Settimana Granda programma
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Settimana Granda programma
Settimana Granda ”Il Perdòn di Barbana e la Serenissima” Settimana abbiamo ulteriori notizie. Tutto lascia intendere che in occasione del Perdòn, Venezia avesse esportato a Grado la tradizione del “Bagordo”. Il Bagordo rientrava in quelle che si solevano chiamare “Corti bandite” (cioè annunciate con bando nei vicini paesi), in cui si facevano conviti, danze, musiche, corse di carrette, balli sulla corda, scherzi di mimi e di giullari, tornei e giostre di cavalli. Caduta la Repubblica veneta e diminuita l’importanza della festa di Pentecoste col suo “perdòn” della “Pasqua rosata”, dal 1797 in poi prevalse la processione della prima domenica di luglio, a cui si affiancava la processione del 15 agosto per l’Assunzione, la cui importanza crebbe dopo il 1863, anno di incoronazione della statua della Madonna di Barbana. Granda Comune di Grado Servizio Cultura tel. 0431.82630 www.grado.info Area speciale per lo Sviluppo Turistico Grado 4 - 5 - 6 - 7 Luglio 2013 Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche Direzione Artistica e Regia Massimo Andreoli Gabriele Bonvicini graficasagittario.it La Repubblica Serenissima ha sempre tutelato la tradizione del Perdòn di Barbana, come ben annota nelle sue cronache lo storico Giuseppe Caprin, quando ci ricorda come dal XVI secolo il Consiglio di Grado nominava un Capitano e un Conestabile che, dalle prime ore della Pasqua rosata, rappresentavano le massime autorità cittadine. Era questa una forma di sovranità personale che durava 40 ore. Capitano e Conestabile, di cui il Caprin descrive minuziosamente anche l’abbigliamento, sovrintendevano le varie fasi della celebrazione che comprendeva “…un corteo d’onore (di nobili e pearneti ndr)” con “…sessanta fanti guidati dal Superior forastiero… il capo della centuria e l’alfiere con la bandiera…” che scortavano “tra il rullar dei tamburi e gli spari di fucile” Capitano e Conestabile fino alla Basilica per la funzione. Terminata questa la sfilata proseguiva “…per le callette, con le torce accese, con i fanali d’oro e i gonfaloni bianchi, azzurri, scarlatti, mentre tutti popolani portavano in testa la buffa che copriva loro anche la faccia, e sotto i fori degli occhi, verso la bocca, aveva una crocetta o un cristo recamato”. Il Caprin, tra le altre cose, parla anche di soldati che “sino a che giunge la Messa solenne gli Soldati fanno l’esercizio militare e poi tirono al Palio”, di cui però non Un mare di storie 2013 2a edizione del Festival della Memoria dell’Alto Adriatico Programma “Settimana Granda“ 4 - 5 - 6 - 7 Luglio 2013 Giovedì 4 luglio 2013 Centro storico e Campo Patriarca Elia Venerdì 5 luglio 2013 Centro storico e Campo Patriarca Elia Giovedì 4, Venerdì 5 e Sabato 6 luglio 2013 Campo Patriarca Elia In occasione del “Perdón de Barbana” e del “Sabo Grando”, due giorni di animazione storica con l’apertura di un mercatino medioevale, rievocazioni e spettacoli di teatro popolare venerdì 5 Luglio ore 21.00 Invocazioni a Maria Basilica Sant’Eufemia sabato 6 Luglio ore 21.00 Banda Civica Concerto “Sabo Grando” Piazza XXVI Maggio sabato 6 Luglio dalle ore 18.00 Associazioni locali in Festa A.D.V.S. Grado A.N.M.I. Grado Graisani de Palù Portatori della Madonna Centro Storico ore 18.00 - Centro storico Apertura del Mercato Medioevale e inizio delle animazioni itineranti con Hocus Pocus Circo teatro e Metenio Atrippa dalle ore 21.00 - Campo Patriarca Elia Spettacoli presentati dal Giullar Cortese ore 21.15 - Monaldo Istrio lo Giullaro ore 21.45 - Clamor et Gaudium ore 22.15 - Giullari del Diavolo ore 23.15 - Giullar Cortese ore 23.30 - Clamor et Gaudium ore 20.00 - piazza XXVI Maggio Partenza del corteo storico della Serenissima lungo viale Europa Unita e arrivo in Campo Patriarca Elia ore 20.45 - Campo Patriarca Elia Cerimonia che rievoca l’arrivo del Capitano e del Connestabile, con lettura di un bando, dimostrazioni di abilità militare, combattimenti, esibizione di tamburi. A cura di: Serenisimo Tribunal de l’Inquisithion di Venezia, Schola Tamburi Storici di Conegliano Veneto, Compagnia d’Arme Città del Grifo di Arzignano (VI). dalle ore 21.15 - Campo Patriarca Elia e Centro Storico Spettacoli presentati dal giullar Cortese ore 21.15 - Monaldo Istrio lo Giullaro ore 21.45 - Clamor et Gaudium ore 22.15 - Giullari del Diavolo ore 23.15 - Giullar Cortese ore 23.30 - Clamor et Gaudium Una piazza di storie Mercato antico con i prodotti e i mestieri che animavano le Città lungo le vie commerciali mediterranee, manufatti storici, prodotti enogastronomici e animazioni a carattere storico con Arti e mestieri del Sestiere Castellare di Pescia.