anni sono state tante le evoluzioni nelle commesse e nelle lavorazioni. «È vero - spiega Giorgio Menolfi - in passato abbiamo lavorato molto per l’edilizia realizzando scale, ringhiere e serramenti di tutte le fogge e forme, soprattutto di acciaio inox. Poi la crisi del settore edilizio ci ha portato a virare sulla carpenteria pesante che, se ha sempre rappresentato un riferimento importante per la nostra attività, oggi costituisce certamente la principale fonte di lavoro. In particolare negli ultimi anni ci siamo specializzati in forni e vasche per trattamenti termici, basamenti per macchine utensili e & protagonisti trafile, strutture portanti per edifici industriali e vari particolari di impianti biomassa, dai preriscaldatori alle griglie. Tutti particolari che richiedono grande precisione nella loro costruzione e per questo possiamo contare su personale qualificato e saldatori certificati, oltre ad una serie di attrezzature di ultima generazione che ci permettono di eseguire ogni tipo di costruzione con i massimi standard qualitativi». «La nostra officina è in grado di realizzare lavori nelle misure più disparate, dal piccolo particolare alla più grande e complessa delle strutture - prosegue Alessandro Menolfi -. Per poterli eseguire disponiamo di un’officina attrezzata e servita da tre carroponti da 10 e 16 tonnellate, mentre la dotazioni di macchine prevede una cesoia 3x13, una piegatrice da 280 tonnellate da quattro metri di lunghezza, una calandra e una curva profilati, un pantografo per il taglio al plasma e ossitaglio, oltre ovviamente a saldatrici e macchine utensili di ausilio alle varie lavorazioni. Io e mio fratello Giorgio lavoriamo fianco a fianco ai nostri dipendenti e ci dividiamo con l’attività dell’ufficio, infatti seguiamo direttamente anche i contatti con i nostri committenti e tutte le pratiche amministrative, oltre alla ricerca di nuovi lavori. Quest’ultimo aspetto riveste una grande importanza in questo particolare frangente economico, certamente molto complesso». «Nonostante tutto siamo moderatamente ottimisti - riprende Giorgio Menolfi - le commesse si stanno rinnovando con un buon ritmo e i clienti sono soddisfatti del nostro lavoro. Del resto cerchiamo di soddisfarli al meglio, seguendoli in tutte le loro richieste, trovando con i loro uffici tecnici la soluzione migliore quando si presentano delle criticità e accompagnando i nostri manufatti anche nelle delicate fasi di montaggio con squadre che garantiscono la perfetta messa in opera in qualsiasi luogo. La qualità è un requisito fondamentale per poter operare con successo e guardare con un po’ di tranquillità al futuro. Proprio per questo il rapporto con CBL Utensileria Industriale rappresenta per la nostra azienda un importante riferimento, sia in termini di fornitura di materiali e macchinari sempre all’avanguardia, ma anche per la consulenza che direttamente o attraverso le aziende che rappresenta, tutte leader nei rispettivi settori, possiamo avere quando dobbiamo affrontare qualche problema». Virare la boa dei vent’anni di attività è sempre un traguardo importante che Giorgio e Alessandro Menolfi vivono solo come una tappa intermedia, le prospettive di sviluppo ci sono e vanno fatte fruttare al meglio. Nella pagina a fianco, da sinistra, Alessandro e Giorgio Menolfi e poi alcune immagini dei reparti di lavorazione. 13 Cesoie, Divaricatori, Punzonatrici, Pinze demolitrici, elettriche, a batteria, idrauliche Distributore esclusivo Costa Volpino (BG) tel. 035-970403 Metal Camuna Srl SEMPRE PIÙ LEADER nei semilavorati di lamiera Grazie a un nuovo e impegnativo investimento per un impianto di taglio al plasma, Metal Camuna ribadisce il suo ruolo di avanguardia assoluta nella lavorazione delle lamiere. N on nasconde la sua ambizione Giovanni Tosi (nella foto), amministratore e titolare con il fratello Danilo della Metal Camuna Srl: “il nostro obiettivo è essere leader nella produzione di semilavorati di lamiera”. Un obiettivo sempre di più alla portata dell’azienda che si sviluppa su due unità produttive entrambe in Valcamonica: quella di Ceto, più legata alla carpenteria e lattoneria tradizionale, e quella di Badetto di Ceto, mirata alla produzione dei semilavorati. Proprio quest’ultimo insediamento si è recentemente arricchito di un nuovo impianto HPR 400 per il taglio al plasma con rotazione di 360° che consente di eseguire smussi fino a spessori di 60 mm in negativo e in positivo, oltre a lavorazioni meccaniche su lamiere di una vasta gamma di dimensioni. Si tratta della prima macchina di questo genere installata in Europa e questo spiega la giusta ambizione di Giovanni Tosi. «È stato un investimento importante - spiega -, concretizzato anche protagonisti grazie alla consulenza di CBL Utensileria Industriale, che ci pone all’avanguardia assoluta sul mercato europeo. A questo si deve aggiungere la certificazione UNI ISO 9001 e ISO 3834 che permette la certificazione dei nostri manufatti e propone Metal Camuna come fornitore privilegiato per una vasta gamma di costruzioni metalliche e meccatroniche al servizio di vari settori: dalle grandi costruzioni all’industria ferroviaria, energetica, petrolchimica e idraulica. Un’evoluzione importante rispetto al precedente articolo (esattamente di due anni fa, ndr) perché la nuova macchina si affianca all’impianto di taglio al plasma esistente, in grado anche di eseguire la punzonatura, foratura a trapano, filettatura e marcatura, e alla grande pressa piegatrice da 1880 tonnellate che può piegare lamiere in pezzi interi fino a 14,5 metri di lunghezza e 20 mm di spessore. Senza dimenticare la bella e motivata squadra di collaboratori altamente professionali, il tutto a completare un quadro che ci permette di guardare al futuro con una buona dose di ottimismo». 15 Q U A N T O M I C O S TA noleggiarlo? Alcuni esempi pratici per poter conoscere il costo effettivo di un noleggio: saldatrici a filo, muletti, gruppi elettrogeni, compressori, idropulitrici, chiavi idrauliche e martelli demolitori. Un modo nuovo di essere sempre attrezzati senza forti investimenti. & sicurezza I l noleggio è la risposta ideale per una serie di esigenze: un improvviso carico di lavoro che impone di avere un’attrezzatura supplementare per un periodo limitato di tempo, una commessa un po’ particolare che richiede un’attrezzatura specifica, ma anche lavori straordinari come spesso succede per i privati. Non sono rari però i casi di chi vuole provare una nuova macchina e prima di acquistarla la noleggia per verificare se è veramente quella giusta per le loro esigenze; in questo caso CBL prevede dei contratti che, alla fine del periodo di utilizzo, consentono si passare all’acquisto versando la differenza sul prezzo finale rispetto a quanto già pagato per il noleggio. Esiste poi un’altra casistica che è quella di sopperire alla mancanza di una macchina che è in riparazione o in manutenzione. Le motivazioni sono tante e tutte valide. Questo spiega perché il trend di crescita del noleggio è continuo anche in questi momenti un po’ complessi. Il servizio di noleggio in CBL è attivo dall’inizio degli anni 2000 e Dimitri Bianchi ne è il responsabile. «In CBL noleggiamo di tutto - spiega -, la voce più importante, che costituisce circa il 60% del fatturato, è costituita dai gruppi elettrogeni e dalle saldatrici che frequentemente vengono affittate per periodi lunghi, anche di alcuni mesi. Poi ci sono una serie di elettroutensili, come trapani e smerigliatrici, che sono richiesti generalmente dai privati, oppure macchine come la carotatrice, che ha un uso molto sporadico, ed è noleggiata per interventi particolari. Tendenzialmente i noleggi a lungo termine riguardano le macchine più costose, ma raramente superano l’anno di durata, perché il cliente se ne intuisce la necessità prolungata procede all’acquisto con la formula del riscatto». Come si noleggia? «Basta una telefonata chiedendo dell’ufficio noleggi - spiega Bianchi -. e le prassi è molto rapida. Ovviamente quando l’attrezzatura ci viene restituita procediamo a una sua revisione prima del nuovo noleggio, anche per verificare le condizioni in cui il bene ci è stato restituito». Con Dimitri Bianchi scegliamo alcuni esempi tra le attrezzature che più frequentemente vengono richieste. Tutte le quotazioni si intendono Iva esclusa e suscettibili di ulteriori sconti nel caso di noleggio per periodi prolungati. Muletto 16 quintali elettrico Prezzo acquisto 18.000 euro Costo 1-5 giorni 48 euro/giorno Costo mensile 720 euro (24 euro al giorno) Gruppo elettrogeno Mosa GE22 VSX Prezzo acquisto 7.000 euro Costo 1-5 giorni 47 euro/giorno Costo mensile 570 euro (19 euro al giorno) Compressore 50 litri Ceccato o Abac Chiave idraulica Torcup TU 11 con centralina e tubo binato Prezzo acquisto 12.000 euro Prezzo acquisto 400 euro Costo 1-5 giorni 15 euro/giorno Costo mensile 180 euro (6 euro al giorno) Costo 1-5 giorni 180 euro/giorno Martello demolitore Duss PK75 Prezzo acquisto 1.300 euro Costo 1-5 giorni 24 euro/giorno Costo mensile 290 euro (9,6 euro al giorno) Saldatrice a filo Lincoln Powertec 500 S raffreddata Prezzo acquisto 3.500 euro Costo 1-5 giorni 35 euro/giorno Costo mensile 380 euro (12,6 euro al giorno) Idropulitrice Portotecnica Mitho Prezzo acquisto 1.000 euro Costo 1-5 giorni 22 euro/giorno Costo mensile 280 euro (9,3 euro al giorno) 17 Costa Volpino (BG) tel. 035-970403 IMPIANTI CENTRALIZZATI PER I FUMI DI SALDATURA T I M B E R L A N D trendy anche sul lavoro Bertoni Antinfortunistica distribuisce i capi di abbigliamento Timberland Pro. Dalle scarpe ai guanti fino alla t-shirt, per distinguersi in cantiere ma anche nel tempo libero. C hi l’ha detto che non si debba curare il proprio abbigliamento anche sul lavoro? Le norme antinfortunistiche hanno contribuito a imporre capi sicuri e quindi anche più ricercati nella loro fattura e nei materiali, ma presentarsi da un cliente con un abbigliamento, non solo sicuro, ma anche più consono al vivere civile è una regola basilare, non solo per i “colletti bianchi” ma anche per artigiani e piccoli imprenditori che possono così già al primo impatto dare un’eccellente immagine di sé. Bertoni Antinfortunistica ha sempre tenuto questo aspetto in primo piano, proponendo capi di abbigliamento di & sicurezza marchi affermati e oggi ha aggiunto alla sua offerta un brand tra i più qualificati dell’intero panorama. Timberland non ha bisogno di presentazioni ed è un nome che si può trovare a pieno diritto nelle boutique più esclusive e la sua linea Pro Series sembra fatta apposta per costituire l’anello di congiunzione tra moda e lavoro. Come tradizione sono le scarpe a farla da padrone, sia quelle a norma antinfortunistica sia quelle “civili” da sempre apprezzate per la loro robustezza e praticità. Ma è tutto il catalogo a essere ricco di offerte che potranno trovare il loro impiego anche nel tempo libero: dalle polo alle t-shirt, passando per guanti e calzoni che sanno unire tessuti e confezioni di prima qualità e robustezza a fogge che non dimenticano un tocco trendy che fa la differenza sul lavoro come per l’aperitivo della serata. 19 Accessori per il sollevamento industriale Costa Volpino (BG) tel. 035-970403 Pallavolo Vallecamonica Sebino CBL, che sprint! D a una retrocessione che sembrava inevitabile a sfiorare la zona playoff. In mezzo la bellezza di 10 vittorie su 12 incontri disputati, un passo da promozione senza neppure gli spareggi. Peccato che sul campionato 2011-12 della Pallavolo Vallecamonica Sebino, abbia pesato il disastroso avvio che l’ha vista per lungo tempo fare da fanalino di coda del Campionato italiano di B2. «Tre allenatori cambiati nel breve volgere di qualche giornata (il primo non è neppure arrivato all’inizio del campionato, ndr) - spiega il capitano Roby Dell’Orto (in azione nella foto) - e alla fine con Serge Dikondou, fino allo scorso anno era uno dei migliori in campo, si è trovata la quadra e la squadra rinfrancata ha iniziato una rimonta che pareva impossibile. Il netto successo sulla prima in classifica nella penultima giornata di campionato è stato il suggello finale a un secondo scorcio di stagione che non si può che definire incredibile. Quindi tanto entusiasmo, ma anche un pizzico di rammarico per quello che la Pallavolo Vallecamonica Sebino avrebbe potuto fare se si fosse trovata in forma fin dalla prima partita di campionato». TEAM CBL ENDURANCE PENSA AI MONDIALI V ittorito è un paesino in provincia de L’Aquila sconosciuto ai più. Ma per gli appassionati di Endurance equestre è un nome che corrisponde a quello di Monza o Le Mans per gli appassionati di automobilismo. È qui che si è svolta la prima vera passerella dell’anno per i cavalieri di questa affascinante specialità che vede il Team CBL Endurance primeggiare a livello nazionale e internazionale. La gara era anche il passaggio obbligato per tutti coloro che pensano e sognano il Mondiale inglese di Eastun Park, punto di arrivo per ogni cavaliere. La competizione, inserita nel prestigioso Ranking Tour 2012 & Anica, è considerata uno dei percorsi più belli d’Italia e, per l’edizione 2012, è stato ancora migliorato dai “Cavalieri dell’Antera” che ne hanno curato l’organizzazione. Tutta questa premessa per far comprendere l’eccezionalità del secondo posto assoluto conquistato dall’alfiere del Team CBL Endurance Elena Bertoni in sella a El Jamila che solo nella volata finale si è vista sfuggire la vittoria assoluta nella categoria più impegnativa, la CEI3* su un percorso di 160 km. Una nota di merito a papà Carletto Bertoni che ha seguito la gara dai box svolgendo un ruolo fondamentale con i suoi consigli e la sua esperienza. Adesso sognare la convocazione per il Mondiale inglese per Elena Bertoni è diventata una splendida realtà. Karate Master Rapid CBL a Mosca L a stagione 2011/12 sta volgendo al termine e il Karate Master Rapid CBL la ricorderà come straordinaria. I motivi sono tanti: innanzitutto numerici, con un boom di iscritti ai corsi di avviamento al karate senza precedenti e i tanti risultati agonistici. I giovani talenti della fucina del Maestro Francesco Maffolini sono atleti capaci di dominare in due enti di promozione Libertas provinciale e CSEN Nazionale e, a livello giovanile di federazione Fijlkam Lombardia, di aggiudicarsi tantissimi titoli regionali con degli acuti prestigiosi come quelli ottenuti ad Ostia da Serena Peluchetti e Janet Allioni, medaglia d’argento e di bronzo nazionale o come quelli ottenuti da Oscar Pe, nuovo Campione regionale di Combattimento Fijlkam 70 kg. Trasferte all’estero, in Croazia e Slovenia, mentre è notizia di questi giorni la partecipazione la convocazione in per il Campionato Europeo per Regioni che si disputerà a Mosca per Serena Peluchetti e Oscar Pe che rappresenteranno la Lombardia. Convocazione anche per il Maestro Francesco Maffolini che seguirà il team Karate Lombardia insieme al Maestro Michele Cornolò. Entusiasmo e soddisfazione quindi in casa Master Rapid CBL, per un’altra trasferta che permetterà di accumulare esperienza da poter restituire ai tanti giovani dei corsi e che ripaga dei tanti sacrifici affrontati dallo staff tecnico. sport 21 L e o f f e r t e d i DOOSAN OM E 20 AC MITSUBISHI FB15KRT DOOSAN B15R-5 KOMATSU FB 20 G-3 TOYOTA FBESF 12 DOOSAN D 258-5 TOYOTA FB E 10 OM E 15 N diesel, NUOVO alzata 3,3 m, port. 25 q euro 23.500,00 elettrico, NUOVO alzata 4,0 m, port. 15 q euro 18.700,00 diesel, NUOVO alzata 3,3 m, port. 25 q euro 23.500,00 zoom elettrico, anno 2004 alzata 3,3 m, port. 20 q euro 11.600,00 alzata 3,3 m, port 20 q euro 8.500,00 elettrico alzata 3 m, port. 10 q euro 6.800,00 anno 2003 alzata 3,3 m, port. 15 q euro 10.200,00 elettrico, anno 2001 alzata 3,7 m, port. 15 q euro 8.700,00 elettrico, anno 1988 alzata 3,3 m, port. 15 q euro 7.200,00 per informazioni 035-970.403 Piegatrice Colgar PI 1632/51S 5.000 mm x 160 ton MP 160 euro 37.500,00 Pressopiegatrice Colmal 3.000 mm 80 ton Completa di registro motorizzato euro 14.000,00 DAEWOO D30S diesel, anno 2006 alzata 4,35 m, port. 30 q euro 14.900,00 Tornio POREBA Altezza punta 450 mm, lungh. utile 4000 mm, in ottime condizioni euro 28.000,00 23 SEGATRICE A NASTRO AD ALTE PRESTAZIONI Distributore esclusivo Costa Volpino (BG) tel. 035-970403