Lezione 34 - Dipartimento di Economia e Diritto

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Lezione 34 - Dipartimento di Economia e Diritto
Corso di Economia Politica
Bilancia dei Pagamenti e il
modello Mundell e Fleming
Prof. Stefano Papa
Bilancia dei pagamenti
• La bilancia dei pagamenti registra il valore delle transazioni
tra residenti e non residenti nella valuta nazionale del
paese in un determinato periodo di tempo.
• Composto da tre conti:
• Conto corrente
• Conto capitale
• Conto finanziario
• Partita doppia si registrano Attivo (crediti) e Passivo (debiti)
• Entrate derivanti da transazioni a favore del residente
• Uscite derivante da transazioni a favore del non residente.
Componenti
Conto corrente
–Merci
–Servizi
–Redditi da lavoro e da capitale
–Trasferimenti unilaterali correnti
Conto capitale
–Attività intangibili (licenze, brevetti)
–Trasferimenti unilaterali in conto capitale
Conto finanziario
–Movimenti di capitale (escluse riserve)
–Investimenti diretti
–Investimenti di portafoglio
–Derivati
–Atri investimenti
–Variazione delle Riserve ufficiali
Errori ed omissioni
Registrazioni
• Un pagamento da un residente ad non residente va nel
passivo.
• Un pagamento da un non residente ad un residente in
attivo.
• Gli acquisti e vendite di attività finanziaria vanno nel conto
finanziario alla voce movimenti di capitale
• Ma gli interessi attivi e passivi che determinano nel conto
corrente alla voce redditi da capitale
• Se compriamo una attività finanziaria estera c’è un deflusso
di capitale (passività)
Partite correnti e movimenti di capitale
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Consideriamo una versione semplificata: BP = PC+MK
PC = Partite correnti (conto corrente e conto capitale)
MK = Movimenti di capitale (conto finanziario)
Le riserve sono le variazioni compensative (partita doppia),
poiché non le consideriamo, la somma delle attività e della
passività non sono necessariamente uguali.
• Se BP>0. attività > passività, la bilancia dei pagamenti ha un
surplus
• BP=0. attività = passività, la bilancia dei pagamenti è in
pareggio
• BP<0. attività < passività, la bilancia dei pagamenti ha un
deficit
Equilibrio pieno
• Partite correnti:
• Se PC=0 le partite correnti sono in equilibrio
• Se PC>0 (PC<0) le partite correnti sono in surplus (deficit)
• Movimenti di capitale
• Se MK=0 i movimenti di capitale sono in equilibrio
• Se MK>0 (PC<0) i movimenti di capitale sono in surplus (deficit)
• Se PC=0, MK=0 BP=0, ma non è necessario:
• Equilibrio della bilancia dei pagamenti BP=0 (es. PC=5, MK=-5)
• Equilibrio pieno della bilancia dei pagamenti PC=MK=BP=0
• Un equilibrio pieno è un equilibrio, ma un equilibrio della
bilancia dei pagamenti non è necessariamente pieno.
BP e mercato valutario
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Un pagamento da un residente ad non residente va nel passivo.
Un pagamento da un non residente ad un residente in attivo.
Chi domanda valuta estera?
Un residente che deve fare un pagamento all’estero (IMPORT,
domanda titoli esteri).
La domanda di valuta estera è quindi uguale a 1/e (q, quanti euro per
un dollaro) per il passivo di BP.
Chi offre valuta estera?
Un residente che ha ricevuto un pagamento dall’estero (ESPORT,
domanda titoli europei).
L’offerta di valuta estera è quindi uguale a q per l’attivo di BP.
C’è una relazione!!!
(Nota q = valore in euro di una unità di valuta estera).
Surplus, deficit e variazioni del cambio
• Se la bilancia dei pagamenti è in surplus: l’attivo è maggiore
del passivo (A>P e BP=A-P euro)
• Nel mercato della valuta estera:
• Si offre qA e si domanda qB
• Eccesso di offerta, poiché qA>qP= q(A-P) = q BP
• La valuta estera si deprezza!!!
• In generale:
• Se BP>0, eccesso di offerta di valuta, la valuta estera si
deprezza (q↓) ovvero la valuta nazionale si apprezza (e↑).
• Se BP<0, eccesso di domanda di valuta, la valuta estera si
apprezza (q↑) ovvero la valuta nazionale si deprezza (e↓).
Modello Mundell Fleming
• Studio della domanda aggregata in una economia aperta:
– Commercio internazionale (Importazioni ed esportazioni)
– Movimenti di capitali e finanza internazionale
• Regimi di tassi di cambio
–Cambi flessibili
–Cambi fissi
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Esistono quattro mercati:
Titoli: prezzo PT (si ricorda PT=1/i)
Moneta: numerario
Valuta: prezzo = tasso di cambio (e)
Beni: prezzo P
Aggiustamento dei mercati
• Assumiamo:
• Stock iniziali (ad esempio, i titoli detenuti ad inizio periodo) siano pari
a zero; flussi = stock
• I prezzi dei beni siano dati P=1, (rigidità nominale) breve periodo tassi
di interesse reali = nominali (i=r)
• Se i prezzi sono dati, come si aggiusta il mercato dei beni?
• Principio della domanda effettiva (come nella IS, prezzi fissi)
• Eccesso di domanda
imprese ↑ produzione
• Eccesso di offerta
imprese ↓ produzione
• Come si aggiustano gli altri mercati
• –Titoli
prezzo dei titoli
• –Moneta
vendendo e comprando titoli
• –Valuta
tasso di cambio (prezzo valuta estera)
Velocità di aggiustamento
• Prima si aggiustano i mercati delle attività finanziarie (titoli
e moneta (tramite variazioni dei prezzi a seguito degli
eccessi di domanda o di offerta)
• –Titoli EDT
↑PT
↓i
• –Valuta EDV
↑P$
• –Moneta EDM
EOT
↓PT
↑i
• Titoli EOT
↓PT
↑i
• –Valuta EOV
↓P$
• –Moneta EOM
EDT
↑PT
↓i
• Poi si aggiusta il mercato dei beni (tramite variazioni della
produzione in linea con il principio della domanda effettiva)
Mercato della Valuta
• Ricordiamo che considerare il mercato della valuta o la
bilancia dei pagamenti (che registra il pagamenti tra
residenti e non, quindi domanda e offerta di valuta) è
equivalente.
• Equilibrio mercato valuta = equilibrio bilancia dei
pagamenti
• Eccesso di domanda di valuta = deficit della bilancia dei
pagamenti
• Eccesso di offerta di valuta = surplus della bilancia dei
pagamenti
Mercato della Moneta
• CAMBI FISSI:
• Quando (BP>0) la Banca centrale acquista valuta estera
pagando (vende) con euro immette base monetaria nel
circuito (∆H > 0), per mantere fisso il cambio.
• La LM si sposta verso destra.
• Quando (BP<0), immette (vende) valuta estera, in
cambio di euro (acquistando), sottrae base monetaria
dal circuito (∆H < 0), per mantenere fisso il cambio.
• La LM si sposta verso sinistra.
• CAMBI FLESSIBILI: La LM non si sposta.
Modello di Mundell e Fleming
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E = C+I+G+NX(eR) (domanda)
C = Co + cY (consumo)
I = Io - bi (investimento)
G = Go - T (spesa pubblica netta, T = tasse)
NX = X (eR) - M (eR) (esportazioni nette)
M = mY; il moltiplicatore è f della propensione ad importare
E = Y equilibrio
X = esportazioni dipendono dalla competitività (eR)
M = importazioni dipendono dalla competitività (eR) e dal
reddito (meccanismo keynesiano di aggiustamento)
Bilancia dei pagamenti
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Partite correnti:
PC = P EXP – P$ (1/e) IMP
eR = P e/P$ vuol dire che la competitività si riduce, quindi
PC= P exp - P$(1/e)Imp PC (assumiamo che vale Marshall-Lerner)
Y vIMP
PC (effetto keynesiano)
Movimenti di capitale:
MK = K(i–i*)
Se i > i$
afflusso di capitali MK
Bilancia dei pagamenti è inclinata positivamente (i,y):
BP=PC(eR,Y)+MK(i–i*)
Dato un tasso di interesse internazionale, se il tasso interno aumenta
si ha un afflusso di capitali. Se i aumenta (MK>0), deve aumentare il
reddito, aumentare le IMP (PC<0) per rimanere in equilibrio la BP=0.
La scheda BP (cambi fissi)
r
SURPLUS
BP
DEFICIT
O
Y1
Restricted Capital Flows
Y
La IS in economia aperta
• Aumenti di competitività (deprezzamenti della valuta
interna e↓) traslano la curva a destra. Perchè?
r
E1
r1
IS’
E2
IS
r2
Y1
Y2
Riduzione della competitività (apprezzamenti della valuta interna
e↓) traslano la curva a sinistra
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Apprezzamento del cambio
• Apprezzamento della valuta nazionale (e) , a parità dei prezzi, se
vale la condizione di Marshall –Learner peggiora le PC.
• In regime di cambi flessibili, modificazioni del tasso di cambio
traslano la curva BP.
• In regime di cambi fissi, no.
• Apprezzamento di e, sposta la BP verso l’alto (PC<0). Perchè?
1. Ci vuole, a parità di tasso di interesse, un reddito più basso così che
le importazioni si riducano per mantenere equilibrio la BP.
2. Ci vuole, a parità di reddito, un tasso di interesse più alto così che i
MK aumentano per mantenere equilibrio la BP.
Apprezzamento del cambio
• Deprezzamento della valuta nazionale (e) , a parità dei prezzi, se
vale la condizione di Marshall –Learner migliora le PC.
• In regime di cambi flessibili, modificazioni del tasso di cambio
traslano la curva BP.
• In regime di cambi fissi, no.
• Deprezzamento di e, sposta la BP verso il basso (PC>0). Perchè?
1. Vuol dire che ci vuole, a parità di reddito, un tasso di interesse più
basso così che MK si riducono per mantenere equilibrio la BP.
2. Ci vuole, a parità di tasso di interesse, un più alto reddito così che
aumentano le importazioni per mantenere equilibrio la BP.