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LUIGI COCCIA curriculum Luigi Coccia è professore associato di Composizione Architettonica e Urbana presso la Scuola di Architettura e Design di Ascoli Piceno, UNICAM. Si è laureato con lode in architettura a Pescara nel 1991, ha conseguito il dottorato di ricerca in progettazione urbana (1992‐94) e il post‐dottorato (1997‐98) presso l’università Federico II di Napoli, è stato ricercatore (2001‐2011) presso la facoltà di architettura di Ascoli Piceno. E’ abilitato al ruolo di professore di I fascia per il settore concorsuale 08/D1 (dal 05/02/2014 al 05/02/2020). Dal 2015 è coordinatore del Corso di Laurea in Scienze dell’Architettura, Scuola di Architettura e Design, UNICAM. E’ stato visiting professor nella École Nationale Supérieure d’Architecture Paris‐Malaquais e nella École des Hautes Éstudes en Sciences Sociales di Parigi. Dal 2001 è membro del collegio del Dottorato di Ricerca in Architecture and Design della School for Advanced Studies di Camerino; dal 2008 è coordinatore per il curriculum in Knowlwdge and Design of Urban Landscape incentrato sul rapporto tra Architettura e Turismo. Nell’AA 2001‐2002 è stato coordinatore del MASTER in “Riqualificazione architettonica nelle aree della urbanizzazione diffusa”, UNICAM. Nell'AA 2007/2008 ha svolto il ruolo di docente nel MASTER di I livello in “Economia, gestione e valorizzazione dei beni culturali”, e nel MASTER di II livello in “Direzione e management dei beni culturali e ambientali, promossi da UNICH e CIAPI. Attualmente è direttore del MASTER di II livello in “Progettazione dell’architettura sacra e liturgica”, UNICAM. Dal 2010 è membro dell’advisory board di Almatourism, Journal of Tourism, Culture and Territorial Development, ISSN 2036‐5195, piattaforma internazionale e interdisciplinare di ricerche sul turismo, diretta da F. Dallari. E’ membro della Rete Internazionale Heritage Tourism Landscapes a cui aderiscono le scuole di Ascoli Piceno, Evora, Napoli, Paris‐Malaquais, Sevilla, Siracusa, Strasburgo, Rosario, Valladolid, Venezia. E’ stato componente di diversi progetti di ricerca finanziati dal Ministero, tra i più recenti si segnalano: ‐ RICERCA PRIN 2010‐2011: RE‐CYCLE Italy. Nuovi cicli di vita per architetture e infrastrutture della città e del paesaggio, coordinatore nazionale prof. R. Bocchi. ‐ RICERCA PRIN 2006: Piccoli aeroporti, coordinatore nazionale prof. A. Ferlenga. ‐ RICERCA MIUR 2001‐2003: IN‐FRA. Forme insediative e infrastrutture. Indirizzi e strumenti di intervento, coordinatore nazionale prof. A. Isola. ‐ RICERCA MIUR 1999‐2000: IN‐FRA. Forme insediative e infrastrutture. Procedure, criteri e metodi per il progetto, coordinatore nazionale prof. A. Isola. Svolge ricerche sulla territorializzazione dei fenomeni urbani indagando temi insediativi e infrastrutturali in relazione alla forma del suolo, nonché tematiche riguardanti gli effetti della dismissione industriale e del turismo nei processi di rigenerazione urbana. Tracce storiche, percorrenze e forme insediative sono indagate all’interno del rapporto tra ARCHITETTURA E GEOGRAFIA, tema centrale di alcune trattazioni teoriche. Entro tale tematica si collocano: la ricerca sul territorio rurale e sulla rete dei tratturi in Puglia (tesi di dottorato), la ricerca sulla Strada dei due Parchi in Abruzzo, la ricerca sui parchi cimiteriali anglosassoni nel paesaggio agrario italiano (tesi post‐dottorato) i cui esiti sono pubblicati in: ‐ S. Castellano (a cura di), Appunti tra Geografia e Architettura, Guida 1995 ‐ E. D’Alfonso (a cura di), Attualità della forma urbana, Electa 1995 ‐ L. Coccia, Stanzialismi/Nomadismi, Sala 1999 ‐ L. Coccia, Le città del silenzio, in Area n.53, Federico Motta 2000. Al rapporto architettura‐geografia va ricondotta anche una ricerca sull'ARCHITETTURA DEL SUOLO e sul concetto di conformazione. Gli esiti di tale ricerca sono pubblicati in: ‐ L. Coccia, L'architettura del suolo, Alinea 2005 ‐ L. Coccia, Conformazioni, Gangemi 2012. Il tema delle INFRASTRUTTURE nei territori della dispersione urbana è affrontato in numerose ricerche che hanno avuto come campo di applicazione il territorio medio‐adriatico. Gli esiti di tali ricerche sono pubblicati in: ‐ L. Coccia, M. Granato, Stazioni e dintorni, Kappa 1999 ‐ L. Coccia, M. Granato, Ascoli‐Mare: una autostrada senza pedaggio, Clean 2000 ‐ L. Coccia, M. Vanore, PerCorsi sul Tronto, Kappa 2001 ‐ AAVV, Forme insediative e infrastrutture. ATLANTE e MANUALE, Marsilio 2002 ‐ U. Cao, L. Coccia, Polveri urbane, Meltemi 2003 ‐ AAVV, Forme insediative e infrastrutture. ESPERIENZE, Marsilio 2004 ‐ P. Ciorra e F. De Maio, Piccoli aeroporti, infrastruttura città e paesaggio nel territorio italiano, Marsilio 2008. Un aspetto più specifico di questo indirizzo di studi, relativo alle forme insediative della città e del territorio contemporaneo, ha riguardato il tema dell’ ABITARE, i cui esiti sono pubblicati in: ‐ L. Coccia (a cura di), House, Spazio Ricerca n.4, Kappa 2004 ‐ R. Albiero, L. Coccia, Abitare il recinto, Gangemi 2008. Il rapporto tra ARCHITETTURA E TURISMO costituisce il presupposto di uno studio condotto sul territorio pugliese finalizzato alla valorizzazione delle risorse culturali e ambientali del Parco Nazionale del Gargano: il risultato di tale ricerca è confluito nella pubblicazione del volume: ‐ AAVV, Guida al Parco Nazionale del Gargano, Carsa 2001. All’interno della stessa tematica si inseriscono due indagini conoscitive commissionate dalla Provincia di Ascoli Piceno, finalizzate alla valorizzazione del patrimonio architettonico minore nel territorio medio‐
adriatico: nel 2007, ha svolto una ricerca sulla Dismissione Industriale, prefigurando nuovi destini per le aree dismesse; nel 2008 ha esplorato i Paesaggi di costa e di frontiera, indagando nuove relazioni tra i borghi alti di mare e le recenti conurbazioni costiere. Gli esiti di tali ricerche sono stati presentati sotto forma di installazioni urbane all’interno delle manifestazione Saggi Pesaggi, evento culturale di risonanza nazionale, e pubblicati in: ‐ L. Coccia, M. D’Annuntiis, Paesaggi Postindustriali, Quodlibet 2008 ‐ L. Coccia, M. D’Annuntiis, F. Flora, F. Ottone, Borghi Alti di Mare, in: PROGETTI, vol. 24, Quid 2008. All’interno del dottorato di ricerca in Architecture and Design ha coordinato un ciclo di seminari interdisciplinari sul rapporto tra architettura e turismo, i contributi sono raccolti nel volume: ‐ L. Coccia (a cura di), Architettura e Turismo, Franco Angeli 2012. Un ulteriore approfondimento del rapporto tra architettura e turismo è espresso dalla ricerca condotta su una sezione adriatica transfrontaliera italo‐croata finalizzata alla sperimentare di nuovi spazi per il turismo all’interno di un rinnovato rapporto tra litorale ed entroterra. Gli esiti di tale ricerca sono pubblicati in: ‐ L. Coccia, M. D’Annuntiis, Oltre la spiaggia, Quodlibet 2012. Il volume è stato recensito da F. Andreoni in Storia e problemi contemporanei, n.64, Franco Angeli 2014. Tale ricerca è stata inoltre sottoposta a valutazione nella call for papers Cultural Heritage, selezionata e presentata al convegno internazionale HERU svolto a Zagabria il 22/23 ottobre 2015, atti pubblicati in: ‐ AAVV, Cultural Heritage, Heru 2015. Una riflessione sugli effetti della recente crisi economica ha spostato l’attenzione sui “territori improduttivi”, in particolare sul PATRIMONIO ordinario costituito da manufatti non finiti, sottoutilizzati o dismessi. Processi di rinaturalizzazione delle aree improduttive e strategie di riequilibrio tra urbanità e ruralità hanno indirizzato la ricerca progettuale: ‐ L. Coccia, Analogie, in: G. Menzietti (a cura di), TRUE‐TOPIA. Città adriatica riciclasi, Aracne 2014 ‐ L. Coccia, A Gabbianelli (a cura di), Riciclasi capannoni, Aracne (in print). Come componente del gruppo di ricerca interdisciplinare Foodscape, finanziata da UNICAM con fondi FAR 2014, coordinata da P. Ciorra, ha rivolto l’attenzione sul PAESAGGIO DEL CIBO. La ricerca (in corso) si è indirizzata verso l’elaborazione di mappe interpretative del territorio e sulla messa a punto di strategie progettuali. Il workshop internazionale coast2coast (Università di Camerino+California State University), di cui è stato responsabile, ha indagato il tema degli orti urbani, Ascoli 11/15 maggio 2015; gli esiti sono pubblicati in: ‐ L. Coccia, La cultura degli orti, in: Mappe n. 6 luglio 2015, Gagliardini 2015. Ha partecipato a numerosi concorsi di progettazione, internazionali e ad inviti, ottenendo segnalazioni e premi con pubblicazione degli esiti in cataloghi e riviste specializzate. Molti progetti si sono occupati della valorizzazione dello spazio pubblico e del riuso del patrimonio minore. Si segnalano: Concorso internazionale per la riconversione di Villa Delfico a Montesilvano, 2010 (terzo premio); Concorso nazionale per la progettazione di un parco urbano a Roseto degli Abruzzi, 2006 (primo premio); Concorso nazionale di recupero del borgo di Castelbasso, 2003 (menzione); Concorso internazionale per la progettazione di uno stabilimento balneare a Miseno, 1999 (primo premio); Concorso internazionale di progettazione Europan 7, 2003 (primo premio) a cui ha fatto seguito la realizzazione della Mediateca della Musica sul sito dell’ex inceneritore a Pescara. L’opera è stata ampiamente pubblicata, si segnalano: ‐ D. Rebois (a cura di), Ideas Changing, Paris 2012 ‐ IL GIORNALE DELL'ARCHITETTURA, vol. N. 107, 2012 ‐ OTTAGONO n.259, 2013 ‐ AAVV, ADRIATIC [email protected], Ljubljana 2014. E’ stato invitato alla Triennale di Milano nella sezione Attualità della forma urbana ,1995; alla Biennale dei giovani artisti dell'Europa e del Mediterraneo, Roma 1999; a Europan 7 Forum of Results, Atene 2004; alla X Biennale di Architettura di Venezia, 2006; alla mostra ADRIATIC MOSAIC, Galerija Dessa di Lubiana 2013.