Programma - Società del Quartetto di Milano

S TA G I O N E 2 0 0 4 • 2 0 0 5
Triology
Sala Verdi del Conservatorio
Martedì 12 aprile 2005, ore 20.30
20
Consiglieri di turno
M° Mario Delli Ponti
Prof. Luciano Martini
Prof. Carlo Sini
Sponsor istituzionali
Con il patrocinio e il sostegno di
Con il sostegno di
FONDAZIONE CARIPLO
Per assicurare agli artisti la migliore accoglienza e concentrazione
e al pubblico il clima più favorevole all’ascolto, si prega di:
• spegnere i telefoni cellulari e altri apparecchi con dispositivi acustici;
• limitare qualsiasi rumore, anche involontario (fruscio di programmi, tosse ...);
• non lasciare la sala prima del congedo dell’artista.
Si ricorda inoltre che registrazioni e fotografie non sono consentite.
Triology
Aleksey Igudesman violino
Daisy Jopling violino
Tristan Schulze violoncello
Giro del mondo in 77 minuti
La serie “Rising Stars” nella stagione 2004-2005
della Società del Quartetto è sostenuta da
Ludwig van Beethoven
Sinfonia n. 5
Tristan Schulze
Balcarce
Johann Strauss padre
Marcia di Radetzky
On the Train from Mexico to
Paris
Tristan Schulze
John Dowland in Rouen
Tiroler
Bergbauernharfenjodlerwalzer
Ouverture
The Long Voyage of a Scale
Aleksey Igudesman
What’s the Time
The Lark (L’ Allodola,
tradizionale irlandese)
Ennio Morricone/Tristan
Schulze
Once upon a Time in America
In the Rose Garden
Ennio Morricone
Fistful of Dollars
Daisy Jopling
Hi-Life
Astor Piazzolla
Revirado
Fugue
Le serate con Triology sono sempre un evento irripetibile. Non tanto e non solo
per la qualità della musica che producono, che è sempre di livello assoluto,
soprattutto sul piano tecnico esecutivo, quanto per la quantità, per la
disposizione, per la fantasia combinatoria, per le sintonie che nascono tutte le
volte dal gioco interattivo con il mondo (la sala, il pubblico) che sta attorno. Così
l’elenco di musiche e autori che leggiamo nella pagina accanto deve essere preso
non come programma rigoroso ma come traccia di un percorso che tutti noi
saremo chiamati a organizzare e guidati a seguire. Rispettando la filosofia
creativa che ispira gli eventi inventati da Triology, e che troviamo ben
sintetizzata nel breve manifesto che sotto riportiamo. (e.b.)
«Immaginate una lunga camminata. La più lunga camminata che possiate
immaginare. Partiremo da Città del Capo, camminando attraverso l’Africa,
l’Europa, l’Asia. In inverno cammineremo sullo stretto di Bering ghiacciato, su
fino all’Alaska; e dopo giù, a ritroso, fino all’America del Sud...
Potrete ascoltare una quantità di differenti tipi di musica in questo lungo cammino. Musica africana, flamenco, musica irlandese, rinascimentale, barocca,
classicismo, dodecafonia; musica francese, italiana, tedesca, ungherese, austriaca, russa, bulgara, rumena, cinese, indiana, giapponese, scandinava; e klezmer,
jazz, pop, ritmi afro-cubani, tango, musica brasiliana e messicana, solo per
nominarne alcune.
Cosa esattamente starete per ascoltare dipenderà dalla strada che decideremo
di percorrere...
Noi elementi di Triology componiamo e arrangiamo tutto il nostro repertorio, e
gli arrangiamenti si basano su composizioni di Astor Piazzolla, Ennio
Morricone e Paco de Lucia. Traiamo la nostra ispirazione da ogni tipo di musica, anche se naturalmente non possiamo suonare tutte queste composizioni in
un solo concerto. E dato che scriviamo nuovi pezzi anche in aereo, in nave e in
treno, sempre nuova musica si aggiunge al nostro repertorio.
Ci scusiamo per non essere in grado di fornirvi un esatto ordine di programma...
ma crediamo fermamente che, in fondo, non ne sarete così infastiditi. Ogni
brano che eseguiremo sarà annunciato e presentato, così che possiate essere
aggiornati, in tempo reale, su cosa vi aspetta...»
Triology
Triology è stato creato da tre virtuosi “classici” - Daisy Jopling di Londra, Aleksey
Igudesman di San Pietroburgo e Tristan Schulze di Dresda – con l’intento di estendere le proprie radici legate al repertorio classico e trasformare la musica da camera con energia esecutiva degna di rockstar e capacità di comunicazione con il pubblico. Ogni loro performance è costituita da opere originali composte dagli stessi esecutori con improvvisazioni e arrangiamenti di compositori quali Astor Piazzolla,
Paco de Lucia ed Ennio Morricone, e riferimenti alla musica etnica, al jazz e alla
minimal music.
Dopo il debutto nel 1995 al Porgy & Bess Jazz Club di Vienna, Triology è stato ospite delle radio e televisioni di tutto il mondo. Si è esibito in importanti luoghi della
musica quali Konzerthaus e Musikverein di Vienna, Festival di Bregenz, Brema e
Ravenna, e in tournée in Messico, Giappone, Cina, Svezia, Turchia, Inghilterra,
Germania, Italia, Australia e Stati Uniti. Nel maggio 2003 il Trio ha inaugurato le
Wiener Festwochen con un concerto trasmesso in diretta dalla televisione austriaca.
Nel 1998 ha pubblicato “Triology Plays Ennio Morricone”, accolto con entusiasmo
dalla stampa e da Ennio Morricone che così ha scritto: «La vastissima sfera di competenza artistica ha consentito al gruppo di scoprire nel mio lavoro le basi per interpretazioni di grande virtuosismo senza sconvolgere le composizioni stesse… Devo
dire che i solisti che hanno registrato questo compact disc sono artisti assolutamente autentici».
Nel 2000, su invito di Hans Zimmer, ha collaborato alla colonna sonora del film “The
Road to El Dorado” della Dream Works Productions.
La seconda registrazione del Trio, “Who Killed The Viola Player?”, comprende composizioni originali di Tristan Schulze e Aleksey Igudesman con arrangiamenti di
Astor Piazzolla, Paco de Lucia e della musica popolare irlandese. Le composizioni
di Tristan Schulze che mettono in risalto l’intera gamma delle capacità espressive e
tecniche dell’esecutore, con quelle di Aleksey Igudesman che richiedono grande partecipazione drammatica, danno vita a performance esuberanti e di grande virtuosismo. Nell’autunno 2002 è stato pubblicato il CD “Around the World in 77 Minutes”
(Giro del mondo in 77 minuti in programma questa sera), che ha meritato una
nomination per l’Amadeus Award.
Triology collabora inoltre con artisti ospiti. In “The Resurrection of the Viola
Player” di Tristan Schulze si è presentato per la prima volta in quartetto con il violinista Julian Rachlin, per questa occasione alla viola. Con il chitarrista jazz
austriaco Wolfgang Muthspiel è stato protagonista di numerose tournée e ha pubblicato il CD “Thats All Daisy Needs”.
È per la prima volta ospite della nostra Società.
Prossimo concerto:
martedì 10 maggio 2005, ore 19.30
Sala Verdi del Conservatorio
Christian Tetzlaff violino
L’integrazione delle Settimane Bach con la stagione del Quartetto chiude
quest’anno con una favolosa integrale per strumento solo, che ben si integra con
quella con tanti strumenti dedicata poco fa ai Brandeburghesi. In una sola
serata ascolteremo infatti tutti i sei capolavori con cui Bach ha cambiato la
letteratura per violino. Ne è interprete lo specialista assoluto, che di questa
sublime maratona ha fatto il suo biglietto da visita nei centri musicali più
prestigiosi: il giovane tedesco Christian Tetzlaff, che già conosciamo bene e che
sappiamo capace di sorprenderci ogni volta che lo ascoltiamo.
Programma (Discografia minima)
J. S. Bach
Sei Sonate e Partite per violino solo
Sonata n. 1 in sol minore BWV 1001
Partita n. 1 in si minore BWV 1002
breve intervallo
Sonata n. 2 in la minore BWV 1003
Intervallo di 40 minuti circa
Partita n. 2 in re minore BWV 1004
Sonata n. 3 in do maggiore BWV 1005
breve intervallo
Partita n. 3 in mi maggiore BWV 1006
(Grumiaux, Philips Duo 438 736-2)
Società del Quartetto di Milano, via Durini 24 - 20122 Milano
tel. 02.795.393 – fax 02.7601.4281
www.quartettomilano.it – e-mail: [email protected]
I Soci al Piccolo Teatro
Julio Bocca & Ballet Argentino
Due settimane a Milano e cinque coreografie da non perdere. Dal 19 al 30
aprile torna al Piccolo Teatro Strehler Julio Bocca con il suo Ballet
Argentino. Accanto alla sensuale storia d’amore e di magia di L’uomo
dalla cravatta rossa, presentata in tutte le serate, Julio Bocca e il suo
ensemble alternano due programmi diversi.
Sono a disposizione dei nostri Soci dei biglietti al costo agevolato di € 22,50
anziché € 35 (sotto i 25 e sopra i 60 anni € 14,50).
Per informazioni si prega di rivolgersi direttamente al Piccolo
Teatro tel. 02.72.333.222 (da lunedì a sabato ore 10 - 18.45, domenica
ore 13 - 18.30).