POLIS 3° segmento TECNICO TURISTICO
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POLIS 3° segmento TECNICO TURISTICO
Istituto di Istruzione Superiore Piero Martinetti Caluso POLIS 3° segmento TECNICO TURISTICO DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO a.s. 2013-2014 1 INDICE gli insegnanti profilo dell’indirizzo profilo della classe gli studenti pag 3 4 5 6 RELAZIONI DI MATERIA e PROGRAMMI SVOLTI Lingua, letteratura italiana e storia Arte e territorio Lingua francese Lingua spagnola Lingua inglese Discipline turistiche Diritto e legislazione turistica Geografia turistica Matematica Educazione fisica 7 15 18 21 24 26 31 32 34 36 ESEMPI DI TERZE PROVE Arte e territorio Lingua inglese Lingua francese Storia Matematica Geografia turistica Diritto e legislazione turistica Lingua spagnola Griglie di valutazione 37 38 39 40 41 42 43 44 45 47 2 3° seg. POLIS Tecnico turistico: gli insegnanti Nome Professore mat. firma 1 ORIA Ital./stor. __________________ 2 PORRETTA Arte e ter. __________________ 3 CAREGGIO Inglese 4 GIOVANNINI Francese __________________ 5 QUARELLO Spagnolo __________________ 6 RUSSOTTO Diritto 7 RUSSOTTO Geogr. 8 MARCHETTO Disc.tur. __________________ 9 QUINTAVALLE Mat. __________________ 10 GABRIELE __________________ Ed.Fis. __________________ __________________ 3 1. Profilo dell’indirizzo I POLIS Percorsi integrati per l’Orientamento Lavorativo e l’Istruzione Superiore Sono stati istituiti applicando la seguente normativa: ◊ Ordinanza Ministero della Pubblica Istruzione 29/07/1997 n° 455 “Educazione in età adulta Istruzione e formazione” ◊ Accordo Stato /Regioni ed Enti locali del 02/03/2000 per riorganizzare e potenziare l’educazione permanente degli adulti che ha consentito al Centro per l’Impiego di Chivasso, ed in particolare al Servizio Orientamento Formativo Adulti, di progettare un percorso di qualifica e riconoscimento lavorativo che rispondesse al bisogno dei lavoratori occupati e disoccupati, specialmente delle lavoratrici donne, e che permettesse loro una formazione che li rendesse più preparati e maggiormente “spendibili” in campo lavorativo. In quest’ottica si è inserita la collaborazione tra il Centro Territoriale Permanente di Chivasso, l’Istituto Istruzione Superiore Piero Martinetti di Caluso, l’agenzia formativa Casa di Carità di Chivasso e il Comune di Chivasso, nata proprio dalla constatazione dell’assenza sul territorio di realtà pubbliche che permettessero un percorso scolastico agevolato ed abbreviato per i lavoratori che intendessero conseguire un diploma di Scuola Media Superiore serale o preserale. Il progetto ha fornito un servizio a diverse tipologie di popolazione adulta: persone interessate a migliorare la propria formazione e collocazione professionale; giovani adulti prematuramente usciti dal sistema scolastico; stranieri in possesso di un titolo di studio conseguito nel Paese di origine e non riconosciuto; avendo come principale (ma non esclusivo) target di riferimento la fascia 20- 40 anni. 4 2. Profilo della classe Il terzo segmento del POLIS tecnico-turistico, composto da 8 allievi, ha iniziato il suo percorso con un numero di alunni più ampio nel primo, ha visto poi ulteriori ingressi lo scorso anno scolastico nel secondo segmento; diversi allievi non hanno, comunque, malgrado l’idoneità, formalizzato l’iscrizione a questo ultimo anno di corso. Gli allievi costituiscono un gruppo relativamente omogeneo, integrato, pur considerando la specificità di un corso serale per lavoratori. Alcuni allievi non hanno frequentato con la necessaria assiduità, quindi non hanno colmato del tutto le difficoltà dovute al carico orario del lavoro individuale e della frequenza che rendono, di fatto, residuale il tempo dello studio. La media di profitto del gruppo si attesta su livelli di sufficienza in quasi tutte le materie. Gli alunni hanno lavorato con interesse, varia sollecitudine e diverso impegno personale alla predisposizione di piani di studio individualizzati (tesine, vedi elenco al punto 3) secondo un’ispirazione relativamente libera per quanto riguarda i temi, il consiglio di classe ha operato soprattutto con direttive di uniformità metodologica e di elaborazione sintetica dei contenuti, e il cui esito va giudicato caso per caso. Il Consiglio di Classe ha attivato nel corso dell’anno scolastico un’uscita didattica consistita nell’attività di “guida turistica” presso il Castello di Masino in occasione delle Giornate di Primavera del FAI, con l’insegnante di Discipline Turistiche. Sono state svolte simulazioni per tutte le prove scritte dell’Esame di Stato; per la Terza prova il Consiglio ha deliberato la tipologia B e le ore a disposizione sono state 3,30. Le prove assegnate sono in calce al documento. Il Consiglio di classe ha adottato, per la correzione delle prove, le griglie in uso nella scuola e nella 5°A Tecnico Turistico del corso diurno (in calce). Il consiglio, che ha goduto di una scarsa continuità didattica nel triennio, ha lavorato in totale coordinazione e con buona coerenza sugli obiettivi didattici. 5 3. Classe 3° POLIS Tecnico turistico: gli studenti Cognome e nome inserimento Approfondimento personale: argomento CONTE CRISTINA Le terme La disabilità FREA PATRIZIA JURETIGH DANIELE FIRMA per accettazione programmi 2° segm. Il volo 3° segm. Il colonialismo RIZZI SARA ALBA 2° segm. La danza SCAFIDI ELEONORA SORRENTI SIMONE La grande bellezza TESTORE SIMONE 2° segm. TIBLE LUIGINO La mia Africa 6 4. Relazioni di materia e programmi svolti ITALIANO E STORIA Docente: prof. Emanuela Oria PRESENTAZIONE della CLASSE SITUAZIONE DI PARTENZA E VALUTAZIONE CONSUNTIVA Ho seguito la classe soltanto nel corso di quest'ultimo anno, e, tenendo conto della situazione di partenza, ho deciso di proporre un programma integrato di italiano e storia, in modo tale da facilitare l'acquisizione di alcuni concetti chiave e favorire l'interdisciplinarietà. La classe ha presentato, fin dall’inizio, alcune peculiarità che non si sono sostanzialmente modificate nel corso dell'anno: competenze di base non del tutto adeguate, un interesse discontinuo nei confronti della disciplina, dovuto anche alle numerose assenze di alcuni studenti, volontà di analisi e approfondimento non continuativa.. L’approccio allo studio, a parte pochissimi casi, è sempre stato un po’ superficiale, la partecipazione, invece, abbastanza positiva, pur senza il supporto di un'applicazione rigorosa, forse anche in ragione degli impegni lavorativi del gruppo. Gli studenti hanno mantenuto un atteggiamento corretto ed una discreta disponibilità al dialogo, rivelando in più occasioni, positive capacità di riflessione, senza tuttavia pervenire ad un'organizzazione critica e sistematica degli argomenti di studio. .OBIETTIVI -saper individuare il significato di un testo e sua eventuale tesi di fondo -saperlo organizzare tramite gli opportuni strumenti -saper contestualizzare -saper analizzare vari tipi di testo -saper interpretare -saper produrre vari tipi di testo. RISULTATI COMPLESSIVI Nel corso dell’anno sono state riviste le varie tipologie di prove d’esame, : analisi del testo , saggio breve e articolo di giornale , tema di carattere generale Pochi alunni hanno pienamente raggiunto gli obiettivi stabiliti, grazie ad uno studio abbastanza sistematico e continuativo, ottenendo una discreta conoscenza dei contenuti ed accettabili competenze di analisi. Un gruppo si attesta su un livello di ampia sufficienza, mentre alcuni alunni non sono ancora in grado di applicare, autonomamente, le competenze acquisite e non hanno raggiunto, se non in parte, gli obiettivi indicati. In generale, la classe possiede una conoscenza dei contenuti essenziale, ma non approfondita, è in grado di analizzare testi narrativi e poetici di media difficoltà, riconosce tesi di fondo nei testi argomentativi, sa compiere, guidata, semplici operazioni di collegamento e di confronto. Solo pochi alunni sono in grado di strutturare correttamente il testo argomentativo, e l’abilità espositiva, soprattutto nell’ambito lessicale, non risulta adeguata. In qualche caso, ancora 7 permangono difficoltà nell’impostazione e sviluppo del testo in oggetto. Lo svolgimento del programma non ha subito particolari rallentamenti . CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA Le prove di verifica dell’apprendimento, formative e sommative, hanno tenuto conto degli obiettivi individuati dal Collegio docenti: conoscenza, comprensione, esposizione, analisi, sintesi e rielaborazione. Sono state affrontate tutte le tipologie di prove previste dall’Esame di Stato, e, nell’ultima parte dell’anno, simulazioni di prima prova e di colloquio orale. Anche gli interventi costruttivi e pertinenti sono stati considerati ai fini della valutazione complessiva. METODI Centralità del testo, operatività massima, creazione di una comunità in cui si dia spazio alla competenza operativa di ognuno. Per arrivare a ciò si è reso necessario soprattutto: -rendere l’intervento dell’insegnante “registico”. L’insegnante, dopo aver fornito i dati essenziali e verificato gli strumenti analitici, “muove i fili” della classe, limitando al massimo i propri interventi, le proprie soluzioni interpretative, il proprio giudizio o le necessarie precisazioni, riservando tali operazioni alla fase finale del lavoro. Ogni allievo deve essere: -reso responsabile di ciò che afferma -reso responsabile del percorso che l’ha condotto a tale affermazione -rispettoso delle interpretazioni altrui, disponibile a mettere in discussione le proprie, anche quelle dell’insegnante, per giungere a valutare i dati culturali acquisiti attraverso la categoria della complessità. SINTESI DEI MOMENTI ESSENZIALI DELLA PRASSI -Presentazione dell’argomento da parte dell’insegnante oppure lettura di un testo che appare altamente esemplificativo dell’argomento da presentare o visione di un filmo documentario che possa garantire l’immediato coinvolgimento dell’allievo -Assegnazione in lettura dei testi: Si insiste sulla necessità di una lettura libera, in cui l’unico vincolo sia la percezione del significato di base. Si invita a sottolineare liberamente, a segnare quanto sembra importante, anche solo per sollecitazione emozionale. -Raccolta dati, scambio d’informazioni, ipotesi, precisazioni. In questa fase l’insegnante guida al dialogo, intervenendo solo marginalmente, in funzione di orientatore, qualora l’intervento risulti confuso o l’alunno appaia incerto o reticente. -Organizzazione dei dati: 1)Si precisa il significato di base del testo 2)Si giustificano le interpretazioni attraverso l’ausilio di strumenti analitici, se necessario esplicitati, chiariti o arricchiti dall’insegnante. 3) si contestualizza nel modo più problematico, individuando nel testo le parole chiave. 4)Si confrontano le interpretazioni 5) Si formalizzano i dati (mappe concettuali….)In questa fase l’insegnante assume il lideraggio e conduce la fase finale del lavoro. 8 CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA Le prove di verifica dell’apprendimento, formative e sommative ,hanno tenuto conto degli obiettivi individuati dal Collegio docenti: conoscenza, comprensione, esposizione, analisi, sintesi e rielaborazione. Sono state affrontate tutte le tipologie di prove previste dall’Esame di Stato, e, nell’ultima parte dell’anno, simulazioni di prima prova e momenti di presentazione delle Tesine. PROGRAMMA INTEGRATO di ITALIANO e STORIA A- Italiano B- Storia 1 Unità - L'ETA' DEL POSITIVISMO A LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE - Nuove scoperte scientifiche La rivoluzione dei mezzi di trasporto e le nuove vie di transito Nuove industrie e nuovi rapporti tra industria e capitale L'ETA' DELL'IMPERIALISMO E DEL COLONIALISMO - Fattori economici Fattori politico-ideologici Le conseguenze del fenomeno LE CRISI INTERNAZIONALI - Le varie rivalità in Europa - Triplice Alleanza e Triplice Intesa B LA SCAPIGLIATURA TRA ROMANTICISMO E DECADENTISMO - La Scapigliatura : caratteri generali del movimento - E. Praga : da " Trasparenze" : " Preludio" - A . Boito : da " Poesie" " Lezione d'anatomia" - I. U. Tarchetti : da " Fosca" " L'attrazione della morte" 9 B I CARATTERI DEL NATURALISMO FRANCESE Caratteri generali del movimento Lettura e commento dei seguenti brani: - E. e J. de Gouncourt da : " Germinie Lacerteux" " La prefazione: un manifesto del Naturalismo" - E. Zola da: "Il romanzo sperimentale" "Osservazione e sperimentazione ’’ “Lo scrittore come operaio del progresso sociale” Da “ Thérèse Raquin” “ La Prefazione : letteratura e scienza” - B IL VERISMO ITALIANO Caratteri fondamentali del movimento - G. Verga " Il ciclo dei vinti e la lotta per la vita" Lettura e commento dei seguenti brani: - da " Lettera a S. P. Verdura" " Il primo progetto dei " Vinti" : classi sociali e lotta per la vita" - da " Prefazione ai " Malavoglia"": " I vinti e la fiumana del progresso" - da " Vita nei campi": " Rosso Malpelo" “ La lupa” da “ Novelle rusticane” “ La roba” Conoscenza generale de “ I Malavoglia” “ Mastro-don Gesualdo” - 2 UNITA' FINE '800 INIZIO '900:le trasformazioni politico-sociali e i cambiamenti culturali A L'ETA' GIOLITTIANA - Giolitti e il nuovo stato liberale Legislazione sociale, opere pubbliche e riforme : le difficoltà del decollo Socialisti e cattolici nell'età giolittiana I problemi del Mezzogiorno Dalle elezioni dell'Ottobre del ' 13 alla fine dell'età giolittiana L'EUROPA VERSO LA GUERRA - L'Europa e i nazionalismi 10 LA PRIMA GUERRA MONDIALE B Lo scoppio del conflitto Gli schieramenti e la neutralità italiana Le operazioni di guerra nel '14 e nel '15: la stabilizzazione del fronte in Francia. Contrastate vittorie tedesche all'Est L'Italia e la guerra : intervento a fianco dell'Intesa Le grandi offensive tedesche e austriache nel 1916 La politica di Wilson e l'intervento degli USA con l'Intesa La Russia: tra Rivoluzione e pace separata Le operazioni militari nel 1917. L'Italia e il disastro di Caporetto La conclusione del conflitto I trattati di pace e la "Società delle Nazioni" LA POETICA DEL DECADENTISMO: temi e miti della poetica e della letteratura 1. La Lirica - - IL SIMBOLISMO FRANCESE : caratteri generali . In merito ai testi la loro analisi è stata svolta dall’insegnante di Francese G. D'ANNUNZIO : TRA PANISMO E SUPER-OMISMO - - G. PASCOLI : LA POETICA DEL FANCIULLINO - - Le principali caratteristiche della poetica dannunziana Lettura e commento da " Alcyone" " La pioggia nel pineto" " Meriggio" La vita tra mistero e poesia Lettura e commento da " Myricae" " Novembre" " Temporale" " L'assiuolo" " X Agosto" da " I canti di Castelvecchio" " Il gelsomino notturno" “ Digitale purpurea” da " Il fanciullino" " Una poetica decadente" I PRIMI DEL ' 900 IN POESIA: TRA CREPUSCOLARI E FUTURISTI - Caratteri generali dei due movimenti Lettura e commento dei " Manifesti del Futurismo" Riflessione generale sul senso di " essere poeta" S. Corazzini da " Piccolo libro inutile" " Desolazione del povero poeta sentimentale" G. Gozzano da " I colloqui": " La signorina Felicita" “ Totò Merumeni” 11 2 Il Romanzo come specchio della crisi esistenziale 2.1 G. D'Annunzio : tra esteta e super-uomo - Lettura e commento da " Il piacere" " Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli e Elena Muti" - da " Il trionfo della morte " " L'opera distruttiva della nemica" - da " Notturno" " 2.2 I. Svevo : la figura dell'inetto e il rapporto con la psicoanalisi - Lettura e commento da " Senilità" " Inettitudine e senilità: l’inizio del romanzo" " La trasfigurazione di Angiolina" - da " La coscienza di Zeno" “Prefazione” “ Preambolo” " La morte del padre" “ Psicoanalisi” 2.3 L. Pirandello: la maschera e il volto - La sua poetica tra romanzi e opere teatrali - Lettura e commento da " L'umorismo" " Un'arte che scompone il reale" - dalle " Novelle" " Ciaula scopre la luna" " Il treno ha fischiato" " C'è qualcuno che ride" - Conoscenza generale delle opere principali 3 UNITA' I TOTALITARISMI E LA POSIZIONE DELL'INTELLETTUALE A-1 Il Fascismo e il dibattito ideologico - La crisi dello stato liberale L'Italia nel 1919 e il "biennio rosso" Nascita dei "Fasci di combattimento" e dello "squadrismo fascista" La "Marcia su Roma" e Mussolini al potere L'organizzazione dello Stato fascista Il Fascismo e la cultura A- 2 Il Nazismo: la Germania dalla fine della Grande Guerra ad Hitler - La Germania negli anni '20 La crisi del '29 apre le porte al Nazismo Hitler e l'organizzazione dello stato totalitario La questione ebraica e l'Olocausto 12 A - 3 L'URSS: tra Rivoluzione e dittatura staliniana - La Russia durante la Prima Guerra Mondiale - Le Rivoluzioni di Febbraio e di Ottobre - Lenin e le " Tesi d'Aprile" - L'URSS tra le due guerre A - 4 La Seconda Guerra Mondiale - I caratteri generali della guerra - L'inizio del conflitto e gli schieramenti - Il crollo della Francia - L'intervento dell'Italia e la " guerra parallela" - " La battagli d'Inghilterra" - L'invasione tedesca dei Balcani - L'attacco tedesco all'URSS - Gli USA e la guerra: la " Carta Atlantica" - Attacco giapponese a Pearl Harbour : gli USA in guerra - Il conflitto diventa mondiale - La battaglia di Stalingrado - Controffensiva americana nel Pacifico - Liberazione dell'Italia e sbarco in Sicilia - L'Italia tra libertà e occupazione tedesca. La Resistenza - Sbarco in Normandia e liberazione della Francia - L'invasione della Germania e sua sconfitta - La bomba atomica e la resa del Giappone - Le Conferenze di Teheran, di Jalta e di Postdam. Il " mondo diviso" B LA POESIA TRA SMARRIMENTO E INNOVAZIONE FORMALE 1 .1 Giuseppe Ungaretti: la " recherche" dal " Porto sepolto" all'" Allegria" - Lettura e commento da " L'allegria di naufragi" "Il porto sepolto" " Veglia" " I fiumi" "San Martino del Carso" " Soldati" “ Sono una creatura” “ Mattina” “ Fratelli” - da " Il dolore" " Non gridate più" 1.2 Eugenio Montale : la crisi esistenziale e il " male di vivere" - Lettura e commento da " Ossi di seppia" " I limoni" " Non chiederci la parola" 13 " Meriggiare pallido e assorto" " Spesso il male di vivere" " Cigola la carrucola nel pozzo" " Non recidere quel volto forbice" " La casa dei doganieri" - da "Satura" "Ho sceso dandoti il braccio" Ogni allievo ha, inoltre , letto ed analizzato vari testi inerenti al Percorso individuale di approfondimento (Tesina). 14 ARTE E TERRITORIO Docente: Carla Porretta PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe del Terzo Segmento POLIS ha 9 alunni iscritti, ma solo 8 risultano frequentanti; il gruppo è eterogeneo per età, dato che si va dai 20 ai 40 anni circa, e per sesso. La frequenza per alcuni allievi è saltuaria anche considerando gli impegni di lavoro e la concessione non sempre facile dei permessi di studio da parte delle aziende. Sono insegnante della classe, per la disciplina di Arte e Territorio, dallo scorso anno (secondo segmento) con un’ora a settimana; chiaramente la quantità di tempo a mia disposizione mi ha portato a scegliere di affrontare la disciplina proponendo alcuni argomenti e alcuni artisti scelti nell’ampio panorama dell’Ottocento e del Novecento. Non tutti gli studenti hanno dimostrato immediato interesse per la disciplina, anche se per molti, provenienti dalle più diverse esperienze scolastiche, era una materia del tutto nuova; si sono appassionati ed incuriositi ed hanno scoperto un nuovo modo di relazionarsi all’arte che, nell’immaginario collettivo, è “roba per pochi” e “per chi non ha nulla da fare”. Alla fine del corso debbo ritenermi abbastanza soddisfatta soprattutto per il successo culturale dell’insegnamento, anche se questo non sempre si riverbera in un rendimento positivo per gli studenti. La curiosità, la scoperta di un mondo artistico, ha creato un clima di lavoro apprezzabile per cui la lezione a volte è momento di confronto sulle grandi domande dell’arte quali il significato di un’opera, il messaggio che vuole trasmetterci l’autore, la volontà di essere immediatamente comprensibili, o di voler giocare un po’ “a nascondino” con la chiarezza, e ciò soprattutto con le opere delle avanguardie artistiche. Per quanto concerne il rendimento gli studenti dimostrano alcune difficoltà nelle abilità di analisi che sono quelle più difficilmente acquisibili in quanto non basta uno studio attento dei contenuti relativi alla Storia dell’Arte, ma sono necessari strumenti di indagine e esercizio costante di applicazione che è raggiungibile con difficoltà con un ‘ora di lezione settimanale. Quasi tutti gli studenti hanno, comunque, raggiunto un discreto livello di preparazione, dimostrando di possedere una buona conoscenza dei principali movimenti artistici esaminati, pur permanendo incertezze nella rielaborazione autonoma dei contenuti e nell’uso del linguaggio specifico. Scelte metodologiche, materiali e strumenti, modalità di verifica La metodologia adottata stata quella di proporre l’analisi guidata dell’opera d’arte per arrivare ad individuare le caratteristiche salienti di una corrente artistica. Sono stati utilizzati materiali forniti dall’insegnante, il manuale: Dorfles, Dalla Costa, Ragazzi, Lineamenti di Storia dell’arte, 2 –Atlase immagini su PC. Le verifiche sono state prevalentemente scritte (con domande aperte, ma semistrutturate), quelle orali si sono svolte anche sotto forma di discussioni collettive. Si allega al documento la terza prova effettuata dalla classe nelle simulazioni svolte durante l’anno. 15 ARTE E TERRITORIO PROGRAMMA SVOLTO Modulo 1 tra Settecento e Ottocento UD1 Il Neoclassicismo Le origini del movimento: l’arte ripropone l’armonia. Jacques-Louis David, Il giuramento degli Orazi, Marat Antonio Canova, Amore e Psiche; Paolina Borghese UD2 Contrasto tra ragione e passione. Francisco Goya, la fucilazione del 3 maggio Modulo 2 L’Ottocento UD1 Il Romanticismo Le origini del movimento: l’artista come genio incompreso in conflitto con se stesso, con la società, con la natura. William Turner, l’incendio del Parlamento di Londra Caspar David Friedrich, Monaco in riva al mare, Viandante Théodore Géricault, La Zattera della Medusa Il Romanticismo storico e l’impegno politico. Eugéne Delacroix, La libertà guida il popolo Il Romanticismo italiano. Francesco Hayez, Il Bacio UD2 I Macchiaioli “luce e colore”, Fattori, La ronda; donne in riva al mare Edouard Manet. Fra realismo e impressionismo. Colazione sull’erba, Olympia, UD3 L’Impressionismo La nascita del movimento in Francia e le novità apportate in pittura Claude Monet. La pittura en plein air e lo studio dell’impressione visiva. La cattedrale di Rouen, pieno sole, armonia blu; Ninfee Pierre-Auguste Renoir. La borghesia parigina. Ballo al Moulin de la Galette; Colazione dei canottieri Edgar Degas. Il ritorno al disegno. L’assenzio; la lezione di ballo; la tinozza UD4 Il Post-impressionismo La svolta verso l’Espressionismo Vincent Van Gogh. La ricerca del colore come espressione. I mangiatori di patate; Notte stellata; Girasoli Paul Gauguin. Il colore come simbolo, la ricerca della semplicità. Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?; Donne sulla spiaggia 16 Modulo 3 Il Primo Novecento: le Avanguardie storiche UD1 Il Modernismo/La cultura della Secessione Caratteri generali delle Secessioni. La secessione viennese e l’architettura. Il fenomeno del Modernismo e le arti applicate: dall’Art Nouveau in Francia, al Liberty in Italia, a Gaudì in Spagna. Antoni Gaudì, Casa Milà; La Sagrada Familia UD2 L’Espressionismo Caratteristiche generali del movimento. Cenni alle caratteristiche dell’Espressionismo francese e di quello tedesco: Die Bruche e Kirkner, Cinque donne nella strada; Der Blau Reiter e Kandinskij, Quadro con arciere. Henri Matisse I Fauves. La danza Edvard Munch la critica alla società borghese, L’urlo. UD3 Il Cubismo e Picasso L’eredità di Cézanne e le teorie del movimento Caratteri generali del movimento, la fase originaria, analitica e sintetica: George Braque, Il portoghese; Pablo Picasso: il periodo blu, Le due sorelle; il periodo rosa. Acrobata e giovane equilibrista; la rottura della tradizione, Les demoiselles d’Avignon. La svolta cubista Fabbrica a Horta de Ebro; suonatore di fisarmonica; Natura morta con sedia impagliata; La maturità e Guernica UD4 Il Futurismo La nascita del movimento, le teorie, i manifesti Umberto Boccioni, la scelta futurista. Forme uniche della continuità nello spazio; Gli addii; Giacomo Balla, le cose in movimento, Dinamismo di un cane al guinzaglio UD5 L’astrattismo Caratteri generali; il periodo astratto-geometrico di Vasilij Kandinskij, Acquerello; Diversi cerchi; Dolce salita; Paul Klee, la scoperta del colore Davanti alle porte di Kairouan; Strada principale e strade secondarie 17 LINGUA FRANCESE Docente: Sonia Giovannini PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe, formata da 9 alunni all’inizio dell’Anno Scolastico 2013-2014, è attualmente composta da 8 elementi. La materia prevede, nel Terzo Segmento POLIS, 3 ore settimanali. Non vi è stata, nell’arco del percorso della classe, una continuità nell’insegnamento della lingua francese, poiché ogni anno vi è stato un diverso docente. La frequenza è stata abbastanza regolare, tenendo conto delle particolari esigenze di alcuni studenti lavoratori. In generale gli studenti hanno lavorato mostrando atteggiamento positivo e motivazione nei confronti della lingua, che hanno studiato con impegno, cercando di seguire le indicazioni metodologiche dell’insegnante. In particolare, vi è stata una buona collaborazione, ad eccezione di un esiguo numero di corsisti, che hanno conseguito risultati inferiori rispetto alla media della classe. E’ stato possibile, grazie anche al generale clima collaborativo, portare a termine il programma nei tempi previsti, trattandone i punti più importanti con sufficiente approfondimento, cercando di incoraggiare gli studenti più deboli e di potenziare i più portati verso la materia. La risposta della classe è stata nel complesso positiva, con un rispetto delle consegne assegnate abbastanza puntuale e un buon rapporto interpersonale sia tra i corsisti che nei confronti dell’insegnante. Nonostante le carenze e le lacune pregresse di alcuni studenti, il livello di partenza si è rivelato soddisfacente e, nel corso dell’anno, la maggioranza ha raggiunto la sufficienza. Per quanto riguarda il rendimento nello scritto, permangono difficoltà che non sono state ancora superate. Per quanto concerne l’esposizione orale degli argomenti studiati, la classe ha mostrato di reagire positivamente alle proposte di esercizi che prevedevano una ripetizione o un dialogo. Si è puntato soprattutto alla costruzione di un vocabolario adeguato al lessico turistico e a fornire le conoscenze grammaticali di base. Prove scritte ed orali sono state predisposte al fine di valutare le reali competenze acquisite nelle quattro abilità di base (lettura, scrittura, ascolto e parlato). Sono stati utilizzati quali strumenti di verifica prove in classe scritte, di comprensione, riassunti, interrogazioni orali e prove grammaticali, tenendo inoltre conto degli interventi e del grado di attenzione e partecipazione di ogni singolo studente per la valutazione finale. 18 LINGUA FRANCESE PROGRAMMA SVOLTO ORE SETTIMANALI: tre MATERIALE DIDATTICO: brani tratti da “Carnets de voyages” di Parodi e Vallacco - Juvenilia Scuola. Materiale fornito dall'insegnante su fotocopia. GRAMMAIRE _ Approfondimento degli argomenti del I e II segmento _ Le passé composé et l’accord du participe passé _ Le conditionnel présent _ Les pronoms rélatifs qui et que, dont _ Uso di dans/en _ La preposizione par TOURISME 1) Les différentes formes de tourisme _ Le tourisme culturel: savoir présenter une ville d’art et ses monuments . Turin et ses monuments: la Basilique de Superga, le chateau de Vénaria, le Palais Royal, la Mole Antonelliana et le musée du cinéma, le musée Égyptien, la Cathédrale de Saint Jean et le Saint Suaire, le Palais Madama, le Palais Carignano, la Place Saint-Charles. Rome et ses monuments: les vestiges romains, les œuvres de la Renaissance et du Baroque. Paris et ses monuments: Paris vu de Montmarte, l’Île de la Cité, la rive gauche et la rive droite. _ Le tourisme de santé: le thermalisme. _ Le tourisme de mer: la côte méditerranéenne et la côte atlantique. _ Le tourisme vert: les gîtes ruraux et les chambres d’hôtes. _ Le tourisme religieux : les pélerinages à Lourdes. _ Le tourisme œnogastronomique, d’affaires, pour le troisième âge, sportif. 2) La géographie touristique: savoir présenter une région (la position, l’histoire, le climat, les attraits touristiques, les manifestations, la gastronomie…) 19 _ La Bretagne, terre de mystère et de traditions. _ La Normandie et le Mont Saint-Michel _ La Provence e la Camargue _Le Piémont et ses produits gastronomiques 3) La géographie touristique: savoir rédiger un itinéraire touristique (description de l’itinéraire) 4) La communication touristique: la lettre et le mél. Savoir demander et donner des renseignements 5) Les structures d’accueil: savoir présenter un hôtel et ses caractéristiques (le nombre d’étoiles, les types de chambres, les équipements, le prix, la position…) CLIL Histoire de l’art en français: l’Impressionnisme. Savoir décrire un tableau impressionniste de Renoir. 20 LINGUA SPAGNOLA Docente: Serenella Quarello PRESENTAZIONE DELLA CLASSE LINEE GENERALI, STATO DELLA CLASSE E SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA: - Situazione di partenza e valutazione consuntiva rispetto al Piano di lavoro: La classe, inizialmente formata da 9 alunni è attualmente composta da 8 alunni frequentanti i quali hanno dimostrato, nel corso dei 2 anni un discreto interesse. L’impegno non sempre è stato all’altezza delle aspettative. Il livello di apprendimento raggiunto risponde, seppur con qualche diversificazione, alla programmazione iniziale ed in itinere. Il programma si è svolto con regolarità e continuità. Si è cercato di fornire un’offerta il più possibile diversificata e flessibile. Un piccolissimo gruppo ha raggiunto risultati buoni, i restanti alunni hanno notevoli difficoltà. Ciò è dovuto anche agli impegni lavorativi, ad uno studio non sempre attento e regolare, all’esecuzione frammentaria dei compiti assegnati a casa ed al fatto che lo spagnolo sia per tutti loro una lingua nuova alla quale è stata dedicata una sola ora l’anno scorso e tre ore quest’anno. Alcuni hanno frequentato con regolarità, altri sono stati penalizzati dalla frequenza saltuaria. Nonostante ciò, nel corso dell’anno la classe ha migliorato la capacità d’attenzione e la qualità dell’apprendimento. Eventuali modifiche in termini di programmi e metodologia: Non sono state necessarie. CARATTERISTICHE GENERALI: - Per la lingua spagnola sono state previste settimanalmente: n° 3 ore nel III segmento e n° 1 ora nel II segmento. La terza ora è stata tenuta, durante tutto il corso dell’anno, dalla prof.ssa Alegre Palazón. METODOLOGIA Usando come traccia materiale fornito dall’insegnante, gli alunni sono venuti a contatto con le principali e basilari situazioni quotidiane della vita spagnola ed ispanoamericana attraverso un 21 approccio principalmente comunicativo. Hanno appreso le nozioni-funzioni di base per potersi rapportare in contesti reali (livello A1-A2). Il metodo comunicativo, nozionale e funzionale, è stato ampiamente supportato da una base, assolutamente necessaria, di tipo grammaticale classico, corredata da esercizi. Compiti a casa: esercizi grammaticali. Lezioni frontali seguite da domande e discussione per verificare l’avvenuta comprensione. OBIETTIVI Il metodo comunicativo, nozionale e funzionale, è stato ampiamente supportato da una base, assolutamente necessaria, di tipo grammaticale tradizionale, corredata da esercizi. CRITERI DI VALUTAZIONE Punto di partenza è stato il concetto del riconoscere l’errore e le difficoltà verso la lingua come parte dell’apprendimento. Le verifiche sono volte a misurare gli obiettivi specifici e generali a fine argomento o modulo. Al fine di valutare le reali competenze acquisite nelle quattro abilità di base (lettura, scrittura, ascolto, parlato) sono state somministrate prove scritte ed orali . MODALITA’ DI VERIFICA: Sono considerati strumenti di verifica: le prove in classe orali, scritte, di comprensione, le interrogazioni orali di letteratura, compiti a casa, composizioni e riassunti, test strutturati, con risposte V/F, multiple, aperte, cloze, prove grammaticali, ecc…Concorrono altresì alla verifica l’approccio dei singoli allievi, il grado di attenzione e di ascolto, nonché la capacità d’intervento e la pertinenza. Verifiche effettuate: scritte (lessico, sulla città, sui monumenti sugli itinerari, sulle tipologie di turismo), orali (simulazioni e ascolto), simulazioni di III prova di maturità. 22 LINGUA SPAGNOLA PROGRAMMA SVOLTO Contenuti grammaticali: - Ripasso generale - tempi verbali del passato (pretérito perfecto-imperfecto-indefinido) - tempo futuro - por e para - imperativo affermativo - indefiniti - pronomi sogg. e oggetto Contenuti comunicativi e lessicali: - i luoghi della città - mezzi di trasporto - il cibo e una ricetta Contenuti specifici: turismo - turismo in generale tipi di turismo lessico dell’agenzia di viaggi tipi di hotel e alloggiamenti (paradores, casas rurales, hoteles, albergues, etc...) la prenotazione (lettera commerciale, fax, telefono) servizi e ricezione l’agenzia di viaggi le terme tipologie di viaggi: recorridos gastronómicos, Ruta Quijote, Camino de Santiago Argomenti preparatori all’esame : - la ciudad y el itinerario(Madrid, Barcelona di Gaudí…) - el itinerario(Argentina e Cile) - pintura: Goya, Dalí, Picasso, Frida Kahlo - monumentos (di Madrid) - Contenuti letterari: - “Don Quijote de la Mancha” di Cervantes in relazione alla Ruta Quijote Parte pratica : 1) un monumento 2) un recorrido por una ciudad de habla española 3) una pintura 4) un itinerario por un país latinoamericano 23 LINGUA INGLESE Docente: Patrizia Careggio PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Il Terzo Segmento POLIS Tecnico-Turistico ha iniziato il suo percorso per l’A.S. 2013-2014 con un numero esiguo di allievi (nove) che si è poi ulteriormente ridotto a otto. Gli allievi hanno sempre mostrato un atteggiamento positivo e una motivazione attiva nei confronti della materia, benché fossero per lo più carenti, e in molti casi assenti, i prerequisiti necessari all’apprendimento di una lingua straniera in un tempo così limitato. Tuttavia non sempre è stato possibile raggiungere un buon livello di competenza, per quanto quasi tutti abbiano cercato di ovviare alle lacune di base, aiutandosi reciprocamente e collaborando attivamente con il docente, che per il primo anno aveva in carico la maggior parte della classe. Mancando un adeguato curriculum linguistico, il docente ha insistito sulla irrinunciabilità della conoscenza grammaticale e sintattica della lingua, nel tentativo di offrire alla classe le basi indispensabili a padroneggiare i vari argomenti, oggetto della terza prova dell’Esame di Stato. E’ stato fornito materiale fotocopiato di più facile gestione e immediato utilizzo, da affiancare a brani scelti dal testo On the Move (Ed Europass) che si è rivelato un efficace supporto per lo sviluppo delle abilità di comprensione del testo e di acquisizione di un lessico specifico. Più problematico è stato il consolidamento dell’abilità di ascolto e di scrittura, relativamente alla quale persistono numerose carenze di natura morfosintattica. Al fine di valutare le reali competenze acquisite nelle quattro abilità di base (lettura, scrittura, ascolto, parlato) sono state somministrate prove scritte ed orali . A causa degli impegni lavorativi, di uno studio non sempre attento, puntuale e all’altezza delle aspettative, solo alcuni studenti hanno reagito discretamente di fronte a verifiche su brevi segmenti contenutistici, riscontrando tuttavia difficoltà nella gestione di più ampie porzioni di programma che richiedono una metodica e una capacità di memorizzazione superiori. 24 LINGUA INGLESE - PROGRAMMA SVOLTO ORE SETTIMANALI: tre MATERIALE DIDATTICO: brani scelti da “On the Move” di O’Malley Kiaran - Ed Europass, più materiale fornito dall'insegnante su fotocopia. GRAMMAR: 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) approfondimento degli argomenti del I e II segmento IF clauses passive form uso di since, for pronomi relativi: defining, non-defining relative clauses verbi modali reported speech 8) wish + past perfect 9) to be used to TOURISM A short history of tourism Tour operators and package tours Designing a package tour Preparing to travel abroad Accommodation ratings Types of accommodation Alternatives to hotels Camping and caravan parks Passenger Ships How to choose a Mediterranean cruise Religious and pilgrimage tourism Ecotourism Positive and negative effects of tourism Booking a hotel room Describing a sightseeing tour Giving directions Wine and food tour Language holidays How to describe a painting How to describe a city How to describe a monument How to describe a recipe Dealing with complaints, apologies, politeness. LITERATURE 1. Geoffrey Chaucer: Canterbury Tales 2. The Romantic Age 3. The British painting 25 DISCIPLINE TURISTICHE Docente: Maria Pia Marchetto PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe, composta da 8 allievi, è suddivisa in tre sottogruppi assai ben delineati. Il primo gruppo ha raggiunto un metodo personale di studio, una buona capacità di rielaborazione e un buon livello di preparazione. Il secondo gruppo presenta una discreta preparazione anche se permangono incertezze nell’ambito espositivo, non sempre colmate con lo studio. Il terzo gruppo presenta una preparazione non pienamente sufficiente, dovuta sia alle numerose assenze sia all’impegno non sempre costante. Nonostante non sia stata la loro insegnante negli anni precedenti posso affermare che si è instaurato un rapporto di collaborazione positivo. La classe ha sempre dimostrato interesse per la materia e ha partecipato attivamente. Ho lavorato in modo particolare per preparare gli studenti ad affrontare la seconda prova d’esame, con esercizi e simulazioni. La classe ha partecipato con entusiasmo ad una giornata come “apprendista cicerone” al Castello di Masino-FAI. La maggior parte degli allievi ha raggiunto i seguenti obiettivi: Conoscenze: il marketing turistico, la comunicazione, i turisti come consumatori, il mercato dei viaggi leisure, il business travel, i bilanci, situazione e stato patrimoniale, aspetto economico della gestione, l’impresa come tour operator, il calcolo dei prezzi, la produzione dei servizi locali,i viaggi organizzati Competenze e capacità: Essere in grado di capire quale politica di marketing è più adeguata nelle diverse circostanze Essere in grado di sviluppare una comunicazione positiva verbale e non verbale Essere in grado di riferire il prodotto giusto ai diversi consumatori Individuare i trend di sviluppo del settore dei viaggi leisure e del settore business travel Calcolare indici e rapporti fra le diverse grandezze per eseguire le valutazioni in benchmarking della situazione patrimoniale e della situazione economica Entrare nei meccanismi di base della gestione di un tour operator Calcolare i prezzi dei viaggi nelle diverse situazioni che si possono presentare Costruire transfer, visite ed escursioni, determinandone i prezzi Costruire un pacchetto tutto compreso sia su domanda sia da proporre a catalogo METODI Lezioni frontali , privilegiando il metodo induttivo 26 STRUMENTI Libro di testo – cataloghi di viaggi STRUMENTI DI VERIFICA Colloqui orali, prove scritte, test a risposta chiusa e/o aperta VALUTAZIONE Le prove sono state valutate prendendo in considerazione i contenuti, l’esposizione, l’applicazione, l’analisi, la sintesi, la rielaborazione. Il programma ha seguito un andamento regolare per cui non sono state necessarie revisioni metodologiche né di contenuti. 27 DISCIPLINE TURISTICHE Docente: Maria Pia Marchetto PROGRAMMA SVOLTO TESTO ADOTTATO GIORGIO CASTOLDI NUOVO TURISMO GLI OPERATORI HOEPLI MODULO 1 TURISMI E MERCATI UNITA’ 1 IL MARKETING TURISTICO Il concetto di marketing Breve storia Gli orientamenti verso il mercato Il marketing management L’idea di business L’analisi Il marketing strategico Il marketing operativo Acquisizione e fidelizzazione dei clienti Il ciclo di vita del prodotto Il marketing pubblico UNITA’ 2 LA COMUNICAZIONE “Non si può non comunicare” La comunicazione definisce la relazione Gli stili e la comunicazione verbale La suggestione della parola La comunicazione non verbale Il contesto nel quale si svolge la comunicazione Le forme del disaccordo La relazione positiva e l’assertività UNITA’ 3 I TURISTI COME CONSUMATORI L’approccio al consumo turistico La segmentazione dei consumatori L’analisi dei consumi La benefit segmentation Le scelte del consumatore Stadi del processo di acquisto UNITA’ 4 I MERCATI LEISURE La domanda I mercati Il segmento giovani Il segmento lusso 28 Il turismo di massa Il mercato soggiorni Il mercato mare Il mercato montagna L’agriturismo Il lago Le terme Altri soggiorni Il mercato viaggi I viaggi di nozze Le famiglie I viaggiatori con esigenze speciali I gruppi UNITA’ 5 IL BUSINESS TRAVEL Il mercato L’organizzazione dei viaggi aziendali I viaggi incentive I congressi Le fiere MODULO 2 I BILANCI D’ESERCIZIO UNITA’ 1 DALLA SITUAZIONE ALLO STATO PATRIMONIALE Che cos’è il patrimonio Come si illustra il patrimonio Il bilancio d’esercizio Lo stato patrimoniale Osservazioni relative alla struttura dello stato patrimoniale Il significato delle voci Gli indici di bilancio Gli indici patrimoniali Gli indici finanziari Il benchmarking UNITA’ 2 L’ASPETTO ECONOMICO DELLA GESTIONE Che cos’è il conto di risultato economico Come si forma il reddito Il conto economico secondo l’art. 2425 del codice civile Il benchmarking L’analisi dei costi Il business plan MODULO 3 LA COSTRUZIONE DEI PACCHETTI TURISTICI UNITA’ 1 L’IMPRESA TOUR OPERATOR Le tipologie di tour operator La struttura organizzativa Il patrimonio 29 La gestione economica dei tour operator La contabilità dei tour operator Il bilancio d’esercizio UNITA’ 2 I PREZZI I prezzi come conseguenza dei costi Il prezzo come variabile indipendente I costi Prezzi e ricarichi Il sistema tradizionale: il full costing Il direct costing Dal bep ai prezzi medi Advance booking e last minute Lo yeld management UNITA’ 3 I SERVIZI LOCALI Il corrispondente locale Che cosa sono i servizi di accoglienza Informazione e ricerca dell’alloggio Incontro ( interpreter assistance) I servizi di accesso L’ IVA sui servizi di accoglienza e di accesso Le card UNITA’ 4 I VIAGGI ORGANIZZATI I viaggi Viaggi individuali su domanda Viaggi di gruppo su domanda Viaggi incentive Viaggi offerti al pubblico 30 DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA Docente: Francesco Russotto PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe III POLIS è composta da allievi provenienti dalla zona della cintura di CHIVASSO o paesi limitrofi. Gli allievi tutti sono molto solidali e partecipano reciprocamente alle situazioni personali. La loro frequenza è stata abbastanza assidua. Generalmente sufficiente è stata la partecipazione alle attività didattico-educative poste in essere con loro. Lo studio domestico è risultato altrettanto sufficientemente assiduo. La classe ha conseguito generalmente più che sufficienti conoscenze inerenti la disciplina, sviluppando anche competenze ed abilità orientate alla risoluzione dei problemi e alla gestione delle informazioni. Gli allievi sono stati sollecitati continuamente ed hanno dimostrato una sufficiente progressione nell’apprendimento dei saperi. La maggior parte degli allievi ha raggiunto, anche se in alcuni casi con un certo sforzo, gli obiettivi curriculari ed extra curriculari previsti nella programmazione. Il comportamento è stato in generale sufficientemente corretto e responsabile. DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA PROGRAMMA 1) L’Unione europea 2) La politica turistica dell’Unione europea 3) Tutela dell’ambiente turismo 4) Tipologie turistiche legate all’ambiente 5) Gli enti turistici pubblici a livello nazionale 6) L’organizzazione turistica a livello locale. 31 GEOGRAFIA TURISTICA Docente: Francesco Russotto PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe III polis è composta da allievi provenienti dalla zona della cintura di Chivasso o paesi limitrofi. Gli allievi tutti sono molto solidali e partecipano reciprocamente alle situazioni personali. La loro frequenza è stata abbastanza assidua. Generalmente sufficiente è stata la partecipazione alle attività didattico-educative poste in essere con loro. Lo studio domestico è risultato altrettanto sufficientemente assiduo. La classe ha conseguito generalmente più che sufficienti conoscenze inerenti la disciplina, sviluppando anche competenze ed abilità orientate alla risoluzione dei problemi e alla gestione delle informazioni. Gli allievi sono stati sollecitati continuamente ed hanno dimostrato una sufficiente progressione nell’apprendimento dei saperi. La maggior parte degli allievi ha raggiunto, anche se in alcuni casi con un certo sforzo, gli obiettivi curriculari ed extra curriculari previsti nella programmazione. Il comportamento è stato in generale sufficientemente corretto e responsabile. 32 GEOGRAFIA TURISTICA PROGRAMMA SVOLTO 1) Il turismo nel mondo. - Economia del turismo; - Flussi e spazi turistici; - Le strutture ricettive ed i trasporti; - Turismo sostenibile. 2) L’Africa - L’Africa mediterranea: Egitto, Tunisia e Marocco. - La Namibia e il Kenya. 3) L’America - America settentrionale: gli U.S.A., il Canada, il Messico. 4) L’America centro-meridionale. - Le grandi e piccole Antille: Cuba; - Il Perù; - Il Brasile. 5) L’Oceania. - L’Australia; - La Nuova Zelanda; - La Polinesia francese. 6) L’Asia: - La Cina; - L’India; - Il Giappone. 33 MATEMATICA Docente: Antonio Quintavalle PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Il gruppo classe La classe è composta da 8 allievi che frequentano le lezioni con assiduità variabile. Gli allievi sono tutti adulti e costituiscono un gruppo sostanzialmente integrato. Il programma svolto durante l’anno (Analisi Matematica), sebbene fortemente ridotto e semplificato, richiede una solidità nelle conoscenze ed una padronanza degli strumenti non sempre raggiungibili in modo soddisfacente in un corso triennale che prevede una sola ora settimanale di Matematica. L’assenza di tali prerequisiti, unitamente alla esiguità del tempo-studio nelle disponibilità di uno studente-lavoratore, ha costituito un limite oggettivo nel perseguire e conseguire gli obiettivi minimi. Tale circostanza ha inciso negativamente sia sulla motivazione all’apprendimento della materia sia sul profitto. Gli obiettivi faticosamente conseguiti nel poco tempo a disposizione lambiscono, in linea di massima, la sufficienza, cionondimeno, se rapportati alle caratteristiche della classe ed alla situazione di partenza, possono essere considerati, in alcuni casi soddisfacenti. Metodologia usata La tipologia di intervento didattico prevalente è stata la lezione frontale con particolare riguardo allo svolgimento di esercizi in classe. Il materiale didattico utilizzato è costituito dagli appunti presi dagli studenti integrati talvolta da dispense fornite dal docente. Valutazione Sono stati valutati. I livelli di apprendimento distinguendo tra conoscenza dei contenuti, elaborazione di tali contenuti, applicazione delle conoscenze alla soluzione dei problemi La qualità della partecipazione alle varie attività Il progresso rispetto ai livelli iniziali Strumenti di valutazione Verifiche diagnostiche e sommative scritte, strutturate in modo da testare i vari obiettivi stabiliti in sede di programmazione Verifiche orali atte a testare la conoscenza e la comprensione dei contenuti e la capacità di esporli in modo autonomo. Le interrogazioni sono spesso basate sugli eserciti lasciati per casa. Recupero Per aiutare che ha più difficoltà e per venire incontro a coloro i quali frequentano poco, è stata effettuata una regolare revisione dei contenuti affrontati nelle lezioni precedenti e alla fine di ogni argomento è stato dedicato del tempo per consolidare le conoscenze attraverso l’offerta di esercizi mirati. 34 MATEMATICA Docente: Antonio Quintavalle PROGRAMMA SVOLTO Ripasso equazioni di I e II grado disequazioni lineari e fratte piano cartesiano Analisi Disequazioni di II grado intere e fratte Domini di funzioni razionali intere e fratte, irrazionali intere e fratte. Intersezione di una funzione con gli assi cartesiani. Studio del segno Cenni al concetto di limite e semplici calcoli Asintoti orizzontali e verticali Derivata prima: definizione e prime derivate fondamentali Studio della derivata prima per determinare l’andamento e ricerca dei massimi e dei minimi. Studio di funzione algebrica. 35 EDUCAZIONE FISICA Docente: Roberto Gabriele PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Nel rispetto dell’ordinanza ministeriale del 29\07\1997 e relativo accordo stato regioni: la classe ha mediamente lavorato con interesse e motivazione nei confronti della disciplina, e il programma adattato all’occorrenza è stato rispettato. I contenuti sono stati scelti per mantenere vivo l’interesse del gruppo classe, la risposta è stata più che soddisfacente. Obiettivo principale è stato la presa di coscienza del proprio corpo approfondendo un paio di argomenti importanti per il mantenimento della salute dinamica. La verifica è stata somministrata con tipologia mista. PROGRAMMA SVOLTO La capacità aerobica - definizione - classificazione - caratteristiche della resistenza - metodi di allenamento La forza - definizione - caratteristiche delle fibre muscolari - allenamento della forza - esercizi specifici per la muscolatura dell’addome l’equilibrio - definizione - metodi di sollecitazione - esercizi in situazione 36 5. Esempi di terze prove Il Consiglio di Classe ha organizzato due simulazioni di Terza Prova, secondo tipologia di quesiti a risposta aperta su quattro materie, per una durata complessiva di tre ore e trenta minuti e l'uso consentito di dizionari e calcolatrice non programmabile. Inoltre gli insegnanti hanno programmato diverse verifiche delle loro discipline secondo la stessa tipologia. 37 SIMULAZIONE TERZA PROVA Candidato: ___________________________ STORIA DELL’ARTE Classe 3° POLIS 8 maggio 2014 Pablo Picasso, Les demoiselles d’Avignon, 1907 1. Qual è il soggetto del quadro?.Quale stagione creativa apre e perché? ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………........................................................................................................ ………………………………………………………………………………………………………………………………………………............ 2. Analizza le figure e indica se appaiono o meno omogenee tra di loro e perché ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………. 3. In che modo Picasso costruisce le figure? Quale l’effetto vuoto/pieno? ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 4. Presenta i caratteri salienti del Modernismo Catalano attraverso l’opera di Gaudì (rispondi a questa domanda in dieci/dodici righe) 38 Istit Tecnico Turismo P. Martinetti - Caluso simulazione III PROVA per Esame di Stato 2013/2014– INGLESE Name_________________________________Date______________ 1) Explain how tourism may have a negative impact on the local economy and environment. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. 2) You are the manager of an important tour operator (Viaggi Lontani, via Ludovisi 44, 00187 Roma). You have recently organized a conference in the Trafalgar Hotel (1, John Adam Street, London WC2N) for your British customers. Write to the Hotel Manager. il 13 settembre. aveva dato loro tutto il materiale informativo. e spiegazioni. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. 3) You are a tourist guide and are accompanying a group in a sightseeing tour: describe them a typical dish or a monument (landmark) of the city you are visiting. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................. 39 I.I.S. “Piero Martinetti” Anno scolastico 2011/2012 Lingua francese SIMULAZIONE DI TERZA PROVA D’ESAME Classe POLIS 3° SEGMENTO 2 maggio 2012 Cognome e nome: __________________________________ (sono state proposte 10 righe per la risposta ad ogni quesito) 1) Parlez du tourisme religieux en faisant des exemples. 2) Expliquez en quoi consiste la “vélorution”. 3) Expliquez le signifié de l’expression “désacraliser le tourisme” à Lourdes. ……/15 40 TERZA PROVA DISCIPLINA : STORIA TERZO SEGMENTO POLIS TIPOLOGIA : B Rispondere ai seguenti quesiti in non più di dieci righe. 1) 1917: anno cruciale della Grande Guerra. Sintetizzate i fatti determinanti, in particolar modo quelli riguardanti la Russia. 2) Dalla Duma al soviet, attraverso le tre rivoluzioni. 3) Comunismo di guerra e NEP 41 Istituto di Istruzione Superiore “Piero Martinetti” III segmento Polis Simulazione 3° prova maturità-Matematica 12/3/2014 Cognome____________________________________nome____________________ _________________ 1. Determina il dominio delle seguenti funzioni a. y = 4x- 6 b. 2. Della seguente funzione a. Trova il dominio b. Studia il segno c. Determina le eventuali intersezioni del suo grafico con gli assi cartesiani 42 Istituto d’Istruzione Superiore “ P. Martinetti “ Caluso Simulazione terza prova esami di Stato 2013/2014 Classe III POLIS Geografia turistica Rispondere alle seguenti domande. 1) Parlate delle attrattive turistiche e delle strutture ricettive della Namibia . _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ 2) Parlate delle molteplici attrattive turistiche degli Stati Uniti d’America. _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ 3) Evidenziate i caratteri del sistema economico del Giappone. _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 43 Istituto d’Istruzione Superiore “ P. Martinetti “ Caluso Simulazione terza prova esami di Stato 2013/2014 Classe III POLIS Diritto e Legislazione turistica Rispondere alle seguenti domande. 1) Parlare di cosa si intende per turismo responsabile e turismo sostenibile. _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ 2) Parlare dell’Organizzazione Mondiale del Turismo. _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ 3) Parlare del rapporto tra turismo e ambiente, evidenziando alcuni interventi dell’O.N.U. in materia. _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 44 I.I.S. “P. MARTINETTI” – CALUSO –ESAME DI STATO A.S. 2013-2014 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA - TECNICO TURISTICO - POLIS III SEGMENTO –LINGUA SPAGNOLA Nome e cognome: data: 1. El candidato describa una Ruta o Camino que conozca indicando también la tipología de turismo a la que pertenece (dónde, qué medio de transporte aconsejaría, qué tipo de alojamiento) ……/15 2. Entre los tipos de turismo estudiados, ¿cuál/cuáles aconseja a una pareja, a una familia y a un grupo de gente mayor, ¿y por qué ?(Actividades que se pueden hacer y tipo de alojamiento) 3. El candidato presente turísticamente una ciudad (época, ubicación, monumentos, características principales y curiosidades) italiana o del mundo hispano. 45 I.I.S. “P. MARTINETTI” – CALUSO –ESAME DI STATO A.S. 2013-2014 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA - TECNICO TURISTICO - POLIS III SEGMENTO –LINGUA SPAGNOLA Nome e cognome: data: …/10 …../15 1. El candidato presente turísticamente una ciudad (época, ubicación, monumentos, características principales y curiosidades) italiana o del mundo hispano ……/15 2. ¿Qué pintores y pinturas del mundo hispano conoce el candidato y que se pueden relacionar con el turismo (visitas, museos, ciudades….) …../15 3. Hable de una receta, de un plato o de unos productos típicos que conoscas diciendo de qué zona son característicos y con qué tipo de turismo los relacionarías. …./15 46 ESAMI DI STATO 20 /20 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “P. MARTINETTI” CALUSO COMMISSIONE ………………………. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ITALIANO CANDIDATO …………………………………………………. CLASSE 5 TIPOLOGIA………………………. INDICATORI DESCRITTORI PADRONANZA E USO DELLA LINGUA ( comune per tutte le tipologie) BUONA Organizzazione discorso (morfoSUFFICIENTE (errori non sintassi-punteggiatura) gravi) INSUFFICIENTE (errori ripetuti) Ortografia BUONA SUFFICIENTE ( errori non gravi) INSUFFICIENTE ( errori ripetuti) Lessico Buona proprietà lessicale e lessico ampio Sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico Improprietà di linguaggio e lessico ristretto TIPOLOGIA A Svolgimento della traccia e comprensione del testo Analisi e commento del testo Approfondimenti e/o contestualizzazione COMPLETA cogliendo la complessità del messaggio e le sfumature espressive SUFFICIENTE SUPERFICIALE Sicura padronanza di strumenti analitici Sufficiente capacità di analisi Scarsa padronanza di strumenti analitici Buona capacità di rielaborazione critica e/o contestualizzazione ricca di riferimenti Sufficienti spunti di riflessione e contestualizzazione Scarsi spunti critici PUNTEGGIO 2 1.5 1 2 1.5 1 2 1 0.5 3 2 1 3 2 1 3 2 1 47 TIPOLOGIA B Svolgimento della traccia Comprensione documenti proposti e riferimenti coerenti Contenuti Rielaborazione personale TIPOLOGIA C Aderenza alla traccia Conoscenza argomento Rielaborazione personale TIPOLOGIA D Aderenza alla traccia Contenuti Rielaborazione personale/approfondimento COMPLETO INCOMPLETO COMPLETA ESSENZIALE INCOMPLETA Approfonditi ed esaurienti Sufficienti ma non approfonditi Limitati BUONA SUFFICIENTE SCARSA 1 0.5 3 2 1 3 COMPLETA ESSENZIALE PARZIALE Approfondita ed esauriente Abbastanza completa Sufficiente Povera e limitata Buoni spunti di approfondimento critico e personale Discreta Sufficiente Insufficiente 2 1.5 1 4 3 2.5 1.5 COMPLETA ESSENZIALE PARZIALE Approfonditi ed esaurienti Abbastanza articolati Sufficientemente sviluppati ma non in maniera approfondita Poveri e limitati Buoni spunti di approfondimento critico e personale Discreta Sufficiente Insufficiente 2 1.5 1 2 1 2 1.5 1 3 2.5 2 1 4 3 2.5 1.5 3 2.5 2 1 totale punti /15 LA COMMISSIONE ESAMINATRICE …………………………………….……….. …………………………………………… …………………………………….……….. …………………………………………… …………………………………….……….. …………………………………………… …………………………………….……….. …………………………………………… …………………………………….……….. …………………………………………… 48 ESAME DI STATO 2014 presso Istituto d’Istruzione Superiore “ Piero Martinetti” – Caluso SECONDA PROVA SCRITTA CLASSE V^ A INDIRIZZO TURISTICO DATA……………………………. CANDIDATO……………………………………………………………… Indicatore intervallo Valutazione Conoscenza di concetti, tecniche di calcolo 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 Gravemente insufficiente Insufficiente Non del tutto sufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Competenze nello svolgimento pratico ed adeguato commento, congruità dei dati scelti dal candidato 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 Gravemente Insufficiente Insufficiente Non del tutto sufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo 0,5 1 1,5 2 2,5 Insufficiente Non del tutto sufficiente Sufficiente Discreto Ottimo 0,5 1 1,5 2 2,5 Insufficiente Non del tutto sufficiente Sufficiente Discreto Ottimo Esposizione argomentazione Esposizione uso del linguaggio specifico TOTALE PUNTI punti /15 49 ESAMI DI STATO 20 /20 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “P. MARTINETTI” CALUSO COMMISSIONE TERZA PROVA CANDIDATO …………………………………………………. CLASSE 5 MATERIA PUNTEGGIO Materia1 /15 Materia2 Materia3 /15 /15 Materia4 /15 VOTO /15 LA COMMISSIONE ESAMINATRICE ………………………………………………… ………………………………………………… ………………………………………………… ………………………………………………… ………………………………………………… ………………………………………………… ………………………………………………… 50 ESAMI DI STATO 20 /20 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “P. MARTINETTI” CALUSO COMMISSIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA Materia……………………………………………… CANDIDATO ………………………………………………… CLASSE 5 Griglia di correzione per le materie economiche e giuridiche INDICATORI Conoscenza dei contenuti PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE 9 punti Comprensione e/o applicazione e/o rielaborazione 3 punti Esposizione 3 punti LIVELLI Gravemente insufficiente Insufficiente Quasi sufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo Scorretta Adeguata Precisa TOTALE PUNTEGGI CORRISPONDENTI 3 4 5 6 7 8 9 1 1.5 2 2.5 3 1 2 3 /15 51 ESAMI DI STATO 20 /20 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “P. MARTINETTI” CALUSO COMMISSIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA Materia……………………………………………… CANDIDATO ………………………………………………… CLASSE 5 Griglia di correzione per le discipline linguistico-umanistiche Indicatori Conoscenza specifica degli argomenti richiesti Punteggio massimo attribuibile Livelli 6 Padronanza della lingua e proprietà del linguaggio disciplinare 5 Capacità di argomentazione utilizzazione delle conoscenze sintesi 4 Insufficiente Mediocre Sufficiente Buono Ottimo Insufficiente Mediocre Sufficiente Buono Ottimo Insufficiente Mediocre Sufficiente Buono Ottimo TOTALE Punteggi corrispondenti 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5 2 2.5 3 3.5 4 /15 52 ESAMI DI STATO 20 /20 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “P. MARTINETTI” CALUSO COMMISSIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA Materia……………………………………………… CANDIDATO ………………………………………………… CLASSE 5 Griglia di correzione per le materie artistiche INDICATORI PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE Conoscenza dei contenuti 5 punti Comprensione 5 punti Esposizione 5 punti LIVELLI Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Scorretta Adeguata Precisa TOTALE PUNTEGGI CORRISPONDENTI 2 3 3,5 4 4,5 5 2 3 3,5 4 4,5 5 1 3 5 /15 53 IIS “P. MARTINETTI” CALUSO ESAMI DI STATO 20 - 20 COMMISSIONE ……………………………… COLLOQUIO – GRIGLIA DI VALUTAZIONE CANDIDATO …………………………………………………. …………..CLASSE 5 Valutazione Indicatore intervallo ESPOSIZIONE 1 2 3 4 5 6 7 8 Gravemente insufficiente Insufficiente Non del tutto sufficiente Sufficiente Più che sufficiente Discreto Buono Ottimo 2 3 4 5 6 7 8 Gravemente insufficiente Insufficiente Non del tutto sufficiente Sufficiente Discreto Buono Critiche ed eccellenti 1 2 3 3,5 4 4,5 5 Gravemente insufficiente Insufficiente Non del tutto sufficiente Sufficiente Più che sufficiente Buono Ottimo 3 4 5 5,5 6 6,5 7 Gravemente insufficiente Insufficiente Non del tutto sufficiente Sufficiente Più che sufficiente Buono Ottimo QUALITA’ DELLE CONOSCENZE CAPACITA’ DI COLLEGAMENTI E RACCORDI PLURIDISCIPLINARI: TESINA DISCUSSIONE E APPROFONDIMENTO DEI DIVERSI ARGOMENTI REVISIONE ELABORATI 0 1 2 punti Assai carente Parziale Esauriente VOTO …………………../30 LA COMMISSIONE ESAMINATRICE 54