E-commerce, tutti i consigli utili per sfondare sul mercato online

Anno 8 - n. 76
Aprile 2014
Mensile della Confesercenti di Bergamo
Aut. Trib. BG n° 10 del 3/4/84 - Dir. resp.: Marco Birolini
Poste Italiane S.p.A. Spediz. in a.p. - D. L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 N°46
art. 1, comma 1 DCB (Bergamo) - Stampa: PressR3 - Almenno S. Bartolomeo (BG)
In Italia il business è in continua espansione
E-commerce, tutti i consigli utili
per sfondare sul mercato online
Cescot lancia un nuovo servizio di formazione e consulenza per sfruttare al
massimo le opportunità offerte dalle vendite in Rete e sui social network.
a pag. 4 4
Lavoro,
non bastano
le norme
Giorgio Ambrosioni
Presidente Confesercenti BG
444 Siamo una Repubblica
fondata sul lavoro (art. 1
della Costituzione), anche
se – mi perdonerete la facile
ironia – non si direbbe proprio. In ossequio a questo
principio fondamentale,
negli ultimi anni il legislatore si è dato assai da fare tant’è che anche recentemente
è stato promulgato il decreto
legge n. 34/2014 che dovrebbe costituire la prima
parte del famoso Job Act di
“Obamiana” ispirazione (almeno nel nome).
a pag. 4 4
Credito
agevolato
alle Pmi
Due iniziative
per sostenere
gli imprenditori
a pag. 5 4
Torna
la Fiera
dei librai
Una ricetta contro la crisi
a pag. 3 4
Il Punto
Informativo
di Lecco
a pag. 6
a pag.11
www.confesercenti.bergamo.it
Sul Sentierone
due settimane
di grandi letture
a pag. 6 4
2
Aprile 2014
Confesercenti invita le parti a evitare
il “muro contro muro” per il bene di tutti
Santa Caterina, una movida a basso volume
“Residenti e locali notturni devono dialogare”
444 Con il bel tempo si
torna a discutere delle serate
in Borgo Santa Caterina,
sempre più meta del “popolo della notte”. I giovani vogliono divertirsi, i residenti
chiedono di tutelare il loro
diritto al riposo. Confesercenti e Ascom sono intervenute per invitare a una mediazione tra le due esigenze,
evitando se possibile di esasperare i toni e strumentalizzare la questione.
“Non possiamo non essere
sensibili alle ragioni e alle
richieste del Comitato dei
cittadini residenti in Borgo
Santa Caterina e non vogliamo difendere gli atteggiamenti poco costruttivi di
una minoranza dei gestori
dei locali – spiegano le due
associazioni – Il timore è
che si crei un solco che allontani irreparabilmente gestori e residenti. Una soluzione possibile? Sanzionare
seriamente chi infrange le
regole non solo tra i gestori,
ma anche tra i clienti”.
Le due associazioni sottolineano che buona parte dei
gestori dei locali serali si è
sempre resa costruttiva ed
ha partecipato a tavoli di lavoro, confrontandosi con la
pubblica amministrazione e
investendo tempo e denaro
per assicurare un contenimento del disagio della movida. Qualcosa è sicuramente sfuggito di mano, ma il
problema può essere risolto
attraverso il dialogo continuo finalizzato ad individuare soluzioni concrete.
Una posizione condivisa
anche dall'associazione dei
commercianti del Borgo.
“Siamo consapevoli che la
situazione è complessa e di
difficile mediazione, ma auspichiamo che si possa arrivare ad un incontro tra le
parti, perché il Borgo merita di essere bello, vivo e vivibile – scrive il presidente
Maurizio Tarallo –. Dal
canto nostro, siamo a disposizione di chiunque abbia
voglia di non perdere l’occasione di costruire la città
proprio a partire da una visione condivisa, rinnovando
fin da subito ogni nostra
buona disponibilità a collaborare con le istituzioni”.
Il Comune ha già messo a
punto una strategia per regolamentare la movida e
contenerne gli eccessi.
L'amministrazione ha chiesto ai gestori dei locali di
mettere almeno 5-6 persone
a garanzia della sicurezza e
della viabilità. Sarà anticipata anche l’emissione dell’ordinanza che vieta la somministrazione di alcol in bottiglie di vetro e sarà disattivato il servizio di pulizia strada
dopo le 2 di notte con la pulizia a carico dei gestori dei
locali. Il nuovo piano di videosorveglianza prevede poi
l'installazione di occhi elettronici nei punti più critici
del borgo. Da giugno, e forse
anche prima, saranno anche
istituiti turni notturni della
polizia locale. “Da un lato si
deve salvaguardare il diritto
dei ragazzi di aggregarsi,
dall’altro quelli dei residenti
a riposare – ha osservato
Enrica Foppa Pedretti, assessore al Commercio –.
Attraverso le associazioni di
categoria gli operatori sono
stati sensibilizzati e si cerca
di arrivare ad una proposta.
Mi piacerebbe che le serate
iniziassero e finissero un po’
prima, senza ledere le attività legate alla ristorazione”.
L'obiettivo è gettare le premesse di un'estate serena
per tutti.
Ci saranno più chioschi nei parchi di Bergamo
444 Più chioschi nelle aree
verdi di Bergamo. Lo ha deciso il Comune, che vuole potenziare il numero di punti di
ristoro all'aperto per offrire
maggior comfort a chi si concede una passeggiata nelle
“oasi urbane”. Un bando assegnerà le nuove postazioni nei
parchi Goisis, Turani e
Trucca. I chioschi dovranno
rispondere a determinati canoni estetici, oltre che funzionali e di servizio. Per i bergamaschi ci sarà così la possibilità di usufruire dei parchi in
modo più piacevole, sul mo-
dello di quanto avviene negli
spazi verdi in altre città d'Italia
e nel resto d'Europa. Sarà
anche un'opportunità interes-
sante per chi vuole intraprendere una nuova attività imprenditoriale.
Il Comune ha anche deciso di
varare un “piano di salvataggio” per le edicole, che contribuisca a rilanciarne la funzione storica, magari anche in
chiave di “infopoint” turistico.
Le mosse del Comune sono
state concordate con Confesercenti e Ascom.
Cesare Rossi, segretario
Anva, riconosce “il grosso impegno del Comune nel rinnovare i piani attuativi del commercio: dopo la riorganizzazione di mercati, sagre e fiere
adesso tocca a chioschi ed
edicole. Ci piace sottolineare
che tra associazioni di cate-
goria e assessorato alle
Attività produttive si è consolidato un dialogo costruttivo
che ha portato a risultati soddisfacenti per tutti”.
L'unico rammarico, secondo
Rossi, “è non essere riusciti
ad ottenere il via libera per
un chiosco-bar sul piazzale
del cimitero, per via della fascia di rispetto in vigore sulla
zona”.
Tre chioschi verranno invece
installati, sempre in seguito al
bando, nelle aree di parcheggio di Redona, Borgo Palazzo
e Colognola.
Aprile 2014
3
Bergamo non chiude per crisi, anzi riapre
444 I primi mesi del 2014
hanno confermato che la crisi non ha ancora allentato la
presa. I dati dicono che tra
gennaio e febbraio 149 attività commerciali ber-
gamasche hanno chiuso i
battenti. È l'onda lunga di
un 2013 disastroso, che ritarda l'arrivo della sospirata
ripresa. In città però non
mancano gli esempi di chi
pensa positivo e decide di
lanciarsi in una nuova avventura imprenditoriale,
con la convinzione che c'è
ancora spazio per chi crede
in se stesso e sente di poter
dire la sua anche in un momento così difficile. Bergamo non chiude per crisi, anzi
conferma di avere una grande energia e spirito d'iniziativa. In questa pagina racco-
gliamo le storie di due nuovi
locali che, per diversi motivi,
possono rappresentare un
esempio di ottimismo e fornire uno stimolo in più a chi
ha voglia di investire in
un'attività commerciale.
“B3”, lo show room diventa ristorante “Perbacco”, in via Moroni
Dietro i fornelli c’è uno chef artista
per bere il buon vino
444 La novità del momento nel panorama gastronomico bergamasco si chiama
B3. Aperto da poche settimane in via Tasso, al civico
49, è ospitato nello show
room della Bulthaup: B3 è
appunto il nome di una cucina della ditta tedesca.
L'azienda ha messo gli spazi
a disposizione di Daniele
Cumini, 28 anni, che li
riempie con la sua fantasia
da chef “sui generis”.
“La mia formazione è particolare – spiega –. Non ho
frequentato scuole alberghiere ma il liceo artistico e
poi la scuola di Belle Arti.
Mi sono laureato con una
tesi sul linguaggio artistico
della cucina e adesso eccomi qua. In tempi di crisi c'è
bisogno di progetti innovativi e credo che B3 lo sia:
propongo i piatti della tradizione, ma anche quelli
preparati con le tecniche
più sperimentali, tipo la cucina molecolare”. B3 si diverte a riscrivere le regole
del buon ristorante: la cuci-
na è vista, lo chef e il personale possono interagire in
qualsiasi momento con il
cliente, che viene così coinvolto nella preparazione
della cena. Ci si siede a tavola non solo per mangiare,
ma anche per scoprire e imparare. Il menu non esiste:
ogni settimana si segue un
tema, che ogni giorno viene
declinato in maniera diversa. Obbligatorio prenotare,
perché si cucina “su misura”
per pochi: il locale dispone
di soli diciotto coperti. In
pausa pranzo si può scegliere fra tre prezzi fissi: 15, 20
e 30 euro. Dalle 18 alle 20
va invece in scena l'aperitivo: non solo cocktail ma
tapas saporite e assortite, in
puro stile spagnolo. Il B3 è
creatività allo stato puro, incarna lo sforzo di voler elaborare proposte alternative
alla clientela, sempre più in
cerca di “esperienze”. Per
affermarsi su un mercato
esigente, con una forte concorrenza, occorre del resto
allontanarsi dai sentieri già
tracciati e scoprire strade
personali.
“Il nostro è un ristorante
che potremmo definire
“work in progress” - prosegue Cumini - non c'è nulla
di scontato e prestabilito.
Presto inizieremo anche dei
laboratori di cucina creativa”. Le radici, però, sono
ben solide e affondate nel
territorio. Le materie prime
arrivano infatti direttamente
dall'agriturismo di Albino
“Monte Cura”, situato nella
Valle del Lujo, ai piedi del
Monte Misma. “Lo gestisce
mio fratello – sottolinea
Cumini – Ogni giorno mi rifornisce di prodotti freschi.
In cucina del resto ho solo
un frigorifero: faccio la
spesa ogni giorno, i piatti li
preparo con quello che
trovo al mattino. Pesce,
carne, verdure. Mia madre
ha origini bolognesi, papà è
trentino. Spero di riuscire a
fondere queste due grandi
tradizioni gastronomiche”.
Al palato dei bergamaschi
l'ardua sentenza.
444 Il 2013 è stato un anno
nero per i bar in città: dieci
chiusure, zero nuove aperture.
Un trend decisamente negativo che non ha assolutamente
scoraggiato Massimiliano
Lombardo, 41 anni: insieme
alla sua fidanzata Giorgia
Origlia ha aperto il “Perbacco”, wine bar appena spuntato
in via Moroni. “Dopo anni di
precariato passati tra svariati
lavori ho deciso di mettermi
in proprio e puntare tutto su
me stesso – spiega – Abbiamo
fatto una rapida analisi delle
vie cittadine e ho notato che in
via Moroni mancava un locale tradizionale in mezzo a
tante attività etniche. Proponiamo la classica colazione al
mattino e una pausa pranzo a
prezzi interessanti. Puntiamo
però soprattutto sull'aperitivo
pre cena, da godersi in un ambiente rilassato e con una
carta vini ben assortita: abbiamo soprattutto etichette
italiane, specialmente del
Nord. Ma non mancano interessanti proposte dal Centro e
dal Sud”. A due passi dal centro, Perbacco rappresenterà
una valida alternativa per gli
amanti dell'happy hour.
La crisi non ha frenato lo slancio imprenditoriale dei due fidanzati, anzi. “Ormai è difficile trovare un posto fisso e così
abbiamo deciso di buttarci in
questa nuova avventura. La
banca ci ha dato fiducia e
siamo partiti. Non è stato facile trovare lo spazio, perché c'è
sempre un po' di diffidenza ad
affittare a chi vuole aprire un
bar. Ma ce l'abbiamo fatta e
siamo contenti”. Per promuovere il locale, il neo barista
ha avuto una felice intuizione: ha aperto una pagina su
Facebook affiancando a
“Perbacco” il codice BGY.
“È la sigla dell'aeroporto di
Orio al Serio: avremo maggior visibilità nei motori di
ricerca e ci troveranno anche i turisti in arrivo nella
nostra città. Da noi potranno contare su un servizio di
qualità, che fa sempre la differenza”.
4
Aprile 2014
Nuovo servizio e formazione per chi vuole
cimentarsi con successo nelle vendite online
Confesercenti sforna i “commercianti 2.0”
444 Sempre più italiani e
bergamaschi comprano direttamente online i prodotti preferiti. Secondo le stime più recenti, nel 2014 il giro d'affari
del commercio elettronico nel
nostro Paese toccherà i 12 miliardi di euro, con una crescita
esponenziale rispetto al 2013.
In tempi di grande difficoltà
per il commercio tradizionale,
l'e-commerce rappresenta
dunque un'opportunità che bisogna saper cogliere. Un
obiettivo che diventa possibile
solo con una formazione adeguata: l'improvvisazione e il
“fai da te” portano solo a vanificare sforzi e investimenti.
Confesercenti Bergamo e
Cescot, in collaborazione con
Assonet, avvia un progetto
ambizioso e concreto per for-
mare i “commercianti 2.0”,
ovvero figure imprenditoriali
che sappiano padroneggiare
gli strumenti più moderni per
innovare la propria attività e
aumentare la competitività sul
mercato.
Il percorso formativo, attraverso incontri e consulenze
mirate, consentirà di focalizzare il proprio business e il
posizionamento dei competitori principali, ma servirà
anche ad approfondire argo-
Gli smartphone sono
sempre più importanti
444 Un recente sondaggio di eDreams spiega bene
come sia ormai necessario tener conto del “fattore smartphone” in ogni attività commerciale. Ben 9 viaggiatori
su 10 continuano infatti a usare il proprio smartphone
anche durante i viaggi: il 15% dichiara di collegarsi ogni
ora, ben il 57% molte volte durante il corso di una giornata. La vacanza è quindi un’evasione dalla quotidianità,
ma non dalla rete. Infatti ben il 76% degli intervistati dichiara che la presenza della connessione wifi influenza la
scelta del luogo in cui soggiornare. La social app più
usata in vacanza è Facebook (57%), seguita da Istagram
(17%) e Twitter (6%).
Formazione gratuita alle aziende
444 Cescot Confesercenti
offre l'opportunità di seguire
percorsi di formazione completamente gratuiti, pensati
su misura per ogni necessità
aziendale. Il fondo Fon.Ter
finanzierà infatti corsi per
qualsiasi tipo di tematica e
durata per i dipendenti del
settore commercio, turismo e
socio-sanitario. Sarà gratuita
anche la formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
“Uno sforzo che conferma
come Confesercenti creda
nell'utilità di investire sull'aggiornamento continuo
per aumentare la competitività delle Pmi sul mercato,
specie in un momento critico come quello attuale –
spiega Sara Belotti, direttrice Cescot – Solo con una
formazione mirata, innovativa e funzionale è possibile
migliorare le competenze
professionali e, di conse-
guenza, far crescere la cultura d'impresa”.
Il
Cescot
affiancherà
l’azienda nella rilevazione
dei fabbisogni formativi e,
sulla base di questi, la accompagnerà nella stesura e
nella gestione del percorso
più adatto. Si tratta di un'occasione unica per adeguare
e migliorare le competenze
del proprio personale, anche
in adempimento degli obblighi di legge. Un'unica av-
menti tecnici come la “seo”, i
social media, l’analisi dei dati
e molto altro ancora. In sintesi, Confesercenti metterà a disposizione dell'imprenditore
un bagaglio di competenze
che si riveleranno fondamentali per l'avviamento di un'attività di commercio elettronico.
Il nuovo servizio “e-commerce” è stato presentato nei
giorni scorsi presso la sede
del Cescot (via Ravizza 7 A,
Bergamo): tutti gli interessati
hanno avuto la possibilità di
confrontarsi direttamente con
gli esperti e i docenti dei corsi. Tra gli altri sono intervenuti Giovanni Bonati (presidente Assonet), Filippo Caselli (vicedirettore Confesercenti) e Sara Belotti (direttrice Cescot).
vertenza: occorre muoversi
in fretta, perché i finanziamenti sono a disposizione
fino all'esaurimento dei
fondi.
Per informarsi sulle modalità di adesione a Fon.Ter e di
partecipazione al bando
basta chiamare il numero
035.4207360 e chiedere
della dottoressa Sara Belotti. Oppure si può inviare una
mail all'indirizzo [email protected] .
segue da pag. 1
Lavoro,
non bastano
le norme
Giorgio Ambrosioni
Presidente Confesercenti BG
444 Il leit motiv di tutta la
legge è la semplicazione
degli adempimenti a carico
delle imprese ed il rilancio
dell’occupazione. In particolare, sono tre gli ambiti principali in cui esso è intervenuto: l’apprendistato, i contratti a termine e le semplificazioni in materia di Durc.
La portata reale di queste
modifiche è ancora da valutare e probabilmente solo il
tempo ci dirà quanto esse
possano avvantaggiare le
piccole medie imprese, zoccolo duro del nostro mondo.
L'impressione, tuttavia, è
che sia stata abbandonata
quella ricerca di parificazione contrattuale tra lavoratori
subordinati e parasubordinati che, seppur senza grandi risultati, aveva caratterizzato la Riforma Fornero.
Una decisione che potrebbe
inasprire le tensioni sociali.
Resta pacifico, invece, che
senza crescita un’economia
di mercato non produce occupazione.
Intestardirsi sulle norme
contrattuali è una strategia
che non porta lontano, specie se genera solo conflitto
(o più lavoro per gli operatori, consulenti e commercialisti, ma non alle aziende
che si ritrovano a spendere
da un lato ciò che risparmiano dall’altro). Meno burocrazia, riduzioni fiscali e
modifiche sostanziali in materia di organizzazione del
lavoro: questo è il vero cambiamento normativo che le
piccole imprese (così come
le grandi) si attendono e
senza le quali dubito che otterremo anche solo un posto
di lavoro in più.
Aprile 2014
5
Credito agevolato per alberghi e ristoranti
Opportunità anche per bar e alimentari
444Oltre venti operatori del
settore Turistico e della
Ristorazione hanno partecipato all’incontro “Credito agevolato: opportunità concrete”
che si è tenuto presso gli uffici di via Guido Galli 8 della
Confesercenti di Bergamo.
Durante l’incontro sono
state illustrate le principali
iniziative agevolative messe
in campo dal Ministero
dello Sviluppo Economico e
dalla Regione Lombardia
per fornire un supporto concreto agli imprenditori che
intendono realizzare investimenti e riqualificare la propria offerta di servizi.
In particolare, la Regione
Lombardia mette in campo
il “Programma Lombardia
Concreta” con l’obiettivo di
sostenere il sistema delle
imprese lombarde che operano nel settore dell’accoglienza turistica alberghiera ed extra alberghiera
(Codice Ateco 55 “Alloggio”), dei pubblici esercizi
(bar e ristoranti) e del commercio alimentare al dettaglio (Codici Ateco 47.2
“Commercio al dettaglio di
prodotti alimentari, bevande
e tabacco in esercizi specializzati” e 56 “Attività dei
servizi di ristorazione”).
Il bando, aperto il 10 Aprile
2014, garantisce l’abbattimento del 3% dei tassi di
interessi sui finanziamenti
concessi dal sistema bancario convenzionato alle PMI
lombarde che prevedono investimenti strutturali, in beni
materiali e in nuove tecnologie in linea con i più elevati
standard qualitativi del settore di riferimento e con un
ridotto impatto ambientale.
L’importo di tali investimenti dovrà essere compreso tra
30 mila e 300.000 euro e la
durata non potrà essere superiore ad 84 mesi.
A livello nazionale invece
ABI (Associazione Bancaria Italiana), Cassa Depositi
e Prestiti (CDP) e il Ministero dello Sviluppo Economico hanno firmato la Convenzione che dà attuazione
alla “Nuova Sabatini”.
Attiva dal 31 marzo, la
“Nuova Sabatini” consiste
in un pacchetto coordinato
di finanziamenti, garanzie
pubbliche e contributi previ-
Comunicare
con i Social Network
Il Nuovo servizio
di Confesercenti
sti dal Decreto del Fare (art.
2 decreto-legge n. 69/2013)
per investimenti d’impresa
in beni strumentali.
CDP ha inizialmente stanziato un plafond di 2,5 miliardi di euro, incrementabile a 5 miliardi. Il plafond
verrà distribuito dalle banche aderenti alla Convenzione sulla base delle richieste ricevute dalle imprese
fino al 31 dicembre 2016.
Il finanziamento bancario
o locazione finanziaria
dovrà essere compreso fra
20mila e 2 milioni di euro
ed avere durata massima di
cinque anni. I contributi concessi alle PMI dal Ministero
dello Sviluppo Economico
consistono in un abbattimento degli interessi calcolati su un piano di ammortamento convenzionale con
rate semestrali al tasso del
2,75% annuo per cinque
anni. L’iniziativa è compatibile e garantisce accesso
prioritario e semplificato al
“Fondo di Garanzia per le
piccole e medie imprese”.
Confesercenti è a Vostra disposizione per informazioni,
valutazione della fattibilità
del progetto di investimento
e avvio dell’iter di accesso
al contributo.
IPer info: Francesco Traini
I035 4207105
IL SERVIZIO
n Apertura profilo utente e gestione pagine in modo professionale e mirato sulle
necessità dell'impresa a partire da sole
200 euro.
n Messa a punto di un piano di comunicazione focalizzato sui new media
L'OBIETTIVO
n Migliorare la visibilità su Facebook,
Twitter e gli altri social
n Stabilire un rapporto diretto e interattivo con la clientela.
n Comunicare eventi, promozioni ed iniziative in modo tempestivo ed efficace
I VANTAGGI
Per ristoranti, bar ed alberghi iscritti
all’ENBIL il servizio viene pagato per il
40% dallo stesso Ente bilaterale.
Per info: Francesco Traini - tel. 035 4207105
6
/Lecco
Aprile 2014
Lozza è il nuovo presidente dell’Anva
“Restiamo uniti contro la crisi e l’illegalità”
444 Giovanni Paolo
Lozza è stato eletto nuovo
presidente di Anva Confesercenti Lecco.
“Ringrazio il consiglio direttivo uscente, in particolare il presidente Mario
Zona, il vice presidente
Walter Vanoli ed il loro
staff per il lavoro da loro
svolto in questi anni e per
tutte le battaglie affrontate
– sono state le sue prime
parole -. Da parte mia tenterò di proseguire sulla
strada tracciata con il
massimo impegno”. Il neo
presidente si dice pronto a
raccogliere le “nuove
sfide” per il bene della categoria: “Ci attendono
quattro anni di intenso lavoro. Molte sono le idee
che vorremmo portare
avanti, soprattutto quelle
Il nuovo consiglio direttivo Anva Lecco
che provengono dalla base
dagli operatori ed in particolare dai nostri associati.
Innanzitutto vorremmo instaurare relazioni di collaborazione con i colleghi
della FIVA, ai quali ci uniscono problematiche comu-
ni: presentare proposte condivise ci darà più forza nel
confronto con le amministrazioni locali”.
Al primo posto dell'agenda
di Lozza c'è il tema della legalità, sempre più calpestata dai venditori abusivi.
“Ogni giorno, in tutti i mercati e in tutte le fiere, questo problema si amplifica e
fa sentire i nostri associati
sempre più disarmati e impotenti. Chiediamo più controlli e interventi decisi.
Dove prospera l'illegalità i
prodotti si svalutano, la
piazza si abbruttisce, la
gente la abbandona e gli
operatori si impoveriscono”.
Necessario anche elaborare
strategie nuove per tentare
di superare la crisi. “Potrebbero svilupparsi interessanti
possibilità riavvicinando il
commercio ambulante a
quello in sede fissa – sottolinea Lozza – La clientela
avrebbe maggiori opportunità di scelta e riscoprirebbe così i centri urbani,
senza per forza fuggire ogni
volta verso i grandi centri
commerciali. In questa
prospettiva sarà bene collocare i mercati in centro e
non fuori, perché diventerebbero anche motivo di
attrazione turistica”.
Tra gli obiettivi anche
un'informazione più capillare e tempestiva agli associati circa adempimenti
burocratici e amministrativi, convenzioni e finanziamenti, anche utilizzando
strumenti di comunicazione al passo con i tempi
(email e social network).
“Il futuro ci presenta sfide
impegnative che vanno affrontate con coraggio determinazione e intelligenza. L’apporto di tutti ci
renderà competitivi e presenti sul mercato del futuro” conclude Lozza.
La Fiera dei Librai porta la cultura in centro
Una grande festa per gli amanti della lettura
444 Anche quest'anno il
Sentierone si trasforma in
una grande libreria all'aperto, dove i bergamaschi possono sfogliare e acquistare i
testi dei loro autori preferiti.
Dal 19 aprile al 4 maggio la
“Fiera dei librai” metterà
ancora una volta la cultura e
l'amore per la lettura al centro della vita cittadina: la
grande ed elegante tensostruttura è un punto d'incontro dove ci si trova volentieri per scambiarsi opinioni
letterarie e non solo. Un appuntamento che da oltre cinquant'anni richiama visitatori da tutta la provincia e
dalla Lombardia. Negli ultimi anni la Fiera si è conquistata anche l'apprezzamento
dei turisti, che sempre più
numerosi imparano ad apprezzare Bergamo e le sue
iniziative. La cultura rende
la città più viva e dunque
più stimolante e attraente.
Il programma della manifestazione, come sempre, è
piuttosto vario e sostanzioso. Sono previsti dibattiti e
interventi di scrittori e gior-
nalisti, su temi storici,
scientifici, sociali e di stretta attualità. Di grande interesse, martedì 29 aprile (ore
18.30), il colloquio tra
Marco Belpoliti, autore del
saggio “L'età dell'estremi-
smo”, e il direttore dell'Eco
di Bergamo Giorgio Gandola. Si parlerà del tempestoso
presente, dei suoi simboli e
delle sue contraddizioni. Il
1° maggio (ore 11) Paolo
Aresi presenterà “I famosi
ignoti”, 25 racconti che
hanno per protagonisti celebri personaggi bergamaschi,
il giorno dopo (ore 12) si
parlerà di futuro del libro e
delle librerie in una tavola
rotonda organizzata da
Li.Ber. Il ciclismo e i suoi
miti si prenderanno la ribalta
sabato 3 maggio (ore 17) con
la presentazione di “Pantani
era un dio” di Marco
Pastonesi. Gran finale il 4
maggio con la presentazione
della rassegna letteraria “Un
grande classico”. Non mancano gli appuntamenti per i
bambini: non solo i tradizionali laboratori che li terranno
impegnati nelle più disparate
attività ma anche la mostra
“Leggevo che ero”, dedicata
agli scrittori di libri per l'infanzia. Non mancherà l'attesa “Caccia al libro”, appassionante sfida a squadre alla
scoperta dei segreti dei libri e
della città.
Come sempre, i visitatori
della Fiera possono scegliere tra più di 50 mila titoli
esposti dalle librerie che
partecipano alla manifestazione (Palomar e Arnoldi di
Bergamo bassa, Punto e a
capo di Città alta, Il Parnaso
di Ponteranica, I libri di
Elena di Almè, Libreria
Nani di Alzano Lombardo e
Libreria Alessia di Fiorano
al Serio): non solo gli ultimi
bestseller ma anche classici
e saggi, senza dimenticare i
fumetti e le “perle” della
piccola editoria locale.
Aprile 2014
7
Palma il Vecchio, una mostra per l’Expo 2015
Darà l’ispirazione anche a ristoranti e negozi
444 L'Expo 2015 sarà l'occasione per mettere in mostra il meglio di Bergamo,
dunque anche il suo lato artistico. Da marzo a giugno
2015 la Gamec ospiterà una
grande rassegna delle opere
di Jacopo Negretti, pittore
bergamasco di fine ‘400,
noto come Palma il Vecchio.
I dipinti dell'artista, nato a
Serina nel 1480, e divenuto
uno dei più grandi maestri
della pittura veneta del
Rinascimento, giungeranno
da 21 musei stranieri: Austria, Belgio, Francia, Germania, Regno Unito, Russia, Spagna, Ungheria, Usa,
nonché da alcune città italiane tra cui Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma,
Rovigo, Venezia.
L'esposizione sarà il motore
di una serie di eventi che
coinvolgeranno anche negozi e ristoranti. Un esempio
sarà Palma Chef, un concorso tra rinomati cuochi per la
produzione di un piatto “Il
Palma”, prendendo le mosse
da quanto fu fatto da Cipriani nel 1948, che inventò il famoso cocktail Bellini per
l’inaugurazione della mostra
su Giovanni Bellini a
Palazzo Ducale, o dall’Harry's Bar, che in occasione
della mostra dedicata al
Carpaccio del 1950, inventò
il noto piatto freddo di carne
da consumare velocemente
Bergamo si mette in vetrina in Austria
444 Turismo Bergamo è
volato in Austria a Klagenfurt per partecipare insieme
a Camera di Commercio di
Bergamo per la seconda
volta a Freizeit, la Fiera del
Tempo libero, dei viaggi e
del turismo che si è svolta
nei giorni scorsi. Si tratta di
una della principali fiere dedicate al tempo libero che
l’anno scorso ha visto la
presenza di 50 mila visitatori e oltre 500 espositori provenienti da Austria, Italia,
Slovenia, Germania, Polonia,
Slovacchia, Repubblica Ceca,
Ungheria e Croazia. La fiera
austriaca è dedicata al tempo
libero e comprende varie tematiche: ristorazione, viaggi
e vacanze, giardinaggio,
moda, sport e salute. La manifestazione è abbinata inoltre
ad un’altra fiera: Auto&Bike,
che riscuote un ampio successo. Per Bergamo, dunque, una
bella opportunità di mettersi
in mostra.
«È il secondo anno consecu-
tivo che ci affacciamo sul
mercato di questa importante fiera dedicata al turismo
– spiegano da Turismo
Bergamo –. È l’occasione
per presentarci in un Paese
vicino al nostro e dalle
grandi potenzialità dal
punto di vista dell’interesse
verso mete nuove, come può
essere la nostra provincia.
Negli ultimi anni abbiamo
avuto un calo di presenze di
turisti austriaci, sui quali invece si può investire molto”.
I tassisti diventano guide turistiche
444 Trasformare una corsa
in taxi in un inaspettato giro
turistico, con chicche di
arte, cultura e storia. Il Comune di Bergamo sceglie di
investire nella formazione
dei tassisti, offrendo loro un
corso che li porterà a vestire
i panni di “Ambasciatori del
turismo”.
Come già successo con gli
autisti ATB e i vigili urbani,
i conducenti dei taxi sono
stati accompagnati alla scoperta delle bellezze orobiche da guide turistiche abilitate che hanno fornito loro
utili informazioni sui poli
attrattivi più importanti
della città.
Il corso permette ai tassisti
di conoscere la dislocazione
dei punti di interesse più richiesti, la loro accessibilità
(orari e tariffe), le caratteristiche storico-culturali di
maggior rilievo (pensiamo
ai dipinti del Rinascimento
italiano, alle tarsie di Lorenzo Lotto o, ancora, ai preziosi appartenuti a Gaetano
Donizetti e a Papa Giovanni
XXIII).
“Dobbiamo ricordarci che
sono proprio queste categorie ad avere il primo contatto con il turista. Per chi arriva in città sono un punto
di riferimento importante ed
è giusto metterli in condizione di poter offrire un valore aggiunto alla loro professione, accogliendo al me-
prima di recarsi all’esposizione. Sempre in tema gastronomico, ci sarà il “Pane
del Palma”, che metterà alla
prova l’abilità e la fantasia
dei panificatori bergamaschi.
Un progetto specifico e più
articolato sarà rivolto agli
esercizi commerciali che potranno diventare “Negozi
amici di Palma”: gli esercenti saranno invitati a raccontare la Bergamo di oggi attraverso gli occhi, i sapori, i
profumi, i colori di Palma il
Vecchio. Sul sito www.ilpalma.it è possibile trovare tutto
il materiale, tra cui la scheda
di adesione al progetto
Negozio amico di Palma.
La mostra è promossa dalla
Fondazione Credito Bergamasco e Università degli
Studi di Bergamo con il patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Bergamo, Comune di Bergamo, e
con il supporto di Orio al
Serio, Credito Bergamasco,
Camera di Commercio, Ente
Fiera Promoberg.
glio i visitatori” - ha spiegato Roberta Garibaldi, delegata al Turismo di Bergamo.
Si rinnova, così, il legame tra
Comune e tassisti, che nell’ultimo periodo ha portato
all’attivazione di numerosi
nuovi servizi come il centralino di prenotazioni multilingue, la possibilità di pagare
con carta di credito in quasi
tutti i taxi e l’istallazione del
dispositivo per chiamata automatica dagli hotel. Un’importante novità sarà rappresentata, inoltre, dall’istallazione della colonnina di
chiamata dei taxi presso la
stazione ferroviaria di
Bergamo.
“Ora i tassisti potranno
omaggiare i loro clienti con
mappe della città e materiale turistico informativo –
aggiunge Garibaldi – nell’ottica di un potenziamento
concreto della capacità di
accoglienza cittadina.”
8
Aprile 2014
“Sono sostenibile”, un marchio di qualità
per le attività commerciali con coscienza ecologica
444 Cogliendo le tendenze
emergenti in materia di sensibilità ambientale e sviluppo
sostenibile, sia da parte dei
cittadini sia delle imprese,
Bergamo Sviluppo ha ideato
il progetto “Sono Sostenibile”. L’iniziativa, giunta quest’anno alla seconda edizione
e realizzata in collaborazione
con le organizzazioni di categoria del comparto commercio e artigianato, l’amministrazione comunale di Bergamo e il Centro di Etica Ambientale, mira a fornire alle
imprese artigianali alimentari
e commerciali (sia negozi/attività di servizi sia pubblici
esercizi) di Bergamo e provincia, suggerimenti e indicazioni per migliorare la sostenibilità ambientale della propria
attività.
Dopo la presentazione sul territorio attraverso alcuni incontri di animazione, il progetto
prevede una serie di attività
destinate alle imprese parteci-
I diciotto “green”
panti: un percorso formativo
su temi legati alla sostenibilità
ambientale, check-up aziendali per l’individuazione dei
fabbisogni e consulenze personalizzate e gratuite che ser-
La nuova stretta
per il “bonus” mobili
444 Il governo ha deciso una nuova stretta al cosiddetto
“bonus” mobili. Con riferimento alla detrazione IRPEF del
50% riconosciuta per le spese sostenute per l’acquisto di
mobili e grandi elettrodomestici da destinare ad arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione, alla fine di un travagliato iter normativo, risulta applicabile, con decorrenza
dall’1.1.2014, la disposizione contenuta nella Finanziaria
2014. Pertanto, le spese sostenute nel 2014 soggiacciono ad
un doppio limite: le stesse, infatti, non devono superare
quanto sostenuto per l’intervento di ristrutturazione, fermo
restando il limite massimo di 10 mila euro.
444 Sono 18 le attività della
città di Bergamo, coinvolte nella
prima edizione del progetto, a cui
è stato rilasciato il marchio di qualità “Sono Sostenibile – 2014”.
Molti e diversi i “comportamenti
green” adottati: riduzione del volume dei rifiuti, uso della bicicletta elettrica per le commissioni,
scelta di fornitori green, allestimento con mobili di seconda
mano, recupero creativo degli imballaggi, uso di materie prime locali o biologiche, installazione di
lampadine a risparmio energetico
o a LED, ecc. Di seguito le attività che hanno ottenuto il riconoscimento:
Bio pasticceria Anita – via G.B.
Moroni 118; Brembilla Luca accumulatori – via Pitentino 10/B;
viranno ad approfondire alcuni aspetti, tra cui risparmio
energetico e fonti rinnovabili,
quantificazione investimenti e
ricerca eventuali fonti di finanziamento, marketing e
Carminati Lorenzo – via Broseta 102/A; Casa Gambarara – via
Borfuro 7; Chez Richard Paris –
via San Bernardino 13; Da
Mimmo – via Colleoni 17; Del
Rosso vernici – via G.B. Moroni
330; Eticalimenta – via Baschenis 9/E; Gelateria Verderosa –
via C. Battisti 1/D; Il Bianconiglio Bergamo – via Palazzolo
32; Motorama bike – via
Ghislandi 24/A; Orobici – via
Monte Sabotino 2; Ottica Tironi
– via T. Tasso 1; Paguro blu –
B.go S. Caterina 14/C; Ristorante
pizzeria Marechiaro – via B.go
Palazzo 2; Ristorante pizzeria
Vesuvio – via B.go S. Caterina 96;
Riva gioielli argenti antichi – via
Paglia 7/B; Sweet Irene – Via
Sant’Orsola 22/A.
promozione ambientale, pianificazione acquisti e logistica
a basso impatto ambientale.
Al termine dell’edizione, per
dare visibilità alle attività aderenti al progetto giudicate “so-
stenibili”, e diffondere così
azioni e comportamenti green
anche verso la cittadinanza,
verrà attribuito il marchio di
qualità della Camera di
“Sono Sostenibile – 2015”.
CORSI DI FORMAZIONE SALUTE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
I
Corso di formazione generale
e specifica per LAVORATORI – 8 ore
• Lunedì 14 e 21 Luglio
dalle ore 14.30 alle ore 18.30
SEDE DI BERGAMO
I
Corso per RSPP - Responsabile
del Servizio di Prevenzione
e Protezione – 16 ore
Lunedì 5 , 12, 19 e 26 Maggio
dalle ore 14.30 alle ore 18.30
I
Corso per Addetto all’EMERGENZA
INCENDIO – 4 ore
Lunedì 7 Luglio, dalle ore 14.30 alle ore 18.30
I
Corso per Addetto all’EMERGENZA
PRIMO SOCCORSO – 12 ore
Lunedì 16, 23 e 30 Giugno
dalle ore 14.30 alle ore 18.30
I
Corso per Addetto al PRIMO SOCCORSO - RINNOVO – 4 ore
Lunedì 9 Giugno
dalle ore 14.30 alle ore 18.30
SEDE DI LECCO
(Via Azzone Visconti n. 19/A)
Corso per RSPP - Responsabile
del Servizio di Prevenzione
e Protezione – 16 ore
Lunedì 9, 16, 23 e 30 Giugno
dalle ore 14.30 alle ore 18.30
Le iscrizioni al corso per lavoratori devono
pervenire almeno 15 giorni prima della data
di inizio del corso per poter rispettare i tempi
burocratici richiesti per l’attivazione.
I
Per richiedere i moduli d’iscrizione
e per ulteriori informazioni rivolgersi
alla dott.ssa Elena Caccia
Tel. 035-4207255 – [email protected]
Il Sistema Confesercenti
BERGAMO
4
Via Guido Galli, 8
BREMBATE (BG)4TREVIGLIO (BG)
CESCOT 4LECCO
SONDRIO
4
4
4CALOLZIOCORTE (LC)4
Via IV Novembre, 5
Via Crivelli, 26 a/b
Via Ravizza, 7/A Via Azzone Visconti, 19/A Viale Marconi, 5
Via N.Sauro, 5
24126 Bergamo (BG)
tel. 035 4207111
fax 035 4207288
[email protected]
www.confesercenti.bergamo.it
24041 Brembate
tel. 035 802700
fax 035 802743
[email protected]
24047 Treviglio
tel 0363 1970165
fax 0363 1970166
[email protected]
24126 Bergamo
tel. 035 312312
035 4207359
fax 035 4247624
[email protected]
23900 Lecco
tel 0341 251014
fax 0341 254000
[email protected]
www.confesercentilecco.it
23801 Calolziocorte
tel. 0341 642241
fax 0341 646743
[email protected]
23100 Sondrio
tel. 0342 514055
fax 0342 519862
[email protected]
10
Aprile 2014
La Fipac tutela i pensionati
444 Dopo anni trascorsi nella
Confesercenti, i colleghi pensionati hanno l'opportunità di iscriversi alla F.I.P.A.C. - Federazione
italiana pensionati attività commerciali – che a livello nazionale,
regionale e provinciale si impegna
a tutelare i diritti acquisiti nel periodo lavorativo ed a fornire assistenza gratuita per la risoluzione
dei problemi pensionistici tramite
il patronato Itaco, nonché la compilazione del modello 730 a prezzi
convenuti.
Inoltre la Fipac promuove ed
organizza iniziative di socializzazione e svago per i suoi iscritti e permette di accedere gratuitamente alle convenzioni stipulate
con importanti compagnie assi-
curative ed aziende fornitrici di
servizi per:
4 R.C.A.
4 copertura infortuni 24 ore su 24
4 diaria ospedaliera
4 scippo e rapina
4 polizze famiglia
4 polizze multi rischi abitazione
4 cure termali ed apparecchi
acustici
4 polizza malattia
Riferimenti:
Milva Brevi responsabile
Patronato Itaco 035 4207266
Cesare Rossi responsabile
Fipac
035 4207 111
Vittorino Menabò responsabile
Ufficio pensionati
338 76 08 004
Un premio per chi innova l’impresa
444 Si è aperto il bando per la
raccolta delle candidature al
Premio Unioncamere "Giovani
innovatori d'impresa".
Possono candidarsi al riconoscimento le imprese di tutti i settori
economici (anche non profit, associazioni e fondazioni) con sede
legale in Italia, iscritte al Registro delle Imprese o presenti nel
REA (Repertorio Economico
Amministrativo) e presenti sul
web con un sito internet e/o su
social network.
Per partecipare al Premio è necessario presentare la propria
candidatura tramite il sito internet www.innovatoridimpresa.it
entro il 4 maggio 2014.
Tre i riconoscimenti previsti:
Premio “Impresa ecosistema di
innovazione” destinato alla migliore innovazione nei servizi
alle imprese e alla persona, con
una significativa ricaduta a livello sociale e culturale (innovazioni nei servizi alla cittadinanza,
nel welfare, servizi all’ambiente,
ricettività, turismo e Beni
Culturali, ecc.);
Premio “New Made in Italy” riservato alla migliore applicazione
di nuove tecnologie, processi,
strumenti o all’applicazione dei
risultati della ricerca ai settori del
Made in Italy (moda, artigianato,
agroalimentare, meccanica, beni
per la casa, arredamento, ecc.);
Premio “Impresa “connettiva”
per la migliore innovazione d’impresa con un forte valore “connettivo”. Sono considerate in tale
ambito le innovazioni nella logistica, nei servizi di comunicazione, così come negli spazi e strumenti di collaborazione tra imprese (sia fisici che virtuali).
Eventuali richieste di informazioni vanno indirizzate alla Segreteria Organizzativa del Premio
“Giovani Innovatori d’Impresa”
istituita presso Unioncamere con
sede in Piazza Sallustio n. 21,
00187 Roma. Tel. 06.4704372
oppure 06.4704510 – email: [email protected] e [email protected] oppure inviate via mail all’indirizzo
[email protected]
Le risposte a domande ricorrenti
saranno inserite nell’area FAQ
disponibile sul sito internet
www.innovatoridimpresa.it
Certificato penale per chi lavora a contatto con minori
444 Il Governo, in attuazione
della Direttiva 2011/98/Ue, ha
emanato il Decreto Legislativo 4
marzo 2014, n. 39 in virtù del
quale gli imprenditori che impiegano una persona per lo svolgimento di attività professionali o
attività di volontariato (non i tirocini), che comportino un contatto
diretto e regolare con minori, devono richiedere a quest’ultimo la
consegna del certificato penale del
casellario giudiziale.
Tale obbligo si applica ai soli rap-
porti di lavoro instaurati a partire
dalla data di entrata in vigore della
norma (6 aprile 2014). L’onere di
richiedere detto certificato è in
capo al datore di lavoro.
Per rispondere ai principi di
protezione dei dati personali, gli
uffici del casellario giudiziale
stanno predisponendo certificati
appositi indicanti soltanto le
sanzioni interdittive o le condanne collegate all’obbligo in
questione (solo la commissione
di reati a protezione del minore
impediranno l’assunzione).
Preso atto, infine, che il rilascio
del certificato da parte della
Procura non è immediato, il
Ministero afferma che, nelle more
del rilascio, il datore di lavoro
potrà comunque procedere ad assumere il lavoratore purché questi
sottoscriva una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà nella
quale attesti l’assenza di condanne
per i reati a protezione del minore.
Imprese storiche
riaperte iscrizioni
al Registro nazionale
444 Sono aperte le iscrizioni al Registro nazionale delle imprese storiche per l’anno
2014 allo scopo di incoraggiare e premiare
quelle imprese che nel tempo hanno trasmesso alle generazioni successive un patrimonio
di esperienze e valori imprenditoriali.
L’iniziativa è rivolta a tutte le imprese di qualsiasi forma giuridica operanti in qualsiasi settore economico, iscritte nel Registro delle imprese e attive, con esercizio ininterrotto dell’attività nell’ambito del medesimo settore
merceologico per un periodo non inferiore a
100 anni. Tale requisito temporale deve essere maturato al 31 dicembre 2013 (ovvero, l’attività deve esistere almeno dal 1913).
Le imprese interessate possono reperire tutte
le informazioni e la modulistica sul sito
www.bg.camcom.gov.it
alla
sezione
Registro Imprese Storiche Italiane.
La scadenza di presentazione della domanda
è il 30 giugno 2014.
Bombole Gpl,
istruzioni per l’uso
444 Il Ministero degli Interni ha pubblicato le linee guida per l’utilizzo delle bombole di Gpl per attività ambulante in occasione
di manifestazioni temporanee all’aperto:
• “Indicazioni tecniche di prevenzione incendi per l’installazione e la gestione dei
mercati su aree pubbliche con la presenza di
strutture fisse, rimovibili ed autonegozi.”
• L’allegato “A” riguardante l’installazione e
l’utilizzo di bombole g.p.l. per l’alimentazione di apparecchi di cottura o riscaldamento di
alimenti di tipo professionale a bordo di autonegozi;
• L’allegato “B” per l’utilizzo di impianti a
g.p.l. non alimentati da rete di distribuzione
in occasione di manifestazioni temporanee
all’aperto;
Le linee guida sono il frutto dell’attività di
un Gruppo di lavoro composto da Anva
Confesercenti, oltre che, ovviamente, da
Vigili del Fuoco, Cig, Federchimica
Assogasliquidi.
Il materiale è reperibile sul sito di
Confesercenti nell’area Servizi – Sicurezza
tel 0354207555 - [email protected]
Aprile 2014
11
I corsi si svolgono periodicamente
presso la sede del Cescot
in via Ravizza 7a - Bergamo
Per informazioni
contattare il numero
tel. 035 312 312 o l’indirizzo
[email protected]
L’Expo
nel piatto
444 Nel 1950 la quota
di turisti del mondo che
trascorrevano le vacanze
in Italia era del 19%. Si è
scesi al 7,7% del 1970 e
al 4,4% di oggi. Perché?
Secondo il Touring Club,
a tutti noto, v’è una cronica assenza di strategie:
il turismo non viene considerato un’opzione di
sviluppo economico presa seriamente in considerazione dalla politica.
Basta guardare i siti internet per rendersene
conto.
I prezzi, poi, non sono affatto in linea con quelli
europei (l’Austria, principale competitor dell’Italia
per le vacanze montane,
offre vacanze in luoghi
meravigliosi a prezzi assolutamente concorrenziali) ed, infine, manca la
cultura dell’ospitalità.
Troppi bidoni ai turisti e
troppa scortesia: questa è
la voce che gli organi
specializzati non riescono a dissipare (primo fra
tutti il World Travel &
Tourism Council).
L’Expo è l’occasione per
purificare questa triste
nomea. Un ristoratore,
settimana scorsa, ha avanzato l’idea di creare per
Expo un menu unico (a
prezzo calmierato) che
vada ad aggiungersi a
quelli del locale. Ciò darebbe la certezza al turista
che, volendo, può mangiare spendendo cifre più
contenute. Non sono uno
specialista ma solo un
gran mangione: apprezzerei alquanto un’iniziativa
del genere, convinto che
se l’Italia credesse più nel
turismo sarebbe un Paese
migliore.
Andy Small
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Lunedì 23 Giugno 2014
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Anno 8 - n. 76 - Aprile 2014
Dir. resp.: Marco Birolini
Aut. Trib. BG n° 10 del 3/4/84
Poste Italiane S.p.A.
Spedizione in a.p. D. L. 353/2003 (Conv. in L.
27/02/2004 N°46 art. 1, comma 1 DCB Bergamo)
Direzione e redazione: Via G. Galli, 8 - Bergamo
Progetto grafico e impaginazione:
Zaina - Scanzorosciate (BG)
Fotografie: Archivio Confesercenti Bergamo
Stampa: PressR3 - Almenno S. Bartolomeo (BG)
Chiuso il 15/4/2014 - Stampato in 3.100 copie