Oltre le frontiere del tessile

promozione
I TESORI DI MONTEMURLO FINISCONO IN UN DVD
P
er la prima volta l’occhio invadente della telecamera ha varcato le porte di Montemurlo, svelando quel
patrimonio storico artistico di cui il territorio è ricco, ma che
finora è rimasto nascosto al grande pubblico. “Montemurlo.
I tesori nascosti” è il titolo del dvd realizzato su incarico della
Pro Loco di Montemurlo con il patrocinio del Comune di
Montemurlo e della Provincia di Prato. Sequenze di affreschi,
quadri, giardini, statue situate all’interno di ville private , ma
anche storie dimenticate e di memorie lontane.
“All’interno – spiega il presidente della Pro Loco Germano
Cerretani – vengono illustrati tutti i tesori del territorio con una
particolare attenzione per i percorsi religiosi vista l’elevata
presenza a Montemurlo di chiese e tabernacoli, interessanti
sia da un punto di vista religioso che da un punto di vista
artistico”. La realizzazione dell’opera multimediale è inserita
all’interno di un più ampio programma di
promozione territoriale. Non a caso, tra i
progetti dell’Amministrazione e dell’assessorato alle Attività turistiche c’è la creazione di una rete museale che comprenda il
patrimonio nelle ville montemurlesi. Il dvd
può essere acquistato presso le edicole e
le librerie del comune di Montemurlo ed
è inoltre disponibile in prestito, presso la
biblioteca comunale “Bartolomeo della
Fonte”.
LA SESTA EDIZIONE DI “MONTEMURLO ARTE E LAVORO” HA PREMIATO L’ECCELLENZA DELL’ARTIGIANATO E DEL COMMERCIO
Oltre le frontiere del tessile
U
n itinerario alla scoperta dell’artigianato, ma non
certo solo quello dell’operosa cittadina montemurlese da sempre punto nevralgico per le attivi-
tà del distretto tessile. Sì perché la rassegna “Montemurlo
Arte e Lavoro”, organizzata dall’assessorato alle Attività
produttive e promozione del territorio del Comune di
Montemurlo in collaborazione con la Pro Loco, sta diventando sempre più un punto di riferimento importante nel
panorama fieristico dell’area. Giunta alla sesta edizione,
la manifestazione ha coinvolto anche i comuni limitrofi,
che quest’anno hanno partecipato più numerosi del solito mettendo in vetrina il meglio delle loro creazioni artigianali. “La formula è la stessa degli anni scorsi – spiega
il Vicesindaco con delega allo Sviluppo economico
Pietro Garofalo - abbiamo deciso semmai di cambiare
i contenuti cercando di incentivare la sezione relativa
alle opere dell’ingegno”. Una scelta che tra l’altro è
stata premiata dall’alta affluenza di pubblico fatta registrare tra gli espositori e i visitatori che, partendo dalla
degustazione di prodotti tipici del territorio come il formaggio accompagnato con il miele, le marmellate, la
minestra di pane, i bomboloni, i biscotti di prato e il berlingozzo, hanno potuto visitare numerosi banchi di artigiani e antiquari fino alla presentazione di una sfilata - evento curata dai ragazzi dell’Istituto d’arte di Montemurlo e
realizzata con le stoffe prodotte nel distretto”. L’aspetto
sul quale ci siamo concentrati e filo conduttore dei diversi appuntamenti – aggiunge Garofalo - è proprio l’artigianato, ma anche il commercio è stato messo in vetrina
purché ad alto contenuto artigianale così come le creazioni di privati che per hobby, si dilettano per esempio a
lavorare il ferro e il legno”.
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Pietro Garofalo
cultura
ATTIVITA’
Così s’impara a recitare
È promosso dall’assessorato alla Cultura il laboratorio teatrale
curato dalla compagnia “I formaggini guasti”
A
ttori non si nasce, lo si diventa. Può dirlo forte la
compagnia teatrale di Mirko Gianformaggio e
Patrizia Guastini “I formaggini guasti”, impegnata
dal mese di ottobre scorso a impartire lezioni di teatro ai
bambini di Montemurlo. Si tratta del laboratorio teatrale
riservato agli studenti delle scuole elementari, promosso
dall’assessorato alla Cultura del Comune, dalla biblioteca
comunale “Bartolomeo Della Fonte”, in collaborazione con
l’associazione artistica Castellinaria
di Montemurlo e con il circolo Arci
Meucci Tamare.
È proprio nei locali di quest’ultimo che
si tengono gli appuntamenti, una volta
alla settimana, ogni venerdì dalle 17
alle 19: l’obiettivo è quello di avvicinare i bambini al linguaggio del teatro, attraverso l’apprendimento delle
nozioni basilari (dizione, fonazione,
scenografia, creazione di una sceneggiature) e la visione di immagini filmate
riguardanti i grandi comici. I bambini
hanno così la possibilità di imparare
divertendosi, trovando nuove occasioni per fare conoscenze e arricchire il
loro bagaglio di conoscenza.
“La promozione del teatro – spiega l’assessore alla Cultura
del Comune di Montemurlo, Fausto Bagattini - vuole proporsi come efficace veicolo di socializzazione ed educazione per i più piccoli, attraverso la creazione di una
piccola ‘scuola’ sul territorio. Fondamentali, a questo proposito, diventano sia la collaborazione con l’associazione
Castellinaria, il cui nome rappresenta una garanzia di professionalità in questo genere di teatro, sia quella con il circolo Meucci
Tamare, che ha messo a disposizione
i suoi locali per lo svolgimento dei
corsi. Anche questa è una dimostrazione tangibile della rete di rapporti
e sinergie tra amministrazione e associazioni che si possono attivare sul
territorio per gli spazi da destinare
alla produzione di cultura”.
Per informazioni e iscrizioni si può
contattare l’associazione artistica
Castellinaria chiamando lo 0574
651548 o il 329 2220497, oppure visitare il sito internet dell’associazione
www.castellinaria.prato.it.
“I formaggini guasti”
UN ALBERO DELLA MEMORIA CONTRO L’OBLIO DELLE GUERRE
A
guardarlo dal cortile esterno della scuola, potrebbe
conflitti dimenticati”, la rassegna promossa dall’assesso-
sembrare un leccio qualunque.
rato comunale alla Cultura e alle Politiche della pace, in
E invece si tratta di un albero che gli studenti montemurlesi
collaborazione con la Provincia di Prato e con la scuola
hanno voluto dedicare alla memoria di un piccolo desa-
media “Salvemini – La Pira”.
parecido, Jimmy Bossy Christie: una vittima delle torture
perpetrate dal dittatore Pinochet ai danni ella popolazione cilena.
È questo il nome che si legge sulla targa commemorativa
che è stata scoperta nel giardino della “Salvemini – La
Pira”, al termine di una cerimonia di dedica svoltasi alla
presenza degli insegnanti della scuola e di una rappresentanza dell’Amministrazione, composta dal presidente della
commissione consiliare cultura, istruzione e sport, Giuseppe
Forastiero e dalla consigliera Ilaria Maffei. Presente anche
Hugo Silva del comitato lavoratori cileni esiliati.
L’appuntamento rientrava nella programmazione de “I
Hugo Silva con i ragazzi della scuola media
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