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A piedi da Marradi all’Eremo di Gamogna Ca. 10 km sul sentiero CAI 521 Andata: 2,5 ore (escluse le pause) Ritorno: 2,5 ore Difficoltà: E (Escursionisti) Dislivello: 630 m Per chi volesse andare per la prima volta a piedi da Marradi, magari arrivandoci in treno, fino all’Eremo di Gamogna, consigliamo il seguente percorso: Usciti dalla stazione di Marradi-Palazzuolo sul Senio si gira a sinistra seguendo la strada che porta al centro di Marradi. Passato il ponte sul Senio ci ritroviamo il Teatro degli Esposti sulla sinistra e lo costeggiamo, passando accanto al mercato coperto e seguendo le indicazioni, in salita, per il ristorante La Colombaia. Dopo circa 500 metri ci troveremo ad un tornante dove lasceremo la strada asfaltata per entrare nel cortile/parcheggio del ristorante: il ristorante rimane sulla destra e noi proseguiremo su una strada che inizia ad essere sterrata. Costeggeremo una chiesetta abbandonata alla nostra sinistra e troveremo i primi segnali CAI (bandierina bianca e rossa a strisce orizzontali). Come indicazione generale seguiremo sempre il sentiero 521 o le indicazioni di due diversi percorsi: quello dell’Alta Via dei Parchi e quello contrassegnato CD (Cammino di Dante: da Firenze a Ravenna, via Marradi). Dopo pochi metri ci ritroviamo davanti a un piccolo crocifisso e possiamo prendere sia a destra il sentiero in mezzo agli alberi, oppure la comoda strada cementata a sinistra. Se prendiamo a destra, dopo 100 metri risaliamo a sinistra al bivio risbucando sulla strada. Continuando a salire seguiamo le indicazioni (verso sinistra) che ci spingono ad arrampicarci per un pezzettino sul ciglio della strada e ad addentrarci finalmente nel bosco. Seguendo il sentiero in questa prima parte di bosco troverete delle stalle più una casa (della comunità IL SASSO): si passa nel loro cortile e poi, seguendo sempre il sentiero, si prende la strada a destra leggermente in salita che porta in un altro tratto di bosco. Dovrete aprire (e richiudere) qualche cancello che delimita pascoli per bovini e suini, per poi ritrovarvi ad un bivio mal segnalato: ad ogni modo prendete la strada a destra (c’è comunque il cartello del Cammino di Dante che vi guida). Si inizia così a trovare un differente paesaggio. Dopo aver oltrepassato una postazione fissa di caccia, e qualche rudere (a un certo punto, ma è ben segnalato, dovrete anche ignorare una strada che scende a valle sulla sinistra e proseguire in salita davanti a voi) si inierà a camminerà sul crinale, quasi spoglio, che apre bellissimi scorci sulle vallate di destra e di sinistra. Continuando sempre sul sentiero 521 si incrocia a un certo punto una strada percorsa anche dalle macchine: andando a destra, in salita, vi ritroverete dopo circa 20 minuti alla croce posta su una sommità dalla quale vi si aprirà finalmente la vista sull’Eremo di Gamogna. Dopo soli 10 minuti vi ritroverete, senza possibilità di errore, a godere del silenzio di Gamogna. Per informazioni su ospitalità a Gamogna si può contattare le monache all’Eremo (da marzo a novembre): al numero di telefono 055.804866 tramite email: [email protected] oppure le monache di stanza a Firenze: al numero di telefono 055.2345211 tramite email: [email protected]