POLIS 3° segmento TECNICO TURISTICO

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POLIS 3° segmento TECNICO TURISTICO
Istituto di Istruzione Superiore
Piero Martinetti
Caluso
POLIS
3° segmento
TECNICO TURISTICO
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
a.s. 2013-2014
1
INDICE
gli insegnanti
profilo dell’indirizzo
profilo della classe
gli studenti
pag
3
4
5
6
RELAZIONI DI MATERIA e PROGRAMMI SVOLTI
Lingua, letteratura italiana e storia
Arte e territorio
Lingua francese
Lingua spagnola
Lingua inglese
Discipline turistiche
Diritto e legislazione turistica
Geografia turistica
Matematica
Educazione fisica
7
15
18
21
24
26
31
32
34
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ESEMPI DI TERZE PROVE
Arte e territorio
Lingua inglese
Lingua francese
Storia
Matematica
Geografia turistica
Diritto e legislazione turistica
Lingua spagnola
Griglie di valutazione
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38
39
40
41
42
43
44
45
47
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3° seg. POLIS Tecnico turistico: gli insegnanti
Nome Professore
mat.
firma
1
ORIA
Ital./stor. __________________
2
PORRETTA
Arte e ter. __________________
3
CAREGGIO
Inglese
4
GIOVANNINI
Francese __________________
5
QUARELLO
Spagnolo __________________
6
RUSSOTTO
Diritto
7
RUSSOTTO
Geogr.
8
MARCHETTO
Disc.tur. __________________
9
QUINTAVALLE Mat.
__________________
10
GABRIELE
__________________
Ed.Fis.
__________________
__________________
3
1. Profilo dell’indirizzo
I POLIS Percorsi integrati per l’Orientamento Lavorativo e l’Istruzione
Superiore
Sono stati istituiti applicando la seguente normativa:
◊ Ordinanza Ministero della Pubblica Istruzione 29/07/1997 n° 455 “Educazione in età adulta Istruzione e formazione”
◊ Accordo Stato /Regioni ed Enti locali
del 02/03/2000 per riorganizzare e potenziare
l’educazione permanente degli adulti
che ha consentito al Centro per l’Impiego di Chivasso, ed in particolare al Servizio Orientamento
Formativo Adulti, di progettare un percorso di qualifica e riconoscimento lavorativo che
rispondesse al bisogno dei lavoratori occupati e disoccupati, specialmente delle lavoratrici donne, e
che permettesse loro una formazione che li rendesse più preparati e maggiormente “spendibili” in
campo lavorativo.
In quest’ottica si è inserita la collaborazione tra il Centro Territoriale Permanente di Chivasso,
l’Istituto Istruzione Superiore Piero Martinetti di Caluso, l’agenzia formativa Casa di Carità di
Chivasso e il Comune di Chivasso, nata proprio dalla constatazione dell’assenza sul territorio di
realtà pubbliche che permettessero un percorso scolastico agevolato ed abbreviato per i lavoratori
che intendessero conseguire un diploma di Scuola Media Superiore serale o preserale.
Il progetto ha fornito un servizio a diverse tipologie di popolazione adulta:
persone interessate a migliorare la propria formazione e collocazione professionale;
giovani adulti prematuramente usciti dal sistema scolastico;
stranieri in possesso di un titolo di studio conseguito nel Paese di origine e non
riconosciuto;
avendo come principale (ma non esclusivo) target di riferimento la fascia 20- 40 anni.
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2. Profilo della classe
Il terzo segmento del POLIS tecnico-turistico, composto da 8 allievi, ha iniziato il suo percorso con
un numero di alunni più ampio nel primo, ha visto poi ulteriori ingressi lo scorso anno scolastico
nel secondo segmento; diversi allievi non hanno, comunque, malgrado l’idoneità, formalizzato
l’iscrizione a questo ultimo anno di corso.
Gli allievi costituiscono un gruppo relativamente omogeneo, integrato, pur considerando la
specificità di un corso serale per lavoratori. Alcuni allievi non hanno frequentato con la necessaria
assiduità, quindi non hanno colmato del tutto le difficoltà dovute al carico orario del lavoro
individuale e della frequenza che rendono, di fatto, residuale il tempo dello studio.
La media di profitto del gruppo si attesta su livelli di sufficienza in quasi tutte le materie.
Gli alunni hanno lavorato con interesse, varia sollecitudine e diverso impegno personale alla
predisposizione di piani di studio individualizzati (tesine, vedi elenco al punto 3) secondo
un’ispirazione relativamente libera per quanto riguarda i temi, il consiglio di classe ha operato
soprattutto con direttive di uniformità metodologica e di elaborazione sintetica dei contenuti, e il cui
esito va giudicato caso per caso.
Il Consiglio di Classe ha attivato nel corso dell’anno scolastico un’uscita didattica consistita
nell’attività di “guida turistica” presso il Castello di Masino in occasione delle Giornate di
Primavera del FAI, con l’insegnante di Discipline Turistiche.
Sono state svolte simulazioni per tutte le prove scritte dell’Esame di Stato; per la Terza prova il
Consiglio ha deliberato la tipologia B e le ore a disposizione sono state 3,30. Le prove assegnate
sono in calce al documento.
Il Consiglio di classe ha adottato, per la correzione delle prove, le griglie in uso nella scuola e nella
5°A Tecnico Turistico del corso diurno (in calce).
Il consiglio, che ha goduto di una scarsa continuità didattica nel triennio, ha lavorato in totale
coordinazione e con buona coerenza sugli obiettivi didattici.
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3. Classe 3° POLIS Tecnico turistico: gli studenti
Cognome e
nome
inserimento Approfondimento personale:
argomento
CONTE
CRISTINA
Le terme
La disabilità
FREA PATRIZIA
JURETIGH
DANIELE
FIRMA
per accettazione programmi
2° segm.
Il volo
3° segm.
Il colonialismo
RIZZI
SARA ALBA
2° segm.
La danza
SCAFIDI
ELEONORA
SORRENTI
SIMONE
La grande bellezza
TESTORE
SIMONE
2° segm.
TIBLE
LUIGINO
La mia Africa
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4. Relazioni di materia e programmi svolti
ITALIANO E STORIA
Docente: prof. Emanuela Oria
PRESENTAZIONE della CLASSE
SITUAZIONE DI PARTENZA E VALUTAZIONE CONSUNTIVA
Ho seguito la classe soltanto nel corso di quest'ultimo anno, e, tenendo conto della situazione di
partenza, ho deciso di proporre un programma integrato di italiano e storia, in modo tale da
facilitare l'acquisizione di alcuni concetti chiave e favorire l'interdisciplinarietà.
La classe ha presentato, fin dall’inizio, alcune peculiarità che non si sono sostanzialmente
modificate nel corso dell'anno: competenze di base non del tutto adeguate, un interesse
discontinuo nei confronti della disciplina, dovuto anche alle numerose assenze di alcuni studenti,
volontà di analisi e approfondimento non continuativa.. L’approccio allo studio, a parte pochissimi
casi, è sempre stato un po’ superficiale, la partecipazione, invece, abbastanza positiva, pur senza il
supporto di un'applicazione rigorosa, forse anche in ragione degli impegni lavorativi del gruppo. Gli
studenti hanno mantenuto un atteggiamento corretto ed una discreta disponibilità al dialogo,
rivelando in più occasioni, positive capacità di riflessione, senza tuttavia pervenire ad
un'organizzazione critica e sistematica degli argomenti di studio.
.OBIETTIVI
-saper individuare il significato di un testo e sua eventuale tesi di fondo
-saperlo organizzare tramite gli opportuni strumenti
-saper contestualizzare
-saper analizzare vari tipi di testo
-saper interpretare
-saper produrre vari tipi di testo.
RISULTATI COMPLESSIVI
Nel corso dell’anno sono state riviste le varie tipologie di prove d’esame, : analisi del testo , saggio
breve e articolo di giornale , tema di carattere generale
Pochi alunni hanno pienamente raggiunto gli obiettivi stabiliti, grazie ad uno studio abbastanza
sistematico e continuativo, ottenendo una discreta conoscenza dei contenuti ed accettabili
competenze di analisi. Un gruppo si attesta su un livello di ampia sufficienza, mentre alcuni
alunni non sono ancora in grado di applicare, autonomamente, le competenze acquisite e non hanno
raggiunto, se non in parte, gli obiettivi indicati. In generale, la classe possiede una conoscenza dei
contenuti essenziale, ma non approfondita, è in grado di analizzare testi narrativi e poetici di media
difficoltà, riconosce tesi di fondo nei testi argomentativi, sa compiere, guidata, semplici operazioni
di collegamento e di confronto.
Solo pochi alunni sono in grado di strutturare correttamente il testo argomentativo, e l’abilità
espositiva, soprattutto nell’ambito lessicale, non risulta adeguata. In qualche caso, ancora
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permangono difficoltà nell’impostazione e sviluppo del testo in oggetto. Lo svolgimento del
programma non ha subito particolari rallentamenti .
CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA
Le prove di verifica dell’apprendimento, formative e sommative, hanno tenuto conto degli obiettivi
individuati dal Collegio docenti: conoscenza, comprensione, esposizione, analisi, sintesi e
rielaborazione. Sono state affrontate tutte le tipologie di prove previste dall’Esame di Stato, e,
nell’ultima parte dell’anno, simulazioni di prima prova e di colloquio orale. Anche gli interventi
costruttivi e pertinenti sono stati considerati ai fini della valutazione complessiva.
METODI
Centralità del testo, operatività massima, creazione di una comunità in cui si dia spazio alla
competenza operativa di ognuno. Per arrivare a ciò si è reso necessario soprattutto:
-rendere l’intervento dell’insegnante “registico”. L’insegnante, dopo aver fornito i dati essenziali e
verificato gli strumenti analitici, “muove i fili” della classe, limitando al massimo i propri
interventi, le proprie soluzioni interpretative, il proprio giudizio o le necessarie precisazioni,
riservando tali operazioni alla fase finale del lavoro.
Ogni allievo deve essere:
-reso responsabile di ciò che afferma
-reso responsabile del percorso che l’ha condotto a tale affermazione
-rispettoso delle interpretazioni altrui, disponibile a mettere in discussione le proprie, anche quelle
dell’insegnante, per giungere a valutare i dati culturali acquisiti attraverso la categoria della
complessità.
SINTESI DEI MOMENTI ESSENZIALI DELLA PRASSI
-Presentazione dell’argomento da parte dell’insegnante oppure lettura di un testo che appare
altamente esemplificativo dell’argomento da presentare o visione di un filmo documentario che
possa garantire l’immediato coinvolgimento dell’allievo
-Assegnazione in lettura dei testi: Si insiste sulla necessità di una lettura libera, in cui l’unico
vincolo sia la percezione del significato di base.
Si invita a sottolineare liberamente, a segnare quanto sembra importante, anche solo per
sollecitazione emozionale.
-Raccolta dati, scambio d’informazioni, ipotesi, precisazioni. In questa fase l’insegnante guida al
dialogo, intervenendo solo marginalmente, in funzione di orientatore, qualora l’intervento risulti
confuso o l’alunno appaia incerto o reticente.
-Organizzazione dei dati:
1)Si precisa il significato di base del testo
2)Si giustificano le interpretazioni attraverso l’ausilio di strumenti analitici, se necessario esplicitati,
chiariti o arricchiti dall’insegnante.
3) si contestualizza nel modo più problematico, individuando nel testo le parole chiave.
4)Si confrontano le interpretazioni
5) Si formalizzano i dati (mappe concettuali….)In questa fase l’insegnante assume il lideraggio e
conduce la fase finale del lavoro.
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CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA
Le prove di verifica dell’apprendimento, formative e sommative ,hanno tenuto conto degli obiettivi
individuati dal Collegio docenti: conoscenza, comprensione, esposizione, analisi, sintesi e
rielaborazione. Sono state affrontate tutte le tipologie di prove previste dall’Esame di Stato, e,
nell’ultima parte dell’anno, simulazioni di prima prova e momenti di presentazione delle Tesine.
PROGRAMMA INTEGRATO di ITALIANO e STORIA
A- Italiano
B- Storia
1 Unità - L'ETA' DEL POSITIVISMO
A
LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
-
Nuove scoperte scientifiche
La rivoluzione dei mezzi di trasporto e le nuove vie di transito
Nuove industrie e nuovi rapporti tra industria e capitale
L'ETA' DELL'IMPERIALISMO E DEL COLONIALISMO
-
Fattori economici
Fattori politico-ideologici
Le conseguenze del fenomeno
LE CRISI INTERNAZIONALI
- Le varie rivalità in Europa
- Triplice Alleanza e Triplice Intesa
B
LA SCAPIGLIATURA TRA ROMANTICISMO E DECADENTISMO
-
La Scapigliatura : caratteri generali del movimento
-
E. Praga : da " Trasparenze" :
" Preludio"
-
A . Boito : da " Poesie"
" Lezione d'anatomia"
-
I. U. Tarchetti : da " Fosca"
" L'attrazione della morte"
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B
I CARATTERI DEL NATURALISMO FRANCESE
Caratteri generali del movimento
Lettura e commento dei seguenti brani:
- E. e J. de Gouncourt da : " Germinie Lacerteux"
" La prefazione: un manifesto del Naturalismo"
-
E. Zola da: "Il romanzo sperimentale"
"Osservazione e sperimentazione ’’
“Lo scrittore come operaio del progresso sociale”
Da “ Thérèse Raquin”
“ La Prefazione : letteratura e scienza”
-
B
IL VERISMO ITALIANO
Caratteri fondamentali del movimento
-
G. Verga " Il ciclo dei vinti e la lotta per la vita"
Lettura e commento dei seguenti brani:
-
da " Lettera a S. P. Verdura"
" Il primo progetto dei " Vinti" : classi sociali e lotta per la vita"
-
da " Prefazione ai " Malavoglia"":
" I vinti e la fiumana del progresso"
-
da " Vita nei campi":
" Rosso Malpelo"
“ La lupa”
da “ Novelle rusticane”
“ La roba”
Conoscenza generale de
“ I Malavoglia”
“ Mastro-don Gesualdo”
-
2 UNITA' FINE '800 INIZIO '900:le trasformazioni politico-sociali e i cambiamenti culturali
A
L'ETA' GIOLITTIANA
-
Giolitti e il nuovo stato liberale
Legislazione sociale, opere pubbliche e riforme : le difficoltà del decollo
Socialisti e cattolici nell'età giolittiana
I problemi del Mezzogiorno
Dalle elezioni dell'Ottobre del ' 13 alla fine dell'età giolittiana
L'EUROPA VERSO LA GUERRA
-
L'Europa e i nazionalismi
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LA PRIMA GUERRA MONDIALE
B
Lo scoppio del conflitto
Gli schieramenti e la neutralità italiana
Le operazioni di guerra nel '14 e nel '15: la stabilizzazione del fronte in Francia. Contrastate
vittorie tedesche all'Est
L'Italia e la guerra : intervento a fianco dell'Intesa
Le grandi offensive tedesche e austriache nel 1916
La politica di Wilson e l'intervento degli USA con l'Intesa
La Russia: tra Rivoluzione e pace separata
Le operazioni militari nel 1917. L'Italia e il disastro di Caporetto
La conclusione del conflitto
I trattati di pace e la "Società delle Nazioni"
LA POETICA DEL DECADENTISMO: temi e miti della poetica e della letteratura
1. La Lirica
-
-
IL SIMBOLISMO FRANCESE : caratteri generali . In merito ai testi la loro analisi è stata
svolta dall’insegnante di Francese
G. D'ANNUNZIO : TRA PANISMO E SUPER-OMISMO
-
-
G. PASCOLI : LA POETICA DEL FANCIULLINO
-
-
Le principali caratteristiche della poetica dannunziana
Lettura e commento da " Alcyone"
" La pioggia nel pineto"
" Meriggio"
La vita tra mistero e poesia
Lettura e commento da " Myricae"
" Novembre"
" Temporale"
" L'assiuolo"
" X Agosto"
da " I canti di Castelvecchio"
" Il gelsomino notturno"
“ Digitale purpurea”
da " Il fanciullino"
" Una poetica decadente"
I PRIMI DEL ' 900 IN POESIA: TRA CREPUSCOLARI E FUTURISTI
-
Caratteri generali dei due movimenti
Lettura e commento dei " Manifesti del Futurismo"
Riflessione generale sul senso di " essere poeta"
S. Corazzini da " Piccolo libro inutile"
" Desolazione del povero poeta sentimentale"
G. Gozzano da " I colloqui":
" La signorina Felicita"
“ Totò Merumeni”
11
2
Il Romanzo come specchio della crisi esistenziale
2.1 G. D'Annunzio : tra esteta e super-uomo
- Lettura e commento da " Il piacere"
" Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli e Elena Muti"
- da " Il trionfo della morte "
" L'opera distruttiva della nemica"
- da " Notturno"
"
2.2 I. Svevo : la figura dell'inetto e il rapporto con la psicoanalisi
- Lettura e commento da " Senilità"
" Inettitudine e senilità: l’inizio del romanzo"
" La trasfigurazione di Angiolina"
- da " La coscienza di Zeno"
“Prefazione”
“ Preambolo”
" La morte del padre"
“ Psicoanalisi”
2.3 L. Pirandello: la maschera e il volto
- La sua poetica tra romanzi e opere teatrali
- Lettura e commento da " L'umorismo"
" Un'arte che scompone il reale"
- dalle " Novelle"
" Ciaula scopre la luna"
" Il treno ha fischiato"
" C'è qualcuno che ride"
- Conoscenza generale delle opere principali
3 UNITA' I TOTALITARISMI E LA POSIZIONE DELL'INTELLETTUALE
A-1 Il Fascismo e il dibattito ideologico
-
La crisi dello stato liberale
L'Italia nel 1919 e il "biennio rosso"
Nascita dei "Fasci di combattimento" e dello "squadrismo fascista"
La "Marcia su Roma" e Mussolini al potere
L'organizzazione dello Stato fascista
Il Fascismo e la cultura
A- 2 Il Nazismo: la Germania dalla fine della Grande Guerra ad Hitler
-
La Germania negli anni '20
La crisi del '29 apre le porte al Nazismo
Hitler e l'organizzazione dello stato totalitario
La questione ebraica e l'Olocausto
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A - 3 L'URSS: tra Rivoluzione e dittatura staliniana
- La Russia durante la Prima Guerra Mondiale
- Le Rivoluzioni di Febbraio e di Ottobre
- Lenin e le " Tesi d'Aprile"
- L'URSS tra le due guerre
A - 4 La Seconda Guerra Mondiale
- I caratteri generali della guerra
- L'inizio del conflitto e gli schieramenti
- Il crollo della Francia
- L'intervento dell'Italia e la " guerra parallela"
- " La battagli d'Inghilterra"
- L'invasione tedesca dei Balcani
- L'attacco tedesco all'URSS
- Gli USA e la guerra: la " Carta Atlantica"
- Attacco giapponese a Pearl Harbour : gli USA in guerra
- Il conflitto diventa mondiale
- La battaglia di Stalingrado
- Controffensiva americana nel Pacifico
- Liberazione dell'Italia e sbarco in Sicilia
- L'Italia tra libertà e occupazione tedesca. La Resistenza
- Sbarco in Normandia e liberazione della Francia
- L'invasione della Germania e sua sconfitta
- La bomba atomica e la resa del Giappone
- Le Conferenze di Teheran, di Jalta e di Postdam. Il " mondo diviso"
B LA POESIA TRA SMARRIMENTO E INNOVAZIONE FORMALE
1 .1 Giuseppe Ungaretti: la " recherche" dal " Porto sepolto" all'" Allegria"
-
Lettura e commento da " L'allegria di naufragi"
"Il porto sepolto"
" Veglia"
" I fiumi"
"San Martino del Carso"
" Soldati"
“ Sono una creatura”
“ Mattina”
“ Fratelli”
-
da " Il dolore"
" Non gridate più"
1.2 Eugenio Montale : la crisi esistenziale e il " male di vivere"
-
Lettura e commento da " Ossi di seppia"
" I limoni"
" Non chiederci la parola"
13
" Meriggiare pallido e assorto"
" Spesso il male di vivere"
" Cigola la carrucola nel pozzo"
" Non recidere quel volto forbice"
" La casa dei doganieri"
-
da "Satura"
"Ho sceso dandoti il braccio"
Ogni allievo ha, inoltre , letto ed analizzato vari testi inerenti al Percorso individuale di
approfondimento (Tesina).
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ARTE E TERRITORIO
Docente: Carla Porretta
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe del Terzo Segmento POLIS ha 9 alunni iscritti, ma solo 8 risultano frequentanti; il
gruppo è eterogeneo per età, dato che si va dai 20 ai 40 anni circa, e per sesso. La frequenza per
alcuni allievi è saltuaria anche considerando gli impegni di lavoro e la concessione non sempre
facile dei permessi di studio da parte delle aziende.
Sono insegnante della classe, per la disciplina di Arte e Territorio, dallo scorso anno (secondo
segmento) con un’ora a settimana; chiaramente la quantità di tempo a mia disposizione mi ha
portato a scegliere di affrontare la disciplina proponendo alcuni argomenti e alcuni artisti scelti
nell’ampio panorama dell’Ottocento e del Novecento.
Non tutti gli studenti hanno dimostrato immediato interesse per la disciplina, anche se per molti,
provenienti dalle più diverse esperienze scolastiche, era una materia del tutto nuova; si sono
appassionati ed incuriositi ed hanno scoperto un nuovo modo di relazionarsi all’arte che,
nell’immaginario collettivo, è “roba per pochi” e “per chi non ha nulla da fare”.
Alla fine del corso debbo ritenermi abbastanza soddisfatta soprattutto per il successo culturale
dell’insegnamento, anche se questo non sempre si riverbera in un rendimento positivo per gli
studenti. La curiosità, la scoperta di un mondo artistico, ha creato un clima di lavoro apprezzabile
per cui la lezione a volte è momento di confronto sulle grandi domande dell’arte quali il significato
di un’opera, il messaggio che vuole trasmetterci l’autore, la volontà di essere immediatamente
comprensibili, o di voler giocare un po’ “a nascondino” con la chiarezza, e ciò soprattutto con le
opere delle avanguardie artistiche.
Per quanto concerne il rendimento gli studenti dimostrano alcune difficoltà nelle abilità di analisi
che sono quelle più difficilmente acquisibili in quanto non basta uno studio attento dei contenuti
relativi alla Storia dell’Arte, ma sono necessari strumenti di indagine e esercizio costante di
applicazione che è raggiungibile con difficoltà con un ‘ora di lezione settimanale.
Quasi tutti gli studenti hanno, comunque, raggiunto un discreto livello di preparazione, dimostrando
di possedere una buona conoscenza dei principali movimenti artistici esaminati, pur permanendo
incertezze nella rielaborazione autonoma dei contenuti e nell’uso del linguaggio specifico.
Scelte metodologiche, materiali e strumenti, modalità di verifica
La metodologia adottata stata quella di proporre l’analisi guidata dell’opera d’arte per arrivare ad
individuare le caratteristiche salienti di una corrente artistica. Sono stati utilizzati materiali forniti
dall’insegnante, il manuale: Dorfles, Dalla Costa, Ragazzi, Lineamenti di Storia dell’arte, 2 –Atlase immagini su PC. Le verifiche sono state prevalentemente scritte (con domande aperte, ma semistrutturate), quelle orali si sono svolte anche sotto forma di discussioni collettive.
Si allega al documento la terza prova effettuata dalla classe nelle simulazioni svolte durante l’anno.
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ARTE E TERRITORIO
PROGRAMMA SVOLTO
Modulo 1 tra Settecento e Ottocento
UD1 Il Neoclassicismo
Le origini del movimento: l’arte ripropone l’armonia.
Jacques-Louis David, Il giuramento degli Orazi, Marat
Antonio Canova, Amore e Psiche; Paolina Borghese
UD2
Contrasto tra ragione e passione. Francisco Goya, la fucilazione del 3 maggio
Modulo 2 L’Ottocento
UD1 Il Romanticismo
Le origini del movimento: l’artista come genio incompreso in conflitto con se stesso, con la società,
con la natura.
William Turner, l’incendio del Parlamento di Londra
Caspar David Friedrich, Monaco in riva al mare, Viandante
Théodore Géricault, La Zattera della Medusa
Il Romanticismo storico e l’impegno politico. Eugéne Delacroix, La libertà guida il popolo
Il Romanticismo italiano. Francesco Hayez, Il Bacio
UD2
I Macchiaioli “luce e colore”, Fattori, La ronda; donne in riva al mare
Edouard Manet. Fra realismo e impressionismo. Colazione sull’erba, Olympia,
UD3 L’Impressionismo
La nascita del movimento in Francia e le novità apportate in pittura
Claude Monet. La pittura en plein air e lo studio dell’impressione visiva. La cattedrale di Rouen,
pieno sole, armonia blu; Ninfee
Pierre-Auguste Renoir. La borghesia parigina. Ballo al Moulin de la Galette; Colazione dei
canottieri
Edgar Degas. Il ritorno al disegno. L’assenzio; la lezione di ballo; la tinozza
UD4 Il Post-impressionismo
La svolta verso l’Espressionismo
Vincent Van Gogh. La ricerca del colore come espressione. I mangiatori di patate; Notte stellata;
Girasoli
Paul Gauguin. Il colore come simbolo, la ricerca della semplicità. Da dove veniamo? Chi siamo?
Dove andiamo?; Donne sulla spiaggia
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Modulo 3 Il Primo Novecento: le Avanguardie storiche
UD1 Il Modernismo/La cultura della Secessione
Caratteri generali delle Secessioni.
La secessione viennese e l’architettura.
Il fenomeno del Modernismo e le arti applicate: dall’Art Nouveau in Francia, al Liberty in Italia, a
Gaudì in Spagna.
Antoni Gaudì, Casa Milà; La Sagrada Familia
UD2 L’Espressionismo
Caratteristiche generali del movimento.
Cenni alle caratteristiche dell’Espressionismo francese e di quello tedesco:
Die Bruche e Kirkner, Cinque donne nella strada;
Der Blau Reiter e Kandinskij, Quadro con arciere.
Henri Matisse I Fauves. La danza
Edvard Munch la critica alla società borghese, L’urlo.
UD3 Il Cubismo e Picasso
L’eredità di Cézanne e le teorie del movimento
Caratteri generali del movimento, la fase originaria, analitica e sintetica:
George Braque, Il portoghese;
Pablo Picasso: il periodo blu, Le due sorelle;
il periodo rosa. Acrobata e giovane equilibrista;
la rottura della tradizione, Les demoiselles d’Avignon.
La svolta cubista Fabbrica a Horta de Ebro; suonatore di fisarmonica; Natura morta con sedia
impagliata;
La maturità e Guernica
UD4 Il Futurismo
La nascita del movimento, le teorie, i manifesti
Umberto Boccioni, la scelta futurista. Forme uniche della continuità nello spazio; Gli addii;
Giacomo Balla, le cose in movimento, Dinamismo di un cane al guinzaglio
UD5 L’astrattismo
Caratteri generali; il periodo astratto-geometrico di Vasilij Kandinskij, Acquerello; Diversi cerchi;
Dolce salita;
Paul Klee, la scoperta del colore Davanti alle porte di Kairouan; Strada principale e strade
secondarie
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LINGUA FRANCESE
Docente: Sonia Giovannini
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe, formata da 9 alunni all’inizio dell’Anno Scolastico 2013-2014, è attualmente composta
da 8 elementi.
La materia prevede, nel Terzo Segmento POLIS, 3 ore settimanali.
Non vi è stata, nell’arco del percorso della classe, una continuità nell’insegnamento della lingua
francese, poiché ogni anno vi è stato un diverso docente.
La frequenza è stata abbastanza regolare, tenendo conto delle particolari esigenze di alcuni studenti
lavoratori.
In generale gli studenti hanno lavorato mostrando atteggiamento positivo e motivazione nei
confronti della lingua, che hanno studiato con impegno, cercando di seguire le indicazioni
metodologiche dell’insegnante.
In particolare, vi è stata una buona collaborazione, ad eccezione di un esiguo numero di corsisti, che
hanno conseguito risultati inferiori rispetto alla media della classe.
E’ stato possibile, grazie anche al generale clima collaborativo, portare a termine il programma nei
tempi previsti, trattandone i punti più importanti con sufficiente approfondimento, cercando di
incoraggiare gli studenti più deboli e di potenziare i più portati verso la materia.
La risposta della classe è stata nel complesso positiva, con un rispetto delle consegne assegnate
abbastanza puntuale e un buon rapporto interpersonale sia tra i corsisti che nei confronti
dell’insegnante.
Nonostante le carenze e le lacune pregresse di alcuni studenti, il livello di partenza si è rivelato
soddisfacente e, nel corso dell’anno, la maggioranza ha raggiunto la sufficienza.
Per quanto riguarda il rendimento nello scritto, permangono difficoltà che non sono state ancora
superate.
Per quanto concerne l’esposizione orale degli argomenti studiati, la classe ha mostrato di reagire
positivamente alle proposte di esercizi che prevedevano una ripetizione o un dialogo.
Si è puntato soprattutto alla costruzione di un vocabolario adeguato al lessico turistico e a fornire le
conoscenze grammaticali di base.
Prove scritte ed orali sono state predisposte al fine di valutare le reali competenze acquisite nelle
quattro abilità di base (lettura, scrittura, ascolto e parlato).
Sono stati utilizzati quali strumenti di verifica prove in classe scritte, di comprensione, riassunti,
interrogazioni orali e prove grammaticali, tenendo inoltre conto degli interventi e del grado di
attenzione e partecipazione di ogni singolo studente per la valutazione finale.
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LINGUA FRANCESE
PROGRAMMA SVOLTO
ORE SETTIMANALI: tre
MATERIALE DIDATTICO: brani tratti da “Carnets de voyages” di Parodi e Vallacco - Juvenilia
Scuola.
Materiale fornito dall'insegnante su fotocopia.
GRAMMAIRE
_ Approfondimento degli argomenti del I e II segmento
_ Le passé composé et l’accord du participe passé
_ Le conditionnel présent
_ Les pronoms rélatifs qui et que, dont
_ Uso di dans/en
_ La preposizione par
TOURISME
1) Les différentes formes de tourisme
_ Le tourisme culturel: savoir présenter une ville d’art et ses monuments .
Turin et ses monuments: la Basilique de Superga, le chateau de Vénaria, le Palais Royal, la
Mole Antonelliana et le musée du cinéma, le musée Égyptien, la Cathédrale de Saint Jean et
le Saint Suaire, le Palais Madama, le Palais Carignano, la Place Saint-Charles.
Rome et ses monuments: les vestiges romains, les œuvres de la Renaissance et du Baroque.
Paris et ses monuments: Paris vu de Montmarte, l’Île de la Cité, la rive gauche et la rive
droite.
_ Le tourisme de santé: le thermalisme.
_ Le tourisme de mer: la côte méditerranéenne et la côte atlantique.
_ Le tourisme vert: les gîtes ruraux et les chambres d’hôtes.
_ Le tourisme religieux : les pélerinages à Lourdes.
_ Le tourisme œnogastronomique, d’affaires, pour le troisième âge, sportif.
2) La géographie touristique: savoir présenter une région (la position, l’histoire, le climat, les
attraits touristiques, les manifestations, la gastronomie…)
19
_ La Bretagne, terre de mystère et de traditions.
_ La Normandie et le Mont Saint-Michel
_ La Provence e la Camargue
_Le Piémont et ses produits gastronomiques
3) La géographie touristique: savoir rédiger un itinéraire touristique (description de l’itinéraire)
4) La communication touristique: la lettre et le mél.
Savoir demander et donner des renseignements
5) Les structures d’accueil: savoir présenter un hôtel et ses caractéristiques (le nombre d’étoiles,
les types de chambres, les équipements, le prix, la position…)
CLIL Histoire de l’art en français: l’Impressionnisme.
Savoir décrire un tableau impressionniste de Renoir.
20
LINGUA SPAGNOLA
Docente: Serenella Quarello
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
LINEE GENERALI, STATO DELLA CLASSE E SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA:
- Situazione di partenza e valutazione consuntiva rispetto al Piano di lavoro:
La classe, inizialmente formata da 9 alunni è attualmente composta da 8 alunni frequentanti i
quali hanno dimostrato, nel corso dei 2 anni un discreto interesse. L’impegno non sempre è stato
all’altezza delle aspettative. Il livello di apprendimento raggiunto risponde, seppur con qualche
diversificazione, alla programmazione iniziale ed in itinere. Il programma si è svolto con regolarità
e continuità. Si è cercato di fornire un’offerta il più possibile diversificata e flessibile. Un
piccolissimo gruppo ha raggiunto risultati buoni, i restanti alunni hanno notevoli difficoltà. Ciò è
dovuto anche agli impegni lavorativi, ad uno studio non sempre attento e regolare, all’esecuzione
frammentaria dei compiti assegnati a casa ed al fatto che lo spagnolo sia per tutti loro una lingua
nuova alla quale è stata dedicata una sola ora l’anno scorso e tre ore quest’anno. Alcuni hanno
frequentato con regolarità, altri sono stati penalizzati dalla frequenza saltuaria. Nonostante ciò, nel
corso dell’anno la classe ha migliorato la capacità d’attenzione e la qualità dell’apprendimento.
Eventuali modifiche in termini di programmi e metodologia:
Non sono state necessarie.
CARATTERISTICHE GENERALI:
-
Per la lingua spagnola sono state previste settimanalmente: n° 3 ore nel III segmento e n° 1
ora nel II segmento. La terza ora è stata tenuta, durante tutto il corso dell’anno, dalla prof.ssa
Alegre Palazón.
METODOLOGIA
Usando come traccia materiale fornito dall’insegnante, gli alunni sono venuti a contatto con le
principali e basilari situazioni quotidiane della vita spagnola ed ispanoamericana attraverso un
21
approccio principalmente comunicativo. Hanno appreso le nozioni-funzioni di base per potersi
rapportare in contesti reali (livello A1-A2).
Il metodo comunicativo, nozionale e funzionale, è stato ampiamente supportato da una base,
assolutamente necessaria, di tipo grammaticale classico, corredata da esercizi.

Compiti a casa: esercizi grammaticali. Lezioni frontali seguite da domande e discussione per
verificare l’avvenuta comprensione.
OBIETTIVI
Il metodo comunicativo, nozionale e funzionale, è stato ampiamente supportato da una base,
assolutamente necessaria, di tipo grammaticale tradizionale, corredata da esercizi.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Punto di partenza è stato il concetto del riconoscere l’errore e le difficoltà verso la lingua come
parte dell’apprendimento.
Le verifiche sono volte a misurare gli obiettivi specifici e generali a fine argomento o modulo.
Al fine di valutare le reali competenze acquisite nelle quattro abilità di base (lettura, scrittura,
ascolto, parlato) sono state somministrate prove scritte ed orali .
MODALITA’ DI VERIFICA:
Sono considerati strumenti di verifica: le prove in classe orali, scritte, di comprensione, le
interrogazioni orali di letteratura, compiti a casa, composizioni e riassunti, test strutturati, con
risposte V/F, multiple, aperte, cloze, prove grammaticali, ecc…Concorrono altresì alla verifica
l’approccio dei singoli allievi, il grado di attenzione e di ascolto, nonché la capacità d’intervento e
la pertinenza.
Verifiche effettuate: scritte (lessico, sulla città, sui monumenti sugli itinerari, sulle tipologie di
turismo), orali (simulazioni e ascolto), simulazioni di III prova di maturità.
22
LINGUA SPAGNOLA
PROGRAMMA SVOLTO
Contenuti grammaticali:
- Ripasso generale
- tempi verbali del passato (pretérito perfecto-imperfecto-indefinido)
- tempo futuro
- por e para
- imperativo affermativo
- indefiniti
- pronomi sogg. e oggetto
Contenuti comunicativi e lessicali:
- i luoghi della città
- mezzi di trasporto
- il cibo e una ricetta
Contenuti specifici: turismo
-
turismo in generale
tipi di turismo
lessico dell’agenzia di viaggi
tipi di hotel e alloggiamenti (paradores, casas rurales, hoteles, albergues, etc...)
la prenotazione (lettera commerciale, fax, telefono)
servizi e ricezione
l’agenzia di viaggi
le terme
tipologie di viaggi: recorridos gastronómicos, Ruta Quijote, Camino de Santiago
Argomenti preparatori all’esame :
- la ciudad y el itinerario(Madrid, Barcelona di Gaudí…)
- el itinerario(Argentina e Cile)
- pintura: Goya, Dalí, Picasso, Frida Kahlo
- monumentos (di Madrid)
-
Contenuti letterari:
-
“Don Quijote de la Mancha” di Cervantes in relazione alla Ruta Quijote
Parte pratica :
1) un monumento
2) un recorrido por una ciudad de habla española
3) una pintura
4) un itinerario por un país latinoamericano
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LINGUA INGLESE
Docente: Patrizia Careggio
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Il Terzo Segmento POLIS Tecnico-Turistico ha iniziato il suo percorso per l’A.S. 2013-2014 con un
numero esiguo di allievi (nove) che si è poi ulteriormente ridotto a otto.
Gli allievi hanno sempre mostrato un atteggiamento positivo e una motivazione attiva nei confronti
della materia, benché fossero per lo più carenti, e in molti casi assenti, i prerequisiti necessari
all’apprendimento di una lingua straniera in un tempo così limitato.
Tuttavia non sempre è stato possibile raggiungere un buon livello di competenza, per quanto quasi
tutti abbiano cercato di ovviare alle lacune di base, aiutandosi reciprocamente e collaborando
attivamente con il docente, che per il primo anno aveva in carico la maggior parte della classe.
Mancando un adeguato curriculum linguistico, il docente ha insistito sulla irrinunciabilità della
conoscenza grammaticale e sintattica della lingua, nel tentativo di offrire alla classe le basi
indispensabili a padroneggiare i vari argomenti, oggetto della terza prova dell’Esame di Stato.
E’ stato fornito materiale fotocopiato di più facile gestione e immediato utilizzo, da affiancare a
brani scelti dal testo On the Move (Ed Europass) che si è rivelato un efficace supporto per lo
sviluppo delle abilità di comprensione del testo e di acquisizione di un lessico specifico.
Più problematico è stato il consolidamento dell’abilità di ascolto e di scrittura, relativamente alla
quale persistono numerose carenze di natura morfosintattica.
Al fine di valutare le reali competenze acquisite nelle quattro abilità di base (lettura, scrittura,
ascolto, parlato) sono state somministrate prove scritte ed orali .
A causa degli impegni lavorativi, di uno studio non sempre attento, puntuale e all’altezza delle
aspettative, solo alcuni studenti hanno reagito discretamente di fronte a verifiche su brevi segmenti
contenutistici, riscontrando tuttavia difficoltà nella gestione di più ampie porzioni di programma
che richiedono una metodica e una capacità di memorizzazione superiori.
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LINGUA INGLESE - PROGRAMMA SVOLTO
ORE SETTIMANALI: tre
MATERIALE DIDATTICO: brani scelti da “On the Move” di O’Malley Kiaran - Ed Europass, più
materiale fornito dall'insegnante su fotocopia.
GRAMMAR:
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
approfondimento degli argomenti del I e II segmento
IF clauses
passive form
uso di since, for
pronomi relativi: defining, non-defining relative clauses
verbi modali
reported speech
8) wish + past perfect
9) to be used to
TOURISM
A short history of tourism
Tour operators and package tours
Designing a package tour
Preparing to travel abroad
Accommodation ratings
Types of accommodation
Alternatives to hotels
Camping and caravan parks
Passenger Ships
How to choose a Mediterranean cruise
Religious and pilgrimage tourism
Ecotourism
Positive and negative effects of tourism
Booking a hotel room
Describing a sightseeing tour
Giving directions
Wine and food tour
Language holidays
How to describe a painting
How to describe a city
How to describe a monument
How to describe a recipe
Dealing with complaints, apologies, politeness.
LITERATURE
1. Geoffrey Chaucer: Canterbury Tales
2. The Romantic Age
3. The British painting
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DISCIPLINE TURISTICHE
Docente: Maria Pia Marchetto
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe, composta da 8 allievi, è suddivisa in tre sottogruppi assai ben delineati.
Il primo gruppo
ha raggiunto un metodo personale di studio, una buona capacità di
rielaborazione e un buon livello di preparazione.
Il secondo gruppo presenta una discreta preparazione
anche se permangono
incertezze
nell’ambito espositivo, non sempre colmate con lo studio.
Il terzo gruppo presenta una preparazione non pienamente sufficiente, dovuta sia alle numerose
assenze sia all’impegno non sempre costante.
Nonostante non sia stata la loro insegnante negli anni precedenti posso affermare che si è
instaurato un rapporto di collaborazione positivo.
La classe ha sempre dimostrato interesse per la materia e ha partecipato attivamente.
Ho lavorato in modo particolare per preparare gli studenti ad affrontare la seconda prova
d’esame, con esercizi e simulazioni.
La classe ha partecipato con entusiasmo ad una giornata come “apprendista cicerone” al
Castello di Masino-FAI.
La maggior parte degli allievi ha raggiunto i seguenti obiettivi:
Conoscenze: il marketing turistico, la comunicazione, i turisti come consumatori, il mercato dei
viaggi leisure, il business travel, i bilanci, situazione e stato patrimoniale, aspetto economico
della gestione, l’impresa come tour operator, il calcolo dei prezzi, la produzione dei servizi
locali,i viaggi organizzati
Competenze e capacità:
Essere in grado di capire quale politica di marketing è più adeguata nelle diverse circostanze
Essere in grado di sviluppare una comunicazione positiva verbale e non verbale
Essere in grado di riferire il prodotto giusto ai diversi consumatori
Individuare i trend di sviluppo del settore dei viaggi leisure e del settore business travel
Calcolare indici e rapporti fra le diverse grandezze per eseguire le valutazioni in benchmarking
della situazione patrimoniale e della situazione economica
Entrare nei meccanismi di base della gestione di un tour operator
Calcolare i prezzi dei viaggi nelle diverse situazioni che si possono presentare
Costruire transfer, visite ed escursioni, determinandone i prezzi
Costruire un pacchetto tutto compreso sia su domanda sia da proporre a catalogo
METODI
Lezioni frontali , privilegiando il metodo induttivo
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STRUMENTI
Libro di testo – cataloghi di viaggi
STRUMENTI DI VERIFICA
Colloqui orali, prove scritte, test a risposta chiusa e/o aperta
VALUTAZIONE
Le prove sono state
valutate prendendo in considerazione i contenuti, l’esposizione,
l’applicazione, l’analisi, la sintesi, la rielaborazione.
Il programma ha seguito un andamento regolare per cui non sono state necessarie revisioni
metodologiche né di contenuti.
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DISCIPLINE TURISTICHE
Docente: Maria Pia Marchetto
PROGRAMMA SVOLTO
TESTO ADOTTATO
GIORGIO CASTOLDI NUOVO TURISMO GLI OPERATORI HOEPLI
MODULO 1
TURISMI E MERCATI
UNITA’ 1 IL MARKETING TURISTICO
Il concetto di marketing
Breve storia
Gli orientamenti verso il mercato
Il marketing management
L’idea di business
L’analisi
Il marketing strategico
Il marketing operativo
Acquisizione e fidelizzazione dei clienti
Il ciclo di vita del prodotto
Il marketing pubblico
UNITA’ 2 LA COMUNICAZIONE
“Non si può non comunicare”
La comunicazione definisce la relazione
Gli stili e la comunicazione verbale
La suggestione della parola
La comunicazione non verbale
Il contesto nel quale si svolge la comunicazione
Le forme del disaccordo
La relazione positiva e l’assertività
UNITA’ 3 I TURISTI COME CONSUMATORI
L’approccio al consumo turistico
La segmentazione dei consumatori
L’analisi dei consumi
La benefit segmentation
Le scelte del consumatore
Stadi del processo di acquisto
UNITA’ 4 I MERCATI LEISURE
La domanda
I mercati
Il segmento giovani
Il segmento lusso
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Il turismo di massa
Il mercato soggiorni
Il mercato mare
Il mercato montagna
L’agriturismo
Il lago
Le terme
Altri soggiorni
Il mercato viaggi
I viaggi di nozze
Le famiglie
I viaggiatori con esigenze speciali
I gruppi
UNITA’ 5 IL BUSINESS TRAVEL
Il mercato
L’organizzazione dei viaggi aziendali
I viaggi incentive
I congressi
Le fiere
MODULO 2
I BILANCI D’ESERCIZIO
UNITA’ 1 DALLA SITUAZIONE ALLO STATO PATRIMONIALE
Che cos’è il patrimonio
Come si illustra il patrimonio
Il bilancio d’esercizio
Lo stato patrimoniale
Osservazioni relative alla struttura dello stato patrimoniale
Il significato delle voci
Gli indici di bilancio
Gli indici patrimoniali
Gli indici finanziari
Il benchmarking
UNITA’ 2
L’ASPETTO ECONOMICO DELLA GESTIONE
Che cos’è il conto di risultato economico
Come si forma il reddito
Il conto economico secondo l’art. 2425 del codice civile
Il benchmarking
L’analisi dei costi
Il business plan
MODULO 3
LA COSTRUZIONE DEI PACCHETTI TURISTICI
UNITA’ 1 L’IMPRESA TOUR OPERATOR
Le tipologie di tour operator
La struttura organizzativa
Il patrimonio
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La gestione economica dei tour operator
La contabilità dei tour operator
Il bilancio d’esercizio
UNITA’ 2 I PREZZI
I prezzi come conseguenza dei costi
Il prezzo come variabile indipendente
I costi
Prezzi e ricarichi
Il sistema tradizionale: il full costing
Il direct costing
Dal bep ai prezzi medi
Advance booking e last minute
Lo yeld management
UNITA’ 3 I SERVIZI LOCALI
Il corrispondente locale
Che cosa sono i servizi di accoglienza
Informazione e ricerca dell’alloggio
Incontro ( interpreter assistance)
I servizi di accesso
L’ IVA sui servizi di accoglienza e di accesso
Le card
UNITA’ 4 I VIAGGI ORGANIZZATI
I viaggi
Viaggi individuali su domanda
Viaggi di gruppo su domanda
Viaggi incentive
Viaggi offerti al pubblico
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DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
Docente: Francesco Russotto
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe III POLIS è composta da allievi provenienti dalla zona della cintura di CHIVASSO o
paesi limitrofi. Gli allievi tutti sono molto solidali e partecipano reciprocamente alle situazioni
personali. La loro frequenza è stata abbastanza assidua. Generalmente sufficiente è stata la
partecipazione alle attività didattico-educative poste in essere con loro.
Lo studio domestico è risultato altrettanto sufficientemente assiduo. La classe ha conseguito
generalmente più che sufficienti conoscenze inerenti la disciplina, sviluppando anche competenze
ed abilità orientate alla risoluzione dei problemi e alla gestione delle informazioni.
Gli allievi sono stati sollecitati continuamente ed hanno dimostrato una sufficiente progressione
nell’apprendimento dei saperi.
La maggior parte degli allievi ha raggiunto, anche se in alcuni casi con un certo sforzo, gli obiettivi
curriculari ed extra curriculari previsti nella programmazione.
Il comportamento è stato in generale sufficientemente corretto e responsabile.
DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
PROGRAMMA
1) L’Unione europea
2) La politica turistica dell’Unione europea
3) Tutela dell’ambiente turismo
4) Tipologie turistiche legate all’ambiente
5) Gli enti turistici pubblici a livello nazionale
6) L’organizzazione turistica a livello locale.
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GEOGRAFIA TURISTICA
Docente: Francesco Russotto
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe III polis è composta da allievi provenienti dalla zona della cintura di Chivasso o paesi
limitrofi. Gli allievi tutti sono molto solidali e partecipano reciprocamente alle situazioni personali.
La loro frequenza è stata abbastanza assidua. Generalmente sufficiente è stata la partecipazione alle
attività didattico-educative poste in essere con loro.
Lo studio domestico è risultato altrettanto sufficientemente assiduo. La classe ha conseguito
generalmente più che sufficienti conoscenze inerenti la disciplina, sviluppando anche competenze
ed abilità orientate alla risoluzione dei problemi e alla gestione delle informazioni.
Gli allievi sono stati sollecitati continuamente ed hanno dimostrato una sufficiente progressione
nell’apprendimento dei saperi.
La maggior parte degli allievi ha raggiunto, anche se in alcuni casi con un certo sforzo, gli obiettivi
curriculari ed extra curriculari previsti nella programmazione.
Il comportamento è stato in generale sufficientemente corretto e responsabile.
32
GEOGRAFIA TURISTICA
PROGRAMMA SVOLTO
1) Il turismo nel mondo.
-
Economia del turismo;
-
Flussi e spazi turistici;
-
Le strutture ricettive ed i trasporti;
-
Turismo sostenibile.
2) L’Africa
-
L’Africa mediterranea: Egitto, Tunisia e Marocco.
-
La Namibia e il Kenya.
3) L’America
-
America settentrionale: gli U.S.A., il Canada, il Messico.
4) L’America centro-meridionale.
-
Le grandi e piccole Antille: Cuba;
-
Il Perù;
-
Il Brasile.
5) L’Oceania.
-
L’Australia;
-
La Nuova Zelanda;
-
La Polinesia francese.
6) L’Asia:
-
La Cina;
-
L’India;
-
Il Giappone.
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MATEMATICA
Docente: Antonio Quintavalle
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Il gruppo classe
La classe è composta da 8 allievi che frequentano le lezioni con assiduità variabile. Gli allievi sono
tutti adulti e costituiscono un gruppo sostanzialmente integrato.
Il programma svolto durante l’anno (Analisi Matematica), sebbene fortemente ridotto e
semplificato, richiede una solidità nelle conoscenze ed una padronanza degli strumenti non sempre
raggiungibili in modo soddisfacente in un corso triennale che prevede una sola ora settimanale di
Matematica. L’assenza di tali prerequisiti, unitamente alla esiguità del tempo-studio nelle
disponibilità di uno studente-lavoratore, ha costituito un limite oggettivo nel perseguire e
conseguire gli obiettivi minimi. Tale circostanza ha inciso negativamente sia sulla motivazione
all’apprendimento della materia sia sul profitto.
Gli obiettivi faticosamente conseguiti nel poco tempo a disposizione lambiscono, in linea di
massima, la sufficienza, cionondimeno, se rapportati alle caratteristiche della classe ed alla
situazione di partenza, possono essere considerati, in alcuni casi soddisfacenti.
Metodologia usata
La tipologia di intervento didattico prevalente è stata la lezione frontale con particolare riguardo
allo svolgimento di esercizi in classe. Il materiale didattico utilizzato è costituito dagli appunti presi
dagli studenti integrati talvolta da dispense fornite dal docente.
Valutazione
Sono stati valutati.
I livelli di apprendimento distinguendo tra conoscenza dei contenuti, elaborazione di tali
contenuti, applicazione delle conoscenze alla soluzione dei problemi
La qualità della partecipazione alle varie attività
Il progresso rispetto ai livelli iniziali
Strumenti di valutazione
Verifiche diagnostiche e sommative scritte, strutturate in modo da testare i vari obiettivi stabiliti
in sede di programmazione
Verifiche orali atte a testare la conoscenza e la comprensione dei contenuti e la capacità di
esporli in modo autonomo. Le interrogazioni sono spesso basate sugli eserciti lasciati per casa.
Recupero
Per aiutare che ha più difficoltà e per venire incontro a coloro i quali frequentano poco, è stata
effettuata una regolare revisione dei contenuti affrontati nelle lezioni precedenti e alla fine di ogni
argomento è stato dedicato del tempo per consolidare le conoscenze attraverso l’offerta di esercizi
mirati.
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MATEMATICA
Docente: Antonio Quintavalle
PROGRAMMA SVOLTO
Ripasso
 equazioni di I e II grado
 disequazioni lineari e fratte
 piano cartesiano
Analisi
 Disequazioni di II grado intere e fratte
 Domini di funzioni razionali intere e fratte, irrazionali intere e fratte.
 Intersezione di una funzione con gli assi cartesiani.
 Studio del segno
 Cenni al concetto di limite e semplici calcoli
 Asintoti orizzontali e verticali
 Derivata prima: definizione e prime derivate fondamentali
 Studio della derivata prima per determinare l’andamento e ricerca dei massimi e dei
minimi.
 Studio di funzione algebrica.
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EDUCAZIONE FISICA
Docente: Roberto Gabriele
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Nel rispetto dell’ordinanza ministeriale del 29\07\1997 e relativo accordo stato regioni:
la classe ha mediamente lavorato con interesse e motivazione nei confronti della disciplina, e il
programma adattato all’occorrenza è stato rispettato.
I contenuti sono stati scelti per mantenere vivo l’interesse del gruppo classe, la risposta è stata più
che soddisfacente.
Obiettivo principale è stato la presa di coscienza del proprio corpo approfondendo un paio di
argomenti importanti per il mantenimento della salute dinamica.
La verifica è stata somministrata con tipologia mista.
PROGRAMMA SVOLTO
La capacità aerobica
- definizione
- classificazione
- caratteristiche della resistenza
- metodi di allenamento
La forza
- definizione
- caratteristiche delle fibre muscolari
- allenamento della forza
- esercizi specifici per la muscolatura dell’addome
l’equilibrio
- definizione
- metodi di sollecitazione
- esercizi in situazione
36
5. Esempi di terze prove
Il Consiglio di Classe ha organizzato due simulazioni di Terza Prova, secondo tipologia di
quesiti a risposta aperta su quattro materie, per una durata complessiva di tre ore e trenta
minuti e l'uso consentito di dizionari e calcolatrice non programmabile.
Inoltre gli insegnanti hanno programmato diverse verifiche delle loro discipline secondo la
stessa tipologia.
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SIMULAZIONE TERZA PROVA
Candidato: ___________________________
STORIA DELL’ARTE
Classe 3° POLIS
8 maggio 2014
Pablo Picasso, Les demoiselles d’Avignon, 1907
1. Qual è il soggetto del quadro?.Quale stagione creativa apre e perché?
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………........................................................................................................
………………………………………………………………………………………………………………………………………………............
2. Analizza le figure e indica se appaiono o meno omogenee tra di loro e perché
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
3. In che modo Picasso costruisce le figure? Quale l’effetto vuoto/pieno?
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
4. Presenta i caratteri salienti del Modernismo Catalano attraverso l’opera di Gaudì
(rispondi a questa domanda in dieci/dodici righe)
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Istit Tecnico Turismo P. Martinetti - Caluso
simulazione III PROVA per Esame di Stato 2013/2014– INGLESE
Name_________________________________Date______________
1) Explain how tourism may have a negative impact on the local economy and environment.
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2) You are the manager of an important tour operator (Viaggi Lontani, via Ludovisi 44, 00187
Roma). You have recently organized a conference in the Trafalgar Hotel (1, John Adam Street,
London WC2N) for your British customers. Write to the Hotel Manager.
il 13 settembre.
aveva dato loro tutto il materiale informativo.
e spiegazioni.
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3) You are a tourist guide and are accompanying a group in a sightseeing tour: describe them a
typical dish or a monument (landmark) of the city you are visiting.
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I.I.S. “Piero Martinetti”
Anno scolastico 2011/2012
Lingua francese
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA D’ESAME
Classe POLIS 3° SEGMENTO
2 maggio 2012
Cognome e nome: __________________________________
(sono state proposte 10 righe per la risposta ad ogni quesito)
1) Parlez du tourisme religieux en faisant des exemples.
2) Expliquez en quoi consiste la “vélorution”.
3) Expliquez le signifié de l’expression “désacraliser le tourisme” à Lourdes.
……/15
40
TERZA PROVA
DISCIPLINA : STORIA
TERZO SEGMENTO POLIS
TIPOLOGIA : B
Rispondere ai seguenti quesiti in non più di dieci righe.
1) 1917: anno cruciale della Grande Guerra. Sintetizzate i fatti determinanti, in particolar modo quelli
riguardanti la Russia.
2) Dalla Duma al soviet, attraverso le tre rivoluzioni.
3) Comunismo di guerra e NEP
41
Istituto di Istruzione Superiore “Piero Martinetti”
III segmento Polis
Simulazione 3° prova maturità-Matematica
12/3/2014
Cognome____________________________________nome____________________
_________________
1. Determina il dominio delle seguenti funzioni
a. y = 4x- 6
b.
2. Della seguente funzione
a. Trova il dominio
b. Studia il segno
c. Determina le eventuali intersezioni del suo grafico con gli assi
cartesiani
42
Istituto d’Istruzione Superiore
“ P. Martinetti “
Caluso
Simulazione terza prova esami di Stato 2013/2014
Classe III POLIS
Geografia turistica
Rispondere alle seguenti domande.
1) Parlate delle attrattive turistiche e delle strutture ricettive della Namibia .
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_________________________________________________________________________________
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_________________________________________________________________________________
2) Parlate delle molteplici attrattive turistiche degli Stati Uniti d’America.
_________________________________________________________________________________
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3) Evidenziate i caratteri del sistema economico del Giappone.
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________________________________________________________________________________
43
Istituto d’Istruzione Superiore
“ P. Martinetti “
Caluso
Simulazione terza prova esami di Stato 2013/2014
Classe III POLIS
Diritto e Legislazione turistica
Rispondere alle seguenti domande.
1) Parlare di cosa si intende per turismo responsabile e turismo sostenibile.
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2) Parlare dell’Organizzazione Mondiale del Turismo.
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3) Parlare del rapporto tra turismo e ambiente, evidenziando alcuni interventi dell’O.N.U. in materia.
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44
I.I.S. “P. MARTINETTI” – CALUSO –ESAME DI STATO A.S. 2013-2014
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA - TECNICO TURISTICO - POLIS III SEGMENTO –LINGUA
SPAGNOLA
Nome e cognome:
data:
1. El candidato describa una Ruta o Camino que conozca indicando también la tipología de turismo
a la que pertenece (dónde, qué medio de transporte aconsejaría, qué tipo de alojamiento) ……/15
2. Entre los tipos de turismo estudiados, ¿cuál/cuáles aconseja a una pareja, a una familia y a un
grupo de gente mayor, ¿y por qué ?(Actividades que se pueden hacer y tipo de alojamiento)
3. El candidato presente turísticamente una ciudad (época, ubicación, monumentos, características
principales y curiosidades) italiana o del mundo hispano.
45
I.I.S. “P. MARTINETTI” – CALUSO –ESAME DI STATO A.S. 2013-2014
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA - TECNICO TURISTICO - POLIS III SEGMENTO –LINGUA
SPAGNOLA
Nome e cognome:
data:
…/10
…../15
1. El candidato presente turísticamente una ciudad (época, ubicación, monumentos, características
principales y curiosidades) italiana o del mundo hispano
……/15
2. ¿Qué pintores y pinturas del mundo hispano conoce el candidato y que se pueden relacionar con
el turismo (visitas, museos, ciudades….)
…../15
3. Hable de una receta, de un plato o de unos productos típicos que conoscas diciendo de qué zona
son característicos y con qué tipo de turismo los relacionarías.
…./15
46
ESAMI DI STATO 20 /20
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “P. MARTINETTI” CALUSO
COMMISSIONE ……………………….
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
PRIMA PROVA
ITALIANO
CANDIDATO …………………………………………………. CLASSE 5
TIPOLOGIA……………………….
INDICATORI
DESCRITTORI
PADRONANZA E USO DELLA LINGUA ( comune per tutte le tipologie)
BUONA
Organizzazione discorso (morfoSUFFICIENTE (errori non
sintassi-punteggiatura)
gravi)
INSUFFICIENTE (errori
ripetuti)
Ortografia
BUONA
SUFFICIENTE ( errori non
gravi)
INSUFFICIENTE ( errori
ripetuti)
Lessico
Buona proprietà lessicale e
lessico ampio
Sufficiente proprietà di
linguaggio e corretto uso del
lessico
Improprietà di linguaggio e
lessico ristretto
TIPOLOGIA A
Svolgimento della traccia e
comprensione del testo
Analisi e commento del testo
Approfondimenti e/o
contestualizzazione
COMPLETA cogliendo la
complessità del messaggio e
le sfumature espressive
SUFFICIENTE
SUPERFICIALE
Sicura padronanza di
strumenti analitici
Sufficiente capacità di analisi
Scarsa padronanza di
strumenti analitici
Buona capacità di
rielaborazione critica e/o
contestualizzazione ricca di
riferimenti
Sufficienti spunti di
riflessione e
contestualizzazione
Scarsi spunti critici
PUNTEGGIO
2
1.5
1
2
1.5
1
2
1
0.5
3
2
1
3
2
1
3
2
1
47
TIPOLOGIA B
Svolgimento della traccia
Comprensione documenti proposti e
riferimenti coerenti
Contenuti
Rielaborazione personale
TIPOLOGIA C
Aderenza alla traccia
Conoscenza argomento
Rielaborazione personale
TIPOLOGIA D
Aderenza alla traccia
Contenuti
Rielaborazione
personale/approfondimento
COMPLETO
INCOMPLETO
COMPLETA
ESSENZIALE
INCOMPLETA
Approfonditi ed esaurienti
Sufficienti ma non
approfonditi
Limitati
BUONA
SUFFICIENTE
SCARSA
1
0.5
3
2
1
3
COMPLETA
ESSENZIALE
PARZIALE
Approfondita ed esauriente
Abbastanza completa
Sufficiente
Povera e limitata
Buoni spunti di
approfondimento critico e
personale
Discreta
Sufficiente
Insufficiente
2
1.5
1
4
3
2.5
1.5
COMPLETA
ESSENZIALE
PARZIALE
Approfonditi ed esaurienti
Abbastanza articolati
Sufficientemente sviluppati
ma non in maniera
approfondita
Poveri e limitati
Buoni spunti di
approfondimento critico e
personale
Discreta
Sufficiente
Insufficiente
2
1.5
1
2
1
2
1.5
1
3
2.5
2
1
4
3
2.5
1.5
3
2.5
2
1
totale punti
/15
LA COMMISSIONE ESAMINATRICE
…………………………………….………..
……………………………………………
…………………………………….………..
……………………………………………
…………………………………….………..
……………………………………………
…………………………………….………..
……………………………………………
…………………………………….………..
……………………………………………
48
ESAME DI STATO 2014
presso Istituto d’Istruzione Superiore “ Piero Martinetti” – Caluso
SECONDA PROVA SCRITTA
CLASSE V^ A INDIRIZZO TURISTICO
DATA…………………………….
CANDIDATO………………………………………………………………
Indicatore
intervallo Valutazione
Conoscenza di
concetti, tecniche di
calcolo
3
3,5
4
4,5
5
5,5
6
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Non del tutto sufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Competenze nello
svolgimento pratico
ed adeguato
commento, congruità
dei dati scelti dal
candidato
1
1,5
2
2,5
3
3,5
4
Gravemente Insufficiente
Insufficiente
Non del tutto sufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
0,5
1
1,5
2
2,5
Insufficiente
Non del tutto sufficiente
Sufficiente
Discreto
Ottimo
0,5
1
1,5
2
2,5
Insufficiente
Non del tutto sufficiente
Sufficiente
Discreto
Ottimo
Esposizione
argomentazione
Esposizione
uso del linguaggio
specifico
TOTALE PUNTI
punti
/15
49
ESAMI DI STATO 20 /20
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“P. MARTINETTI” CALUSO
COMMISSIONE
TERZA PROVA
CANDIDATO ………………………………………………….
CLASSE 5
MATERIA
PUNTEGGIO
Materia1
/15
Materia2
Materia3
/15
/15
Materia4
/15
VOTO
/15
LA COMMISSIONE ESAMINATRICE
…………………………………………………
…………………………………………………
…………………………………………………
…………………………………………………
…………………………………………………
…………………………………………………
…………………………………………………
50
ESAMI DI STATO 20 /20
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“P. MARTINETTI” CALUSO
COMMISSIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
TERZA PROVA
Materia………………………………………………
CANDIDATO …………………………………………………
CLASSE 5
Griglia di correzione per le materie economiche e giuridiche
INDICATORI
Conoscenza dei
contenuti
PUNTEGGIO MASSIMO
ATTRIBUIBILE
9 punti
Comprensione
e/o applicazione
e/o rielaborazione
3 punti
Esposizione
3 punti
LIVELLI
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Quasi sufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo
Scorretta
Adeguata
Precisa
TOTALE
PUNTEGGI
CORRISPONDENTI
3
4
5
6
7
8
9
1
1.5
2
2.5
3
1
2
3
/15
51
ESAMI DI STATO 20 /20
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“P. MARTINETTI” CALUSO
COMMISSIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
TERZA PROVA
Materia………………………………………………
CANDIDATO …………………………………………………
CLASSE 5
Griglia di correzione per le discipline linguistico-umanistiche
Indicatori
Conoscenza specifica
degli argomenti richiesti
Punteggio massimo attribuibile Livelli
6
Padronanza della lingua
e proprietà del
linguaggio disciplinare
5
Capacità di
argomentazione
utilizzazione delle
conoscenze
sintesi
4
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Buono
Ottimo
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Buono
Ottimo
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Buono
Ottimo
TOTALE
Punteggi corrispondenti
2
3
4
5
6
1
2
3
4
5
2
2.5
3
3.5
4
/15
52
ESAMI DI STATO 20 /20
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“P. MARTINETTI” CALUSO
COMMISSIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
TERZA PROVA
Materia………………………………………………
CANDIDATO …………………………………………………
CLASSE 5
Griglia di correzione per le materie artistiche
INDICATORI
PUNTEGGIO MASSIMO
ATTRIBUIBILE
Conoscenza dei
contenuti
5 punti
Comprensione
5 punti
Esposizione
5 punti
LIVELLI
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Scorretta
Adeguata
Precisa
TOTALE
PUNTEGGI
CORRISPONDENTI
2
3
3,5
4
4,5
5
2
3
3,5
4
4,5
5
1
3
5
/15
53
IIS “P. MARTINETTI” CALUSO
ESAMI DI STATO 20 - 20
COMMISSIONE ………………………………
COLLOQUIO – GRIGLIA DI VALUTAZIONE
CANDIDATO ………………………………………………….
…………..CLASSE 5
Valutazione
Indicatore
intervallo
ESPOSIZIONE
1
2
3
4
5
6
7
8
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Non del tutto sufficiente
Sufficiente
Più che sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
2
3
4
5
6
7
8
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Non del tutto sufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Critiche ed eccellenti
1
2
3
3,5
4
4,5
5
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Non del tutto sufficiente
Sufficiente
Più che sufficiente
Buono
Ottimo
3
4
5
5,5
6
6,5
7
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Non del tutto sufficiente
Sufficiente
Più che sufficiente
Buono
Ottimo
QUALITA’ DELLE
CONOSCENZE
CAPACITA’ DI
COLLEGAMENTI E
RACCORDI
PLURIDISCIPLINARI:
TESINA
DISCUSSIONE E
APPROFONDIMENTO
DEI DIVERSI
ARGOMENTI
REVISIONE ELABORATI
0
1
2
punti
Assai carente
Parziale
Esauriente
VOTO …………………../30
LA COMMISSIONE ESAMINATRICE
54