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Osservatorio Trasporti
Camera di Commercio di Milano
Rilevazione periodica sullo sviluppo
di
Malpensa 2000
Aprile 1999
Titolo
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
Università Commerciale Luigi Bocconi
2
Rapporto indicatori MXP0499.doc
18/07/02
Titolo
3
Sommario
1.
PREMESSA .....................................................................................................4
2.
INDICATORE CONGIUNTURALE DI ACCESSIBILITÀ
INTERCONTINENTALE.................................................................................5
3.
2.1
Obiettivi e caratteristiche dell’indicatore .....................................................5
2.2
Rilevazione aprile 1999 .................................................................................5
2.3
Analisi del mercato del trasporto aereo intercontinentale .........................7
INDICATORE CONGIUNTURALE DI PRESSIONE COMPETITIVA .............15
3.1
Obiettivi e caratteristiche dell’indicatore ...................................................15
3.2
Rilevazione aprile 1999 ...............................................................................15
3.3
Analisi di alcuni aspetti del mercato aereo del Nord Italia .......................16
ALLEGATO ..........................................................................................................25
CERTeT
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Titolo
1.
4
Premessa
Il presente rapporto, la cui pubblicazione è promossa dall’Osservatorio Trasporti della Camera di
Commercio di Milano, costituisce il primo di una serie dedicata a tenere sotto osservazione
l’evoluzione dell’aeroporto di Malpensa 2000. La metodologia utilizzata è stata sviluppata su
incarico di Unioncamere Lombardia1.
Il rapido processo di globalizzazione dell'economia assegna ai trasporti su lunga distanza un ruolo
strategico molto superiore rispetto al passato. Solo se si considera adeguatamente questa
trasformazione si riesce a collocare alla giusta scala decisionale la scelta di dotare Milano e l'Italia
nord occidentale di un grande aeroporto come Malpensa 2000, aeroporto avente caratteristiche
tecniche idonee per gestire un punto di concentrazione e di interscambio del traffico aereo (hub).
L'esistenza dell'infrastruttura è però solo la condizione necessaria perché venga offerta all'area
una elevata accessibilità: occorre che le compagnie aeree organizzino la propria rete di breve e
medio raggio in modo da concentrare sull'aeroporto un volume di domanda tale da giustificare
economicamente il mantenimento di un elevato numero di relazioni di lunga distanza.
Proprio la rapida globalizzazione delle economie ed il processo di deregolamentazione e
liberalizzazione del trasporto aereo avviato negli anni '80 negli Stati Uniti e perseguito con
decisione dalla Unione Europea negli anni '90, stanno producendo rapidi cambiamenti nella
strategia delle compagnie aeree: alleanze e modificazioni della rete avvengono con una rapidità
crescente. Proprio questa rapidità di cambiamenti rende interessante analizzare
congiunturalmente un aspetto che in altri tempi sarebbe sembrato strutturale quale il livello di
accessibilità di cui gode un'area.
L'obiettivo assunto è stato perciò quello di misurare in maniera oggettiva il fenomeno della
accessibilità intercontinentale, in modo da verificare se e quando Malpensa 2000 diverrà
effettivamente un aeroporto hub in grado di modificare sostanzialmente il posizionamento di Milano
e dell'Italia Nord Occidentale nella regional competition europea, almeno sotto il profilo della
accessibilità.
La mancanza di una adeguata infrastruttura ha consentito negli anni recenti una vera e propria
colonizzazione del mercato del Nord Italia da parte di compagnie aeree facenti capo ad hub
collocati al di fuori di tale area. Se Malpensa sarà in grado di sviluppare il proprio ruolo di hub,
dovremmo assistere ad una riduzione della pressione competitiva esercitata dagli hub concorrenti:
al fine di tenere sotto osservazione questo secondo aspetto è stato elaborato un secondo
indicatore, denominato “di pressione competitiva”.
La presente ricerca è stata diretta dal Dott. Roberto Zucchetti, coordinatore dell’area trasporti del
CERTeT, con la collaborazione del Dott. Alberto Milotti e della Dott.ssa Silvia Marchioro, ricercatori
del CERTeT, e del Dott. Marco Alderighi dell’Università della Svizzera Italiana.
1
Unioncamere Lombardia – Indicatori congiunturali del trasporto aereo, brochure, Milano, dicembre 1998
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Indicatore congiunturale di accessibilità intercontinentale
2.1 Obiettivi e caratteristiche dell’indicatore
Per misurare oggettivamente il grado di accessibilità intercontinentale sono stati presi in
considerazione tutti i voli diretti che partono dai principali hub europei verso tutte le destinazioni
intercontinentali. Questa scelta è stata effettuata in quanto il valore aggiunto dato dalla
realizzazione di un hub come Malpensa consiste nel dotare il mercato dell’Italia settentrionale di
un’accessibilità diretta verso destinazioni extraeuropee. Per il mercato continentale, infatti, sarebbe
stato sufficiente sviluppare il traffico aereo di Milano Linate. La costruzione dell'indicatore tiene
successivamente conto sia dell'importanza delle destinazioni servite che della frequenza dei voli
nel corso della settimana. Il primo fattore è stato ponderato utilizzando il valore dell’interscambio
commerciale delle nazioni considerate con l’Unione Europea. Inoltre, nel caso in cui all’interno di
uno stato siano presenti due o più aeroporti, si è scelto di utilizzare un criterio composito:
•
il 50% del peso economico del Paese interessato viene ripartito in modo paritario tra tutti gli
aeroporti collegati;
•
il rimanente 50% viene ripartito tra gli aeroporti in proporzione al traffico passeggeri 19972.
Il secondo fattore, frequenza dei voli nel corso della settimana, è stato ponderato utilizzando una
funzione di utilità decrescente, in base alla quale il livello di servizio offerto cresce rapidamente fino
ad arrivare a 14 voli settimanali (2 collegamenti giornalieri) e successivamente cresce in misura
molto limitata. Infatti avere 6 voli intercontinentali al giorno non si differenzia in modo sostanziale
rispetto ad averne 2.
2.2 Rilevazione aprile 1999
L’indicatore di accessibilità conferma come principale hub europeo Londra che ribadisce la propria
leadership continentale anche dopo l’introduzione dell’orario estivo (aprile 1999). I risultati sono
presentati nella tavola 1.
Per quanto concerne gli altri aeroporti di vertice, la classifica rimane immutata, con Francoforte,
Parigi ed Amsterdam che presentano valori dell’indicatore compresi tra gli 90,22 dell’hub tedesco
e i 74,69 di quello olandese. Ma, mentre il primo ed il terzo sono in lieve recupero nei confronti del
sistema londinese, l’hub parigino prosegue nel suo trend negativo già evidenziato a novembre ed a
gennaio.
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I dati sono tratti dalle statistiche ufficiali dell’ACI (Airports Council International)
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Tav. 1: Indicatore CERTeT-Unioncamere Lombardia di accessibilità intercontinentale
Hub
Set-98
Londra
Nov-98
Gen-99
Apr-99
100,00
100,00
100,00
100,00
Francoforte
90,99
88,80
88,53
90,22
Parigi
83,88
83,21
82,19
79,29
Amsterdam
78,61
74,59
73,77
74,69
Zurigo
54,43
54,02
52,61
53,05
Milano
23,02
33,49
33,86
33,69
Roma
51,61
33,31
33,05
32,18
Madrid
33,93
32,59
33,88
31,80
Monaco
23,62
19,08
19,17
20,46
Fonte:
Elaborazioni CERTeT su Programmi operativi compagnie aeree.
Date di riferimento:
Settembre – 7-13 settembre 1998
Novembre – 23-29 novembre 1998
Gennaio – 25-31 gennaio 1999
Aprile – 12-18 aprile 1999
Indicatore CERTeT-Unioncamere Lombardia di accessibilità intercontinentale
Monaco
Settembre
Madrid
Novembre
Gennaio
Roma
Aprile
Milano
Zurigo
Amsterdam
Parigi
Francoforte
Londra
0
20
40
60
80
100
Fonte: Elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
Segue Zurigo, che si colloca a metà strada tra i quattro leader e gli hub caratterizzati da un minor
livello di accessibilità. Ad aprile l’aeroporto svizzero presenta un valore dell’indicatore in lieve
recupero dopo le rilevazioni negative dei mesi precedenti.
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Per quanto riguarda Milano, esso presenta un valore dell'indicatore pari a 33,69 pressoché
invariato. Vale la pena di ricordare che con l’apertura di Malpensa 2000 (ottobre 1998), l’indicatore
di Milano è aumentato di 10 punti, passando da 23,02 a 33,69. Rispetto alla rilevazione di gennaio
’99 Malpensa non è più collegata con Kuwait City, mentre le nuove destinazioni raggiungibili sono
Montego Bay (con Air Europe), Santo Domingo (con Lauda Air S.p.A.) e Tabarka (con Tunis Air).
In termini di accessibilità intercontinentale Milano si conferma ancora superiore a Roma,
nonostante Fiumicino presenti un numero di collegamenti (63) e di voli programmati (281)
maggiore dell’hub lombardo. Rispetto alla rilevazione precedente Roma presenta nuovi
collegamenti per Melbourne (con Qantas) e Sal (con la Transportes aereos de Cabo Verde),
mentre sono stati eliminati quelli per Brisbane, Osaka e Camaguey (Cuba).
I due hub italiani scavalcano Madrid, che, con la rilevazione di aprile, vede ridursi il proprio indice
di ben 2 punti. Chiude la classifica Monaco di Baviera, che paga il fatto di essere il secondo hub
tedesco di Lufthansa, votato soprattutto ai collegamenti con l’Europa orientale. L’aeroporto
bavarese presenta però un valore crescente dell’indicatore.
Nell’allegato viene riportato il dettaglio di tutti i voli intercontinentali in partenza dai nove hub
europei presi in considerazione dalla ricerca, suddivisi per paese e per località di destinazione.
2.3 Analisi del mercato del trasporto aereo intercontinentale
Il presente paragrafo fornisce un’analisi in profondità delle caratteristiche del mercato aereo
intercontinentale e permette di tenere sotto osservazione i cambiamenti che si hanno nel numero
dei voli, nelle destinazioni servite e nelle scelte operate dalle compagnie aeree.
Tav. 2: Numero di collegamenti diretti verso destinazioni intercontinentali
Set-98
Nov-98
Gen-99
Apr-99
Londra
151
150
148
146
Francoforte
154
150
147
145
Parigi - C. De Gaulle
148
138
141
140
Amsterdam
121
113
112
116
Zurigo
83
79
77
75
Roma
80
62
64
63
Madrid
59
59
62
56
Monaco di Baviera
48
48
51
53
Milano
30
48
49
51
Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.
Londra si conferma l’hub europeo leader per numero di collegamenti con destinazioni
intercontinentali. Il sistema degli aeroporti londinesi, infatti, può contare su 146 destinazioni
raggiungibili con voli diretti. La situazione è pressoché invariata rispetto alla precedente rilevazione
di gennaio: i due collegamenti annullati, infatti, erano diretti verso località di scarsa importanza e
quindi di ridotta incidenza ai fini del calcolo dell'indicatore.
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Alle spalle dell’hub inglese si collocano Francoforte e Parigi, con 145 e 140 destinazioni
raggiungibili, una percentuale superiore al 95% del valore di Londra. Segue Amsterdam, con 116
collegamenti diretti, 4 in più rispetto alla rilevazione di gennaio. Il quarto aeroporto europeo in
graduatoria, Zurigo, presenta un numero di destinazioni appena superiore al 50% di quelle rilevate
a Londra (75 contro 146).
Alle spalle dell’hub svizzero si colloca Roma, che conta 63 collegamenti diretti, 7 più di Madrid e
10 in più rispetto a Monaco di Baviera.
Tra gli hub presi in considerazione Milano è quello caratterizzato dal minor numero di collegamenti
diretti: 51, solo il 35% del valore dell’aeroporto di riferimento. Tuttavia l’indicatore, che posiziona
Milano davanti a Roma, Madrid e Monaco, segnala che le destinazioni servite sono mediamente
più importanti (vedi Allegato).
Tav. 3: Numero di voli programmati verso destinazioni intercontinentali
Set-98
Nov-98
Gen-99
Apr-99
Londra
1.957
1.822
1.820
1.901
Parigi - C. De Gaulle
1.300
1.178
1.192
1.177
Francoforte
1.112
979
982
1.050
Amsterdam
833
735
726
739
Madrid
446
540
584
580
Zurigo
399
380
379
408
Roma
467
268
277
280
Milano
156
247
264
267
Monaco di Baviera
248
177
195
210
Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.
Il panorama continentale presenta una situazione di offerta in crescita dopo l’introduzione
dell’orario estivo, e ribadisce la leadership di Londra, che offre ai propri clienti quasi 2000 voli
intercontinentali ogni settimana.
Dietro a Londra, con un numero di voli di poco superiore alla metà dell’hub inglese, emergono
Parigi e Francoforte, gli unici altri due aeroporti con più di 1000 voli la settimana. Alle loro spalle,
ma con un livello di offerta decisamente inferiore si collocano Amsterdam, Madrid e Zurigo, che
presentano valori percentuali compresi tra il 39% ed il 21% rispetto a Londra.
I due aeroporti italiani si collocano nelle ultime posizioni di questa graduatoria, rispettivamente con
280 voli Roma e con 267 Milano, anche se entrambi presentano un trend lievemente crescente
dell’offerta. Alle loro spalle solo Monaco di Baviera, con 210 voli.
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Tav. 4a: Numero di voli intercontinentali per grandi aree di destinazione (apr. 1999)
Hub
Area
Amsterdam Francoforte Londra Madrid Milano Monaco Parigi
Roma
Zurigo
Totale
America
Settentrionale
294
348
953
122
85
67
334
67
100
2.370
Asia
168
301
337
17
35
61
164
57
154
1.294
Africa
88
167
178
236
58
54
365
71
66
1.283
America Latina
Centrale
71
89
121
179
40
11
147
32
28
718
Medio Oriente
92
98
212
19
34
17
105
41
47
665
Giappone
23
36
55
7
12
45
9
13
200
Oceania
3
11
45
3
17
3
739
1.050
1.901
1.177
280
Totale
580
267
210
82
408
6.612
Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.
Tav. 4b: Indice di specializzazione geografica degli hub europei (apr. 1999)
Hub
Area
Amsterdam
Francoforte
Londra
Madrid
Milano
Monaco
Parigi
Roma
Zurigo
America
Settentrionale
1,1
0,9
1,4
0,6
0,9
0,9
0,8
0,7
0,7
Asia
1,2
1,5
0,9
0,1
0,7
1,5
0,7
1,0
1,9
Africa
0,6
0,8
0,5
2,1
1,1
1,3
1,6
1,3
0,8
America Latina
Centrale
0,9
0,8
0,6
2,8
1,4
0,5
1,2
1,1
0,6
Giappone
1,0
1,1
1,0
0,4
1,5
-
1,3
1,1
1,1
Medio Oriente
1,2
0,9
1,1
0,3
1,3
0,8
0,9
1,5
1,1
Oceania
0,3
0,8
1,9
-
0,9
-
1,2
0,9
-
Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.
La tavola n. 4a riporta i voli intercontinentali suddivisi per grandi aree di destinazione. La prima
area è l’America Settentrionale (con 2.370 voli settimanali), con la prevalenza di Londra quale hub
di riferimento. L’Asia, con 2.159 voli si colloca quasi allo stesso livello. Al suo interno assumono
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grande rilevanza i collegamenti con il Medio Oriente (665 voli) ed il Giappone (200 voli). La terza
macro-area individuata è il continente africano, sul quale sono diretti 1.283 voli dagli hub europei,
con una rilevante prevalenza di Parigi e Madrid. L’aeroporto iberico si conferma quello di
riferimento anche per l’America Centrale e Latina, con quasi 200 voli sui 700 totali.
La tavola n. 5 mette in evidenza come si posizionano le prime 50 compagnie aeree negli hub
europei. A parte lo scontato dominio delle compagnie di bandiera negli hub dei propri paesi, i
vettori maggiormente presenti nel panorama continentale sono le americane United Airlines ed
American Airlines. Esse offrono al mercato europeo rispettivamente 355 e 311 voli settimanali, la
maggior parte dei quali (oltre il 50%) concentrati su Londra. Le uniche compagnie che si
posizionano sull’intero panorama degli aeroporti europei, sono la Delta Air Lines, e le compagnie di
bandiera di alcuni paesi del bacino del Mediterraneo (Turkish Airlines, Tunis Air, El Al Israel
Airlines, Egyptair), che collegano la propria capitale con i bacini degli hub europei.
Alitalia si colloca al nono posto della graduatoria, con 203 voli programmati, dei quali 144 su
Milano e 59 su Roma (rispettivamente 71% e 29%). L’altra compagnia che serve due hub
intercontinentali è la Lufthansa, che però concentra maggiormente la propria offerta sul proprio hub
principale, Francoforte (437 voli, pari al 91%) e lascia a Monaco solo 44 voli.
Come evidenziato dalla tav. n. 6, la compagnia aerea europea che vanta il maggior numero di
alleanze è la tedesca Lufthansa, che nella rilevazione di aprile ha programmato 367 voli in code
sharing. Di questi, 222 con l’americana United Airlines, l’altra capofila della Star Alliance, ed i
rimanenti con 10 diverse compagnie, tra le quali Air Canada, Varig e Thai Airlines, tutte coinvolte
nella Star.
L’altro accordo a livello mondiale è quello tra British Airways, Qantas Airlines e Canadian
Airlines, denominato Oneworld, cui aderisce anche l’American Airlines, con particolare riferimento
al mercato statunitense.
Ulteriori rapporti di partnership si possono riscontrare tra Air France ed una serie di altre
compagnie, tra cui spiccano Delta Air Lines, Continental e JAL, o tra l’elvetica Swissair e la stessa
Delta.
Un discorso a parte merita l’accordo tra KLM, Northwest Airlines ed Alitalia, che rappresenta un
primo passo verso il consolidamento del terzo grande gruppo a livello europeo, denominato Wing,
tuttora in fase iniziale.
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Tav. 5: Voli programmati dalle compagnie aeree (aprile 1999)
Compagnie
Londra
British Airways
Parigi
699
Air France
Francoforte
Amsterdam
Madrid
Zurigo
Roma
483
437
KLM-Royal Dutch Airlines
United Airlines
188
55
56
American Airlines
182
56
27
44
381
-
28
14
18
IBERIA
14
SWISSAIR
298
Alitalia
21
26
42
13
21
Northwest Airlines
28
14
14
95
Continental Airlines
21
25
14
36
7
8
3
258
10
59
144
14
7
14
7
7
7
203
20
124
117
Turkish Airlines
21
14
23
Air Canada
61
14
21
Condor Flugdienst
18
US Airways
Tunis Air
El Al Israel Airlines
10
15
11
7
42
8
14
14
5
15
10
36
14
7
18
18
8
13
2
6
6
21
7
7
26
9
4
4
2
13
14
7
6
6
6
Spanair
92
7
77
7
2
72
7
6
4
71
4
7
69
Japan Air Lines
19
12
10
7
7
2
5
Singapore Airlines
21
7
10
11
2
7
3
Egyptair
8
10
10
2
4
4
10
Gulf Air
36
10
9
7
10
L.T.U.International Airways
61
7
14
14
58
2
56
56
28
6
16
-
6
Air India
30
8
8
-
8
Cyprus Airways
18
7
5
7
3
7
6
54
51
2
50
50
Thai Airways International
10
7
13
South African Airways
18
8
10
10
Emirates
21
3
7
10
Royal Jordanian
15
4
4
11
Cathay Pacific Airways
14
7
7
4
Pakistan International Airlines
7
9
10
4
Canadian Airlines International
28
Air Algerie
3
26
2
Air China
3
10
11
14
3
4
Malaysia Airlines
LAN-Chile
3
6
All Nippon Airways Co.Ltd.
13
14
7
46
44
40
4
4
40
6
3
39
9
37
37
4
4
2
3
2
32
2
2
28
8
26
26
26
Kuwait Airways
32
28
14
6
Martinair Holland
49
4
2
4
3
3
2
14
Garuda Indonesia
58
3
Qantas Airways
9
59
58
32
51
AOM French Airlines
4
13
26
Air Afrique
66
3
-
100
93
69
TWA
111
102
6
64
Royal Air Maroc
174
151
117
VARIG
355
311
14
258
Delta Air Lines
481
381
14
298
Virgin Atlantic
Totale
699
483
Lufthansa
10
3
4
4
Syrian Arab Airlines
3
4
5
3
4
Royal Brunei Airlines
15
24
3
4
1
24
24
9
165
117
82
60
68
18
38
9
31
588
1.901
1.177
1.050
739
580
408
281
267
210
6.613
(altre compagnie)
Totale complessivo
Milano Monaco
-
Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.
Tav. 6: Alleanze tra compagnie aeree (aprile 1999)
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12
Lufthansa
United Airlines
222
222
27
49
3
102
Delta Air Lines
85
Continental
Airlines
49
3
16
30
(Altre compagnie)
Turkish Airlines
American Airlines
Air Canada
39
126
SWISSAIR
Totale
61
367
7
243
50
223
53
182
30
181
95
180
6
British Airways
91
6
Northwest
Airlines
21
88
167
52
10
126
Virgin Atlantic
3
14
88
13
Canadian
Airlines Int.
52
32
20
9
39
52
16
Alitalia
40
3
Turkish
Airlines
21
9
7
37
Air Canada
33
Singapore
Airlines
27
65
61
13
24
105
91
IBERIA
Royal Air
Maroc
156
126
91
Qantas
Airways
40
37
33
5
American
Airlines
Totale
complessivo
33
14
85
KLM
(Altre
compagnie)
Singapore Airlines
24
Air France
South African
Airways
Alitalia
Royal Air Maroc
South African Airways
Canadian Airlines International
IBERIA
Qantas Airways
Virgin Atlantic
Northwest Airlines
British Airways
SWISSAIR
Delta Air Lines
Air France
United irlines
Lufthansa
Compagnia
Continental Airlines
KLM – Royal Dutch Airlines
Alleate
32
65
7
50
371
229
223
187
32
53
183
182
10
167
156
14
126
105
32
20
91
65
32
61
54
52
7
12
40
39
33
32
30
44
44
44
2.727
Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.
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Titolo
13
Tav. 7: Destinazioni raggiungibili da Malpensa (aprile 1999)
Compagnia
Destinazione
N. Voli – Apr 1999
Air China
Beijing
2
Air Europe
Havana
2
Mauritius
1
Montego Bay
1
Air Seychelles
Mahe Island
1
Alitalia
Accra
3
Addis Abeba
1
Amman
4
Bangkok
3
Beijing
3
Beirut
5
Boston
7
Buenos Aires
4
Cairo
7
Caracas
5
Casablanca
7
Chicago
7
Dakar
2
Damascus
3
Dubai
2
Hong Kong
3
Istanbul
7
Jeddah
1
Johannesburg
6
Lagos
3
Larnaca
1
Los Angeles
7
Miami
2
Mubai
3
Nairobi
2
New York
7
Osaka
3
Rio de Janeiro
3
Sao Paulo
3
Singapore
3
Sydney
3
Tehran
1
Tel Aviv
13
Tokyo
5
Tunis
5
(continua)
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Titolo
Compagnia
American Airlines
Destinazione
14
N. Voli – Apr 1999
Chicago
7
Miami
7
AVENSA
Caracas
2
Continental Airlines
New York
7
Cyprus Airways
Larnaca
2
Delta Air Lines
New York
7
Egyptair
Cairo
3
Hurghada
1
Luxor
1
Sharm el Sheikh
2
El Al Israel Airlines
Tel Aviv
6
Japan AirLines
Tokyo
4
Lauda Air S.p.A.
Santo Domingo
2
Royal Air Maroc
Casablanca
6
Tunis Air
Djerba
2
Tabarka
1
Tozeur
1
Tunis
3
Turkish Airlines
Istanbul
7
TWA
New York
7
San Francisco
6
Miami
7
Washington
7
Fortaleza
1
Recife
1
Rio de Janeiro
8
Salvador
1
Sao Paulo
7
United Airlines
VARIG
Totale voli in partenza da Milano Malpensa
267
Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.
La tav. n. 7 evidenzia il traffico intercontinentale servito dall’hub di Malpensa, suddiviso tra tutte le
compagnie aeree. Per ognuna di esse vengono messe inoltre in evidenza le località direttamente
collegate con Milano.
La parte del leone è ovviamente assunta da Alitalia, con 144 voli sui 267 totali in partenza da
Malpensa. Le altre compagnie si limitano a collegare il proprio paese con l’Italia, in quanto ancora
assente il processo di liberalizzazione delle rotte intercontinentali, ad oggi in fase di avvio.
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Titolo
3.
15
Indicatore congiunturale di pressione competitiva
3.1 Obiettivi e caratteristiche dell’indicatore
Una conferma della capacità di Malpensa 2000 di divenire effettivamente l’hub di riferimento per il
mercato dell’Italia settentrionale deve venire dalla diminuzione della pressione competitiva che gli
hub stranieri esercitano sul mercato del Nord Italia.
L’indicatore della pressione competitiva elaborato dal CERTeT su incarico di Unioncamere
Lombardia, si propone di tenere sotto osservazione il numero di posti offerti, con partenza dagli
aeroporti del Nord Italia verso hub concorrenti, da parte di compagnie in grado di effettuare
agevolazioni tariffarie sulle tratte intercontinentali (voli feeder). Anche in questo caso l'indicatore
tiene conto, oltre che del numero di posti offerti, del numero di connessioni e della loro frequenza.
L’indicatore è stato destagionalizzato utilizzando come parametro il numero totale di voli
settimanali in partenza dagli hub europei verso destinazioni intercontinentali.
3.2 Rilevazione aprile 1999
L’indicatore mostra come la pressione competitiva esercitata dagli hub stranieri su Malpensa sia
diminuita nei primi mesi successivi all’apertura del nuovo scalo, mentre la rilevazione effettuata nel
mese di aprile mostra una ripresa della pressione esercitata dalle compagnie aeree straniere su
Malpensa. In particolare si osserva che, a seguito dell’apertura del nuovo hub si è avuta una
sensibile diminuzione della pressione competitiva, che sembra però terminare con la rilevazione di
aprile.
Tav. 8: Indicatore CERTeT-Unioncamere Lombardia di pressione competitiva
Set-98
INDICATORE
Posti offerti
Nov-98
Gen-99
Mar-99
Apr-99
100,0
95,9
79,4
76,1
84,4
98.671
96.902
80.911
79.614
85.130
Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.
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16
Indicatore CERTeT-Unioncamere Lombardia di pressione competitiva
100
95
90
85
80
75
70
Set-98
Nov-98
Gen-99
Mar-99
Apr-99
Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.
Infatti, posta uguale a 100 l’offerta di settembre, essa si riduce a 76,1 (-24% circa) nel mese di
marzo per poi risalire a 84,4 nel mese di aprile (-11,5% rispetto a novembre, +8,3% rispetto a
marzo).
Il numero di posti offerti su voli feeder dagli aeroporti del Nord Italia verso gli hub stranieri
considerati si riduce da 98.671 nel settembre 1998, a 79.614 nel marzo 1999, per risalire ad aprile
a 85.130 posti offerti.
3.3 Analisi di alcuni aspetti del mercato aereo del Nord Italia
Il presente paragrafo fornisce un’analisi in profondità di alcuni aspetti del mercato aereo del Nord
Italia, e permette di tenere sotto osservazione i cambiamenti che si hanno nel numero dei voli,
nelle destinazioni servite e nelle scelte operate dalle compagnie aeree.
Ai fini di monitorare con precisione le relazioni esistenti sul territorio nazionale, in questa fase dello
studio l’analisi è stata estesa anche ai due hub nazionali di Milano Malpensa e Roma Fiumicino.
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Titolo
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Tav. 9.a: Numero di posti offerti su voli feeder verso gli hub europei
Set-98
Nov-98
Gen-99
Mar-99
Apr-99
Francoforte
18.487
17.692
18.966
18.623
19.666
Parigi - C.De Gaulle
19.697
20.884
15.572
15.364
17.827
Londra - Heathrow
11.326
11.991
10.648
10.080
10.364
Amsterdam
13.149
9.048
9.256
9.256
10.150
Monaco di Baviera
12.490
12.116
7.960
8.172
10.014
Londra - Gatwick
9.426
9.166
8.126
7.346
7.216
Zurigo
9.021
10.311
5.873
6.263
6.069
Madrid
5.075
5.334
4.510
4.510
3.824
Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.
Tav. 9.b: Indice dei posti offerti su voli feeder verso gli hub europei
Set-98
Nov-98
Gen-99
Mar-99
Apr-99
Francoforte
100,0
95,7
102,6
100,7
106,4
Parigi - C.De Gaulle
100,0
106,0
79,1
78,0
90,5
Londra - Heathrow
100,0
105,9
94,0
89,0
91,5
Amsterdam
100,0
68,8
70,4
70,4
77,2
Monaco di Baviera
100,0
97,0
63,7
65,4
80,2
Londra - Gatwick
100,0
97,2
86,2
77,9
76,6
Zurigo
100,0
114,3
65,1
69,4
67,3
Madrid
100,0
105,1
88,9
88,9
75,3
Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.
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Titolo
18
Francoforte risulta essere il primo competitore di Malpensa, seguito da Londra Heathrow e
Parigi Charles de Gaulle. Osservando l’andamento dell’offerta di posti su voli feeder effettuata
dalle compagnie aeree sul Nord Italia verso i propri hub, si nota che Lufthansa ha reagito
all’apertura di Malpensa incrementando in modo sensibile, a partire dal mese di gennaio, il numero
di posti offerti su Francoforte. L’offerta di posti operata dalla compagnia tedesca registra un
continuo aumento, mentre Air France e British Airways dopo un primo incremento, registrato nel
mese di novembre, riducono la propria offerta nei mesi di gennaio e marzo aumentandola ad aprile
senza però raggiungere i valori registrati nel mese di novembre.
Dopo aver esaminato gli hub di destinazione, le tavole 10a e 10b permettono di rilevare come la
pressione competitiva si ripartisca sugli aeroporti del Nord Italia.
Tav. 10.a: Numero di posti offerti su voli feeder dagli aeroporti del Nord Italia
Set-98
Nov-98
Gen-99
Mar-99
Apr-99
Milano Linate
44.025
37.592
23.611
21.848
23.659
Nord Italia
(di cui):
Bergamo
Bologna
Cuneo
Firenze
Genova
Parma
Pisa
Rimini
Torino
Trieste
Venezia
Verona - Brescia
54.646
59.310
57.300
57.766
61.471
11.922
4.619
4.044
3.280
11.230
1.830
14.009
3.712
14.499
4.619
3.864
2.614
11.070
1.876
16.926
3.842
12.080
4.059
3.734
2.614
11.070
1.876
18.025
3.842
12.541
4.059
3.864
2.614
11.070
1.830
17.946
3.842
874
12.893
5.885
4.109
2.936
12.103
1.876
17.083
3.712
Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.
Tav. 10.b: Indice dei posti offerti su voli feeder dagli aeroporti del Nord Italia
Set-98
Nov-98
Gen-99
Mar-99
Apr-99
Milano Linate
100,0
85,4
53,6
49,6
53,7
Nord Italia
(di cui):
Bergamo
Bologna
Cuneo
Firenze
Genova
Parma
Pisa
100,0
108,5
104,9
105,7
112,5
0
100,0
0
100,0
100,0
0
100,0
0
121,6
0
100,0
95,5
0
79,7
0
101,3
0
87,9
92,3
0
79,7
0
105,2
0
87,9
95,5
0
79,7
0
108,1
0
127,4
101,6
0
89,5
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Titolo
Rimini
Torino
Trieste
Venezia
Verona - Brescia
0
100,0
100,0
100,0
100,0
19
0
98,6
102,5
120,8
103,5
0
98,6
102,5
128,7
103,5
0
98,6
100,0
128,1
103,5
0
107,8
102,5
121,9
100,0
Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.
Il traffico su Milano Linate diminuisce in modo rilevante, per effetto del decreto di ripartizione del
traffico, pur registrando una leggera ripresa nel mese di aprile. Posto uguale a 100 il valore
dell’offerta di settembre, nell’ultima rilevazione esso è risultato pari a 53,7. Sul resto degli aeroporti
del Nord Italia la pressione tende ad aumentare (da 100, in settembre a 112,5 in aprile). In
particolare le compagnie aeree hanno incrementato la propria offerta di posti su voli feeder dagli
aeroporti che risultano essere, dopo Linate, i più importanti dell’area considerata per volume di
traffico passeggeri: Bologna, Firenze e Venezia, con una flessione su quest’ultimo nel mese di
aprile.
Tav. 11: Numero di voli feeder programmati (aprile 1999)3
Hub
Aeroporti italiani
AMS CDG FRA LGW LHR MAD MUC MXP ROM ZRH
Bergamo
19
19
Bologna
21
26
28
14
21
34
41
7
192
0
Cuneo
Firenze
35
16
Genova
14
Milano Linate
28
19
38
21
23
40
35
14
28
40
18
149
28
7
7
Pisa
14
20
28
124
280
156
Parma
97
35
0
Rimini
Torino
21
28
26
Trieste
3
Totale
21
7
21
65
28
28
28
189
84
In questa e nelle successive tavole sono state utilizzate le sigle degli hub considerati.
Legenda:
AMS
CDG
FRA
LGW
LHR
MAD
MUC
MXP
ROM
ZRH
Amsterdam
Parigi Charles De Gaulle
Francoforte
Londra Gatwick
Londra Heathrow
Madrid
Monaco di Baviera
Milano Malpensa
Roma Fiumicino
Zurigo
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Titolo
Venezia
21
28
Verona - Brescia
Totale complessivo
91
136
26
15
7
19
141
54
20
7
21
28
63
20
50
25
180
21
78
32
193
495
230
84
1.449
Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.
Osservando la tabella che riporta l’offerta di voli feeder dagli aeroporti del Nord Italia verso gli hub
europei si rileva che l’aeroporto da cui parte il maggior numero di voli è Milano Linate (pari al 19%
dell’offerta globale) che serve principalmente Roma Fiumicino. Infatti il 56% dei voli in partenza
dall’aeroporto milanese sono diretti sull’hub romano.
Secondo, per numerosità di voli feeder offerti, è l’aeroporto di Venezia da cui parte il 16% dei voli
offerti dalle compagnie aeree sul Nord Italia. L’aeroporto serve tutti gli hub considerati fatta
eccezione per Londra Gatwick. Il 27% dei voli è diretto su Roma Fiumicino, mentre gli hub di Parigi
Charles de Gaulle, Malpensa 2000 e Francoforte assorbono (ciascuno) il 12% circa dei voli feeder
provenienti dall’aeroporto veneto.
Segue l’aeroporto di Bologna che raccoglie il 13% dell’offerta dei voli feeder operata dalle
compagnie aeree sul Nord Italia. Il 39% dei voli in partenza da Bologna è diretto sugli hub nazionali
di Fiumicino (21%) e Malpensa (18%). Buona l’offerta dall’aeroporto emiliano su Francoforte (14%)
e Parigi Charles de Gaulle (13%).
Gli hub nazionali di Roma Fiumicino e Milano Malpensa assorbono rispettivamente il 34% e il 13%
dei voli feeder offerti dalle compagnie aeree al Nord Italia. L’hub romano è servito con voli feeder
da quasi tutti gli aeroporti considerati fatta eccezione per Bergamo, Cuneo, Parma e Pisa; mentre
l’hub di Malpensa è servito dagli aeroporti di Bologna, Firenze, Genova, Parma, Pisa Triste e
Venezia.
Gli hub tedeschi di Monaco e Francoforte sono quelli che dopo gli hub nazionali sono serviti dal
maggior numero di voli feeder in partenza dal Nord Italia. Monaco assorbe il 12% dei voli feeder
offerti dalle compagnie aeree e Francoforte il 10%.
Tav. 12: Voli feeder programmati dalle compagnie aeree (aprile 1999)
Hub
Compagnia
AMS CDG FRA LGW LHR MAD MUC MXP ROM ZRH
Air Dolomiti
7
Air France
122
115
136
136
Alitalia
14
188
British Airways
54
IBERIA
463
25
82
5
77
Lufthansa
134
665
104
50
25
KLM - Royal Dutch
Airlines
Totale
199
65
Meridiana
32
CERTeT
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Università Commerciale Luigi Bocconi
32
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Titolo
21
SWISSAIR
Totale
91
136
141
54
50
25
180
193
495
84
84
84
1.449
Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.
I dati riportati nella tavola 12 permettono di individuare l’offerta di voli feeder operata dalle
compagnie aeree sul Nord Italia diretta verso gli hub considerati.
Su un’offerta globale di 1449 voli feeder verso gli hub considerati, Alitalia ne fornisce 665 (pari al
46%) di cui: 463 sull’hub di Roma Fiumicino (pari a circa il 70%), 188 sull’hub di Milano Malpensa
(28%) e 14 su Amsterdam (2%) a seguito dell’alleanza con la compagnia olandese KLM. L’offerta
di KLM è pari al 5,6% dell’offerta globale ed è suddivisa sugli hub di Amsterdam (94%) e Malpensa
(6%).
Le compagnie alleate Lufthansa e Air Dolomiti offrono congiuntamente il 17,8% dei voli feeder
operati dalle compagnie aeree su Nord Italia servendo i due hub tedeschi di Francoforte e Monaco.
L’offerta di Lufthansa è per il 67% su Francoforte e per il restante 33% su Monaco; mentre i voli
effettuati da Air Dolomiti sono per il 94% diretti su Monaco e per il 6% su Francoforte.
L’offerta della compagnia francese Air France è pari al 9,4% dell’offerta totale ed è concentrata
sull’hub di Parigi Charles de Gaulle, così come i voli di British Airways (pari al 7% dell’offerta
globale) alimentano gli hub di Londra Heathrow e Gatwick.
Tav. 13: Voli feeder in partenza dagli aeroporti del Nord Italia (aprile 1999)
Aeroporti Italiani
Compagnia
Alitalia
MI
Linate
VE
BO
TO
FI
GE
VR BS
BG
RN
CN
Totale
75
65
70
Lufthansa
38
26
49
47
39
199
Air France
19
28
26
28
35
136
British Airways
21
SWISSAIR
KLM - Royal
Dutch Airlines
14
15
14
21
7
28
21
21
21
56
PR
91
21
63
TS
170
Air Dolomiti
68
PI
7
14
20
21
27
14
14
7
19
665
19
122
104
28
84
5
82
Meridiana
32
IBERIA
18
7
Totale
280
230
32
25
192
189
149
124
97
84
78
19
7
0
0
1.449
Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.
La tavola n. 13 permette di individuare come le compagnie aeree hanno distribuito la propria
offerta di voli feeder fra gli aeroporti del Nord Italia.
Alitalia serve la maggior parte degli aeroporti considerati (fatta eccezione per Verona-Brescia,
Bergamo, Rimini e Cuneo) con il maggior numero di voli feeder rispetto alle altre compagnie aeree.
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Titolo
22
L’offerta della compagnia di bandiera si concentra maggiormente sugli aeroporti di Milano Linate
(25%), Venezia (14%) e Bologna (11%) che risultano i più importanti dell’area considerata per
volume di traffico passeggeri.
Il maggior numero di voli feeder offerti da Lufthansa sono in partenza dagli aeroporti di Bologna
(25%) e Torino (24%). Buona l’offerta della compagnia tedesca sugli aeroporti di Firenze, Milano
Linate e Venezia dove opera con l’alleata Air Dolomiti.
Anche l’offerta di Air France si concentra sugli aeroporti maggiori del Nord Italia, privilegiando
l’aeroporto di Firenze.
Sui 1449 voli feeder offerti dalle compagnie aeree al Nord Italia, 234 (16%) sono in code sharing,
effettuati cioè da compagnie alleate. Le alleanze in atto fra le compagnie operative sugli
aeroporti considerati sono quelle fra Lufthansa e Air Dolomiti, che effettuano 143 voli in code
sharing (tutti operati dalla partner italiana) e fra Alitalia e KLM, che offrono congiuntamente 91 voli
feeder su Amsterdam. Di questi, solo 14 sono di Alitalia, e 77 di KLM
Tav. 14: Numero di posti offerti su voli feeder (aprile 1999)
Somma di posti tot
hub
Aeroporti italiani
AMS
CDG
FRA
LGW
LHR
MAD
Bergamo
MUC
MXP
ROM
ZRH
874
Bologna
1.785
3.146
Brescia
3.696
322
2.065
1.648
2.470
Totale
complessivo
874
3.815
920
5.453
553
22.161
5.280
8.992
10.454
Cuneo
0
Firenze
2.765
1.280
Genova
1.820
Milano Linate
4.165
3.686
6.916
5.292
1.840
2.511
2.058
644
1.008
5.320
3.600
Parma
1.645
21.396
45.055
2.527
7.416
336
Pisa
2.016
920
1.953
10.437
336
Rimini
0
Torino
1.785
4.150
2.720
Trieste
1.236
2.212
21.222
8.589
1.659
29.396
3.824 10.014 14.849 63.466
6.069
163.445
910
Venezia
2.415
Totale complessivo
4.080
4.732
3.007
10.150 17.827 19.666
7.216 10.364
224
9.119
966
1.502
3.724
966
3.724
7.102
Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.
L’offerta globale operata dalle compagnie aeree sul Nord Italia è pari a 163.445 posti su voli
feeder, di cui 63.466 (pari al 39%) sull’hub di Fiumicino, 14.849 (pari al 9%) sull’hub di Malpensa,
ed i restanti 85.130 (52%) sugli hub esteri.
L’aeroporto di Milano Linate offre il 27,5% dei posti disponibili su voli feeder in partenza dagli
aeroporti dell’area considerata, servendo principalmente Roma Fiumicino. Infatti dei 45.055 posti
offerti dall’aeroporto milanese 21.396 (pari al 47,5%) sono diretti sull’hub romano. I restanti 23.659
posti su voli feeder in partenza da Linate sono diretti sugli hub europei di Francoforte, Londra
Heathrow, Amsterdam, Parigi Charles de Gaulle e Madrid.
Secondo per numerosità di posti offerti su voli feeder è l’aeroporto di Venezia, dal quale parte il
18% dell’offerta globale operata dalle compagnie aeree. L’aeroporto veneto alimenta tutti gli hub
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Titolo
23
considerati ad esclusione di Londra Gatwick. I posti offerti su voli feeder agli hub nazionali di
Fiumicino e Malpensa sono rispettivamente pari al 29,1% e al 12,6% dell’offerta operata dalle
compagnie aeree sull’aeroporto considerato.
Dagli aeroporti di Bologna e Torino l’offerta di posti su voli feeder è pari, rispettivamente a 22.161
(13,6% dell’offerta globale) e a 21.222 (12,9%) unità. Per entrambi gli aeroporti l’offerta di posti su
voli feeder verso gli hub nazionali è pari a circa il 42%. L’aeroporto emiliano serve entrambi gli hub
di Malpensa (con il 17% dei posti su voli feeder) e Fiumicino (25%), mentre l’aeroporto piemontese
alimenta, a livello nazionale, solo l’hub romano. Bologna serve tutti gli hub europei considerati,
fatta eccezione per Londra Gatwick e Madrid, mentre l’aeroporto torinese serve essenzialmente
l’area Nord Ovest privilegiando gli hub di Parigi Charles de Gaulle, Francoforte e Zurigo.
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Allegato
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Settimana dal 12 al 18 aprile 1999
hub
Paese
Algeria
Angola
Argentina
Armenia
Aruba
Australia
Azerbaijan
Bahamas
Bahrain
Bangladesh
Barbados
Benin
Bermuda
Brazil
Brunei
Darussalam
Burkina Faso
Cameroon
Canada
Canary Is
Cape Verde
Cayman Is.
Cen Afr Rep
Chad
Chile
Colombia
Congo
Costa Rica
Cote d'Ivoire
Cuba
Cyprus
Destinazione
Amsterdam Francoforte Londra Madrid
Algiers
2
3
2
Annaba
Bejaia
Biskra
Constantine
Oran
Tlemcen
Luanda
Buenos Aires
3
6
14
19
Yerevan
2
2
2
Aruba
8
Brisbane
7
Melbourne
3
7
Perth
7
Sydney
3
6
17
Baku
3
3
5
Nassau
3
Bahrain
6
3
19
Dhaka
1
11
Barbados
1
15
Cotonou
Bermuda
4
Fortaleza
Recife
1
Rio de Janeiro
3
11
10
17
Salvador
1
1
Sao Paulo
6
24
10
26
Bandar Seri
3
7
Begawan
Ouagodougou
Douala
1
Garoua
Yaounde
Calgary
7
14
Halifax
7
Montreal
7
7
18
3
Ottawa
10
St. Johns
4
Toronto
7
16
52
Vancouver
7
5
14
Fuerteventura
6
7
Lanzarote
8
31
Las Palmas
3
15
72
Santa Cruz de la Palma
2
7
Tenerife
3
13
3
74
Sal
1
1
1
Grand Cayman Island
2
Bangui
Ndjamena
Santiago
3
13
6
14
Bogota
5
5
8
Brazzaville
Pointe Noire
San Jose (Cos)
2
1
1
8
Abidjan
2
2
Cayo Largo del Sur
1
1
Ciego de Avila
1
Havana
2
5
11
Holguin
1
1
Santiago
Varadero
2
2
Larnaca
7
10
27
2
Paphos
2
1
4
Milano
Monaco
4
Parigi
14
1
3
1
3
3
1
4
5
2
Roma
Zurigo
4
3
4
2
3
3
5
3
2
3
1
1
2
7
1
1
11
1
10
14
1
14
1
1
10
1
9
9
9
1
4
6
5
10
2
9
1
2
1
14
2
7
14
7
6
2
1
1
4
5
4
6
3
2
2
1
2
3
1
5
2
12
3
14
1
9
1
2
2
6
1
4
6
1
3
10
1
(continua)
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Settimana dal 12 al 18 aprile 1999
hub
Paese
Dem. Rep.
Congo
Djibouti
Dominican
Rep
Ecuador
Egypt
El Salvador
Equat Guinea
Eritrea
Ethiopia
Fr Guiana
Gabon
Gambia
Georgia
Ghana
Grenada
Guadeloupe
Guatemala
Guinea
Hong Kong
Hounduras
India
Indonesia
Iran
Israel
Jamaica
Japan
Jordan
Kazakstan
Kenya
Kuwait
Kyrgyzstan
Lebanon
Leeward Is.
Madagascar
Madeira Is
Malawi
Malaysia
Maldives
Mali
Martinique
Mauritania
Destinazione
Amsterdam Francoforte
Londra
Madrid
Milano
Monaco
Parigi
Roma
Zurigo
Kinshasa
1
Djibouti
3
1
Puerto Plata
2
2
2
1
Punta Cana
Santo Domingo
Guayaquil
Quito
Alexandria
Cairo
Hurghada
Luxor
Sharm el Sheikh
San Salvador
Malabo
Asmara
Addis Abeba
Cayenne
Libreville
Banjul
Tbilisi
Accra
Grenada
Pointe-a-Pitre
Guatemala City
Conakry
Hong Kong
San Pedro Sula
Ahmedabad
Bangalore
Calcutta
Chennai
Delhi
Mubai
Denpasar Bali
Jakarta
Tehran
Elat
Ovda
Tel Aviv
Kingston
Montego Bay
Nagoya
Osaka
Sapporo
Tokyo
Amman
Almaty
Atyrau
Karaganda
Nairobi
Kuwait
Bishkek
Beirut
Antigua
Antananarivo
Funchal
Lilongwe
Kuala Lumpur
Male
Bamako
Fort de France
Nouakchott
1
1
2
4
4
2
2
7
15
15
2
1
2
9
4
16
2
1
1
7
3
3
2
3
1
2
15
5
1
1
10
1
1
2
4
3
1
1
5
2
4
6
3
1
4
6
9
2
1
1
1
4
10
8
1
1
3
2
7
1
3
1
1
2
2
4
22
5
10
10
14
35
3
7
14
4
9
3
10
7
4
4
4
5
3
2
1
1
3
2
29
14
15
5
1
11
5
3
10
15
3
8
8
13
18
1
2
7
2
12
9
3
1
3
12
7
7
21
4
6
3
3
2
2
13
17
3
2
7
2
28
9
9
2
12
41
14
3
1
1
13
19
9
1
7
4
3
3
9
9
4
33
8
9
4
2
7
3
3
6
7
1
14
7
6
7
7
1
2
2
12
7
3
15
14
1
13
7
5
5
2
19
1
3
2
3
3
14
2
7
1
4
3
2
6
1
3
13
27
4
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Titolo
27
VOLI INTERCONTINENTALI DAGLI HUB EUROPEI
Settimana dal 12 al 18 aprile 1999
hub
Paese
Mauritius
Mexico
Morocco
N. Caledonia
Namibia
Nepal
Netherlands
Antilles
New Zealand
Nicaragua
Niger
Nigeria
Oman
P. R. China
Pakistan
Destinazione
Mauritius
Acapulco
Cancun
Mexico City
Puerto Vallarta
Agadir
Al Hoceima
Casablanca
Fez
Marrakech
Ouarzazate
Oujda
Rabat
Tangier
Noumea
Windhoek
Kathmandu
Bonaire
Curaçao
St Maarten
Auckland
Managua
Niamey
Kano
Lagos
Port Harcourt
Muscat
Beijing
Guangzhou
Shanghai
Islamabad
Karachi
Lahore
Panama City
Lima
Manila
San Juan
Doha
Seoul
Panama
Peru
Philippines
Puerto Rico
Qatar
Rep of Korea
Republic
of
Sanaa
Yemen
Reunion island St Denis de la Reunion
S Africa
Cape Town
Johannesburg
Saudi Arabia Dhahran
Jeddah
Riyadh
Senegal
Dakar
Seychelles
Mahe Island
Singapore
Singapore
Sri Lanka
Colombo
St. Lucia
St. Lucia
Sudan
Khartoum
Suriname
Paramaribo
Syrian Arab
Aleppo
Republic
Damasco
Tahiti
Papeete
Taiwan r.o.c. Taipei
Tanzania
Dar es Salaam
Kilimanjaro
Thailand
Bangkok
Chiang Mai
Phuket
Amsterdam Francoforte Londra Madrid
2
5
1
2
3
2
11
5
7
4
14
1
2
1
1
12
12
13
14
Milano
1
Monaco
2
1
3
6
3
1
2
2
7
Zurigo
2
1
14
5
13
28
2
11
2
2
14
2
6
1
1
Roma
9
1
2
1
Parigi
6
1
1
1
9
1
1
1
10
2
11
5
3
2
7
4
7
3
7
4
2
2
1
5
1
5
13
19
7
5
10
1
3
2
5
1
3
4
4
2
3
4
3
7
1
1
12
4
2
19
5
3
3
1
5
7
4
3
10
14
3
5
4
1
2
28
5
1
3
19
31
8
8
7
21
1
1
8
2
3
8
8
2
4
2
4
2
1
2
5
8
4
1
5
1
8
6
4
2
3
2
1
6
2
3
1
6
18
2
20
1
7
2
1
3
23
4
17
5
1
1
3
4
45
6
5
1
3
11
2
2
6
10
4
1
1
1
3
2
2
3
1
14
2
2
1
2
6
7
7
16
2
2
13
2
6
4
25
30
2
3
3
3
8
1
4
1
4
1
2
7
6
3
2
2
3
3
14
9
16
(continua)
VOLI INTERCONTINENTALI DAGLI HUB EUROPEI
CERTeT
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Titolo
28
Settimana dal 12 al 18 aprile 1999
hub
Paese
Destinazione
Togo
Lome
Trinidad/Toba
Port of Spain
go
Tobago
Tunisia
Djerba
Monastir
Tabarka
Tozeur
Tunisi
Turkey
Ankara
Antalya
Istanbul
Izmir
Turkmenistan Ashgabat
Uganda
Entebbe
United
Arab
Abudhabi
Emirates
Dubai
Sharjah
Uruguay
Montevideo
Usa
Atlanta
Baltimore
Boston
Charlotte
Chicago
Cincinnati
Dallas
Denver
Detroit
Fort Lauderdale
Honolulu
Houston
Las Vegas
Los Angeles
Memphis
Miami
Minneapolis
New Orleans
New York
Oakland
Orlando
Philadelphia
Phoenix
Pittsburgh
Portland
Raleigh/Durham
San Diego
San Francisco
San Jose (Cal)
Seattle
St. Louis
Tampa
Washington
Uzbekistan
Tashkent
Venezuela
Caracas
Porlamar
Vietnam
Hanoi
Ho Chi Min City
Zambia
Lusaka
Zimbabwe
Harare
Totale complessivo
Amsterdam Francoforte
2
Londra
Madrid
Milano
Monaco
Parigi
Roma
Zurigo
7
7
2
2
2
1
21
1
4
3
1
12
11
5
50
2
5
1
1
1
2
8
1
6
1
1
8
43
10
14
7
11
17
19
36
21
7
7
7
37
7
14
8
21
1
7
19
16
7
12
21
49
1
4
14
7
3
1
1
4
37
22
6
7
28
14
37
5
3
2
10
2
4
15
3
12
2
19
11
27
1
2
8
23
9
5
1
3
5
15
1
3
1
1
2
14
1
28
28
7
56
7
59
7
35
41
14
2
7
7
7
14
14
7
6
7
1
14
12
20
7
28
5
7
14
5
7
7
21
14
63
7
7
27
14
10
28
7
18
16
4
17
2
43
199
30
28
14
7
67
35
7
14
27
28
21
7
14
7
21
49
7
14
7
5
42
4
3
7
14
21
14
7
14
2
6
3
23
6
3
7
7
6
7
7
7
7
7
21
14
23
7
5
14
2
4
7
10
7
7
21
2
3
7
2
1
5
6
2
2
739
4
1.050
3
8
1.901
580
267
210
1.177
2
281
2
408
Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
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Titolo
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Università Commerciale Luigi Bocconi
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