UOVO PASQUA

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SABATO 24 MARZO 2012
CASALECCHIO E VALSAMOGGIA
I nostri sapori
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GUSTO Volete segnalarci ricette particolari, luoghi
incantevoli dove scoprire i sapori più prelibati per il nostro
palato? Basta inviare una mail all’indirizzo di posta
elettronica [email protected]
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Irene Cilona
stabilimento Majani
Le varianti sono nella dimensione, nel
gusto del cioccolato, nella sorpresa, nella
decorazione e nella confezione
ALLEGRIA Ecco cosa succede al bar Margherita il giorno di Pasquetta
Sodo, di cioccolato o decorato:
non c’è Pasqua senza uovo
Sulle tavole di Pasqua non può
mancare l’uovo nelle sue mille
declinazioni: da quello sodo che,
benedetto e decorato, si
consuma a colazione col salame
a quelli di cioccolato, delizia e
dolore di mamme e bambini
Gabriele Mignardi
· BAZZANO e CRESPELLANO
FORSE mancheranno tante cose sulla tavola di questa Pasqua segnata dalla crisi. Ma
certamente non mancheranno loro, le uova-simbolo della resurrezione. Uova decorate, uova sode, uova di cioccolato. Con o
senza la sorpresa, non è questo che fa la differenza, perché i miti si formano nei millenni e affondano le radici nella natura stessa dell’uomo e nel mistero custodito sotto
la forma perfetta partorita da un animale.
Un oggetto solo apparentemente inanimato, un principio che si presta naturalmente
a significare una morte che altro non è che
un anticipo di resurrezione. Da qui la cura
che ogni famiglia ha da sempre dedicato alla scelta delle uova, alla loro decorazione,
alla loro benedizione. «Sono usanze che col
tempo magari si sono un po’ perdute. Però
sono ancora in tanti che decorano i gusci
delle uova. Si faceva in epoche antiche. Si
fa ancora oggi. Se il prete arriva a benedire
a ridosso della Pasqua allora si fanno bene-
dire in casa, altrimenti si va in chiesa la vigilia» raccontano Anna e Guido Mongiorgi, che nel loro impeccabile negozio di gastronomia nel centro di Savigno riservano
un posto speciale proprio al più semplice
degli alimenti. «L’uovo si presta a tante preparazioni, ma in tutte queste zone si continua a consumarlo sodo il mattino di Pasqua, come sostanziosa colazione, condito
con un tocco di sale e accompagnato ad
una fetta di salame. E che sia nostrano...»
racconta prima di condividere un anticipo
di questo boccone con Gianni Bartolini.
L’uovo di cioccolato in tutte le case è arrivato col benessere, per i critici nel tempo segnato dal consumismo. Ma oggi è difficile
proporre ad un bambino un uovo diverso
da quello di cioccolato con relativa sorpresa. Specialità indiscussa alla Majani, che
Le uova decorate da Guido Mongiorgi
Uova sode di mille colori
Si possono decorare le uova sode
colorandole con colori atossici disegnandoci
sopra anche delle facce o dei fiorellini oppure
facendole bollire in acqua e barbabietola per
farle diventare rosse, acqua e spinaci per
farle diventare verdi, acqua e thè (non quello
in bustine) per farle diventare gialle, si
possono colorare le anche le uova crude, ma
sono molto più fragili e si rischia di
romperle, quindi meglio farle bollire e quando
saranno sode sarà più semplice decorarle e
poi si potranno anche mangiare! Potete così
comprare un cestino di vimini e raccoglierle
per la colazione di Pasqua.
nello stabilimento di Crespellano ne crea
di tutte le forme e di tutte le miscele di cacao: «Le varianti sono nella dimensione,
nel gusto del cioccolato, nella sorpresa, nella decorazione esterna e nella confezione
che facciamo rigorosamente a mano» spiega Irene Cilona. All’Area gusto di Bazzano
Gabriele Biagioni decora le uova di cioccolato con veri e propri dipinti realizzati col
‘ghiaccio di zucchero’. «Ho partecipato ai
corsi del grande maestro Giovannini», dice
il pasticcere che domani alle 15 per tutti i
bimbi propone l’atteso laboratorio di Ciocciolandia. E proprio per accompagnare il
gusto deciso del cioccolato all’agriturismo
Cà Soave di Castello di Serravalle, Nicola
Russomanno ha ideato un vino unico, il Cabernet Sauvignon. In tante case di campagna, nella valle del Lavino, del Reno o del
Samoggia, la Pasqua segue ancora i ritmi
della tradizione. Si prepara nella Quaresima e si festeggia con un tavolo che il mattino sarà imbandito come sempre: un cesto
con le uova fresche benedette il sabato santo e quindi lessate, dentro alla ciotola un rametto di ulivo benedetto la domenica delle
palme, il primo salame fresco di stagionatura e un bicchiere di vino rosso. La Quaresima è finita e dopo le veglie e le vigilie la colazione dalla Pasqua sarà sontuosa e sostanziosa, come racconta Cesarino Marani, agricoltore di Zola: «Delle uova benedette non
si butta via niente. Anche la buccia viene
conservata. La tenevamo in un sacchetto e
quando, il giorno di Santa Croce, si mettevano le croci benedette nei campi, i gusci
venivano messi tutti intorno. Nei campi,
come benedizione della terra».
fatte in casa
Uova di cioccolato
pentolino, una
00 grammi), un
(3
6
colato fondente
vo in plastica (1
Occorrente: ciocia da forno, due stampi per uo Spezzettare il
ciotola, una tegl due dita d’acqua nel pentolino.ciotola, posizionata
cm). Fare bollireo fondere a bagnomaria nella izia a fondere,
cioccolato e farl ntolino. Quando il cioccolato inomaria) e
all’interno del peino dal fuoco (ma non dal bagn a dal bagnomaria,
togliere il pentol do sarà fuso, togliere la ciotolumidità e procedete
mescolare. Quan ra il fondo da ogni traccia di gli stampi con una
asciugare con cuSpalmare il cioccolato fuso ne al frigo per
alla lavorazione. raffreddare e riporre dentrovolta indurite,
spatola. Lasciarere l’operazione due volte. Una ll’uovo sul fondo di
mezz’ora. Ripete ampi. Poggiare le due metà de il cioccolato sul
staccare i due stcaldata, in modo da sciogliere è pronto.
una teglia preriscon pressione. L’uovo di Pasqua
bordo, e unirle
“
Gabriele Biagioni
“
Nicola Russomanno
Area gusto di Bazzano
Ho partecipato ai corsi del grande maestro
Giovannini e domani alle 15, terrò
un laboratorio di decorazione per i bambini
agriturismo Ca’ Soave
Ho ideato un vino unico per accompagnare
il gusto deciso del cioccolato: si tratta
di un Cabernet Sauvignon
Decoriamo con pennelli e carta i gus
ci delle
uova
Per decorare le uova crude
con l’ago di una siringa due svuotarle praticando
(uno un po’ più grosso dell’alfori alle estremità
dentro al buco più piccolo pertro), e soffiando
poi lavare bene le uova svu far uscire l’uovo,
interno con la siringa acquaotate inserendo al loro
asciugare. Si possono qui e aceto, e lasciarle
decorare con
tempere e pennelli oppurendi
inc
la colla a caldo fiorellini sec ollandoci sopra con
altro sistema è di decorare chi o fiocchettini. Un
del decoupage che consis le uova con la tecnica
nell’incollare sul
guscio con la colla vinavil te
del
che avremo ritagliato da fog le immagini di pasqua
dai tovagliolini di carta e pasli di carta da regalo o
sarci poi sopra due o
più mani di vernice flatting tra
sparente.