paris au cinema - Città Metropolitana di Milano

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paris au cinema - Città Metropolitana di Milano
con il patrocinio di
ideata da
prodotta e organizzata da
Milano - Spazio Oberdan della Provincia di Milano
DAL 19 AL 23 FEBBRAIO 2013
PARIS AU CINEMA
RASSEGNA CINEMATOGRAFICA
L’iniziativa, curata dalla Fondazione Cineteca Italiana, è uno degli eventi collaterali
della mostra fotografica dedicata a Robert Doisneau,
aperta al pubblico dal 20 febbraio al 5 maggio 2013 allo Spazio Oberdan.
In programma alcuni capolavori ambientati nella Ville Lumière, come
Ninotchka, Zazie dans le metrò, À bout de souffle, Les 400 coups, Prix de beauté, e altri.
Comunicato stampa, 19 febbraio 2013
Collateralmente alla mostra DOISNEAU. Paris en liberté, lo Spazio Oberdan ospita, dal 19 al 23
febbraio 2013, la rassegna cinematografica Paris au cinema, a cura della Fondazione Cineteca Italiana e
promossa dalla Provincia di Milano.
Il programma vede la proiezione di alcuni capolavori firmati da grandi maestri della settima arte, in cui la
capitale francese è protagonista assoluta. Si andrà dalla Parigi stravagante di Zazie nel metro (L. Malle) a
quella romantica di Ninotchka (E. Lubitsch), dalle atmosfere cupe, già prebelliche, di Albergo Nord a quelle
dell’amore tragico di Mentre Parigi dorme (entrambi di Marcel Carné), dagli ambienti eleganti e raffinati di
Cenerentola a Parigi (S. Donen) e Miss Europa (A. Genina), ai quartieri equivoci di Questa è la mia vita (J.-L.
Godard) e Perfidia (R. Bresson), dal mondo piccolo borghese de I 400 colpi (F. Truffaut) al sottobosco di una
malavita balorda ma irresistibile di Fino all’ultimo respiro (J.-L. Godard).
La mostra dedicata a Robert Doisneau, in programma dal 20 febbraio al 5 maggio 2013, nelle sale espositive
dello Spazio Oberdan - promossa per iniziativa della Provincia di Milano, dell’Atelier Doisneau, della Fratelli
Alinari Fondazione per la Storia della Fotografia e di Civita, con il patrocinio della Ville de Paris - presenta
oltre 200 fotografie originali, scattate da Doisneau nella Ville Lumière tra il 1934 e il 1991.
Il percorso espositivo, organizzato per aree tematiche, ripercorre i soggetti a lui più cari, e conduce il visitatore
in un’emozionante passeggiata nei giardini di Parigi, lungo la Senna, per le strade del centro e della periferia,
e poi nei bistrot, negli atelier di moda e nelle gallerie d’arte della capitale francese.
I soggetti prediletti delle sue fotografie in bianco e nero sono infatti i parigini: le donne, gli uomini, i bambini, gli
innamorati, gli animali e il loro modo di vivere questa città senza tempo.
La rassegna giunge allo Spazio Oberdan di Milano, dopo essere stata presentata a Parigi all’Hotel de Ville, in
Giappone al Mitsukoshi di Tokyo, all’Isetan Museum di Kyoto e a Roma.
Schede dei film
Ninotchka
R.: Ernst Lubitsch. Sc.: Charles Brackett, Billy Wilder, Walter Reisch. Fot.: William H. Daniels. Int.: Greta Garbo, Melvyn
Douglas, Ina Claire, Felix Bressart, Sig Rumann. USA, 1939, b/n, 110’.
I ferrei principi di Ninotchka, ispettrice bolscevica inviata a Parigi per controllare l’operato di tre emissari sovietici, vacillano sotto la
corte serrata del conte Leon D’Algout, frivolo dandy di irresistibile simpatia. Dopo equivoci e momenti di sconforto, le ragioni della
politica finiranno per cedere a quelle dell’amore.
Mentre Parigi dorme (Les portes de la nuit)
R.: Marcel Carné. Sogg. e sc.: Jacques Prévert, Joseph Kosma. Fot.: Philippe Agostini. Int.: René Blancard, Pierre
Brasseur, Raymond Bussières, Julien Carette, Jane Marken. Francia, 1946, b/n, 120’.
Diégo, tornato a Parigi dopo la guerra per annunciare la morte di un compagno conosciuto durante la guerra, incontra una donna
bellissima di nome Malou, che un personaggio misterioso, personificazione del destino, gli ha fatto intravedere. L’incontro tra i due
però non ha futuro. La giovane donna, Malou, ha appena lasciato il ricco marito Georges. Diégo e Malou si amano a prima vista, ma
sono inseguiti da Georges e dall’ex miliziano Guy Sénéchal, fratello della donna. Malou, sorpresa tra le braccia di Diego, viene
uccisa dal marito. Guy, preso dal senso di colpa, si getta sotto un treno. Mentre maturano le umane vicende, il viandante, chiamato
"destino", continua il suo viaggio misterioso…
Zazie nel metrò (Zazie dans le metrò)
R.: Louise Malle. Sogg.: Raymond Queneau. Sc.: Jean-Paul Rappeneau, Louis Malle. Fot.: Henri Raichi. Int.: Catherine
Demongeot, Philippe Noiret, Hubert Deschamps, Carla Marlier, Annie Fratellini. Francia, Italia, 1960, c, 92’.
Zazie, un’impertinente bambina di dodici anni, trascorre due giorni a Parigi a casa di alcuni parenti in modo che la madre possa
passare un po’ di tempo col suo amante. Zazie, abituata a vivere in provincia, sogna di andare in metrò e quando lo trova chiuso per
sciopero sfugge alla custodia della zio. L’incontro con vari personaggi stravaganti scatena in lei brillanti osservazioni che rivelano
l’assurdità del mondo degli adulti. Al termine del suo soggiorno dirà: “Sono invecchiata”.
Fino all’ultimo respiro (À bout de souffle)
R. e sc.: Jean-Luc Godard. Sogg.: François Truffaut. Int.: Jean-Paul Belmondo, Jean Seberg, Daniel Boulanger, JeanPierre Melville. Francia, 1960, b/n, 89’.
Michel Poiccard, dopo aver rubato un’automobile, fugge col proposito di recarsi in Italia. Inseguito da due agenti ne uccide uno e
torna a Parigi. Dopo aver recuperato del denaro da degli amici, ritrova Patrizia, un’amica americana di cui si era innamorato e
insieme si nascondono. Quando Patrizia si rende conto di non amare il giovane non esita a denunciarlo, permettendo così alla
polizia di trovarlo.
Albergo Nord (Hôtel du Nord)
R.: Marcel Carné. Sc.: Henri Jeanson, Jean Aurenche. Fot.: Louis Née, Armand Thirard. Int.: Annabella, Jean-Pierre
Aumont, Louis Jouvet, Arletty, Paulette Dubost. Francia, 1938, b/n, 95’.
Renee e Pierre, una giovane coppia, decidono di suicidarsi in una stanza dell'Hotel du Nord, sul canale Saint-Martin a Parigi. Dopo
aver sparato a Renee, Pierre, non trovando il coraggio di farla finita, fugge. È un altro cliente dell'albergo, il procuratore Monsieur
Edmond, a scoprire la ragazza agonizzante. Dimessa dall'ospedale, Renee viene impiegata come cameriera in quello stesso
albergo. Monsieur Edmond s'innamora di lei, ma il cuore della giovane batte ancora per Pierre....
I quattrocento colpi (Les quatrecents coups)
R.: François Truffaut. Sc.: F. Truffaut, Marcel Moussy. Int.: Jean-Pierre Léaud, Albert Rémy, Claire Maurier, Patrick
Auffay, Jacques Monod. Francia, 1959, b/n, 101’.
L’inizio della saga di Antoine Doinel, qui ragazzino di dodici anni che non sopporta i soprusi della scuola e di una famiglia che non lo
ama. Il suo spirito ribelle lo porta a commettere un piccolo furto, per il quale finisce in riformatorio. Ma riuscirà a fuggire, correndo
incontro alla libertà e ad altri formidabili film.
Miss Europa (Prix de beauté)
R.: Augusto Genina. Sc.: René Clair, Georg W. Pabst. Int.: Louise Brooks, Georges Charlia, Jean Bradin, Augusto
Bandini, André Nicolle. Francia, 1930, b/n, 109’.
Questa volta la Brooks veste i panni di una semplice impiegata, Lucienne, che si ritrova proiettata nel dorato mondo dello spettacolo
dopo essere stata eletta Miss Europa. Il suo fidanzato è all’oscuro di tutto, ma all’inizio Lucienne resiste alle lusinghe della notorietà,
si sposa e accetta di dedicarsi alla casa. Solo che quella vita è troppo dura, e un giorno Lucienne se ne va, torna dal principe che
l’aveva corteggiata e grazie al suo aiuto inizia una carriera cinematografica. Il marito, disperato, non smetterà di cercarla e quando
alla fine la ritroverà tutto finirà in tragedia.
Perfidia (Les Dames du bois de Boulogne)
R. e sc.: Robert Bresson, da un episodio di Jacques le fataliste di Diderot. Fot.: Philippe Agostini. Int.: Maria Casarès,
Paul Bernard, Eléna Labourdette. Francia, 1944, b/n, 90’.
Lasciata dal suo amante Jean, la ricca Hélène prima lo fa innamorare della giovane Agnès, che mantiene la madre grazie ai propri
accompagnatori, per poi rivelargli la verità sulla ragazza.
Cenerentola a Parigi (Funny Face)
R.: Stanley Donen. Sc.: Leonard Gershe. Fot.: Ray June. Int.: Audrey Hepburn, Fred Astaire, Kay Thompson, Michel
Auclair, Robert Flemyng. USA, 1957, c, 103’.
Maggie Prescott, intraprendente direttrice di una importante rivista di moda, ha bisogno di una nuova modella che abbia qualche
cosa di diverso dalle altre. Trova questi requisiti in Jo, una commessa di libreria. Con l’aiuto del fotografo, Dick Avery, Maggie porta
Jo a Parigi, la educa, la rende una donna sofisticata. Jo dal canto suo, è entusiasta perché potrà finalmente incontrare il famoso
filosofo francese Bartre. Mentre Jo rimane sola con il filosofo e capisce che è solo un ciarlatano, Dick si innamora della ragazza…
Questa è la mia vita (Vivre sa vie)
R. e sc.: Jean-Luc Godard, dall’inchiesta giornalistica Où en est avec la prostitution?. Fot.: Raoul Coutard. Mont.: Agnès
Guillemot. Int.: Anna Karina, Sady Rebbot. André S. Labarthe, Guylaine Schlumberger, Brice Parain. Francia, 1962, b/n,
85’.
La ventiduenne Nana, aspirante attrice, lavora come commessa in un negozio di dischi. Dopo aver speso inutilmente i propri soldi
per delle fotografie da usare per entrare nel mondo del cinema, si ritrova squattrinata. Comincia così a guadagnarsi da vivere sul
marciapiede e si affida al protettore Raoul, che la introduce professionalmente alle regole e ai rituali del mondo della prostituzione.
Quando Nana decide di abbandonare quella vita, Raoul, che non vuole lasciarla libera, tenta di cederla a un altro protettore. Ma
durante la "vendita", a causa di un disaccordo sul prezzo, scoppia uno scontro a fuoco.
Calendario proiezioni
Martedì 19 febbraio
ore 21 Ninotchka
Mercoledì 20 febbraio
ore 16.45 Mentre Parigi dorme
ore 19 Zazie nel metrò
ore 21.15 Fino all’ultimo respiro
Giovedì 21 febbraio
ore 17 Ninotchka
ore 19 Albergo Nord
ore 21.15 I quattrocento colpi
Venerdì 22 febbraio
ore 17 Fino all’ultimo respiro
ore 18.45 Mentre Parigi dorme
ore 21.15 Miss Europa
Sabato 23 febbraio
ore 15 Perfidia
ore 16.45 Cenerentola a Parigi
ore 18.45 Questa è la mia vita
Modalità d’ingresso
Orari mostra: martedì e giovedì h 10 – 22; mercoledì, venerdì, sabato, domenica h 10 – 19.30; lunedì chiuso.
Biglietti mostra: € 9,00 intero - € 7,50 ridotto - € 3,50 ridotto speciale scuole.
Audioguida della mostra gratuita per tutti i visitatori.
Biglietti proiezioni: € 7,00 intero - € 5,50 ridotto con Cinetessera - € 5 Cinetessera annuale
Informazioni al pubblico:
- Civita, tel. 02.4335.3522; [email protected]
- Provincia di Milano/Spazio Oberdan, tel. 02 7740.6302/6381/6316; www.provincia.milano.it/cultura
Uffici stampa:
- Alinari - Stefania Rispoli - Tel. 055 2395207, cell. 349 5666461
[email protected]; www.mnaf.it
- CLP Relazioni Pubbliche - tel. 02 36 755 700 - fax 02 36 755 703
[email protected]; www.clponline.it
- Provincia di Milano/Cultura - tel.02 774063.58/59
[email protected]; [email protected]
Addetto stampa Assessore, tel. 02 77406386; [email protected]
- Fondazione Cineteca Italiana - Tel. 02 8724 2114
[email protected]; www.cinetecamilano.it