scheda del progetto - Accademia di architettura
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scheda del progetto - Accademia di architettura
Archivio del Moderno Accademia di architettura - Università della Svizzera italiana Ricerche in corso La trasmissione dell’Antico in Russia e Polonia in epoca neoclassica Responsabile del progetto: Letizia Tedeschi Direttori di ricerca: Letizia Tedeschi, Archivio del Moderno; Sergej Androsov, Museo dell’Ermitage, San Pietroburgo; Andrzej Rottermund, Museo – Castello Reale di Varsavia. Coordinamento scientifico: Alessandra Pfister Durata: 2015 Enti e Istituzioni coinvolti nel progetto di ricerca: Museo dell’Ermitage (Dipartimento dell’Arte occidentale) di San Pietroburgo Museo-Castello Reale di Varsavia Altri partners coinvolti nel progetto: Biblioteca Hertziana-Istituto Max Planck di Roma DESCRIZIONE Il progetto si propone di indagare i legami che si vengono a istituire, grazie al transfert culturale fondato sull’Antico e al suo crescente culto caratterizzante soprattutto la seconda metà del XVIII secolo (ma anche il tempo che segue fino a comprendere almeno le prime tre decadi del XIX secolo), tra l’Impero russo, lo Stato polacco-lituano e la Penisola italiana, che, di questo culto, è la culla, con Roma in primissimo piano. In particolare si dà attenzione alla cultura artistica e architettonica, dal momento che tali legami finiscono per rappresentare, proprio attraverso la trasmissione dell’Antico, veicolato da singole personalità come da una generale corrente di pensiero e da non pochi strumenti condivisi o circolanti per l’Europa intera, da nord a sud, da est ad ovest, una piattaforma culturale unitaria tra realtà affini e tuttavia distinte, nell’arco di tempo che corrisponde grossomodo alla cosiddetta stagione “neoclassica”, dalla piena affermazione dell’Illuminismo all’epoca napoleonica, e fino alla Restaurazione. Ciò per meglio comprendere l’influenza di questa cultura artistica e architettonica che si impone un po’ ovunque, dalle residenze di campagna all’edilizia pubblica e privata delle maggiori città europee e per finire al loro stesso assetto urbano, dai rettifili alle pubbliche piazze, ai giardini e ai luoghi di pubblico godimento e di arricchimento della qualità della vita cittadina, preludio dell’urbanistica moderna. Da questo particolare e fecondo intreccio potrà prendere avvio una più ampia riflessione in merito a quanto va determinando la cultura artistica e architettonica europea, dall’avvento al trono di Caterina II in Russia, nel 1762, e dall’elezione di Stanislao Poniatowski a re di Polonia e Lituania, nel 1764, fino a giungere alla morte dello zar Alessandro I, nel 1825, e alla rivoluzione polacca del 1830. Tale periodo, infatti, fu caratterizzato da continui mutamenti d’ogni ordine e grado, che ebbero conseguenze incontestabili in ambito artistico e architettonico, portando a una svolta radicale che avrà lunga durata, una svolta in parte condizionata da quanto precede e in altra parte plasmata dalle nuove realtà a tal punto da configurarsi come originale contaminazione tra continuità e innovazione. Peraltro in termini mai più eguagliati né, in vero, mai prima verificatisi e, proprio per questo, portatrice, sul fronte delle arti tutte – architettura inclusa, ma anche decorazione, pittura, scultura, arti applicate e via enumerando – di idee, stili, pratiche peculiari. ESITI Pubblicazione dei volumi _ L. Tedeschi, S. Androsov, A. Rottermund (a cura di), Le arti e la trasmissione dell’antico in Polonia e Russia in età neoclassica, Mendrisio-Milano (in preparazione, 2016). - L. Tedeschi (a cura di), Diffusione e declinazioni dell’Antico in Polonia e Russia in età neoclassica, numero monografico, “Ricerche di Storia dell’arte” (in preparazione, 2015). Pubblicazioni di articoli e saggi _ L. Tedeschi, Rappresentare l’Antico: “Le Vestigia delle Terme di Tito e loro interne pitture”, in Roma e l’Antico. Realtà e visione nel ‘700, a cura di W. Curzi, C. Brook, Milano 2010, pp. 39-44. _ S. Androsov, La fortuna della scultura greco-romana in Russia nel Settecento tra originali e copie, ibidem, pp. 81-90. _ N. Navone, Reminiscenze romane sotto il cielo moscovita. Il Padiglione per la musica di Domenico Gilardi a Kuz’minki, in An influence of Antiquity on European Art, atti del convegno internazionale di studi, Museo dell’Ermitage, San Pietroburgo (in corso di pubblicazione). _L. Tedeschi, Lo stile, la parte, l’intreccio. Il disegno architettonico dall’antico come modello di ‘gusto’ nella seconda metà del XVIII secolo, in ‘Roma fuori di Roma’.L’esportazione dell’arte moderna da Pio VI all’Unità, a cura di G. Capitelli, S. Grandesso, C. Mazzarelli, Roma 2013. Organizzazione dei convegni _ “La lumiere vient du Nord!” Le arti e la trasmissione dell’antico in Polonia e Russia in età neoclassica, a cura di L. Tedeschi e S. Androsov, in collaborazione con la Bibliotheca Hertziana-Istituto Max Planck per la Storia dell’arte di Roma, il Museo-Castello Reale di Varsavia e il Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo; Villa Vigoni (Loveno di Menaggio), 6-8 marzo 2008. _ An Influence on Antiquity on European Art XVII-XVIII centuries, a cura di L. Tedeschi e S. Androsov, in collaborazione con il Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo e il Museo-Castello Reale di Varsavia; San Pietroburgo, Museo dell’Ermitage, 29-30 ottobre 2008. _ Diffusione e declinazioni dell’Antico in Polonia e Russia in età neoclassica, a cura di L. Tedeschi, A. Rottermund, Convegno internazionale di studi, in collaborazione con il Museo-Castello Reale di Varsavia e il Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo; Varsavia, Museo-Castello Reale, 6-7-8 novembre 2013. Relazioni a convegni _ L. Tedeschi, Il disegno architettonico dell’antico come modello di ‘gusto’ nella seconda metà del XVIII secolo, in ‘Roma fuori di Roma’. L’esposizione dell’arte moderna da Pio VI all’Unità (1775 -1870), Convegno internazionale di studi, British School at Rome, 13-15 dicembre 2011. Conferenze _L. Tedeschi, Gli architetti pensionnaires russi a Roma, Conferenza, Corso di eccellenza Architetti a Roma, formazione, contatti, viaggi 1780-1814, Dottorato di ricerca in Storia e valorizzazione del patrimonio architettonico, urbanistico e ambientale, Politecnico di Torino, 15-16 novembre 2007. _L. Tedeschi, San Pietroburgo novella Roma. Il contributo della cultura architettonica italiana alla “scena di una imperial città”, Lectio magistralis, Premio Giacomo Quarenghi, Teatro Sociale di Bergamo, 19 maggio 2012. _L. Tedeschi, De l’Occident à l’Orient, architecture italianisante à Saint-Pétersbourg de Catherine II à Alexandre Ier, Conferenza, École national de chartes, 2 aprile 2014.